Lagermanofobia,sentimento antitedesco opregiudizio contro i tedeschi è definito come un'opposizione, un odio o una paura dellaGermania, dei suoiabitanti, e dellacultura elingua tedesca.[2] Il suo opposto è lagermanofilia, ossia l'ammirazione della civiltà germanica e del popolo tedesco.
Il sentimento in gran parte cominciò con la metà delXIX secolo con l'unificazione della Germania, che rese la nuova nazione un rivale delle grandi potenze d'Europa su basi economiche, culturali, geopolitiche e militari.[2]
Neglianni 1860 in Russia scoppiò un focolaio di germanofobia, soprattutto a San Pietroburgo all'interno di un gruppo di scrittori che si erano riuniti sotto un giornale orientato a sinistra. Nel 1864 fu pubblicato un articolo da parte di un autore che utilizzava lo pseudonimoShedoferotti, il quale proponeva che laPolonia (alloraRegno del Congresso) divenisse autonoma e che i privilegi deiGovernatorati baltici, dei baroni tedeschi e dellaFinlandia venissero conservati.Michail Nikiforovič Katkov pubblicò un'aspra critica riguardante un articolo delMoscow News, causando una reazione a catena, in cui altri scrittori russi espressero la loro irritazione verso gli europei, con alcune di queste critiche erano specificatamente contro i tedeschi.[3]
L'anno seguente, nel 1865 con il centesimo anniversario dalla morte diMichail Vasil'evič Lomonosov, furono pubblicati alcuni articoli in cui citavano i problemi che Lomonosov aveva incontrato con dei membri dell'Accademia russa delle scienze, molti dei quali erano di origine tedesca. Gli studiosi tedeschi contemporanei furono criticati per il loro abbandono della lingua russa e per la stampa di articoli in lingue straniere mentre stavano ricevendo fondi dal popolo russo. Alcuni scrittori consideravano come stranieri i cittadini russi di origine tedesca che non parlavano il russo e che seguivano lafede ortodossa. Fu anche proibito ai cittadini russi, originari della Germania di ricoprire ruoli diplomatici, in quanto non possedevano una solidarietà nei confronti della Russia.
Nonostante la campagna di opinione contro i tedeschi, i sentimenti germanofobici non riuscirono a svilupparsi in Russia e, in poco tempo, il focolaio si spense definitivamente per via delle radici tedesche nella famiglia imperiale russa e dell presenza di molti nomi germani nellapolitica russa.[4]
I commenti negativi sulla Germania, iniziarono ad apparire inGran Bretagna neglianni 1870, in seguito alla vittoria prussiana nellaguerra franco-prussiana (1870-71).[5] Le prime critiche furono espresse dalla stampa e dalla nascita della letteratura d'invasione, con il romanzo deLa battaglia di Dorking, esse erano focalizzate sull'idea che la Gran Bretagna potesse essere invasa dalla Germania.[6] Questa paura fu alimentata ulteriormente dalla nuova stampa di massa, che ebbe un impatto significativo sull'opinione pubblica.Alfred Harmsworth, noto giornalista inglese fu uno dei primi ad infondere un forte odio contro la Germania influenzando l'opinione pubblica, attraverso i propri quotidianiDaily Mail eDaily Mirror, Harmsworth grazie alla sua forte influenza fu l'unico a smuovere il popolo britannico contro i tedeschi.
Nel 1887, fu introdotto ilmarchio dimerchandiseMade in Germany, per convincere gli acquirenti inglesi ad aderire alla concezione Buying British.[7] L'Impero britannico era una delle principali potenze economiche del mondo e non aveva alcuna intenzione di perdere il suo posto con l'Impero tedesco, che stava subendo una forte crescita economica, la concorrenza tra i britannici e i tedeschi si faceva sempre più sentire, alimentando il sentimento antitedesco. Neglianni 1890, si diffuse un'ostilità verso gli stranieri in Gran Bretagna, principalmente contro gliebrei dell'Europa orientale e i tedeschi. Alcune persone intervistate dallaRoyal Commission on Alien Immigration, credevano che i tedeschi erano coinvolti nellaprostituzione e nelfurto, vedevano i lavoratori tedeschi in Gran Bretagna come una minaccia per il sostentamento dei cittadini britannici.[8]
Il sentimento antitedesco si intensificò agli inizi del 1896, dopo che ilTelegramma Kruger inviato daGuglielmo II di Germania, in cui si congratulò conPaul Kruger, presidente delTransvaal per aver respinto laspedizione di Jameson. Alcuni attacchi ai tedeschi a Londra furono riportati dalla stampa tedesca dell'epoca, ma non sembra che si siano mai verificati. La rivista londineseSaturday Review, affermarono di essere pronti per attaccare la Germania, poiché deve essere distrutta (Germania delenda est), un chiaro riferimento alla famosa fraselatina "Carthago delenda est" («Cartagine deve essere distrutta») pronunciata dal generaleromanoMarco Porcio Catone contro iCartaginesi. La reputazione delKaiser Guglielmo II, fu ulteriormente degradata dalla sua invettiva aggressiva e dalCaso Daily Telegraph.[9]
NelXIX secolo, ilflusso migratorio dei tedeschi negli Stati Uniti, rappresenta il più grande gruppo etnico diamericani diascendenza tedesca degliStati Uniti, la quale portò alla nascita di movimentiinnativisti, non diversi da quelli dellasocietà occidentale.[10] Successivamente, nel 1844 fu fondato il movimentoxenofoboKnow Nothing. In un racconto del XIX secolo, viene descritto un bloccaggio di una processione funebre aNew York da parte di un gruppo tedesco che insultò i portatori della bara. Con il verificarsi di questi eventi, itedeschi americani fondarono numerose confraternite come iFigli di Hermann nel 1840, con lo scopo di migliorare e favorire un rapporto benevolo tra tedeschi e americani.[11]
NelXX secolo, il ruolo dei tedeschi come i principali responsabili dell'Olocausto e il ruolo della Germania nell'avviare le due guerre mondiali alimentarono anche il sentimento antitedesco tra i paesi nemici della Germania e i cittadini di quei paesi.[2]
In seguito all'Entente Cordiale, un accordo stipulato tra Francia e Regno Unito nel 1904, i rapporti verso la Germania da parte delle due nazioni erano molto freddi, specialmente verso i residenti tedeschi che vivevano in Gran Bretagna. La paura del militarismo tedesco, sostituì l'adorazione per la cultura e laletteratura tedesca. Al punto che, i giornalisti divulgarono in diversi articoli la minaccia posta dalla Germania.[12] Con ilCaso Daily Telegraph del 1908 - 1909, il Kaiser Guglielmo II sì sentì umiliato tanto da causare intemperanti attacchi alla Gran Bretagna.[13]
