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Giacinto Facchetti

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Giacinto Facchetti
Facchetti all'Inter nel 1967
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza188cm
Peso85kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera7 maggio 1978
Carriera
Giovanili
1956 Zanconti GSD Treviglio
Squadre di club1
1957-1960  Trevigliese81 (0)[1]
1960-1978  Inter475 (59)[2]
Nazionale
1964Italia (bandiera)Italia U-211 (0)
1963-1977Italia (bandiera)Italia94 (3)
Palmarès
 Mondiali di calcio
ArgentoMessico 1970
 Europei di calcio
OroItalia 1968
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Giacinto Facchetti (Treviglio,18 luglio1942Milano,4 settembre2006) è stato uncalciatore edirigente sportivoitaliano, di ruolodifensore.

Considerato come uno dei più forti calciatori italiani della storia,[3][4][5][6] occupa la 90ª posizione nella speciale classifica dei migliori giocatori delXX secolo pubblicata dalla rivistaWorld Soccer[4] e la 42ª posizione nell'omonima classifica stilata dall'IFFHS.[5] Nel marzo del 2004,Pelé lo ha anche inserito nellaFIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario dellaFIFA.[6] È stato inserito inoltre per otto volte tra i candidati alla vittoria delPallone d'oro, arrivando a ricoprire nel1965 la seconda posizione alle spalle diEusebio.[7] Nel 2006 è stato insignito dalla FIFA delPresidential Award postumo per il contributo offerto al mondo del calcio sia da giocatore che da dirigente.[8] Nel 2018 la rivistaFrance Football lo ha anche inserito nella lista dei 100 giocatori più importanti nella storia dei mondiali, ricordando le sue prestazioni nell'edizione del 1970.[9]

Legò il proprio nome a quello dell'Inter, della quale fu giocatore dal 1960 al 1978 – 634 partite e 75 reti – e presidente dal gennaio 2004 al settembre 2006. Con la maglia nerazzurra ha conquistato nove trofei, vincendo sia a livello nazionale con quattrocampionati e unaCoppa Italia che internazionale con dueCoppe dei Campioni e dueCoppe Intercontinentali. Sotto la sua presidenza, l'Inter ha vinto un campionato, due Coppe Italia e dueSupercoppe italiane.

Capitano dellanazionale italiana dal 1966 al 1977, ha partecipato alla vittoriosa edizione delcampionato d'Europa del1968, primo successo dell'Italia nella competizione. Giocò in trecampionati del mondo (Inghilterra 1966,Messico 1970,Germania Ovest 1974). Fu vicecampione nel 1970 giocando 94 partite; tra il 1971[10] e il 1981[11] è stato ilrecordman perpartite disputate in maglia azzurra, prima di essere superato daDino Zoff.

Biografia

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Nato nellaBergamasca da padre ferroviere e madre casalinga, aveva scelto di vivere aCassano d'Adda, nelMilanese. Era legato a Giovanna, dalla quale ha avuto quattro figli: Barbara (divenuta capo delegazione dellanazionale femminile italiana almondiale 2019), Vera,Gianfelice e Luca.[3] All'inizio della sua militanza nell'Inter fu soprannominatoCipe, nomignolo che lo accompagnò per tutta la vita:[12] l'opinione più diffusa è che tale soprannome sia nato in seguito a un errore diHelenio Herrera, che storpiò il cognome di Facchetti inCipelletti; tuttavia c'è chi ritiene che la sua origine vada attribuita al portiereLorenzo Buffon e non all'allenatore franco-argentino.[13]

È deceduto il 4 settembre 2006, all'età di 64 anni, a causa di untumore del pancreas scoperto pochi mesi prima.[3][14] Sepolto nel cimitero diTreviglio,[15] il suo nome è iscritto nelFamedio del cimitero monumentale diMilano.[16] Le esequie, celebrate nellabasilica di Sant'Ambrogio a Milano dalvescovo di LodiGiuseppe Merisi, conterraneo di Facchetti, hanno visto la presenza di molte autorità sportive e politiche nonché di gente comune.[17]

Caratteristiche tecniche

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Facchetti in azione per l'Inter negli anni 1970

Terzino sinistro con spiccate propensioni offensive,[18] tanto da considerarsi un innovatore del ruolo per la sua costante partecipazione al gioco d'attacco,[19][20][21] Facchetti mise in mostra tali doti fin dalle giovanili dell'Inter, allenato daGiuseppe Meazza, riuscendo a confermarle anche una volta approdato inSerie A. Nel massimo campionato italiano mise infatti a segno 59 gol (peraltro tutti su azione),[22] stabilendo un record assoluto per un difensore.[23] A detta del giornalistaGianni Mura, tra i motivi della sua prolificità vi era la tendenza a convergere verso il centro per cercare la porta, caratteristica insolita anche per i terzini di spinta.[24]

La sua confidenza con l'azione offensiva era tale cheHelenio Herrera lo schierò in alcune occasioni comecentravanti,[25] salvo poi accorgersi che il giocatore dava il meglio di sé da fluidificante:[22] ciò anche in virtù della sua abilità in fase difensiva,[18] che a fine carriera, insieme alla bravura nel gioco aereo,[18] gli permise di adattarsi ai ruoli distopper elibero.[22]

Facchetti era inoltre dotato di notevoli qualità tecniche, fisiche e atletiche:[18][19] nel 1958 vinse a Bergamo i campionati studenteschi dei 100 metri con il tempo di 11".[26]

Il giornalistaGianni Brera lo soprannominòGiacinto Magno, a sottolinearne l'elevata statura e l'autorevolezza conquistata in campo.[13]

Carriera

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«Calciatore, dirigente, presidente. Una vita dedicata ai nostri colori. Ma Giacinto Facchetti è stato molto di più. Esempio di integrità morale, di onore e lealtà sportiva. Leggenda del calcio nazionale ed internazionale, simbolo dello stile nerazzurro, dentro e fuori dal campo.»

