Nato aPisa poiché lì lavorava il padre, medico,[10] è poi cresciuto con la famiglia nella loro città nativa,Livorno,[11] precisamente nel quartiereArdenza.[10][12] Ha due fratelli, tra cui il gemello Claudio, suoprocuratore oltreché dirigente sportivo[11] e con cui ha peraltro condiviso alcuni anni in seno allaJuventus,[13] e una sorella minore, Silvia, anche lei calciatrice e difensore.[14] Prima d'indirizzarsi verso il calcio, da bambino riponeva le sue ambizioni nellapallacanestro, disciplina maggiormente radicata nel territorio labronico.[11]
Tra i pochi calciatori di successo capaci di conciliare la carriera sportiva con un proficuo percorso di studi,[15][16] si è dapprimadiplomato presso illiceo scientifico "Federigo Enriques" di Livorno, con il voto di 92/100, e poi nel 2010 si èlaureato ineconomia e commercio presso l'Università degli Studi di Torino, con una votazione finale di 109/110;[17] nel 2017 ha ulteriormente conseguito presso lo stesso ateneo lalaurea magistrale in Business Administration, ottenendo una votazione di 110/110 con lode.[18]
Sposatosi con Carolina nel 2014,[19] la coppia ha due figlie.[20][21]
Dopo gli esordi giovanili acentrocampo,[12] emerge cometerzino sinistro per poi affermarsi comedifensore centrale; nella seconda parte di carriera è stato utilizzato con profitto anche come centrale di sinistra, in una retroguardia a 3 elementi.[23][24] Tra le sue caratteristiche hanno risaltato la forza fisica,[25][26] lo stacco aereo[25] e una spiccata aggressività nei contrasti:[27] in questo senso,Zlatan Ibrahimović lo ha descritto come il difensore più duro che l'abbia mai marcato in carriera, rimarcandone tuttavia l'estrema correttezza[27] – nonostante la decisione negli interventi, Chiellini ha infatti ricevuto solo due espulsioni durante la sua militanza in Serie A.[28] Pur non essendo particolarmente dotato sul piano tecnico, ha trovato spesso il gol grazie alla sua abilità nel colpo di testa.[25]
Protagonista di una costante maturazione nel corso degli anni, nella seconda metà della carriera ha migliorato la propria gestione atletica, tattica e tecnica, grazie a una sopraggiunta maggiore capacità di analizzare le fasi del gioco; i contrasti rudi che lo caratterizzavano agli esordi hanno quindi lasciato spazio a interventi più puliti e precisi,[29] che pure si sono alternati ad alcuni falli tattici inusuali e abbastanza plateali[30] – su tutti, quello a mo' diwrestler sull'ingleseBukayo Saka nellafinale del campionato d'Europa 2020[31] –, commessi per fermare le azioni avversarie nei modi meno gravi possibili.[30] Questa evoluzione ha portato diversi addetti ai lavori a considerarlo tra i migliori centrali della sua generazione:[3][4][5][6] tra gli altri,Harry Kane ne ha parlato come uno dei difensori più forti – assieme al soloJohn Terry – affrontati in carriera.[32]
Da sinistra, in divisa nera: Chiellini,Bonucci eBarzagli, ovvero la linea difensiva «BBC»[33][34] della Juventuspluriscudettata negli anni 2010, qui sul campo delFrosinone per una gara diSerie A 2015-2016.
