Considerato uno dei migliori giocatori italiani di tutti i tempi[1][2][3][4] nonché tra i più forti al mondo della propria generazione,[5][6][7] nel corso della sua carriera agonistica ha sempre militato nellaRoma, squadra della quale è stato capitano dal 1998[8] al 2017, per un totale record di 19 stagioni,[9] vincendo unoscudetto (2000-2001, il terzo della storiagiallorossa), dueSupercoppe italiane (2001 e2007) e dueCoppe Italia (2006-2007 e2007-2008).
Con 250reti all'attivo in Serie A, è il calciatore che ha realizzato il maggior numero di reti con la stessa squadra nella massima divisione italiana,[4] di cui è il secondo miglior cannoniere di tutti i tempi dopoSilvio Piola;[12] con i giallorossi ha segnato 307 reti complessive,[13] le quali costituiscono un primato in Italia per una squadra di club.[14] È inoltre l'attaccante con piùpresenze in Serie A (619, terzo giocatore in assoluto dietroGianluigi Buffon ePaolo Maldini), competizione nella quale è l'unico calciatore, insieme a Maldini, ad aver preso parte a 25 stagioni e il solo andato a segno in 23 campionati, peraltro consecutivi.[15] InChampions League ha detenuto il record di marcatore più anziano nella storia della competizione fino al 6 novembre 2023, avendo messo a referto l'ultima rete all'età di 38 anni e 59 giorni, venendo superato daPepe all'età di 40 anni 8 mesi e 12 giorni.[16]
Occupa la 75ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori delXX secolo pubblicata dalla rivistaWorld Soccer[17] e nel marzo del 2004 è stato inserito daPelé nellaFIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario dellaFIFA.[18][19] È stato inserito inoltre per quattro volte tra i candidati alla vittoria delPallone d'oro (2000,2001,2003,2007) arrivando a ricoprire la quinta posizione nel 2001.[20] Nell'arco della sua più che ventennale carriera ha conseguito numerosi riconoscimenti internazionali tra cui laScarpa d'oro come miglior marcatore europeo,[21] ilGolden Foot,[22] ilUEFA President's Award[23] e, primo e unico tra i calciatori italiani, il premio alla carriera aiLaureus World Sports Awards.[24] In una ricerca dellaIFFHS del 2012 è stato eletto «calciatore più popolare d'Europa».[25] A livello nazionale detiene il record di premiazioni (5)[4] comemigliore calciatore italiano AIC.[26]
Annoverato fra le più grandi «bandiere» di sempre,[27][28][29][30] le sue ultime apparizioni sui campi nazionali[31][32][33][34] e internazionali[34][35] sono state omaggiate con ovazioni di ammirazione anche da parte dei tifosi avversari, a livello mondiale.[4]
Biografia
Totti protagonista di un noto murale nelrione Monti, celebrativo dello scudetto romanista del 2001
SoprannominatoEr Pupone,[36] è nato aRoma ed è cresciuto nel quartiere diPorta Metronia.[37] Suo padre Lorenzo, detto Enzo (1944-2020)[38] era un impiegato di banca, mentre sua mamma Fiorella una governante. Ha un fratello maggiore, Riccardo. Il 19 giugno 2005 ha sposato la showgirlIlary Blasi[39], con la quale ha fondato la linea di abbigliamentoNever Without You;[40] la coppia ha avuto tre figli: Cristian (2005), Chanel (2007) e Isabel (2016).[4][41] L'11 luglio 2022 la coppia, dopo 17 anni di matrimonio, ha annunciato la separazione.[42]
Nel maggio del 2010 ha presentato a Roma, insieme all'attoreRussell Crowe, l'edizione speciale del filmIl gladiatore, realizzata dallaUniversal Pictures in onore della squadra di calcio della Roma, per celebrare il decimo anno dall'uscita del film.[47]
Nel settembre 2008 è uscita nelle edicole delLazio una collezione difigurine monotematica a lui dedicata dal titoloFrancesco Totti, il Capitano.[60]
Nel 2015 l'ATAC (azienda di trasporti pubblici della Capitale) ha stampato numerosi biglietti raffiguranti il giocatore (onore fino ad allora concesso solo a due pontefici), in occasione del suo 39º compleanno.[61]
