Giuseppe Accoramboni (Preci,24 settembre1672 –Roma,21 marzo1747) è stato uncardinaleitaliano dellaChiesa cattolica nominato dapapa Benedetto XIII.
Giuseppe Accoramboni nacque, da genitori poveri, a Castel dePreci, delladiocesi di Spoleto, il 24 settembre1672. Studiò nel collegio spoletino deiGesuiti annesso allachiesa di Santa Maria della Concezione[1].Si trasferì poi aRoma, dove acquistò un ampio credito presso la Curia grazie alle sue conoscenze di materie giuridiche.Innocenzo XIII lo accolse tra iCanonici della Basilica Vaticana con l'incarico di sottodatario.Benedetto XIII lo nominò suo uditore, gli conferì l'abbazia di sant'Ilario di Galliata, lo consacròarcivescovo titolare diFilippi il 21 settembre1724.
Nel1728 lo creòcardinale presbitero col titolo diSanta Maria in Traspontina e lo mise a capo delladiocesi di Imola. Si dedicò a restaurare la cattedrale ed il seminario, finite queste attività preferì rinunciare al vescovato per dedicarsi alle molte congregazioni in cui era stato inserito.Benedetto XIV, nel1743, lo assegno allora allasede suburbicaria di Frascati che resse fino alla sua morte.
Morì aRoma il 21 marzo1747, all'età di 74 anni, e fu sepolto nellachiesa di sant'Ignazio[2].
Lagenealogia episcopale è:
- Maria Gemma Paviolo (a cura di),I Testamenti dei Cardinali: Giuseppe Accoramboni (1672-1747), Maria Gemma Paviolo, 2017,ISBN 978-0-244-91253-6.