(F.C. Internazionale, 2015[27])

Giocatore

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Club

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Facchetti in maglia interista nel giugno 1968

Dopo aver iniziato ad allenarsi nell'oratorio di San Martino e aver mosso i primi passi nella squadra di calcio del suo paese natale, la Zanconti, nel 1957 entrò nel settore giovanile dellaTrevigliese; qui si distinse nel ruolo di attaccante, tanto da attirare l'attenzione dell'Atalanta. Dopo aver rifiutato gli orobici per la contrarietà dei genitori,[28] venne scoperto daHelenio Herrera che lo portò all'Inter per il finale di stagione 1960-1961, trasformandolo in un terzino d'attacco, primo nel suo genere insieme aVittorio Calvani (anche se quest'ultimo non era avvezzo a realizzare reti). Proprio a Calvani è legato il suo destino: il 14 giugno 1961 l'Inter giocò un'amichevole contro ilFluminense, e Facchetti, che ben impressionò, venne schierato al posto di Calvani poiché quest'ultimo era alle prese con un fastidioso callo.[29]

L'esordio in Serie A avvenne il 21 maggio 1961, in unRoma-Inter conclusosi con la vittoria dei nerazzurri per 2-0.[30] Facchetti rappresentò l'Inter fino al 1978 vincendo laCoppa dei Campioni nel1964 e nel1965 e ilcampionato italiano nel1963,1965,1966 e1971. Con la squadra nerazzurra vinse anche dueCoppe Intercontinentali ed unaCoppa Italia. Con l'Inter in 634 partite realizzò 75 gol: fu nel 1965-1966 il primo difensore a segnare 10 reti nel campionato italiano.

Disputò la sua ultima partita il 7 maggio 1978, a 36 anni, in Inter-Foggia (2-1): la rete degli ospiti scaturì tra l'altro da un suo autogol.[31] L'8 giugno, pur non scendendo in campo nella finale contro ilNapoli (Facchetti era inArgentina per accompagnare la spedizione italiana al mondiale), conquistò l'ultimo trofeo della sua carriera, la Coppa Italia.[32]

Si rivelò molto corretto in campo, venendo espulso solo una volta per un applauso al direttore di gara Vannucchi in Inter-Fiorentina (1-0) del 13 aprile 1975.[33]

Nazionale

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«Ho vissuto con Facchetti cento e più partite in azzurro, io attaccante lui capitano. Giorni belli e meno belli ma comunque con una costante: Giacinto era una persona straordinaria, pulita, onesta. Per noi tutti era un esempio, un punto di riferimento costante, era il nostro angelo.»

(Luigi Riva[34])

Facchetti, capitano dell'Italia, celebra la vittoria delcampionato d'Europa 1968.

Facchetti venne convocato per la prima volta innazionale dal commissario tecnicoEdmondo Fabbri, ed esordì il 27 marzo 1963, a 20 anni, nell'incontro valido per lequalificazioni alcampionato d'Europa 1964 disputato adIstanbul contro laTurchia in cui l'Italia vinse per 1-0.[35]

Divenne subito titolare, e realizzò il suo primo gol in nazionale il 4 novembre 1964 nella partita Italia-Finlandia (6-1) disputata aGenova. Partecipò alcampionato del mondo 1966 inInghilterra, dove l'Italia venne eliminata al primo turno. Dopo ilcampionato del mondo, a soli 24 anni ereditò la fascia dicapitano daSandro Salvadore.[36]

Con il selezionatoreFerruccio Valcareggi vinse da capitano ilcampionato d'Europa 1968,[37] alzando laCoppa Henri Delaunay il 10 giugno 1968 allostadio Olimpico diRoma dopo laripetizione dellafinale vinta per 2-0 contro laJugoslavia.

Partecipò quindi alcampionato del mondo 1970 dove, dopo lastorica semifinale vinta per 4-3 sullaGermania Ovest, l'Italia si arrese solo alBrasile diPelé nellafinale disputata allostadio Azteca diCittà del Messico.

Facchetti inmaglia azzurra, in una delle sue frequenti sortite offensive, durante la sfida di Napoli contro laGermania Est del 22 novembre 1969, decisiva per la qualificazione alcampionato del mondo 1970.

Facchetti prese parte da titolare anche alcampionato del mondo 1974 inGermania Ovest, dove gliAzzurri vicecampioni del mondo furono eliminati al primo turno. Successivamente, nonostante l'ampio ricambio generazionale avvenuto sotto le gestioni diFulvio Bernardini edEnzo Bearzot, Facchetti mantenne il suo posto e partecipò sia allequalificazioni alcampionato d'Europa 1976 che a quelle per ilcampionato del mondo 1978.

Tuttavia nel maggio del 1978, poco prima della fase finale delmundial inArgentina, comunicò all'alloracitì Bearzot la sua intenzione di non partecipare alla rassegna iridata, dato che non si sentiva al meglio fisicamente essendo reduce da un infortunio; con grande spirito di squadra Facchetti partecipò comunque alla spedizione azzurra comecapitano non giocatore.[32] Chiuse con 94 presenze e 3 reti in nazionale, stabilendo all'epoca ilrecord di presenze, e la sua ultima partita in nazionale rimase quella disputata il 16 novembre 1977 aWembley contro l'Inghilterra.[38]

ConTarcisio Burgnich, Facchetti ha formato il duo difensivo più longevo nella storia della nazionale: undici anni, dal 1963 al 1974; insieme disputarono 58 partite. È stato inoltre il più longevo capitano della nazionale (undici anni, dal 1966 al 1977) e il primo giocatore degliAzzurri a disputare due mondiali consecutivi da capitano (Messico 1970 e Germania Ovest 1974).

Dirigente

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Subito dopo il suo addio al calcio, prese parte come dirigente accompagnatore alla spedizione dellanazionale italiana alcampionato del mondo 1978, vista la stima e la vicinanza con il commissario tecnico e i giocatori che erano stati suoi compagni fino a poche settimane prima.

Dopo esser divenuto rappresentante all'estero per l'Inter, divenne vicepresidente dell'Atalanta nel 1980, per poi tornare ai meneghini dal 1995, in coincidenza con l'inizio della presidenza diMassimo Moratti,[39] col il ruolo di direttore generale prima e di direttore sportivo poi.

