Lo slogan dell'Incontro è stato "Siamo venuti per adorarlo" (Mt 2,2): con questa frase il papa ha invitato i giovani fedeli a mettersi nell'atteggiamento interiore deiMagi che andarono aBetlemme ad adorareGesù.
Papa Giovanni Paolo II proclamò ufficialmente la celebrazione della XX GMG a Colonia al termine diquella del 2002, tenutasi aToronto. Qualche anno prima, Giovanni Paolo II aveva preannunciato la scelta della città di Colonia per una delle prime GMG del nuovo millennio, perché «dalla Germania sono venute nel secolo passato catastrofi gravi per l'umanità, ed è bello che venga adesso un grande segno di speranza».[2]
ilduomo di Colonia, dove si è svolta la Giornata mondiale della gioventù. In questo luogo sono conservate le reliquie dei Re Magi, venerate dai fedeli.
l'arco ellittico, che contiene vari livelli d'interpretazione. Avendo la forma stilizzata di un C, rappresenta Cristo e la comunione universale della Chiesa (communio).
la parte inferiore, portante, dell'arco, che rappresenta alReno e ad una barca.[3]
Durante la cerimonia di chiusura il logo della spianata di Marienfeld è stato rotto in cinque pezzi, consegnati ad altrettanti rappresentanti dei cinque continenti.
Da giovedì 11 a domenica 14 agosto: in tutta la Germania si sono svolte le Giornate d'incontro con lediocesi tedesche: una sorta digemellaggio con le diocesi straniere.
Venerdì 12 agosto: Un'iniziativa tra cattolici e musulmani è avvenuta aMünster, durante la tradizionale preghiera del Venerdì. La locale moschea ha accolto 35 ragazzi e i loro sacerdoti, provenienti dalla diocesi italiana diCesena, e l'imam hanno tenuto un intervento sul tema della pace e dell'unione fra i popoli.
Martedì 16 agosto: La ventesima GMG ha avuto inizio ufficialmente nel pomeriggio con laMessa di apertura nei tre stadi principali della città. Presiede l'arcivescovo di ColoniaJoachim Meisner. Contemporaneamente si sono svolte altre due messe aBonn e aDüsseldorf, le altre due città che ospitano i partecipanti alla GMG[4].Arrivo in barca del Pontefice
Mercoledì 17 agosto: Inizio della tre giorni di catechesi mattutina per i partecipanti, tenute da varivescovi nelle chiese diColonia,Bonn eDüsseldorf, dove sono stati ospitati i giovani pellegrini. Italyani Köln: allostadio di Colonia si è tenuta una festa di giovani pellegrini provenienti dall'Italia e di fedeli italiani emigrati all'estero ed in particolare in Germania. Interventi deicardinaliRuini (presidente dellaCEI), Meisner e Lehman (presidente della Conferenza episcopale tedesca).
Giovedì 18 agosto: Ore 12: Arrivo di Benedetto XVI a Colonia. Il Papa è stato accolto da una rappresentanza di giovani e dal presidente tedescoHorst Köhler e dal cancelliereGerhard Schröder. Ore 17: il Pontefice è giunto a Colonia con un'imbarcazione. La barca, prima di giungere alduomo, ha attraccato alla banchina del Poller Rheinwiesen, da cui il Papa ha pronunciato il discorso di saluto ai presenti.[5]Moneta da2 euro commemorativa, emessa daCittà del Vaticano, per celebrare la XX Giornata mondiale della gioventù aColonia
Sabato 20 agosto: Benedetto XVI ha dato udienza ad alcune autorità politiche e civili tedesche; ai rappresentanti di alcune comunitàmusulmane. I giovani, raggiunta la Spianata diMarienfeld (ex miniera dilignite), pressoTürnich eKerpen, hanno partecipato alla veglia con il Papa.
Domenica 21 agosto: In mattinatamessa nella spianata di Marienfeld, a cui è seguita la recita dell'Angelus. Nel pomeriggio l'incontro con ivescovi della Germania nella Piussaal del Seminario di Colonia. Saluto al Comitato Organizzatore della GMG 2005 e congedo.[6]
Il papa ha deciso di concedere l'indulgenza plenaria a quanti hanno partecipato alla Giornata mondiale della gioventù di Colonia e l'indulgenza parziale agli altri fedeli, ovunque si trovino durante la GMG, qualora preghino per i giovani.[7]
Secondo il quotidiano cattolicoAvvenire all'incontro hanno partecipato circa un milione e duecentomila giovani, provenienti da centoventi nazioni del mondo[8].I pellegrini iscritti ufficialmente sono stati 415.000, circa un terzo quindi dei presenti al Marienfeld, provenienti da 197 paesi del mondo, oltre a 800 cardinali e vescovi e 7000 giornalisti accreditati[9].