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Fortitudo Pallacanestro Bologna 103

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Disambiguazione – "Fortitudo Bologna" rimanda qui. Se stai cercando la squadra di baseball, vediFortitudo Baseball Bologna.
Fortitudo Pallacanestro Bologna 103
Pallacanestro
«Effe»
Segni distintivi
Uniformi di gara
Casa
Trasferta
Colori socialiBianco,blu
SimboliAquila,lettera F
InnoFebbre Fortitudo
Curreri, Nosei e Campi
Dati societari
CittàBologna
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneFIBA Europe
FederazioneFIP
CampionatoSerie A2
Fondazione1932
Scioglimento2012
Rifondazione2013
DenominazioneFortitudo Pallacanestro Bologna(1932-2012)
Fortitudo Pallacanestro Bologna 103(dal 2013)
Sponsor tecnicoJoma
ProprietarioNewCo Sporting Fortitudo SRL
PresidenteItalia (bandiera) Stefano Tedeschi
General managerItalia (bandiera)Flavio Portaluppi
AllenatoreItalia (bandiera)Attilio Caja
ImpiantoPalaDozza
(5 570 posti)
Sito webwww.fortitudobologna.it
Palmarès
ScudettoScudettoCoppa ItaliaSupercoppa di pallacanestroSupercoppa di pallacanestro
Scudetti2
Coppa Italia1
Supercoppe italiane2
Altri titoli1Campionato italiano dilettanti
1Coppa Italia LNP
3Supercoppe LNP
Stagione in corso

LaFortitudo Pallacanestro Bologna 103, o più semplicementeFortitudo Bologna, ad oggi sponsorizzataFlats Service, è una società dipallacanestro con sede aBologna.

La vecchia Fortitudo, nata nel 1932 in seno alla "Società Ginnastica Fortitudo", dalla quale nel 1963 fu separata come Sezione Autonoma[1] come Fortitudo Pallacanestro Bologna, con codice di affiliazione 00103 (da cui la nuova denominazione), fu radiata dallaFIP il 14 luglio 2012 per inadempienze economiche e fallì il 13 settembre dello stesso anno. La società fu ricostituita nel2013 con il nome attuale dopo aver acquisito l'avviamento e la bacheca del vecchio sodalizio.

Nel corso della sua storia ha vinto: 2Scudetti, 1Coppa Italia, 2Supercoppe italiane, 1Campionato italiano dilettanti, 1Coppa Italia LNP Serie A Dilettanti, 3Supercoppe LNP.

Storia

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Dagli inizi agli anni 1960

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Fondata nel 1932 all'interno della «Società Ginnastica Fortitudo» (comunemente chiamata "Casa Madre", nata il 3 ottobre 1901 all'interno della Palestra all'aperto chiamata Ricreatorio San Felice, di cui faceva parte laTribuna Casolini[2])[3], la Fortitudo Pallacanestro S.r.l. è una delle due squadre dipallacanestro di Bologna, assieme allaVirtus. Degli anni pionieristici della società vanno ricordati il presidente prof. Luigi Pasquinelli e don Lino Sabbioni (direttore dal 1948 al 1953), che alla fine degli anni quaranta ridettero vita a una società azzerata economicamente e distrutta fisicamente dai bombardamenti.

Nata nella storica palestra Furla ubicata nel centro della città (via San Felice 103), fino aglianni novanta la società non disponeva di mezzi economici rilevanti, potendo però contare su un pubblico estremamente "caldo" tra cui la Fossa dei Leoni, gruppo di tifosi organizzati nato nel 1970.

Nel 1962-63 la pallacanestro diventò Sezione Autonoma, come fece il baseball, e pur rimanendo nella sede storica della Casa Madre intraprese una strada autonoma che portò, nello stesso anno e grazie al giocatoreGianni Paolucci, ad avere il suo primo sponsor: la Ferm, azienda bolognese di macchine utensili.

Il 12 agosto 1966 la Fortitudo approdò inSerie A grazie all'acquisto di una società bolognese che aveva deciso di terminare la propria storia cestistica, laSant'Agostino. L'accordo fu raggiunto attorno a un tavolo del Ristorante "i Franco" di via della Grada, fra Gino Galletti per la Sant'Agostino e Pietro Lucchini, Bruno Mezzadri, Beppe Lamberti e Piero Parisini per la Fortitudo. L'acquisto costò 20 milioni di lire[4]. Così la Fortitudo approdò inSerie A 1966-67. Dopo un difficile inizio di campionato, la squadra riuscì a ottenere la salvezza all'ultima giornata anche grazie alla prima vittoria contro la blasonataVirtus Pallacanestro Bologna, il 19 marzo 1967. L'anno seguente la Fortitudo, abbinata al marchio di gelatiEldorado che sarebbe rimasto lo sponsor sino al 1972, raggiunse la finale diCoppa Italia di pallacanestro maschile 1968 venendo però sconfitta dallaFides Napoli. Nell'estate del 1968 venne acquistato lo statunitenseGary Schull, soprannominato "Baron", che sarebbe divenuto uno dei simboli della storia della società. Nel campionato1968-69 per la prima volta la Fortitudo vinse entrambi i duederby contro la Virtus, riuscendo a terminare la stagione davanti ai rivali cittadini, cosa che si sarebbe ripetuta nella1970-71. La rivalità con la Virtus divenne una delle più sentite della pallacanestro italiana grazie anche al dualismo tra gli statunitensi che militavano nelle due squadre come Schull, e i giocatori della VirtusTerry Driscoll eJohn Fultz. Tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70 fu comunque spesso l'Eldorado a primeggiare: tra le vittorie nei derby più importanti si ricorda quella del 21 dicembre 1969, dove Schull colpito al volto, continuò a giocare nonostante perdesse copiosamente sangue.

Le due squadre bolognesi condivisero per anni ilPalazzo dello Sport di Bologna, oggi PalaDozza e (colloquialmente chiamato "Palazzo"); mentre con gli anni assistere a un match della Virtus diventava economicamente sempre più pesante, la Fortitudo sponsorizzava programmi di diffusione della pallacanestro tra i giovani e manteneva accessibili i prezzi dei biglietti. In seguito alla costruzione del più capientePalaMalaguti aCasalecchio di Reno, entrambe le società vi si trasferirono, ma poco tempo dopo la Fortitudo tornò al PalaDozza, che ha gestito in esclusiva fino alla stagione 2016/2017. Le due squadre hanno giocato in due palazzetti diversi per quasi un ventennio, dal 1999 al 2017; dalla stagione sportiva 2017-18 entrambe hanno ripreso a giocare al PalaDozza. Risale inoltre al1970 la nascita della Fossa dei Leoni, storico gruppoultras della Fortitudo.

Tra gli anni 1970 e i 1990

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Leon Douglas, in canottaYoga, alle prese col virtussinoStokes nel vittorioso derby del 26 novembre 1986

Nel 1972 la squadra adottò l'abbinamento Alco che mantenne sino al 1978. Nel campionato1972-73 la squadra si salvò con fatica nell'ultimo anno di permanenza di Schull e del coach Beppe Lamberti che allenava la squadra sin dagli anni '60. Negli anni immediatamente successivi la squadra visse annate tribolate: nella stagione1973-74 la Fortitudo nonostante l'ingaggio diGil McGregor, primo giocatore di colore ed ex NBA della storia della società, retrocesse in Serie B, ma venne ripescata, retrocessione che non poté essere evitata l'anno successivo nella neonataSerie A2. Tornata immediatamente nel massimo campionato, la stagione 1976-77 fu una delle più fortunate prima dell'avvento diSeragnoli: la compagine bolognese riuscì infatti a posizionarsi terza in campionato nell'annata in cui furono istituiti i play-off scudetto e soprattutto a raggiungere la finale diCoppa Korać contro laJugoplastika Spalato. La partita, disputatasi aGenova si svolse in un clima di forti polemiche a causa della squalifica dell'argentinoRaffaelli e per l'arbitraggio aspramente contestato dal pubblico fortitudino; alla fine la Jugoplastika si aggiudicò il match per 87-84, mentre gli incidenti provocati dai tifosi causarono una squalifica in Europa per gli anni successivi. Fallito per un soffio l'ingaggio diConnie Hawkins, la Fortitudo retrocesse nuovamente nell'annata1978-79.

