Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Francisco Lojacono

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento daFrancisco Ramón Lojacono)
Francisco Lojacono
NazionalitàArgentina (bandiera) Argentina
Italia (bandiera) Italia (dal 1959)
Altezza175cm
Peso72kg
Calcio
RuoloAllenatore(excentrocampista)
Termine carriera1970 - giocatore
1989 - allenatore
Carriera
Giovanili
19??-1953  San Lorenzo
Squadre di club1
1953-1954  San Lorenzo6 (0)
1955-1956  Gimnasia (LP)51 (29)
1956-1957  Lanerossi Vicenza18 (11)
1957-1960  Fiorentina91 (32)
1960-1963  Roma56 (22)
1963-1964  Fiorentina18 (4)
1964-1965  Sampdoria25 (1)
1965-1969  Alessandria95 (33)
1969-1970  Legnano12 (3)
Nazionale
1956Argentina (bandiera)Argentina8 (0)
1959-1962Italia (bandiera)Italia8 (5)
Carriera da allenatore
1967-1968  AlessandriaVice
1970-1972  Latina[1][2]
1972-1973  Castrovillari
1973-1974  Benevento
1974-1975  Livorno
1976-1977  Pro Cavese
1977-1979  Barletta
1980-1982  Casoria[3]
1982-1983  Salernitana
1983-1984  Nocerina
1984-1985  Akragas
1987-1989  Viterbese
1990-1991  Casoria
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Francisco Lojacono, natoFrancisco Ramón Loiácono[4] (Buenos Aires,11 dicembre1935Palombara Sabina,19 settembre2002[5][6]), è stato unallenatore di calcio ecalciatoreargentinonaturalizzatoitaliano.

Biografia

[modifica |modifica wikitesto]

Era figlio di italiani emigrati inArgentina: il padre Salvatore Giuseppe, calabrese, si trasferì quattordicenne aBuenos Aires assieme al resto della numerosa famiglia, trovò lavoro come verniciatore di automobili e a ventidue anni convolò a nozze con una diciottenne ugualmente figlia di italiani, Elvira Caputo.

Il 13 luglio 1957 si sposò nella capitale argentina con Rosa Maria, da cui in seguito si separò.

Una volta trasferitosi in Italia, divenne noto alle cronache mondane per la sua "dolce vita", la propensione al gioco d'azzardo e ai numerosi flirt che gli vennero attribuiti: il più noto dei quali è sicuramente quello con la cantante e attriceClaudia Mori, con cui si legò sentimentalmente nel1963, prima che quest'ultima lo lasciasse per sposarsi conAdriano Celentano[7][8].

Caratteristiche tecniche

[modifica |modifica wikitesto]

Centrocampista offensivo, grazie alla sua peculiare struttura fisica - massa muscolare delle sue cosce molto sviluppata, piedi corti con dita piccole e dorso alto - riusciva a colpire il pallone “da sotto” e ad imprimere traiettorie notevoli per direzione e forza[7]. Possedeva un vasto repertorio di finte e di tiri ad effetto ed era dotato di spiccata fantasia nel gioco d'attacco[7]. Dal carattere sanguigno e spigoloso, nella sua carriere ricevette varie espulsioni e squalifiche che ne rallentarono la carriera: durante una sfida traRoma eInter diede un pugno aBruno Bolchi, mentre nel periodo in cui militò nellaFiorentina prese a schiaffi il suo compagnoGuido Gratton che lo aveva criticato per un passaggio sbagliato[7].

Carriera

[modifica |modifica wikitesto]

Robusto, solido e battagliero, esordì giovanissimo nelSan Lorenzo de Almagro, per essere poi ceduto in prestito al Gimnasia per due anni, nella trattativa inerente allo scambio con il calciatoreRaúl Gutiérrez. In tale squadra nel 1955 realizzò 18 reti in campionato, ex aequo conHumberto Maschio, dietro solo alle 21 reti diOscar Massei. Ciò valse una richiesta di rientro anticipato da parte del San Lorenzo, rifiutata dal Gimnasia, nelle cui file nella stagione 1956 realizzò 12 reti[9].