Nel mese di aprile 2025 si reca a Mosca in qualità di ospite d'onore all'International RB Award, uno degli eventi più importanti nel campo delle scommesse e dello sport in Russia.[62] Viene accolto all' aeroporto di Mosca, tra gli altri, dal CEO di Bookmaker Ratings, società di scommesse online; il nome di tale società compare in numerose inchieste originate nel Regno Unito in merito all'aggiramento delle sanzioni e il transito di capitali illecito dalla Russia.[63]
Impegno nel sociale
Ambasciatore dell'UNICEF,[64] Totti ha devoluto in beneficenza i proventi dei suoi 5 libri,[4][65] i diritti TV pagati dall'emittente satellitareSky per la diretta televisiva del suo matrimonio[66] e il compenso ricevuto per l'apparizione suTopolino di Papertotti, personaggio a lui ispirato.[67]
Nell'ambito del progettoIl calcio adotta i bambini abbandonati, di cui è promotore, ha adottato dei bambini diNairobi.[68] Ha anche una scuola calcio, nota comeTotti soccer school, che ha aperto nel 2010.[69][70]
Caratteristiche tecniche
Totti realizza il suo primo gol inSerie A alFoggia il 4 settembre 1994
Francesco Totti ha ricoperto nella prima fase della sua carriera il ruolo ditrequartista e quello diseconda punta, ma dal 2006 è stato prevalentemente impiegato nel ruolo diprima punta.[4][71] Pur essendo finalizzatore, fungeva da uomo-assist e da creatore di gioco: il suo ruolo dunque si identificava in maniera più appropriata con quello del centravanti di manovra.[72] Nelle giovanili, nel periodo in cui è stato allenato da Emidio Neroni, è stato impiegato anche come centrocampista.[73]
Durante il biennio conZdeněk Zeman, nel 1997-1998, Totti gioca ancheala sinistra[74] ed esperisce un miglioramento atletico; decide infatti di eseguire un potenziamento muscolare per adattarsi ai ritmi del calcio fisico, guadagnando in forza fisica e potenza di calcio, a scapito dell'agilità.[75] ConLuciano Spalletti, è stato impiegato anche comefalso centravanti nel tridente d'attacco dell'allenatore;[76][77] durante la gestione tecnica diLuis Enrique ha arretrato il proprio raggio d'azione, muovendosi daregista di centrocampo.[78]
Ilnumero 10 giallorosso Totti cerca il gol sucalcio di punizione – pezzo forte del suo bagaglio tecnico – sul campo del Piacenza nel 1999
Le sue principali caratteristiche erano una notevole visione di gioco, il controllo di palla, il passaggio in profondità e un tiro potente e preciso con entrambi i piedi.[1][75][79] Giocatore carismatico,[80] durante la carriera ha dimostrato inoltre doti di corsa e spirito di sacrificio, che lo rendevano utile anche in fase difensiva.[75]
Dotato di grande fantasia,[81] poteva illuminare il gioco con passaggi di prima[82] e verticalizzazioni,[75][83][84] ed era in grado di smarcare il compagno anche spalle alla porta, spesso con colpi di tacco.[79] Era inoltre un ottimo tiratore dipunizioni[85] erigori,[86] che talvolta effettuava col gesto del "cucchiaio".[79][87][88]
Carriera
Club
Gli esordi e l'approdo nelle giovanili della Roma
La sua prima squadra di calcio fu la Fortitudo, nella quale iniziò a giocare a calcio all'età di 7 anni. In seguito si trasferì prima allaSmit Trastevere, dove disputò il suo primo campionato dilettantistico giocando due anni sotto età nel campionato esordienti e poi, nel 1986, allaLodigiani.[89][90]
Totti in azione con la squadra Giovanissimi della Lodigiani nel 1989
Nel 1989, a 12 anni, la Lodigiani raggiunse un accordo per la sua cessione allaLazio, ma unblitz a casa del calciatore da parte dell'allora responsabile del settore giovanile della Roma, Gildo Giannini, convinse i genitori a scegliere i giallorossi.[4][91] Ne nacque un incidente diplomatico tra Lazio, Roma e Lodigiani. Fu il presidenteDino Viola a risolvere la spiacevole situazione incontrando la dirigenza della Lodigiani, rappresentata dal vice presidenteRinaldo Sagramola e dal direttore sportivo Enzo Di Maio: venne raggiunto un accordo che previde il passaggio di due calciatori della Roma,Gianni Cavezzi[92] e Stefano Placidi, alla Lodigiani, oltre alla somma di 300 milioni di lire.[93][94] Passò così nelle giovanili della Roma.[89][90]