Artis Gilmore in canottaArimo nella stagione 1988-1989

Grazie alla coppia di stranieri formata daMarcel Starks eCharles Jordan, e giocatori simbolo comeMaurizio Ferro (che nel 1982 si sarebbe trasferito clamorosamente alla Virtus), la Fortitudo tornò immediatamente in Serie A1 riuscendo a disputare qualche buona annata fino al 1983, quando tornò nuovamente in A2. Da quel momento la squadra, denominataYoga fino al 1988 alternò ogni anno una promozione a una retrocessione guadagnandosi così il soprannome di "squadra ascensore". Giocatori caratteristici di questo periodo furono i due fratelli americaniJohn eLeon Douglas,Nino Pellacani,Maurizio Gualco,George Bucci e il capitanoGiacomo Zatti, una delle bandiere della storia del club. Partiti i fratelli Douglas nel 1987, la Yoga tornò in A1 l'anno successivo affrontando poi i cugini della Virtus nel primo derby play-off della storia: riuscì clamorosamente a imporsi 2-0 in quello passato alla storia come "derby del sorpasso" e passare il turno prima di essere eliminata daCantù. Galvanizzata dalla storica vittoria contro la Virtus, l'anno successivo la squadra, ora nota come Arimo ingaggiò la superstarArtis Gilmore eGene Banks rispettivamente protagonisti di diciotto e sette stagioni di Nba. a Fortitudo, pur non disputando un'annata eccezionale riuscì a stabilire il suo record di distacco nel derby di ritorno battendo la Virtus Knorr per 102-70 nel match passato alla storia come quello del "grande freddo". Ben peggiore fu l'annata successiva dove l'Arimo, dovette giocarsi la salvezza ai play-out finendo nuovamente per retrocedere. Nel biennio successivo la squadra dovette lottare per restare in A2 nonostante le precarie condizioni economiche: in entrambe le stagioni riuscì a salvarsi solo nelle ultime giornate, in particolare nel1991-92 determinante fu l'ingaggio dello slovenoTeoman Alibegović immediatamente prima dell'ultima partita di regular season controReggio Emilia che la Fortitudo riuscì a vincere, garantendosi così la permanenza in A2.

Dan Gay in canottaPaf, al tiro suJohn Turner dellaDucato Siena durante la stagione 1999-2000

Il 1º marzo 1993, adeguandosi alle nuove norme sul professionismo, mutò la ragione sociale insocietà a responsabilità limitata[5]. Gli autori di questa trasformazione furono Renato Palumbi, Dario Danielli, Beppe Lamberti e Silvano Biagi; il capitale sociale era di 20 milioni di lire. Grazie all'apporto dell'industriale bologneseGiorgio Seragnoli, a partire daglianni novanta la Fortitudo diventò uno dei club più ricchi e competitivi d'Europa. Dal 2000 ha conquistato duescudetti (in totale ha disputato dieci finali di play-off in undici stagioni, dal 1996 al 2006), unaCoppa Italia e dueSupercoppe italiane.

Treviso, 30 maggio 2000, il primo storico scudetto

Durante la presidenza diSeragnoli, la partecipazione della Fortitudo alle competizioni europee per club fu costante (dal 1996 al 2006 ha ininterrottamente preso parte al campionato più prestigioso, l'Eurolega), ma gli sforzi di squadra e società in quest'ambito non furono mai coronati dal successo. Alla storica finale diCoppa Korać persa nel 1977 aGenova contro laJugoplastika Spalato, si aggiunsero l'eliminazione in semifinale di Eurolega nel 1999, ad opera dellaVirtus Bologna, e soprattutto la sconfitta finale del 2004, contro ilMaccabi Tel Aviv, impostosi davanti al proprio pubblico con il risultato record di 118-74. Nella stagione 2006-07 conobbe le maggiori difficoltà della sua storia, non riuscendo a qualificarsi, per la prima volta dall'entrata diSeragnoli, alleTop 16 (seconda fase) di Eurolega, perdendo nel girone iniziale ben cinque partite, e mancando anche la qualificazione alla Coppa Italia. Michele Martinelli, che aveva acquistato la società nell'estate 2006, la cedette a Gilberto Sacrati il 27 marzo 2007.

Dallo scudetto alla retrocessione

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Nel 2005 vinse il secondo scudetto battendo l'Armani Jeans Milano per tre gare a una. Nella partita decisiva, giocata il 16 giugno 2005 alMediolanum Forum diMilano, i bolognesi vinsero per 65-67, grazie a un tiro da tre punti diRubén Douglas sul suono della sirena. Per confermare il canestro, l'arbitroCarmelo Paternicò fece ricorso all'instant replay, introdotto nei play-off italiani proprio quell'anno.

Durante l'estate 2005 il capitanoGianluca Basile si trasferì alBarcellona, lasciando la fascia di capitano al giovane talentoStefano Mancinelli. Nel campionato 2005-06, dopo aver concluso al primo posto in classifica laregular season, nella serie finale per lo scudetto, nonostante il fattore campo a favore, fu sconfitta per tre gare a una dallaBenetton Treviso diAndrea Bargnani.

Gianluca Basile (qui nella stagione 1999-2000), capitano dellaClimamio scudettata del 2005

Nella stagione 2006-07 la Fortitudo Pallacanestro iniziò il campionato sotto l'allenatoreFabrizio Frates. Nonostante un budget discretamente elevato, determinato dalla cessione estiva di giocatori importanti e l'acquisto di altrettanti giocatori dal buon potenziale offensivo, alla luce dei deludenti risultati ottenuti nelle prime undici partite stagionali tracampionato edEurolega (3 vittorie e 8 sconfitte), il 17 novembre 2006 la società esonerò Fabrizio Frates e scelse come nuovo allenatore il turcoErgin Ataman, che procurò il fallimento dei primi due obiettivi stagionali: Top 16 di Eurolega e Final 8 diCoppa Italia, interrompendo la serie di partecipazioni alla competizione europea, ininterrotta da un decennio. Il 27 marzo 2007 Gilberto Sacrati (1960-2024), subentrato a Michele Martinelli come presidente-proprietario, accettò le dimissioni di Ataman e affidò la squadra al giocatoreDan Gay, il quale, non essendo in possesso del "patentino" d'allenatore, fu affiancato dall'allenatore in seconda Massimiliano Oldoini.

Il 20 giugno 2007 alla Fortitudo Bologna fu assegnata unawild card per la partecipazione allaULEB Cup per la stagione 2007-08, perché era aumentato il numero di partecipanti alla competizione.[6] Il 18 settembre del 2007 viene presentato al Pala Dozza il nuovo inno della Fortitudo dal titoloFortitudo solo per amore, scritto dalla cantautricePia Tuccitto e daGaetano Curreri degliStadio.

La stagione 2007-08 partì in modo rocambolesco: la squadra, allenata daAndrea Mazzon ottenne due vittorie al fotofinish nelle prime gare di campionato, cui seguirono sei sconfitte consecutive. La squadra si risollevò in occasione del derby con la Virtus: la Fortitudo si impose 80-63 nella centesima stracittadina tra le due squadre. Nel resto del Girone d'andata arrivarono alcune vittorie esterne importanti (Pesaro,NSB Rieti), ma in Uleb cup la Fortitudo ebbe alti e bassi senza trovare mai la giusta continuità, arrivando alla sostituzione di Andrea Mazzon alla fine del girone d'andata. In panchina arrivòDragan Šakota, allenatore serbo exStella Rossa Belgrado. Con Šakota la Fortitudo riuscì all'ultima di campionato a conquistare l'ottavo piazzamento ai playoff. Negli Ottavi si scontrò con la prima in classifica,Montepaschi Siena, rimediando un secco 0-3.

L'annata2008-09, sotto il nuovo sponsorGMAC (società d'intermediazione immobiliare)[7] si aprì con una larga vittoria aUdine grazie a 33 punti diJoseph Forte e 22 punti diStefano Mancinelli. Poi arrivarono due sconfitte consecutive: in casa controRoma e in trasferta aMontegranaro. Nel frattempo Forte fu licenziato per i suoi controversi comportamenti. Il 1º novembre vinse in casa contro laSolsonica Rieti per 73-67 grazie a 30 punti di Woods. Il 7 dicembre la Fortitudo fu sconfitta dalla Virtus Bologna nel derby cittadino per 93-67. Nonostante la successiva vittoria esterna inEurocup contro l'FMP Belgrado, anche l'allenatore Dragan Šakota fu esonerato, sostituito dal marchigianoCesare Pancotto.

Stefano Mancinelli in canottaSkipper nella stagione 2002-2003

La prima partita del nuovo allenatore si concluse con una sconfitta, ma le due partite seguenti riaccesero le speranze di raggiungere le final eight di Coppa Italia. Il 2008 si concluse con una brutta batosta a Pesaro, 99-72 per laVuelle, che aprì un preoccupante ciclo di sconfitte, 12 su 14 partite disputate, che fece perdere posizioni in classifica. La GMAC rivide la luce nella ripetizione della partita contro Montegranaro, una maratona che sancì la vittoria dei felsinei dopo tre supplementari. Ormai risucchiata nelle zone basse della classifica, la Fortitudo capì che doveva pensare solamente a non retrocedere. Per salvarsi doveva fare meglio dellaSolsonica Rieti, che, a parità di punti in classifica, vantava una migliore differenza canestri negli scontri diretti. Al penultimo turno di campionato Rieti venne fermata in casa daFerrara e la Fortitudo vinse controCaserta, tornando così a essere padrona del proprio destino.