ConAndrea Barzagli eLeonardo Bonucci, per tutti gli anni 2010 compagni di squadra sia nella Juventus sia in nazionale, Chiellini ha formato un affiatato terzetto difensivo denominato «BBC» – dalle iniziali dei loro cognomi – dallastampa specializzata;[33][34] la solidità del trio ha portato al paragone con la linea difensiva composta dai terziniVirginio Rosetta eUmberto Caligaris nonché dal centromedianoLuis Monti, alla base dei successi di Juventus e nazionale negli anni 1930.[35] Con il ritiro di Barzagli, il successivo asse Bonucci-Chiellini venutosi a creare è stato ritenuto, per longevità decennale e rendimento ad alti livelli, uno dei più solidi e complementari del calcio internazionale oltreché accostato a coppie del passato qualiBeckenbauer-Schwarzenbeck,Scirea-Gentile oBaresi-Costacurta.[36]
Agli esordi nel Livorno si era guadagnato il paragone conHans-Peter Briegel, venendo per questo appellato dai tifosi labronici come ilBriegel dell'alto Tirreno[10] o più semplicemente ilBriegel amaranto.[12] Col passaggio alla Juventus si è radicato il soprannome diKing Kong per via del modo di festeggiare ogni suo gol – ovvero battersi i pugni al petto, imitando lacelebre icona cinematografica –:[37] un'esultanza nata dopo la rete che decise ilderby di Torino del 7 marzo 2009.[38]
Chiellini in azione per il Livorno durante il campionato diSerie B 2003-2004
Inizia a giocare a calcio nel Livorno 9,[39] società dilettantistica del quartiere Ardenza,[10] dove entra all'età di 5 anni.[10][39] Una volta dodicenne viene notato dal principale club cittadino, ilLivorno.[39] Coi labronici compie tutta la trafila delle giovanili fino alla prima squadra; fanno eccezione un periodo in prova con la squadra Allievi delMilan nel 2000,[40] con cui ha tempo di vincere ilTorneo Città di Arco,[40][41] e un breve passaggio nella squadraPrimavera dellaRoma – che dal 2002 ne diventa anchecomproprietaria del cartellino[42] – in occasione delTorneo di Viareggio 2003.[43][44]
È con la maglia amaranto che fa il suo debutto tra i professionisti, all'età di 16 anni. Nella natìa Toscana disputa due tornei inC1 e altrettanti inB: sotto la guida diWalter Mazzarri[45] diventa titolare nell'ultimo campionato giocato a Livorno, quello del2003-04, fino a emergere tra i protagonisti[12] della squadra che raggiunge la promozione inSerie A dopo 55 anni d'attesa.[46]
Nell'estate seguente, pur a fronte di un'intesa di massima tra il presidente labronicoAldo Spinelli e quello romanistaFranco Sensi circa il prossimo trasferimento di Chiellini nella capitale, le difficoltà finanziare di cui è preda al tempo la società giallorossa[44] fanno sì che laJuventus s'inserisca nella trattativa:[47] la compartecipazione tra Livorno e Roma si risolve alle buste[10] in favore degli amaranto che, in accordo coi bianconeri, ne riacquistano l'altra metà del cartellino per 3 milioni dieuro[47] prima di cederlo definitivamente ai torinesi.[10][44] Per la stagione successiva, comunque, la Juventus lascia Chiellini ancora in Toscana, ceduto in comproprietà stavolta allaFiorentina,[48] onde farlo adattare senza troppe pressioni ai ritmi della massima serie.[44]
Chiellini (in primo piano) alla Fiorentina nel campionato2004-2005, quello del debutto in Serie A; qui rincorso dallo juventino e futuro compagno di squadraCamoranesi.
Esordisce in A con i viola il 12 settembre 2004 a Roma,[49] in occasione della sconfitta esterna 1-0 contro quei giallorossi a cui il difensore era inizialmente destinato. A dispetto della giovane età s'impone come titolare nel ruolo diterzino sinistro,[50] contribuendo alla salvezza dei gigliati con 3 reti incampionato:[51] tra queste la sua prima in massima serie, il 31 ottobre 2004, che chiude il tabellino nel 4-0 interno sulLecce,[52] e quella segnata proprio alla Juventus, detentrice dell'altra metà del suo cartellino, nel 3-3 casalingo del 9 aprile 2005.[53]
Dopo la risoluzione della compartecipazione con la Fiorentina,[54] nell'estate 2005 il difensore approda in pianta stabile alla Juventus.[55] Agli ordini diFabio Capello debutta in maglia bianconera il 15 ottobre 2005, nella partita di campionato vinta 1-0 contro ilMessina allostadio delle Alpi,subentrando al 75' aPavel Nedvěd;[56] tre giorni dopo fa il suo esordio nellecoppe europee, nella partita diUEFA Champions League persa 2-1 in casa delBayern Monaco, mentre il 23 dello stesso mese arriva la prima da titolare, in Serie A, nel successo esterno 3-0 sulLecce.[57] Nella sua prima stagione aTorino, nella quale trova discreto impiego in campionato, vince subito loscudetto, poi revocato in seguito alle vicende diCalciopoli che porteranno, nelle settimane seguenti, al declassamento d'ufficio della Juventus inSerie B.