Facchetti (a destra), divenuto dirigente dell'Inter, alla presentazione del neoacquistoRoberto Baggio nell'estate 1998.

Nominato vicepresidente dellaBeneamata nel novembre 2001, poco prima della morte diGiuseppe Prisco,[40] assunse l'incarico presidenziale nel gennaio 2004 dopo le dimissioni di Moratti.[41] Fu l'unico ex calciatore dei nerazzurri a rivestire tale carica dirigenziale,[42] mantenendola fino alla morte.[43]

Durante il periodo di presidenza ha vinto unoscudetto (assegnato a tavolino alla società interista per effetto delle sentenze diCalciopoli), dueCoppe Italia e altrettanteSupercoppe italiane.

Controversie

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È rimasto oggetto di dibattito il ruolo di Facchetti all'interno delle vicende di Calciopoli. Presidente, nell'estate 2006, della società interista beneficiaria delle decisioni della giustizia sportiva, tuttavia nel luglio 2011 il procuratore federaleStefano Palazzi presentò una relazione sull'inchiestaCalciopoli bis, originata da fatti emersi nel relativo procedimento penale di Napoli e a suo tempo giudicati non rilevanti nel processo sportivo di cinque anni prima, in cui, tra gli altri, si contestava a Facchetti la violazione dell'articolo 6 dell'allora Codice di Giustizia Sportiva, configurando unillecito consistente in «una rete consolidata di rapporti, di natura non regolamentare, diretti ad alterare i principi di terzietà, imparzialità e indipendenza del settore arbitrale»,[44] azioni «certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica all'Inter».[45]

La sopraggiuntaprescrizione circa gli eventuali atti commessi indusse lo stesso Palazzi a dichiarare l'impossibilità nel procedere e verificare le accuse,[44][45] stante anche l'avvenuto decesso di Facchetti.

Nel merito della vicenda, già nel 2010 l'ex direttore generale dellaJuventus,Luciano Moggi, tra i condannati di Calciopoli, aveva pubblicamente accusato Facchetti di simili condotte illecite.[46] Querelato per diffamazione daGianfelice Facchetti, figlio di Giacinto, nel 2015 il tribunale di Milanoassolse in primo grado Moggi[46] rimarcando, nellemotivazioni, di avere riscontrato «con certezza una buona veridicità» nelle sue affermazioni e di avere altresì rilevato l'esistenza di «una sorta di intervento dilobbying da parte dell'allora presidente dell'Inter nei confronti della classe arbitrale», significativo «di un rapporto di tipo amicale» e «preferenziale» con «vette non propriamente commendevoli».[47] La sentenza venne confermata in appello nel 2018[48] e passò ingiudicato l'anno seguente.[49]

Riconoscimenti postumi

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Facchetti nel 1969 con indosso la maglianumero tre, poi ritirata dall'Inter nel 2006.
«Simbolo dello sport italiano, ha saputo dimostrare nel corso della sua lunga carriera non soltanto le doti tecniche di calciatore ma anche la correttezza, la compostezza e la professionalità come dirigente.»

(Giorgio Napolitano, 2006[50])

In seguito alla sua morte, l'Inter ha deciso di ritirare la maglianumero tre.[51][52] Qualche settimana dopo, Facchetti è stato insignito dallaFederazione Internazionale del Calcio (FIFA) delPresidential Award postumo per il contributo offerto al mondo del calcio sia da giocatore che da dirigente.[8]

Per omaggiare i grandi valori etici e sportivi espressi nel corso di un'intera carriera, laLega Nazionale Professionisti ha deciso di intitolare a suo nome ilCampionato Primavera, mentreLa Gazzetta dello Sport ha istituito unomonimo riconoscimento internazionale onde promuovere e premiare i comportamenti all'insegna della correttezza e dei valori.

Tra le numerose vie intitolategli in tutto il Paese, la prima è stata quella del Comune diMonte San Vito, inprovincia di Ancona, alla presenza della moglie Giovanna e del figlioGianfelice, diBedy Moratti in rappresentanza della famiglia, dei genitori diRoberto Mancini e delle più alte autorità locali.[53] Una piazza gli è stata dedicata aCesano Maderno mentre aLettomanoppello gli è stato intestato ilBelvedere Facchetti. Inoltre numerosi impianti sportivi in tutta Italia portano il suo nome: ilcentro sportivo diMilano che ospita gli allenamenti della prima squadra femminile e di tutte le formazioni del settore giovanile dell'Inter, noto anche comeInterello, gli è stato intitolato nel 2006,[54] mentre ilpalazzetto dello sport nella sua città natale diTreviglio nel 2007; si menzionano anche i centri sportivi diMatera,Cassano d'Adda,Trezzano sul Naviglio,Rosolini,Solaro, tutti intitolati alla sua memoria.

Nella cultura di massa

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A Facchetti è ispirato il personaggio diGiacinto inAzzurro tenebra (1977), romanzo diGiovanni Arpino dedicato all'avventura dellanazionale italiana alcampionato del mondo 1974. Altro importante riferimento letterario si trova neIl prete lungo (1971), racconto diLuciano Bianciardi nel quale il giocatore nerazzurro viene citato come esempio di rettitudine morale.

Alla64ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia del 2007 è stato proiettatoIl Capitano, un documentario realizzato da Alberto D'Onofrio per il programma televisivoLa Storia siamo noi dellaRai.[55]

Il 26 agosto 2011 è stato pubblicato dal gruppo degliStadio il singoloGaetano e Giacinto, dedicato a due grandi figure del calcio italiano, comeGaetano Scirea e appunto Giacinto Facchetti.

