| Giovanni Fanello | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Altezza | 169cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 71kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||
| Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Allenatore(exattaccante) | |||||||||||||||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 1973 | |||||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Modifica dati su Wikidata ·Manuale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanni Fanello (Pizzo,21 febbraio1939) è unallenatore di calcio ed excalciatoreitaliano, di ruoloattaccante.
Esordì nella squadra della sua cittadina, l'Unione Sportiva Pizzo, con il quale disputò campionati regionalicalabresi 1953-1957. Nel 1958 venne chiamato inSerie C dalCatanzaro: i giallorossi grazie ai suoi gol(Capocannoniere) ottennero la promozione inSerie B per la stagione1959-1960 nella quale, a 21 anni, realizzò 15 reti e fu capocannoniere.Nell'estate 1960 venne convocato da Nereo Rocco nellaNazionale Olimpica e partecipò ai Giochi della XVII Olimpiade che si disputarono a Roma; esordì controTaiwan il 26 agosto. L'Italia concluse quarta, e Fanello segnò un gol in 2 partite.
Durante il torneo fu acquistato per 40 milioni dilire[1][2] dalMilan, che lo girò a sua volta all'Alessandria in prestito in cambio diGianni Rivera. Con i grigipiemontesi fu titolare1960-1961, ottenendo il titolo dicapocannoniere stabilendo il record di 26 reti (tirando e segnando 2 rigori) in 37 partite (Il record durò fino a quando Ferrante del Torino 38 anni dopo nella stagione 1998-99 lo eguagliò, segnando però 12 rigori) . Alla fine della stagione lasciòAlessandria per rientrare al Milan che lo cedette alNapoli per 150 milioni.
Con gliazzurri giocò tre stagioni: nel1961-1962 ottenne la promozione inSerie A e laCoppa Italia; partecipò così allaCoppa delle Coppe e nel corso della manifestazione segnò 3 gol, che si aggiunsero ai 6 in campionato. Quando il Napoli ritornò in Serie B, nel 1963, passò alCatania, in Serie A, segnando 5 reti in 35 presenze, per poi ritornare inCampania, tra i cadetti, ottennendovi un'altra promozione.
Nel 1966, dopo un'altra stagione aCatania (4 reti in 30 gare), voluto da Nereo Rocco passò alTorino, dove trovò poco spazio (4 presenze e una rete); terminò la carriera allaReggiana, con cui giocò tre stagioni in Serie B.
Tornò a giocare nel 1973 quando si trasferì inCanada per divenire l'allenatore-giocatore delToronto Italia[3][4], squadra dellaNational Soccer League, ottenendo il quinto posto neltorneo 1973.[5]
In carriera ha totalizzato complessivamente 80 presenze e 17 reti inSerie A e 218 presenze e 71 reti inSerie B.
| Nazionale olimpica italiana ·Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1960 | ||
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