| Gausfredo III | |
|---|---|
| Conte di Rossiglione | |
| In carica | 1164–1172 |
| Predecessore | Gausfredo III |
| Successore | Alfonso I |
| Nome completo | Gerardo di Rossiglione |
| Altri titoli | visconte diFenouillet,Vallespir ePerapertusa |
| Morte | dopo il4 luglio1172 |
| Dinastia | Bellonidi |
| Padre | Gausfredo III |
| Madre | Ermengarda diTrencavel |
Gerardo, oGirard (... – dopo il4 luglio1172), è stato unnobilefranco, conte diRossiglione e visconte diFenouillet,Vallespir ePerapertusa, dal1164 sino alla morte.
Era il figlio del conte diRossiglione e visconte diFenouillet,Vallespir ePerapertusa,Gausfredo III e di sua moglie, Ermengarda diTrencavel, che era figlia del Visconte diBéziers,Bernardo Aton e della viscontessa d'Albi, Cecilia di Provenza.
Di Gerardo II si hanno scarse notizie.
Per la prima volta viene citato nel documento n° 543 II delPreuves delle Histoire générale de Languedoc, Tomus V, datato 13 maggio1139, che ci riferisce di una donazione fatta da suo padre, Gausberto, unitamente alla moglie, Ermengarda diTrencavel e a Gerardo al monastero diLagrasse[1].
In quello stesso anno, Gerardo, iniziò ad affiancare il padre nel governo della contea[2]
Sempre, nel1139, iniziarono i problemi tra i suoi genitori[3]
Verso il1149, Gausfredo III ripudio la moglie[4].
Molto probabilmente, a seguito di questo avvenimento, Gerardo con l'appoggio dello zio, il visconte diBéziers,Raimondo I, fratello di sua madre, si ribellò a suo padre. La riconciliazione avvenne verso il1151, quando Gausberto III garantì al figlio che sarebbe stato il suo erede[2].
Nel1152, Gerardo, il 18 settembre, vendette a suo zio, Raimondo I Trencavel, il castello diMelguel, che era stato di suo nonno, Bernardo Aton.
Nello stesso anno suo padre Gausfredo si risposò con una donna di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti. Questo secondo matrimonio non fu accettato dalla chiesa ePapa Eugenio III lo scomunicò[4]; scomunica che gli fu confermata da due successori:Papa Adriano IV e poiPapa Alessandro III[4].
Alla morte del padre a Gerardo andarono tutti i suoi titoli e proprietà.
Papa Alessandro III confermò Gerardo II come legittimo erede con lettera datata 19 agosto1165.
Il 4 luglio1172 Gerardo redasse il suo testamento, in cui dopo vari lasciti al punto 25 lasciò tutti i suoi domini al re d'Aragona (Alfonso II d'Aragona.
Alla morte di Gerardo II, che avvenne nel1173, Alfonso II d'Aragona gli succedette in tutti i suoi domini.
Di Gerardo II non si ha alcuna notizia di un'eventuale moglie, né si conosce alcun discendente[5][6]
Altri progetti
| Predecessore | Conte di Rossiglione | Successore | |
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| Gausfredo III | 1164–1172 | Alfonso I |