Nel gennaio 2023ITA Airways ha dedicato a Facchetti il primoAirbus A320neo della sua flotta.[56]

Statistiche

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Presenze e reti nel club

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StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale
CompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiPresReti
1960-1961Italia (bandiera)InterA31---CdF10---41
1961-1962A150---CdF60---210
1962-1963A314CI20---CdA20354
1963-1964A32+1[57]4---CC90---424
1964-1965A322CI30CC61CInt30443
1965-1966A3210CI10CC52CInt204012
1966-1967A344CI20CC102---466
1967-1968A287CI92---Int10389
1968-1969A306CI31------337
1969-1970A285CI61CdF80---426
1970-1971A305CI30CdF20CAI+TP2+30+1406
1971-1972A274CI81CC91---446
1972-1973A291CI103CU50---444
1973-1974A282CI70CU20---372
1974-1975A230CI81CU30---341
1975-1976A283CI100------383
1976-1977A271CI91CU10---372
1977-1978A180CI40CU10---230
Totale carriera475+159851068613164276

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ―Italia
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
27-3-1963IstanbulTurchiaTurchia (bandiera)0 – 1Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1964-
12-5-1963MilanoItaliaItalia (bandiera)3 – 0Brasile (bandiera)BrasileAmichevole-
9-6-1963ViennaAustriaAustria (bandiera)0 – 1Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-
13-10-1963MoscaUnione SovieticaUnione Sovietica (bandiera)2 – 0Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1964-
10-11-1963RomaItaliaItalia (bandiera)1 – 1Unione Sovietica (bandiera)Unione SovieticaQual. Euro 1964-
11-4-1964FirenzeItaliaItalia (bandiera)0 – 0Cecoslovacchia (bandiera)CecoslovacchiaAmichevole-
10-5-1964LosannaSvizzeraSvizzera (bandiera)1 – 3Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-
4-11-1964GenovaItaliaItalia (bandiera)6 – 1Finlandia (bandiera)FinlandiaQual. Mondiali 19661
5-12-1964BolognaItaliaItalia (bandiera)3 – 1Danimarca (bandiera)DanimarcaAmichevole-
18-4-1965VarsaviaPoloniaPolonia (bandiera)0 – 0Italia (bandiera)ItaliaQual. Mondiali 1966-
16-6-1965MalmöSveziaSvezia (bandiera)2 – 2Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-
23-6-1965HelsinkiFinlandiaFinlandia (bandiera)0 – 2Italia (bandiera)ItaliaQual. Mondiali 1966-
27-6-1965BudapestUngheriaUngheria (bandiera)2 – 1Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-
1-11-1965RomaItaliaItalia (bandiera)6 – 1Polonia (bandiera)PoloniaQual. Mondiali 1966-
9-11-1965GlasgowScoziaScozia (bandiera)1 – 0Italia (bandiera)ItaliaQual. Mondiali 1966-
7-12-1965NapoliItaliaItalia (bandiera)3 – 0Scozia (bandiera)ScoziaQual. Mondiali 19661
19-3-1966ParigiFranciaFrancia (bandiera)0 – 0Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-
14-6-1966BolognaItaliaItalia (bandiera)6 – 1Bulgaria (bandiera)BulgariaAmichevole-
18-6-1966MilanoItaliaItalia (bandiera)1 – 0Austria (bandiera)AustriaAmichevole-Uscita al 45’ 45’
22-6-1966TorinoItaliaItalia (bandiera)3 – 0Argentina (bandiera)ArgentinaAmichevole-
29-6-1966FirenzeItaliaItalia (bandiera)5 – 0Messico (bandiera)MessicoAmichevole-
13-7-1966SunderlandItaliaItalia (bandiera)2 – 0Cile (bandiera)CileMondiali 1966 - 1º turno-
16-7-1966SunderlandUnione SovieticaUnione Sovietica (bandiera)1 – 0Italia (bandiera)ItaliaMondiali 1966 - 1º turno-
19-7-1966MiddlesbroughCorea del NordCorea del Nord (bandiera)1 – 0Italia (bandiera)ItaliaMondiali 1966 - 1º turno-
1-11-1966MilanoItaliaItalia (bandiera)1 – 0Unione Sovietica (bandiera)Unione SovieticaAmichevole-Cap.
26-11-1966NapoliItaliaItalia (bandiera)3 – 1Romania (bandiera)RomaniaQual. Euro 1968-Cap.
22-3-1967NicosiaCiproCipro (bandiera)0 – 2Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 19681Cap.
27-3-1967RomaItaliaItalia (bandiera)1 – 1Portogallo (bandiera)PortogalloAmichevole-Cap.
25-6-1967BucarestRomaniaRomania (bandiera)0 – 1Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1968-Cap.
1-11-1967CosenzaItaliaItalia (bandiera)5 – 0Cipro (bandiera)CiproQual. Euro 1968-Cap.
18-11-1967BernaSvizzeraSvizzera (bandiera)2 – 2Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1968-Cap.
23-12-1967CagliariItaliaItalia (bandiera)4 – 0Svizzera (bandiera)SvizzeraQual. Euro 1968-Cap.
6-4-1968SofiaBulgariaBulgaria (bandiera)3 – 2Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1968-Cap.
20-4-1968NapoliItaliaItalia (bandiera)2 – 0Bulgaria (bandiera)BulgariaQual. Euro 1968-Cap.
5-6-1968NapoliItaliaItalia (bandiera)0 – 0dtsUnione Sovietica (bandiera)Unione SovieticaEuro 1968 - Semifinale-Cap.
8-6-1968RomaItaliaItalia (bandiera)1 – 1dtsJugoslavia (bandiera)JugoslaviaEuro 1968 - Finale-Cap.
10-6-1968RomaItaliaItalia (bandiera)2 – 0Jugoslavia (bandiera)JugoslaviaEuro 1968 - Finale (ripetizione)-Cap.1º titolo europeo
23-10-1968CardiffGallesGalles (bandiera)0 – 1Italia (bandiera)ItaliaQual. Mondiali 1970-Cap.
1-1-1969Città del MessicoMessicoMessico (bandiera)2 – 3Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
5-1-1969Città del MessicoMessicoMessico (bandiera)1 – 1Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
29-3-1969Berlino EstGermania EstGermania Est (bandiera)2 – 2Italia (bandiera)ItaliaQual. Mondiali 1970-Cap.
24-5-1969TorinoItaliaItalia (bandiera)0 – 0Bulgaria (bandiera)BulgariaAmichevole-Cap.