Nella squadra giallorossa apprezzò il capitano di quel periodo,Giuseppe Giannini,[95][96] il quale, calcisticamente parlando, fu il suo punto di riferimento sin da quando era piccolo.[97]
L'esordio in Serie A, l'affermazione e la fascia da capitano (1993-1999)
Dopo tre anni di settore giovanile alla Roma, nella stagione 1992-1993 Totti entrò nel giro della prima squadra grazie aVujadin Boškov, che lo fece esordire in Serie A a 16 anni il 28 marzo 1993,[4] nei minuti finali della partitaBrescia-Roma (0-2).[100] Quella convocazione fu anche frutto dell'assenza dell'infortunatoThomas Häßler.[73] Il debutto da titolare avvenne sotto la guida diCarlo Mazzone, il 15 dicembre 1993 inCoppa Italia,[101] partita in cui la Roma vinse ma venne eliminata dallaSampdoria ai calci di rigore.[102] L'esordio da titolare in campionato avvenne invece il 27 febbraio 1994, di nuovo contro la Sampdoria, in una partita che vide la Roma sconfitta in casa per 0-1.[101]
Totti (a sinistra) alla prima da titolare con la maglia della Roma, il 16 dicembre 1993, inseguito dal sampdorianoSerena
Ritenendolo «un talento purissimo»,[103] Mazzone aiutò molto Totti, distribuendone le presenze nel corso dei suoi tre anni (dal 1993 al 1996) alla guida dei giallorossi, proteggendolo tanto dai facili entusiasmi quanto dalle critiche,[103] arrivandone a controllare anche la vita privata.[104]
Nella stagione1994-1995 realizzò la sua prima rete in Serie A (4 settembre 1994) nella partita contro ilFoggia.[105] Quell'anno, in un reparto offensivo che vedeAbel Balbo eDaniel Fonseca come prime scelte[103] (con Balbo che arrivò a chiedere a Mazzone di far giocare Totti dietro a lui e a Fonseca),[106] collezionò 21 presenze e realizzò 4 gol in campionato; segnò 3 gol anche inCoppa Italia, non riuscendo però a evitare l'eliminazione della Roma a opera dellaJuventus ai quarti.[107][108]
Nella stagione1995-1996, con il numero 20 sulle spalle, Totti divenne titolare della squadra giallorossa, assommando 28 presenze e due gol in campionato (entrambi contro ilBari). In quell'annata realizzò, inCoppa UEFA contro l'Aalst, il suo primo gol nelle coppe europee.[109]
Totti in posa con la divisa giallorossa nella stagione 1996-1997
L'annata successiva vide l'arrivo in panchina dell'allenatore argentinoCarlos Bianchi; i rapporti tra lui e Totti non furono idilliaci, tanto che si ventilò una cessione allaSampdoria[110][111] (con i doriani Montella eMancini che lo invitarono a venire aGenova),[73] con Bianchi che era intenzionato a prendereJari Litmanen al suo posto.[73] Le buone prestazioni offerte nel febbraio 1997 durante il Torneo Città di Roma, contro l'Ajax e ilBorussia M'gladbach, cambiarono lo scenario, e Bianchi venne poi esonerato.[111] Il resto della stagione fu sotto la transitoria conduzione tecnica diNils Liedholm, conclusa al dodicesimo posto. Comunque fu una stagione positiva per Totti che realizzò 5 gol in 30 presenze. Totti venne visto come punto di partenza per la nuova Roma e dichiarò di volervi restare, se possibile, fino a fine carriera.[112]
L'arrivo sulla panchina giallorossa diZdeněk Zeman costituì per Totti un periodo di maturazione mentale e fisica. Dal punto di vista tecnico e tattico, dimostrò di essere compatibile con i rigidi schemi dell'allenatore boemo,[113][114] mostrandosi disposto al sacrificio e alla corsa; inoltre diventò fisicamente più potente e completo.[75] Sul versante mentale e carismatico, assunse un ruolo di sempre maggiore responsabilità nella squadra giallorossa. Rifiutò il soprannome diPupone che sentì troppo stretto,[115] e i compagni di squadra lo investirono della maglia numero 10.[95][96]
