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Georg Friedrich Händel

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Händel

Georg Friedrich Händel (grafiatedesca; pronuncia:/hɛndəl/) oGeorge Frideric (oFrederick)Handel (grafiainglese; pronuncia:/hændəl/)[1] (Halle,23 febbraio1685 delcalendario giuliano,5Marzo1685 delcalendario gregoriano[2]Londra,14 aprile1759) è stato uncompositoretedesconaturalizzatoinglese delperiodo barocco, che trascorse la maggior parte della sua carriera aLondra, diventando molto conosciuto per le sueopere,oratori,anthem,concerti grossi econcerti per organo[3]. Händel ricevette una formazione critica a Halle,Amburgo e in Italia prima di stabilirsi a Londra nel 1712; diventò un cittadino naturalizzato britannico nel 1727.[4]

La tendenza prevalente inItalia è di scrivere il suo nome com'era all'origine, sebbene il compositore (com'era usuale in quel periodo) fosse chiamatoHendel durante il suo soggiorno italiano, e si sia sempre firmato "all'inglese" da quando approdò in Inghilterra fino alla fine della sua vita.Fu fortemente influenzato sia dai grandi compositori del barocco italiano sia dalla tradizione coralepolifonica medio tedesca.Nel giro di quindici anni, Händel aveva avviato tre compagnie d'opera commerciali per provvedere alla richiesta di opere italiane alla nobiltà inglese. Il musicologoWinton Dean scrive che le sue opere dimostrano che "Händel non era solo un grande compositore, era un genio drammatico di prim'ordine."[5] PoichéAlexander's Feast (1736) aveva ottenuto una calorosa accoglienza, Händel fece una transizione verso le opere corali inglesi. Dopo il suo successo con ilMessiah (1742) non eseguì mai più un'opera italiana. Quasi cieco e avendo vissuto inInghilterra per quasi cinquant'anni, morì nel 1759, da uomo rispettato e ricco. Il suo funerale fu celebrato con gli onori di stato completi e venne sepolto nell'abbazia di Westminster aLondra.

Nato nello stesso anno diJohann Sebastian Bach eDomenico Scarlatti, Händel è considerato uno dei più grandi compositori del tardo barocco e in assoluto nella storia della musica, con opere comeMusica sull'acqua,Musica per i reali fuochi d'artificio e ilMessiah che rimangono stabilmente popolari.[6] Uno dei suoi quattro inni di incoronazione,Zadok the Priest (1727), composto per l'incoronazione diGiorgio II di Gran Bretagna, è stato eseguito a ogni successivaincoronazione britannica, tradizionalmente durante l'unzione del sovrano. Händel compose più di quarantaopere serie in oltre trent'anni e l'interesse per le sue opere è cresciuto dalla fine del 1960, con la rinascita della musica barocca e il concetto diesecuzione musicale storicamente informata.

Le origini

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Registrazione battesimale di Händel (Marienbibliothek inHalle)

Händel nacque nel 1685 aHalle, da Georg Händel e Dorothea Taust.[7] Suo padre, nato nel settembre 1622, aveva 62 anni quando Georg Friedrich nacque. Era un illustre barbiere-chirurgo che serviva alla corte diSassonia-Weissenfels e presso laMarca di Brandeburgo.[8] Secondo il primo biografo di Händel,John Mainwaring, egli "aveva scoperto una tale forte propensione per la musica, che suo padre, che lo aveva sempre visto destinato allo studio del diritto civile, aveva motivo di allarmarsi. Gli vietò rigorosamente di immischiarsi con qualsiasi strumento musicale, ma il figlio trovò il modo di ottenere un piccoloclavicordo trasportato in gran segreto in una camera in cima alla casa. In questa stanza andava continuamente di nascosto quando la famiglia dormiva".[9] Già in giovane età Händel era diventato un interprete esperto di clavicembalo e nell'organo a canne.[10]

Il piccolo Händel sorpreso a suonare di nascosto

Fino alXVII secolo i musicisti erano spesso figli d'arte (si pensi aiBach, o più tardi anche aMozart, a sua volta figlio di un musicista). Händel invece era l'unico musicista nella sua famiglia della Slesia di religione luterana: suo nonno Valentin nacque aBreslavia nel 1583 e si trasferì a Halle nel 1609, dove praticò il mestiere di venditore di caldaie.[11]

Valentin Händel morì nel 1636. I suoi primi due figli proseguirono nella sua attività commerciale. Il terzo, Georg (1622-1697), padre del futuro musicista, aveva solo quattordici anni: entrò come apprendista da un barbiere che morì sei anni dopo, senza avere figli. La sua vedova aveva 31 anni, e sposò così l'apprendista che ne aveva 21, dandogli sei figli.

Il loro matrimonio durerà 40 anni, durante i quali la competenza di Georg Händel fu ampiamente riconosciuta al punto che egli riuscì a entrare al servizio della famiglia del duca Augusto di Sassonia-Weissenfels, amministratore di Halle, luogo che ebbe inusufrutto fino alla sua morte nel 1680. A quella data, la città ritornò sotto l'autorità effettiva dell'Elettorato di Brandeburgo, come previsto quando itrattati di Westfalia furono firmati nel 1648. Georg Händel era una personalità importante della città, borghese, benestante e di carattere austero. Si propose alla nuova autorità locale, ottenendo la nomina a medico ufficiale degli Elettori di Brandeburgo.[12]

Rimasto vedovo nel 1682, si risposò l'anno seguente (23 aprile 1683) con Dorothea Taust (1651-1730), figlia di un pastore, di quasi trent'anni più giovane.[13]

Händel-Haus (2009), luogo di nascita di Georg Friedrich Händel
Entrata delTeatro del Cocomero aFirenze

1685-1702: la sua infanzia e adolescenza

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Dopo la morte del primo figlio a pochi giorni dalla nascita, il 23 febbraio 1685 nacque il secondo figlio, Georg Friedrich. Secondo John Mainwaring, il compositore tedesco sarebbe nato il 24 febbraio 1684, ma le fonti precedenti concordano la data del 23 febbraio dell'anno dopo[14]. Si deve quindi notare che colui che per tutta la vita si fece chiamare "sassone" in realtà era nato in un territorio appartenente alBrandeburgo, sia pure da meno di cinque anni e soltanto inunione personale. Il giorno dopo la nascita, fu battezzato nella confessione luterana allaLiebfrauenkirche. In seguito nacquero due sorelle, Dorothea Sophia (1687) e Johanna Christiana (1690).[15]

Prima fonte per la quasi totalità dei fatti e aneddoti sull'infanzia di Händel è la prima biografia del musicista scritta da John Micelli intorno al 1760: sono tuttavia da considerare con cautela perché sono viziati da incongruenze cronologiche.

Händel e suo padre si recarono aWeißenfels per visitare o il fratellastro di Händel, Carl, o il nipote, Georg Christian,[16] che era in servizio come valletto del ducaGiovanni Adolfo I di Schwarzenberg.[17] In questo viaggio, il piccolo Händel fu messo a sedere sullo sgabello di un organo, dove sorprese tutti con la sua esecuzione.[18] Questa prestazione aiutò Händel e il duca a convincere il padre a permettergli di prendere lezioni di composizione musicale e la tecnica della tastiera da Friedrich Wilhelm Zachow, organista dellaMarktkirche Unser Lieben Frauen (Liebfrauenkirche) di Halle, nonché direttore delchorus musicus con il quale si esibiva in pubblico una volta al mese.[18][19] Zachow aveva composto musica per i serviziluterani nella chiesa, e da lui Händel imparò a conoscere l'armonia e ilcontrappunto, copiare e analizzare gli spartiti e ottenne l'insegnamento di oboe, violino, clavicembalo e organo.[18]

L'energico Zachow avviò il giovane allo studio dell'organo e delclavicembalo, così come della composizione, facendogli conoscere le differenze tra gli stili tedesco e italiano allora in auge.[3] Un volume manoscritto risalente a quelle lezioni seguì Händel dappertutto per il resto della sua vita e gli servì anche, a sua volta, per insegnare al giovane John Christopher Smith (1712–1795). Di esso si sono però malauguratamente perse le tracce nelXIX secolo.[19] Zachow gli insegnò la teoria della composizione musicale: armonia, contrappunto, fuga, variazione, forme musicali. L'apprendimento si basò anche sullo studio delle opere dei maestri, come i compositori principali del suo tempo, oltre a Zachow, Froberger, Kerll, Krieger e altri.
Il giovane ragazzo inizia a comporre opere strumentali e vocali molto presto: la maggior parte di quelli che risalgono agli anni 1696 o 1697 sono perduti, ma alcuni sono conservati, come ilDrei Deutsche Arien, insieme ad alcune sonate.