4-11-1969RomaItaliaItalia (bandiera)4 – 1Galles (bandiera)GallesQual. Mondiali 1970-Cap.
22-11-1969NapoliItaliaItalia (bandiera)3 – 0Germania Est (bandiera)Germania EstQual. Mondiali 1970-Cap.
21-2-1970MadridSpagnaSpagna (bandiera)2 – 2Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
10-5-1970LisbonaPortogalloPortogallo (bandiera)1 – 2Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
3-6-1970TolucaItaliaItalia (bandiera)1 – 0Svezia (bandiera)SveziaMondiali 1970 - 1º turno-Cap.
6-6-1970PueblaItaliaItalia (bandiera)0 – 0Uruguay (bandiera)UruguayMondiali 1970 - 1º turno-Cap.
11-6-1970TolucaItaliaItalia (bandiera)0 – 0Israele (bandiera)IsraeleMondiali 1970 - 1º turno-Cap.
14-6-1970TolucaItaliaItalia (bandiera)4 – 1Messico (bandiera)MessicoMondiali 1970 - Quarti di finale-Cap.
17-6-1970Città del MessicoItaliaItalia (bandiera)4 – 3dtsGermania Ovest (bandiera)Germania OvestMondiali 1970 - Semifinale-Cap.
21-6-1970Città del MessicoBrasileBrasile (bandiera)4 – 1Italia (bandiera)ItaliaMondiali 1970 - Finale-Cap.2º posto
17-10-1970BernaSvizzeraSvizzera (bandiera)1 – 1Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
31-10-1970ViennaAustriaAustria (bandiera)1 – 2Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1972-Cap.
8-12-1970FirenzeItaliaItalia (bandiera)3 – 0Irlanda (bandiera)IrlandaQual. Euro 1972-Cap.
20-2-1971CagliariItaliaItalia (bandiera)1 – 2Spagna (bandiera)SpagnaAmichevole-Cap.
10-5-1971DublinoIrlandaIrlanda (bandiera)1 – 2Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1972-Cap.
9-6-1971StoccolmaSveziaSvezia (bandiera)0 – 0Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1972-Cap.
25-9-1971GenovaItaliaItalia (bandiera)2 – 0Messico (bandiera)MessicoAmichevole-Cap.
9-10-1971MilanoItaliaItalia (bandiera)3 – 0Svezia (bandiera)SveziaQual. Euro 1972-Cap.
20-11-1971RomaItaliaItalia (bandiera)2 – 2Austria (bandiera)AustriaQual. Euro 1972-Cap.
4-3-1972AteneGreciaGrecia (bandiera)2 – 1Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
29-4-1972MilanoItaliaItalia (bandiera)0 – 0Belgio (bandiera)BelgioQual. Euro 1972-Cap.
13-5-1972BruxellesBelgioBelgio (bandiera)2 – 1Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1972-Cap.
25-2-1973IstanbulTurchiaTurchia (bandiera)0 – 1Italia (bandiera)ItaliaQual. Mondiali 1974-Cap.
31-3-1973GenovaItaliaItalia (bandiera)5 – 0Lussemburgo (bandiera)LussemburgoQual. Mondiali 1974-Cap.
9-6-1973RomaItaliaItalia (bandiera)2 – 0Brasile (bandiera)BrasileAmichevole-Cap.Uscita al 45’ 45’
14-6-1973TorinoItaliaItalia (bandiera)2 – 0Inghilterra (bandiera)InghilterraAmichevole-Cap.
29-9-1973MilanoItaliaItalia (bandiera)2 – 0Svezia (bandiera)SveziaAmichevole-Cap.
20-10-1973RomaItaliaItalia (bandiera)2 – 0Svizzera (bandiera)SvizzeraQual. Mondiali 1974-Cap.
14-11-1973LondraInghilterraInghilterra (bandiera)0 – 1Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
26-2-1974RomaItaliaItalia (bandiera)0 – 0Germania Ovest (bandiera)Germania OvestAmichevole-Cap.Uscita al 18’ 18’
8-6-1974ViennaAustriaAustria (bandiera)0 – 0Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
15-6-1974MonacoItaliaItalia (bandiera)3 – 1Haiti (bandiera)HaitiMondiali 1974 - 1º turno-Cap.
19-6-1974StoccardaItaliaItalia (bandiera)1 – 1Argentina (bandiera)ArgentinaMondiali 1974 - 1º turno-Cap.
23-6-1974StoccardaPoloniaPolonia (bandiera)2 – 1Italia (bandiera)ItaliaMondiali 1974 - 1º turno-Cap.
28-9-1974ZagabriaJugoslaviaJugoslavia (bandiera)1 – 0Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
19-4-1975RomaItaliaItalia (bandiera)0 – 0Polonia (bandiera)PoloniaQual. Euro 1976-Cap.
5-6-1975HelsinkiFinlandiaFinlandia (bandiera)0 – 1Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1976-Cap.
8-6-1975MoscaUnione SovieticaUnione Sovietica (bandiera)1 – 0Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
27-9-1975RomaItaliaItalia (bandiera)0 – 0Finlandia (bandiera)FinlandiaQual. Euro 1976-Cap.
26-10-1975VarsaviaPoloniaPolonia (bandiera)0 – 0Italia (bandiera)ItaliaQual. Euro 1976-Cap.
22-11-1975RomaItaliaItalia (bandiera)1 – 0Paesi Bassi (bandiera)Paesi BassiQual. Euro 1976-Cap.
7-4-1976TorinoItaliaItalia (bandiera)3 – 1Portogallo (bandiera)PortogalloAmichevole-Cap.
23-5-1976WashingtonStati Uniti League XIStati Uniti (bandiera)0 – 4Italia (bandiera)ItaliaTorneo del Bicentenario-Cap.
28-5-1976New YorkInghilterraInghilterra (bandiera)3 – 2Italia (bandiera)ItaliaTorneo del Bicentenario-Cap.
31-5-1976New HavenBrasileBrasile (bandiera)4 – 1Italia (bandiera)ItaliaTorneo del Bicentenario-Cap.
5-6-1976MilanoItaliaItalia (bandiera)4 – 2Romania (bandiera)RomaniaAmichevole-Cap.
16-10-1976LussemburgoLussemburgoLussemburgo (bandiera)1 – 4Italia (bandiera)ItaliaQual. Mondiali 1978-Cap.
17-11-1976RomaItaliaItalia (bandiera)2 – 0Inghilterra (bandiera)InghilterraQual. Mondiali 1978-Cap.
8-6-1977HelsinkiFinlandiaFinlandia (bandiera)0 – 3Italia (bandiera)ItaliaQual. Mondiali 1978-Cap.
8-10-1977Berlino OvestGermania OvestGermania Ovest (bandiera)2 – 1Italia (bandiera)ItaliaAmichevole-Cap.
15-10-1977TorinoItaliaItalia (bandiera)6 – 1Finlandia (bandiera)FinlandiaQual. Mondiali 1978-Cap.
16-11-1977LondraInghilterraInghilterra (bandiera)2 – 0Italia (bandiera)ItaliaQual. Mondiali 1978-Cap.Uscita al 83’ 83’
TotalePresenze(10º posto)94Reti3

