| Gastone Zanon | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | ||||||||||
| Nazionalità | ||||||||||
| Calcio | ||||||||||
| Ruolo | Mediano | |||||||||
| Termine carriera | 1957 | |||||||||
| Carriera | ||||||||||
| Giovanili | ||||||||||
| ||||||||||
| Squadre di club1 | ||||||||||
| ||||||||||
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||
| Modifica dati su Wikidata ·Manuale | ||||||||||
Gastone Zanon (Padova,12 novembre1924 –Padova,20 luglio2016) è stato uncalciatoreitaliano.È stato uno dei "panzer" delPadova diNereo Rocco.
Inizia a muovere i primi passi nel calcio nell'Audax aPadova. Nel1938[1] viene notato daVittorio Bonin, ed entra così nelle giovanili delPadova. Indossa per la prima volta la divisa della prima squadra il 12 marzo 1944 inLegnano-Padova 3-1. Divenne uno dei punti di riferimento dei "panzer" diNereo Rocco. Giocò la sua ultima partita nel marzo del 1957 (Lanerossi-Padova 0-0). Uscì definitivamente dalPadova nel 1958. In totale con la maglia biancoscudata giocò 273 partite ufficiali mettendo a segno 2 gol. Rimane a tutt'oggi uno dei giocatori più rappresentativi del Padova.
La sua carriera termina nel 1957 quando, assieme ad altri giocatori, viene squalificato per sei mesi per via delCaso Padova, per un tentativo di frode sportiva, non consumatosi, della partitaPadova-Legnano (3-0) del 12 giugno 1955.
Nel 1948, mentre studiaingegneria a Padova, viene convocato con laNazionale universitaria per leOlimpiadi a Londra. Tuttavia rinuncia alla convocazione per la morte del suocero[2].
Rimasto legato al mondo sportivo cittadino, si è dedicato assieme al suo amicoHumberto Rosa alla salvaguardia delloStadio Appiani dopo che il comune diPadova aveva ventilato l'ipotesi dell'abbattimento del intero stadio[3]. La sua impresa è riuscita e lo stadio verrà ristrutturato diminuendone la capienza.[4][5]
Imprenditore edile, costruì, neglianni sessanta la tribuna est coperta (oggi demolita) delloStadio Silvio Appiani.
È morto a 91 anni nella sua casa di Padova il 20 luglio 2016[6].