A dodici anni, fece un breve soggiorno aBerlino, che gli permise di entrare in contatto con la Corte del principe elettoreFederico III di Brandeburgo. La data esatta e le circostanze restano molto vaghe. Secondo alcuni storici[20] ciò avvenne nel 1696. Per altri, basandosi su Micelli la cui testimonianza è relativamente attendibile, potrebbe essere nel 1697 o 1698, anno indicato da Johann Mattheson. Non è chiaro dai biografi se suo padre (morto l'11 febbraio 1697) lo abbia accompagnato nel viaggio a Berlino, oppure sia rimasto a Halle ad attendere il suo ritorno.

In realtà, sembra che nel 1702, all'età di 17 anni, Händel abbia iniziato un secondo viaggio a Berlino, la città da cui Halle era governata. Fu in questo secondo viaggio che incontrò Ariosti eGiovanni Bononcini, "esibendosi" davanti al re di Prussia.[21] E fece una grande impressione alla principessaSofia Carlotta di Hannover, animo raffinato e molto sensibile alla musica, al punto che Federico III gli proporrà di portarlo al suo servizio, dopo averlo mandato a perfezionarsi in Italia, offerta che Händel declinò immediatamente; Ma non è noto se è alla preghiera del padre (morto nel 1697) che domandava il ritorno di suo figlio, o per motivi propri. I fautori della prima ipotesi sostengono anche che il ragazzo tornò alla sua città natale il 15 febbraio 1697 per trovare il padre che era morto da quattro giorni.

Cinque anni dopo la morte del padre, rispettando formalmente la sua volontà, si iscrisse il 10 febbraio 1702 all'Università di Halle, per seguire gli studi in legge. Tuttavia, non si registra in alcuna facoltà, e rimarrà solo uno studente di breve tempo. Pochi mesi dopo ottenne l'incarico di organista della cattedrale calvinista della stessa cittadina dedicandosi di più alla musica (organo, direzione di coro e di una banda dioboi) piuttosto che agli studi di giurisprudenza.

A quegli anni risale anche l'intima amicizia conGeorg Philipp Telemann, di quattro anni più vecchio e altrettanto "refrattario all'attività del foro", che studiava allora aLipsia e quindi solo a una quarantina di chilometri da Halle. Il rapporto tra i due musicisti durerà per cinquant'anni con incontri, viaggi, lettere e regali (tra cui piante esotiche) che i due si scambiarono fino al termine della carriera. In particolare, Telemann introdusse l'amico alle delizie delgenere operistico, sconosciuto a Halle e invece praticato nel piccolo teatro di Lipsia, con un effetto che si sarebbe rivelato definitivo.[22]

L'Opera di Stato di Amburgo nel 1726

Nel 1702, per volere del padre, Händel cominciò a studiare legge sottoChristian Thomasius presso l'Università di Halle.[23] Ottenne un incarico per un anno come organista nell'ex cattedrale, da allora una chiesa riformata evangelica. Händel sembra essere stato insoddisfatto.

1703-1706: Il duello con Johann Mattheson ovvero l'esperienza amburghese

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Johann Mattheson

Nel 1703 accettò una posizione come violinista e clavicembalista nell'orchestra dell'Oper am Gänsemarkt di Amburgo.[24] Lì incontrò i compositoriJohann Mattheson,Christoph Graupner eReinhard Keiser. Le sue prime due opere,Almira eNero (Händel), furono prodotte nel 1705.[25] Produsse altre due opere,Daphne eFlorindo, nel 1708. Non è chiaro se Händel diresse questi spettacoli.Il 5 dicembre 1704 scoppiò un diverbio tra i due sull'esecuzione dellaCleopatra di Mattheson. Questi interpretò la parte di Antonio mentre a Händel spettò di suonare il cembalo. Essendo Mattheson avvezzo a mettersi lui al cembalo, dopo la morte di Antonio, che nel dramma giunge presto, Händel si rifiutò di soddisfare la sua volontà cedendogli il posto. Questo episodio causò un tale dissidio che le loro argomentazioni degenerarono in lotta: i due giovani si rotolano sulla scena, tra gli applausi del pubblico e dei cantanti. All'uscita dal teatro, Mattheson schiaffeggiò Händel, e, all'incitamento della folla, i due tirarono fuori le proprie spade e si misero a duellare sulla Piazza del Mercato antistante il teatro dell'Opera. Fortunatamente la spada di Mattheson, che puntava al cuore, si spezzò contro un bottone metallico della giubba di Händel ponendo fine al combattimento; si riconciliarono di lì a poco. Lo stesso Mattheson pubblicherà, molto prima della morte di Händel, circa gli screzi intercorsi fra loro durante la sua permanenza adAmburgo.

A seguito della rapida riappacificazione, Mattheson ci riferisce che il 30 dello stesso mese egli accompagnò il giovane compositore alla prova della sua prima operaAlmira in teatro e che vi eseguì la parte principale. Quest'opera, benché provata alla fine del 1704, non fu eseguita in pubblico che all'inizio del 1705, riscuotendo grandi consensi.[26] Mattheson continuò a essere amico di Handel, recandosi spesso aLondra in qualità di ambasciatore.

Lo stesso argomento in dettaglio:Opere perdute di Amburgo.

1706-1710: IlCaro sassone ovvero l'esperienza italiana

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«È giunto nella nostra Città un Sassone, eccellente suonatore di cembalo e compositore, il quale oggi ha fatto gran pompa di sé suonando l'organo nella Chiesa di San Giovanni, con stupore di tutti i presenti.»

(Francesco Valesio,Diario di Roma, 14 gennaio 1707[27])

Il soggiorno di Händel in Italia, che ebbe luogo all'incirca fra 1706 e 1710, presenta ancor oggi aspetti non del tutto chiariti. Non sappiamo infatti se il compositore vi fosse stato inviato o invitato, o vi fosse venuto di propria iniziativa; ignoriamo le date precise di arrivo e partenza, e neppure abbiamo certezza su tutte le tappe del viaggio. Generalmente, si è dato credito a fatti e circostanze raccontate da John Mainwaring neiMemoirs of the life of late George Frederic Handel (1760), la prima biografia del compositore apparsa l'anno successivo alla morte, ma che si fonda su una ricostruzione di fatti avvenuti cinquant'anni prima. Secondo Mattheson, Händel avrebbe viaggiato in compagnia di un certo von Binitz[28]).
Händel venne in Italia non tanto per perfezionare i propri studi, come spesso si afferma, quanto piuttosto per conoscere luoghi e protagonisti del mondo musicale italiano, e farsi conoscere nei più prestigiosi di questi ambienti di Firenze, Venezia e, soprattutto, Roma. Con sé portava, infatti, una notevole quantità di musiche, che, magistralmente rielaborate, lo avrebbe agevolato nel soddisfare le molteplici richieste dei committenti del più alto livello.

