Ifrancesi (Français inlingua francese) sono unpopolo localizzato prevalentemente inFrancia e parlanti maggioritariamente il francese (ma anche altre lingue come ad esempio l'occitano). Il nome proviene daiFranchi, un'anticatribù germanica, che acquisì lalingua e lacultura latina, vissuta nell'area dell'attuale Francia prima e dopo lacaduta dell'Impero romano d'Occidente.
Considerevoli comunità di parlanti la lingua francese o con antenati francesi sono presenti anche inSvizzera,Stati Uniti,Belgio eCanada. In tutto, se si contano le comunità extraeuropee il numero totale arriva a circa 100 milioni (70 milioni inEuropa e 30 nelleAmeriche). Ci sono comunque piccole comunità sparse inAsia,Africa eOceania. Nel primo caso le si individuano inMedio Oriente o nelsud-est asiatico, nel secondo tra ipaesi nordafricani. Per quanto riguarda l'Oceania ci sono molti immigrati e/o oriundi francesi negli arcipelaghi appartenenti ancor oggi alla Francia.
L'origine e la formazione dell'identità biologica della popolazione francese viene fatta risalire alla rivoluzioneneolitica, e cioè tra il4000 e il2500 a.C., quando la popolazione crebbe da 50.000 a 5 milioni di abitanti. Pare infatti che più di 6.000 anni fa arrivarono agricoltori dal Medio Oriente. Inoltre un recente studio genetico ha scoperto che oltre l'80% dei cromosomi Y dei francesi e degli europei in generale vengono da questi agricoltori[1][2][3].
L'origine dell'identità etnica e nazionale francese la si deve comunque aiGalli, termine con il quale iRomani indicavano le tribùceltiche presenti sui territori dell'attuale Francia, Italia settentrionale e in parte delCentro Europa, che all'epoca erano denominati appuntoGallia, o meglio Gallie. I Galli si stanziarono nell'odierna Francia tra isecoli VIII eV a.C. e vi dominarono sino all'occupazione e la sottomissione all'Impero Romano. Sotto l'occupazione romana, fu avviato un processo di fusione dell'elemento celtico con quello latino, che diede vita alla cultura gallo-romana.
Con la caduta dell'Impero Romano, si aggiunsero immigrazioni di altri popoli, i Franchi e le successive invasioni di tribù barbare quali iVisigoti, iBurgundi e iNormanni, che contribuirono ulteriormente alla formazione dell'identità francese.
IlMedioevo fu il periodo storico in cui effettivamente si formarono la Francia e i francesi, con la nascita della lingua francese, che derivò dallalingua d'oïl parlata aParigi e diffusasi rapidamente in tutto il paese, ma soprattutto con il processo di unificazione nazionale avviato nella prima metà delTrecento, e conclusosi definitivamente nel 1477.
Tradizionalmente i francesi erano direligione cattolica, ma attualmente il numero di praticanti è il più basso d'Europa[4].
Nel corso delleguerre religiose scoppiate in Francia nella seconda metà delCinquecento, furono numerosi i protestanti sterminati dai cattolici. Attualmente sono oltre 1 milione i francesi di confessione protestante, perlopiùevangelici epentecostali[4].
Anche se in minor misura rispetto ad altri popoli europei, il popolo francese è stato interessato dal fenomeno dell'emigrazione che durò tra l'inizio delXIX secolo fino alla metà delXX secolo. Nel mondo, sono circa 30 milioni le persone con ascendenza francese, mentre i cittadini francesi residenti fuori dal loro paese, sono circa 2 milioni.
L'emigrazione francese aveva caratteristiche diverse rispetto a quelle di altri paesi, si può affermare che esistevano due tipi di emigrazione, quella economica diretta verso le Americhe (Stati Uniti,Canada,Argentina,Messico,Cile eUruguay), e quella a scopo di colonizzazione, diretta appunto verso le colonie francesi del Maghreb e dell'Africa sub-sahariana.
Si calcola che tra il 1848 e il 1939 furono 1 milione i cittadini francesi che lasciarono la propria nazione[17], e la maggior parte di questi provenivano daiPirenei Atlantici,Senna,Alti Pirenei,Alto eBasso Reno,Alta Garonna eGironda. Molto meno significativi, e più scarsi, i flussi migratori diretti verso altri paesi europei, concentrati perlopiù verso Belgio e Svizzera.
- ^(EN)A Predominantly Neolithic Origin for European Paternal Lineages
- ^(EN)Most Britons descended from male farmers who left Iraq and Syria 10,000 years ago,Daily Mail, 20 janvier 2010
- ^(EN)Most European males 'descended from farmers',BBC News, 20 janvier 2010
- ^ab(FR)http://www.ladocumentationfrancaise.fr/dossiers/religions-france/panorama-religieux.shtml
- ^(EN)US census BureauArchiviato il 16 febbraio 2020 inArchive.is.
- ^(EN)French CanadianArchiviato l'8 novembre 2009 inInternet Archive.
- ^(FR)Les merveilleux francophiles argentins-1, sucanalacademie.com.URL consultato il 18 gennaio 2009(archiviato dall'url originale il 5 giugno 2009).
- ^(FR)SPF Intérieur - Office des ÉtrangersArchiviato il 7 febbraio 2009 inInternet Archive.
- ^La tentation mexicaine en France au XIXème siècle.
«Les colons - 668 au total.»
- ^Le moment mexicain dans l'histoire française de l'aventure (PDF), suuniv-paris-diderot.fr(archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2014).
«La conséquence de cette émigration fut que, en 1849, les Français représentaient la deuxième nationalité étrangère au Mexique, derrière les Espagnols.»
- ^Inmigrantes europeos en Colombia
- ^pag. 89 del libroEthnic groups worldwide: a ready reference handbook di David Levinson, Greenwood Publishing Group, 1998
- ^(FR)Vivre à l'étranger, suvivrealetranger.studyrama.com.
- ^(ES)La influencia francesa en la vida social de Chile de la segunda mitad del siglo XIX (PDF), suuai.cl.URL consultato il 2 luglio 2010(archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2004).
«Los datos que poseía el Ministerio de Relaciones Exteriores de Francia en Chile al año 2008, tal como lo consignaba el Ministerio Plenipotenciario Francés en Chile, a un número cercano a los 520.000 descendientes de franceses en Chile..»
- ^(EN)French in Uruguay
- ^Inmigración francesa al Perú
- ^(EN)Possible paradises: Basque emigration to Latin America - J. M. Azcona Pastor, University of Nevada Press, 2004Archiviato il 29 marzo 2015 inInternet Archive.
- Jacques Dupâquier -Histoire de la population française: Des origines à la Renaissance - Presses Univ. de France, 1995,ISBN 2-13-046821-7.