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Galatasaray Spor Kulübü

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Disambiguazione – "Galatasaray" rimanda qui. Se stai cercando l'omonimo quartiere diIstanbul, vediGalatasaray.
Disambiguazione – Se stai cercando squadre di altri sport con lo stesso nome, vediGalatasaray Spor Kulübü (disambigua).
Galatasaray SK
Calcio
Campione di Turchia in caricaCampione di Turchia in carica
Aslanlar (Leoni);Cimbom
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori socialiGiallo,rosso
SimboliLeone
InnoGalatasaray Marşı
Dati societari
CittàIstanbul
NazioneTurchia (bandiera)Turchia
ConfederazioneUEFA
FederazioneTFF
CampionatoSüper Lig
Fondazione1905
PresidenteTurchia (bandiera)Dursun Özbek
AllenatoreTurchia (bandiera)Okan Buruk
StadioAli Sami Yen
(52 652 posti)
Sito webwww.galatasaray.org
Palmarès
Coppa UEFASupercoppa europea
Titoli nazionali25campionati turchi
1Leghe nazionali
Trofei nazionali19Coppe di Turchia
17Supercoppe di Turchia
Trofei internazionali1Coppe UEFA/Europa League
1Supercoppe UEFA
Stagione in corso
Si invita a seguire ilmodello di voce

IlGalatasaray Spor Kulübü, spesso abbreviato inGalatasaray SK e noto comeGalatasaray, è unasocietà polisportivaturca diIstanbul, con sede nel quartiereGalata, nella parteeuropea della città. Fondata nel 1905, milita da sempre nellaSüper Lig, la massima divisione delcampionato turco di calcio e disputa le partite interne allostadio Ali Sami Yen.

SoprannominatiI leoni del Bosforo, in ambito calcistico è la squadra turca più titolata, avendo vinto 25 campionati, 19coppe e 17supercoppe nazionali, oltre a essere l'unica compagine turca che vanta la vittoria di trofei internazionali, laCoppa UEFA e laSupercoppa UEFA. Si è aggiudicata anche unaLega nazionale, torneo antesignano del campionato turco.

Il ramo più conosciuto e titolato della polisportiva, insieme a quello calcistico, èquello cestistico.

Storia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Storia del Galatasaray Spor Kulübü.
Il Galatasaray nel 1905.

Il Galatasaray viene fondato aIstanbul, allora facente parte dell'Impero ottomano, nell'autunno del 1905[1]. Gli artefici sono alcuni studenti delLiceo Galatasaray tra i quali figuraAli Sami Yen, figlio dello scrittore e filosofoalbaneseSami Frashëri, che ne diventa il primo presidente[1]. Inizialmente come colori sociali vengono scelti ilrosso e ilbianco, che sono quelli dall'attualebandiera turca, mentre la prima sede è il negozio di un lattaiobulgaro[1].

La nascita del Galatasaray avviene in un periodo particolare: alcuni cittadiniinglesi, o comunque stranieri, hanno già fondato in città delle squadre di calcio, nelle quali però i giocatori locali sono solo una minoranza, se non del tutto assenti. L'impegno dei soci del nuovo club, che ben presto si apre anche ad altre etnie visto che vi aderiscono anche molti studenti bulgari eserbi, viene riassunto in quello che a tutt'oggi è il motto della squadra: «per giocare insieme come inglesi, per avere un colore e un nome, per battere squadre non turche»[1].

Malgrado gli scarsi mezzi iniziali (per risparmiare il presidente Sami Yen deve ingrassare di persona l'unico pallone, mentre il vice Asım si occupa di lavare le magliette[2]) l'entusiasmo non manca. L'unico dubbio riguarda semmai la scelta del nome: alcuni soci lo vogliono chiamare "Gloria" o "Audace", ma è in pratica il pubblico a scegliere quello definitivo. I giovani studenti giocano infatti una prima storica gara contro una compagine greca, laKadıköy Faure Mektebi, e le rifilano un 2-0[1]. Gli spettatori, che parteggiano per i loro concittadini, li ribattezzano così "Galata Sarayı efendileri", cioè "maestri diGalata Sarayı": il nome scelto è proprioGalatasaray[2].

Gheorghe Hagi eZinédine Zidane durante una partita del 1998.

Il sodalizio indossa per la prima volta gli attuali colori il 6 dicembre 1908 contro una selezione inglese: dato che la vittoria è solo l'inizio di una stagione che si conclude con la conquista del primo trofeo, ilcampionato di calcio di Istanbul, essi vengono mantenuti[2]. Il Galatasaray, al quale si aggiunge prestoNihat Bekdik, risulterà una delle più vincenti in questo torneo cittadino. Nel 1923 nasce invece laFederazione turca, che, a partire dal 1937, organizza invece una primalega nazionale; la squadra la vince una volta, nel1939, quando c'è in rosa ancheGündüz Kılıç.

Sebbene nel Dopoguerra inTurchia non si disputi con regolarità un campionato nazionale, inEuropa viene nel frattempo creata laCoppa dei Campioni. Il primo club turco a parteciparvi è proprio il Galatasaray, nell'edizione 1956-1957, come vincitore del torneo di Istanbul. Il cammino dei turchi, nei quali milita ancheCoşkun Özarı, termina tuttavia nel turno preliminare, dopo l'incontro con laDinamo Bucarest.