Nel campionato2006-07, pur a fronte della giovane età, viene giocoforza promosso tra i pochi punti fermi attorno cui ricostruire unaVecchia Signora privata di molti suoibig.[58] Sotto la direzione del tecnicoDidier Deschamps si guadagna il posto da titolare[59] e, occasionalmente, inizia a essere schierato nel ruolo in cui si affermerà, quello didifensore centrale.[60][61] In questa stagione realizza il suo primo gol con la maglia bianconera, il 27 agosto inCoppa Italia, nel pareggio esterno 3-3 contro ilNapoli, rete tuttavia vana ai fini dell'eliminazione piemontese aitiri di rigore;[62] in campionato segna altri 3 gol,[63] tra cui una doppietta nel successo per 5-1 sul campo dell'Arezzo, il 19 maggio, giorno della promozione matematica in Serie A.[64]
Con l'annata2007-08 conferma definitivamente la sua titolarità per gli anni a venire.[65] In avvio di stagione, il 2 settembre 2007 segna il suo primo gol in Serie A con la maglia bianconera, in occasione diCagliari-Juventus (2-3) della seconda giornata dicampionato.[66] Proposto ancora come terzino sinistro in questa fase,[65] tuttavia l'infortunio occorso al compagno di repartoJorge Andrade lo porta a essere spostato stabilmente a centrale di difesa[65] dall'autunno in poi, in coppia conNicola Legrottaglie[67] – anche per via delle poco convincenti prestazioni offerte nel ruolo, nel frattempo, daDomenico Criscito –:[65] quella con Legrottaglie finisce per diventare la coppia difensiva juventina di riferimento negli anni post-promozione.[68] Sul finire del campionato realizza una doppietta nella vittoriosa sfida interna di campionato contro laLazio, terminata sul 5-2, contribuendo al matematico raggiungimento della qualificazione inUEFA Champions League.[69]
All'inizio dellastagione seguente, il 13 agosto 2008, realizza il suo primo gol nelle competizioni continentali, durante la gara di andata del terzo turno preliminare di UEFA Champions League contro l'Artmedia Petržalka di Bratislava, conclusasi 4-0 per i bianconeri. In campionato, dopo il terzo posto dell'anno precedente, i torinesi migliorano il proprio piazzamento classificandosi secondi alle spalle dell'Inter.
Il biennio successivo risulta deludente per la Juventus, che per due volte consecutive non va al di là del settimo posto in campionato, piazzamento che nella stagione2010-11 costa altresì la mancata qualificazione alle coppe europee; questi anni, tuttavia, si rivelano importanti per Chiellini sul piano personale poiché matura e consolida la sualeadership all'interno dello spogliatoio bianconero,[70] immediatamente alle spalle dellebandiereAlessandro Del Piero eGianluigi Buffon.[71]
Nella stagione 2011-12 il nuovo allenatore bianconeroAntonio Conte parte dal modulo 4-2-4, schierando Chiellini in un primo momento centrale, in seguito terzino sinistro.[23] Sul finire del 2011 viene varata la difesa a tre, con il livornese impiegato a fianco del «regista arretrato»Leonardo Bonucci.[73] Il ciclo aperto dal tecnico leccese è vincente, e la Juventus conquista trescudetti consecutivi – comprensivi dell'imbattibitilità assoluta (38 partite) nel campionato2011-12,[74] e del record di punti (102) in quello del2013-14[75] –, oltre a dueSupercoppe di Lega.
