Meredith nacque aPortsmouth, in Inghilterra, figlio e nipote di allestitori navali.[1] Sua madre morì quando lui aveva cinque anni. All'età di 14 anni fu mandato a studiaregiurisprudenza aNeuwied (Germania), dove rimase per due anni. Al suo ritorno, tuttavia, divenne consulenteeditoriale e si dedicò all'attivitàgiornalistica eletteraria. Collaborò conEdward Gryffydh Peacock, figlio diThomas Love Peacock, nel pubblicare una rivista letteraria chiamataMonthly Observer.[2] Nel 1849, quando aveva ventun anni, sposò la sorella di Edward Peacock, che aveva ventotto anni ed era rimasta vedova.[1]
Raccolse i suoi primi scritti inPoems, pubblicato nel 1851. Nel 1856 posò come modello perLa morte di Chatterton (The Death of Chatterton), dipinto molto popolare del pittorepreraffaellitaHenry Wallis.[3] Nel 1858 la moglie scappò con Wallis e morì tre anni dopo. Sia la raccolta di sonettiAmore moderno siaLa prova di Richard Feverel sono ispirate a questa vicenda.[1]
Nel 1864 sposò Marie Vulliamy e si stabilirono nelSurrey. Lì continuò a scrivere poesie e romanzi, molto spesso ispirati alla natura. Alcuni dei suo scritti, tra cuiL'egoista, evidenziano la sottomissione delle donne durante ilperiodo vittoriano.
Durante la maggior parte della sua carriera ebbe molte difficoltà a raggiungere il successo popolare. Il primo dei suoi romanzi a riscuotere un largo consenso fuDiana di Crossways, pubblicato nel 1885.
Nel 1868Frederick Chapman, della casa editrice Chapman & Hall, lo presentò aThomas Hardy. Hardy gli fece leggere il suo primo romanzo,The Poor Man and the Lady, e Meredith gli consigliò di non pubblicarlo perché sarebbe stato certamente attaccato dai detrattori e avrebbe perso ogni speranza di diventare un romanziere affermato. Il libro era infatti molto satirico nei confronti dei ricchi, e Meredith gli consigliò di lasciarlo da parte e prima scrivere un altro romanzo «con uno scopo puramente artistico». Parlava per esperienza: il suo primo romanzo, infatti, venne giudicato così scioccante che un ordine di 300 copie venne addirittura cancellato. Hardy, tuttavia, decise di pubblicare il suo romanzo, ma non ebbe successo.[4]
L'opera principale della sua vasta produzione letteraria èL'egoista (1879),romanzo nel quale si possono cogliere le caratteristiche del suo stile preciso e curato, riscontrabili anche nelle altre opere.
Tra gli altri suoi romanzi possiamo ricordareLa prova di Richard Feverel, che studia un intenso rapporto amoroso troncato da un conflitto insanabile tra sistema e istinto, eDiana di Crossways, in cui Meredith sviluppa l'indagine sul rapporto fra i sessi e sulla supremazia delladonna, tema che ricorre in quasi tutte le sue opere.
Da ricordare inoltre la sua produzione poetica, con la raccolta di sonettiAmore moderno, dolente esperienza di un amore inquieto non scevra di riferimenti autobiografici, eLe Poesie e liriche della gioia della terra.
Rappresentante del romanzo comico-sociale, nelle sue opere Meredith mette a nudo le ipocrisie della società britannica, descrivendo conironia le false virtù e le vuote maniere ed attitudini dei gentiluomini e mostrando losnobbismo e l'ignoranza che ne pervadono l'indole e l'atteggiamento.
L'egoista, trad. di Maria Luisa Giartosio de Courtin, Torino, Giulio Einaudi Editore 1942.
L'egoista, trad. di Antonia Lena, Milano, Frassinelli, 2001.
La tosatura di Shagpat. Un divertimento arabo. trad. di Alessandro Medri (a cura di Marco Catucci) Biblioteca del Vascello, Robin Edizioni, 2024 [ISBN 9791254679326]