Nel 1894, Alfred Harmsworth commissionò il romanzoThe Great War in England in 1897, allo scrittore anglo-franceseWilliam Le Queux, la quale narrava una storia alternativa in cui vedeva un'alleanza fra Francia e Russia contro la Gran Bretagna, ma grazie all'intervento da parte della Germania ribaltò la situazione. Dodici anni dopo Harmsworth chiese a Le Queux, di cambiare sentimento, promettendogli il suo pieno sostegno grazie alla sua formidabile dote pubblicitaria. Il risultato finale fu ilbestsellerThe Invasion of 1910, originariamente apparso in forma seriale alDaily Mail nel 1906, l'atmosfera inducente del romanzo coinvolge anche laparanoia, l'isteria collettiva e la germanofobia.[14] Alcuni articoli del Daily Mail sostenevano i sentimenti antitedeschi durante il XX secolo, dicendo ai lettori britannici di rifiutare il servizio nei ristoranti da parte di camerieri austriaci o tedeschi, poiché ritenute spie.[15] Nel 1903,Robert Erskine Childers pubblicòL'enigma delle sabbie, un romanzo in cui due inglesi scoprono un complotto che vede l'invasione della Gran Bretagna da parte della Germania,[16] nel 1979 fu realizzato anche un film omonimo intitolatoThe Riddle of the Sands.[17]
Nel frattempo, furono inventate delle teorie complottiste combinando la germanofobia e l'antisemitismo, con il presunto controllo di un terreno straniero da parte del Regno Unito, alcuni attribuirono l'ingresso della Gran Bretagna nellaguerra boera ai finanzieri internazionali (principalmente di origine tedesca edebraica).[senza fonte] La maggior parte di queste cospirazioni tedesco-ebraiche hanno avuto origine da figure storiche comeArnold White,Hilaire Belloc eLeo Maxse, quest'ultimo essendo direttore dellaNational Review di Londra, diffuse messaggi ostili nei confronti della Germania.[senza fonte]
Nel 1914, quando l'esercito tedesco invase ilBelgio e laFrancia settentrionale migliaia di civili belgi e francesi furono giustiziati poiché accusati di essereFranco tiratori.[18] Questicrimini di guerra amplificarono il sentimento antitedesco, glialleati produssero diverse propagande ritraendo i tedeschi come gliUnni, crudeli e violenti.
In Gran Bretagna, il sentimento antitedesco portò ad un disordine civile, assalti e saccheggi verso le proprietà di persone con nomi tedeschi e occasionalmente si vide assumere anche un tono antisemita.[19] La crescente isteria antitedesca vide anche sospettare lafamiglia reale britannica. ReGiorgio V fu persuaso a cambiare il nome della casa reale da quello tedescoSassonia-Coburgo-Gotha aCasa reale di Windsor, rinunciò a tutti i suoi titoli e stili tedeschi per conto dei suoi parenti che erano sudditi britannici.[20]Luigi di Battenberg, nel 1917 fu costretto a cambiare nome inMountbatten, a causa del sorgere di sentimenti antitedeschi nell'opinione pubblica britannica, inoltre dovette dimettersi dal ruolo diPrimo lord del mare, il grado più alto dellaRoyal Navy.[21]
La razza delpastore tedesco fu rinominata con un termine eufemistico "alsaziano", solamente nel 1977, ilThe Kennel Club autorizzò nuovamente l'uso del nome ufficiale di "pastore tedesco". Diverse strade di Londra, che presero il nome da alcune località o da persone note in Germania, cambiarono i propri nomi: Ad esempio,Berlin Road diCatford cambiò inCanadian Avenue, mentreBismarck Road diIslington cambiò inWaterlow Road.[22]
Gli atteggiamenti nei confronti della Germania tra le truppe britanniche che combattevano sul fronte occidentale non erano del tutto negativi, lo scrittore ingleseNicholas Shakespeare cita questa dichiarazione da una lettera scritta da suo nonno durante la prima guerra mondiale in cui descrive il coraggio tedesco e che avrebbe preferito combattere contro i francesi:[23]
(Nicholas Shakespeare, The first casualty of war)
InCanada, durante la prima guerra mondiale c'era un forte sentimento antitedesco nelle comunità germaniche, principalmente aKitchener nell'Ontario.[24] Agli inizi della prima guerra mondiale, ci furono diverse rivolte antitedesche aVictoria,Calgary,Winnipeg eMontréal la quale presero di mira imprese e negozi di proprietà tedesca.[25]
A maggio 1914,Arturo di Sassonia-Coburgo-Gotha principe delRegno Unito educa di Connaught e Strathearn, quando visitò Berlin in Ontario ebbe una discussione con i canadesi-tedeschi, in un suo discorso disse: " Per me ha una grande importanza che molti dei cittadini di Berlin siano di origine tedesca. Conosco molto bene le loro qualità ammirevoli, la completezza, la tenacia e la lealtà verso laRazza nordica, a cui sono strettamente legato. Sono sicuro che queste qualità saranno ereditate nei canadesi e nei cittadini leali all'Impero britannico.[26] A causa di questo sentimento antitedesco, nel 1916 il nome della cittadina di Berlin fu rinominato in Kitchener in onore del generale britannicoHoratio Herbert Kitchener.[27] Diverse strade diToronto, che presero il nome da alcune persone note in Germania come:Franz Liszt,Alexander von Humboldt,Friedrich Schiller eOtto von Bismarck, cambiarono il loro nome in termini anglofoni.[28]
Alcuniimmigranti dalla Germania che nonostante si considerassero canadesi, la quale però non avevano ancora preso la cittadinanza, furono trasferiti nei campi di reinsediamento, durante la guerra.[29] Nel 1919 la maggior parte degli abitanti di Kitchener,Waterloo e Elmira erano cittadini canadesi.[30] IMennoniti tedeschi essendo pacifisti non potevano arruolarsi e i pochi che erano emigrati dalla Germania (non nati in Canada), non potevano combattere moralmente contro un paese che era una parte significativa del loro patrimonio.[31][32] Alcune notizie del periodo della guerra, riportano che: "Un ministro luterano fu cacciato dalla propria casa... fu trascinato per le strade. I club tedeschi furono saccheggiati. Era solo un brutto periodo."[33] Qualcuno gettò il busto del Kaiser Guglielmo II nel lago diVictoria Park.[34]
Un documento delCanada Archives, riporta che: "Anche se assurdo agli occhi moderni, la questione della città di Kitchener, è un esempio di ciò che una società subisce durante il corso di una guerra, mostrando alla lucepaura,odio enazionalismo."[35]
