| Giovanna Melandri | |
|---|---|
| Ministro per le politiche giovanilie le attività sportive | |
| Durata mandato | 17 maggio 2006 – 8 maggio 2008 |
| Capo del governo | Romano Prodi |
| Predecessore | Rocco Buttiglione[1] |
| Successore | Giorgia Meloni |
| Ministro per i beni e le attività culturali | |
| Durata mandato | 21 ottobre 1998 – 11 giugno 2001 |
| Capo del governo | Massimo D'Alema Giuliano Amato |
| Predecessore | Walter Veltroni |
| Successore | Giuliano Urbani |
| Deputata della Repubblica Italiana | |
| Durata mandato | 15 aprile 1994 – 13 novembre 2012 |
| Legislatura | XII, XIII, XIV, XV, XVI |
| Gruppo parlamentare | XII:Progressisti-Federativo XIII-XIV:DS-L'Ulivo XV:PD-L'Ulivo XVI:PD |
| Coalizione | XII:Progressisti XIII-XIV:L'Ulivo XV:L'Unione XVI:Centro-sinistra 2008 |
| Circoscrizione | XII-XV:Lazio 1 XVI:Liguria |
| Collegio | XII-XIII: Roma Portuense XIV: Roma Centro |
| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Democratico(dal 2007) In precedenza: PDS(1991-1998) DS(1998-2007) |
| Titolo di studio | Laurea in Scienze economiche |
| Professione | Economista |
Giovanna Melandri (New York,28 gennaio1962) è unapolitica,economista eambientalistaitaliana con cittadinanzastatunitense,deputata alla Camera dal 15 aprile 1994 al 13 novembre 2012,Ministra per i beni e le attività culturali dal 21 ottobre 1998 all'11 giugno 2001 neigoverniD'Alema I,II eAmato II eMinistro per le politiche giovanilie le attività sportive dal 17 maggio 2006 all'8 maggio 2008 nelgoverno Prodi II.
Dal 2012 al 2022 è stata presidente dellaFondazione MAXXI, Nel 2012 ha fondato diHuman Foundation[2] della quale è Presidente, e Social Impact agenda per l'Italia. È tra i fondatori diGSG Impact, la cabina di regia interazionale degli Impact Investor.
Nata aNew York, è sorella maggiore della sceneggiatriceFrancesca Melandri[3] e cugina del giornalistaGiovanni Minoli[4]. In ragione della sua nascita a New York è anche cittadinastatunitense.
Ha studiato al liceo dell’IstitutoSanta Giuliana Falconieri di Roma. Allieva diFederico Caffè, si è laureata "cum laude" inpolitica economica all'Università di Roma, discutendo una tesi sullaReaganomics. Nel 2000 ha ricevuto laLaurea honoris causa da parte dell'università americanaJohn Cabot University di Roma. È bilingue italiano/inglese, ha un'ottima conoscenza del francese e una discreta padronanza del tedesco. Nel febbraio 2014, in virtù dell'attività di promozione e ricerca sui temi della qualità architettonica, è stata insignita del premio di "Architettoad honorem" dal Consiglio nazionale degli architetti.
Dal 1983 al 1987 ha lavorato all'Ufficio Studi dellaMontedison coordinando un gruppo di ricerca sulla politica industriale e l'innovazione tecnologica.
Dal 1988 al 1994 è stata Responsabile dell'Ufficio Internazionale diLegambiente, coordinatrice del relativo Comitato scientifico e componente della segreteria Nazionale. Dal 1988 al 1993 ha curato il Rapporto Annuale sullo stato dell'ambienteAmbiente Italia. Nell'edizione del 1989 si lanciava per la prima volta l'allarme per ilclimate change. Nel 1990 è stata membro della delegazione italiana alla Conferenza di Bergen sullo Sviluppo sostenibile, indetta dal Primo ministro norvegese,Gro Harlem Brundtland. Ha fatto parte della delegazione italiana alla ConferenzaONU diRio de Janeiro su Ambiente e Sviluppo del 1992, durante la quale ha seguito i lavori preparatori della Convenzione sul Clima e della Convenzione sulla biodiversità.