SecondoJohn Mainwaring, nel 1706 Händel fece un viaggio in Italia su invito delgran principeFerdinando de' Medici. Altre fonti dicono che Händel era stato invitato daGian Gastone de' Medici, che il musicista aveva incontrato nel 1703-1704 adAmburgo.[29] Ferdinando de' Medici, che aveva un grande interesse per l'opera, stava cercando di fare diventare Firenze la capitale musicale d'Italia, attirando i talenti di spicco del suo tempo. Qui, Händel potrebbe aver assistito alle opereIl gran Tamerlano diAlessandro Scarlatti, e ilDionisio re di Portogallo diGiacomo Antonio Perti, andate in scena nel teatro privato del principe aPratolino.[30] A Firenze Händel dovette conoscere illibrettistaAntonio Salvi, di cui una trentina d'anni dopo metterà in musica l'operaBerenice.
La prima opera italiana di HändelRodrigo ovvero Vincer se stesso è la maggior vittoria andò in scena con successo nel 1707 aFirenze. La principale meta del viaggio di Händel fu Roma, dove il compositore giunse al più tardi nel dicembre 1706, andando a vivere alla corte del marcheseFrancesco Maria Ruspoli, a cui era stato probabilmente raccomandato.[31] In quegli anni Ruspoli era balzato ai vertici dell'aristocrazia romana, grazie anche all'intensa attività musicale da lui promossa nel suo palazzo.[32] Per le «conversazioni» regolarmente tenute ogni domenica nel suo palazzo Händel compose numerose cantate per voce sola con strumenti, e anche l'oratorioLa resurrezione, eseguito la domenica di Pasqua 1708, in cui impiegò una ricca orchestrazione, comprendente anche oboi e flauti traversi, che a Roma facevano le loro prime apparizioni. All'esecuzione parteciparono fra gli altriArcangelo Corelli, in veste di primo violino, e il sopranoMargherita Durastanti, che in seguito collaborò assiduamente alle opere handeliane rappresentate nei teatri di Londra.
La resurrezione è celebre non solo per la bellezza della sua musica, ma anche perché la sua esecuzione è molto ben documentata per quel che riguarda l'allestimento della sala, la composizione dell'orchestra, i nomi dei cantanti e degli strumentisti e altre particolari spese.[33]
Händel si recò più volte al seguito del Ruspoli, quando questi si trasferiva nei suoi possedimenti extraurbani, componendo musiche anche durante questi periodi di villeggiatura, sia nel castello diVignanello, sia aCerveteri; qui, in occasione di una battuta di caccia, Händel compose la cantataDiana cacciatrice.[33]

Sebbene di religione luterana, Händel riuscì a stabilire ottime relazione con il marchese Ruspoli, notoriamente uno degli uomini più influenti della città papale, e almeno con altri tre cardinali:Carlo Colonna,Benedetto Pamphilj ePietro Ottoboni.[34]

Uno dei principali committenti romani di Händel fu il cardinaleBenedetto Pamphilj, che patrocinava una straordinaria attività musicale, con l'esecuzione di cantate e oratori, spesso su suoi testi poetici, nell'ambito delle «conversazioni» organizzate nel suopalazzo al Corso. Al cardinale Pamphilj si deve probabilmente l'iniziativa di fare esibire il musicista tedesco, subito dopo il suo arrivo a Roma, nel gennaio 1707, sul grandeorgano di San Giovanni in Laterano, basilica di cui il porporato era arciprete. Nei primi mesi di quell'anno il cardinale Pamphilj commissionò a Händel la musica per alcuni suoi componimenti poetici, tra cui la cantataIl delirio amoroso e l'oratorioIl trionfo del tempo e del disinganno e la singolare cantataHendel, non può mia musa cantare in un istante versi che degni sian della tua lira, in cui il musicista è paragonato a Orfeo.[35]
A Roma, secondo quel che riferisce Mainwaring, Händel dovette avere rapporti anche con il cardinalePietro Ottoboni, al cui servizio erano a quel tempoAlessandro Scarlatti eArcangelo Corelli. Grazie al diario del principe tedesco Anton Ulrich di Sassonia-Meiningen, che soggiornò a Roma negli stessi anni del musicista, sappiamo che Händel compose un'aria per un oratorio fatto eseguire da Ottoboni alpalazzo della Cancelleria per la festa dell'Assunzione del 1707.[36]
Dallo stesso diario si apprende il musicista tedesco fu incaricato dal cardinaleCarlo Colonna di comporre e dirigere le musiche nella chiesa diSanta Maria in Montesanto in occasione della festa della Vergine del Carmelo.
Fra i componimenti religiosi composit nel periodo romano spiccano i salmiDixit Dominus (Aprile 1707),Laudate Pueri Dominum, eNisi Dominus (Giugno 1707).[37]
Per i suoi mecenati romani, principalmente per il marchese Ruspoli, compose un numero considerevole di cantate secolari (150 secondo il biografo Micelli, di cui pervenuteci circa 120) così come sonate e altri musiche.
Celebre l'aneddoto, riferito da Mainwaring, che vide Corelli dirigere, come primo violino, il primo importante lavoro italiano di Händel, l'oratorioIl trionfo del tempo e del disinganno: il compositore tedesco, che sedeva al clavicembalo, durante le prove diede segni di insofferenza per il modo con cui Corelli stava affrontando l'ouverture iniziale; il violinista italiano elegantemente rispose: "Ma, caro Sassone, questa vostra musica è nel stylo francese, di che io non mi intendo", ottenendo alla fine che l'ouverture venisse sostituita da una sinfonia nello stile italiano.[38]

Nel luglio 1708 a Napoli fu eseguita per la prima volta la serenataAci, Galatea e Polifemo, commissionata dalla duchessaAurora Sanseverino, una tra i più importanti mecenati delRegno di Napoli, che probabilmente ospitò il compositore nel Palazzo Ducale di Piedimonte Matese nel giugno 1708.[39]

Probabilmente, Händel soggiornò a Venezia all'inizio e alla fine del suo viaggio in Italia: qui dovette incontrareDomenico Scarlatti, così come i principali musicisti che animavano l'intensa vita artistica della città, fra i qualiAntonio Lotti,Francesco Gasparini,Tomaso Albinoni,Antonio Vivaldi e diverse figure influenti come il principeErnesto Augusto di Hannover e il barone von Kielmansegg, che svolgerà un ruolo importante per il futuro della sua carriera.[40]

A Venezia, nel carnevale 1709 fu rappresentata per la prima volta alTeatro San Giovanni Grisostomo, di proprietà della famigliaGrimani, la sua operaAgrippina, la prima a giungere nella sua integrità ai nostri giorni. L'opera, su libretto del cardinaleVincenzo Grimani, fu data per 27 sere consecutive.[41]

«Il pubblico, folgorato per la grandezza del suo stile sublime[42] applaudì il caro Sassone.»

"Il caro Sassone" si riferiva genericamente alle origini tedesche di Händel, anche se non era nativo della Sassonia. Questo appellativo venne in seguito talvolta condiviso con Händel da un altro grande compositore tedesco,Johann Adolf Hasse, che soggiornò in Italia.

Gli anni italiani costituirono per Händel un periodo prezioso di conoscenza diretta della musica vocale e strumentale nello stile italiano, come si nota nella produzione successiva, dalla musica da camera a quella vocale nel genere del melodramma e dell'oratorio.

Musicista "regio" ovvero l'esperienza inglese

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Arrivo a Londra

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A Londra, sotto tre sovrani, Händel conoscerà la vera gloria (addirittura, un mecenate gli farà erigere — lui vivente — un monumento nei Giardini di Vauxhall), divenendo di fatto il musicista della famiglia reale inglese; ma vivrà anche scandali e rivalità dovuti soprattutto a motivipolitici: il re Giorgio I, tedesco, non era ben visto dal partito conservatore inglese, che non potendolo attaccare direttamente, prese come bersaglio "il Caro Sassone" e la sua musica, a loro dire non "in linea" con la moda italiana allora in voga a Londra: ingaggiarono addirittura vari compositori italiani (tra cuiGiovanni Bononcini eNicola Porpora) costituendo l'Opera della Nobiltà per contrastare il tedesco, che seppe comunque mantenere alto il proprio prestigio grazie a composizioni memorabili.

Una volta decaduta la moda italiana, Händel, con il sostegno della famiglia reale, seppe "riciclarsi" percorrendo la "strada" deglioratori, ancor oggi considerati tra i vertici della sua arte (basta ricordarsi delMessiah e del suo celeberrimo "Hallelujah"). La frenetica attività musicale del compositore iniziò peraltro, a partire dalla seconda metà degli anni trenta, a trovare limitazioni nelle sue condizioni di salute. Nel 1736 l'esaurimento fisico accumulato nella stagione concertistica lo costrinse a un periodo di riposo e cure termali in Inghilterra.

Georg Friedrich Händel(a sinistra) eGiorgio I di Gran Bretagna e Irlanda sul fiumeTamigi, 17 luglio 1717, di Edouard Hamman (1819–88)

Nel 1710, Händel divenneKapellmeister del principe tedesco George, l'Elettore diHannover, che nel 1714 sarebbe diventato reGiorgio I di Gran Bretagna e Irlanda.[43] Egli visitòAnna Maria Luisa de' Medici e suo marito aDüsseldorf durante la strada versoLondra nel 1710. Con la sua operaRinaldo, basata su LaGerusalemme liberata del poeta italianoTorquato Tasso, Händel toccò un enorme successo, anche se era stato composto in modo rapido, con molti prestiti di brani musicali provenienti dalle sue opere italiane più vecchie.[44] Questo lavoro contiene una delle arie preferite di Händel,Cara sposa, amante cara, e il famosoLascia ch'io pianga.