Nei campi di reinsediamento per tutto il Canada, furono rinchiusi 8 579 nemici degli alleati fino alla fine della guerra; molti di essi erano immigranti provenienti da Austria, Ungheria, Germania e Ucraina. Solamente 3 138 furono classificati come prigionieri di guerra, il resto erano tutti civili.[25][36] Nel 1926 fu costruita nel centro rurale di Kitchener, laWaterloo Pioneer Memorial Tower per commemorare l'arrivo deiPennsylvania Dutch che si insediarono nell'Ontario.[37]
InAustralia, il 10 agosto 1914 ci fu un comunicato ufficiale che obbligava tutti i cittadini tedeschi a registrare il proprio domicilio presso la stazione di polizia più vicina e a notificare alle autorità qualsiasi cambiamento di indirizzo.[38] Il 27 maggio 1915, i cittadini stranieri che non erano stati interrati potevano cambiare indirizzo solamente con l'autorizzazione di un pubblico ufficiale, e dovevano aggiornare dei propri spostamenti alla polizia locale una volta alla settimana.[38] A luglio 1915, fu annunciato l'ordine restrittivo ai cittadini stranieri e ai naturalizzati, il divieto di cambiare il proprio nome anagrafico e il nome di qualsiasi proprietà a loro possesso. Con laWar Precautions Act del 1914, la pubblicazione di materiale tedesco era proibito, le scuole associate alle chieseluterane erano costrette ad abbandonare iltedesco come lingua per l'insegnamento, altrimenti rischiavano di essere chiuse dalle autorità. Persino, iclub e le associazioni tedesche furono chiuse.[39]
I nomi tedeschi di città, paesi e strade sono stati ufficialmente cambiati.[40] Nell'Australia Meridionale, 69 città dovettero cambiare il nome tra cui:Grunthal divenneVerdun,Krichauff divenneBeatty mentrePetersburg divennePeterborough. NelNuovo Galles del Sud,Germantown divenneHolbrook, in onore del comandantesommergibilista dellaRoyal Navy,Norman Douglas Holbrook.[39]
La maggior parte del sentimento antitedesco, fu diffuso attraverso la stampa, la quale cercò di sostenere il fatto che tutti coloro che erano di discendenza tedesca oppure erano nati in Germania, fossero dei sostenitori acritici della propria patria. Un opuscolo diffuso ampiamente nel 1915 affermava che: "c'erano più di 3.000 spie tedesche sparse per il territorio australiano". La propaganda antitedesca è stata ispirata anche da aziende locali e britanniche che volevano cogliere l'opportunità di eliminare la Germania come concorrente del mercato australiano. In Australia, i tedeschi sono sempre stati raffigurati come il male per la natura stessa.[39]
Dopo l'invio delTelegramma Zimmermann, fu uno dei fattori che scatenò la guerra contro laGermania imperiale, ad aprile 1917. Itedeschi americani a volte sono stati accusati di simpatizzare un po' troppo con la Germania. L'ex presidenteTheodore Roosevelt accusò i naturalizzati americani, sul fatto che avere una doppia lealtà in tempo di guerra, non era plausibile.[41] Una piccola minoranzabastian contraria, sosteneva la Germania oppure ridicolizzava gli inglesi, ad esempioHenry Louis Mencken oppureHugo Münsterberg professore di psicologia all'Università di Harvard, che stava lavorando per trovare un punto di arrivo per porre fine alla guerra tra Germania e Stati Uniti, quest'ultimo però decise di passare alla causa tedesca.[42]
IlDipartimento della giustizia degli Stati Uniti d'America ha fatto una lista di tutti i stranieri tedeschi, circa 480 000 nomi. Tra le accuse, erano inclusi lospionaggio e il sostegno bellico per la Germania.[43] Migliaia di persone furono costrette a comprare titoli di guerra per dimostrare la loro lealtà.[44] LaCroce Rossa Americana impedì ai cittadini con cognomi tedeschi di unirsi ad essi per paura delsabotaggio. ACollinsville, nell'Illinois, il tedescoRobert Prager, arrestato per sospetto di essere una spia, quando uscì di prigione fu picchiato a morte dalla folla.[45]
Nel 1917, quando gli Stati Uniti entrarono in guerra contro la Germania, molti tedeschi americani erano visti con sospetto e venivano attaccati sulla loro lealtà.[46] Molti stranieri furono condannati e imprigionati con l'accusa disedizione, per essersi rifiutati di giurare fedeltà allo sforzo bellico a favore degli Stati Uniti.[47]
AChicago, Frederick Stock è stato costretto a dimettersi come direttore dell'Chicago Symphony Orchestra fino a quando non completasse i suoi documenti di naturalizzazione. Le orchestre degli Stati Uniti sostituirono la musica tedesca diWagner con quella del compositore franceseBerlioz.[senza fonte]
ANashville,Luke Lea editore delThe Tennessean, con l'aiuto di alcuni soci politici cospirò senza successo controEdward Bushrod Stahlman, editore del giornaleNashville Banner rivale del The Tennessean, per definirlo un "nemico straniero" dopo lo scoppio della prima guerra mondiale.[48]
NelMichigan, l'area non incorporataMarne, originariamente si chiamavaBerlin, il nome Marne è stato dato in onore di coloro che combatterono nellabattaglia della Marna. AncheFort Loramie nell'Ohio, in origine si chiamavaBerlin ma per via del sentimento antitedesco fu cambiato.Germantown dello stato delTennessee, durante la guerra assunse il nome temporaneo diNeshoba.[senza fonte]
I nomi tedeschi di molte strade delle città statunitensi cambiarono in nomi inglesi. Ad esempio, le strade di Chicago: Lubeck, Frankfort e Hamburg furono rinominate Dickens, Charleston e Shakespeare.[49][50] ANew Orleans, Berlin Street fu rinominata812 General Pershing St,[51] in onore del generale e comandante delAmerican Expeditionary Forces,John Pershing.[52] AIndianapolis, Bismarck Avenue e Germania Street furono rinominatePershing Avenue eBelleview Street, nel 1917 Brooklyn’s Hamburg Avenue fu rinominataWilson Avenue.[53]
Molte aziende statunitensi dovettero cambiare il proprio nome. A Chicago, German Hospital divenneGrant Hospital; allo stesso modo altre infrastrutture di New York come il German Dispensary, il German Hospital e la Germania Life Insurance Company divennero rispettivamenteLenox Hill Hospital, Wyckoff Heights Hospital e Guardian.[49]