Nel 1956 disputò i Campionati sudamericani con la nazionale argentina, che concluse la manifestazione al terzo posto. Nella rosa dell'Albiceleste figuravano giocatori che Lojacono avrebbe successivamente affrontato in Serie A: Sivori (che militò nella Juventus e nel Napoli), Cucchiaroni (Milan e Sampdoria), Grillo (Milan) e Pentrelli (Udinese e Fiorentina).

Nell'estate del 1956, a soli vent'anni, venne acquistato incompartecipazione dalVicenza e dallaFiorentina per quaranta milioni di lire.[10] Le due società si accordarono per fargli disputare il primo campionato nella squadra veneta: arrivato in biancorosso a gennaio del 1957, Lojacono giocò 18 gare segnando 11 reti, riuscendo a salvare la squadra. A fine stagione fu quindi riscattato dalla Fiorentina.

Lojacono (in piedi, primo da destra) nel Legnano del 1969-1970

AFirenze Lojacono rimase sino al1960 (con una parentesi nel 1963-1964) disputando 109 gare e segnando 36 reti, vinse dueCoppe dell'Amicizia italo-francese e perse due finali diCoppa Italia nel1958 e nel1959-1960. Nel 1960 la società viola lo cedette allaRoma, con la quale scese in campo per 56 volte, marcando 22 gol e vincendo laCoppa delle Fiere 1961.

Fra il1959 ed il1961, inoltre, Lojacono scese in campo 8 volte con la maglia dellanazionale di calcio italiana, segnando cinque reti.

Nel1965 contribuì alla salvezza dellaSampdoria con 25 presenze e due reti in campionato, per poi passare all'Alessandria inSerie B (48 presenze e 9 reti) e inSerie C (47 partite con 24 reti), concludendo poi la carriera nelLegnano, sempre in Serie C, nel ruolo di regista, segnando 3 reti in 12 incontri. Dopo il ritiro intraprese la carriera di allenatore nelle serie minori.

Nel 1972 allenò in IV serie il Castrovillari Calcio, portandolo alle qualificazioni della coppa Italia Semiprofessionistica e concludendo il campionato in 4ª posizione.Alla guida del Benevento vinse il campionato 1973-1974, guadagnando la promozione in serie C; si ripeté nel 1976/77 alla guida della Cavese. Nel 1980/81, alla guida del Casoria (2º classificato), conquistò la promozione in serie C2; nel 1983/84 condusse la Nocerina (2ª classificata) alla promozione in serie C1.

La morte

[modifica |modifica wikitesto]

Francisco Lojacono è morto aPalombara Sabina il 19 settembre2002, all'età di 67 anni, per complicazioni sovvenute a seguito di un'operazione ai polmoni[11]. Tuttavia, un anno dopo il magistrato torineseRaffaele Guariniello ha indagato anche sulla sua morte, ritenendola"sospetta" in relazione al fatto che Lojacono avesse giocato nellaSampdoria nello stesso periodo in cui vi militarono altri quattro calciatori le cui morti furono dovute allasclerosi laterale amiotrofica (comunemente nota come SLA). I calciatori eranoTito Cucchiaroni (morto di infarto mentre assisteva ad una partita allo stadio[12], ma presumibilmente affetto da SLA),Ernst Ocwirk,Guido Vincenzi e il portiereEnzo Matteucci[13].

Statistiche

[modifica |modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica |modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ―Italia
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
28-2-1959RomaItaliaItalia (bandiera)1 – 1Spagna (bandiera)SpagnaAmichevole1
1-11-1959PragaCecoslovacchiaCecoslovacchia (bandiera)2 – 1Italia (bandiera)ItaliaCoppa Internazionale1
29-11-1959FirenzeItaliaItalia (bandiera)1 – 1Ungheria (bandiera)UngheriaCoppa Internazionale-
6-1-1960NapoliItaliaItalia (bandiera)3 – 0Svizzera (bandiera)SvizzeraCoppa Internazionale-
13-3-1960BarcellonaSpagnaSpagna (bandiera)3 – 1Italia (bandiera)ItaliaAmichevole1Uscita al 46’ 46’
24-5-1961RomaItaliaItalia (bandiera)2 – 3Inghilterra (bandiera)InghilterraAmichevole-
15-6-1961FirenzeItaliaItalia (bandiera)4 – 1Argentina (bandiera)ArgentinaAmichevole1Uscita al 62’ 62’
15-10-1961Tel AvivIsraeleIsraele (bandiera)2 – 4Italia (bandiera)ItaliaQual. Mondiali 19621
TotalePresenze8Reti5