Nel1957 nasce ilmoderno campionato turco: iCimbom (espressione che non è letteralmente traducibile e che secondo alcuni deriverebbe da una canzonetta imparata da alcuni studenti del liceo in gita inSvizzera, il cui ritornello sarebbe stato «Jim Bom Bom») schierano tra le proprie file il superbo portiereTurgay Şeren e la puntaMetin Oktay (6 volte capocannoniere, vivrà anche una breve parentesi nelPalermo) e vincono il primo titolonel 1962. Esso viene seguito l'anno dopo daldouble (segnando oltretutto ben 105 gol incampionato) e da una buona prova inCoppa dei Campioni: la Dinamo Bucarest stavolta viene eliminata, mentre il cammino termina nei quarti, dopo avere affrontato i futuri campioni delMilan diNereo Rocco. Il Galatasaray vince anche le tre edizioni successive dellaCoppa di Turchia, e intanto nasce la rivalità con le altre due grandi concittadine, ilBeşiktaş e ilFenerbahçe. Nel frattempo, il 20 dicembre1964, era stato finalmente inaugurato il celebreStadio Ali Sami Yen, la cui costruzione si era arrestata sia per problemi economici che per lo scoppio dellaseconda guerra mondiale[3].

Hakan Şükür nel 2006.

Il Galatasaray torna al successo vincendo iltorneo 1968-1969, a cui fa seguito un nuovo raggiungimento dei quarti nellasuccessiva Coppa dei Campioni e la conquista dei tre titoli seguenti. Entrano poi in rosa ancheCüneyt Tanman e un giovanedifensore,Fatih Terim: questi, sebbene sia meglio noto a livello internazionale comeallenatore, rimane per undici anni nelle file della squadra, finendo per diventarne una bandiera. Il periodo che segue non è, tuttavia, così denso di successi come quello appena terminato: saranno solo tre i trofei vinti, tre coppe nazionali, e la compagine giallorossa non farà molta strada nellecompetizioni europee.

Per rivedere il Galatasary vincere il titolo bisogna attendere lastagione 1986-1987. Dopo il bis dell'anno successivo, la squadra si rende protagonista di una buona prova nellaCoppa dei Campioni 1988-1989: i giallorossi, tra i quali figurano ancheZoran Simović, laScarpa d'oro 1988Tanju Çolak,Dževad Prekazi eBülent Korkmaz, pur rischiando l'eliminazione negli ottavi contro ilNeuchâtel Xamax (sconfitta per 3-0 inSvizzera e vittoria per 5-0 in casa), arrivano in semifinale: qui laSteaua Bucarest diGheorghe Hagi si dimostra avversario di ben altro spessore ed elimina i turchi.

Fatih Terim nel2018.

Glianni novanta sono più ricchi di trionfi: dopo i quarti raggiunti nellaCoppa delle Coppe 1991-1992, dove vengono battuti dai futuri campioni delWerder Brema, iCimbom vincono due scudetti, dei quali quello del1993-1994 rappresenta il decimo titolo. Subito dopo la squadra, che comprende tra gli altriHakan Şükür, Hagi e successivamente ancheCláudio Taffarel, viene allenata da Terim e dal1996-1997 vince quattro titoli consecutivi. I turchi, pur venendo sempre eliminati nella fase a gironi dellaUEFA Champions League, finiscono terzi davanti alMilan nel girone dell'edizione 1999-2000 e proseguono così inCoppa UEFA. Qui, dopo avere eliminato anche ilBologna diGiuseppe Signori, nei sedicesimi di finale, superano in seguito il titolato Borussia Dortmund, il Real Maiorca, che schierava il giovane Samuel Eto'o, ed il Leeds United, in semifinale, arrivando a disputare lafinale. La gara si gioca il 17 maggio2000 alParken diCopenaghen contro il favoritoArsenal diArsène Wenger, che può schierare campioni del calibro diPatrick Vieira, del capocannoniere deglicampionato mondiale del 1998Davor Šuker e della puntaThierry Henry. L'incontro si trascina fino aitiri di rigore: dal dischetto sono decisivi gli errori proprio di Šuker e di Vieira, così i giallorossi si aggiudicano la coppa; per il Galatasaray è un'impresa storica, tanto che al ritorno aIstanbul i giocatori vengono accolti da festeggiamenti che durano per giorni. La squadra è, inoltre, la prima a giocare laSupercoppa UEFA da detentrice dellaCoppa UEFA e si aggiudica anchequesto trofeo: il 25 agosto allostadio Louis II diMonaco viene, infatti, sconfitto il più quotatoReal Madrid aitempi supplementari, con un golden gol, realizzato dal brasiliano Jardel, col punteggio di 2-1.

Nel 2000-2001 iCimbom arrivano ai quarti diUEFA Champions League dopo avere superato due fasi a gruppi e vincono anche ilquindicesimo scudetto nel 2002, ma senza più l'Imperatore Terim, che nel frattempo si è trasferito inItalia, venendo sostituito daMircea Lucescu. Un nuovo successo in campionato giunge nel2005-2006, quando in panchina c'èEric Gerets ed è appena nataGalatasaray TV, mentre due anni dopo viene conquistato ildiciassettesimo titolo. In rosa dal 2008 al 2013 figura ancheMilan Baroš, che si laurea capocannoniere del campionatonel 2009.

Il 15 gennaio 2011 è una data importante nella storia del club: viene, infatti, inaugurato il nuovo stadio, laTürk Telekom Arena. Poco dopo si assiste al terzo ritorno di Terim, in sostituzione diFrank Rijkaard. La squadra vince due titoli consecutivi nel 2011-2012 e nel 2012-2013, mentre nel 2013-2014 si aggiudica di nuovo laCoppa di Turchia dopo nove anni. In questo periodo i turchi arrivano sempre alla fase a eliminazione diretta inUEFA Champions League: il cammino si arresta ai quarti per mano del Real Madrid nell'edizione 2012-2013 e agli ottavi con ilChelsea l'anno seguente, con una squadra impreziosita daWesley Sneijder eDidier Drogba.

Nellastagione 2014-2015 viene raggiunto il notevole traguardo deiventi titoli e viene vinta la seconda coppa nazionale di fila, mentre nel2015-2016 le coppe nazionali vinte di fila salgono a tre, impresa riuscita in passato solo allo stesso Galatasaray, vincitore di tre coppe di fila dal 1963 al 1966. Nel corso della stagione2017-2018 si assiste al quarto ritorno di Terim: con lui di nuovo alla guida i giallorossi vincono il campionato nel2017-2018 e nel2018-2019, anno in cui viene vinta anche la diciottesima coppa nazionale. La quarta gestione di Terim si conclude a metà dell'annata 2021-2022, chiusa con un deludente tredicesimo posto, peggiore piazzamento nella storia del club, ma nella stagione seguente il club torna a vincere il campionato dopo quattro anni d'assenza, successo bissato nel 2023-2024 con la cifra record di 102 punti ottenuti.

Cronistoria

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Cronistoria del Galatasaray Spor Kulübü

Eliminato nei quarti dellaCoppa dei Campioni.
Vince laCoppa di Turchia (1º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Vince laCoppa di Turchia (2º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa delle Coppe.
Vince laCoppa di Turchia (3º titolo).
Eliminato nel turno preliminare dellaCoppa delle Coppe.
Vince laCoppa di Turchia (4º titolo).
Vince laSupercoppa di Turchia (1º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa delle Coppe.
Finalista inCoppa di Turchia.
Vince laSupercoppa di Turchia (2º titolo).
Eliminato nei quarti dellaCoppa dei Campioni.

Finalista inSupercoppa di Turchia.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Vince laSupercoppa di Turchia (3º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Vince laCoppa di Turchia (5º titolo).
Finalista inSupercoppa di Turchia.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laCoppa di Turchia (6º titolo).
Finalista inSupercoppa di Turchia.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Finalista inCoppa di Turchia.

Vince laCoppa di Turchia (7º titolo).
Vince laSupercoppa di Turchia (4º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
Vince laCoppa di Turchia (8º titolo).
Finalista inSupercoppa di Turchia.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laSupercoppa di Turchia (5º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Vince laSupercoppa di Turchia (6º titolo).
Semifinalista inCoppa dei Campioni.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.

Vince laCoppa di Turchia (9º titolo).
Vince laSupercoppa di Turchia (7º titolo).
Eliminato nei quarti dellaCoppa delle Coppe.
Eliminato nel terzo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laCoppa di Turchia (10º titolo).
Vince laSupercoppa di Turchia (8º titolo).
Eliminato nella fase a gironi dellaChampions League.
Finalista inCoppa di Turchia.
Finalista inSupercoppa di Turchia.
Eliminato nella fase a gironi dellaChampions League.
Finalista inCoppa di Turchia.
Eliminato nel turno preliminare dellaCoppa UEFA.
Vince laCoppa di Turchia (11º titolo).
Vince laSupercoppa di Turchia (9º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
Vince laSupercoppa di Turchia (10º titolo).
Eliminato nella fase a gironi dellaChampions League.
Finalista inCoppa di Turchia.
Finalista inSupercoppa di Turchia.
Eliminato nella fase a gironi dellaChampions League.
Vince laCoppa di Turchia (12º titolo).
Eliminato nella prima fase a gironi dellaChampions League.
Vince laCoppa di Turchia (13º titolo).
Vince laCoppa UEFA (1º titolo).

Vince laSupercoppa UEFA (1º titolo).
Eliminato nei quarti dellaChampions League.
Eliminato nella seconda fase a gironi dellaChampions League.
Eliminato nella prima fase a gironi dellaChampions League.
Eliminato nella prima fase a gironi dellaChampions League.
Eliminato nel terzo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laCoppa di Turchia (14º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Finalista inSupercoppa di Turchia.
Eliminato nella fase a gironi dellaChampions League.
Eliminato nei sedicesimi dellaCoppa UEFA.
Vince laSupercoppa di Turchia (11º titolo).
Eliminato nel terzo turco preliminare dellaChampions League.
Eliminato negli ottavi dellaCoppa UEFA.
Eliminato nei sedicesimi dell'Europa League.

Eliminato negli spareggi dell'Europa League.
Vince laSupercoppa di Turchia (12º titolo).
Eliminato nei quarti dellaChampions League.
Vince laSupercoppa di Turchia (13º titolo).
Eliminato negli ottavi dellaChampions League.
Vince laCoppa di Turchia (15º titolo).
Finalista inSupercoppa di Turchia.
Eliminato nella fase a gironi dellaChampions League.
Vince laCoppa di Turchia (16º titolo).
Vince laSupercoppa di Turchia (14º titolo).
Eliminato nella fase a gironi dellaChampions League.
Eliminato nei sedicesimi dell'Europa League.
Vince laCoppa di Turchia (17º titolo).
Vince laSupercoppa di Turchia (15º titolo).
Eliminato nel secondo preliminare dell'Europa League.
Finalista inSupercoppa di Turchia.
Eliminato nella fase a gironi dellaChampions League.
Eliminato nei sedicesimi dell'Europa League.
Vince laCoppa di Turchia (18º titolo).
Vince laSupercoppa di Turchia (16º titolo).
Eliminato nella fase a gironi dellaChampions League.
Eliminato nei play-off dell'Europa League.
Eliminato nella fase a gruppi dellaChampions League.
Spareggi inEuropa League.

Colori e simboli

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Colori

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Successione delle divise del Galatasaray

I colori della divisa del Galatasaray sono ilrosso e ilgiallo, entrambi in una tonalità abbastanza scura. In genere sono disposti sulla maglia in quarti, anche se storicamente non sono mancate le strisce.

All'inizio le divise erano peròbianche e rosse[4], come l'attualebandiera turca. Proprio per questo motivo furono presto cambiate con altre con i più neutri giallo eblu marino. Però i dirigenti si recarono successivamente in un negozio di tessuti della città, e qui rimasero colpiti da alcune stoffe di colore rosso scuro giallo intenso[4]. Esse vennero così acquistate per confezionare le uniformi, che furono indossate per la prima volta il 6 dicembre1908 in occasione di una gara contro una squadrainglese. Alla fine si decise di tenerle: quella vittoria fu solo l'inizio di una stagione di successi, che si concluse con la conquista del primo trofeo, ilcampionato di calcio di Istanbul[4].

Simboli ufficiali

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Stemma

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Il simbolo del Galatasaray è composto da un ovale bianco che racchiude una "G" rosso scura intrecciata a una "S" gialla con in mezzo l'anno di fondazione, "1905". Sul simbolo della sezione compaiono cinque stelle, che stanno a simboleggiare i titoli vinti: infatti, a differenza che inItalia o in altri Paesi, la stella inTurchia simboleggia cinque e non dieci scudetti.

Inno

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L'inno si chiamaGalatasaray Marşı.

Strutture

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Stadio

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Lo stesso argomento in dettaglio:Stadio Ali Sami Yen (2011).
Panoramica dellostadio Ali Sami Yen

Dal 15 gennaio 2011 il Galatasaray gioca le partite interne alnuovo stadio Ali Sami Yen, impianto da 52 223 spettatori che inizialmente fu noto per dieci anni comeTürk Telekom Arena, stante la sponsorizzazione dell'omonima società di telecomunicazioni turca. Si trova nel quartiere di Seyrantepe deldistretto di Sarıyer, nella parteeuropea della città, ed è raggiungibile dalla fermataSeyrantepe dellalinea M2 dellametropolitana di Istanbul.

Nella sua storia il club ha, però, giocato in molti degli stadi diIstanbul. All'inizio, quando il Galatasaray partecipava alcampionato di Istanbul di calcio, l'unico campo era per tutti ilPapazın Çayırı[3] ("campo del prete"), che si trova aKadıköy; l'impianto, noto attualmente comestadio Şükrü Saraçoğlu, ospita da tempo gli incontri casalinghi delFenerbahçe. Nel1921 venne poi inaugurato lostadio di Taksim, che fu utilizzato anch'esso congiuntamente fino alla sua demolizione[3], avvenuta nel1940; nelle sue vicinanze si trovano oggi ilParco di Gezi e la celebrePiazza Taksim.

Intanto il club aveva individuato un terreno nel distretto diŞişli sul quale costruire quello che sarebbe diventato ilvecchio stadio Ali Sami Yen. Tuttavia, date le ristrette finanze del club e lo scoppio dellaseconda guerra mondiale[3], i lavori furono presto interrotti: alla fine, oltre al campo, fu edificata solamente una piccola tribuna. Dato che oltretutto il complesso era distante dal centro, esso venne utilizzato per molto tempo esclusivamente come campo di allenamento[3]. Nel frattempo si utilizzarono altri due terreni di gioco, oggi non più esistenti: ilŞeref Stadi e ilDolmabahçe Stadi, quest'ultimo usato in seguito esclusivamente dalBeşiktaş.

Le cose cambiarono nel1964, quando, il 20 dicembre[3], venne finalmente aperto l'impianto intitolato alprimo presidente del club. Esso nella sua storia è riuscito anche a contenere 48 600 spettatori[5], e successivamente si meritò il soprannome diInferno per l'atmosfera infuocata creata dai sostenitori locali. Fu tuttavia abbandonato per buona parte degli anni settanta a causa delle pessime condizioni del manto erboso: in questo periodo si tornò quindi alDolmabahçe. Un altro trasferimento si verificò all'inizio del nuovo millennio, allorché si resero necessari dei lavori per riparare i danni causati dalterremoto del1999[3]; pur se eseguiti, da tempo si parlava ormai della costruzione di un nuovo stadio. Data l'inagibilità dell'Ali Sami Yen, la squadra giocò allostadio olimpico Atatürk, che nella sua storia ha ospitato anche lafinale della UEFA Champions League 2004-2005.

