
Francis Stewart V conte di Bothwell (dicembre1562 circa –novembre1612) fu commendatario dell'Abbazia di Kelso e delPriorato di Coldingham, fece parte delConsiglio privato e fu Lord Gran Ammiraglio di Scozia. Come il suo patrigno Archibald Douglas (prima del1540 – dopo il1587) Francis ebbe una certa attitudine ai complotti e come lui morì in disgrazia. Egli era primo cugino diGiacomo VI di Scozia, entrambi erano nipoti diGiacomo V di Scozia, suo zio materno eraJames Hepburn, IV conte di Bothwell uno dei primi sospettati per aver ordito la morte diEnrico Stuart, Lord Darnley, padre di Giacomo VI.
Francis nacque attorno al dicembre1562 da John Stewart (1531circa-novembre1563) e Jane Hepburn. Suo padre era uno dei figli illegittimi diGiacomo V di Scozia, mentre sua madre veniva dalla nobiltà scozzese e suo fratello eraJames Hepburn, IV conte di Bothwell, che, come abbiamo visto, organizzerà l'assassinio diEnrico Stuart, Lord Darnley, secondo marito diMaria Stuarda, che succedette al padre Giacomo sultrono di Scozia. Si crede che Francis sia nato in unaCasatorre a Morham, nel1565 Maria regalò al piccolo Francis un set di cortine da letto in saia rossa[1].A dispetto della giovanissima età nel1564 Francis venne creato signore di Badenoch ed Enzie e nel1566 fu nominato commendatario, nominale, per l'abbazia diCulross e non passarono che due anni quando venne fatto commendatario per l'Abbazia di Kelso che scambiò con John Maitland, I Signore Maitland di Thirlestane (1537 – 3 ottobre1595) che prese invece la carica di commendatario per ilPriorato di Coldingham che detenne fino al1570 quando le sue proprietà e titoli vennero confiscati dalla corona. Quando Maitland perse il priorato al suo posto subentrò tale Alexander Home che declinò l'incarico che andò a finire nelle mani di Francis.Quando egli era ancora bambino stilò un documento noto comeGreat Seal in cui confermava se stesso e i propri eredi quali tenutari delle baronie e delle terre che erano appartenute ai conti di Bothwell, queste comprendevano ilCastello di Hailes, Yester, Dunsyre, Morham, ilCastello di Crichton, Wilton, Bothwell e molti altri sceriffati sparsi in giro per laScozia[2].Nel1577 presso ilCastello di Stirling suo cuginoGiacomo VI di Scozia creò Francis conte di Bothwell alla presenza del suo reggenteJames Douglas, IV conte di Morton, quattro giorni prima che egli sposasse Margaret Douglas, figlia di David Douglas, VII conte di Angus. Francis compì i propri studi presso l'Università di St. Andrews prima di partire per il continente nel1578 dove studiò aParigi eRouen, tornò in patria nel1582 quando suo cugino lo richiamò a casa.
Il 29 maggio1583 Giacomo, contro il parere dei propri consiglieri, lasciòEdimburgo, si fermò alPalazzo di Linlithgow e, accompagnato dai conti di Mar, Angus, Bothwell e Marischal si diresse verso ilFalkland Palace. Il 13 maggio del1585 a Francis venne ordinato di assistere i Guardiani delle Marche Scozzesi che in quel periodo dovettero fronteggiare diverse ribellioni. Nel giugno dell'anno dopo Francis fu fra coloro che vennero incaricati dal re di stendere un'alleanza militare fra l'Inghilterra e laScozia che venne siglato formalmente il 5 luglio.Nel1587Elisabetta I d'Inghilterra fece giustiziareMaria Stuarda, Maria era da molti anni prigioniera della cugina e si credeva che decapitazione della madre del re dovesse, o potesse, sfociare in un'invasione dell'Inghilterra, azione che Giacomo disapprovava vivamente.Il 10 maggio, tre mesi dopo la morte di Maria, nel corso di una lite fra le diverse fazioni della corte Francis venne accusato di aver assaltato e razziato il castello di Stirling nel novembre1585, lui e gli altri accusati protestarono la loro innocenza e il re gli credette ponendo fine alla questione.L'8 luglio di quello stesso anno egli venne chiamato a contrarre un giuramento presso il Consiglio che lo nominò Guardiano diLiddesdale con il compito di mantenervi la pace, dal 29 dello stesso mese entrò a far parte del Consiglio Privato, un organismo che egli aveva frequentato già dal1582.Nel1581 Francis era stato nominato Lord Gran Ammiraglio e il 1º agosto1588 in virtù della sua carica gli venne ordinato di resistere all'avanzata dell'Invincibile Armata che si stava dirigendo verso le coste scozzesi. Il 12 novembre il comandante della nave battente bandiera svedese Unicorn, Frederick Freis, portò all'attenzione del Consiglio il fatto che Francis gli aveva confiscato la nave, il consiglio diede ragione a Freis e ordinò a Francis di restituire l'imbarcazione.
Francis insieme aGeorge Gordon, I marchese di Huntly ed altri nobili venne accusato di tradimento per aver radunato un'armata allo scopo di sequestrare il re all'Holyrood Palace, egli si arrese l'11 maggio del1589 e il processo iniziò il 24, vennero tutti considerati colpevoli, ma le sentenze non vennero eseguite per il riguardo che il re aveva verso di loro. Due anni dopo, nel1591, Francis venne di nuovo arrestato con l'accusa di stregoneria con l'intento di ottenere, attraverso di essa, la morte del sovrano. Il 15 aprile venne portato alCastello di Edimburgo e il 21 iniziò il processo.Queste accuse nacquero in concomitanza del matrimonio di Giacomo conAnna di Danimarca che avevano avuto luogo nel settembre del1589 con una cerimonia per procura, subito dopo ella doveva partire per la Scozia, ma tre tempeste ritardarono per tre volte la partenza tanto che l'ammiraglio danese attribuì tali eventi alla stregoneria. Quelle stesse tempeste causarono sulForth diJane Kennedy, la donna che Giacomo aveva designato come capo delle dame di compagnia della moglie. Il re ordinò quindi a Francis, quale Gran Ammiraglio di mettere insieme una flotta ed andare a recuperare Anna, egli disse che i costi sarebbero stati piuttosto alti e Giacomo raccolse la somma necessaria quindi partì egli stesso per andare dalla sposa. Francis rimase in patria, incaricato di governare insieme al consiglio. Nel1590 iniziarono i primi processi di stregoneria in relazione alla tempeste, gli accusati sotto tortura ammisero la natura soprannaturale degli avvenimenti, nel luglio dello stesso anno la danese Anna Koldings (morta1590) fu arrestata con l'accusa di aver provocato le tempeste. A tirare in ballo Francis fu una delle accusate scozzesi, Agnes Sampson (morta 28 gennaio1591) secondo la quale il diavolo le sarebbe apparso mostrandole un ritratto di Giacomo che sarebbe stato "consumato" proprio su richiesta di Francis, anche un altro accusato, Ritchie Graham, fece il nome di Francis che venne arrestato nell'aprile del1591.Francis evase dal castello di Edimburgo il 22 giugno persuaso che dietro tutto ci fosse John Maitland, I Signore Maitland di Thirlestane, tre giorni dopo venne dichiarato fuorilegge. In dicembre riuscì a entrare a Holyroodhouse per cercare di fare pace con il re e la regina o, secondo i suoi accusatori, per ucciderli[3]. Voci che volevano Francis a Morham o a Coldingham convinsero il re a radunare degli uomini e a partire in direzione est nel gennaio del1592, poco dopo la partenza il cavallo del re lo gettò in una pozza d'acqua e Giacomo dovette essere tratto in salvo e l'impresa venne abbandonata. Nei primi mesi del1592 Francis scrisse al clero diEdimburgo rinnegando ogni accusa, il 7 aprile Giacomo si pose di nuovo sulle tracce di Francis, attraversando il Forth per poi dirigersi a nord, avendo udito che Francis era stato aDundee, dopodiché il consiglio privato denunciò Patrick Gray, VI signore di Gray (morto1612) e suo fratello Robert di aver assistito il fuggiasco.Il 5 giugno ilParlamento di Scozia si riunì dopo cinque anni e si pronunciò perché Francis fosse privato dei titoli, delle terre e degli incarichi, il 28 dello stesso mese Francis a capo di circa 300 uomini attaccò ilFalkland Palace con l'intento di mettere le mani sul sovrano. Giacomo e Anna erano stati preavvertiti e i loro cortigiani di fiducia li portarono al sicuro nella torre. Il 29 e il 30 giugno furono promulgati i mandati di cattura per lui e i suoi complici, anche ai razziatori dei confini venne ordinato di dargli la caccia, ma il 7 agosto le ricerche vennero sospese, nello stesso periodo tutti i sostenitori di Francis vennero arrestati.Altre ricerche vennero fatte in autunno, ma senza esito, infine si seppe che Francis era finito nel nord dell'Inghilterra e Giacomo chiese a Elisabetta di consegnarglielo.