La Juventus non patisce il sopraggiunto addìo di Conte nell'estate 2014 e, guidata daMassimiliano Allegri, centra nella stagione 2014-15 ildouble nazionale, il terzo assoluto nella storia bianconera: per il difensore, oltre al quartoscudetto di fila,[76] arriva anche la primaCoppa Italia, vinta in finale contro laLazio aitempi supplementari, in una partita in cui Chiellini trova anche il gol del momentaneo 1-1, e per la prima volta solleva un trofeo dacapitano del club.[77] Salta invece lafinale di UEFA Champions League del 6 giugno 2015, persa contro ilBarcellona, a causa di un infortunio muscolare.[78]
Da sinistra: Chiellini,Cáceres eMarrone aSingapore nell'estate 2014 per un'amichevole precampionato contro una selezione locale.
Nell'annata successiva, pur caratterizzata sul piano personale da molti infortuni, Chiellini vince il suo quinto scudetto consecutivo, segnando l'unica rete stagionale nell'ultima giornata dicampionato contro laSampdoria,[79] e la secondaCoppa Italia, battendo in finale ilMilan ai supplementari.[80] La stagione 2016-17 lo vede mettere in bacheca la terzaCoppa Italia consecutiva, in seguito alla vittoria per 2-0 sulla Lazio nella finale del 17 maggio 2017;[81] quattro giorni dopo, con il successo interno 3-0 sulCrotone,[82] arriva anche il sestotitolo italiano di fila, che consente a Chiellini e alla Juventus d'inanellare da una parte il terzodouble nazionale di fila, e dall'altra, soprattutto, di battere dopo 82 anni il record dellaJuve del Quinquennio.[83] Il 3 giugno scende in campo per la sua primafinale di UEFA Champions League, che vede i bianconeri sconfitti 1-4 dai detentori delReal Madrid.[84] I successi si ripetono nell'annata2017-18, in cui la Juventus fa suo il settimo scudetto consecutivo e annesso quartodouble domestico di fila – quest'ultimo, nuovo primato nel calcio italiano.
Stante la partenza di Buffon, dalla stagione2018-19 Chiellini diventa, dopo tredici anni di militanza, il nuovo capitano juventino.[85] A riprova del sopraggiuntostatus nella storia del club, il 12 marzo 2019, in occasione del vittoriosoretour match di Torino contro l'Atlético Madrid (3-0) valevole per gli ottavi diUEFA Champions League, entra nellatop five dei più presenti in bianconero tagliando il traguardo delle 500 partite.[57][86] Il successivo 20 aprile, grazie alla vittoria 2-1 nel match casalingo contro laFiorentina, la Juventus conquista per l'ottava volta consecutiva lo scudetto,[87] il primo per Chiellini con la fascia al braccio.
Pare iniziare nel migliore dei modi l'annata2019-20 quando, in avvio dicampionato, il 24 agosto realizza il decisivo 1-0 che vale la vittoria sul terreno del Parma;[88] tuttavia appena sei giorni più tardi, in allenamento si procura un serio infortunio al legamento crociato del ginocchio destro, che gli preclude anzitempo il prosieguo della stagione.[89] Per tornare in campo deve attendere il 16 febbraio 2020, in occasione del successo casalingo contro ilBrescia (2-0), subentrando al 78' al compagno di reparto Bonucci;[90] tuttavia il successivo stop ai campionati dettato dalla sopraggiuntapandemia di COVID-19, e ulteriori ricadute fisiche, non aiutano Chiellini a tornare a pieno regime, permettendogli solo una manciata di presenze stagionali. Pur relegato forzatamente fuori dal campo, in quest'annata riesce comunque a dare il suo contributo alla causa bianconera da «capitano non giocatore»,[91] ruolo con cui coglie il nono scudetto consecutivo per il club juventino – record assoluto nellastoria della Serie A – oltreché, a livello personale, divenendo il calciatore più titolato nel dominio domestico bianconero di questo decennio.[92]
