Nacque inBorgogna nel piccolo stato protestante dellaContea di Montbéliard (in tedesco Mömpelgard), che all'epoca era unito alla corona delDucato di Württemberg (Germania), con il nome di Georg Kuefer. Suo padre, Jean-Georges Cuvier (1715-1795), era un ufficiale in congedo a stipendio ridotto appartenente a una famigliaprotestante (luterana) che era emigrata dai monti delGiura, sul confine franco-svizzero, a causa delle persecuzioni religiose.
Fin da giovane dimostrò una discreta inclinazione verso l'investigazione dei fenomeni naturali, facendosi notare per il suo attaccamento allo studio e la sua notevole memoria.
Dopo aver trascorso quattro anni allaAccademia di Stoccarda studiando e laureandosi inScienze biologiche, accettò l'incarico di tutore presso la famiglia delConte d'Héricy, che aveva l'abitudine di trascorrere l'estate vicino aFécamp. In quell'occasione fece amicizia conH. A. Tessier, di professione agricoltore, che a quell'epoca viveva a Fécamp e che promosse strenuamente il suo nuovo protetto presso i propri amici aParigi.
Nel1796, iniziò ad insegnare all'École Centrale du Pantheon e, in occasione dell'inaugurazione dell'Institut de France nell'aprile dello stesso anno, lesse in pubblico il suo primo saggio dipaleontologia, che fu in seguito pubblicato, nel1800, con il titoloMémoires sur les espèces d'éléphants vivants et fossiles.
Nel1798, venne pubblicato il suo primo lavoro come autore, ilTableau élémentaire de l'Histoire naturelle des animaux, un compendio del suo corso di lezioni alla École du Pantheon, che può essere considerato come il fondamento e la prima esposizione della suaclassificazione scientifica delregnoanimale.
Tableau élémentaire de l'histoire naturelle des animaux, 1797
Nel1802, Cuvier divenne professore titolare alJardin des Plantes, e lo stesso anno venne nominato commissario dell'Institut de France per accompagnare gli ispettori generali della pubblica istruzione. Con questa carica visitò ilsud della Francia; ma, all'inizio del1803, venne nominato segretario a vita dell'Institut de France nel dipartimento delle scienze fisiche e biologiche, e, pertanto, dovette abbandonare l'incarico di commissario e rientrare a Parigi.
Da questo momento in avanti si dedicò specialmente a tre settori di ricerca: il primo riguardante la struttura e la classificazione deiMolluschi, il secondo l'anatomia comparata e la classificazione sistematica deiPesci e il terzo ifossili diMammiferi eRettili. Si occupò secondariamente anche dell'osteologia delle forme viventi facenti parte degli stessi gruppi.
Iniziò a scrivere saggi suiMolluschi fin dal1792, ma la maggior parte dei suoi lavori su questo argomento vennero pubblicati negliAnnales du museum tra il1802 e il1815; essi vennero in seguito raccolti nelleMémoires pour l'ervir de l'histoire et a l'anatomie des mollusques, pubblicate in un unico volume a Parigi nel1817.
Per quanto riguarda iPesci, le ricerche di Cuvier in collaborazione conAchille Valenciennes, iniziate nel1801, culminarono nella pubblicazione tra il1828 e il1831, dellaHistoire naturelle des poissons, contenente le descrizioni di 5000 specie di pesci.
Per quanto concerne le ricerche sullapaleontologia deiMammiferi, si può tranquillamente affermare che essa venne praticamente creata e definita da Cuvier.
Egli pubblicò un gran numero di scritti concernenti questo settore di ricerca: parte di essi riguardava l'analisi delle ossa di animali estinti, altra parte descriveva i risultati di osservazioni di scheletri di animali viventi, esaminati soprattutto nell'ottica di fare luce sulle affinità strutturali con le forme fossili.
I risultati delle principali ricerche paleontologiche e geologiche di Cuvier vennero alla fine resi pubblici in due opere distinte. La prima è la celebrataRecherches sur les ossements fossiles de quadrupedes, pubblicata a Parigi nel1812, con edizioni successive nel1821 e nel1825; la seconda è il suoDiscours sur les revolutions de la surface du globe, pubblicato a Parigi nel1825.
Ma nessuna delle sue opere ottenne un così alto riconoscimento come il suoRegne animal distribué d'après son organisation, la cui prima edizione fu pubblicata in quattro volumiin ottavo nel1817, la seconda in cinque volumi tra il1829 e il1830. In questo lavoro Cuvier raccolse i risultati di tutte le sue precedenti ricerche sulla struttura degli animali viventi ed estinti. Tutta l'attività di ricerca è ascrivibile allo stesso Cuvier, ad eccezione della parte sugliInsetti, dove fu assistito dall'amicoPierre André Latreille. Nel1821, Cuvier fece ciò che poi venne definito il suo "Dictum temerario": egli affermò che molto probabilmente non sarebbero più state scoperte nuove specie di animali. Invece molte scoperte di questo tipo sono state effettuate dall'affermazione di Cuvier ad oggi.
Oltre alle sue attività di ricerca nel campo dellazoologia e della paleontologia, Cuvier lavorò molto come segretario a vita dell'Institut de France e, in generale, come ufficiale legato alla educazione pubblica; molto del suo lavoro venne in seguito pubblicato. In conseguenza di ciò, nel1808, egli venne incaricato daNapoleone Bonaparte di dirigere il consiglio dellaUniversità Imperiale e, con questo ruolo, presiedette (negli anni1809,1811 e1813) alcune commissioni incaricate di esaminare lo stato delle strutture educative di alto livello nei distretti al di là delleAlpi e delReno che erano stati annessi allaFrancia, e di riferire circa la loro possibile affiliazione all'università centrale.Cuvier pubblicò tre rapporti distinti su questo argomento.
Sempre come segretario a vita dell'Institut de France, egli non soltanto elaborò un discreto numero diéloges historiques sui membri deceduti dell'Accademia delle Scienze di Parigi, ma fu anche autore di alcuni resoconti sullastoria della fisica e dellescienze naturali, il più importante dei quali fu ilRapport historique sur le progrès des sciences physiques depuis 1789, pubblicato nel1810.
Prima della caduta di Napoleone (1814) Cuvier venne ammesso al Consiglio di Stato, e la sua posizione rimase tale anche in seguito alla restaurazione deiBorboni. Egli venne eletto rettore dell'università e con questa carica, ricoprì ad interim la funzione di presidente del Consiglio della Pubblica Istruzione, mentre, contemporaneamente, comeluterano, fu soprintendente della Facoltà di Teologia Protestante.
Cuvier fu il fondatore, in contrapposizione conJean-Baptiste Lamarck, dellateoria delle catastrofi naturali, secondo la quale la maggior parte degli organismi viventi nel passato sarebbero stati spazzati via da numerosi cataclismi e il mondo sarebbe stato ripopolato dalle specie sopravvissute.