Nel 1712 Händel decise di stabilirsi definitivamente in Inghilterra e l'anno dopo egli visse presso Mr Mathew Andrews nelBarn ElmsSurrey.[45][46] Nel novembre1712 avviene la prima diIl pastor fido e nel gennaio1713Teseo con il libretto diNicola Francesco Haym. Nel febbraio successivo avviene la prima delle cantateUtrecht Jubilate edEternal Source of Light Divine. Ode for Queen Anne's Birthday su un testo diAmbrose Philips nelSt. James's Palace in occasione del compleanno della reginaAnna Stuart che gli concesse una pensione annua a vita. Nel giugno 1713 mette in scenaSilla allaBurlington House e in luglio le cantateUtrecht Te Deum eUtrecht Jubilate nellaCattedrale di San Paolo. Nel settembre1714 avviene la prima dell'antifonaCaroline Te Deum per la reginaCarolina di Brandeburgo-Ansbach, nel maggio1715 l'operaAmadigi di Gaula, nel maggio1718 il Concerto grosso op. 3 nelTeatro Drury Lane e nell'estate la prima assoluta diAcis and Galatea al Canons Park delborgo londinese di Harrow. Nel novembre 1718 la suaAgrippina ha la prima in Amburgo. Egli ricevette un reddito annuo di £ 200 dallaregina Anna, dopo aver composto per lei l'Utrecht Te Deum e il Jubilate, prima esecuzione nel 1713.[47][48]

Uno dei suoi più importanti mecenati fu ilIII conte di Burlington e IV conte di Cork, un membro giovane e incredibilmente ricco di una famiglia aristocratica anglo-irlandese.[49] Per il giovane Lord Burlington, Händel scrisseAmadigi di Gaula, un'opera magica, di unadamigella in pericolo, basata sulla tragedia diAntoine Houdar de La Motte.

Il concetto di un'opera lirica come un'unica struttura coerente tardò a catturare l'immaginazione di Händel[50] ed egli non compose alcuna opera per cinque anni. Nel luglio del 1717 laMusica sull'acqua di Händel fu eseguita per più di tre volte sulTamigi per il re e i suoi ospiti. Si dice le composizioni abbiano facilitato la riconciliazione tra il re e Händel.[51]

Cannons (1717–1719)

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Lo stesso argomento in dettaglio:Soggiorno di Georg Friedrich Händel a Cannons.
"Il ritratto Chandos di Georg Friedrich Händel" di James Thornhill, c. 1720

Nel 1717 Händel divenne compositore di casa a Cannons nelMiddlesex, dove egli pose la prima pietra per le sue future composizioni corali con i dodiciInni Chandos.[52]Romain Rolland dichiarò che questi inni sono stati altrettanto importanti per i suoi oratori come le cantate lo furono per le sue opere.[53] Un altro lavoro, che scrisse per il I duca di Chandos, il proprietario di Cannons, fuAci e Galatea: durante la vita di Händel è stata la sua opera più eseguita.Winton Dean ha scritto "la musica ti toglie il fiato e annebbia la memoria".[54]

Nel 1719 il Duca di Chandos divenne uno dei sostenitori più importanti del compositore e uno dei principali abbonati alla sua nuova società d'opera, laRoyal Academy of Music, ma il suo patrocinio diminuì dopo che Chandos ebbe perso del denaro nella bolla finanziaria del South Sea, che scoppiò nel 1720 in uno dei più grandi cataclismi finanziari della storia. Händel stesso aveva investito nel South Sea nel 1716, quando i prezzi erano bassi[55] e vendette prima del 1720.[56]

Royal Academy of Music (1719–1734)

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Lo stesso argomento in dettaglio:Royal Academy of Music (1719).
LaCasa di Händel al n. 25 di Brook Street,Mayfair, Londra

Nel maggio 1719, ilI duca di Newcastle, ilLord Ciambellano, ordinò a Händel di cercare nuovi cantanti per laRoyal Academy of Music, fondata da un gruppo di aristocratici al fine di garantirsi una continua produzione di opere liriche.[57] Händel viaggiò fino aDresda per vedere il teatro dell'opera di recente costruzione. Assisté aTeofane diAntonio Lotti e ingaggiò membri del cast. Händel potrebbe aver invitato il suo compagno di studi a Halle, Johann Christoph Schmidt senior (poi anglicizzato in John Smith; 1683–1763), a diventare suo segretario ecopista.[58] Nel 1723 si era trasferito in una casa in stilegeorgiano al 25 di Brook Street, che affittò per il resto della sua vita. Questa casa, dove fece le prove, copiò la musica e vendette i biglietti, è oggi sede dell'Händel House Museum.[59] Durante i dodici mesi tra il 1724 e il 1725, Händel scrisse tre opere eccezionali e di successo,Giulio Cesare,Tamerlano eRodelinda. Le opere di Händel sono piene diarie conda capo, come ad esempioSvegliatevi nel core. Dopo aver compostoSilete venti, si concentrò sulla lirica e smise di scrivere cantate.Scipione, da cui deriva[60] la lenta marcia reggimentale dei Granatieri Inglesi, fu eseguita come un ripiego, in attesa dell'arrivo diFaustina Bordoni.

Nel 1727 Händel fu incaricato di scrivere quattro inni per la cerimonia di incoronazione di reGiorgio II. Uno di questi,Zadok il Prete, da allora è stato suonato a ogni cerimonia di incoronazione britannica.[61] Nel 1728L'opera del mendicante di John Gay esordì al Lincoln Inn Fields Theatre e fu replicata per 62 spettacoli consecutivi, la più lunga serie nella storia del teatro fino a quel momento.[62] Dopo nove anni la Royal Academy of Music cessò di funzionare, ma Händel presto diede il via a una nuova compagnia.

Il Queen's Theatre a Haymarket (oraHis Majesty's Theatre), fondato nel 1705 dall'architetto e drammaturgoJohn Vanbrugh, divenne presto un teatro dell'opera.[63] Tra il 1711 e il 1739, più di 25 opere di Händel esordirono lì.[64]

Fra il1720 e il1728, scriverà per il King's Theatre (come si era ridenominato il Queen's Theatre dopo l'ascesa al trono di Giorgio I) quattordici opere. Nell'aprile 1720 dirige a Londra la prima assoluta diNumitore diGiovanni Porta con la Durastanti che dopo qualche giorno sarà la protagonista nel successo della prima assoluta del suoRadamisto, in agosto dirige la prima privata nelMiddlesex diEsther con il libretto diAlexander Pope eJohn Arbuthnot e in dicembre la seconda versione diRadamisto con il contraltistaFrancesco Bernardi (Senesino) come protagonista invece del contraltoen travesti e il bassoGiuseppe Maria Boschi al posto del tenore. Nel luglio 1721 avviene la prima della cantataCrudel tiranno amor e in dicembre l'operaIl Floridante con il libretto diPaolo Rolli. Nel gennaio 1723 avviene la prima diOttone, re di Germania con il libretto di Haym conFrancesca Cuzzoni-Sandoni eGaetano Berenstadt, in febbraio è nominato compositore dellaChiesa di San Pietro ad Vincula (Cappella Reale) di Londra, in aprile avviene la prima diDer thrazische Prinz Floridantes (Il Floridante) in Amburgo e in maggio la prima diFlavio a Londra. Nel gennaio 1724 avviene la prima diTe Deum nella Cappella Reale, in febbraioGiulio Cesare) e in ottobre diTamerlano. Nel febbraio 1725 Händel mette in scenaRodelinda, nel maggio 1726Alessandro e in novembreDer hochmütige Alexander (Alessandro) nella seconda versione in Amburgo. Nel gennaio 1727 avviene la prima diAdmeto, in ottobre diCoronation anthems nell'abbazia di Westminster per l'incoronazione diGiorgio II di Gran Bretagna e in novembre l'operaRiccardo Primo, Re d'Inghilterra e a BristolEsther eUtrecht Te Deum eUtrecht Jubilate nellaCattedrale di Bristol eMusica sull'acqua. Nel febbraio 1728 mette in scenaSiroe e in aprileTolomeo. Nell'agosto successivo aBraunschweig va in scenaAlessandro.

Nel 1729 Händel diventò direttore congiunto del teatro insieme aJohn James Heidegger.