Si giunse così all'ultima giornata (10 maggio2009): ai bolognesi serviva una vittoria, invece contro ilTeramo Basket arrivò una sconfitta 72-73. La squadra retrocesse inLegadue. A fine partita,Zoran Savić, direttore sportivo della società bolognese, presentò ricorso per la ripetizione del match a causa di un tiro da due punti a quattro secondi dalla fine non convalidato dagli arbitri adAlex Scales per via di una contestata violazione di 24 secondi. Respinto il ricorso in primo grado, si procedette così a inoltrare il ricorso alla corte d'appello federale (CAF), decisione che fece slittare i play-off inizialmente previsti per il 14 maggio.

La storica società bolognese nella stagione successiva però non giocò il campionato di Legadue, avendo il consiglio federale rifiutato la sua iscrizione a causa di pendenze economiche. Come riportato sul sito ufficiale della FIP,"la società Fortitudo Bologna ha presentato domanda per essere ammessa a partecipare al campionato serie A dilettanti. Il Consiglio ha accolto la richiesta"[8]. A fine stagione, il direttore sportivo Zoran Savić rassegnò le dimissioni.

La radiazione

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Nell'estate 2009 il compito di allestire la nuova formazione fu assegnato al coachAlessandro Finelli, supportato dal Direttore sportivo Renato Nicolai. Nell'ottobre 2009 la Fortitudo non pagò una rata del mutuo contratto con il Credito Sportivo per la ristrutturazione delPaladozza. Non ottemperando agli impegni presi, la società costrinse il Comune di Bologna, in qualità di garante, a versare oltre 6 milioni di euro per sanare i debiti della Società sportiva. Nella stagione 2009-10 la Fortitudo disputò il campionato diSerie A Dilettanti, arrivando seconda. Nei playoff battéCastelletto Ticino(ottavi),Ozzano (quarti) eSan Severo (semifinali).

La serie finale per la promozione vide la Fortitudo opposta aForlì, piazza da sempre rivale della Fortitudo. La serie si disputò al meglio delle cinque partite, con l'eventuale gara 5 in programma a Forlì (prima classificata nella stagione regolare). Nei primi quattro incontri il fattore campo fu altalenante: entrambe le formazioni persero una delle gare in casa, arrivando a disputare gara 5 a Forlì: a vincere fu la Fortitudo con un canestro all'ultimo secondo diMatteo Malaventura, che realizzò un tiro in precario equilibrio. Tuttavia, a un mese di distanza dalla vittoria, la Commissione tecnica di Controllo (l'ente che verifica la regolarità dei bilanci delle società professionistiche di pallacanestro) stabilì che la Fortitudo non possedeva i requisiti per l'iscrizione ai campionati professionistici.[9] Dalla stagione 2010-2011 la Fortitudo ripartì così dai campionati dilettanti regionali.[10]

Dal 2011 ad oggi

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Lo stesso argomento in dettaglio:Biancoblù Basket Bologna ed Eagles Basket Bologna.

Il 14 luglio 2012 laFIP ufficializzò la radiazione della Fortitudo e le revocò il codice di affiliazione nº 103, non accettando la richiesta da parte della società di rateizzare lodi già esecutivi[11][12].

Il proprietario Gilberto Sacrati (1960-2024), patròn anche dellaEagles Bologna, nel 2012 cambiò denominazione sociale di quest'ultima in «Fortitudo Pallacanestro Bologna s.s.d.a.r.l. con socio unico»; a questa società trasferì con atto notarile il marchio e i titoli vinti dalla Fortitudo Pallacanestro Bologna (codice 103) di sua proprietà. Tale trasferimento non fu riconosciuto dalla FIP, che considerò la radiata Fortitudo Pallacanestro Bologna detentrice dei titoli.[13]

Il 16 ottobre 2012 davanti al tribunale fallimentare di Bologna fu esperita l'asta per aggiudicarsi le spoglie della Fortitudo (inclusi i trofei) e l'attività agonistica degliEagles Basket Bologna, società che militava nel campionato di Serie A Dilettanti. Al tribunale giunse una sola offerta, presentata dalla cordata Fortitudo 2011, già proprietaria diBiancoblù Basket Bologna.
Nel novembre 2012 la Eagles Basket Bologna fu esclusa dal campionato di Serie A Dilettanti per mancati pagamenti alla FIP. LaBiancoblù Basket Bologna proseguì il campionato di Legadue, conclusosi nel maggio 2013 senza accedere ai play-off.

Successivamente, in data 18 giugno 2013, fu costituita la società «Fortitudo Pallacanestro Bologna 103», dai soci fondatori Fortitudo 2011 e Orgoglio Fortitudo, che detenevano rispettivamente l'85% e il 15% del capitale sociale. La storica Fortitudo Bologna rinacque e tornò a disputare un campionato nazionale dopo tre stagioni dalla sua ultima apparizione.

La rincorsa alla massima serie

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Il nuovo corso della Fortitudo, sponsorizzataTulipano, cominciò sulle ali dell'entusiasmo di 3 015 abbonati e una media spettatori di oltre 4 000 tifosi a partita, due record assoluti per laDivisione Nazionale B. La squadra, allestita per conquistare la promozione, vinse l'esordio con Pavia, ma perse le successive due trasferte. Arrivarono subito le prime critiche, tacitate da cinque vittorie consecutive. La serie positiva si interruppe contro i rivali storici di Montecatini (terza sconfitta stagionale), seguita però da una serie di quattro vittorie, che lanciarono la Fortitudo in testa, in compagnia di Tortona, e le permisero di raggiungere con un turno di anticipo i preliminari di Coppa Italia. Nonostante l'ottimo piazzamento in classifica e l'acquisto dell'ala Patrizio Verri, il gioco della squadra non convince; a ciò fa seguito l'esonero di Antonio Tinti, sostituito dal vice Federico Politi. Per confermare l'intenzione di vincere il campionato la società interviene sul mercato con l'acquisto di due giocatori di categoria superiore: il play-guardiaGennaro Sorrentino dalla Viola Reggio Calabria e l'ala grandeAristide Landi in prestito dalla Virtus Bologna. I bolognesi agganciano Tortona al primo posto, che resta però ai piemontesi in virtù degli scontri diretti. Al primo turno dei play-off l'avversaria fu Cento, settima classificata. Sulla carta il confronto era impari, ma proprio nel momento migliore della stagione della Fortitudo arriva la seconda sconfitta interna (79-80) dell'anno in Gara 1 alla quale fa seguito anche la sconfitta in Gara 2 a Cento (81-71) che, nonostante tutti i pronostici a favore, decreta l'eliminazione dal campionato della squadra bolognese, che chiude la stagione con una dura contestazione da parte della tifoseria giunta a Cento.

Il 18 agosto 2014 viene presentata la nuova squadra che disputerà il nuovo campionato diSerie B 2014-15 e il nuovo main sponsorEternedile, azienda bolognese il cui presidente, Franco Nessi, è stato patron dellaLibertas Basket Bologna[14][15][16][17]. Il 12 settembre F2011 e Orgoglio Fortitudo, che possiedono il 100% delle quote, le cedono a una nuovaholding composta da sei imprenditori (Andrea Bianchini, Nicola Madrigali, Roberto Melloni, Gianluca Muratori, Cesare Savigni e Massimiliano Zanetti) denominata «Bologna 1932», che diventa la nuova proprietaria del club. Il 18 febbraio viene esonerato l'allenatore Claudio Vandoni; gli succede l'ex fortitudinoMatteo Boniciolli. Al termine della stagione regolare la squadra si piazza al terzo posto, collocazione che le permette di accedere ai play-off, che culmineranno, dopo 9 vittorie consecutive, con la promozione inSerie A2 al termine della finale disputatasi contro un'altra nobile decaduta della pallacanestro, laMens Sana Siena, aForlì il 13 giugno 2015.