La fine di un ciclo in casa juventina coincide con la parabola discendente di Chiellini, il quale, pur rimanendo il capitano della squadra, a conti fatti dalla stagione2020-21 assume un ruolo sempre più marginale delle dinamiche dell'undici titolare, non riuscendo a ritrovare una continuità di rendimento: ciò soprattutto per l'avanzare dell'età, che lo rende sempre più soggetto a stop fisici,[93] oltreché per la definitiva affermazione al centro della difesa bianconera del più giovaneMatthijs de Ligt.[94] Nel biennio seguente ha comunque modo di rimpolpare il proprio palmarès con la quintaSupercoppa italiana e la quintaCoppa Italia personale, gli ultimi trofei della sua carriera juventina, incamerati entrambi nel 2021.[95]
Il 20 marzo 2022, in concomitanza con la vittoria casalinga 2-0 incampionato contro laSalernitana, tocca le 552 presenze con la squadra torinese eguagliando così unaleggenda juventina qualeGaetano Scirea;[96] il successivo 3 aprile, in occasione della sconfitta interna 0-1 nelderby d'Italia contro l'Inter, supera definitivamente Scirea e si assesta al terzo posto tra i pluripresenti in maglia bianconera,[97] dietro solamente a Buffon e al primatista assoluto Del Piero. Al termine dell'ultima gara di livello giocata, la finale diCoppa Italia 2021-2022 persa 2-4 ai supplementari ancora contro l'Inter, e dando seguito a quanto già similmente dichiarato per la nazionale nelle settimane precedenti, Chiellini ufficializza l'addio anche alla Juventus al termine della stagione,[98] dopo 17 anni di militanza sotto allaMole.[2]
Una volta risolto il contratto che ancora lo legava alla Juventus, nel giugno 2022 lascia il calcio italiano e si trasferisce inCalifornia per militare nelLos Angeles FC, squadra dellaMajor League Soccer (MLS).[99] Debutta in maglia oronera il successivo 17 luglio, scendendo in campo da titolare nella vittoria esterna 2-1 sulNashville;[100] pur se arrivato inNordamerica acampionato iniziato, ha modo di dare il suo contributo al primato losangelino instagione regolare, che vale la vittoria delMLS Supporters' Shield.[101] Nei successivi play-off per l'assegnazione del titolo, partecipa dapprima all'affermazione oronera in Western Conference[102] e poi alla vittoria dellaMLS Cup, la prima nella storia del club, arrivata in finale contro i campioni della Eastern Conference, ilPhiladelphia Union, aitiri di rigore.[103][104]
Nella stagione seguente realizza il suo primo gol inMLS, il 4 marzo 2023, aprendo le marcature nel successo interno 3-2 suiPortland Timbers.[105] Il successivo 4 giugno, gioca la finale di ritorno dellaCONCACAF Champions League, persa nel doppio confronto coi messicani delLeón.[106] Al termine dellaregular season contribuisce al raggiungimento della seconda finale di MLS Cup consecutiva da parte del club californiano,[107] stavolta persa a favore deiColumbus Crew.[108][109]
Il 12 dicembre 2023, tre giorni dopo aver disputato il suo ultimo incontro ufficiale, Chiellini annuncia l'addio al calcio giocato all'età di 39 anni.[110][111]
Ha giocato in tutte le nazionali giovanili italiane,[112] trionfando con l'under 19 all'europeo di categoria del2003 disputato inLiechtenstein.[113] L'anno successivo, con la maglia dellanazionale olimpica vince la medaglia di bronzo al torneo diAtene 2004, totalizzando 2 presenze a partita in corso. Con l'Italia under 21 prende successivamente parte aglieuropei di categoria del2006 e del2007, in quest'ultimo caso indossando la fascia di capitano,[58][112] segnando 2 reti e venendo inserito dall'UEFA nelDream Team dell'edizione.[114] Proprio nel 2007 si esaurisce l'esperienza con gli azzurrini, con un bilancio di 26 presenze e 6 gol.