Nel dicembre 1729 avviene la prima diLotario conAnna Maria Strada,Antonio Bernacchi eAnnibale Pio Fabri, nel febbraio 1730 diPartenope, in agosto tiene un concerto organistico nell'Abbazia di Westminster, nel febbraio 1731 la première diPoro, re delle Indie e in marzo la prima pubblica diAci e Galatea alLincoln's Inn Fields Theatre, nel gennaio 1732 l'insuccesso diEzio, in febbraio il successo diSosarme, re di Media, in aprileEsther al King's Theatre, in giugno la seconda versione diAci e Galatea al King's Theatre e nel gennaio 1733Orlando.

Nel luglio 1733 mise in scenaAthalia all'Università di Oxford eAci e Galatea nelChrist Church (Oxford), nel gennaio 1734Arianna in Creta con il libretto diPietro Pariati conGiovanni Carestini al King's Theatre e in novembre conMarie Sallé alRoyal Opera House,Covent Garden dove avvengono le prime assolute in dicembre diOreste, nel gennaio 1735 diAriodante e in aprileAthalia e la première diAlcina, nel febbraio 1736 diAlexander's Feast, in aprile l'antifona "Sing unto God, ye kingdoms of the earth" conCarlo Broschi (Farinelli), la Cuzzoni e Bernardi per le nozze diFederico, principe del Galles conAugusta di Sassonia-Gotha-Altenburg nella Cappella Reale in St. James's Palace e in maggioAtalanta conGioacchino Conti.

Un ritratto musicale di Frederick, Prince of Wales, e le sue sorelle di Philip Mercier, datato 1733, usandoKew Palace come sfondo enplein-air
Il Queen's Theatre nell'Haymarket, a Londra di William Capon

Händel viaggiò in Italia per assumere nuovi cantanti e compose anche altre sette opere, tra cui il capolavoro comicoPartenope e l'opera "magica"Orlando.[65] Dopo il successo commerciale degli oratori inglesiEsther eDeborah, fu in grado di investire nuovamente nella South Sea Company. Händel rielaborò il suoAci e Galatea, che poi divenne il suo più grande successo di sempre. Händel non riuscì a competere con l'Opera della Nobiltà, che aveva ingaggiato musicisti comeJohann Adolf Hasse,Nicola Porpora e il famoso castratoFarinelli. Il forte sostegno diFederico, principe del Galles provocò conflitti nella famiglia reale. Nel marzo 1734 Händel compose un inno matrimonialeThis is the day which the Lord hath made e unaserenataParnasso in festa perAnna di Hannover.[66]

Nonostante i problemi che l'Opera della Nobiltà gli stava causando in quel momento, la vicina di casa in Brook Street,Mary Delany, riferì di un party al quale aveva invitato Händel a casa sua il 12 aprile 1734 in cui lui era di buon umore:

«Ho avuto Lady Rich e sua figlia, Lady Cath. Hanmer e suo marito, il signor e la signora Percival, Sir John Stanley e mio fratello, la signora Donellan, laStrada e il signor Coot. Lord Shaftesbury pregato da Mr. Percival di venire ed essendo un amico dichiarato di Mr. Händel (che era qui anche lui) è stato ammesso; non mi sono mai divertita tanto ad un'opera! Mr. Händel era nel miglior umorismo del mondo e ha suonato gli studi e accompagnato la Strada e tutte le signore che cantavano, dalle sette fino alle undici. Ho dato loro il tè e il caffè, e circa mezz'ora dopo le nove avevano portato un vassoio di cioccolato, vino bianco caldo e biscotti. Ognuno era sereno e sembrava contento.[67]»

L'Opera al Covent Garden (1734–1741)

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Händel in un ritratto della fine del '700

Nel 1733 ilconte di Essex ricevette una lettera con la seguente frase: "Händel è diventato un principe così arbitrario, che la Città mormora". Il consiglio dei principali investitori prevedeva che Händel andasse in pensione quando il suo contratto fosse concluso, ma Händel si mise immediatamente a cercare un altro teatro. In collaborazione con John Rich diede il via alla sua terza compagnia alCovent Garden Theatre. Rich era rinomato per le sue produzioni spettacolari. Egli suggerì a Händel di usare il suo piccolo coro e introdurre la danza diMarie Sallé, per la quale Händel composeTersicore. Nel 1735 introdusse i concerti per organo tra i vari atti. Per la prima volta Händel permise aGioacchino Conti, che non aveva avuto il tempo di imparare la sua parte, di sostituire le arie.[68] FinanziariamenteAriodante fu un fallimento, anche se portò per la prima volta sulla scena una suite di balletto alla fine di ogni atto.[69]Alcina, la sua ultima opera con contenuti magici eAlessandro in festa o il Potere della Musica, basato sull'Alexander's Feast diJohn Dryden videro come protagonistiAnna Maria Strada del Pò eJohn Beard.

Nel mese di aprile 1737 a 52 anni, Händel a quanto pare fu colpito da un ictus che gli disabilitò l'uso di quattro dita della mano destra, impedendogli di suonare.[70] In estate il disturbo sembrava a volte menomare anche la sua intelligenza. Nessuno si aspettava che Händel sarebbe mai in grado di esibirsi di nuovo. Ma sia che l'afflizione fossero reumatismi, un ictus o un esaurimento nervoso si riprese incredibilmente in fretta.[71] Per aiutare il suo recupero, Händel si era recato adAquisgrana, un centro termale in Germania. Nel corso di sei settimane prese bagni caldi a lungo, e finì per suonare l'organo per un pubblico sorpreso.[72] Entro l'anno successivo all'ictus, fu anche possibile per lui comporre una delle sue opere più popolari, ilSerse, tra le cui arie figura la celebreOmbra mai fu, meglio conosciuta come "Largo di Händel", scritta per il famoso castrato Caffarelli.[73]Deidamia, la sua ultima opera, fu eseguita nel 1741 e godé soltanto di tre repliche.[74] Dopodiché Händel rinunciò all'attività di operista e si dedicò invece agli oratorî inglesi nei quali riscuoteva maggiore successo, anche sul piano economico.[75]

Ulteriori accidenti cerebrali seguirono nel 1742, 1743 e 1745, senza però compromettere in modo sostanziale le capacità fisiche del compositore, di cui non si ha notizia di ulteriori problematiche di ordine neurologico fino al suo ultimo anno di vita.

Oratorio

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Lo stesso argomento in dettaglio:Composizioni di Georg Friedrich Händel § Oratori.
Händel di Philip Mercier

Il trionfo del tempo e del disinganno, un'allegoria, il primo oratorio di Händel,[76] fu composta in Italia nel 1707, seguito daLa Resurrezione nel 1708, che utilizza materiale tratto dalla Bibbia. Le circostanze in cui fu compostaEsther e la sua prima esecuzione, forse nel 1718, sono oscure.[77] Altri 12 anni erano passati, quando un atto di pirateria lo costrinse a rivedere completamente Esther.[78] I tre primi spettacoli avevano suscitato un tale interesse che naturalmente a qualcuno venne l'idea di mostrarla a un pubblico più vasto. Poi venneDeborah, fortemente caratterizzata dagli Inni per l'Incoronazione[79] eAthaliah, il suo primo Oratorio in lingua inglese.[80] In questi tre oratori Händel gettò le basi per l'uso tradizionale del coro, che segna gli oratori successivi.[81] Händel è diventato sicuro di sé, più ampio nella sua presentazione, e più diversificato nella composizione.[82]

È evidente quanto ha imparato daArcangelo Corelli sulla scrittura per gli strumenti e daAlessandro Scarlatti per la voce solista; ma non esiste un unico compositore che gli insegnò come scrivere per il coro.[83] Händel tendeva sempre più a sostituire solisti italiani con quelli inglesi. Il motivo più importante di questo cambiamento era la diminuzione dei ritorni finanziari dalle sue opere.[84] Così creò una tradizione per gli oratori, di controllare le loro performance future. Le esecuzioni venivano fatte senza costumi e azione; i cantanti apparivano nei loro abiti personali.[85]

Caricatura di Händel di Joseph Goupy (1754)

Nel 1736 Händel presentòAlexander's Feast.John Beard apparve per la prima volta come uno dei più importanti cantanti di Händel e divenne il tenore solista permanente di Händel per il resto della vita del compositore.[86] Il pezzo fu un grande successo e incoraggiò Händel a effettuare il passaggio dalla scrittura di opere italiane a lavori corali inglesi. InSaul, Händel collaborò conCharles Jennens sperimentando tre tromboni, un carillon e timpani militari veramente molto grandi (dallaTorre di Londra), per essere sicuri "…che sarebbe stato enormemente rumoroso".[87] SiaSaul siaIsraele in Egitto dal 1739 sono in testa all'elenco dei grandi oratori maturi, in cui le arie soliste "da capo" erano diventate l'eccezione e non la regola.[88]Israele in Egitto si compone di poco altro che cori, presi in prestito dall'Inno Funebre per la regina Carolina. Nei suoi successivi lavori Händel cambiò il suo stile. In queste opere pose maggiormente l'accento sugli effetti dell'orchestra e i solisti; il coro fu portato in secondo piano.[89]L'Allegro, il Penseroso ed il Moderato ha un carattere molto divertente; il lavoro è leggero e fresco.

Durante l'estate del 1741, il III duca di Devonshire invitò Händel aDublino, capitale delRegno d'Irlanda, per dare concerti a beneficio degli ospedali locali.[90] Il suoMessiah fu eseguito per la prima volta presso la New Music Hall in Fishamble Street il 13 aprile 1742, con 26 ragazzi e cinque uomini provenienti dai cori combinati delle cattedrali partecipanti di San Patrizio e Christ Church.[91] Händel assicurò un equilibrio tra solisti e coro, che non superò mai.

Nel 1747 Händel scrisse il suo oratorioAlexander Balus. Questo lavoro è stato prodotto al Covent Garden Theatre, il 23 marzo 1748, e per l'aria "Hark! hark! He strikes the golden lyre", Händel scrisse l'accompagnamento per mandolino, arpa, violino, viola e violoncello.[18]

L'uso di solisti inglesi ha raggiunto la sua altezza al primo spettacolo diSansone. Il lavoro è altamente teatrale. Il ruolo del coro è diventato sempre più importante nei suoi oratori successivi.Jephtha esordì il 26 febbraio 1752; anche se fu il suo ultimo oratorio, non è stato un capolavoro meno importante delle sue opere precedenti.[92]

1749-1759: Ultimi anni di vita e la morte

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Georg Friedrich Händel nel 1733, diBalthasar Denner (1685–1749)

Nel 1749 Händel composeMusica per i reali fuochi d'artificio; dodicimila persone parteciparono alla prima esecuzione.[93] Nel 1750 organizzò un'esecuzione delMessia a beneficio delFoundling Hospital (Spedale dei Trovatelli). Lo spettacolo fu considerato un grande successo e fu seguito da concerti annuali che continuarono per tutta la sua vita. In riconoscimento del suo mecenatismo, Händel fu nominato governatore dell'ospedale il giorno dopo il suo concerto iniziale. Dopo la sua morte lasciò una copia delMessia all'istituzione.[94] Il suo coinvolgimento con il Foundling Hospital è oggi ricordato con una mostra permanente nelFoundling Museum diLondra, che ospita anche laGerald Coke Händel Collection. Oltre allo "Spedale dei Trovatelli", Händel aiutò anche un ente di beneficenza che assisteva i musicisti poveri e le loro famiglie.

Nel mese di agosto 1750, in un viaggio di ritorno dalla Germania a Londra, Händel rimase gravemente ferito in un incidente di carrozza traL'Aia eHaarlem in Olanda.[95] La sua salute iniziò a peggiorare a partire dal 1751, per problemi alla vista: nel febbraio fu costretto a sospendere la composizione dell'oratorioJephtha annotando sulla partitura di essere incapace di proseguire a causa dell'«indebolimento»[96] della vista all'occhio sinistro (probabilmente dovuto acataratta). Nella primavera si fece visitare da un chirurgo di nome Samuel Sharp (1709-1778) il quale gli diagnosticò un'«incipientegutta serena», cioè a dire, in termini di medicina moderna, un principio di cecità di origine ignota.[97]

Händel riuscì comunque a riprendere l'attività e a completare ilJephtha, ma, con la vista ormai quasi completamente perduta all'occhio sinistro e gravemente declinante a quello destro, dovette rivolgersi a William Bromfield (1713-1792), rinomato medico, allora chirurgo dellaprincipessa vedova di Galles. Questi lo sottopose, nel novembre del 1752, a un intervento di abbassamento della cataratta che, al di là di un momentaneo miglioramento, lo lasciò in pratica completamente cieco. E a nulla valse nel 1758 un secondo intervento da parte del sedicente "ophthaliater"John Taylor, il quale era già intervenuto otto anni prima sugli occhi diJohann Sebastian Bach, concorrendo secondo alcuni a causarne la morte perbatteriemia.[98]

Händel morì, probabilmente a seguito diictus cerebrale, il 14 aprile 1759 nella sua casa di Brook Street. L'ultimo spettacolo cui aveva preso parte, era stato ilMessia. Fu sepolto nell'Abbazia di Westminster, tra i grandi d'Inghilterra: una raffigurazione marmorea del compositore recante lo spartito delMessiah è stata eretta sulla sua tomba, nelPoets' Corner.[99][100] Più di tremila persone in lutto parteciparono al suo funerale, che fu celebrato con tutti gli onori di Stato.

Händel non si sposò mai, e mantenne riservata la sua vita personale. Ilsuo testamento iniziale lasciò in eredità la maggior parte del suo patrimonio alla nipote Johanna, tuttavia quattro successivicodicilli[101] distribuirono una grande quantità di beni ad altri soggetti (servi o amici) e in beneficenza.[102]

Händel possedeva una collezione d'arte che fu messa all'asta postuma nel 1760.[103] Il catalogo dell'asta elencava circa settanta dipinti e dieci stampe (altri dipinti sono stati lasciati in eredità).[103]

Lo stesso argomento in dettaglio:Collezione d'arte di Georg Friedrich Händel e Testamento di Georg Friedrich Händel.

Lavori

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Senesino, il famosocastrato diSiena
Voci principali:Composizioni di Georg Friedrich Händel eOpere liriche di Georg Friedrich Händel.
«Si può dire che Händel, nello specifico, non sia facilmente superato da nessuno nella sua bravura all'organo, se non forse da Bach di Lipsia.»

(Johann Mattheson,Der vollkommene Capellmeister, 1739)

Le composizioni di Händel comprendono 42 opere, 24 oratori, più di 120 cantate, trii e duetti, numerose arie, sonate per solo e per trio, molti brani per tastiera, un gran numero di pezzi ecclesiastici, odi e serenate, 18 concerti grossi e 12 concerti per organo. La sua opera più famosa, l'oratorioMessiah con il suo coro "Hallelujah", è tra le opere più popolari della musica corale ed è diventato il fulcro della stagione natalizia. Il Palazzo Lobkowicz aPraga detiene la copia diMozart delMessia, completo di annotazioni scritte a mano. Tra le opere con i numeri d'opus pubblicato e reso popolare nel corso della sua vita sono i concerti per organo op. 4 e op. 7, insieme ai concerti grossi op. 3 e op. 6; quest'ultimo incorpora un concerto per organo in precedenzaIl cucù e l'usignolo in cui il canto degli uccelli è imitato dai registri superiori dell'organo. Inoltre notevoli sono le sue 16 suite per clavicembalo, in particolareIl fabbro armonioso.

Händel introdusse strumenti musicali non comuni in precedenza nelle sue opere: laviola d'amore e la violetta marina (Orlando), illiuto (Ode per il giorno di santa Cecilia), tretromboni (Saul),clarinetti o piccole trombe acute (Tamerlano),tiorba,corno (Water Music), lyrichord,controfagotto,viola da gamba,carillon (carillon campana),organo positivo, earpa (Giulio Cesare,Festa di Alessandro).[104]

Cataloghi

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Il primo catalogo pubblico di opere di Händel apparve inMemorie del compositore (1760)[105] di John Mainwaring. Tra il 1787 e il 1797Samuel Arnold compilò una raccolta di 180 volumi di opere di Händel, tuttavia era ben lungi dall'essere completa.[106] Anche se incompleta fu la collezione prodotta tra il 1843 e il 1858 dalla English Händel Society (trovata daSir George Macfarren).[107]

L'edizione di 105 volumi dellaHändel-Gesellschaft ("Händel Society") fu pubblicata tra il 1858 e il 1902 dovuta principalmente agli sforzi diFriedrich Chrysander. Per le esecuzioni moderne, la realizzazione del basso continuo riflette la pratica del XIX secolo. Gli spartiti vocali tratti dall'edizione furono pubblicati da Novello a Londra, ma alcune partiture, come la partitura vocale di Sansone sono incomplete.