La stagione 2015-2016 inizia con l'obiettivo di permanere inSerie A2, valorizzando e permettendo la crescita dei giovani della squadra. Confermato coach Boniciolli, vengono ingaggiati l'alaEd Daniel e la guardiaJermaine Flowers, mentre a stagione in corso avviene la firma diValerio Amoroso. La Eternedile riesce a centrare la matematica qualificazione ai play-off al termine del derby con laPallacanestro Ferrara, chiudendo il girone Est in settima posizione. Nonostante il fattore campo, avverso in tutte le partite, battendo laPolisportiva Basket Agropoli agli ottavi, laFortitudo Agrigento ai quarti e l'Universo Treviso Basket in semifinale, riesce ad approdare in finale contro ilBasket Brescia Leonessa per giocarsi l'accesso alla Serie A. Da segnalare inoltre il ritorno in campo da fine maggio in poi dello storico capitanoDavide Lamma, che aveva iniziato la stagione come DS, in seguito al grave infortunio occorso a Flowers, che lo avrebbe tenuto fuori per tutto il resto della stagione. Inoltre il prestigioso premio di Miglior Giovane Under-22 è stato assegnato aLeonardo Candi, cresciuto nelle giovanili biancoblu. Il 24 giugno 2016 viene battuta aMontichiari da Brescia in gara 5 della finale dei play-off per l'accesso allaSerie A[18].

La Fortitudo griffata Kontatto inizia la stagione 2016-2017 disputando la prima edizione dellaSupercoppa LNP allaUnipol Arena di Casalecchio di Reno tra il 23 e il 24 settembre 2016; la squadra si aggiudica il trofeo superando in semifinale laDinamica Generale Mantova e in finale laGivova Scafati. Dopo un inizio difficile di stagione, causato dal prematuro addio di Roberts e le prestazioni altalenanti di Nikolic, la Fortitudo riesce a cambiare marcia con l'ingaggio di Alex Legion da Reggio Calabria fino a raggiungere la quinta posizione inregular season. Prima dell'inizio dellapost-season ingaggia anche Daniele Cinciarini, con l'intento di ottenere la promozione. Dopo le vittorie con Fortitudo Moncada Agrigento agli ottavi di finale (3-1) e con la De Longhi Treviso (3-1) ai quarti, riuscendo a sbancare il fattore campo, la Fortitudo Bologna termina il proprio cammino perdendo gara 5 a Trieste nella semifinale play-off.

Ripartendo da capitanStefano Mancinelli e coachMatteo Boniciolli, e sponsorizzata Consultinvest, per l'annata 2017-2018 vengono confermati pochi giocatori, tra cuiDaniele Cinciarini,Alex Legion eLuca Gandini, a cui vengono aggiunti i ritorni in maglia biancoblù diRobert Fultz eMatteo Chillo. A questi si aggiungono innesti con aspettative alte, tra cuiAlessandro Amici,Giovanni Pini eDemetri McCamey. La stagione è altalenante, e in gennaio viene firmatoGuido Rosselli, proveniente dalla rivale Virtus. Con l'inizio del nuovo anno, vengono fuori anche i problemi di salute di coach Matteo Boniccioli, che lo porteranno ad assentarsi e a lasciare la squadra al suo viceStefano Comuzzo, che la riporterà ai vertici del proprio girone. Col ritorno di coach Boniciolli, verrà tagliato Legion e rimpiazzato daTeddy Okereafor. Ma poco dopo una ricaduta a coach Boniciolli, lo inducono a dimettersi da capo allenatore; a sorpresa la squadra viene affidata aGianmarco Pozzecco, ex giocatore della Fortitudo stessa, per provare a portare la squadra in Serie A. Ma il sogno dei bolognesi s'infrange in semifinale dove vengono sconfitti (3-1) dallaNovipiù Casale Monferrato.

Il ritorno in Serie A

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Nell'estate 2018 la Fortitudo riparte da una serie di novità importanti: le firme del nuovo capo allenatoreAntimo Martino e del general managerMarco Carraretto, e l'annuncio del nuovo main sponsorLavoropiù[19]. Riconfermati capitanStefano Mancinelli,Guido Rosselli,Daniele Cinciarini eGiovanni Pini, il primo acquisto estivo è il playmakerMatteo Fantinelli. A seguire vengono aggiunti al rosterGiacomo Sgorbati, Andrea Benevelli,Marco Venuto e per ultimi i due statunitensi della squadra,Kenny Hasbrouck eMaarty Leunen. Fin da subito si nota il carattere della squadra, che a settembre conquista laSupercoppa LNP contro laJunior Casale.

Ilcampionato inizia subito bene per la Fortitudo. Dopo un girone di andata chiuso con 14 vittorie e 1 sola sconfitta, quello di ritorno è una pura formalità per i biancoblù; a marzo, per tutelarsi in caso di infortuni, viene inoltre aggiunto al roster una vecchia conoscenza del club,Carlos Delfino. Il passo falso più significativo della stagione si ha il 3 marzo alPalasavelli diPorto San Giorgio, dove perde la finale per laCoppa Italia di A2 contro i rivali storici delTreviso Basket. Ciò nonostante il 31 dello stesso mese, grazie al successo casalingo contro ilKleb Basket Ferrara, la Fortitudo ritrova la Serie A dopo 10 anni, con tre giornate di anticipo. La successiva finale per decretare la vincitrice assoluta del campionato, contro laVirtus Roma che ha fatto suo il girone Ovest, vede la gara di andata alPalaEur di Roma terminare in parità; nella sfida di ritorno del 1º maggio al PalaDozza, a spuntarla sono i padroni di casa i quali concludono così un'annata ricca di soddisfazioni laureandosicampioni d'Italia dilettanti.

Stagione 2019-2020

Nel mercato estivo la Fortitudo acquistaPietro Aradori dallaVirtus Bologna,Henry Sims dallaVirtus Roma,Kassius Robertson dai tedeschi delBayreuth,Rok Stipcevic dalLietuvos Rytas,Nicolò Dellosto dallaPallacanestro Reggiana e vede il ritorno diEd Daniel.

A metà campionato si trova al sesto posto qualificandosi così per lefinal eight di Coppa Italia, raggiungendo la semifinale dove viene sconfitta dal Nuovo Basket Brindisi.

A causa dell'emergenza sanitariaCOVID-19, il campionato viene sospeso e poi definitivamente cancellato, pertanto come piazzamento finale delle squadre viene considerato quello al termine del girone di andata. In base a ciò la Fortitudo termina la stagione in sesta posizione, piazzamento che le vale la partecipazione allaBasketball Champions League. La Fortitudo torna così a disputare una coppa europea, dalle quali mancava dalla stagione 2008-2009,una licenza triennale per la massima competizione dellaFIBA Europe.

Stagione 2020-2021

La stagione comincia con l'inaspettato divorzio dall'allenatore Antimo Martino (che si accasa a Reggio) e con l'arrivo del coach della nazionale italianaRomeo Sacchetti. La campagna acquisti vede la conferma dei soliMatteo Fantinelli,Pietro Aradori e del capitanoStefano Mancinelli. Il nuovo coach decide di dare un'impronta molto italiana, molto giovane e molto offensiva. Vengono infatti confermatiGherardo Sabatini,Leonardo Totè,Todd Withers,Adrian Banks (capocannoniere e MVP della stagione precedente),Ethan Happ (vice capocannoniere della stagione precedente giocata con la casacca dellaGuerino Vanoli Basket),Tre'shaun Fletcher eMattia Palumbo. Con la conferma di Pietro Aradori pertanto la Fortitudo unisce nelle sue file il primo, il secondo e il terzo miglior marcatore della stagione precedente.L’inizio di torneo molto travagliato, anche per le numerose assenze dovute a infortuni e alla pandemia daCOVID-19, conduce la squadra, dopo 9 giornate, all’ultimo posto in classifica con una sola vittoria.Con l’obiettivo di conquistare la salvezza il 6 dicembre viene esonerato l'allenatoreRomeo Sacchetti, sostituito conLuca Dalmonte, che già era stato in Fortitudo negli anni '90, come vice diSergio Scariolo.La rosa a disposizione del nuovo tecnico viene sostanzialmente modificata con gli ingaggi del centroDario Hunt e del playmakerTommaso Baldasso, entrambi rimasti liberi dopo la scomparsa dellaVirtus Roma, del veteranoMarco Cusin e del polivalenteWesley Saunders. Vengono invece liberatiEthan Happ,Tre'Shaun Fletcher e il giovaneMattia Palumbo, che viene prestato inSerie A2 aScafati Basket.Tra alti e bassi la categoria viene mantenuta con una giornata di anticipo e la squadra chiude il campionato al 12º posto in classifica.
Il 20 maggio viene annunciata la rescissione del contratto conLuca Dalmonte, cui fa seguito il ritorno diJasmin Repeša, sotto la cui guida prenderà forma la nuova stagione.

Stagione 2021-2022

Nel mercato estivo vengono ingaggiatiGeoffrey Groselle,Gabriele Procida,Malachi Richardson,Brandon Ashley,Robin Benzing eJón Axel Guðmundsson. Dopo la prima giornata di campionato, persa in casa controReggio Emilia, si dimette a sorpresa Repesa, sostituito daAntimo Martino. Il nuovo allenatore non riesce però a risollevare le sorti della squadra, che ottiene cinque vittorie nel girone d'andata.