Molte scuole degli Stati Uniti durante il periodo della guerra smisero di insegnare la lingua tedesca.[2] IlCity College di New York continuò i suoi corsi per l'apprendimento del tedesco, ma ridussero il numero di crediti che gli studenti avrebbero ricevuto da tali corsi.[54] Alcuni libri che furono pubblicati in tedesco, furono rimossi dalle biblioteche oppure vennero persino bruciati.[2][55] La libreria pubblica diCincinnati è stata costretta a ritirare tutti i libri tedeschi dai suoi scaffali.[senza fonte] Nel 1918,William L. Harding governatore dell'Iowa con laProclamazione di Babele indetta da quest'ultimo, vietava l'uso delle lingue straniere nei luoghi pubblici e nelle scuole. Anche inNebraska fu bandito l'insegnamento delle lingue straniere, ad eccezione dell'inglese, ma nel 1923 con il casoMeyer v. Nebraska, laCorte suprema degli Stati Uniti d'America dichiarò che era illegale il divieto, poiché violava ilXIV emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d'America.[56]
Alcune parole d'origine tedesca furono cambiate, in alcuni casi temporaneamente.Sauerkraut (icrauti) furono chiamati "liberty cabbage",[52] laRosolia (chiamata precedentemente dagli americaniGerman measles) divenne "liberty measles", glihamburger furono chiamati "liberty sandwiches"[52] ed infine la razza caninaDachshund (Bassotto tedesco) divenne "liberty pups".[57]
Parallelamente a questi cambiamenti, molti cognomi dei tedeschi americani furonoanglicizzati (es. Schmidt divenne Smith, Müller divenne Miller) e fu limitato l'uso della lingua tedesca nei luoghi pubblici, in particolare nelle chiese.[58] Coloro che presero laMedal of Honor (in specifico laEthnic German Medal of Honor) furonoEdward Rickenbacker eFrank Luke; entrambiassi dell'aviazione dellaUnited States Army Air Service. Tra i piloti tedeschi americani che presero laDistinguished Service Cross furonoJoseph Frank Wehner eKarl John Schoen.[senza fonte]
Sir Robert Vansittart consigliere diplomatico del Foreign Office fino al 1941, diede alla luce diverse trasmissioni radio in cui dicevano che la Germania era una nazione cresciuta tramite "l'invidia, l'autocommiserazione e lacrudeltà", il cui sviluppo storico ha portato alSonderweg, teoria dal quale si svilupperà l'ideologia delNazionalsocialismo, "espressione finale dell'anima tedesca buia e oscura[59].
La British Institute of Public Opinion (BIPO) nel corso della storia ha tracciato l'evoluzione del sentimento antitedesco/anti-nazista nel Regno Unito, domandando al pubblico attraverso una serie di sondaggi condotti dal 1939 al 1943, se "il nemico giurato della Gran Bretagna fosse il popolo tedesco oppure il governo nazista". Nel 1939 solamente il 6% dei partecipanti ha ritenuto che il nemico fosse il popolo tedesco, tuttavia a seguito delBlitz tedesco del 1940-1941, questo dato salì al 50% anche se verso la fine del 1943 scese al 41%. Nel 1942, è stato riportato dalla Home Intelligence che si sono verificate delle criticità dell'atteggiamento ostile nei confronti della Germania: "L'Inghilterra dovrebbe essere un'influenza civilizzatrice" questo odio potrebbe ostacolare la possibilità di una soluzione ragionevole per porre fine alla guerra[60].
Questo atteggiamento fu poi ampliato daJ. R. R. Tolkien. Nel 1944 scrisse una lettera a suo figlioChristopher:[61]
Nello stesso annoMass-Observation ha chiesto ai suoi osservatori di analizzare le opinioni private del popolo britannico riguardo ai tedeschi, il 54% degli inglesi erano favorevoli alla mentalità tedesca, la quale espressero simpatia per la popolazione tedesca e affermarono che la guerra non "era colpa di loro" ma delregime nazista. Questa tolleranza favorevole al popolo tedesco e all'opposizione nazista aumentò nel progredire della guerra. Nel 1943 Mass-Observation stabilì il fatto che il 60% del popolo britannico mantenevano una distinzione netta fra tedeschi e nazisti, mentre un 20% di essi esprimevano: "odio,vendetta e bisogno di punizione". La propaganda cinematografica britannica dell'epoca mantenne allo stesso modo la divisione tra i sostenitori nazisti e il popolo tedesco[60].
Tra il 1931 e il 1940, 114 000 tedeschi e migliaia diaustriaci si trasferirono negli Stati Uniti, fra i più celebri:Albert Einstein,Lion Feuchtwanger,Bertold Brecht,Henry Kissinger,Arnold Schönberg,Hanns Eisler eThomas Mann, la quale erano ebrei tedeschi oppureanti-nazisti che fuggivano dall'oppressione nazista[62]. Circa 25 000 persone divennero soci membri del movimento pro-nazistaGerman-American Bund nel corso degli anni prima che gli Stati Uniti entrarono in guerra[63][64]. Nel 1940, con laSmith Act, 300 000 stranieri nati in Germania e che possedevano la cittadinanza tedesca, dovevano registrarsi al governo federale ed inoltre i lori diritti di viaggio e di proprietà erano limitati[65]. Con leAlien and Sedition Acts, tra il 1940 e il 1948 il governo statunitense ha internato quasi 11 000 cittadini tedeschi. Un numero ignoto di "internati volontari" si unirono ai propri coniugi o genitori nei campi, consapevoli del fatto che non potevano andarsene[66][67][68]. Con la guerra in corso in Europa, nonostante gli Stati Uniti erano ancora neutrali, rafforzarono le proprie difese, la quale richiese molta manodopera. Alcune aziende private rifiutarono di assumere cittadini esteri e cittadini americani di origine tedesca oitaliana. Questo minacciò il morale dei cittadini americani leali.Franklin Roosevelt considerava questa situazione "stupida" e "ingiusta", di fatto a giugno 1941 emanò l'Ordine esecutivo 8802 e istituì laFair Employment Practices Committee, che proteggeva anche gliafroamericani[69].
Roosevelt assegnò ad alcuni americani con ascendenza tedesca che detenevano molta esperienza militare ruoli daufficiali, tra cuiDwight D. Eisenhower,Chester Nimitz eCarl Andrew Spaatz. Nominò inoltre ilrepubblicanoWendell Willkie come proprio rappresentante. I tedeschi americani che possedevano capacità linguistiche fluenti dellalingua tedesca erano una risorsa importante l'intelligence bellico, la quale servirono come traduttori e spie per gli Stati Uniti[70]. La guerra suscitò forti sentimenti patriottici filo-americani tra i tedeschi americani, pochi di loro erano rimasti in contatto con i parenti lontani nel vecchio paese[71][72][73].
Con la cattura a ottobre 1939 da parte dell'incrociatore tedescoDeutschland della nave da caricoSSCity of Flint, la quale quest'ultima stava trasportando 4000 tonnellate di petrolio per la Gran Bretagna, a causa di questo avvenimento provocò un forte sentimento antitedesco negli Stati Uniti[74][75].