Dal marzo 2012 è fondatrice e presidente di Human Foundation che promuove un nuovo modello diimpact economy a sostegno dell'impresa e della finanza d'impatto in Italia, nel cuiAdvisory Board siedono tra gli altri:Muhammad Yunus,Jacques Attali,John Podesta,Gunter Pauli, Bunker Roy,Stefano Zamagni,Massimo Recalcati,Enrico Giovannini, Aldo Bonomi,Francesco Starace,Paolo Benanti
È presidente diSocial Impact Agenda per l'Italia, che raccoglie glistakeholders (imprese sociali, banche, fondazioni bancarie, ecc.) impegnati nella crescita degli investimenti a impatto sociale nel mercato italiano.
Nel 2013, il Presidente del Consiglio Italiano la nomina Presidente della "Social Impact Investment Taskforce" delG7, coordinata da Sir Ronald Cohen. Partecipa alla redazione del rapporto internazionale "Impact Investment: The Invisible Heart of Markets" e coordina la stesura del rapporto italiano "La finanza che include: gli investimenti ad impatto sociale per una nuova economia”[5]
Nel 2014 è tra i promotori e fondatori del GSG, il Global Steering Group for Impact Investment (www.gsgii.org), il movimento oggi presente in oltre 77 Paesi che riunisce le organizzazioni leader mondiali della finanza e degli investimenti ad impatto; nel 2018 entra nell'Executive Board del GSG e nel 2020 ne diventa global ambassador.
Nel 2021 partecipa, nel contesto della presidenza italiana del G20, in rappresentanza del GSG, alla task force su Finanza e Infrastruttura del Business 20.[6]
Da maggio 2018 siede nelBoard of Trustees delGlobal Steering Group for Impact Investment (GSG), ilnetwork mondiale della finanza a impatto, in cui rappresenta l'Italia e l'Europa.
A ottobre 2012 è stata nominata, dalMinistro per i beni e le attività culturaliLorenzo Ornaghi, alla presidenza della "FondazioneMAXXI - Museo nazionale delle Arti del XXI secolo", assumendone la guida anche con funzioni esecutive. Negli anni della sua presidenza, il MAXXI ha aumentato il proprio bilancio e il numero dei visitatori di oltre il 100%, avviato rapporti di collaborazione internazionale con le più importanti istituzioni culturali, incrementato costantemente con nuove acquisizioni la Collezione Nazionale (il cui valore è oggi sei volte di quello iniziale), avviato e consolidato importantipartnership. Nel 2022 ha avviato il progetto del Grande MAXXI, ispirato alla New European Bauhaus e nello stesso anno Ursula von der Leyen ha scelto il MAXXI per l'apertura ufficiale del primo Festival Internazionale The New European Bauhaus.
Il 25 aprile 2024 entra nelCdA diKering con il ruolo di presidente del comitato di sostenibilità.[7]

Dal 1994 al 2012 è stata eletta allaCamera dei deputati, facendo parte della direzione delPartito Democratico della Sinistra e poi delPD dal 1992 al 2013.
NellaXII legislatura (1994-1996) è stata membro della Commissione Esteri, presiedendo il Comitato per i Diritti Umani e seguendo i lavori della Commissione speciale Infanzia. È stata tra le promotrici della legge contro la violenza sessuale e ha coordinato l'intergruppo di lavoro sulla bioetica (seguendo l'iter delle leggi sui trapianti e sulla procreazione assistita).