In corso di stagione la Fortitudo perdeTommaso Baldasso,Brandon Ashley,Leonardo Totè e il deludenteJón Axel Guðmundsson, mentre inserisce in rosaJabril Durham,Vasilīs Charalampopoulos,James Feldeine,Jacopo Borra eBranden Frazier. L'inizio del girone di ritorno è segnato da cinque sconfitte consecutive. In seguito quattro successi in sette giornate mantengono la Effe in corsa per la salvezza, ma il KO casalingo contro la diretta rivaleNapoli la condanna alla retrocessione; il pubblico Fortitudino, in aperta polemica con la società, canta “Liberate la Fortitudo”, in segna di ribellione contro la pessima gestione societaria.

La Serie A2

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Stagione 2022-2023

Dopo il rincorrersi di tante voci su possibili cambi di gestione e di allenatori, a fine luglio viene annunciato l'ingaggio dell'allenatoreLuca Dalmonte. È un ritorno poiché il tecnico imolese aveva allenato l'Aquila nel 1993-97 e nel 2020-21.

Subito dopo l'annuncio del coach, anche a causa del forte ritardo sulla campagna acquisti dei giocatori, vengono annunciati: il centroSimone Barbante, proveniente dallaStella Azzurra Roma, l'ala forte/centroPaolo Paci, proveniente dall'Urania Milano, il lungoYgor Biordi, dallaPallacanestro Trapani, l'ala forte americanaSteven Davis dalla defuntaPallacanestro Biella, il ritorno diNazzareno Italiano dalla Pallacanestro Udine, il playmakerAlessandro Panni daKleb Basket Ferrara, l'alaValerio Cucci (reduce dalla promozione in A conScafati), la guardia statunitenseMarcus Thornton dai tedeschi delBasketball Club Bayreuth, e la tanto attesa riconferma del playmaker faentinoMatteo Fantinelli, che sceglie di rimanere in Fortitudo a dispetto di qualche richiesta da club di Serie A1. A metà agosto arriva anche la riconferma della guardia/alaPietro Aradori. Dopo i tagli invernali dei centriPaolo Paci, accasatosi allaN.P.C. Rieti, eYgor Biordi, sceso in B a Monopoli, il 23 febbraio viene annunciato il centroFrancesco Candussi, proveniente dallaScaligera Basket Verona. A fine mese viene tagliata l'ala americanaSteven Davis, mai integrato all'interno del contesto della squadra, che si accasa alBasket Trapani. Contestualmente il 1º marzo, viene annunciato il nuovo straniero,Miha Vašl, play/guardia, reduce da una buona prima parte di stagione alla HDL Nardò. L'8 maggio 2023, viene annunciato il ritorno per i playoff della guardiaAdrian Banks.

Stagione 2023-2024

Il 7 luglio viene ufficializzato il nuovo allenatore, con la firma dell'espertoAttilio Caja. Nella seconda decade del mese viene costituita la società «Sporting Fortitudo». Capeggiata daStefano Tedeschi, è una cordata di otto fra imprenditori e professionisti[20] nata per acquistare la società dal Gruppo Innova di Gianluca Muratori. Il 28 luglio viene ufficializzato il passaggio del 100% delle quote: la «Sporting Fortitudo» acquisisce Club Fortitudo, Fortitudo Pallacanestro 103 e Fortitudo Academy[21]. L'assetto della nuova società sportiva è il seguente: Stefano Tedeschi presidente, Nicolò Basciano (figlio dell'ex presidenteLNP Pietro Basciano) general manager e Marco Carraretto direttore sportivo[22]. Matteo Gentilini diventa presidente del consorzio Club Fortitudo e Umberto Arletti è nominato alla guida della Fortitudo Academy. Per quanto riguarda i giocatori, rimangono sotto contratto il capitanoMatteo Fantinelli e il veteranoPietro Aradori. Dopo il passaggio di consegne societarie, il 31 luglio viene annunciato il primo acquisto,Riccardo Bolpin, ala, proveniente dalla San Giobbe Chiusi.

Il 1º agosto 2023 viene ufficializzato il secondo acquisto, il playmakerNicola Giordano, proveniente dalBasket Ravenna. A seguire il 2 agosto, viene annunciato il primo dei due stranieri della nuova annata, l'ala grande americanaMark Ogden, proveniente dalla squadra rumena delCSM Oradea. La nuova proprietà decide di confermare il playmaker Alessandro Panni, lasciato libero alla fine del campionato, come valido sostituto di capitan Fantinelli. Il 3 agosto 2023 si ufficializza il ritorno diTeoman Alibegović, che ricoprirà il ruolo di vicepresidente al fianco diStefano Tedeschi[23] e con Giovanni Pennica come consigliere che completa il CdA della prima squadra.Contestualmente lo stesso giorno viene annunciato il cestista albaneseÇelis Taflaj proveniente dal Basket Torino, che può giocare sia da guardia che da ala piccola. Il giorno dopo è la volta del secondo straniero del roster, sempre dagli Stati Uniti: il centroDeshawn Freeman proveniente dalla squadra lituana delK.K. Nevėžis Kėdainiai.Il 5 agosto viene annunciato Alberto Conti, guardia bolognese, reduce da un'annata in Serie B al Basket Mestre, dove è risultatoMVP del campionato appena concluso.Il 7 agosto, proveniente dallaPallacanestro Cantù, è la volta dell'alaLuigi Sergio, veterano della serie A2. A seguire il 9 agosto viene ufficializzato l'ultimo innesto della squadra che prenderà via al campionato, anch'esso proveniente dallaPallacanestro Cantù, il centroAlessandro Morgillo.

Il 10 agosto viene ufficializzata la nomina di Nicolò Basciano a general manager. Il giorno seguente il giovane Saliou Niang viene ceduto in Prestito all'Aquila Trento.

Nell'aprile2024 viene imbastito uno scambio di playmaker con laBlu Basket Treviglio. Alla Fortitudo approda l'espertoMarco Giuri, firmando un contratto fino al giugno 2025. Percorso inverso invece perNicola Giordano, in prestito a Treviglio fino a fine stagione.[24]

Stagione 2024-2025

Nel giugno 2024, dopo la separazione dal coachAttilio Caja, vengono poste le basi per l'annata successiva. Con i soliPietro Aradori,Marco Giuri e il rientro del giovaneNicola Giordano sotto contratto per la prossima stagione, e facendo valere l'opzione sul secondo anno diRiccardo Bolpin, il primo tassello della nuova squadra è il rinnovo biennale del capitanoMatteo Fantinelli. Il 29 giugno viene annunciato il nuovo allenatore,Devis Cagnardi[25] proveniente dallaPallacanestro Cantù.

Il 12 luglio viene annunciata la riconferma della guardia, Alessandro Panni[26].Il 18 luglio viene annunciato il primo acquisto della nuova stagione, ovveroLeonardo Battistini[27] un'ala forte proveniente dallaPallacanestro Vigevano. Il 21 luglio, viene annunciato il ritorno del playmaker bologneseGherardo Sabatini[28], proveniente da Piacenza. Il giorno seguente, viene ufficializzata la riconferma del centro titolare della squadra,Deshawn Freeman[29].

Il 24 luglio viene ingaggiato il secondo straniero della squadra,Kenny Gabriel[30], proveniente dallaPallacanestro Brescia, mentre il 26 luglio è la volta dell'ala piccolaFabio Mian[31].

Infine il 12 agosto, viene chiuso il roster con il ritorno in maglia biancoblù, del centroMarco Cusin[32], proveniente dal Basket Torino.

Il 21 settembre nella final four diSupercoppa LNP, giocata a Livorno, supera in semifinale laPallacanestro Forlì col punteggio di 85-77. Il giorno seguente nella finalissima contro ilGruppo Mascio Orzibasket, si ripete vincendo per 97-91[33], conquistando per la terza volta nella sua storia laSupercoppa LNP. InoltreFabio Mian viene elettoMost Valuable Player della competizione.

Il 2 novembre 2024 la Fortitudo annuncia l'arrivo diLeo Menalo,un'ala-centro croato di formazione italiana.

Il 14 novembre, in seguito ai deludenti risultati e a discrepanze con il resto della dirigenza, il presidenteStefano Tedeschi rimette il proprio mandato[34].

Tuttavia il 17 Novembre Stefano Tedeschi torna sui suoi passi (anche grazie gli attestati di vicinanza da parte dei soci e dei tifosi).

Lo stesso giorno,il coachDevis Cagnardi viene sollevato dall'incarico di Capo-Allenatore dopo le 4 sconfitte consecutive rimediate contro Rieti, Torino,Cantù e Cividale.

Il 18 novembreAttilio Caja torna clamorosamente sulla panchina della Fortitudo[35], dopo che in estate la società aveva inviato la procedura di licenziamento per giusta causa per problematiche interne, firmando un contratto pluriennale.

