IGiochi della XXV Olimpiade (incatalano:Jocs Olímpics de la XXV Olimpíada, inspagnolo:Juegos de la XXV Olimpiada), noti anche comeBarcellona 1992, si sono svolti aBarcellona, inSpagna, dal 25 luglio al 9 agosto1992.
Nell'atletica in evidenza il trentaduenne britannicoLinford Christie vincitore sui 100 m, lo spagnoloFermín Cacho (1500 m), la franceseMarie-José Pérec (400 m),Carl Lewis, ancora vincitore di due titoli (lungo e staffetta), la britannicaSally Gunnell (400 hs), l'algerinaHassiba Boulmerka (1500 m). Nel nuoto il russoAleksandr Popov centra la doppietta 50-100 m stile libero; doppio oro, nei 200 e 400 misti, anche per l'unghereseTamás Darnyi, già protagonista a Seul. Nella ginnastica brilla il bielorussoVital' Ščėrba con sei ori, mentre nel canottaggio il britannicoSteve Redgrave vince il terzo titolo dopo quelli del 1984 e del 1988. Nel basket giganteggia ilDream Team statunitense diLarry Bird,Michael Jordan eMagic Johnson. Nel medagliere laCina, grazie al nuoto femminile, si piazza al quarto posto (54 medaglie, 16 ori), dietro gli ex-sovietici (partecipanti come "Squadra Unificata"), agli statunitensi e ai tedeschi. LaSpagna colleziona quasi più medaglie (22, tra cui ben 13 ori) di quanto non abbia fatto in un secolo (26 dal 1896). L'Italia, a quota 19 nel medagliere, con 6 ori, chiude con l'oro del Settebello di pallanuoto, erede dei campioni diRoma 1960.
Con 85 degli 89 membri del CIO che hanno votato a scrutinio segreto, Barcellona ottenne una maggioranza di 47 voti. Il presidente del Comitato Olimpico InternazionaleJuan Antonio Samaranch, nativo proprio della capitale dellaCatalogna, si astenne dal voto.
Nello stesso incontro del CIO,Albertville, inFrancia, venne selezionata come sede per i Giochi invernali del 1992.
Risultati per l'assegnazione della XXV Olimpiade[2]
La celebrazione dei Giochi olimpici del 1992 ha avuto un enorme impatto sulla cultura urbana e sulla proiezione verso l'esterno di Barcellona. I Giochi hanno fornito miliardi di dollari per investimenti infrastrutturali, che si ritiene abbiano migliorato la qualità della vita nella città, e la sua attrazione per gli investimenti e il turismo.
La scelta di Barcellona ha dato il via all'attuazione di un ambizioso piano di trasformazione urbana già sviluppato in precedenza. Barcellona si aprì al mare con la costruzione del Villaggio Olimpico e del Porto Olimpico a Poblenou. Furono creati nuovi centri e furono costruiti moderni impianti sportivi nelle zone olimpiche di Montjuïc, Diagonal e Vall d'Hebron; anche gli alberghi furono ristrutturati e ne furono costruiti di nuovi.