Palmarès

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Competizioni nazionali

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Inter:1962-1963,1964-1965,1965-1966,1970-1971
Inter:1977-1978

Competizioni internazionali

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Inter:1963-1964,1964-1965
Inter:1964,1965
Italia 1968
Messico 1970
2004
2006(postumo)
2006(postumo)
2015(riconoscimento alla memoria)
2019
2020

Opere

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  • La rabbia del gol, Milano, Edint, 1970,SBN LIG0093543.
  • A scuola di... calcio, collaborazione redazionale di Enzo Crocetti, Cinisello Balsamo, Edizioni Paoline, 1985,SBN TO01533275.

Note

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  1. ^Schmid.
  2. ^476 (59) se si considera lo spareggio per la vittoria finale del campionato, giocato aRoma il 7 giugno 1964.
  3. ^abc Gianluca Oddenino,Il calcio piange Facchetti. Addio bandiera nerazzurra, sugazzetta.it, 4 settembre 2006.URL consultato il 27 maggio 2016.
  4. ^ab(EN)World Soccer 100 Players of the Century, suenglandfootballonline.com.URL consultato il 19 ottobre 2012.
  5. ^abIFFHS' Century Elections, sursssf.com.URL consultato il 27-06-2010.
  6. ^abFifa names greatest list, sunews.bbc.co.uk.
  7. ^European Footballer of the Year ("Ballon d'Or") 1965, sursssf.org.
  8. ^ab(EN)Presidential Award (PDF), sufifa.com.URL consultato il 19 marzo 2013(archiviato dall'url originale il 14 luglio 2013).
  9. ^(FR) Joffrey Pointlane,Giacinto Facchetti (Italie), nouvel épisode de nos 100 joueurs qui ont marqué l'histoire de la Coupe du monde, sufrancefootball.fr, 29 marzo 2018.
  10. ^ Giovanni Arpino,Facchetti, terzino-record, inLa Stampa, 24 settembre 1971, p. 18.
  11. ^Hanno rovinato il record a Zoff, inLa Stampa, 15 novembre 1981, p. 25.
  12. ^Caro Cipe, con un filo di voce mi parlavi ancora dell'Inter, surepubblica.it, 4 settembre 2006.URL consultato il 21 settembre 2015.
  13. ^abArcidiacono, p. 139.
  14. ^ Andrea Sorrentino,Addio Facchetti, inla Repubblica, 5 settembre 2006, p. 16.
  15. ^ Andrea Sorrentino,La tomba a Treviglio, paese natale, inla Repubblica, 7 settembre 2006, p. 53.
  16. ^ Luigi Bolognini,I 14 milanesi illustri del Famedio, inla Repubblica, 23 ottobre 2006, p. 2.
  17. ^Grande folla in Sant'Ambrogio per l'omaggio a Facchetti, surepubblica.it, 6 settembre 2006.
  18. ^abcdPanini, Il personaggio: Giacinto Facchetti (Internazionale), p. 499.
  19. ^abLo Presti, p. 683.
  20. ^ Gianni Mura,Il gigante buono che amava fare gol, surepubblica.it, 5 settembre 2006.URL consultato il 27 maggio 2016.
  21. ^Simeone pronto a entrare in un club esclusivo, suit.uefa.com, 23 maggio 2016.
  22. ^abc Claudio Gregori,«Uno Zico davanti alla difesa», inLa Gazzetta dello Sport, 27 settembre 2002.
  23. ^ Giuseppe Bagnati,I difensori e il vizio del gol. Facchetti il top, poi Matrix, sugazzetta.it, 27 ottobre 2009.URL consultato il 25 settembre 2015.
  24. ^La Storia siamo noi:Il capitano Facchetti - Storia di Giacinto Facchetti, Rai Storia, 2009, a 18 min 39 s(archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2012).
  25. ^ Claudio Gregori,"Taca la bala", inLa Gazzetta dello Sport, 14 novembre 1997.
  26. ^ Luigi Bolognini,"Io, da terzino volante a manager in doppio petto", inla Repubblica, 15 novembre 2001, p. 26.
  27. ^Buon compleanno Giacinto, suinter.it, 18 luglio 2015.URL consultato il 31 marzo 2016(archiviato dall'url originale il 24 marzo 2016).
  28. ^Galasso, La prima era Moratti e la Grande Inter, p. 88.
  29. ^Bagnati, p. 81.
  30. ^Quattro scudetti e due coppe dei campioni, sucorriere.it, 4 settembre 2006.URL consultato il 28 maggio 2016.
  31. ^Il calcio piange Facchetti, addio bandiera nerazzurra, sugazzetta.it.URL consultato il 2 giugno 2020.
  32. ^ab Fabio Monti,Giacinto Facchetti in 333 date, sugiacintofacchetti.org.
  33. ^ Gianni Piva,Fuori Facchetti, inla Repubblica, 27 febbraio 1995, p. 39.
  34. ^Lo scudetto della discordia, Riva: "Facchetti un angelo", surepubblica.it, 5 luglio 2011.
  35. ^ Vittorio Pozzo,Abbiamo proprio giocato male, inStampa Sera, 28 marzo 1963, p. 9.
  36. ^16 novembre 1977, ultima da capitano per Giacinto Facchetti, suglieroidelcalcio.com, 16 novembre 2018.URL consultato il 21 dicembre 2020.
  37. ^Vitali, Targa, p. 16.
  38. ^Italia-Inghilterra, ho scelto cinque fette, sueurosport.it, 30 marzo 2015.URL consultato il 21 dicembre 2020.
  39. ^ Gianni Piva,Vecchia Inter con Moratti, inla Repubblica, 21 febbraio 1995, p. 26.
  40. ^Il consiglio di amministrazione dell'Inter nomina Facchetti vice-presidente, suinter.it, 13 novembre 2001.URL consultato il 23 aprile 2020(archiviato dall'url originale il 7 aprile 2022).
  41. ^Inter, Moratti si dimette e propone Facchetti presidente, surepubblica.it, 19 gennaio 2004.
  42. ^Inter, ora Facchetti è ufficiale, sugazzetta.it, 30 gennaio 2004.
  43. ^Inter, Moratti torna alla presidenza, surepubblica.it, 6 novembre 2006.
  44. ^abLa prescrizione salva l'Inter. Facchetti, fu illecito sportivo, surepubblica.it, 4 luglio 2011.
  45. ^ab Ruggiero Palombo,Inter spalle al muro, inLa Gazzetta dello Sport, 5 luglio 2011.
  46. ^abCalciopoli, Moggi assolto: "Non diffamò Facchetti", surepubblica.it, 15 luglio 2015.
  47. ^ Luca Fazzo,Il tribunale riscrive Calciopoli, "Anche l'Inter faceva lobbing", suilgiornale.it, 9 settembre 2015.
  48. ^Luciano Moggi, Giacinto Facchetti e gli arbitri: l'ultima sentenza conferma tutto, suliberoquotidiano.it, 31 marzo 2018.
  49. ^Luciano Moggi: "Le perle di Calciopoli che nessuno ricorda più", suliberoquotidiano.it, 13 gennaio 2019.
  50. ^Mazzola: "Compagno meraviglioso sempre pronto a lottare", surepubblica.it, 4 settembre 2006.
  51. ^ Luigi Bolognini,L'Inter ritira la maglia numero 3, inla Repubblica, 8 settembre 2006, p. 10.
  52. ^Lega e Uefa: ritirata maglia nº 3[collegamento interrotto], suinter.it, 8 settembre 2006.
  53. ^ Mimmo Cugini,Nelle Marche una via intitolata a Facchetti, inLa Gazzetta dello Sport, 14 marzo 2007.
  54. ^Milano, i lavori al centro di formazione giovanile dell’Inter, susporteimpianti.it, 16 febbraio 2023.
  55. ^Il Festival di Venezia ricorda Facchetti[collegamento interrotto], suinter.it, 2 settembre 2007.
  56. ^Dedicato a Giacinto Facchetti il primo A320neo Ita Airways, suprimabergamo.it, 4 gennaio 2023.
  57. ^Spareggio per la vittoria finale del campionato, giocato aRoma il 7 giugno 1964,Bologna-Inter 2-0
  58. ^(EN)All-Star Team, sufootball.sporting99.com(archiviato dall'url originale il 30 giugno 2016).

