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Gian Marco Moratti

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Gian Marco Moratti (il secondo da sinistra) con il padreAngelo e i fratelliBedy eMassimo.

Gian Marco Moratti (Genova,29 novembre1936Milano,26 febbraio2018) è stato unimprenditore,dirigente sportivo efilantropoitaliano, noto per essere stato presidente dellaSaras, società petrolifera ereditata dal padreAngelo.

Biografia

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Gian Marco Moratti nel giorno delle nozze conLina Sotis, accompagnato dal padreAngelo.

Formazione e carriera

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Nato aGenova nel 1936, è il secondo figlio dell'imprenditoreAngelo e fratello di Adriana,Massimo,Bedy, Gioia e Natalino. Laureato inGiurisprudenza presso l'Università degli Studi di Catania, ha ereditato dal padre laSaras, di cui ha ricoperto la carica di presidente fino al giorno della sua scomparsa. Con il fratelloMassimo è stato socio accomandatario e vice presidente della Angelo Moratti S.a.p.a., nonché componente del consiglio direttivo del IEFE e dell'Università commerciale Luigi Bocconi diMilano.

Gian Marco Moratti eVincenzo Muccioli.

Ha ricoperto diversi incarichi, tra cui quelli di presidente dell'Unione petrolifera, componente del Comitato ministeriale per l'industria e l'ambiente, componente del Comitato interministeriale per il coordinamento dell'emergenza energetica, componente del Comitato nazionale di coordinamento contro l'abuso di droghe, componente del consiglio di amministrazione della società editorialeCorriere della Sera, dellaBanca Nazionale del Lavoro S.p.A. e presidente di Norman Kraig & Kummel Italiana S.r.l.

Il sostegno alla comunità di San Patrignano e all'Inter

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È stato il principale sostenitore dellaComunità di San Patrignano fin dagli albori del progetto, alla fine degli anni 1970. Il suo appoggio al lavoro diVincenzo Muccioli e successivamente del figlio Andrea, è stato determinante per lo sviluppo della ONG con cospicue donazioni fatte nel corso degli anni per un totale di 286 milioni[1]. Come si vede nella docu-serie diNetflixSanPa: luci e tenebre di San Patrignano, Moratti ha sostenuto pubblicamente Muccioli e ha testimoniato a suo favore al processo che lo vedeva imputato con l’accusa di sequestro di persona per i metodi che usava con i ragazzi nella comunità.

Legato come tutta la famiglia Moratti alla società calcistica dell'Inter, era il socio più anziano della squadra nerazzurra, avendo ricevuto le prime azioni a 12 anni nel1948 dal padre Angelo. Al 2016 risultava essere ancora socio di minoranza con 400.332 quote pari a circa lo 0,0026% del club.

Vita privata

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È stato sposato due volte e ha avuto quattro figli:Angelo e Francesca, avuti dal primo matrimonio conLina Sotis, e Gilda e Gabriele, nati dalle seconde nozze conLetizia Brichetto Moratti, ex sindaco diMilano. Angelo è nato nel 1963 ed è vice presidente dellaSaras,[2] mentre Gabriele è nato nel 1978 e fa parte sia del consiglio di amministrazione della Saras[3] che di quello della società vinicolaCastello di Cigognola.

È morto aMilano il 26 febbraio 2018 all'età di 81 anni.[4] È stato tumulato nel piccolo cimitero adiacente laComunità di San Patrignano.

Onorificenze

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Onorificenze italiane

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Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria
«Ha iniziato la propria attività nel 1955 alla Raffineria RASIOM di Augusta in Sicilia. Ha sviluppato la propria esperienza imprenditoriale nei settori: energetico, armatoriale, dell'edile e dei servizi. A partire dal 1963 assume la responsabilità di gestione della S.A.RA.S. S.p.A. con la qualifica di Amministratore Delegato. Nel 1981 ne diviene il Presidente. Nel 1988 viene chiamato a presiedere l'Unione Petrolifera. La S.A.RA.S. è la più importante raffineria di petrolio del Mediterraneo e viene considerata fra le più avanzate tecnologicamente in Europa. La Società dispone di mezzi propri per oltre 250 miliardi ed ha un potenziale di lavorazione superiore a 15 milioni di tonnellate di greggio. Attualmente Presidente della S.A.RA.S. S.p.A. Raffinerie Sarde, Presidente dell'Unione Petrolifera dal 1988, Membro del Direttivo della Confindustria e Consigliere dell'Istituto per l'ambiente.»
— 1992[5]
  • Nel 2018 il Comune di Milano ha deciso che il suo nome venga iscritto nel Famedio, all'interno delCimitero Monumentale[6].

Note

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  1. ^Com'è finita San Patrignano, suL'Espresso, 15 febbraio 2012.URL consultato il 2 giugno 2021.
  2. ^Vice Chairman Angelo Moratti, susaras.it, 01-07-11.URL consultato il 16 ottobre 2010(archiviato dall'url originale l'8 maggio 2015).
  3. ^Moratti La partita di Angelo e Carlotta, suarchiviostorico.corriere.it, corriere.it, 7-12-09(archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2010).
  4. ^ Alessandra Puato,È morto Gian Marco Moratti, il petroliere italiano,Corriere della Sera, 26 febbraio 2018.URL consultato il 26 febbraio 2018.
  5. ^Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  6. ^Sono 14 i nuovi Benemeriti iscritti al Famedio[collegamento interrotto], sucomune.milano.it, 2 novembre 2018.URL consultato il 10 novembre 2018.

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