La continuazione, l'edizioneHallische Händel-Ausgabe fu inaugurata nel 1955 nella regione di Halle inSassonia-Anhalt,Germania Orientale. Essa non era stata concepita come edizione critica, ma dopo le pesanti critiche ai primi volumi, che erano edizioni meramente esecutive, senza un impianto critico (ad esempio, l'opera Serse fu pubblicata con il protagonista rimaneggiato come tenore, come si usava nella pratica tedesca ante guerra), si riposizionò come un'edizione critica. Influenzato in parte dalla realtà della guerra fredda, il lavoro editoriale fu incoerente: si trovano in abbondanza errori di stampa e gli editori omisero di consultare fonti importanti. Nel 1985 fu formato un comitato per stabilire gli standard migliori per l'edizione. L'unificazione della Germania nel 1990, rimosse i problemi di comunicazione, e i volumi emessi da allora mostrano un significativo miglioramento degli standard.[75]

Tra il 1978 e il 1986 l'accademico tedesco Bernd Baselt catalogò le opere di Händel nella sua pubblicazioneHändel-Werke-Verzeichnis. Il catalogo ha raggiunto un largo consenso e viene usato come moderno sistema di numerazione, con ciascuna delle opere di Händel designato un numero "HWV", per esempio ilMessia è catalogato come "HWV 56".

Eredità

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Una Mascherata al King's Theatre, Haymarket (c. 1724)

Le opere di Händel sono state raccolte e conservate da due uomini: Sir Samuel Hellier, un signorotto di campagna i cui acquisti musicali formano il nucleo della Collezione Shaw-Hellier,[108] e l'abolizionistaGranville Sharp.[109] Il catalogo che accompagna la mostraNational Portrait Gallery, segnando il terzo centenario della nascita del compositore li chiama due uomini della fine del XVIII secolo "che ci hanno lasciato prove concrete dei mezzi per cui indulgevano nel loro entusiasmo".[110]

Dopo la sua morte, le opere italiane di Händel caddero nel dimenticatoio, fatta eccezione per le selezioni, come l'aria dalSerse,Ombra mai fu. Gli oratori continuarono a essere eseguiti, ma non molto tempo dopo la morte di Händel si pensava che avessero bisogno di qualche ammodernamento, eMozart orchestrò una versione tedesca delMessiah e di altre opere. Nel corso del XIX secolo e nella prima metà del XX secolo, in particolare nei paesi anglofoni, la sua reputazione poggiava principalmente sui suoi oratori inglesi, che erano abitualmente eseguiti da enormi cori di cantanti dilettanti in occasioni solenni. Il centenario della sua morte, nel 1859, è stato celebrato da una performance delMessiah al The Crystal Palace, che coinvolse 2 765 cantanti e 460 strumentisti, che si esibirono per un pubblico di circa 10 000 persone.

Gli ultimi decenni hanno fatto rivivere le sue cantate profane e quelli che si potrebbero chiamare "oratori laici" o "opere concerto". Delle prime, l'Ode per il giorno di santa Cecilia (1739) (basata su testi diJohn Dryden) e l'Ode per il compleanno della regina Anna (1713) sono degne di nota. Per i suoi oratori laici, Händel si rivolse alla mitologia classica per i soggetti, producendo opere comeAci e Galatea (1719),Ercole (1745) eSemele (1744). Queste opere hanno una stretta parentela con gli oratori sacri, in particolare nella scrittura vocale dei testi in lingua inglese. Essi condividono anche le qualità liriche e drammatiche delle opere italiane di Händel. Come tali, essi sono a volte eseguiti sul palco da piccole formazioni da camera. Con la riscoperta delle sue opere teatrali Händel, oltre alla sua fama come strumentista, autore orchestrale, e melodista, è ora percepito come uno dei grandi drammaturghi musicali di opera lirica.

Una scultura in marmo di Georg Friedrich Händel, creata nel 1738 da Louis-François Roubiliac

La forma originale del suo nome, Georg Friedrich Händel, è generalmente utilizzato in Germania e altrove, ma è conosciuto come "Haendel" in Francia. Un compositore diverso, Jacob Handl o Händl (1550 - 1591) è generalmente conosciuto con la forma latinaJacobus Gallus che appare nelle sue pubblicazioni.

Accoglienza

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A Händel fu generalmente accordata grande stima dai colleghi compositori, sia nel suo tempo sia in seguito.[111]Bach cercò, senza successo, di incontrarsi con Händel mentre era in visita a Halle.[112]Mozart è noto per aver detto di lui: «Händel capisce gli effetti meglio di chiunque altro di noi. Quando compone, lui colpisce come un colpo di tuono."[113] PerBeethoven era "il maestro di tutti noi ... il più grande compositore che sia mai vissuto. Vorrei scoprirmi la testa e inginocchiarmi davanti alla sua tomba."[113] Beethoven sottolineava soprattutto la semplicità e il fascino popolare della musica di Händel, quando disse: "Vai da lui per imparare come ottenere grandi effetti con mezzi così semplici."

Prestiti

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Fin dal 1831, quando William Crotch sollevò la questione nel suoSubstance of Several Lectures on Music, gli studiosi hanno ampiamente studiato i "prestiti" di musica da altri compositori da parte di Händel. Sintetizzando la materia nel 2005,Richard Taruskin scrisse che Händel "sembra essere stato il campione di tutti iparodisti, adattando sia le sue opere sia quelle di altri compositori a un numero senza precedenti e con una precisione senza pari."[114] Tra i compositori la cui musica è stato dimostrato essere stata riutilizzata da Händel sonoAlessandro Stradella, Gottlieb Muffat,Alessandro Scarlatti,Domenico Scarlatti[115]Giacomo Carissimi,Georg Philipp Telemann,Carl Heinrich Graun,Leonardo Vinci,Jacobus Gallus, Francesco Antonio Urio,Reinhard Keiser,Francesco Gasparini,Giovanni Bononcini,William Boyce,Agostino Steffani,Francesco Gasparini, Franz Johann Habermann, e numerosi altri.[116]

In un saggio pubblicato nel 1985, John H. Roberts ha dimostrato che i prestiti di Händel erano insolitamente frequenti anche per la sua epoca, tanto che l'autore fu già criticato dai contemporanei (in particolare daJohann Mattheson). Roberts suggerisce diverse possibili motivazioni per questa pratica di Händel, tra cui le sue aspirazioni a far talora apparire più aggiornata la musica di certe opere, e addirittura una certa sua "mancanza di facilità di base nell'inventare idee originali", anche se Roberts si premura di sostenere che questo non "sminuisce la statura di Händel", che dovrebbe essere "giudicato non per i suoi metodi, tanto meno per le sue motivazioni nell'impiegarli, ma solo per gli effetti da lui conseguiti."[117]

Omaggi

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Commemorazione di Händel nell'Abbazia di Westminster, 1784

Dopo la morte di Händel, molti compositori hanno scritto opere basate o ispirate alla sua musica. Il primo movimento dellaSymphony N. 6, Op. 116 diLouis Spohr, "L'età di Bach e Händel", assomiglia a due melodie delMessiah di Händel. Nel 1797Ludwig van Beethoven pubblicò le12 Variazioni in Sol maggiore su 'See the conqu'ring hero comes' dal Giuda Maccabeo di Händel, per violoncello e pianoforte. Nel 1822 Beethoven compose l'ouvertureThe Consecration of the House, che risente dell'influenza di Händel. Mauro Giuliani, virtuoso della chitarra, compose le sueVariazioni su un tema di Händel op. 107 per chitarra, sulla base dellaSuite n. 5 in mi maggiore di Händel, HWV 430, per clavicembalo. Nel 1861, usando un tema dalla seconda delle suite per clavicembalo di Händel,Johannes Brahms scrisse leVariazioni e Fuga su un tema di Händel op. 24, una delle sue opere più riuscite (lodato daRichard Wagner). Diverse opere del compositore francese Félix-Alexandre Guilmant utilizzano temi di Händel, per esempio la suaMarch on a Theme by Händel utilizza un tema dal Messia. Il compositore e flautista francese Philippe Gaubert ha scritto la suaPetite marche per flauto e pianoforte basato sul quarto movimento della Trio Sonata op. 5, nº 2, HWV 397 di Händel. Il compositoreargentino Luis Gianneo ha composto le sueVariazioni su un tema di Haendel per pianoforte. Nel 1911, il compositore e pianista di origine australianaPercy Grainger basa una delle sue opere più famose sul movimento finale della Suite di Haendel nº 5 in mi maggiore (proprio come Giuliani). Dapprima scrisse alcune variazioni sul tema, che intitolòVariazioni su Il Fabbro Armonioso di Händel. Poi usò le prime sedici battute della sua serie di variazioni per creareHändel in the Strand, uno dei suoi pezzi più amati, di cui fece diverse versioni (per esempio, la versione per pianoforte del 1930). IlConcerto per quartetto d'archi e orchestra in si bemolle maggiore diArnold Schönberg (1933) fu composta sul Concerto Grosso op. 6/7 di Händel.

