Vive aMiami ed è figlio d'arte: il padreGary Wayne Hall è stato un nuotatore, vincitore di quattro medaglie olimpiche tra il1968 e il1976[2]. Suo zio maternoCharles Keating III partecipò ai giochi olimpici nel 1976, mentre suo nonno maternoCharles Keating fu campione americano nelle 200 yard di nuoto nel 1946.
Partecipò alla sua prima olimpiade adAtlanta, a 21 anni d'età, avendo alle spalle sei anni di allenamenti, un numero basso rispetto alla media. Durante questi giochi affrontò il campionerussoAleksandr Popov per ben 4 volte.
La prima sfida avvenne sui100 m stile libero, in cui effettuò la migliore partenza, a 50 metri virò primo con 23"43, per poi essere superato da Popov nel finale che vinse con 48"74, 7 centesimi in meno di Hall. Il giorno dopo si concesse una piccola rivincita nellastaffetta 4x100 stile libero, vincendo assieme aJon Olsen,Josh Davis eBrad Schumacher l'oro con 3'15"41, davanti allaRussia, seconda con 3'17"06, sebbene questa si trovò prima a 300 metri Hall recuperò poi con la migliore frazione in assoluto: con 47"45 riuscì a fare meglio dello "zar delle piscine", che in terza frazione per la Russia nuotò in 47"88.
Il 25 luglio si ripeté la sfida sui50 m stile libero, che ancora una volta vide vincitore Popov con 22"13, Hall dovette nuovamente accontentarsi dell'argento con 22"26. Come era esattamente successo nelle gare precedenti il giorno dopo i due si scontrarono in staffetta, stavolta quella mista, sebbene la Russia schierò anche il pericolosoDenis Pankratov (oro e record sui100 m delfino) ancora una volta arrivò seconda dietro gli Stati Uniti, che vinsero con tanto di primato mondiale di 3'34"84, tra l'altro Hall nuotò un lanciato ancora superiore a quello di Popov: 48"18 contro 48"81.[3]
La squalifica per un anno e la scoperta del diabete giovanile
Nel1998 fu trovato positivo all'uso dellacannabis e venne squalificato per un anno dallaFINA.[4] Nel1999 gli venne diagnosticato ildiabete giovanile, nonostante i pareri contrari dei medici decise di continuare l'attività agonistica. Cominciò a studiare e a informarsi su questa malattia e a praticare le cure arrivando a controllarsi la glicemia anche decine di volte al giorno.[5] In precedenza diversi atleti diabetici erano riusciti a vincere leOlimpiadi ma mai nessuno nel nuoto.[6]
In occasione delleOlimpiadi di Sydney Gary Hall Jr. si qualificò ancora una volta sui50 m e sui100 m stile libero, sui 100 m arrivò secondo dietro aNeil Walker con 48"84, mentre i 50 m li vinse in 21"76, nuovo record statunitense.[7]
Il 16 settembre, si svolse la sua prima finale in programma: lastaffetta 4x100 stile libero, dopo la vittoria della squadra USA in semifinale Hall fece una dichiarazione sui rivaliaustraliani: "Li suoneremo come chitarre". Nella finale dopo una dura lotta fu l'Australia a trionfare, strappando anche ilrecord agliStati Uniti con 3'13"67;Michael Klim, in prima frazione per l'Australia batte anche ilrecord mondiale della gara individuale con 48"18, dando un importante slancio alla suanazione, che servì fino alla fine della gara, nonostante Hall superò poi il giovaneIan Thorpe a 350 metri, quest'ultimo recuperò gli ultimi metri, toccando 19 centesimi prima dell'americano. A fine gara, Klim e gli altri fecero il gesto di suonare la chitarra come risposta alle precedenti affermazioni di Hall.
Qualche giorno dopo vinse la medaglia di bronzo sui100 m stile libero, dietro all'olandesePieter van den Hoogenband (48"30) e ancora una volta a Popov (48"69), con il suo tempo di 48"73 riuscì però a prendersi una piccola rivincita sul rivale Michael Klim per un centesimo di secondo.
Due giorni il bronzo arrivò la sua prima medaglia d'oro olimpica individuale; sui50 m stile libero arrivò primo a pari merito con il connazionaleAnthony Ervin, entrambi con 21"98, il vincitore dei 100 m van den Hoogenband arrivò terzo con 22"03, mentre Popov sesto con 22"24.
Chiuse l'Olimpiade il 23 settembre, con lastaffetta mista, la squadraUSA vinse con il nuovorecord del mondo 3'33"73, davanti all'Australia (3'35"27) e allaGermania (3'35"88), la frazione a stile libero la nuota contro Klim, che riuscì nuovamente a battere con un lanciato da 47"92, contro il 48"17 del rivale, aumentando ancora di più il distacco tra le due nazioni.[8]
Ai trials USA 2004 Hall si qualificò nuovamente per leOlimpiadi sui 50 m stile libero, arrivando primo con 21"91, sui 100 m invece mancò di poco la qualificazione classificandosi terzo in finale, dietro aJason Lezak eIan Crocker.[9] Entrò in seguito in polemica con gli allenatori, che per la staffetta veloce dello stile libero preferirono sostituirlo nella finale conMichael Phelps, che aveva l'obiettivo di vincere 7 o 8 medaglie d'oro per battere o quantomeno eguagliare il record diMark Spitz. Phelps non partecipò alla gara ai trials dovendo già cimentarsi in 6 diverse discipline, la sua partecipazione fu dovuta ai risultati conseguiti nell'anno, essendo stato in grado di battere in due occasioni il campione Lezak.[10][11]
AdAtene Gary partecipò alla semifinale della 4x100 sl, che gli permise di vincere la medaglia, sebbene non direttamente, nuotando l'ultima frazione in 48"73. Nella finale gliStati Uniti arrivarono così terzi in 3'14"62, il peggior piazzamento in assoluto dellanazione ai Giochi olimpici, all'oro andò ilSudafrica, che batté il record mondiale con 3'13"17, secondi iPaesi Bassi con 3'14"36.