Società

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Sponsor

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Sponsor principali
  • 1979–1982Germania Ovest (bandiera)Telefunken
  • 1982–1983Turchia (bandiera) MEBan
  • 1983–1985Germania Ovest (bandiera) Telefunken
  • 1985–1986Turchia (bandiera) Denizcilik Bankası
  • 1986–1992Turchia (bandiera) Türk Bank
  • 1992–1995Turchia (bandiera)Show TV
  • 1995–1997Turchia (bandiera) Vakıf Bank
  • 1997–1998Turchia (bandiera) Bank Ekspres
  • 1998–2000Turchia (bandiera) Marshall
  • 2000–2001Turchia (bandiera) Telsim
  • 2001–2004Turchia (bandiera) Aria
  • 2004–2009Turchia (bandiera) Avea
  • 2009–2014Turchia (bandiera)Türk Telekom
  • 2014-2015Turchia (bandiera)Huawei /Turchia (bandiera)Turkish Airlines
  • 2015-2016Turchia (bandiera) Turkish Airlines
  • 2016-2019Turchia (bandiera) nef /Turchia (bandiera) Turkish Airlines
  • 2019-oggiTurchia (bandiera) Terra Pizza /Turchia (bandiera) Turkish Airlines
Sponsor Tecnici
  • 1980–1987Germania (bandiera) Puma
  • 1987–1992Germania Ovest (bandiera)Adidas
  • 1992–1995Inghilterra (bandiera)Umbro
  • 1995–2001Germania (bandiera) Adidas
  • 2001–2002Italia (bandiera)Lotto
  • 2002–2005Inghilterra (bandiera) Umbro
  • 2005–2011Germania (bandiera) Adidas
  • 2012-2024Stati Uniti (bandiera)Nike
  • 2024Germania (bandiera) Puma

Altre sezioni della polisportiva

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Essendo unasocietà polisportiva, oltre alla sezione calcistica ci sono anche:

Pallacanestro

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Lo stesso argomento in dettaglio:Galatasaray Spor Kulübü Basketbol.
La sezione dipallacanestro maschile.

Fondata nel1911 è uno dei club più prestigiosi del Paese. Milita nellaBasketbol Süper Ligi, la massima serie nazionale. Nella sua storia ha vinto anche l'Eurocup 2015-2016.

Pallanuoto

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Lo stesso argomento in dettaglio:Galatasaray Spor Kulübü (pallanuoto maschile).

È il club più titolato del Paese.

Pallavolo maschile

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Galatasaray Spor Kulübü (pallavolo maschile).

Fondata nel1922 milita attualmente nellaEfeler Ligi, la massima divisione delcampionato turco.

Pallavolo femminile

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Galatasaray Spor Kulübü (pallavolo femminile).
La sezione dipallavolo femminile.

Fondata anch'essa nel1922 milita attualmente nellaSultanlar Ligi, la massima divisione delcampionato turco.

Allenatori e presidenti

[modifica |modifica wikitesto]
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori del Galatasaray S.K. (calcio maschile).

Di seguito è riportata la lista degli allenatori[15] che si sono succeduti alla guida del club nella sua storia. Tra essi merita una menzione specialeFatih Terim, il primo e sinora l'unico a portare inTurchia un trofeo europeo, laCoppa UEFA, vinta nell'edizione1999-2000. Pochi mesi dopo il club sollevò anche laSupercoppa UEFA 2000.

Allenatori

Segue la lista dei presidenti:

Presidenti
  • 1905-1918Turchia (bandiera)Albania (bandiera)Ali Sami Yen
  • 1919-1922Turchia (bandiera) Refik Cevdet Kalpakçıoğlu
  • 1922-1924Turchia (bandiera) Yusuf Ziya Öniş
  • 1925Turchia (bandiera) Ali Haydar Şekip
  • 1925Turchia (bandiera) Ali Sami Yen
  • 1926Turchia (bandiera) Ahmet Robenson
  • 1927Turchia (bandiera) Adnan Ibrahim Pirioğlu
  • 1928-1929Turchia (bandiera) Necmettin Sadak
  • 1929-1930Turchia (bandiera) Abidin Daver
  • 1930-1931Turchia (bandiera) Ahmet Kara
  • 1931-1932Turchia (bandiera) Tahir Kevkep
  • 1932-1933Turchia (bandiera) Ali Haydar Barsal
  • 1933Turchia (bandiera) Fethi Isfendiyaroğlu
  • 1933Turchia (bandiera) Ahmet Kara
  • 1933Turchia (bandiera) Saim Gögen
  • 1933-1934Turchia (bandiera) Ali Haydar Barsal
  • 1934Turchia (bandiera) Refik Cevdet Kalpakçıoğlu
  • 1936-1937Turchia (bandiera) Saim Gögen
  • 1937-1939Turchia (bandiera) Sedat Ziya Kantoğlu
  • 1939Turchia (bandiera) Nizan Nuri
  • 1939Turchia (bandiera) Adnan Akıska
  • 1940-1942Turchia (bandiera) Tevfik Ali Çınar
  • 1942-1943Turchia (bandiera) Osman Dardağan
  • 1944-1946Turchia (bandiera) Muslihittin Peykoğlu
  • 1944Turchia (bandiera) Sedat Ziya Kantoğlu
  • 1946-1950Turchia (bandiera) Suphi Batur
  • 1950-1952Turchia (bandiera) Yusuf Ziya Öniş
  • 1953Turchia (bandiera) Ulvi Yenal
  • 1954-1956Turchia (bandiera) Refik Selimoğlu
  • 1957-1959Turchia (bandiera) Sadik Giz
  • 1960-1962Turchia (bandiera) Refik Selimoğlu
  • 1962-1964Turchia (bandiera) Ulvi Yenal
  • 1965-1968Turchia (bandiera) Suphi Batur
  • 1969-1973Turchia (bandiera) Selahattin Beyazıt
  • 1973-1975Turchia (bandiera) Prof. Dr. Mustafa Pekin
  • 1975-1979Turchia (bandiera) Selahattin Beyazıt
  • 1979-1986Turchia (bandiera) Prof. Dr.Ali Uras
  • 1986-1990Turchia (bandiera) Dr. Ali Tanrıyar
  • 1990-1996Turchia (bandiera) Alp Yalman
  • 1996-2001Turchia (bandiera) Faruk Süren
  • 2001-2002Turchia (bandiera) Mehmet Cansun
  • 2002-2008Turchia (bandiera) Özhan Canaydın
  • 2008-2011Turchia (bandiera) Haim Fresco
  • 2011-2014Turchia (bandiera) Ünal Aysal
  • 2014 - oggiTurchia (bandiera) Duygun Yarsuvat

Calciatori

[modifica |modifica wikitesto]
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori del Galatasaray S.K..

Premi individuali

[modifica |modifica wikitesto]
Tanju Çolak (1987-1988)

Contributo alle nazionali

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Palmarès

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Palmarès del Galatasaray Spor Kulübü.

Competizioni nazionali

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Prestazioni del Galatasaray SK dal 1959 al 2010
1961-1962,1962-1963,1968-1969,1970-1971,1971-1972,1972-1973,1986-1987,1987-1988,1992-1993,1993-1994,1996-1997,1997-1998,1998-1999,1999-2000,2001-2002,2005-2006,2007-2008,2011-2012,2012-2013,2014-2015,2017-2018,2018-2019,2022-2023,2023-2024,2024-2025
1962-1963, 1963-1964, 1964-1965, 1965-1966, 1972-1973, 1975-1976, 1981-1982, 1984-1985, 1990-1991, 1992-1993, 1995-1996, 1998-1999, 1999-2000,2004-2005,2013-2014,2014-2015,2015-2016,2018-2019,2024-2025
1966, 1969, 1972, 1982, 1987, 1988, 1991, 1993, 1996, 1997,2008,2012,2013,2015,2016,2019,2023
1974-1975, 1978-1979, 1985-1986, 1989-1990, 1994-1995
1939

Competizioni regionali

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1908-1909, 1909-1910, 1910-1911, 1913-1914, 1914-1915, 1915-1916, 1917-1918, 1922-1923, 1923-1924, 1924-1925, 1925-1926, 1928-1929, 1930-1931, 1937-1938, 1948-1949, 1954-1955, 1955-1956, 1957-1958

Competizioni internazionali

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1999-2000
2000

Statistiche e record

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Partecipazione ai campionati e ai tornei internazionali

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Campionati nazionali

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Dalla stagione 1959 alla 2024-2025 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai campionati nazionali:

LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Millî Lig / Türkiye 1.Lig / Süper Lig6719592024-202567

Tornei internazionali

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Alla stagione 2023-2024 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai tornei internazionali[16]:

CategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagione
Coppa dei Campioni/UEFA Champions League271956-19572023-2024
Coppa delle Coppe81964-19651996-1997
Supercoppa UEFA12000
Coppa UEFA/UEFA Europa League161975-19762023-2024

Statistiche individuali

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Il giocatore con più presenze nellecompetizioni europee èBülent Korkmaz a quota 101, mentre il miglior marcatore èHakan Şükür con 37 gol[16].

Record di presenze
Record di reti

Statistiche di squadra

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A livello internazionale la miglior vittoria è per 6-0, ottenuta contro laMaccabi Natanya nel terzo turno preliminare dellaUEFA Europa League 2009-2010, mentre la peggior sconfitta è il 6-0 subito contro ilBayern Monaco nel primo turno dellaCoppa dei Campioni 1972-1973[16].

Tifoseria

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Sostenitori del Galatasaray nel 2006.

Gemellaggi e rivalità

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Il Galatasaray vive una grande rivalità con le altre due grandi squadre cittadine; in particolare il confronto con ilFenerbahçe è il confronto piùsentito a livello nazionale. Poco sotto c'è quello con ilBeşiktaş[17].

Organico

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Lo stesso argomento in dettaglio:Galatasaray Spor Kulübü 2025-2026.

Rosa 2025-2026

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Rosa e numerazione aggiornate al 2 settembre 2025.

N.RuoloCalciatore
1Turchia (bandiera)PUğurcan Çakır
3Turchia (bandiera)DMetehan Baltacı
4Senegal (bandiera)DIsmail Jakobs
5Turchia (bandiera)CEyüp Aydın
6Colombia (bandiera)DDavinson Sánchez
7Ungheria (bandiera)ARoland Sallai
8Brasile (bandiera)CGabriel Sara
9Argentina (bandiera)AMauro Icardi (capitano)
10Germania (bandiera)ALeroy Sané
11Turchia (bandiera)AYunus Akgün
12Turchia (bandiera)PBatuhan Şen
17Turchia (bandiera)CEren Elmalı
18Turchia (bandiera)CBerkan Kutlu
19Turchia (bandiera)PGünay Güvenç
20Germania (bandiera)Cİlkay Gündoğan
N.RuoloCalciatore
21Turchia (bandiera)CAhmed Kutucu
23Turchia (bandiera)DKaan Ayhan
30Austria (bandiera)AYusuf Demir
33Turchia (bandiera)CGökdeniz Gürpüz
34Uruguay (bandiera)CLucas Torreira
42Turchia (bandiera)DAbdülkerim Bardakcı
45Nigeria (bandiera)AVictor Osimhen
50Turchia (bandiera)PJankat Yılmaz
53Turchia (bandiera)ABarış Alper Yılmaz
70Turchia (bandiera)PEnes Büyük
88Turchia (bandiera)DKazımcan Karataş
90Costa d'Avorio (bandiera)DWilfried Singo
91Turchia (bandiera)DArda Ünyay
99Gabon (bandiera)CMario Lemina

Note

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  1. ^abcde(EN)General Info, ingalatasaray.org.URL consultato il 1º ottobre 2019.
  2. ^abc(EN)Story of Our Foundation, ingalatasaray.org.URL consultato il 1º ottobre 2019.
  3. ^abcdefg(EN)Ali Sami Yen Stadium, sugalatasaray.org.URL consultato il 28 settembre 2019.
  4. ^abc(EN)Story of our colors, sugalatasaray.org.URL consultato il 28 settembre 2019.
  5. ^Ali Sami Yen Stadyumu – until 2011, instadiumdb.com.URL consultato il 29 settembre 2019.
  6. ^(TR)Yüzme Ana Sayfa, ingalatasaray.org.URL consultato il 5 ottobre 2019.
  7. ^(TR)Galatasaray Kürek Şubesi, ingalatasaray.org.URL consultato il 5 ottobre 2019.
  8. ^(TR)Yelken Ana Sayfa, ingalatasaray.org.URL consultato il 5 ottobre 2019.
  9. ^(TR)Atletizm Ana Sayfa, ingalatasaray.org.URL consultato il 5 ottobre 2019.
  10. ^(TR)Judo Ana Sayfa, ingalatasaray.org.URL consultato il 5 ottobre 2019.
  11. ^(TR)Binicilik Ana Sayfa, ingalatasaray.org.URL consultato il 5 ottobre 2019.
  12. ^(TR)Briç Ana Sayfa, ingalatasaray.org.URL consultato il 5 ottobre 2019.
  13. ^(TR)Tenis, ingalatasaray.org.URL consultato il 5 ottobre 2019.
  14. ^(TR)Satranç Ana Sayfa, ingalatasaray.org.URL consultato il 5 ottobre 2019.
  15. ^Galatasaray » Storia Allenatore, incalcio.com.URL consultato il 28 settembre 2019.
  16. ^abcGalatasaray AŞ, suit.uefa.com.URL consultato il 23 settembre 2019.
  17. ^(EN)Istanbul Derbies, ingalatasarayli.weebly.comg.URL consultato il 5 ottobre 2019.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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V · D · M
Galatasaray S.K. – Archivio delle stagioni
Galatasaray Spor Kulübü1957 ·1958 ·1959 ·1959-60 ·1960-61 ·1961-62 ·1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18 ·2018-19 ·2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23 ·2023-24 ·2024-25 ·2025-26
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Süper Lig2025-2026
Alanyaspor ·Antalyaspor ·Beşiktaş ·Çaykur Rizespor ·Eyüpspor ·Fatih Karagümrük ·Fenerbahçe ·Galatasaray ·Gaziantep ·Gençlerbirliği ·Göztepe ·İstanbul Başakşehir ·Kasımpaşa ·Kayserispor ·Kocaelispor ·Konyaspor ·Samsunspor ·Trabzonspor
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Club vincitori dellaCoppa UEFA e UEFA Europa League - Cronologia
Coppa UEFAInghilterra (bandiera)Tottenham (1972) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (1973) ·Paesi Bassi (bandiera)Feyenoord (1974) ·Germania Ovest (bandiera)Borussia M'gladbach (1975) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (1976) ·Italia (bandiera)Juventus (1977) ·Paesi Bassi (bandiera)PSV (1978) ·Germania Ovest (bandiera)Borussia M'gladbach (1979) ·Germania Ovest (bandiera)Eintracht Francoforte (1980) ·Inghilterra (bandiera)Ipswich Town (1981) ·Svezia (bandiera)IFK Göteborg (1982) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1983) ·Inghilterra (bandiera)Tottenham (1984) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (1985,1986) ·Svezia (bandiera)IFK Göteborg (1987) ·Germania Ovest (bandiera)Bayer Leverkusen (1988) ·Italia (bandiera)Napoli (1989) ·Italia (bandiera)Juventus (1990) ·Italia (bandiera)Inter (1991) ·Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1992) ·Italia (bandiera)Juventus (1993) ·Italia (bandiera)Inter (1994) ·Italia (bandiera)Parma (1995) ·Germania (bandiera)Bayern Monaco (1996) ·Germania (bandiera)Schalke 04 (1997) ·Italia (bandiera)Inter (1998) ·Italia (bandiera)Parma (1999) ·Turchia (bandiera)Galatasaray (2000) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2001) ·Paesi Bassi (bandiera)Feyenoord (2002) ·Portogallo (bandiera)Porto (2003) ·Spagna (bandiera)Valencia (2004) ·Russia (bandiera)CSKA Mosca (2005) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2006,2007) ·Russia (bandiera)Zenit San Pietroburgo (2008) ·Ucraina (bandiera)Šachtar (2009)
UEFA Europa LeagueSpagna (bandiera)Atlético Madrid (2010) ·Portogallo (bandiera)Porto (2011) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2012) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (2013) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2014,2015,2016) ·Inghilterra (bandiera)Manchester Utd (2017) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2018) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (2019) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2020) ·Spagna (bandiera)Villarreal (2021) ·Germania (bandiera)Eintracht Francoforte (2022) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2023) ·Italia (bandiera)Atalanta (2024) ·Inghilterra (bandiera)Tottenham (2025)
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Squadre di calcio vincitrici dellaSupercoppa UEFA - Cronologia
Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1973) ·1974 ·Unione Sovietica (bandiera)Dinamo Kiev (1975) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1976) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (1977) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1978) ·Inghilterra (bandiera)Nottingham Forest (1979) ·Spagna (bandiera)Valencia (1980) ·1981 ·Inghilterra (bandiera)Aston Villa (1982) ·Scozia (bandiera)Aberdeen (1983) ·Italia (bandiera)Juventus (1984) ·1985 ·Romania (bandiera)Steaua Bucarest (1986) ·Portogallo (bandiera)Porto (1987) ·Belgio (bandiera)Malines (1988) ·Italia (bandiera)Milan (1989,1990) ·Inghilterra (bandiera)Manchester Utd (1991) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1992) ·Italia (bandiera)Parma (1993) ·Italia (bandiera)Milan (1994) ·Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1995) ·Italia (bandiera)Juventus (1996) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1997) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (1998) ·Italia (bandiera)Lazio (1999) ·Turchia (bandiera)Galatasaray (2000) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2001) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2002) ·Italia (bandiera)Milan (2003) ·Spagna (bandiera)Valencia (2004) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2005) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2006) ·Italia (bandiera)Milan (2007) ·Russia (bandiera)Zenit San Pietroburgo (2008) ·Spagna (bandiera)Barcellona (2009) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2010) ·Spagna (bandiera)Barcellona (2011) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2012) ·Germania (bandiera)Bayern Monaco (2013) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2014) ·Spagna (bandiera)Barcellona (2015) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2016,2017) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2018) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2019) ·Germania (bandiera)Bayern Monaco (2020) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (2021) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2022) ·Inghilterra (bandiera)Manchester City (2023) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2024) ·Francia (bandiera)Paris Saint-Germain (2025)
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Squadre di calciocampioni di Turchia - Cronologia
Milli LigFenerbahçe (1959) ·Beşiktaş (1960) ·Fenerbahçe (1961) ·Galatasaray (1962,1963)
Türkiye 1.LigFenerbahçe (1964,1965) ·Beşiktaş (1966,1967) ·Fenerbahçe (1968) ·Galatasaray (1969) ·Fenerbahçe (1970) ·Galatasaray (1971,1972,1973) ·Fenerbahçe (1974,1975) ·Trabzonspor (1976,1977) ·Fenerbahçe (1978) ·Trabzonspor (1979,1980,1981) ·Beşiktaş (1982) ·Fenerbahçe (1983) ·Trabzonspor (1984) ·Fenerbahçe (1985) ·Beşiktaş (1986) ·Galatasaray (1987,1988) ·Fenerbahçe (1989) ·Beşiktaş (1990,1991,1992) ·Galatasaray (1993,1994) ·Beşiktaş (1995) ·Fenerbahçe (1996) ·Galatasaray (1997,1998,1999,2000) ·Fenerbahçe (2001) ·Galatasaray (2002) ·Beşiktaş (2003) ·Fenerbahçe (2004,2005)
Süper LigGalatasaray (2006) ·Fenerbahçe (2007) ·Galatasaray (2008) ·Beşiktaş (2009) ·Bursaspor (2010) ·Fenerbahçe (2011) ·Galatasaray (2012,2013) ·Fenerbahçe (2014) ·Galatasaray (2015) ·Beşiktaş (2016,2017) ·Galatasaray (2018,2019) ·İstanbul Başakşehir (2020) ·Beşiktaş (2021) ·Trabzonspor (2022) ·Galatasaray (2023,2024,2025)
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