NellaXIII legislatura (1996-1998) è stata membro della Commissione Cultura. Ha presentato proposte di legge in materia di adozioni, bioetica, fecondazione assistita e divieto di estradizione verso i paesi che praticano la pena di morte. Sui temi della comunicazione ha presentato numerose proposte di legge in materia di editoria, di riforme delle TLC, di nuovi criteri per la nomina e il funzionamento degli organi di governo dellaRai e di misure per favorire l'amicizia tra bambini e televisione. Ha fatto parte della delegazione ufficiale del Parlamento italiano ai lavori del primo Forum Mondiale sulla Televisione organizzato dall'ONU nel novembre del 1997.
Nel 1998 è stata nominataMinistro per i beni e le attività culturali con delega allo Sport. Sotto la sua responsabilità, le politiche culturali italiane hanno avuto la quota maggiore di risorse pubbliche mai raggiunte (circa 3 miliardi dieuro) e sono state introdotte le prime misure difiscalità di vantaggio per gli investimenti in cultura. In quegli anni sono stati realizzati molti cantieri di restauro grazie all'introduzione di fonti straordinarie di finanziamento (es. Fondi del Lotto) e avviate politiche per l'arte contemporanea e l'architettura.
Ha promosso, nel 1999 aFirenze, di concerto con il presidente dellaBanca MondialeJames Wolfensohn e laFirst LadyHillary Clinton, il forum internazionale "Culture Counts Financing Resources and the Economics of Culture and Sustainable Development". Ha partecipato nel 2000 come unica rappresentante europea alla White House Conference on Culture and Diplomacy, promossa dal PresidenteClinton.
NellaXIV legislatura (2001-2006) è stata membro della3ª Commissione Affari esteri e comunitari, della delegazione parlamentare italiana presso ilConsiglio d'Europa e laUEO e dellaCommissione di Vigilanza Rai, presentandoproposte di legge in materia di cinema, promozione del libro e della lettura, tutela e promozione dei beni culturali.

NellaXV legislatura, (2006-2008), è stata nominataMinistro per le politiche giovanili e le attività sportive. In questa veste ha lanciato il programma di sostegno a imprese giovanili "Giovani Idee cambiano l'Italia", ha siglato l'intesa con l'ABI per il programma "Diamogli Credito", ha istituito il Fondo per le politiche Giovanili e ha costituito il Fondo per lo Sport per tutti. Ha costituito d'intesa con ilMinistro dell’interno,Giuliano Amato, la prima consulta giovanile per il dialogo interreligioso, e ha attivamente partecipato nel 2005 all'Alliance For Civilization promossa dai Primi Ministri di Turchia e Spagna.
NellaXVI legislatura (2008-2013) è membro dellaCommissione VII dellaCamera dei deputati (Cultura, scienza e istruzione) e dellaCommissione di Vigilanza RAI.
Altri progetti
| Predecessore | Deputato delCollegio Uninominale Roma Portuense | Successore |
|---|---|---|
| nuova legge elettorale | 1994 —2001 | Olga D'Antona |
| Predecessore | Deputato delCollegio Uninominale Roma Centro | Successore |
|---|---|---|
| Walter Veltroni | 2001 —2006 | nuova legge elettorale |
| Predecessore | Ministro per i beni e le attività culturali della Repubblica Italiana | Successore | |
|---|---|---|---|
| Walter Veltroni | 21 ottobre1998 — 22 dicembre1999 | Giovanna Melandri | I |
| Giovanna Melandri | 22 dicembre1999 — 22 aprile2000 | Giovanna Melandri | II |
| Giovanna Melandri | 25 aprile2000 — 11 giugno2001 | Giuliano Urbani | III |
| Predecessore | Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive della Repubblica Italiana | Successore |
|---|---|---|
| istituito nel 2006 | 17 maggio2006 — 7 maggio2008 | Giorgia Meloni |
| Controllo di autorità | VIAF(EN) 48401892 ·ISNI(EN) 0000 0000 7890 4473 ·SBNCFIV109983 ·LCCN(EN) n91027643 ·GND(DE) 1168749913 ·NDL(EN, JA) 01112484 |
|---|