Chiellini (a sinistra) all'esordio in nazionale maggiore, il 17 novembre 2004 a Messina contro laFinlandia.
Il 17 novembre 2004, a 20 anni, esordisce innazionale maggiore grazie al selezionatoreMarcello Lippi, subentrando nel secondo tempo della vittoriosa amichevole diMessina contro laFinlandia (1-0).[65][115][116] Nei mesi successivi Lippi gli concede altre quattro presenze tra cui, il 26 marzo 2005, la partita valida per lequalificazioni UEFA alcampionato del mondo 2006 e vinta per 2-0 contro laScozia aMilano, in cui scende in campo per la prima volta da titolare.[117] Nel successivo biennio, ancora impegnatoin primis con l'under 21, il difensore rimane ai margini della nazionale maggiore, non rientrando tra i convocati per il vittorioso mondiale tedesco[116] e pagando oltremodo quanto a visibilità la stagione 2006-07 trascorsa in Serie B.[58] Tornato in pianta stabile nelgiro azzurro dall'annata successiva, il 21 novembre 2007 realizza il suo primo gol in nazionale, nel successo diModena contro leFær Øer (3-1) valevole per lequalificazioni alcampionato d'Europa 2008.[118]
Nell'estate 2008 è tra i 23 convocati del commissario tecnicoRoberto Donadoni per la fase finale dell'europeo in Austria e Svizzera. Il primo giorno di allenamento nel ritiro, causa involontariamente l'infortunio che impedisce al capitanoFabio Cannavaro di prendere parte la manifestazione.[119] A partire dalla seconda partita del girone, Italia-Romania (1-1) del 13 giugno 2008, viene schierato come difensore centrale in coppia conChristian Panucci; disputa anche le seguenti gare contro laFrancia e, ai quarti di finale, contro laSpagna che elimina la nazionale azzurra aitiri di rigore.[120]
Sin dall'inizio dellequalificazioni UEFA alcampionato del mondo 2010, il rientrante Lippi lo conferma come difensore centrale titolare al fianco di Cannavaro.[121] Nel 2009 prende parte allaConfederations Cup dove l'Italia viene eliminata al primo turno.[122] L'anno dopo viene convocato per la fase finale del mondiale in Sudafrica,[123] dove gioca titolare nelle tre partite disputate dall'Italia che viene eliminata al primo turno.[124]
All'indomani del mondiale sudafricano, ormai divenuto tra isenatori del gruppo azzurro nonostante l'ancora giovane età,[125][126] viene confermato nella retroguardia italiana dal nuovo selezionatoreCesare Prandelli,[126][127] pur con qualche mugugno per via del saltuario impiego come terzino nel corso dellequalificazioni alcampionato d'Europa 2012.[128] Nell'estate 2012 prende parte alla fase finale dell'europeo in Polonia e Ucraina,[129] nel corso del quale, tuttavia, il 18 giugno s'infortuna nella terza partita del girone contro l'Irlanda;[130] riesce a recuperare in tempi-record, rientrando appena dieci giorni dopo, in tempo per laclassica contro laGermania che vale la semifinale, vinta per 2-1. Nellafinale di Kiev, in cui scende in campo nonostante una condizione ancora precaria, da un suo errore[131] nasce il vantaggio della Spagna in una gara che l'Italia perderà nettamente (4-0); nella circostanza Chiellini dovrà lasciare il campo già nel primo tempo, per lo stesso problema muscolare accusato nelle precedenti partite.