Venerazione

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Händel viene onorato con un giorno di festa il 28 luglio nelcalendario liturgico della Chiesa episcopale, conJohann Sebastian Bach eHenry Purcell. Nelcalendario luterano dei Santi Händel e J.S. Bach condividono tale data conHeinrich Schütz, e Händel e Bach sono commemorati nel calendario dei santi preparati da L'Ordine di San Luca per l'uso dellaChiesa metodista Unita.[118]

Film

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Nel 1942, Händel fu oggetto delfilm biografico britannicoThe Great Mr. Händel diretto da Norman Walker e interpretato da Wilfrid Lawson. È stato girato agli Denham Studios dallaRank Organisation e girato intechnicolor.

Aneddoti e curiosità

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  • ARoma, nel 1708, Händel tenne contro il coetaneoDomenico Scarlatti una memorabile competizione musicale. SecondoMainwaring[119] questa si svolse alla presenza delcardinaleOttoboni, nella residenza di quest'ultimo, aPalazzo della Cancelleria; mentre il confronto alclavicembalo finì alla pari, o comunque senza un chiaro vincitore, la superiorità di Händel all'organo fu evidente a tutti. Secondo altre fonti la competizione si tenne nella residenza del marcheseRuspoli, e Scarlatti al cembalo prevalse.[120]
  • Da giovane, pare che Händel fosse bellissimo: era alto, snello, biondo e con gli occhi azzurri. A causa dell'obesità e di un progressivo inacidimento del carattere, durante la vecchiaia, in alcune stampe satiriche i suoi avversari arrivarono addirittura a ritrarlo come "un maiale seduto all'organo".
  • Händel fu sempre molto riservato, era intelligente e aveva un'ottima cultura generale (oltre al tedesco, sua lingua madre, parlava correntemente il latino, il francese, l'inglese e l'italiano). Secondo le testimonianze dell'epoca, era un buon conversatore, e, in gioventù, amava le battute e aveva uno spiccato senso dell'umorismo.
  • Händel ebbe una lunga e fruttuosa collaborazione lavorativa conSenesino, uno dei più famosicastrati delSettecento, mentre ilFarinelli non fece mai parte delle sue compagnie, bensì di quella della rivaleOpera della Nobiltà.
  • Viene ricordato per esser stato il primo personaggio musicale in ordine cronologico a cui venne intitolata una biografia, ilMemoirs of the Life of the late George Frederic Handel, scritto daJohn Mainwaring e pubblicato anonimamente nel 1760.[121]
  • A Händel è stato intitolato ilcratere Handel, sullasuperficie delpianetaMercurio e l'asteroide3826 Handel.

Note

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  1. ^Cfr. voce,"Handel"(archiviato dall'url originale il 13 aprile 2016).) del dizionario americanoCollins (Editori HarperCollins 1998), che riporta la variante più comune del nome proprio: "George Frederick" (utilizzata nel suo testamento e nel suo monumento funebre). La grafia "Frideric" venne utilizzata nell'atto di naturalizzazione da parte del Parlamento britannico nel 1727: cfr.UK Parlament Archives(archiviato dall'url originale il 1º marzo 2019).. In Italia il musicista si firmava sistematicamente "Hendel", mentre nel suo testamento qualificava come "Handelin" una sua cugina (cfr. Victor Schoelcher,The life of Handel, Londra, Trübner, 1857,p. 1(archiviato dall'url originale il 1º marzo 2019).. Si veda anche Hicks, in Grove 1998, p. 614.
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  58. ^Dean, 2006, p. 226, Secondo Dean, Smith non avrebbe potuto raggiungere Londra prima del 1716. Nel 1743, Smith scrisse in una lettera che era stato al servizio di Handel per 24 anni.
  59. ^Nel 2000, i piani superiori del 25 di Brook Street furono affittati all'Händel House Trust e, dopo il restauro, l'Händel House Museum aprì al pubblico con un programma di musica barocca.
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  72. ^Per altri approfondimenti su questo episodio, vedi Ilias Chrissochoidis,Il recupero di Händel: nuova luce sulla sua vicenda nel 1737,Eighteenth-Century Music 5/2 (2008), pp. 237–244.
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  96. ^La parola "weakening" (indebolimento) fu inserita da Händel al posto della precedente "relaxation" di cui si vede sul foglio la cancellazione.
  97. ^Definizione inMedilexicon.com(archiviato dall'url originale il 5 novembre 2014).. La stessa diagnosi era stata a suo tempo formulata per la cecità che afflisseJohn Milton.
  98. ^Tutte le notizie sulla salute di Händel sono tratte dal libro di Lewis citato in bibliografia (Capitolo 2, pp. 15 e segg.).
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Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Partiture e registrazioni

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V · D · M
Opere, oratori, odi, masque e serenate diGeorg Friedrich Händel
OpereAlmira (1705) ·Nero (1705) ·Rodrigo (1707) ·Daphne (1708) ·Florindo (1708) ·Agrippina (1709) ·Rinaldo (1711) ·Il pastor fido (1712) ·Silla (1713) ·Teseo (1713) ·Amadigi di Gaula (1715) ·Radamisto (1720) ·Muzio Scevola (1721) ·Floridante (1721) ·Ottone (1723) ·Flavio (1723) ·Giulio Cesare (1724) ·Tamerlano (1724) ·Rodelinda (1725) ·Scipione (1726) ·Alessandro (1726) ·Admeto (1727) ·Riccardo Primo (1727) ·Siroe (1728) ·Tolomeo (1728) ·Lotario (1729) ·Partenope (1730) ·Poro, re delle Indie (1731) ·Ezio (1732) ·Sosarme (1732) ·Orlando (1733) ·Tersicore (1734) ·Arianna in Creta (1734) ·Oreste (1734) ·Ariodante (1735) ·Alcina (1735) ·Atalanta (1736) ·Arminio (1737) ·Giustino (1737) ·Berenice (1737) ·Faramondo (1738) ·Serse (1738) ·Alessandro Severo (1738) ·Giove in Argo (1739) ·Imeneo (1740) ·Deidamia (1741) ·
Georg Friedrich Händel
Georg Friedrich Händel
OratoriIl trionfo del Tempo e del Disinganno (1707) ·La resurrezione (1708) ·La passione di Brockes (1719) ·Esther (masque: prob. 1718; 1732) ·Deborah (1733) ·Athalia (1733) ·Il trionfo del Tempo e della Verità (1737) ·Saul (1739) ·Israele in Egitto (1739) ·L'Allegro, il Penseroso ed il Moderato (1740) ·Messiah (1742) ·Sansone (1743) ·Semele (1744) ·Joseph and his Brethren (1744) ·Ercole (1745) ·Baldassar (1745) ·Oratorio occasionale (1746) ·Giuda maccabeo (1747) ·Joshua (1748) ·Alexander Balus (1748) ·Susanna (1749) ·Solomon (1749) ·Teodora (1750) ·La scelta di Ercole (1751) ·Jephtha (1752) ·The Triumph of Time and Truth (1757)
Odi, Masque,
Serenate
Aci, Galatea e Polifemo (1708) ·Amarilli vezzosa (1708) ·Ode per il compleanno della regina Anna (1713) ·Aci e Galatea (masque: prob. 1718; serenata: 1732) ·Parnasso in festa (1734) ·Alexander's Feast (1736) ·Ode per il giorno di santa Cecilia (1739) ·Alceste (1750)
FestivalHändel Festival di Halle ·Festival internazionale Händel di Gottinga ·London Händel Festival
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