Bibliografia

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  • Almanacco illustrato del calcio 2005, Modena, Panini, 2004.
  • Massimo Arcidiacono,I personaggi: Giacinto Facchetti, inCento Inter, La Gazzetta dello Sport, 2008, pp. 138-141.
  • Giuseppe Bagnati, Vito Maggio e Vincenzo Prestigiacomo,Il Palermo racconta: storie, confessioni e leggende rosanero, Palermo, Grafill, 2004,ISBN 88-8207-144-8.
  • Vito Galasso,Il romanzo della Grande Inter. Dal 1908 a oggi la storia del mito nerazzurro, Roma, Newton & Compton, 2016,ISBN 978-88-541-9542-4.
  • Salvatore Lo Presti,FACCHETTI, Giacinto, inEnciclopedia dello sport, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002.
  • Fabrizio Schmid,Tutte le anagrafiche verificate e le carriere complete, inI 1428 giocatori dell'Inter, vol. 1, 2022.
  • Cristian Vitali e Maurizio Targa,UndiciMetri. Storie di Rigore, Ravenna, SensoInverso Edizioni, 2020.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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V · D · M
Nazionale italiana ·Coppa del Mondo FIFA 1966
1 Albertosi · 2 Anzolin · 3 Barison · 4 Bulgarelli · 5 Burgnich · 6 Facchetti · 7 Fogli · 8 Guarneri · 9 Janich · 10 Juliano · 11 Landini · 12 Leoncini · 13 Lodetti · 14 Mazzola · 15 Meroni · 16 Pascutti · 17 Perani · 18 Pizzaballa · 19 Rivera · 20 Rizzo · 21 Rosato · 22 Salvadore · CT: FabbriItalia (bandiera)
V · D · M
Nazionale italiana ·Campionato d’Europa UEFA 1968
1 Albertosi · 2 Anastasi · 3 Anquilletti · 4 Bercellino · 5 Burgnich · 6 Bulgarelli · 7 Castano · 8 De Sisti · 9 Domenghini · 10 Facchetti · 11 Ferrini · 12 Guarneri · 13 Juliano · 14 Lodetti · 15 Mazzola · 16 Prati · 17 Riva · 18 Rivera · 19 Rosato · 20 Salvadore · 21 Vieri · 22 Zoff · CT: ValcareggiItalia (bandiera)
V · D · M
Nazionale italiana ·Coppa del Mondo FIFA 1970
1 Albertosi · 2 Burgnich · 3 Facchetti · 4 Poletti · 5 Cera · 6 Ferrante · 7 Niccolai · 8 Rosato · 9 Puia · 10 Bertini · 11 Riva · 12 Zoff · 13 Domenghini · 14 Rivera · 15 Mazzola · 16 De Sisti · 17 Vieri · 18 Juliano · 19 Gori · 20 Boninsegna · 21 Furino · 22 Prati · CT: ValcareggiItalia (bandiera)
V · D · M
Nazionale italiana ·Coppa del Mondo FIFA 1974
1 Zoff · 2 Spinosi · 3 Facchetti · 4 Benetti · 5 Morini · 6 Burgnich · 7 Mazzola · 8 Capello · 9 Chinaglia · 10 Rivera · 11 Riva · 12 Albertosi · 13 Sabadini · 14 Bellugi · 15 Wilson · 16 Juliano · 17 Re Cecconi · 18 Causio · 19 Anastasi · 20 Boninsegna · 21 Pulici · 22 Castellini · CT: ValcareggiItalia (bandiera)
V · D · M
Presidenti dell'F.C. Internazionale Milano
G. Paramithiotti (1908-1909) ·E. Strauss (1909-1910) ·C. De Medici (1910-1912) ·E. Hirzel (1912-1913) ·L. Ansbacher (1913-1914) ·G. Visconti di Modrone (1914-1919) ·G. Hülss (1919-1920) ·F. Mauro (1920-1923) ·E. Olivetti (1923-1926) ·S. Borletti (1926-1928) ·E. Torrusio (1928-1929) ·O. Simonotti (1929-1931) ·F. Pozzani (1931-1942) ·C. Masseroni (1942-1955) ·A. Moratti (1955-1968) ·I. Fraizzoli (1968-1984) ·E. Pellegrini (1984-1995) ·M. Moratti (1995-2004) ·G. Facchetti (2004-2006) ·M. Moratti (2006-2013) ·E. Thohir (2013-2018) ·S. Zhang (2018-2024) ·G. Marotta (2024-presente)