Con l'entrata in guerra degli Stati Uniti contro la Germania nazista, l'11 dicembre 1941, il governo statunitense ha internato un certo numero di cittadini tedeschi e italiani come prigionieri nemici. Il numero preciso di internati tedeschi e italiani è ancora oggi sconosciuto[76]. In alcuni casi i loro familiari nati in America si offrirono volontari per accompagnarli nei campi di internamento al fine di mantenere unita la famiglia. L'ultimo ad essere stato rilasciato, rimase in custodia fino al 1948[77].
Nel 1944, ilSegretario al tesoroHenry Morgenthau Jr. presentò la proposta più efficace per punire la Germania allaSeconda conferenza di Québec. Tale proposta sarebbe poi diventata nota come ilPiano Morgenthau, la quale aveva lo scopo di impedire alla Germania di avere la base industriale per iniziare un'altra guerra mondiale[78]. Tuttavia questo piano è stato rapidamente accantonato, poiché gli Alleati occidentali non cercarono di riparare ai danni provocati dalla guerra, gli Stati Uniti attuarono ilPiano Marshall, la quale consisteva nella ricostruzione dell'Europa dopo la seconda guerra mondiale, in particolare laGermania Ovest che ebbe unmiracolo economico, nonostante precedentemente era la nazione industriale preminente[79][80].
Dopo l'entrata in guerra delBrasile a fianco degli Alleati nel 1942, in quasi tutte le città del Brasile scoppiarono rivolte antitedesche, in cui i tedeschi non erano la popolazione di maggioranza. Molte fabbriche (tra cui la fabbrica di sigariSuerdick aSalvador), negozi e alberghi tedeschi durante le rivolte furono distrutte dalla folla. Le più grandi manifestazioni si svolsero aPorto Alegre nellostato brasiliano delRio Grande do Sul. Durante la guerra, la polizia brasiliana ha perseguitato e internato "soggetti delle potenze dell'Asse" in campi di internamento simili a quelli utilizzati dagli Stati Uniti per internare giapponesi-americani. Dopo la guerra, le scuole tedesche non furono riaperte, la stampa in lingua tedesca scomparve completamente e l'uso della lingua tedesca si limitò soltanto all'ambiente domestico e alla vecchia generazione di immigrati[81].
Anche inCanada durante laseconda guerra mondiale, era presente un sentimento antitedesco. Con lo statutoWar Measures Act emanato il 22 agosto 1914 dalParlamento del Canada, furono aperti 26 campi di prigionia per coloro che erano nati in Germania, Italia e in Giappone, la quale venivano definiti come "stranieri nemici". Per i tedeschi, questo tipo di trattamento veniva applicato soprattutto agli uomini che erano in contatto con ilPartito Nazionale Sociale Cristiano, dopo la fine della guerra non fu loro versato alcun risarcimento[82]. InOntario, il più grande campo di internamento per i canadesi tedeschi era quello diPetawawa, la quale furono rinchiuse 750 persone nate in Germania e in Austria[83][84]. Nonostante alcuni internati erano di ascendenza tedesca che emigrarono in Canada, la maggioranza dei tedeschi in questi campi provenivano dall'Europa e molti di essi erano prigionieri di guerra[85].
Con ilNKVD Order No. 00439 del 25 luglio 1937, 55 005 cittadini tedeschi ed ex cittadini dell'Unione Sovietica furono arrestati, mentre 41 898 di essi furono condannati a morte[86][87].
Durante il corso della guerra, i cittadini e i prigionieri tedeschi venivano smistati neigulag per illavoro forzato. L'Unione Sovietica iniziò a deportare i tedeschi etnici nei propri territori per usarli nel lavoro forzato. Entro il 1950, la maggior parte dei deportati ritornarono in patria[88].
Di fronte alla persecuzione condotta dalReich tedesco, portò ad un genocidio complessivo di 6 milioni di ebrei, durante la seconda guerra mondiale.[89] A causa di questo terribile avvenimento, le famiglie e gli amici delle vittime divennero antitedeschi. Il generale statunitenseGeorge Smith Patton presentò diverse lamentele riguardo alla politica statunitense dellaDenazificazione, la quale in seguito alla resa della Germania danneggiava gli interessi americani ed era motivata semplicemente dall'odio del popolo tedesco sconfitto.[senza fonte] Un atto di rappresaglia presto ebbe luogo in Europa. Anche la rapida ripresa economica e politica dellaGermania Ovest dopo la guerra, veniva vista da alcuni come minacciosa e pericolosa, inoltre erano sospettosi che i tedeschi stessero pianificando unaTerza guerra mondiale.[90] In realtà molti criminali criminali nazisti rimasero impuniti, tra cuiHeinz Reinefarth e gli autori delMassacro di Wola. Molti nazisti dopo il conflitto lavorarono per gli Stati Uniti come scienziati (es.Wernher von Braun) o agenti segreti (es.Reinhard Gehlen).