Il 26 dicembre, per sopperire all'assenza forzata del play di riserva, Gherado Sabatini che conclude anzitempo la stagione, viene ingaggiato l'esperto playmakerLuca Vencato[36], proveniente dalGruppo Mascio Orzibasket.

Il 14 gennaio 2025, causa infortunio al menisco diKenny Gabriel, viene firmato fino a fine stagione l'ala grandeDonte Thomas[37], proveniente dai francesi delRoanne.

Stagione 2025-2026

Archiviata la stagione 2024-2025, sotto contratto rimangono solo il coachAttilio Caja, il capitanoMatteo Fantinelli e la guardiaRiccardo Bolpin. All'inizio di giugno si interrompe il rapporto con il general manager Nicolò Basciano, e l'11 giugno, viene annunciato il nuovo GM,Flavio Portaluppi[38]. Successivamente il 13 giugno, a sorpresa, esce dal contratto Riccardo Bolpin, in direzione Verona. Saluta le due Torri dopo sei anni ininterrottiPietro Aradori, che si accasa a Forlì.

Il 15 giugno viene annunciato il primo acquisto stagionale, l'alaAlvise Sarto[39], proveniente dallaReal Sebastiani Rieti. A seguire, il 19 giugno viene ufficializzato l'arrivo del lungoLorenzo Benvenuti, dopo un biennio, dallaBenedetto XIV Cento.

Il 20 giugno è il turno diGianluca Della Rosa[40], playmaker di esperienza ed ex capitano delPistoia Basket. Il 26 giugno dopo un triennio trascorso allaRinascita Basket Rimini, viene annunciato, l'ala piccolaSimon Anumba[41].

Il 27 giugno viene ufficializzato l'arrivo di Vincenzo Guaiana[42], guardia classe 2000, reduce dalla promozione in A2, proveniente dallaPallacanestro Roseto.

Il 1°luglio viene ufficializzato il primo dei due stranieri,Lee Moore[43], una guardia fresca di MVP nel campionato di A2 in Francia, in passato ha giocato anche a Brescia. Mentre il 5 luglio, viene ingaggiato il secondo straniero della squadra,Paulius Sorokas[44], un'ala grande, proveniente daScafati.

Il 7 luglio viene ufficializzato Samuele Moretti, ala/centro proveniente daOrzinuovi. Il 10 luglio la Fortitudo chiude il roster, riportando in A2, dopo 15 stagioni consecutive di serie A,Valerio Mazzola, proveniente dall'Universo Treviso. A fronte dell'infortunio occorso al centroLorenzo Benvenuti (rottura del crociato anteriore e lesione del menisco laterale sinistro), che mette anzitempo fine alla sua stagione, la società decide di cambiare assetto, e il 3 settembre mette sotto contratto la guardiaMatteo Imbrò, reduce da un'annata sottotono, allaV.L. Pesaro.

Il 14 novembre, per sopperire all'infortunio di Lee Moore, viene messo sotto contratto bimestrale, la guardia americanaJordan Harris[45], proveniente dai tedeschi delTelekom Basket Bonn.

Cronistoria

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Cronistoria della Fortitudo Pallacanestro Bologna 103
  • 1932 · Fondazione dellaFortitudo Pallacanestro Bologna, sezione pallacanestro dellaSocietà Ginnastica Fortitudo, con sede aBologna.

Finale diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.

Ottavi di finale diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa Italia.
  • 1973-1974 · 13ª inSerie A, perde gli spareggi retrocessione, retrocessa in Serie B poi ripescata.
3ª nel girone D dei quarti di finale diCoppa Italia.
Finale diCoppa Korać.

Quarti di finale diCoppa Korać.
Primo turno diCoppa Korać.
  • 1983-1984 · 3ª inSerie A2,promossa in Serie A1, ottavi di finale dei play-off scudetto.
2ª nel girone 4 della prima fase diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
  • 1985-1986 · 2ª inSerie A2,promossa in Serie A1, ottavi di finale dei play-off scudetto.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
  • 1987-1988 · 1ª inSerie A2,promossa in Serie A1, quarti di finale dei play-off scudetto.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
  • 1989-1990 · 12ª inSerie A1, 6ª nel girone giallo dei play-out, retrocessa in Serie A2.
3ª nel girone G degli ottavi di finale diCoppa Italia.

Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
  • 1992-1993 · 4ª inSerie A2, 2ª nel girone giallo dei play-out,promossa in Serie A1.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa Korać.
Quarti di finale diCoppa Italia.
Semifinali diCoppa Korać.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa dei Campioni.
Vince laCoppa Italia (1º titolo).
Quarti di finale diCoppa dei Campioni.
Vince laSupercoppa italiana (1º titolo).
Semifinali diCoppa Italia.
4ª inCoppa dei Campioni.
Quarti di finale diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa dei Campioni.

Semifinali diSupercoppa italiana.
Semifinali diCoppa Italia.
Semifinali diEurolega.
Semifinali diSupercoppa italiana.
Quarti di finale diCoppa Italia.
Top 16 diEurolega.
Top 16 diEurolega.
Semifinali diCoppa Italia.
Finale diEurolega.
Quarti di finale diCoppa Italia.
Top 16 diEurolega.
Vince laSupercoppa italiana (2º titolo).
Quarti di finale diCoppa Italia.
Top 16 diEurolega.
Regular season diEurolega.
Regular season diULEB Cup.
  • 2008-2009 · 15ª inSerie A, retrocessa in Legadue, esclusa dalla stagione successiva per inadempienze economiche.
Regular season diEurocup.
  • 2009 ·ammessa in Serie A Dilettanti.
  • 2009-2010 · 2ª nel girone A diSerie A Dilettanti, vince i play-off promozione,promossa in Legadue, esclusa dalla stagione successiva per inadempienze economiche.
Vince laCoppa Italia LNP (1º titolo).

  • 2012 · Radiazione dallaFIP e fallimento societario.
  • 2013 · Ricostituita la società con il nome diFortitudo Pallacanestro Bologna 103,ammessa in Divisione Nazionale B.
  • 2013-2014 · 2ª nel girone A diDivisione Nazionale B, quarti di finale dei play-off promozione.
Turno preliminare diCoppa Italia LNP di Divisione Nazionale B.
  • 2014-2015 · 3ª nel girone B diSerie B, vince i play-off di girone,promossa in Serie A2 dopo la final four promozione.
  • 2015-2016 · 7ª nel girone Est diSerie A2, finale dei play-off promozione.
  • 2016-2017 · 5ª nel girone Est diSerie A2, semifinali dei play-off promozione.
Vince laSupercoppa LNP (1º titolo).
Semifinali diCoppa Italia LNP.
Campione d'Italia dilettanti (1º titolo).
Vince laSupercoppa LNP (2º titolo).
Finale diCoppa Italia LNP.
Semifinali diCoppa Italia.

Fase a gironi diSupercoppa italiana.
Regular season diChampions League.
Fase a gironi diSupercoppa italiana.

Colori e simboli

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Sponsor

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Angelo Rovati durante la sua militanza alla Fortitudo, sponsorizzata in quegli anniEldorado
Fessor Leonard in canotta Alco, il più longevotitle sponsor della Fortitudo
Cronologia degli sponsor
  • 1962-1965: Ferm
  • 1965-1968: Cassera
  • 1968-1971:Eldorado
  • 1971-1978: Alco
  • 1978-1980: Mercury
  • 1980-1981: I&B
  • 1981-1983: Lattesole
  • 1983-1988:Yoga
  • 1988-1990: Arimo
  • 1990-1991: Aprimatic
  • 1991-1993: Mangiaebevi
  • 1993-1995:Filodoro
  • 1995-1999: TeamSystem
  • 1999-2001: Paf
  • 2001-2004:Skipper
  • 2004-2007: Climamio
  • 2007-2008:UPIM
  • 2008-2009: Gmac Real Estate IPG
  • 2009-2010: Amori
  • 2013-2014: Tulipano
  • 2014-2016: Eternedile
  • 2016-2017: Kontatto
  • 2017-2018: Consultinvest[47]
  • 2018-2019: Lavoropiù
  • 2019-2020: Pompea No Stress
  • 2020-2021: Lavoropiù
  • 2021-2023: Kigili
  • 2023- Flats Service

Strutture

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Impianti di gioco

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Lo stesso argomento in dettaglio:PalaDozza e Unipol Arena.
IlPalaDozza di Piazza Azzarita

Società

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Proprietaria del club è lasocietà a responsabilità limitata Sporting Fortitudo. Le quote sociali sono così suddivise:

  • 44% Matteo Gentilini srl;
  • 21% Gobag srl (Davide Malaguti);
  • 13% Stefano Tedeschi;
  • 5,5% Filippo Battelli;
  • 5% 2B srl (Simone Baldi);
  • 5% Giovanni Pennica;
  • 2,5% Immobiliare Azzurra srl (Umberto Arletti).