V · D · M
FIFA Presidential Award - Cronologia
Trinidad e Tobago (bandiera)Marvin Lee(2001) ·Inghilterra (bandiera)Parminder Nagra(2002) ·Iraq (bandiera)Federazione calcistica dell'Iraq(2003) ·Haiti (bandiera)Haiti(2004) ·Svezia (bandiera)Anders Frisk(2005) ·Italia (bandiera)Giacinto Facchetti(2006) ·Brasile (bandiera)Pelé(2007) ·Calcio femminile(2008) ·Giordania (bandiera)Rania al-Yāsīn(2009) ·Sudafrica (bandiera)Desmond Tutu(2010) ·Scozia (bandiera)Alex Ferguson(2011) ·Germania (bandiera)Franz Beckenbauer(2012) ·Belgio (bandiera)Jacques Rogge(2013) ·Giappone (bandiera)Hiroshi Kagawa(2014)
V · D · M
Hall of Fame del calcio italiano
Calciatore italianoRoberto Baggio ·Franco Baresi ·Giuseppe Bergomi ·Fabio Cannavaro ·Alessandro Del Piero ·Daniele De Rossi ·Paolo Maldini ·Alessandro Nesta ·Andrea Pirlo ·Francesco Totti ·Gianluca Vialli ·Gianfranco Zola
Calciatore stranieroGabriel Batistuta ·Zbigniew Boniek ·Paulo Roberto Falcão ·Ruud Gullit ·Diego Armando Maradona ·Michel Platini ·Ronaldo ·Karl-Heinz Rummenigge ·Andrij Ševčenko ·Marco van Basten ·Javier Zanetti ·Zinédine Zidane
AllenatoreMassimiliano Allegri ·Carlo Ancelotti ·Osvaldo Bagnoli ·Fabio Capello ·Antonio Conte ·Marcello Lippi ·Roberto Mancini ·Carlo Mazzone ·José Mourinho ·Claudio Ranieri ·Arrigo Sacchi ·Luciano Spalletti ·Giovanni Trapattoni
Veterano italianoAlessandro Altobelli ·Giancarlo Antognoni ·Roberto Boninsegna ·Antonio Cabrini ·Bruno Conti ·Sandro Mazzola ·Gabriele Oriali ·Gigi Riva ·Gianni Rivera ·Paolo Rossi ·Marco Tardelli ·Dino Zoff
Dirigente italianoSilvio Berlusconi ·Giampiero Boniperti ·Ariedo Braida ·Sergio Campana ·Corrado Ferlaino ·Adriano Galliani ·Giuseppe Marotta ·Antonio Matarrese ·Massimo Moratti ·Ernesto Pellegrini ·Antonio Percassi ·Giovanni Sartori
Arbitro italianoLuigi Agnolin ·Stefano Braschi ·Paolo Casarin ·Pierluigi Collina ·Sergio Gonella ·Cesare Gussoni ·Alberto Michelotti ·Nicola Rizzoli ·Gianluca Rocchi ·Roberto Rosetti
Calciatrice italianaMilena Bertolini ·Barbara Bonansea ·Melania Gabbiadini ·Sara Gama ·Valentina Giacinti ·Cristiana Girelli ·Carolina Morace ·Patrizia Panico ·Elisabetta Vignotto
Alla memoriaUmberto Agnelli ·Italo Allodi ·Amedeo Amadei ·Pietro Anastasi ·Ottorino Barassi ·Enzo Bearzot ·Fulvio Bernardini ·Vujadin Boškov ·Giacomo Bulgarelli ·Giulio Campanati ·Carlo Carcano ·Renato Dall'Ara ·Vincenzo D'Amico ·Agostino Di Bartolomei ·Ernő Erbstein ·Giacinto Facchetti ·Stefano Farina ·Giovanni Ferrari ·Fino Fini ·Romano Fogli ·Artemio Franchi ·Helenio Herrera ·Nils Liedholm ·Concetto Lo Bello ·Cesare Maldini ·Giovanni Mauro ·Valentino Mazzola ·Giuseppe Meazza ·Siniša Mihajlović ·Eraldo Monzeglio ·Ferruccio Novo ·Armando Picchi ·Silvio Piola ·Vittorio Pozzo ·Luigi Radice ·Nereo Rocco ·Angelo Schiavio ·Gaetano Scirea ·Manlio Scopigno ·Luigi Simoni ·Ferruccio Valcareggi ·Giuseppe Viani ·Azeglio Vicini ·Árpád Weisz
PremioDavide AstoriMattia Agnese ·Simon Kjær ·Romelu Lukaku · Luca Martelli · Santo Rullo · Igor Trocchia
Premio specialeGianni Brera ·Mario Sconcerti
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