Palmarès

[modifica |modifica wikitesto]

Giocatore

[modifica |modifica wikitesto]

Competizioni internazionali

[modifica |modifica wikitesto]
Roma:1960-1961
Fiorentina:1959,1960
1962-1963(6 gol,ex aequo conWaldo Machado ePedro Manfredini)

Allenatore

[modifica |modifica wikitesto]

Competizioni nazionali

[modifica |modifica wikitesto]
Latina:1972-1973
Benevento:1973-1974
Cavese:1976-1977

Competizioni regionali

[modifica |modifica wikitesto]
Viterbese:1987-1988
Casoria:1990-1991

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^Almanacco illustrato del calcio 1971, edizioni Panini, pag. 313
  2. ^Almanacco Illustrato del calcio 1972, edizioni Panini, pag. 316
  3. ^Almanacco illustrato del calcio 1981, edizioni Panini, pag. 356
  4. ^Macías, p. 401.
  5. ^Secolo XIX, 20 ottobre 2002, pagina 37
  6. ^Corriere Mercantile, 20 ottobre 2002, pagina 15
  7. ^abcdMarcello Marcellini,La dolce vita di Lojacono, ilnobilecalcio., 3 giugno 2021.
  8. ^Arianna Ascione,Claudia Mori compie 80 anni: gli inizi nel cinema, la vittoria a Sanremo nel 1970 con il marito, 7 segreti,Corriere della Sera, 12 febbraio 2024.
  9. ^Il calcio e il ciclismo illustrato, numero 2, 10 gennaio 1957, pagina 2
  10. ^Francesco Lojacono, sudlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 41, 16 febbraio 1957, p. 3.
  11. ^Articolo dellaGazzetta dello sport del 20 settembre2002:Ciao Lojacono, giallorosso ai tempi della Dolce Vita
  12. ^Morte Cucchiaroni (JPG), sumagliarossonera.it.
  13. ^Articolo delCorriere della Sera del 5 marzo2003:Samp, 5 le morti sospette

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Nazionale italiana ·Coppa Internazionale 1955-1960
P Viola · P Ghezzi · P Lovati · P Bugatti · P Buffon · P Sarti · D Giacomazzi · D Chiappella · D Bergamaschi · D Cervato · D Bearzot · D Farina · D Garzena · D Corradi · D Moro · D Robotti · D Castelletti · D Sarti · D Castano · D Maldini · D Fontana · C Magnini · C Ferrario · C Menegotti · C Pandolfini · C Frignani · C Giuliano · C Bassetto · C Montico · C Segato · C Orzan · C Gratton · C Agnoletto · C Longoni · C Emoli · C David · C Fogli · C Nicolè · C Lojacono · C Guarnacci · C Colombo · C Mora · A Boniperti · A Pivatelli · A Galli · A Virgili · A Tortul · A Firmani · A Montuori · A Muccinelli · A Prini · A Petris · A Stacchini · A Bean · A Mariani · A Brighenti · CT: commissione tecnicaVianiFerrariItalia (bandiera)
V · D · M
Nazionale argentina ·Campeonato Sudamericano 1956
P Musimessi · D Cecconato · D Colman · D Dellacha · D García Pérez · D Gutiérrez · D Lombardo · D Mouriño · D Vairo · C Grillo · C Varacka · A Bonelli · A Cucchiaroni · A Labruna · A Lojacono · A Micheli · A Pentrelli · A Sívori · A Zárate · CT: StábileArgentina (bandiera)
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Francisco_Lojacono&oldid=145937871"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp