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Fußballklub Austria Wien

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FK Austria Wien
Calcio
Die Veilchen
(«I Violetti»)
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori socialiViola,bianco
Dati societari
CittàVienna
NazioneAustria (bandiera) Austria
ConfederazioneUEFA
FederazioneÖFB
CampionatoBundesliga
Fondazione1911
PresidenteAustria (bandiera) Wolfgang Katzian
AllenatoreGermania (bandiera) Stephan Helm
StadioFranz Horr Stadion
(11 800 posti)
Sito webwww.fk-austria.at
Palmarès
Mitropa CupMitropa Cup
Titoli nazionali24Bundesliga
Trofei nazionali27Coppe d'Austria
6Supercoppe d'Austria
Trofei internazionali2Coppe Mitropa
1Coppa Intertoto
Stagione in corso
Si invita a seguire ilmodello di voce

IlFußballklub Austria Wien oFK Austria, noto internazionalmente comeAustria Wien e initaliano comeAustria Vienna, è unasocietà calcisticaaustriaca con sede aVienna. Milita inBundesliga, la massima divisione delcalcio austriaco.

Fondato nel1911, ha come colori sociali ilviola e ilbianco; in passato il club è stato conosciuto anche comeFK Austria Magna eFK Austria Memphis Wien per esigenze di sponsorizzazione.

È l'unica squadra austriaca, insieme ai concittadini delRapid, ad aver preso parte a tutte le edizioni del massimo campionato austriaco. Con 59 trofei ufficiali vinti (24 campionati, 27ÖFB-Cup, 6ÖFB-Supercup e 2Coppe dell'Europa Centrale) è il club austriaco più titolato. A livello internazionale ha giocato lafinale della Coppa delle Coppe 1977-1978, persa contro l'Anderlecht, mentre inCoppa dei Campioni il punto più alto è la semifinale nell'edizione 1978-1979, dove venne eliminato dalMalmö. Neglianni trenta ha vinto due edizioni dellaCoppa dell'Europa Centrale.

Disputa gli incontri interni alFranz Horr Stadion, che ha una capienza totale di 13 000 spettatori.[1] Con i concittadini delRapid dà vita alderby di Vienna, la sfida più sentita del calcio austriaco, essendo queste le due squadre più titolate e le uniche sempre presenti in massima serie.

Storia

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Dalla fondazione alla seconda guerra mondiale

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Il club viene fondato aVienna il 12 marzo1911 con il nome di Wiener Amateur-Sportverein (WAS) da alcuni ex giocatori ed ex dirigenti delVienna Cricket and Football-Club. La squadra adotta ilviola e ilbianco come colori sociali; per questo il soprannome della squadra è "Die Veilchen", "I Violetti". Il club vince il suo primo trofeo nel1921 conquistando laÖFB-Cup, mentre il primo campionato viene vinto nel1923-1924, stagione in cui la squadra realizza ildouble. Questa stessa combinazione viene realizzata anche nel1926, anno in cui la squadra diventa professionistica; il nome viene perciò cambiato, e daAmateure diventaAustria. In questo periodoGustav Wieser è capocannoniere in tre campionati consecutivi, mentre un altro giocatore importante èWalter Nausch.

Neglianni trenta l'Austria Vienna inizia ad affermarsi anche a livello internazionale: nel1933 arriva infatti il primo successo nellaCoppa dell'Europa Centrale, trofeo predecessore dell'attualeChampions League: gli austriaci, dopo aver superato il primo turno sconfiggono laJuventus in semifinale, e hanno poi la meglio sull'Ambrosiana-Inter nella doppia finale. Un nuovo successo nella manifestazione avviene nell'edizione del 1936, il trofeo viene conquistato sconfiggendo loSparta Praga in finale. Uno dei giocatori simbolo di questo periodo èMatthias Sindelar, che è anche il capitano dellanazionale austriaca conosciuta comeWunderteam, la "squadra delle meraviglie".

Nel1938 l'Austria viene annessa alla Germania, e le squadre austriache militano nellaGauliga Ostmark; qui "i Violetti" realizzano la vittoria più larga in assoluto nel campionato austriaco, un 21-0 contro ilLASK.[2] A parte questo, però, l'Austria Vienna non ottiene grandi risultati in questo periodo, che è anche molto triste: molti dei dirigenti e dei giocatori con originiebree devono fuggire o vengono uccisi dal regime diHitler. Lo stesso Sindelar muore in circostanze non chiare il 23 gennaio1939 all'interno dell'appartamento che condivide con la sua compagna italiana, ufficialmente a causa di un avvelenamento damonossido di carbonio. Oltre al fatto che Sindelar convivesse con un'ebrea, l'episodio avvenuto durante la gara di scioglimento della Nazionale austriaca dopo l'Anschluss, un balletto successivo alla marcatura al posto del saluto nazista alla tribuna insieme al suo compagno ed amicoKarl Sesta costituiva una forma di opposizione pubblica e visibile, di cui tutti, ancor oggi, parlano aVienna. Tuttavia il club ottiene in questo periodo una vittoria molto più importante: riesce a mantenere il nome "Austria" nonostante i tentativi delle autorità sportive naziste di rinominare la società. Solo per un breve periodo nel1938 la squadra assume la denominazione di Sportclub Ostmark.[3][4]