Fu il periodo dei primi consensi trasversali, anche lontani dai riflettori romani;[116][117] si discusse sul fatto se lui fosse una punta o un trequartista;[118] inoltre una parte della critica cominciò a suggerire Totti al selezionatore della nazionaleCesare Maldini,[4] in vista dei Mondiali diFrancia 1998.[119][120] La stagione si chiuse con un buon quarto posto, sebbene le quattro sconfitte su altrettantiderby stagionali (due delle quali determinarono l'eliminazione inCoppa Italia),[121][122][123] furono causa di malumori.[124][125] Concluse la sua quinta stagione con la Roma con 30 presenze e 13 gol, realizzando peraltro la sua prima doppietta in Serie A il 9 novembre 1997, ai danni delBari.[126]
Da destra: il neocapitano romanista Totti posa con il fiorentino – e futuro compagno di squadra –Batistuta nel corso del campionato 1998-1999
La consacrazione arrivò nellastagione seguente: il 31 ottobre 1998 (in spogliatoio con un apposito discorso a seguito di un Atalanta-Roma diCoppa Italia)[73]Aldair gli cedette la fascia di capitano.[4][8] Autore di 16 gol in 42 partite complessive,[127] Totti fu premiato con ilGuerin d'oro,[128] in qualità di giocatore con la media voto più alta della Serie A nelle pagelle dellastampa specializzata.[129]
Lo scudetto da protagonista e la prima Supercoppa (1999-2004)
Il mercato della nuova stagione videFabio Capello al posto di Zeman; il tecnicofriulano, già vincitore col Milan e il Real Madrid, progettò di costruire una squadra competitiva attorno a Totti.[130] Nella stagione1999-2000 la Roma concluse il campionato al sesto posto. Totti a causa di alcuni infortuni giocò meno partite (in campionato solo 27) ma fu comunque determinante con 7 gol in Serie A e una inCoppa UEFA contro ilNewcastle Utd (fondamentale per il passaggio agli ottavi di finale). Al termine della stagione Totti venne candidato dall'Associazione Italiana Calciatori comemigliore calciatore italiano e vinse il premio comemigliore calciatore giovane.[26]
Da destra: Totti, l'arbitroTombolini e il capitano lazialeNesta prima dellastracittadina di andata del campionato 1999-2000
Per l'anno 2000-2001 la Roma acquistòGabriel Batistuta, che insieme aVincenzo Montella e lo stesso Totti formò il cosiddetto «trio delle meraviglie».[131] Dopo essersi laureati campioni d'inverno,[132] i giallorossi continuarono la loro marcia anche nel girone di ritorno mantenendo vantaggi sempre rassicuranti sulle inseguitrici Juventus e Lazio. Alla penultima giornata, Totti andò a segno a Napoli e sembrò consegnare lo scudetto alla Roma, ma a dieci minuti dalla fine gli azzurri pareggiano l'1-2 giallorosso.[133] A questo punto la Roma, per vincere lo scudetto, dovette vincere in casa con il Parma; la partita si giocò il 17 giugno 2001, in un Olimpico che registrò il tutto esaurito in cui la squadra di casa s'impose per 3-1 grazie ai gol di Totti, Montella e Batistuta, risultato con cui si laureò campione d'Italia.[134] Totti chiuse la stagione con 13 reti (degne di nota quella realizzata nella gara d'andata contro l'Udinese, con un potente sinistro al volo e quella contro ilMilan asan Siro, con un destro da 25 metri),[135] e fu nuovamente nominato migliore calciatore italiano AIC e venne incluso nella lista dei candidati alPallone d'oro, classificandosi quinto.[136]
Il 19 agosto 2001 Totti vinse con la Roma laSupercoppa italiana, ottenuta battendo laFiorentina all'Olimpico per 3-0 e segnando il terzo gol.[137] Nelcorso della stagione, Totti accusò qualche acciacco fisico che lo accompagnerà per tutto il campionato; ciò nonostante mise a referto 8 gol (tra cui quello nel derby contro la Lazio con un pallonetto da 25 metri e quello contro l'Inter in mezza rovesciata). Terminò la stagione al secondo posto, a un solo punto dalla Juventus laureatasi campione d'Italia all'ultima giornata di campionato. In quest'annata disputa per la prima volta la Champions League, segnando in totale 3 gol (di cui 2 al Real Madrid)[138]
Totti capitano della Roma campione d'Italia 2000-2001.
Nella stagione2002-2003 e Totti iniziò a ricoprire con una certa frequenza il ruolo di centravanti puro, incrementando la propria media realizzativa e chiudendo rispettivamente con 14 reti (realizzando anche la sua prima tripletta in carriera, ai danni del Brescia nello stadio dove 9 anni prima aveva esordito). I giallorossi si classificarono ottavi e raggiunsero la finale di Coppa Italia, persa contro il Milan nonostante tre gol di Totti tra andata e ritorno (il gol su punizione nella gara d’andata fu anche il suo centesimo gol con la maglia della Roma).[137][139] In Champions League eguagliò il record di gol dell’anno precedente, tre, realizzandone uno al Real Madrid e due al Valencia. Nel 2003 Totti ricevette dueOscar del calcio AIC come migliore italiano e comemigliore calciatore assoluto.[140]
L'anno successivo realizzò 20 gol e ottenne un secondo posto in campionato sempre alle spalle del Milan;[141] venne inoltre premiato colGuerin d'oro per la seconda volta in carriera.[142]
La Scarpa d'oro, le due Coppe Italia e la seconda Supercoppa (2005-2008)
Terminata una stagione 2004-2005 deludente, chiusa all'ottavo posto (nonostante Totti superi il record diRoberto Pruzzo, diventando il miglior cannoniere in campionato nella storia della Roma),[139] il 17 giugno 2005 la società giallorossa ufficializzò l'arrivo del nuovo tecnicoLuciano Spalletti,[143][144] che, da novembre in poi, utilizzerà stabilmente Totti come prima punta.[145] L'annata iniziò bene per Totti, che il 26 ottobre, nella partita di andata contro l'Inter, realizzò con uncucchiaio da fuori area dopo essere partito palla al piede da centrocampo:[146][147] un gol, questo, annoverato dallo stesso Totti tra i più belli della sua carriera.[148] Tuttavia, nella gara di ritorno contro l'Empoli, il 19 febbraio 2006, Totti fu vittima di un grave infortunio alla gamba sinistra (rottura delperone), causato da un intervento diRichiard Vanigli, che lo costrinse a saltare quasi interamente il girone di ritorno e che avrebbe potuto precludergli il Mondiale.[149][150] La prima stagione agli ordini di Spalletti fu comunque molto positiva per la squadra: la Roma stabilì un record 11 vittorie consecutive (poi battuto dall'Inter nella stagione successiva) e raggiunse la finale di Coppa Italia, persa per 3-1 contro i nerazzurri.[151]
Nelcampionato successivo (postCalciopoli), Totti batté il suo record personale di gol, segnandone 26 in campionato (uno dei quali, realizzato con un tiro al volo contro la Sampdoria, gli vale l'applauso di tutto ilFerraris)[152] e 32 in stagione. I gol messi a segno gli consentirono di laurearsi capocannoniere della Serie A e di vincere laScarpa d'oro, contesa fino all'ultimo conRuud van Nistelrooij.[153] I giallorossi conclusero la stagione al secondo posto, alle spalle dell'Inter, e trionfarono in Coppa Italia battendo proprio i nerazzurri: l'eclatante 6-2 all'andata rese ininfluente la sconfitta per 2-1 al ritorno. Totti vinse così la sua prima Coppa Italia, dopo tre finali perse.
Il 19 agosto 2007, a sei anni di distanza dalla prima, Totti vinse la secondaSupercoppa italiana della sua carriera, battendo al Meazza l'Inter per 1-0.[154] Dopo essersi posizionato decimo nella classifica finale del Pallone d'oro con 20 voti,[155] nel corso della stagioneSerie A 2007-2008 diventò il giocatore con più presenze in Serie A nella storia della Roma, superando le 386 partite diGiacomo Losi.[156] La Roma vinse per il secondo anno consecutivo laCoppa Italia, battendo l'Inter per 2-1, nella finale unica all'Olimpico; Totti non giocherà la partita a causa di un serio infortunio patito un mese prima durante la gara casalinga contro il Livorno (lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro),[157] ma sarà comunque lui ad alzare al cielo il trofeo.[158]
L'ascesa tra i migliori cannonieri di sempre (2008-2015)
Totti nella stagione 2010-2011
Ripresosi dall'infortunio, Totti tornò in campo all'inizio dellastagione successiva, impiegato da Spalletti negli ultimi minuti della finale dellaSupercoppa italiana 2008, Inter-Roma. La sfida, finita in parità (2-2), si protrasse fino ai calci di rigore, quando Totti fallì il quinto e ultimo rigore (mandando il pallone sulla traversa), che avrebbe assegnato alla Roma la Supercoppa Italiana, vinta quindi dall'Inter.[159] In Roma-Lecce del 19 aprile 2009, Totti raggiunse quota 175 reti in Serie A, superandoAmedeo Amadei e diventando il miglior realizzatore della Roma di tutti i tempi, entrando al contempo nella top 10 della classifica dei marcatori del campionato di calcio italiano.[160]
Durante il campionato2009-2010, chiuso al secondo posto, Totti ottenne la garanzia di poter rivestire, dopo il ritiro, un ruolo all'interno del settore tecnico della società.[161] Terminò l'annata con due episodi controversi: un calcio all'indirizzo diMario Balotelli durante la finale diCoppa Italia persa contro l'Inter[162][163] e, a stagione conclusa, una dichiarazione per la quale viene deferito dal procuratore federaleStefano Palazzi.[164][165]
L'anno successivo la Roma non si confermò arrivando sesta in classifica nonostante Totti avesse segnato 15 reti.[166]
Nel campionato2011-2012 Totti realizzò la sua rete numero 211 nella massima serie in Roma-Cesena 5-1 (in cui segnò una doppietta), diventando il giocatore ad aver segnato più gol in Serie A con la stessa maglia,[4] superandoGunnar Nordahl, autore di 210 centri con il Milan.[167][168] Nella stagione2012-2013 salì al secondo posto, dietroSilvio Piola, tra i più grandi marcatori nella storia della massima serie con 226 reti, superando nuovamente Nordahl.[169]
Il 30 settembre 2014, con il gol segnato nella seconda giornata della fase a gironi dellaChampions League contro ilManchester City, Totti diventò, all'età di 38 anni e 3 giorni, il giocatore più anziano a segnare una rete nella competizione,[4] superando in questa speciale graduatoria ilgalleseRyan Giggs, a segno a 37 anni e 9 mesi. Il gol realizzato, il 291º con la maglia della Roma,[170] lo rese il miglior marcatore di sempre di una squadra italiana, permettendogli di superareAlessandro Del Piero.[171] Il 25 novembre 2014, nella quinta giornata della fase a gironi contro ilCSKA Mosca, migliorò ulteriormente il record di marcatore più anziano della competizione segnando su punizione il gol del momentaneo vantaggio giallorosso a 38 anni e 59 giorni.[172]
Totti in azione contro ilChelsea nel precampionato 2013-2014
L'11 gennaio 2015, Totti raggiunse quota 11 gol in 40 partite nella stracittadina, diventando il miglior marcatore nel derby di Roma sia in campionato sia in gare ufficiali (in quest'ultimo caso a pari merito conDino da Costa).[173][174]
Le ultime stagioni (2015-2017)
Durante l'annata2015-2016, caratterizzata da un rapporto non idilliaco conLuciano Spalletti (che a gennaio aveva rilevato il posto dell'esoneratoRudi Garcia),[175] Totti trovò poco spazio (anche a causa di problemi fisici);[176] tuttavia, pur non gradendo il minutaggio ridotto,[177] conseguì diversi traguardi individuali, a cominciare dalla rete segnata il 20 settembre 2015 contro ilSassuolo, la 300ª in carriera con la Roma.[4][178]
Nella gara d'andata dell'ottavo di finale diChampions League contro ilReal Madrid, Totti divenne il terzo giocatore più anziano (39 anni e 143 giorni) ad aver preso parte alle fasi a eliminazione diretta del torneo continentale, dopoRyan Giggs (40 anni e 123 giorni) ePaolo Maldini (39 anni e 252 giorni).[179] Durante la sfida casalinga contro ilTorino del 20 aprile, mise a segno una rete a 22 secondi dal suo ingresso in campo (record stagionale in Serie A e gol più veloce nella carriera del giocatore)[180][181] e si ripeté pochi minuti dopo su rigore, ribaltando l'incontro da 1-2 a 3-2 per la Roma;[182] i 39 anni e sette mesi di età lo resero il giocatore più anziano a realizzare una doppietta nella massima serie.[183] Nella medesima partita, superòRoberto Baggio per trasformazioni dal dischetto in Serie A, mettendo a segno il suo 69º rigore in campionato su 86 calciati.[181] Il 2 maggio, subentrò di nuovo nella ripresa nella sfida esterna contro ilGenoa e contribuì alla vittoria in rimonta per 3-2 della Roma, siglando il gol del momentaneo 2-2 su calcio di punizione;[184] col suo 21º gol su punizione in campionato, raggiunse Baggio al 4º posto della classifica dei giocatori che hanno realizzato più gol su calcio di punizione in Serie A,[181][184] dietro soltanto aSiniša Mihajlović (28),Andrea Pirlo (27) e Alessandro Del Piero (22).[185] Quattro giorni dopo, nella partita vinta per 3-0 contro ilChievo, diventò il terzo giocatore a toccare quota 600 partite in Serie A, dopo Paolo Maldini eJavier Zanetti.[181][186]
L'Olimpico gremito in ogni suo posto per Roma-Genoa del 28 maggio 2017, ultima gara della carriera di Totti
Il 20 ottobre 2016, in occasione della partita di Europa League contro l'Austria Vienna, a 40 anni e 23 giorni raggiunse quota 100 presenze nellecompetizioni UEFA per club.[187] Il 28 maggio 2017 disputò contro ilGenoa la sua ultima partita con la maglia della Roma,[188] che fu anche la sua presenza numero 619 in Serie A. La tifoseria romanista rese omaggio al giocatore con una festa di addio tenutasi allostadio Olimpico al termine della gara.[189][190] Per volere del giocatore, la maglia numero 10 della Roma, da lui indossata a partire dalla stagione 1997-1998,[191] non è stata ritirata dalla squadra.[192]
Nazionale
Nazionali giovanili
Totti capitano della nazionale Under-21 nel 1997
Totti ha indossato la maglia di varie nazionali giovanili italiane.
Nell'agosto 1993 viene convocato per ilMondiale Under-17 in Giappone, dove giocò in due partite e segnando un gol.[195][196]
Con l'Italia under 18, nel luglio 1995, fu ancora vicecampione europeo dopo la finale persa per 4-1 contro laSpagna, dove segnò l'unico gol degli azzurrini.[197] Con questa selezione gioca 14 partite segnando 7 gol dal 1993 al 1995.[198]
L'anno successivo, Totti vinse ilcampionato europeo Under-21 1996,[4] rivelandosi decisivo sia nella semifinale contro laFrancia, decisa da un suo gol, sia nella finale contro laSpagna, battuta ai rigori.[199] Con la nazionale degliazzurrini Totti dal 1995 al 1997 ottenne 8 presenze e 4 gol.[198]
Nel 1997 aBari, l'Italia under 23 conquistò l'oro aiGiochi del Mediterraneo. Totti fu uno dei migliori giocatori del torneo[4] e nella finale realizzò due delle 5 reti della squadra italiana (5-1 il risultato finale contro la Turchia).[200][201] Con l'Under-23 giocò 4 partite segnando 2 gol solo nell'anno 1997.[198]
Totti (a destra) eDel Piero nel corso della finale di Euro 2000
Totti prese parte all'Europeo 2000[4] svoltosi neiPaesi Bassi e inBelgio.[205] In questa competizione realizzò due gol, contro ilBelgio nel primo turno[206] e contro laRomania nei quarti di finale.[207] Nella semifinale giocata contro iPaesi Bassi padroni di casa, Totti, che subentrò nella ripresa, si rese protagonista dell'episodio del "cucchiaio" quando, durante i calci di rigore, colpì la palla con un tocco morbido da sotto, battendo il portiere olandesevan der Sar.[88] Nella finale contro laFrancia favorì il gol del provvisorio vantaggio dell'Italia: con un colpo di tacco passò la palla aPessotto che servì l'assist su cross per il gol diDelvecchio. Nonostante la sua ottima prestazione, la nazionale venne battuta dalla Francia ai tempi supplementari della finale. Totti verrà comunque proclamatoman of the match (come già successo al termine della partita contro il Belgio)[208][209] e inserito nella squadra ideale del torneo.[10]
Mondiale 2002 ed Europeo 2004: due spedizioni deludenti
Dopo aver contribuito alla qualificazione per ilcampionato del mondo 2002 con due gol,[210][211] venne convocato daTrapattoni per la fase finale.[212] Nella gara contro laCorea del Sud, valida per gli ottavi di finale, venne espulso dall'arbitroMoreno per somma di ammonizioni: a destare controversie fu soprattutto il secondo giallo, che l'ecuadoregno gli mostrò per una presunta simulazione in area di rigore.[213] L'Italia venne eliminata dagli asiatici, perdendo 2-1 per ungolden goal.[214]
Impiegato con frequenza anche nelle eliminatorie per ilcampionato d'Europa 2004,[215] andò a segno contro laFinlandia.[216] Presente al torneo, si distinse in negativo per aver sputato aldanesePoulsen nella prima partita degli azzurri.[217] Il gesto comportò, grazie allaprova TV, una squalifica di 3 giornate,[218] mentre la squadra non superò il girone.[219]
La vittoria al Mondiale di Germania 2006 e il congedo
Considerato come fuoriquota per la nazionale olimpica che andava a disputare iGiochi di Atene 2004, non venne selezionato daGentile.[220] Il nuovo CT della nazionale maggiore,Marcello Lippi, puntò invece su di lui sin dall'inizio.[221] Il 13 ottobre 2004, nell'incontro con laBielorussia per la qualificazione alcampionato del mondo 2006, realizzò l'unica doppietta in azzurro:[222] l'Italia vinse per 4-3.[223] Venne incluso nella rosa dei 23 per la fase finale, nonostante l'infortunio subìto nel febbraio 2006.[4][224] Indossando il numero 10, scese in campo per tutte le gare del torneo e servì 4 assist ai compagni di squadra.[225] Fu inoltre decisivo per il passaggio ai quarti di finale, segnando su rigore, al 96', il gol del definitivo 1-0 contro l'Australia.[226] Il 9 luglio 2006 divenne campione del mondo, quando gli azzurri sconfissero ai rigori la Francia nella finale di Berlino.[227] A coronamento delle buone prestazioni offerte, la FIFA lo inserì nella rosa ideale della manifestazione.[11]
Dopo la vittoria della coppa Totti non scese più in campo con la maglia azzurra, e un anno dopo, nel luglio 2007, ufficializzò il suo ritiro dalla nazionale per potersi concentrare sul solo club giallorosso.[228]
Dopo il ritiro
In seguito al ritiro, il 17 agosto 2017 è diventato dirigente della Roma,[229][230] carica abbandonata il successivo 17 giugno 2019 a causa di alcune divergenze con la società.[231][232]
Nel settembre 2017 ha intrapreso la frequenza del corso da allenatoreUEFA B,[233] ma successivamente vi ha rinunciato a causa degli impegni manageriali.[234]
Nel febbraio 2020 ha fondato due società di consulenza e assistenza per club e calciatori.[235]
Durante la sua carriera professionistica, Totti ha totalizzato 889 presenze con 334 gol fra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili; con la Roma ha realizzato 307 reti[237] in 786 partite.
Statistiche aggiornate al termine della carriera da calciatore.
Totti,recordman assoluto delderby di Roma per presenze, vittorie e gol, qui con l'irriverente maglietta sfoggiata nella stracittadina dell'11 aprile 1999
Francesco Totti è stato spesso omaggiato anche nel mondo della musica. Diversi artisti di fama gli hanno dedicato una loro canzone, riconoscendo il suo talento e il suo valore simbolico. Tra i quali: il cantautore romanoMarco Conidi con "Anch’io sono Francesco",[262] i cantanti italianiLuciano Ligabue eDaniele Silvestri rispettivamente con "Una canzone senza tempo"[263] e "La vita splendida del capitano".[264]
Nel 2016 il rapperBello Figo gli ha dedicato il branoSembro Francesco Totti.[265]
La mia vita, i miei gol, libro + DVD, Milano, Mondadori, 2007,ISBN978-88-04-57241-1.
Quando i bambini fanno "ahó", con i bambini della Scuola calcio "Francesco Totti" e Andrea Perroni, libro + DVD, Milano, Mondadori, 2009,ISBN88-04-59004-1.
E mo' te spiego Roma. La mia guida all'antica Roma, Milano, Mondadori, 2012,ISBN88-04-62401-9.
Roma 10. In giro per Roma col Capitano, Milano, Mondadori, 2014,ISBN978-88-04-64042-4.
^Totti è il giocatore più anziano ad aver segnato nella solaChampions League, nella sua formula dal 1992 in poi. Prendendo in considerazione la Coppa dei Campioni/Champions League (dal 1955 in poi) il primato spetta aManfred Burgsmüller delWerder Brema, che l'11 ottobre 1988 segnò una rete contro laBFC Dynamo all'età di 38 anni e 293 giorni, cfr.I record che Ronaldo e Messi non hanno (ancora) battuto, suit.uefa.com, 8 aprile 2020.URL consultato il 16 luglio 2020.
«Forse il mio pallonetto più riuscito: parto da centrocampo scartando tutti gli avversari e una volta arrivato al limite tento il mio tocco magico, che superaJulio Cesar»
^abcdAlcune fonti conteggiano un gol in più, assegnandogli una rete inBayer Leverkusen-Roma del 19 ottobre 2004, mentre l'UEFA la considera autogol diDimităr Berbatov, cfr.(EN)Extra men made to count, suuefa.com.URL consultato il 29 maggio 2015.