A livello internazionale il suo maggior successo è il raggiungimento dellafinale nell'edizione1971-72 dellaCoppa delle Coppe, persa per 3-2 contro iRangers.
La Dinamo Mosca è celebre anche per il fatto che la sua porta fu difesa, dal 1949 al 1971, dal portiereLev Jašin, dettoil Ragno Nero, ritenuto dall'IFFHS il miglior portiere delXX secolo.
Dopo la demolizione dellostadio Dinamo, gioca le sue partite interne nella nuovaVTB Arena da 27 000 posti.
Il club trae le sue origini dalMorozovcy Orechovo Zuevo Moskva, fondato come squadra di una fabbrica nel1887 dall'inglese Clement Charnock. Nel1906 venne rinominato inOKS Moskva, e si contraddistinse per la vittoria, consecutiva, dei campionati regionali diMosca dal1910 al1914.
Dopo larivoluzione russa del1917, il club venne posto sotto il controllo del Ministero dell'Interno, guidato daFelix Dzerzhinsky, comandante della primapolizia segreta dell'Unione Sovietica, la famigerataČeka. La società venne perciò rinominataDinamo Moskva nel1923, e, proprio per la sua vicinanza allapolitica era malvista dagli altri club, in particolar modo dalla tifoseria che soprannominava la squadra come "ladri".
IlCampionato sovietico vinto nel1949 fu quello dei record. In 34 partite la Dinamo segnò 104 reti subendone appena 30 (+74), un record di gol fatti e differenza reti tuttora imbattuto inRussia.[1]
Dopo ladissoluzione dell'Unione Sovietica il club ha perso lo smalto di un tempo, vincendo solamente laCoppa di Russia del1995. La Dinamo Mosca viene eliminata agli Ottavi di Finale di Europa League 2014-2015 dal Napoli che vince in casa 3-1 e pareggia 0-0 a Mosca.
La stagione2015-2016 è diventata la peggiore in tutta la storia della società moscovita. A causa di una grave crisi societaria la rosa viene molto indebolita e al termine del campionato gli azzurri per la prima volta retrocedono in seconda divisione, riuscendo tuttavia a tornare nella massima categoria l'anno seguente.