IlNakam era un'organizzazione di circa 50 guerriglieri esuperstiti dell'Olocausto, fondato daAbba Kovner nel 1945, l'obbiettivo del gruppo era quello di uccidere tedeschi e nazisti per vendicarsi dell'Olocausto.[91][92]
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, circa 11 o 12 milioni di tedeschi fuggirono o furono espulsi dalle ex province orientali della Germania occupate dalle forze alleate, alcuni di essi emigrarono verso altre nazioni, questo avvenimento segnò il trasferimento più grande di una singola popolazione europea nellastoria contemporanea.[93][94][95] Si stima che il numero totale dei morti varii da 500 000 a 2 000 000, nel caso delle cifre più alte sono inclusi casi irrisolti di persone scomparse e presunte decedute. Molti civili tedeschi furono mandati in campi di internamento e di lavoro, la quale molti di essi perirono.Salomon Morel eCzesław Gęborski erano i comandanti di diversi campi per tedeschi, polacchi e ucraini.Rudolph Joseph Rummel ha stimato che 1 585 000 di tedeschi furono uccisi in Polonia e altri 197 000 inCecoslovacchia.[96] La Commissione storica ceco-tedesca ritiene invece che le vittime tedesche in Cecoslovacchia furono dalle 15 000 alle 30 000[97] Gli eventi sono generalmente classificati come "trasferimento della popolazione"[98][99] o "pulizia etnica".[98][100][101][102][103][104][105][106]
Felix Ermacora, tra una minoranza di giuristi, equiparata ad una pulizia etnica congenocidio,[107][108] dichiarò inoltre che l'espulsione deiTedeschi dei Sudeti costituisce un genocidio.[109]
LaNorvegia perseguitava i figli dei soldati tedeschi e le loro madri.[110]
Durante l'occupazione alleata della Germania, i tedeschi furono utilizzati come lavoratori forzati dopo il 1945. Alcuni di questi lavoratori, a seconda della nazione che occupava, erano prigionieri di guerra o civili di etnia tedesca.[111]
Prima dell'ascesa diAdolf Hitler e delNSDAP, negli anni1920 fino al1933, molti ma non tutti gli ebrei dell'Europa centrale eorientale tendevano ad essere pro-tedeschi.[senza fonte] Gli ebrei tedeschi furono profondamente integrati nella cultura del paese e molti di essi avevano combattuto con distinzione durante la prima guerra mondiale nell'Esercito imperiale tedesco. Gli ebrei nelle terre ceche tendevano ad adottare la lingua e la cultura tedesca, sostituendo lelingue slave (Franz Kafka ne era un esempio cospicuo), un fenomeno simile accade anche in alcune zone dell'exImpero austro-ungarico ma non in tutte.Theodor Herzl, il padre fondatore delSionismo, parlava e scriveva in tedesco e nel suo libro utopicoAltneuland, descriveva un ipoteticoStato ebraico inTerra di Israele. Ad ogni modo, in tutta l'Europa orientale, gli ebrei parlavano loyiddish e scrivevano inebraico, mantenendo così una certa distanza dalla cultura tedesca.[senza fonte]
Gli atteggiamenti pro-tedeschi subirono una rottura e una completa inversione a causa delle persecuzioni e delle atrocità commesse dalla Germania nazista, la quale culminò nel genocidio sistematico dell'Olocausto. Nei primi decenni dell'esistenza di Israele, i sentimenti antitedeschi erano forti e dominanti nella società israeliana. Si diffuse un boicottaggio culturale e commerciale di tutte le cose tedesche (e spesso anche gli austriaci furono boicottati) e la determinazione di "non mettere mai più piede sul suolo tedesco".[senza fonte] Gli ebrei tedeschi in Israele, rifugiati dalle persecuzioni naziste, subì una forte pressione sociale per smettere di usare il tedesco come loro lingua madre.[senza fonte]
Neglianni 1940, i termini "Tedesco" e "Nazista" furono utilizzati in modo intercambiabile.[senza fonte] (Fino alla fine deglianni 1990, lalingua dei segni dellacomunità sorda israeliana utilizzava lasvastica come segno per riferirsi alla parola "Tedesco").[senza fonte] Si diffuse uno scetticismo sulla possibilità che "un'altra Germania" potesse emergere; in particolare, si sospettava della pretesa diKonrad Adenauer riguardo alla creazione di una nuova Germania democratica. Molti israeliani accolsero le affermazioni sovietiche fatte nei primi anni dellaGuerra fredda, riguardo al fatto che la Germania Ovest era uno "stato fascista" in cui gli ex nazisti ricoprivano ruoli chiave.[senza fonte]
L'Accordo di riparazione tra Israele e la Repubblica Federale Tedesca, firmato dal governo diDavid Ben Gurion nel 1952, fu il fulcro della controversia politica intensa, le manifestazioni di protesta guidate dal leader dell'opposizioneMenachem Begin si trasformarono in battaglie campali con la polizia. Agli inizi del1960,Adolf Eichmann la quale portò gli orrori e i traumi della Shoah al centro della coscienza pubblica. L'istituzione delle relazioni diplomatiche tra Israele e la Germania Ovest nel 1966 comportò una nuova ondata di proteste e manifestazioni, anche se meno violente rispetto a quelle del 1952.[senza fonte]
Verso la fine deglianni 1960, vi fu un chiaro, seppure graduale, processo di avvicinamento fra israeliani e tedeschi in tutti gli ambiti: diplomatico, commerciale e culturale. LaGuerra dei sei giorni del 1967 riorganizzò lapolitica israeliana, con il problema dei territori occupati d'ora in poi definiti "ala destra" e "ala sinistra"; uno dei risultati di questa guerra fu che ilnazionalismo militante israeliano tendeva ad essereanti-arabo piuttosto che antitedesco.[senza fonte] Nel 1977 quando Begin divennePrimo ministro di Israele, avendo avuto poca scelta, decise di rafforzare il legame già molto esteso con la Germania, nonostante gli anni passati come leader dell'opposizione.[senza fonte]
Ilgoverno tedesco del tempo riuscì, tuttavia, a placare i sentimenti israeliani fornendogli allamarina israeliana tresottomarini avanzati, la quale secondo ripetuti articoli apparsi sulla stampa internazionale, furono utilizzati per montaremissili nucleari e fornire ad Israele la capacità di unsecondo colpo nucleare.[senza fonte] I seguenti sottomarini dellaClasse Dolphin rimpiazzavano l'obsoletaClasse Gal deglianni 1970, sono inoltre tra i sottomarini più moderni del mondo. Due sottomarini sono stati consegnati direttamente dalla Germania gratuitamente proprio per rafforzare il legame tra le due nazioni, mentre il terzo fu pagato solo la metà del suo valore da Israele.[senza fonte]