Organigramma societario

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  • Presidente:Stefano Tedeschi
  • Vice Presidente:Teoman Alibegovic
  • Consigliere:Giovanni Pennica
  • General Manager:Flavio Portaluppi
  • Direttore marketing e commerciale:Giovanni Torcello
  • Ufficio marketing:Arianna Pancaldi
  • Ufficio stampa:Andrea Tedeschi
  • Responsabile tecnico settore giovanile:Roberto Breveglieri
  • Responsabile Merchandise e Store:Gianluca Landi

Allenatori e presidenti

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Cronologia degli allenatori
Cronologia dei presidenti
  • Italia (bandiera) Bartolomeo Seganti (1901 - 1919)
  • Italia (bandiera) Giovanni Berlini (1919 - 1931)
  • Italia (bandiera) Scipione Innocenti (1931 - 1945)
  • Italia (bandiera) Emilio Sassoli Tomba Della Rosa (1945 - 1946)
  • Italia (bandiera) Luigi Gerri (1946 - 1954)
  • Italia (bandiera) Avventino De Maria (1954 - 1956)
  • Italia (bandiera) Aldo Furlanetto (1956 - 1961)
  • Italia (bandiera)Giovanni Bersani (1961 - 1965)
  • Italia (bandiera) Giancarlo Bolognesi (1965)
  • Italia (bandiera)Giancarlo Pascale (1965 - 1974)
  • Italia (bandiera) Pietro Lucchini (1974 - 1983)
  • Italia (bandiera)Giancarlo Tesini (1983 - ??)
  • Italia (bandiera) Paolo Moruzzi
  • Italia (bandiera) Silvano Biagi
  • Italia (bandiera)Germano Gambini
  • Italia (bandiera) Renato Palumbi
  • Italia (bandiera) Romano Volta
  • Italia (bandiera)Giorgio Seragnoli (1993 - 2006)
  • Italia (bandiera) Michele Martinelli (2006 - 2007)
  • Italia (bandiera) Gilberto Sacrati (2007 - 2012)
  • Italia (bandiera)Dante Anconetani (2013 - 2015)
  • Italia (bandiera) Massimo Mota (2015)
  • Italia (bandiera) Gianluca Muratori (2015 - 2017)
  • Italia (bandiera) Christian Pavani (2017 - 2022)
  • Italia (bandiera) Valentino Di Pisa (2022 - 2023)
  • Italia (bandiera) Stefano Tedeschi (2023 - )

Cestisti

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Cestisti della Fortitudo Pallacanestro Bologna 103.

Capitani

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Capitani

Numeri ritirati

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La canotta ritirata diGary Schull troneggia sul tetto delPalaDozza

Palmarès

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Competizioni nazionali

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1999-00,2004-05
1998
1998,2005
1975-76,1979-80,1983-84,1985-86,1987-88,1992-93,2018-19
2018-19
2009-10
2016,2018,2024

Competizioni giovanili

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Campionati italiani giovanili: 7

Under-19 (Juniores): 1989

Under-17 (Cadetti): 1993, 2006

Under-15 (Allievi): 1976, 1990, 2000, 2007


Riconoscimenti individuali

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MVP delcampionato

Italia (bandiera)Carlton Myers: 1 (1996-1997)
Italia (bandiera)Gianluca Basile: 1 (2003-2004)

MVP dei play-off

Italia (bandiera)Gianluca Basile: 1 (2004-2005)

Rising Star Trophy miglior Under 22 europeo nell'Eurolega

Slovenia (bandiera)Erazem Lorbek: 1 (2004-2005)

MVP Coppa Italia

Italia (bandiera)Carlton Myers: 1 (1998)

MVP Supercoppa Italiana

Italia (bandiera)Marco Belinelli: 1 (2005)

Miglior Under 22 Campionato A2

Italia (bandiera)Leonardo Candi: 1 (2015-2016)

MVP Supercoppa LNP

Italia (bandiera)Stefano Mancinelli: 1 (2016)
Italia (bandiera)Fabio Mian: 1 (2024)

Finali disputate

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Finali disputate dalla Fortitudo Pallacanestro Bologna 103

Statistiche e record

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Il fortitudinoGary Schull, miglior marcatore del campionato italiano 1970-71 con 540 punti segnati in canottaEldorado

Dati aggiornati alla stagione 2019-2020

Statistiche di squadra

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  • Campionati disputati in Serie A:36
  • Prima partita disputata in serie A:23 ottobre 1966 »Oransoda Cantù vs. Fortitudo Cassera 81-69
  • Prima vittoria in serie A:30 ottobre 1966 » Fortitudo Cassera contro Splugen B. Gorizia 66-61
  • Vittoria con maggior scarto:+63 » Fortitudo Amori vs. JesoloSandonà Bk (28 febbraio 2010 - 123-60)
  • Maggior punteggio realizzato:126 » Fortitudo Arimo contro Irge Desio 126-95 (14 aprile 1990) » Viola Reggio Calabria vs. Fortitudo Climamio 85-126 (11 maggio 2006)

Partecipazione ai campionati

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LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Serie A191966-19672021-202238
Serie A1191974-19752000-2001
Serie A31962-19631964-196521
Serie A2171975-19762024-2025
Serie B11965-1966
Serie A Dilettanti12009-20105
Serie B41960-19612014-2015
Divisione Nazionale B12013-20141

Partecipazione alle coppe nazionali

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CompetizionePartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Coppa Italia301968202042
Coppa Italia LNP420102019
Supercoppa Italiana619982021
Supercoppa LNP220162018

Partecipazione alle coppe europee

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LivelloCompetizionePartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Euroleague Basketball111996-19972006-200711
Eurocup22007-20082008-20092
Coppa Korać51976-19771995-19966
Basketball Champions League12020-2021

Statistiche individuali

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Tifoseria

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Storia

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25 marzo 1986: la Fossa in appoggio ai milanesi – allora gemellati – in una finale di Coppa Italia a Bologna traOlimpia Milano eVictoria Libertas Pesaro. Lo scatto vede il gruppo in curva Calori

LaFossa dei Leoni (conosciuta anche col semplice nomeFossa), fondata nel1970, è il gruppo trainante della tifoseria fortitudina, nonché il più longevo gruppo ultras del panorama cestistico italiano[49][50]. Fu fondata da un gruppo di amici:Maurizio eTullio Ferro, Marco Manservisi, Roberto Ventura e Nicola Valentini, cui si deve il conio del nome del gruppo[51], prendendo inspirazione dallaFossa dei Leoni del Milan, nata nel 1968.

Fossa è sempre stato l'unico gruppo organizzato all'interno della curva sebbene negli anni 70 e primi anni 80, in cui c'era poca organizzazione e tanto entusiasmo, svariati ragazzi facevano in autonomia striscioni come: Rangers, Tiger, Eagles Supporters e Ultras.

Nel 1979/80, campionato di A2, la Fossa si da una organizzazione più strutturata ed escono due striscioni con il nome del gruppo, i primi adesivi e le prime sciarpe con stampato il nome della Fossa.

Un paio di anni dopo chi custodiva gli striscioni della Fossa non li porta più; si ipotizza che vengano sequestrati dalla polizia. I ragazzi fanno uno striscione grande con scritto Fossa dei Leoni in gotico (1982) e nelle balaustre appaiono Viking e il vecchio Rangers che grazie alle loro dimensioni vengono utilizzati anche per le trasferte (approfondimento: Fanzine Fossa n.27 settembre 1995 pagina 9[1])

Nel 1985, ispirati sempre dalla FdL del Milan, decidono di fare uno striscione Fossa da utilizzare sia in casa che in trasferta che nel 1987 fa definitivamente mettere in cantina Viking, ultimo striscione rimasto che non si richiama a Fossa dei Leoni.

Per mantenere la struttura di gruppo unico in curva Nanetti, ora ribattezzata Curva Schull, e darsi una struttura più organizzata la Fossa dei Leoni a metà anni 80 inizia a riconoscere le sezioni. Tra quelle attualmente attive e visibili al palazzo ci sono: XXL, Appennino e Casalecchio (tramite lo striscione Ovunque Con Te)

Le informazioni qui riportate sono consultabili sul libro "Fossa Orgoglio e Passione" autoprodotto dalla Fossa dei Leoni nel 2008 e nelle varie fanzine che il gruppo edita in autonomia dal 1987

Fuori dalla curva Schull, nei distinti Graziano, sono presenti dal 2023-2024 gliUltras 1932, diretti discendenti degli Unici, il cui primo striscione risale al 1989. La curiosità è che il nome viene preso da una bandiera della Fossa dei Leoni commercializzata nel 1988 che celebrava la vittoria nel derby di play-off contro la concittadinaVirtus Bologna.

