Rallo delle Filippine | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Ordine | Gruiformes |
Famiglia | Rallidae |
Genere | Hypotaenidia |
Specie | H. philippensis |
Nomenclatura binomiale | |
Hypotaenidia philippensis (Linnaeus,1766) | |
Sinonimi | |
Gallirallus philippensis |
Ilrallo delle Filippine (Hypotaenidia philippensisLinnaeus, 1766) è unuccello della famiglia deiRallidi diffuso in gran parte dell'Australasia e su molte isole delPacifico sud-occidentale[2], compreseFilippine (dove è conosciuto col nome diTickling),Nuova Guinea,Australia eNuova Zelanda (dove viene chiamatoBanded Rail, «rallo fasciato», oMoho-pereru inlingua māori[3]), nonché su un gran numero di isole più piccole, daitropici allaregione subantartica.
Attualmente vengono riconosciute 20sottospecie di rallo delle Filippine[2], una delle quali scomparsa in tempi recenti:
Il rallo delle Filippine misura circa 30 cm di lunghezza. Le regioni superiori sono di colore prevalentemente marrone, mentre quelle inferiori sono finemente striate di bianco e nero. Presenta inoltre la regione sopracciliare bianca, due bande castane che dai lati delbecco si congiungono dietro la nuca e una bandacolor camoscio sul petto.
Il rallo delle Filippine occupa unareale vastissimo, che comprende gran parte dellaregione indomalese, dell'Australasia e dell'Oceania. È presente sulleisole Cocos e Keeling, nelleFilippine, inIndonesia, nellePalau, inPapua Nuova Guinea, nelleisole Salomone, inAustralia, sull'isola Norfolk, inNuova Zelanda, inNuova Caledonia e nei gruppi insulari diVanuatu,Figi,Tonga,Samoa eNiue. Una sottospecie,G. p. macquariensis, viveva sull'isola Macquarie, ma scomparve alla fine del XIX secolo[5].
Il rallo delle Filippine è un comune uccello di ripa dalpiumaggio macchiettato e rigato che si mimetizza tra lefoglie e nelsottobosco. Frequenta luoghi dove la copertura vegetale cinge una zona di acque aperte, sia che si tratti del mare, di un lago d'acqua dolce, di una palude o di uno stagno nella prateria umida. È cauto, ma diventa meno timido durante il periodo di attività, al crepuscolo e durante la notte. Di giorno tende a stare nella fitta vegetazione. Se costretto a spostarsi, vola via goffamente con le zampe penzoloni. Alcune popolazioni coprono lunghe distanze inmigrazione, anche se altre rimangono in un luogo per tutto l'anno. La dieta comprendeinsetti e altriinvertebrati, piccolimolluschi,semi e altre partivegetali.
Ilnido è costituito da una depressione nel terreno, foderata di erba e foglie, nascosta nella fitta vegetazione, spesso a una certa distanza dall'acqua[6].
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