In unaconcezione lineare del tempo, ilfuturo è la parte di tempo che ancora non ha avuto luogo; nella concezionerelativistica il settore dellospaziotempo nel quale si trovano tutti gli eventi che ancora non sono accaduti dato uno specificosistema di riferimento. In questo senso il futuro è l'opposto delpassato (la parte di tempo, momenti ed eventi, che già sono accaduti) e ilpresente (la parte di eventi che stanno accadendo proprio ora)[1][2][3].
Il futuro ha sempre avuto un posto molto speciale nellafilosofia e, in generale, nellamente umana. Questo è ampiamente vero perché gli esseri umani hanno bisogno di unapredizione degli eventi che accadranno. È forse possibile sostenere che l'evoluzione delcervello umano è in grande parte uno sviluppo diabilità cognitive necessarie a predire il futuro, per esempio l'immaginazione non concreta, lalogica e l'induzione. L'immaginazione ci permette di "vedere" un modello plausibile di una certa situazione senza osservarlo davvero. Le ragioni logiche permettono di prevedere conseguenze inevitabili di azioni e situazioni e per questo la logica dà utili informazioni sugli eventi del futuro. L'induzione, invece, permette di associare unacausa alle sue conseguenze, una nozione fondamentale per ogni predizione del tempo futuro[4].
Nostradamus è uno dei più famosi personaggi storici ad aver sostenuto di poter predire il futuro.
Nonostante questi strumenticognitivi per la comprensione del futuro, il naturale evolversi stocastico di molti processi naturali e sociali hanno reso la previsione del futuro lo scopo, molto ricercato, di molte persone e culture attraverso glianni. Le figure a cui veniva chiesto di vedere nel futuro, come iprofeti[5][6] e idivinatori, hanno beneficiato di grandi considerazioni e importanza sociale in molte comunità del passato, ma anche del presente. Interepseudoscienze, come l'astrologia e lachiromanzia hanno avuto origine cercando di aiutare la previsione del futuro[7][8]. Molto della scienzafisica può essere letto come un tentativo di fare predizioni quantitative ed oggettive sugli eventi.
La disciplina legata alle previsioni del futuro ha assunto nell'era moderna un carattere più scientifico con la nascita della meta-disciplina deifutures studies. Gli studi sul futuro comprendono il tentativo di prevedere e anticipare i principali cambiamenti sociali, tecnologici e culturali della civiltà. Ciò avviene attraverso la costruzione di scenari per prepararsi meglio a tali sviluppi.
Il futuro forma anche un argomento preminente per lareligione. Spesso le religioni rendono infattiprofezie sullavita dopo la morte[9][10] e anche sullafine del mondo[11]. Altri filosofi presentisti includono ibuddisti. Uno dei principali studiosi dell'era moderna sulla filosofia buddista è Stcherbatsky[12][13], che ha scritto molto sul presentismo buddista:
Tutto il passato è irreale, tutto il futuro è irreale, tutto ciò che è immaginato, assente, mentale... è irreale... In definitiva reale è solo il momento presente dell'efficienza fisica [cioè, la causalità[14]]
Cono di luce nello spazio 2D più una dimensione temporale.
Infisica, iltempo è laquarta dimensione. I fisici sostengono che lospaziotempo può essere inteso come una sorta di tessuto elastico che si piega a causa della presenza della materia. Nella fisica classica il futuro è solo la metà della linea temporale, che è la stessa per tutti gli osservatori. Nella relatività speciale il flusso del tempo è relativo al sistema di riferimento dell'osservatore . Più velocemente un osservatore si allontana da un oggetto di riferimento, più lentamente quell'oggetto sembra muoversi nel tempo. Quindi, il futuro non è più una nozione oggettiva. Una nozione più moderna è il futuro assoluto , o il futuro cono di luce. Sebbene una persona possa spostarsi avanti o indietro nelle tre dimensioni spaziali, molti fisici sostengono che si è in grado di andare solo avanti nel tempo[15].
Per l'italiano: io amerò ≈ amare +ho; tu amerai ≈ amare +hai; egli amerà ≈ amare +ha.
Per ilfrancese: j'aimerai ≈ aimer +ai; tu aimeras ≈ aimer +as; il aimera ≈ aimer +a.
Per lospagnolo: yo amaré ≈ amar +he; tú amarás ≈ amar +has; él amará ≈ amar +ha.
Per ilportoghese: eu amarei ≈ amar +hei; tu amarás ≈ amar +hás; ele amará ≈ amar +há.
Per l'inglese: Iwill love ≈ soggetto (I) + will + infinito senza "to"; youwill love ≈ soggetto (you) + will + infinito senza "to"; he/shewill love ≈ soggetto (he/she) + will + infinito senza "to"
Si può considerare lafantascienza come un ampio genere di narrativa che spesso implica speculazioni basate su scienza o tecnologia attuali o future. La fantascienza si trova in libri, arte, televisione, film, giochi, teatro e altri media[18]. Igeneri e filoni della fantascienza sono generi e filoni narrativi di opere artistiche (nella letteratura, nel cinema, etc), basate su temi della scienza o della filosofia della scienza, generalmente ambientati nel futuro[19].
^Moore, C.-L. & Yamamoto, K. (1988).Beyond words: movement observation and analysis. New York: Gordon and Breach. p. 57. (cf., The representation of time as a linear, unidirectional progression is a distinctly Occidental point of view.)