NelXXI secolo, ci fu un lungo dibattito sul fatto che l'Orchestra filarmonica d'Israele dovesse suonare o meno le opere diRichard Wagner, considerato dalla società israeliana per lo più un residuo del passato.[senza fonte] A marzo 2008, la cancelliera tedescaAngela Merkel divenne il primo capo di governo straniero invitata a tenere un discorso nelparlamento israeliano, il quale però lo fece in lingua tedesca, generando una protesta da parte di alcuni parlamentari israeliani riguardo al suono della lingua tedesca che ricordava loro l'Olocausto.[112]
In un'intervista di ottobre 2008, il ricercatore Hanan Bar riassunse l'ambiguo atteggiamento israeliano nei confronti della Germania: "Se l'israeliano medio vede una partita di calcio tra Germania e Olanda, tiferebbe in automatico per l'Olanda. Ma la stessa persona quando va ad acquistare una lavatrice preferirà il modello tedesco, poiché considerato il migliore".[senza fonte]
Paese intervistato | Positivo | Negativo | Neutrale | Positivo – Negativo |
---|---|---|---|---|
![]() | 29% | 50% | 21% | -21 |
![]() | 45% | 36% | 19% | -9 |
![]() | 21% | 20% | 59% | 1 |
![]() | 31% | 29% | 40% | 2 |
![]() | 45% | 28% | 27% | 17 |
![]() | 40% | 17% | 43% | 23 |
![]() | 48% | 20% | 32% | 28 |
![]() | 54% | 25% | 21% | 29 |
![]() | 56% | 26% | 18% | 30 |
![]() | 64% | 19% | 17% | 45 |
![]() | 63% | 18% | 19% | 45 |
![]() | 70% | 17% | 13% | 53 |
![]() | 71% | 16% | 13% | 55 |
![]() | 73% | 15% | 12% | 58 |
![]() | 79% | 17% | 4% | 62 |
![]() | 79% | 10% | 11% | 69 |
![]() | 84% | 14% | 2% | 70 |
![]() | 84% | 13% | 3% | 71 |
Paese intervistato | Positivo | Negativo | Neutrale | Positivo – Negativo |
---|---|---|---|---|
![]() | 25% | 38% | 37% | -13 |
![]() | 44% | 40% | 16% | 4 |
![]() | 32% | 26% | 42% | 6 |
![]() | 35% | 27% | 38% | 8 |
![]() | 42% | 22% | 36% | 20 |
![]() | 45% | 24% | 31% | 21 |
![]() | 44% | 22% | 34% | 22 |
![]() | 47% | 24% | 29% | 23 |
![]() | 53% | 28% | 19% | 25 |
![]() | 47% | 18% | 35% | 29 |
![]() | 63% | 23% | 14% | 40 |
![]() | 46% | 3% | 51% | 43 |
![]() | 58% | 15% | 27% | 43 |
![]() | 57% | 12% | 31% | 45 |
![]() | 66% | 21% | 13% | 45 |
![]() | 68% | 19% | 13% | 49 |
![]() | 72% | 13% | 15% | 59 |
![]() | 73% | 13% | 14% | 60 |
![]() | 77% | 10% | 13% | 67 |
![]() | 83% | 11% | 6% | 72 |
![]() | 86% | 9% | 5% | 77 |
![]() | 84% | 6% | 10% | 78 |
![]() | 86% | 7% | 7% | 79 |
Dopo la disfatta della Germania nazista, la Germania si divise in due: Ovest e Est. LaGermania Ovest generalmente aveva buoni rapporti con i suoi stati vicini occidentali, mentre laGermania Est aveva buoni rapporti ma non con tutti. Molte di queste relazioni continuarono anche dopo la Guerra fredda con laGermania unificata. La Germania Ovest fu co-fondatrice dellaUnione europea, mentre la Germania unificata continua ancora oggi a far parte dei membri più importanti. Durante il processo dell'unificazione europea, Germania e Francia strinsero un forte legame, ponendo fine allaostilità franco-tedesca, la quale aveva raggiunto l'apice durante e dopo la prima guerra mondiale.[senza fonte]
Molti sentimenti antitedeschi attuali sono particolarmente forti nei paesi europei orientali che furono occupati durante la guerra e persino nei paesi dell'Asse europeo, che entrarono in guerra con la Germania.[115][116]
Anche se le opinioni oscillano lievemente in risposta alle questioni geopolitiche (come ad esempio l'Invasione dell'Iraq), gli americani considerano la Germania moderna come un'alleata, nonostante alcuni mantengono ancora un sentimento antitedesco.[117] Occasionalmente succede che i tedeschi vengano stereotipati come nazisti (marciare in modo impettito, gridare "Heil Hitler!", sfoggiare ilbaffo alla Hitler) essere "spietatamente efficiente" e non avere ilsenso dell'umorismo in alcune parti dei media americani, così come nel Regno Unito e in altri paesi. La musica wagneriana in Israele non veniva esibita fino al 1995 (in radio) e 2001 (in concerto) ed è stata per molti anni impopolare in Polonia. Questo potrebbe essere dovuto, in parte, a causa dell'antisemitismo di Richard Wagner e dell'appropriazione nazista della sua musica basata sull'affetto personale di Hitler per le sue opere.[senza fonte]
In un sondaggio svolto nel 2008 da parte diBBC World Service, gli fu chiesto ad alcune persone di 34 paesi diversi la propria opinione positiva o negativa su 13 paesi, la Germania fu il risultato più popolare, avanti aGiappone,Francia eRegno Unito; in tutti i paesi esaminati, solo il 18% in tutti i paesi intervistati ritengono che la Germania abbia un'influenza prevalentemente negativa.[118] Le opinioni più negative sono sorse inTurchia, con il 47% e inEgitto con il 43%.[118]
Nel 2014, con il "Country Rating Poll" di BBC World Service, furono esaminati i pareri in 24 paesi in merito all'influenza di 16 paesi e dell'Unione europea; 12 dei paesi influenti parteciparono al sondaggio.[119] I risultati furono pubblicati verso la fine di maggio dello stesso anno. La tabella mostra le "Opinioni sull'influenza della Germania" e per paese. "La Germania ha mantenuto anche in questo sondaggio la sua posizione di nazione più favorevolmente vista con il 60%", mentre le opinioni negative sono il 18%.[119]
Nei primi dieci sondaggi annuali, a partire dal 2005, la Germania fu il paese con l'influenza mondiale più positiva per lo meno nel 2008,[118] così come nel 2013 e 2014.[senza fonte]
I tedeschi a volte si lamentano delle associazionistereotipate riguardo agli atti e al regime di più di settant'anni fa, come ad esempio l'uso del sentimento antitedesco nei titoli di alcune testate giornalistiche britanniche,[senza fonte] talvolta utilizzati durante alcune partite calcistiche tra Inghilterra e Germania.
Secondo il sondaggio del 2008, il popolo inglese ha un'immagine decisamente positiva della Germania, con il 62% di opinioni positive mentre un 20% di opinioni negative, mentre il popolo tedesco ha un'immagine leggermente più negativa del Regno Unito, con il 60% di influenza positiva e un 27% di influenza negativa.[118]
Molti polacchi percepiscono i tedeschi come i loro oppressori di lunga data, risalente ai tempi dell'Ordine teutonico.[senza fonte] Questo concetto si basa su una lunga storia di conflitto con i polacchi etnici, prima di tutto dalla lingua e cultura tedesca, iniziando proprio dallaGermanizzazione e dalleSpartizioni della Polonia avvenuti nel XIX e XX secolo, il conflitto culminò successivamente nellaCampagna di Polonia da parte della Germania nazista nel 1939 e con ilgenocidio di sei milioni di cittadini polacchi, che ne conseguì con l'occupazione tedesca del 1939-1945.[senza fonte]
Diverse problematiche misero alla prova le relazioni moderne fra Polonia e Germania, anche se la Polonia e la Germania post-riunificata complessivamente hanno avuto per lo più relazioni positive. I polacchi sono sospettosi della campagna guidata daErika Steinbach, figlia di un sottufficiale tedesco, divenuta famosa per il suo voto contrario al confine dellaLinea Oder-Neiße,[120] cercò risarcimenti per la proprietà privata perduta dai tedeschi espulsi dalla Polonia dopo la seconda guerra mondiale e lottò per la creazione delCentro contro le espulsioni. Oltretutto, la proposta del gasdotto russo-tedesco che attraversa ilMar Baltico è visto dai polacchi come volto a tagliare le forniture di gas naturale alla Polonia da parte dellaRussia senza danneggiare l'approvvigionamento alla Germania, ed è stato anche paragonato all'ignobilePatto Molotov-Ribbentrop diRadosław Sikorski,Ministro degli affari esteri della Polonia.[121]
Le elezioni polacche sono state ripetutamente caratterizzate da campagne antitedesche del partito politicoDiritto e Giustizia, che considera la retorica antitedesca una tattica efficace e vincente per guadagnare i voti.[122][123][124]
Il sentimento antitedesco era già prevalente nei Paesi Bassi diversi secoli prima dell'unificazione della Germania e della istituzione delImpero tedesco, compiuto nel 1871. Si presume che gli olandesi abbiano sviluppato una bassa opinione dei tedeschi durante ilXVII secolo, noto anche neiPaesi Bassi con il termine di "Secolo d'oro olandese", quando laRepubblica delle Sette Province Unite era uno dei paesi più avanzati e potenti del mondo mentre la Germania moderna era ancora un mosaico difeudi in guerra.[125]
Nella prima metà del XVII secolo, la Repubblica vide un picco importante di immigrati tedeschi tra cui lavoratori comuni (chiamatihannekemaaiers),luteraniperseguitati, ebrei ed ognirifugiato di guerra in fuga dallaguerra dei trent'anni. Seguì presto unconflitto culturale, gli immigrati tedeschi spesso furono discriminati dai nativi olandesi.[125] Era probabile che in questo periodo le prime variazioni della parola "mof" veniva utilizzata per la prima volta per riferirsi ai migranti tedeschi di classe inferiore. In molti libri dibarzellette, i tedeschi vengono rappresentati in modo prominente e stereotipato come scemi, arroganti e sporchi.[126] Durante laseconda guerra boera il sentimento antitedesco svanì, visto che sia l'Olanda che la Germania erano entrambi noti sostenitori deiboeri, permisero inoltre ai propri cittadini di offrirsi come volontari per combattere al loro fianco.[senza fonte] Durante la prima guerra mondiale (il quale l'Olanda era neutrale), il cosiddettoFilo della Morte, una recinzione elettrificata letale da 2 000volt costruita lungo ilconfine tra il Belgio e i Paesi Bassi dai tedeschi una volta che occuparono il Belgio, essa causò un gran numero di morti tra il popolo olandese, rinnovando di conseguenza il sentimento antitedesco nei Paesi Bassi.[127] Questo sentimento rinacque come odio quando, nel 1940 laGermania nazista iniziò l'invasione tedesca dei Paesi Bassi nonostante le precedenti promesse da parte della Germania di rispettare laneutralità olandese.[128][129] Più di 100 000ebrei olandesi furonodeportati alla loro morte durante la successiva occupazione nazista dei Paesi Bassi, inoltre la fame afflisse la gran parte del paese durante l'Hongerwinter del 1944-45. La maggior parte degli anziani olandesi ricordano amaramente tali eventi compreso ilbombardamento di Rotterdam, alcuni di essi rifiutano ancora di mettere piede sul suolo tedesco.[125]
Uno studio sociologico del 1998 dimostrò che ancora due generazioni olandesi dopo la fine della seconda guerra mondiale rimasero facilmente influenzabili, mentre i genitori e i giovani dell'epoca erano influenzati negativamente contro la Germania.[130] Aspeslagh e Dekker nel 1998 riportarono che "la maggior parte di coloro che nacquero dopo il 1950 quando gli fu chiesto se nutrivano sentimenti antitedeschi risposero a volte o spesso.[131]
(Aspeslagh e Dekker)
In alcuni studi più recenti mostrano che il sentimento antitedesco olandese è in costante calo da diversi anni;[132] la maggior parte degli olandesi d'oggi hanno una visione positiva sia verso la Germania che per il popolo tedesco.[133][134]
Neglianni 2000 ci fu un rapido incremento dell'immigrazione tedesca in Svizzera, la quale diede origine al termine Germanofobia nellaSvizzera tedesca.[135]
Durante lacrisi del debito sovrano europeo, molti paesi intrapresero o sono stati probabilmente spinti nei programmi di austerità. La Germania fu accusata delle conseguenze economiche, sociali e politiche che ne sono derivate.[136][137][138]
Lacrisi economica della Grecia e le misure di austerità imposte dall'Unione europea al paese hanno risvegliato sentimenti antitedeschi.[139] I media greci criticarono la politica tedesca, spesso menzionando e tracciando dei parallelismi con l'occupazione della Grecia da parte dell'Asse, ed inoltre alcuni commentatori sottolinearono un corredo genetico ereditato daiGoti oUnni.[140][141] Un sondaggio di VPRC del 2012 notò l'esistenza di un sentimento antitedesco in Grecia e che la maggior parte degli intervistati collegava la Germania con nozioni negative come: "Hitler", "Nazismo" e "Terzo Reich".[142] IlGruppo di Ribelli Popolari creatasi in risposta alla crisi del debito è apertamente antitedesco e prese di mira le organizzazioni tedesche in Grecia.[senza fonte]Un argomento molto discusso è stato che, nonostante la sua retorica, la Germania realizzò profitti durante la crisi del debito greco (a causa del calo dei tassi debitori come la Germania, insieme ad altre forti economie occidentali, è stato visto come un rifugio sicuro da parte degli investitori durante la crisi[143], l'afflusso degli investimenti e l'aumento delle esportazioni a causa del deprezzamento dell'euro, con stime che raggiungono i 100 miliardi di euro,[144][145][146][147][148][149] così come altri profitti attraverso dei prestiti).[150] Un'altra questione chiave, è la pretesa per i risarcimenti post-seconda guerra mondiale, che si stima ammonti a 279 miliardi di euro.[senza fonte]
Ad agosto 2012, il Presidente del Consiglio dei ministriMario Monti aveva avvertito che le crescenti discussioni su come risolvere la crisi del debito economico, stava mettendo i paesi europei l'uno contro l'altro, minacciando di distruggere l'Europa. Nel frattempo stava crescendo il risentimento inItalia contro la Germania, l'Unione europea e la cancelliera Merkel dissero che "le pressioni portano con sé i tratti di una disgregazione psicologica dell'Europa".[151]
Nell'estate del 2017 ebbe luogo un sondaggio tra dieci membri dell'UE. Lo scetticismo maggiore espresso nel sondaggio riguardante l'influenza tedesca sulle questioni europee furono: l'89% deigreci, a seguire poi il 69% dagliitaliani mentre un 68% da parte dei spagnoli. I greci detenevano anche l'opinione negativa più alta con l'84% riguardo alla Merkel e l'opinione positiva più bassa con il 24% riguardo al popolo tedesco, tra i dieci stati che parteciparono al sondaggio.[152]
Altri progetti