Dal dopoguerra agli anni settanta

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Dopo laseconda guerra mondiale comincia per l'Austria Vienna una nuova era ricca di successi: la squadra, con in campoErnst Stojaspal eErnst Ocwirk, e in panchinaHeinrich Müller vince il campionato nel1948-49, e si ripete anche nel1949-50 e nel1952-53. Glianni sessanta iniziano poi con la vittoria di tre titoli consecutivi, e in campo ci sono ancheKarl Stotz eHorst Nemec. L'Austria Vienna partecipa per la prima volta allaCoppa dei Campioni nell'edizione 1961-1962, dove viene però eliminato negli ottavi di finale dalla squadra che vincerà il trofeo, ilBenfica. "I Violetti" tornano al successo in campionato conquistando il titolo nellastagione 1968-1969 e inquella successiva, entrambi sotto la guida diErnst Ocwirk. La squadra vince poi la quattordicesima coppa nazionale nel1971, ma nella successiva partecipazione allaCoppa delle Coppe viene eliminata negli ottavi dalTorino.

Il periodo d'oro

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La seconda metà deglianni settanta segna l'inizio di un nuovo periodo d'oro per l'Austria Vienna: la squadra vince tre titoli e unacoppa nazionale. A livello internazionale invece, gli austriaci sono autori di due partecipazioni memorabili allecompetizioni europee, in entrambi i casi sotto la guida diHermann Stessl: gli austriaci raggiungono la finale dellaCoppa delle Coppe 1977-1978, ma il 3 maggio1978 alParc des Princes diParigi sono nettamente sconfitti daibelgi dell'Anderlecht per 4-0. Nella stagione successiva, invece, i "Violetti" raggiungono le semifinali dellaCoppa dei Campioni, dove sono eliminati dalMalmö. Importanti giocatori di questo periodo sono il celeberrimoHerbert Prohaska, dettoSchneckerl,Felix Gasselich,Erich Obermayer,Walter Schachner, e infineRobert Sara, il giocatore con più presenze in assoluto nelcampionato austriaco. Sempre in questo periodo, dal1976 al1978, il club assume il nome di SpG FK Austria/WAC a seguito dellospielgemeinshaft con ilWiener AC.

Glianni ottanta si aprono con il double del1980, e con ilquindicesimo titolo conquistato l'anno successivo. Nel1982 arriva poi la diciottesima coppa nazionale, a cui segue un'altra buona prova in campo internazionale nella conseguente partecipazione allaCoppa delle Coppe 1982-1983: qui gli austriaci eliminano i campioni in carica delBarcellona, e in seguito arrivano in semifinale dove vengono eliminati dalReal Madrid. La squadra partecipa poi allaCoppa UEFA 1983-1984 dove elimina l'Inter negli ottavi, ma viene eliminato dai futuri campioni delTottenham nel turno successivo; tuttaviaTibor Nyilasi è il capocannoniere della manifestazione. A fine stagione i "Violetti" conquistano ilsedicesimo titolo, a cui segue una nuova partecipazione allaCoppa dei Campioni: qui gli austriaci sono eliminati sempre ai quarti dalla squadra che sarà vicecampione, ilLiverpool. Giocatori importanti di questo periodo sonoFriedrich Koncilia eAnton Polster, oltre allo stesso Nyilasi.

L'Austria Vienna vince anche i titoli del1984-1985 e il successivo; nelle due partecipazioni allaCoppa dei Campioni viene in entrambi i casi eliminato agli ottavi dalBayern Monaco; in questo periodo Polster conquista laScarpa d'oro 1987. Nella prima parte deglianni novanta la squadra vince tre titoli, tre coppe e quattrosupercoppe nazionali.

Frank Stronach e il Terzo millennio

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L'Austria Vienna in campo nel 2005

Nel1999, dopo un periodo senza alcun campionato vinto, la proprietà dell'Austria Vienna viene rilevata da Frank Stronach, che investe molto denaro comprando molti giocatori di prima fascia. La squadra viene rinominata FK Austria Memphis Magna, e iVeilchen riconquistarono il titolo nel campionato2002-2003, pur mancando l'approdo alla fase a gironi della successivaChampions League dopo l'incontro con l'Olympique Marsiglia. NellaCoppa UEFA 2004-2005 gli austriaci passano invece la fase a gruppi, venendo poi eliminati nei quarti di finale dalParma solo grazie allaregola dei gol fuori casa. Il 21 novembre2005, però, Stronach si dimette dall'incarico di presidente, e in seguito molti giocatori comeVladimír Janočko,Joey Didulica,Libor Sionko,Filip Šebo eSigurd Rushfeldt vengono ceduti; nonostante questo la stagione termina con la conquista delventitreesimo titolo, sempre però mancando nella stagione successiva la qualificazione alla fase a gruppi dellaChampions League; questo dopo aver incontrato ilBenfica nel terzo turno preliminare.