Il 14 novembre 2012, in occasione dell'amichevole persa per 2-1 in casa contro laFrancia, veste per la prima volta la fascia dicapitano degli azzurri dal primo minuto.[61] Viene confermato da Prandelli nella rosa che parteciperà allaConfederations Cup 2013,[132] dove gioca tutte e cinque le partite della nazionale, segnando una rete contro i padroni di casa delBrasile nella terza partita del girone.[133] A fine competizione vince con l'Italia la medaglia di bronzo, dopo il successo ai rigori contro l'Uruguay.[134]
Chiellini (a destra) alle prese con lo spagnoloFàbregas durante la finale di Euro 2012
Il successivo 10 settembre va a segno a Torino contro laRep. Ceca nella partita valida per lequalificazioni UEFA alcampionato del mondo 2014, siglando il momentaneo pareggio in una sfida poi terminata 2-1 in favore degli azzurri: questo gol, unito al raddoppio siglato daMario Balotelli sucalcio di rigore, permette all'Italia di raggiungere la qualificazione aritmetica.[135] Ormai tra i punti fermi – assieme ai colleghi di repartoBuffon,Barzagli eBonucci, e agli altri compagni di squadraMarchisio ePirlo – della cosiddettaItal-Juve dei primi anni 2010,[136][137][138] il 1º giugno 2014 è confermato tra i 23 selezionati per la fase finale del mondiale in Brasile.[139] Il 24 dello stesso mese, durante l'incontro con l'Uruguay vinto dai sudamericani per 1-0, che peraltro sancisce l'eliminazione azzurra al primo turno, Chiellini è suo malgrado vittima di un singolare infortunio di gioco, un morso da parte diLuis Suárez, che ottiene risonanza internazionale.[140]
Nonostante nel post-eliminazione venga indicato dai media, per ragioni anagrafiche, tra i destinati a dare l'addìo alla nazionale,[141][142] nelle settimane seguenti Chiellini viene confermato in azzurro dal nuovo selezionatoreAntonio Conte. Il 10 ottobre 2014, nella gara contro l'Azerbaigian valida per lequalificazioni alcampionato d'Europa 2016, realizza una doppietta che vale il successo azzurro 2-1; unexploit che gli permette di rimediare all'autorete del momentaneo pareggio azero.[143] Convocato per la fase finale dell'europeo in Francia, va in gol nell'incontro degli ottavi contro la Spagna campione uscente, aprendo le marcature nel 2-0 per gli azzurri;[144] il cammino italiano nella manifestazione si conclude al turno successivo, dove la nazionale è eliminata ai rigori dalla Germania campione del mondo in carica.[145]
Da sinistra:Verratti,Buffon e Chiellini, testimonialPuma, alla presentazione delle divise azzurre per il biennio 2015-2016.
Mantiene il posto da titolare anche sotto la successiva gestione tecnica diGian Piero Ventura, con il quale disputa 6 partite dellequalificazioni UEFA alcampionato del mondo 2018, compreso il doppioplay-off disputato a novembre 2017 contro laSvezia che, sovvertendo i pronostici della vigilia, elimina l'Italia, a 60 anni dal fin lì unico precedente.
Dopo avere riflettuto nei mesi seguenti sull'opportunità di lasciare la nazionale,[146] con l'avvio del successivo ciclo del selezionatoreRoberto Mancini torna sui suoi passi e, nella circostanza, proprio Chiellini succede aGianluigi Buffon qualecapitano azzurro:[147] è lui a indossare la fascia nel settembre 2018, in occasione del debutto dell'Italia nella neonataUEFA Nations League.[148] Proprio in questa competizione, in occasione della partita del 17 novembre 2018 aSan Siro contro ilPortogallo (0-0), a 14 anni dal suo debutto in nazionale maggiore, raggiunge le100 presenze in azzurro, settimo giocatore a toccare tale traguardo.[149]