Francis venne formalmente accusato da un atto del parlamento il 21 luglio1593, il giorno dopo egli riuscì a raggiungere Giacomo nelle sue camere private e, insieme ad altri considerati suoi complici, protestò la sua innocenza e la sua fedeltà alla corona, il sovrano li credette e venne raggiunto un accordo per concedergli il perdono[4] datato al 14 agosto. Il 10 agosto Francis venne chiamato a rispondere, una volta per tutte, delle accuse di stregoneria e venne giudicato innocente.Giacomo però non aveva finito con lui e mentre era aStirling il 7 settembre egli cospirò con gli oppositori di Francis per revocare il perdono, messaggeri regi vennero spediti presso il palazzo dove risiedeva Francis comunicandogli che i termini del perdono erano cambiati, perché l'accordo restasse in piedi egli doveva andare in esilio.All'inizio Francis parve prendere la cosa con grazia, ma sentendosi tradito ai primi di ottobre organizzò un esercito che fu visto nei pressi di Linlithgow, non si sa se Francis fosse con loro o meno, ma l'11 ottobre venne spiccato un mandato contro di loro e il 25 vennero dichiarati ribelli.Il consiglio privato ordinò che venissero radunati degli uomini presso Stirling e il 2 aprile1594 gli eserciti di Francis e di Giacomo si scontrarono sul campo presso l'Arthur's Seat, vi fu poco spargimento di sangue, mentre il re rimase aBurgh Muir, Francis restò aDalkeith sulla strada per gliScottish Borders. Lungo la strada la popolazione lo accolse con discreto calore, forse pensando che alla fine sarebbe stato lui ad avere la meglio.In mezzo alla povertà in cui si era ritrovato e privo di supporto Francis cambiò religione, una nuova accusa che il consiglio gli mosse il 30 settembre1594 fu di essere divenuto uncattolico, alleandosi con altri cattolici, quali George Gordon, William Douglas, X conte di Douglas (1552 – 3 marzo1611), Francis Hay, IX conte di Errol (30 aprile1564 – 16 luglio1631) contro il re che si diresse verso nord per attaccarli. La loro alleanza fallì e Gordon ed Hay acconsentirono a lasciare il paese.
Giacomo revocò definitivamente il proprio perdono e un'altra accusa di tradimento venne spiccata contro di lui il 18 febbraio1595 lo stesso giorno in cui il suo fratellastro Hercules venne giustiziato. Egli lo aveva aiutato, ma era stato catturato e dopo che gli era stato promesso che sarebbe stato risparmiato venne impiccato.Fino all'aprile di quell'anno Francis rimase nei pressi delleIsole Orcadi e diCaithness fino a che non partì per laFrancia approdando inNormandia, sentendo questo Giacomo scrisse aEnrico IV di Francia perché venisse bandito, richiesta che non venne esaudita. Fra il1598 e il1601 Francis andò inSpagna e si credette che fosse stato visto aLondra dopo essere partito daGravelines oDieppe. Infine Francis si stabilì aNapoli dove visse in povertà e dove morì nel novembre1612 dopo aver udito della morte diEnrico Federico Stuart nel quale sperava per poter riavere i propri beni. IlViceré di NapoliPedro Fernández de Castro organizzò per Francis dei funerali sontuosi[5].
Il 1º dicembre1577 Francis sposò Margaret Douglas, figlia di David Douglas, VII conte di Angus (1515 –1558) che era già vedova di Sir Walter Scott, i due insieme ebbero:
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