In questo periodo il club si rende protagonista di un vero e proprio dominio nellacoppa nazionale, con le vittorie del 2002-2003, 2004-2005, 2005-2006, 2006-2007 e2008-2009, prima squadra nella storia del calcio austriaco a vincere il trofeo per quattro edizioni consecutive. Il 22 maggio2013 poi, l'Austria Vienna si aggiudica ilventiquattresimo titolo battendo per 4-0 ilMattersburg; tuttavia la settimana successiva la squadra perde un po' a sorpresa la finale dellacoppa nazionale contro ilPasching, squadra militante nella terza divisione delcalcio austriaco, laRegionalliga.

La stagione 2013-2014 inizia il 17 giugno2013 con la nomina diNenad Bjelica a nuovo allenatore[5] in sostituzione diPeter Stöger che, dopo la vittoria del titolo ha accettato l'offerta delColonia. L'Austria Vienna ha poi la meglio sullaDinamo Zagabria, e riesce così a centrare in questa occasione la qualificazione alla fase a gironi dellaChampions League: i "Violetti" sconfiggono per 2-0 icroati sul proprio terreno, ma la partita di ritorno inAustria sembra compromessa: la Dinamo è infatti in vantaggio per 3-1 fino a pochi minuti dalla fine; gli austriaci vengono salvati da un gol diRoman Kienast che fissa il risultato finale sul 3-2 per gli ospiti, ma che è comunque sufficiente per avanzare.[6] Si tratta della prima partecipazione in assoluto dei viennesi alla fase a gironi della massima competizione continentale, e la prima per una squadraaustriaca dopo otto anni. Inseriti in un girone comprendente anche l'Atlético Madrid, loZenit e ilPorto gli austriaci conquistano due punti nelle prime cinque gare. Ottengono l'unica vittoria all'ultima giornata, nell'incontro casalingo contro irussi; gli austriaci mancano la qualificazione all'Europa League pur chiudendo all'ultimo posto a pari punti con i portoghesi, che sono però in vantaggio negli scontri diretti; lo Zenit procede invece nella manifestazione con un solo punto in più. Nelcampionato austriaco chiude in quarta posizione mancando l'accesso alla Europa League.[7]

Il club viennese prende parte alle qualificazioni diUEFA Europa League 2017-2018 dove eliminaAEL Limassol edOsijek (contro i croati grazie alla regola dei gol in trasferta: vittoria per 1-0 in Austria e sconfitta in trasferta per 2-1). Vengono quindi inseriti nel girone D conMilan,AEK Atene eRijeka, ma gli austriaci concludono quarti con 5 punti (una sola vittoria, sul campo dei croati per 4-1).

Cronistoria

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Cronistoria del Fußballklub Austria Wien
  • 1911: fondazione del club


Vince laÖFB-Cup (1º titolo).
Vince laÖFB-Cup (2º titolo).
Vince laÖFB-Cup (3º titolo).
  • 1925-26Austria (bandiera)Campione d'Austria (2º titolo).
Vince laÖFB-Cup (4º titolo).

Vince laÖFB-Cup (5º titolo).
Vince laCoppa dell'Europa Centrale (1º titolo).
Ottavi di finale dellaCoppa dell'Europa Centrale.
Vince laÖFB-Cup (4º titolo).
Semifinale dellaCoppa dell'Europa Centrale.
Vince laÖFB-Cup (5º titolo).
Vince laCoppa dell'Europa Centrale (2º titolo).
Semifinale dellaCoppa dell'Europa Centrale.

Vince laÖFB-Cup (8º titolo).
  • 1948-49Austria (bandiera)Campione d'Austria (3º titolo).
Vince laÖFB-Cup (9º titolo).
  • 1949-50Austria (bandiera)Campione d'Austria (4º titolo).

Vince laÖFB-Cup (10º titolo).

  • 1960-61Austria (bandiera)Campione d'Austria (6º titolo).
Eliminato nei quarti dellaCoppa delle Coppe.
  • 1961-62Austria (bandiera)Campione d'Austria (7º titolo).
Eliminato negli ottavi dellaCoppa dei Campioni.
Vince laÖFB-Cup (11º titolo).
  • 1962-63Austria (bandiera)Campione d'Austria (8º titolo).
Eliminato negli ottavi dellaCoppa dei Campioni.
Vince laÖFB-Cup (12º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Vince laÖFB-Cup (13º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa delle Coppe.
  • 1968-69Austria (bandiera)Campione d'Austria (9º titolo).
  • 1969-70Austria (bandiera)Campione d'Austria (10º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.

Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Vince laÖFB-Cup (14º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laÖFB-Cup (15º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Vince laÖFB-Cup (16º titolo).
  • 1977-78Austria (bandiera)Campione d'Austria (12º titolo).
Finalista nellaCoppa delle Coppe.
  • 1978-79Austria (bandiera)Campione d'Austria (13º titolo).
Semifinalista nellaCoppa dei Campioni.
  • 1979-80Austria (bandiera)Campione d'Austria (14º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Vince laÖFB-Cup (17º titolo).

  • 1980-81Austria (bandiera)Campione d'Austria (15º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Eliminato negli ottavi dellaCoppa dei Campioni.
Vince laÖFB-Cup (18º titolo).
Semifinalista nellaCoppa delle Coppe.
  • 1983-84Austria (bandiera)Campione d'Austria (16º titolo).
Eliminato nei quarti dellaCoppa UEFA.
  • 1984-85Austria (bandiera)Campione d'Austria (17º titolo).
Eliminato nei quarti dellaCoppa dei Campioni.
  • 1985-86Austria (bandiera)Campione d'Austria (18º titolo).
Eliminato negli ottavi dellaCoppa dei Campioni.
Vince laÖFB-Cup (19º titolo).
Eliminato negli ottavi dellaCoppa dei Campioni.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laÖFB-Cup (20º titolo).

  • 1990-91Austria (bandiera)Campione d'Austria (19º titolo).
Vince laÖFB-Supercup (1º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
  • 1991-92Austria (bandiera)Campione d'Austria (20º titolo).
Vince laÖFB-Supercup (2º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Vince laÖFB-Cup (21º titolo).
  • 1992-93Austria (bandiera)Campione d'Austria (21º titolo).
Vince laÖFB-Supercup (3º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaChampions League.
Vince laÖFB-Supercup (4º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaChampions League.
Vince laÖFB-Cup (22º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.

Eliminato nel secondo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laÖFB-Cup (23º titolo).
Vince laÖFB-Supercup (5º titolo).
Eliminato nel terzo turno preliminare dellaChampions League.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laÖFB-Supercup (6º titolo).
Eliminato nei quarti dellaCoppa UEFA.
Vince laÖFB-Cup (24º titolo).
  • 2005-06Austria (bandiera)Campione d'Austria (23º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laÖFB-Cup (25º titolo).
Eliminato nel terzo turno preliminare dellaChampions League.
Eliminato nella fase a gruppi dellaCoppa UEFA.
Vince laÖFB-Cup (26º titolo).
Eliminato nella fase a gruppi dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laÖFB-Cup (27º titolo).
Eliminato nella fase a gruppi dell'Europa League.

Eliminato nel playoff dell'Europa League.
Eliminato nella fase a gruppi dell'Europa League.
Eliminato nella fase a gruppi dellaChampions League.
Eliminato nella fase a gruppi dell'Europa League.
Eliminato nella fase a gruppi dell'Europa League.
Eliminato nel terzo turno preliminare dell'Europa League.

Secondo turno di qualificazione inConference League.
Fase a gironi inConference League.
Terzo turno di qualificazione inConference League.
Secondo turno di qualificazione inConference League.

Colori e simboli

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Colori

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I colori della maglia dell'Austria Vienna ilviola, il principale e ilbianco; anche per questo unoi dei soprannomi del club è appunto "i violetti".

Simboli ufficiali

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Stemma

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Il simbolo dell'Austria Vienna è composto da uno cerchio viola con scritto all'interno, in bianco, "Fussballklub Austria Wien 1911".

Strutture

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Stadio

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Lo stesso argomento in dettaglio:Franz Horr Stadion.
Veduta panoramica delFranz Horr Stadion.

Dal1973 il club disputa le proprie gare interne nelFranz Horr Stadion, che può ospitare 13.000 spettatori. Per ragioni di sponsorizzazione è ufficialmente noto come "Generali Arena". L'impianto è stato costruito dagli immigrati cechi ed è stato inaugurato nel1925; nella sua storia è stato più volte ristrutturato.

L'Austria Vienna per lungo tempo non ha avuto un terreno di gioco fisso, lo cambiava di anno in anno e spesso finiva per utilizzare ilPrater. Verso la fine degli anni sessanta il club sentì l'esigenza di avere un "proprio" stadio, e pochi anni dopo la scelta cadde sul "Franz Horr".

Società

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SquadraAmateure

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L'Austria Vienna è stata una delle sole due squadre austriache, assieme alSalisburgo, ad avere una squadraAmateure inErste Liga. Promossa al termine della Regionalliga Ost 2004-2005, è stata la prima squadra riserva ad approdare fino alla seconda divisione nazionale. Con la riforma del professionismo approvata nel 2009 il club sarà escluso dalla Erste Liga, in quanto dal 2010-2011 le squadreAmateure potranno giocare al massimo inRegionalliga[8], sul modello di quanto già accade in Germania.

Notevole anche il raggiungimento delle semifinali nell'edizione2008-2009 della ÖFB-Cup, edizione poi vinta proprio dalla prima squadra.

Allenatori

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori del F.K. Austria Wien.
Allenatori

Calciatori

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori del F.K. Austria Wien.
Giocatori

Palmarès

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Competizioni nazionali

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1923-1924,1925-1926,1948-1949,1949-1950,1952-1953,1960-1961,1961-1962,1962-1963,1968-1969,1969-1970,1975-1976,1977-1978,1978-1979,1979-1980,1980-1981,1983-1984,1984-1985,1985-1986,1990-1991,1991-1992,1992-1993,2002-2003,2005-2006,2012-2013
1920-1921,1923-1924,1924-1925,1925-1926,1932-1933,1934-1935,1935-1936,1947-1948,1948-1949,1959-1960,1961-1962,1962-1963,1966-1967,1970-1971,1973-1974,1976-1977,1979-1980,1981-1982,1985-1986,1989-1990,1991-1992,1993-1994,2002-2003,2004-2005,2005-2006,2006-2007,2008-2009
1990,1991,1992,1993,2003,2004

Competizioni internazionali

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1933,1936
1994

Competizioni giovanili

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1947, 1948
1951

Altri piazzamenti

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Secondo posto:1919-1920,1920-1921,1922-1923,1924-1925,1936-1937,1945-1946,1951-1952,1953-1954,1963-1964,1971-1972,1981-1982,1982-1983,1986-1987,1987-1988,1989-1990,1993-1994,2003-2004,2009-2010,2016-2017
Terzo posto:1933-1934,1937-1938,1947-1948,1950-1951,1956-1957,1965-1966,1966-1967,1967-1968,1976-1977,1988-1989,1992-1993,2004-2005,2007-2008,2008-2009,2010-2011,2015-2016,2021-2022,2024-2025
Finalista:1919-1920,1921-1922,1926-1927,1929-1930,1946-1947,1963-1964,1983-1984,1984-1985,2003-2004,2012-2013
Semifinalista:1917-1918,1936-1937,1965-1966,1968-1969, 1969-1970, 1971-1972, 1977-1978, 1988-1989, 1999-2000,2008-2009,2011-2012,2015-2016,2024-2025
Finalista:1986,1994
Secondo posto: 1941
Terzo posto: 1945
Semifinalista:1951,1952
Quarto posto: 1937
Semifinalista:1935,1937,1966-1967
Finalista:1977-1978
Semifinalista:1982-1983
Semifinalista:1978-1979
Semifinalista:1999,2000

Statistiche e record

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Partecipazione ai campionati e ai tornei internazionali

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Campionati nazionali

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Dalla stagione 1911-1912 alla 2025-2026 compresa il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai campionati nazionali:

LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Staatsliga A/Staatsliga/Nationalliga/1. Division/Bundesliga1141911-19122025-2026114

Tornei internazionali

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Il miglior risultato raggiunto dal club nellecompetizioni europee è la disputa dellafinale della Coppa delle Coppe 1977-1978, in cui però la squadra austriaca è stata sconfitta 4-0 dall'Anderlecht. In due altre occasioni ivioletti hanno raggiunto le semifinali: nellaCoppa dei Campioni 1978-1979 e nellaCoppa delle Coppe 1982-1983, venendo battuti rispettivamente dalMalmö FF e dalReal Madrid. In tempi più recenti vanta una partecipazione alla fase a gironi dellaUEFA Champions League, avvenuta nell'edizione 2013-2014 e conclusasi con l'ultimo posto in un gruppo composto daAtlético Madrid,Zenit San Pietroburgo ePorto.

Alla stagione 2025-2026 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai tornei internazionali[13]:

CategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagione
Coppa dei Campioni/UEFA Champions League191961-19622013-2014
Coppa delle Coppe81960-19611994-1995
Coppa UEFA/UEFA Europa League191972-19732019-2020
UEFA Conference League42021-20222025-2026
Coppa Intertoto UEFA519962000

Statistiche individuali

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Il giocatore con più presenze nellecompetizioni europee èRobert Sara a quota 62, mentre il miglior marcatore èToni Polster con 16 gol[13].

Statistiche di squadra

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A livello internazionale la miglior vittoria è per 10-0, ottenuta contro l'Aris Bonnevoie nel primo turno dellaCoppa UEFA 1983-1984, mentre la peggior sconfitta è rappresentata dal 7-0 subito contro ilBeroe nel primo turno dellaCoppa UEFA 1972-1973[13].

Organico

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Rosa 2025-2026

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Aggiornata al 28 luglio 2025.

N.RuoloCalciatore
1Austria (bandiera)PSamuel Şahin-Radlinger
2Austria (bandiera)DLuca Pazourek
4Austria (bandiera)DZiad El Sheiwi
5Gambia (bandiera)CAbubakr Barry
6Austria (bandiera)CPhilipp Maybach
7Austria (bandiera)ARomeo Vučić
9Australia (bandiera)ANoah Botić
11Austria (bandiera)AManprit Sarkaria
13Austria (bandiera)PLukas Wedl
14Ghana (bandiera)AKelvin Boateng
15Austria (bandiera)DAleksandar Dragović
16Corea del Sud (bandiera)CLee Kang-hee
17Corea del Sud (bandiera)DLee Tae-seok
19Germania (bandiera)AJohannes Eggestein
20Austria (bandiera)CSanel Šaljić
N.RuoloCalciatore
21Francia (bandiera)DHakim Guenouche
22Austria (bandiera)CFlorian Wustinger
23Austria (bandiera)AKonstantin Aleksa
24Croazia (bandiera)DTin Plavotić
26Austria (bandiera)DReinhold Ranftl
28Austria (bandiera)DPhilipp Wiesinger
29Austria (bandiera)AMarko Raguž
30Austria (bandiera)CManfred Fischer (capitano)
36Austria (bandiera)CDominik Fitz
40Austria (bandiera)DMatteo Schablas
46Austria (bandiera)DJohannes Handl
60Austria (bandiera)DDejan Radonjic
66Austria (bandiera)DIfeanyi Ndukwe
77Germania (bandiera)AMaurice Malone
99Austria (bandiera)PMirko Kos

Note

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  1. ^Stadio su Austria-archiv, suaustria-archiv.at.
  2. ^Austria 1940/41, sursssf.com.
  3. ^L'Austria Vienna e Sindelar sotto il Nazismo, sustoriedicalcio.altervista.org.
  4. ^Austriasoccer - la banca dati del calcio austriaco, suaustriasoccer.at.
  5. ^(DE)Nenad Bjelica ist neuer Austria-Trainer, sufk-austria.at, 17 giugno 2013(archiviato dall'url originale il 20 giugno 2013).
  6. ^(EN)Kienast the hero as Austria Wien advance, suuefa.com, 28 agosto 2013.URL consultato il 1º settembre 2013.
  7. ^Baumgartner allenerà l'Austria Vienna, inANSA, 28 maggio 2014.URL consultato il 29 maggio 2014.
  8. ^Dal 2010 Erste Liga senza squadreAmateureArchiviato il 29 giugno 2009 inInternet Archive.
  9. ^Austria trennt sich von Bjelica, kicker.URL consultato il 23 marzo 2015.
  10. ^Austria feuert Trainer Gager, Österreich.URL consultato il 23 marzo 2015.
  11. ^Austria-Coach Baumgartner will angreifen, Österreich.URL consultato il 23 marzo 2015.
  12. ^"Sehr gefährdet": Austria feuert Baumgartner, kicker.URL consultato il 23 marzo 2015.
  13. ^abcCopia archiviata, suuefa.com.URL consultato il 17 luglio 2021(archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2018).

Bibliografia

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  • Wiener Amateur-Sportverein: Zehn Jahre Wiener Amateur-Sportverein 1911–1921, Selbstverlag, Vienna 1921
  • Franz Blaha,Sindelar, Blaha-Verlag, Vienna 1946
  • Ernst Ocwirk,Weltbummel. Vom Ballschani zum Kapitän des Kontinent-Teams, Oberösterreischer Landesverlag, Linz 1956
  • Hanns Fonje,Die Wiener Austria. Fußballzauber aus Österreich, Fonje-Verlag, Krems an der Donau 1962
  • Karl Langisch,Fußball-Klub Austria, Austria-Edition, Vienna 1966
  • FK Austria: 60 Jahre Wr. Austria. Festschrift 1911 bis 1971, Selbstverlag, Vienna 1971
  • Jo Huber,Das große Austria-Buch, Mohl-Verlag, Vienna 1975
  • Dieter Chmelar,Ballett in Violett: 75 Jahre Fußballklub Austria, Jugend und Volk Verlag, Vienna 1986
  • F. R. Billisich,80 violette Jahre. Die Wiener Austria im Spiegel der Zeit, Uranus-Verlag-Ges., Vienna 1991
  • Matthias Marschik,Wiener Austria. Die ersten 90 Jahre, Verlag Fun Toy, Schwechat 2001
  • Peter Klöbl,Die Austria Wien ist wieder da! Der 22. Meistertitel der Violetten, Styria Pichler, Vienna 2003

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F.K. Austria Wien – Archivio delle stagioni
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Fußballklub Austria Wien1926-27 ·1927-28 ·1928-29 ·1929-30 ·1930-31 ·1931-32 ·1932-33 ·1933-34 ·1934-35 ·1935-36 ·1936-37 ·1937-38 ·1938-39 ·1939-40 ·1940-41 ·1941-42 ·1942-43 ·1943-44 ·1944-45 ·1945-46 ·1946-47 ·1947-48 ·1948-49 ·1949-50 ·1950-51 ·1951-52 ·1952-53 ·1953-54 ·1954-55 ·1955-56 ·1956-57 ·1957-58 ·1958-59 ·1959-60 ·1960-61 ·1961-62 ·1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76
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Fußballklub Austria Wien1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18 ·2018-19 ·2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23  
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Bundesliga austriaca 2024-2025
Altach ·Austria Klagenfurt ·Austria Vienna ·Blau-Weiß Linz ·Grazer AK ·Hartberg ·LASK ·Rapid Vienna ·Salisburgo ·Sturm Graz ·WSG Tirol ·Wolfsberger
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Regionalliga austriaca 2024-2025
EstAustria Vienna II ·Donaufeld ·FavAC ·Gloggnitz ·Kremser SC ·Leobendorf ·Marchfeld Donauauen ·Mauerwerk ·Neusiedl/See ·Oberwart ·Siegendorf ·Sportunion Mauer ·Flyeralarm Traiskirchen ·Team Wiener Linien ·Wiener SC ·SC Wiener Viktoria
CentroDeutschlandsberger SC ·Gleisdorf 09 ·Hertha Wels ·LASK Juniors ·Leoben ·Oedt ·Ried II ·Treibach ·Union Gurten ·Union Vöcklamarkt ·USV St. Anna ·Vorwärts Steyr ·Wallern ·Weiz ·Wels ·Wolfsberger II
OvestAltach Juniors ·Austria Salisburgo ·Bischofshofen ·Dornbirn ·Hohenems ·Imst ·Kitzbühel ·Kuchl ·Kufstein ·Lauterach ·Pinzgau Saalfelden ·Reichenau ·Röthis ·Schwaz ·St. Johann ·Wals-Grünau
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Squadre di calciocampioni d'Austria - Cronologia
1. KlasseRapid Vienna (1912,1913) ·Wiener AF (1914) ·Wiener AC (1915) ·Rapid Vienna (1916,1917) ·Floridsdorfer (1918) ·Rapid Vienna (1919,1920,1921) ·Wiener SC (1922) ·Rapid Vienna (1923) ·Austria Vienna (1924)
I. LigaHakoah Vienna (1925) ·Austria Vienna (1926) ·Admira Vienna (1927,1928) ·Rapid Vienna (1929,1930) ·First Vienna (1931) ·Admira Vienna (1932) ·First Vienna (1933) ·Admira Vienna (1934) ·Rapid Vienna (1935) ·Admira Vienna (1936)
NationalligaAdmira Vienna (1937) ·Rapid Vienna (1938)
Gauliga XVIIAdmira Vienna (1939) ·Rapid Vienna (1940,1941) ·First Vienna (1942,1943,1944) ·non terminato (1945)
1. KlasseRapid Vienna (1946) ·Wacker (1947) ·Rapid Vienna (1948) ·Austria Vienna (1949)
StaatsligaAustria Vienna (1950)
Staatsliga ARapid Vienna (1951,1952) ·Austria Vienna (1953) ·Rapid Vienna (1954) ·First Vienna (1955) ·Rapid Vienna (1956,1957) ·Wiener SC (1958,1959)
StaatsligaRapid Vienna (1960) ·Austria Vienna (1961,1962,1963) ·Rapid Vienna (1964) ·LASK (1965)
NationalligaAdmira Vienna (1966) ·Rapid Vienna (1967,1968) ·Austria Vienna (1969,1970) ·Wacker Innsbruck (1971,1972,1973) ·VÖEST Linz (1974)
Fußball-BundesligaWacker Innsbruck (1975)
1. DivisionAustria Vienna (1976) ·Wacker Innsbruck (1977) ·Austria Vienna (1978,1979,1980,1981) ·Rapid Vienna (1982,1983) ·Austria Vienna (1984,1985,1986) ·Rapid Vienna (1987,1988) ·Swarovski Tirol (1989,1990) ·Austria Vienna (1991,1992)
Fußball-BundesligaAustria Vienna (1993) ·Austria Salisburgo (1994,1995) ·Rapid Vienna (1996) ·Austria Salisburgo (1997) ·Sturm Graz (1998,1999) ·Tirol Innsbruck (2000,2001,2002) ·Austria Vienna (2003) ·Grazer AK (2004) ·Rapid Vienna (2005) ·Austria Vienna (2006) ·Salisburgo (2007) ·Rapid Vienna (2008) ·Salisburgo (2009,2010) ·Sturm Graz (2011) ·Salisburgo (2012) ·Austria Vienna (2013) ·Salisburgo (2014,2015,2016,2017,2018,2019,2020,2021,2022,2023) ·Sturm Graz (2024,2025)
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Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa d'Austria - Cronologia
Rapid Vienna (1919,1920) ·Wiener Amateur (1921) ·Wiener AF (1922) ·Wiener SC (1923) ·Austria Vienna (1924,1925,1926) ·Rapid Vienna (1927) ·Admira Vienna (1928) ·First Vienna (1929,1930) ·Wiener AC (1931) ·Admira Vienna (1932) ·Austria Vienna (1933) ·Admira Vienna (1934) ·Austria Vienna (1935,1936) ·First Vienna (1937) ·WAC Schwarz-Rot (1938) ·Rapid Vienna (1946) ·Wacker Vienna (1947) ·Austria Vienna (1948,1949) ·Wiener AC (1959) ·Austria Vienna (1960) ·Rapid Vienna (1961) ·Austria Vienna (1962,1963) ·Admira Vienna (1964) ·LASK (1965) ·Admira Vienna (1966) ·Austria Vienna (1967) ·Rapid Vienna (1968,1969) ·Wacker Innsbruck (1970) ·Austria Vienna (1971) ·Rapid Vienna (1972) ·Wacker Innsbruck (1973) ·Austria Vienna (1974) ·Wacker Innsbruck (1975) ·Rapid Vienna (1976) ·Austria Vienna (1977) ·Wacker Innsbruck (1978,1979) ·Austria Vienna (1980) ·Grazer AK (1981) ·Austria Vienna (1982) ·Rapid Vienna (1983,1984,1985) ·Austria Vienna (1986) ·Rapid Vienna (1987) ·Kremser SC (1988) ·Swarovski Tirol (1989) ·Austria Vienna (1990) ·Stockerau (1991) ·Austria Vienna (1992) ·Wacker Innsbruck (1993) ·Austria Vienna (1994) ·Rapid Vienna (1995) ·Sturm Graz (1996,1997) ·Ried (1998) ·Sturm Graz (1999) ·Grazer AK (2000) ·Kärnten (2001) ·Grazer AK (2002) ·Austria Vienna (2003) ·Grazer AK (2004) ·Austria Vienna (2005,2006,2007,2009) ·Sturm Graz (2010) ·Ried (2011) ·Salisburgo (2012) ·Pasching (2013) ·Salisburgo (2014,2015,2016,2017) ·Sturm Graz (2018) ·Salisburgo (2019,2020,2021,2022) ·Sturm Graz (2023,2024)
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Squadre di calcio vincitrici dellaSupercoppa d'Austria - Cronologia
Rapid Vienna (1986,1987,1988) ·Admira/Wacker (1989) ·Austria Vienna (1990,1991,1992,1993) ·Austria Salisburgo (1994,1995) ·Sturm Graz (1996) ·Austria Salisburgo (1997) ·Sturm Graz (1998,1999) ·Grazer AK (2000) ·Kärnten (2001) ·Grazer AK (2002) ·Austria Vienna (2003,2004)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa dell'Europa Centrale e Coppa Mitropa - Cronologia
Coppa dell'Europa CentraleCecoslovacchia (bandiera)Sparta Praga (1927) ·Ungheria (bandiera)Ferencváros (1928) ·Ungheria (bandiera)Újpest (1929) ·Austria (bandiera)Rapid Vienna (1930) ·Austria (bandiera)First Vienna (1931) ·Italia (bandiera)Bologna (1932) ·Austria (bandiera)Austria Vienna (1933) ·Italia (bandiera)Bologna (1934) ·Cecoslovacchia (bandiera)Sparta Praga (1935) ·Austria (bandiera)Austria Vienna (1936) ·Ungheria (bandiera)Ferencváros (1937) ·Cecoslovacchia (bandiera)Slavia Praga (1938) ·Ungheria (bandiera)Újpest (1939) ·Non terminata (1940)
Coppa MitropaAustria (bandiera)Rapid Vienna (1951) ·Ungheria (bandiera)Vörös Lobogó (1955) ·Ungheria (bandiera)Ungheria (bandiera)Vasas (1956,1957) ·Jugoslavia (bandiera)Stella Rossa (1958) ·Ungheria (bandiera)Honvéd (1959) ·Ungheria (bandiera)Ungheria (1960) ·Italia (bandiera)Bologna (1961) ·Ungheria (bandiera)Vasas (1962) ·Ungheria (bandiera)MTK Budapest (1963) ·Cecoslovacchia (bandiera)Sparta Praga (1964) ·Ungheria (bandiera)Vasas (1965) ·Italia (bandiera)Fiorentina (1966) ·Cecoslovacchia (bandiera)Spartak Trnava (1967) ·Jugoslavia (bandiera)Stella Rossa (1968) ·Cecoslovacchia (bandiera)Inter Bratislava (1969) ·Ungheria (bandiera)Vasas (1970) ·Jugoslavia (bandiera)Čelik Zenica (1971,1972) ·Ungheria (bandiera)Tatabánya (1973,1974) ·Austria (bandiera)Wacker Innsbruck (1975,1976) ·Jugoslavia (bandiera)Vojvodina (1977) ·Jugoslavia (bandiera)Partizan (1978) ·Non disputata (1979) ·Italia (bandiera)Udinese (1980) ·Cecoslovacchia (bandiera)Tatran Prešov (1981) ·Italia (bandiera)Milan (1982) ·Ungheria (bandiera)Vasas (1983) ·Austria (bandiera)Eisenstadt (1984) ·Jugoslavia (bandiera)Iskra Bugojno (1985) ·Italia (bandiera)Pisa (1986) ·Italia (bandiera)Ascoli (1987) ·Italia (bandiera)Pisa (1988) ·Cecoslovacchia (bandiera)Baník Ostrava[1] (1989) ·Italia (bandiera)Bari (1990) ·Italia (bandiera)Torino (1991) ·Jugoslavia (bandiera)Borac Banja Luka (1992)
  1. ^Poi vincitore dellaSupercoppa Mitropa contro il Pisa
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