Nel 2021 viene selezionato da Mancini per la fase finale delcampionato d'Europa 2020,[150] posticipata di un anno a causa dellapandemia di COVID-19: è il quarto europeo della carriera per Chiellini, il quale va ad eguagliare Buffon eAlessandro Del Piero per numero di partecipazioni azzurre alla rassegna continentale.[151] In occasione della vittoriosa gara inaugurale dell'11 giugno aRoma contro laTurchia (3-0), a 36 anni e 301 giorni diventa il più vecchio giocatore azzurro, limitatamente a quelli di movimento, a scendere in campo in una fase finale di europei e mondiali;[151] migliora ulteriormente il record il successivo 11 luglio quando scende in campo, a 36 e 331 giorni, nellafinale contro i padroni di casa dell'Inghilterra.[152] Pur essendo reduce da una stagione travagliata sul piano fisico,[153] Chiellini si presenta all'appuntamento continentale in buone condizioni e, nonostante l'età e un infortunio muscolare occorsogli nella seconda gara del girone,[154] assurge tra i protagonisti del vittorioso cammino italiano nella manifestazione:[31] si ripropone ad alti livelli nell'ormai collaudata coppia centrale con Bonucci[155][156] e, a livello personale, è degno di nota il vittorioso duello con l'attaccante belgaRomelu Lukaku nei quarti di finale.[157][158] Al termine della finale diWembley vinta aitiri di rigore, solleva da capitano la secondaCoppa Henri Delaunay della storia azzurra.[159]
Il successivo 30 settembre viene inserito tra i 23 convocati per lafase finale dellaUEFA Nations League 2020-2021,[160] ospitata proprio dall'Italia e chiusa dai padroni di casa al terzo posto.[161] Convocato per ilturno di spareggio dellequalificazioni UEFA alcampionato del mondo 2022,[162] il 24 marzo dello stesso anno gioca i minuti finali della sconfitta contro laMacedonia del Nord (0-1) che costa all'Italia la seconda eliminazione consecutiva.[163] Cinque giorni dopo viene schierato titolare nell'amichevole vinta per 3-2 aKonya contro laTurchia, entrando nellatop five azzurra di sempre quanto a militanza.[164] Nelle settimane seguenti esplicita l'imminente intenzione di svestire dopo diciotto anni la maglia azzurra:[165] gioca la sua ultima gara con la nazionale il 1º giugno 2022 a Wembley, in occasione dellafinalissima dellaCoppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA persa 0-3 contro i campioni del Sudamerica dell'Argentina.[166] Conclude la sua esperienza azzurra a quota 117 presenze, eguagliandoDaniele De Rossi al quarto posto assoluto[166] – entrambi verranno superati da Bonucci negli anni seguenti.
Dopo il ritiro dall'agonismo, nell'immediato Chiellini rimane nei ranghi delLos Angeles FC dove, nel primo semestre del 2024,[170][171] ricopre il ruolo diplayer development coach nello staff tecnico diSteve Cherundolo.[170] Dallo stesso anno investe nel fondo Mercury/13, coinvolto nello sviluppo delcalcio femminile professionistico in Europa nonché proprietario delComo.[172][173]
Il 15 settembre 2024 fa ritorno allaJuventus, entrando nell'organigramma dirigenziale con il compito di rappresentare la società nelle relazioni con le istituzioni calcistiche nazionali e internazionali;[174] in tal senso, il successivo 3 dicembre entra a far parte per conto dell'Associazione dei club europei, insieme adAndré Villas-Boas e Niclas Carlnén, nel comitato per le competizioni per club UEFA.[175][176] Il 4 giugno 2025 viene nominato Director of Football Strategy del club juventino, a riporto del direttore generaleDamien Comolli.[177] In questa veste, il successivo 3 novembre viene altresì eletto nel consiglioFIGC in rappresentanza dei club diSerie A, affiancandoGiuseppe Marotta, Stefano Campoccia e il presidente dellaLega Calcio Serie A, Ezio Simonelli.[178]
A questi ruoli, dall'8 luglio 2025 affianca quello di co-proprietario del Los Angeles FC.[179]
Chiellini (a destra), all'epoca vicecapitano della Juventus, riceve dal presidente della Repubblica, Mattarella, il trofeo dellaCoppa Italia 2014-2015.
«Riconoscimento dei valori sportivi e dello spirito nazionale che hanno animato la vittoria italiana al campionato europeo di calcioUEFA Euro 2020.» — Roma, 16 luglio 2021. Di iniziativa delPresidente della Repubblica.[188]
^abc Fabrizio Salvio,«La B è un'ingiustizia, ma al Chelsea avrei detto no», inSportWeek, nº 39 (326), Milano, La Gazzetta dello Sport, 21 ottobre 2006, p. 39.