Nei primi anni 90, per dissidi con la Fossa e per una politicizzazione sempre più forte da parte di chi portava lo striscione non viene più esposto (approfondimento: Fanzine Fossa n.23 Gennaio 1994 pagina 4[2]) e sostituito da uno striscione che recava la scritta FdL Unici con tanto di Leone tra le due parole. Ma i dissidi continuano e cogliendo l'occasione del trasferimento a Casalecchio nasce un connubio con alcuni ragazzi che si appropriarono dello striscione Viking e formarono un secondo gruppo legato ad idee politiche. Nel 1999, con il ritorno al PalaDozza e la scelta da tutti condivisa che non deve esserci nessun gruppo in Fossa tranne la Fossa dei Leoni, i due gruppi spariscono. Gli Unici si ricostituiranno nella stagione 2015-2016 collocandosi nei distinti "Graziano" e si scioglieranno nuovamente nel 2022 dopo aver cambiato il nome in Since 1989.

Gemellaggi e rivalità

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Lo stesso argomento in dettaglio:Derby di Bologna.

La rivalità più sentita dai tifosi biancoblù è quella con l'altra squadra cittadina, laVirtus Bologna, con la quale disputa ilderby di Bologna. La rivalità ha avuto il suo apice negli anni novanta quando le due squadre lottavano ai vertici in Italia e in Europa.

Tifoserie amiche

Tifoserie rivali

Ex gemellaggi

Organico

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Roster 2025-2026

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Aggiornato al 14 novembre 2025

Fortitudo Pallacanestro Bologna 103 2025-2026
GiocatoriStaff tecnico
N.Naz.RuoloNomeAnnoAlt.Peso
7Italia (bandiera)PDella Rosa, GianlucaGianluca Della Rosa1996180 cm73 kg
14Italia (bandiera)GGuaiana, VincenzoVincenzo Guaiana2000195 cm88 kg
6Italia (bandiera)AAnumba, SimonSimon Anumba1996194 cm100 kg
3Italia (bandiera)GASarto, AlviseAlvise Sarto2000203 cm92 kg
2Stati Uniti (bandiera)GMoore, LeeLee Moore1995193 cm79 kg
21Italia (bandiera)PFantinelli, MatteoMatteo Fantinelli(C)1993195 cm86 kg
33Italia (bandiera)ACMoretti, SamueleSamuele Moretti1998197 cm95 kg
25Italia (bandiera)CBenvenuti, LorenzoLorenzo Benvenuti  Infortunato1995205 cm105 kg
9Lituania (bandiera)AGSorokas, PauliusPaulius Sorokas1992203 cm100 kg
22Italia (bandiera)CMazzola, ValerioValerio Mazzola1988205 cm107 kg
10Italia (bandiera)GImbrò, MatteoMatteo Imbrò1994192 cm86 kg
1Stati Uniti (bandiera)GHarris, JordanJordan Harris1997193 cm86 kg
Allenatore
  • Italia (bandiera) Attilio Caja
Assistente/i
  • Italia (bandiera) Matteo Angori
  • Italia (bandiera) Edoardo Rabbolini

Legenda
  • Injured Infortunato

Roster

Staff tecnico

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Staff tecnico
  • Allenatore:Italia (bandiera) Attilio Caja
  • Vice-Allenatore:Italia (bandiera) Matteo Angori
  • Vice-Allenatore:Italia (bandiera) Edoardo Rabbolini
  • Preparatore atletico:Italia (bandiera) Salvatore Poma
  • Fisioterapista:Italia (bandiera) Federico Spagnolli
  • Fisioterapista:Italia (bandiera) Vincenzo Arcidiacono
  • Medico Sociale:Italia (bandiera) Stefano Quadrelli

Stagioni

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  • 2025/2026

Allenatore:Attilio Caja

  • 2024/2025

Allenatore:Devis Cagnardi -Attilio Caja

  • 2023/2024

Allenatore:Attilio Caja
Roster 2023/2024
Stagione regolare Serie A2 (Girone Rosso): 2ª posizione (su 12) con 44 punti
Play Off Serie A2: Finalista (Tabellone Argento) (1-3 vsTrapani Shark)

  • 2022/2023

Allenatore:Luca Dalmonte - Matteo Angori

  • 2021/2022

Allenatore:Jasmin Repesa -Antimo Martino
Roster 2021/2022
Stagione regolare Serie A: 15ª posizione (su 16) con 18 punti

  • 2020/2021

Allenatore:Romeo Sacchetti -Luca Dalmonte
Roster 2020/2021
Stagione regolare Serie A: 12ª posizione (su 16) con 20 punti

Allenatore:Antimo Martino
Roster 2019/2020
Stagione regolare Serie A: 8ª posizione (su 17) con 22 punti[46]

Allenatore:Antimo Martino
Roster 2018/2019
Stagione regolare Serie A2 (Girone Est):PROMOSSA IN SERIE A 1ª posizione (su 16) con 50 punti

Allenatore:Matteo Boniciolli -Gianmarco Pozzecco
Roster 2017/2018
Stagione regolare Serie A2 (Girone Est): 2ª posizione (su 16) con 42 punti
Play Off Serie A2: Semifinalista (1-3 vsJunior Casale)

Allenatore:Matteo Boniciolli
Roster 2016/2017
Stagione regolare Serie A2 (Girone Est): 5ª posizione (su 16) con 36 punti
Play Off Serie A2: Semifinalista (2-3 vsPallacanestro Trieste 2004)

Allenatore:Matteo Boniciolli
Roster 2015/2016
Stagione regolare Serie A2 (Girone Est): 7ª posizione (su 16) con 36 punti
Play Off Serie A2: Finalista (2-3 vsLeonessa Brescia)

Allenatore:Claudio Vandoni -Matteo Boniciolli
Roster 2014/2015
Stagione regolare Serie B (Girone B): 3ª posizione (su 15) con 40 punti
Play Off Serie B (Girone B):Vincitore (3-0 vs Team Basket Montichiari)
Finale Promozione:PROMOSSA IN SERIE A2 (66-42 vsMens Sana Siena)

Allenatore: Antonio Tinti - Federico Politi
Stagione regolare Divisione Nazionale B (Girone B): 2ª posizione (su 14) con 44 punti
Play Off Divisione Nazionale B: el. quarti (0-2 vsBenedetto XIV Cento)

Viene iscritta al campionato di Serie A Dilettanti
Allenatore:Alessandro Finelli
Stagione regolare Serie A Dilettanti "Girone A": 2ª Posizione (su 15) con 48 punti
Play Off Serie A Dilettanti:PROMOSSA IN LEGADUE (3-2 vsVemSistemi Forlì)

Allenatore:Dragan Šakota -Cesare Pancotto
Roster 2008/2009
Stagione regolare Serie A: 15ª posizione (su 16) con 20 punti
Retrocede in LegaDue

Allenatore:Andrea Mazzon - Dragan Šakota
Stagione regolare Serie A: 8ª posizione (su 18) con 34 punti
Play Off A: El. Quarti (0-3 vs Montepaschi Siena)

Allenatore:Fabrizio Frates - Filippo Palumbi -Ergin Ataman -Massimiliano Oldoini
Stagione regolare Serie A: 13ª Posizione (su 18) con 26 punti

Allenatore:Jasmin Repeša
Stagione regolare Serie A: 1ª Posizione (su 18) con 54 punti
Play Off A: Finalista (1-3 vsBenetton Treviso)

Allenatore: Jasmin Repeša
Stagione regolare Serie A: 2ª Posizione (su 18) con 50 punti
Play Off A:CAMPIONE D'ITALIA (3-1 vsArmani Jeans Milano)

Allenatore: Jasmin Repeša
Stagione regolare Serie A: 2ª Posizione (su 18) con 50 punti
Play Off A: Finalista(0-3 vsMontepaschi Siena)

Allenatore: Matteo Boniciolli - Jasmin Repeša
Stagione regolare Serie A: 6ª Posizione (su 18) con 36 punti
Play Off A: Finalista (1-3 vs Benetton Treviso)

Allenatore: Matteo Boniciolli
Stagione regolare Serie A: 1ª Posizione (su 19) con 58 punti
Play Off A: Finalista (0-3 vs Benetton Treviso)

Allenatore:Carlo Recalcati
Stagione regolare Serie A1: 3ª Posizione (su 18) con 48 punti
Play Off A1: Finalista (0-3 vsKinder Bologna)

Allenatore: Carlo Recalcati
Stagione regolare Serie A1: 1ª Posizione (su 16) con 54 punti
Play Off A1:CAMPIONE D'ITALIA (3-1 vs Benetton Treviso)

Allenatore: Petar Skansi
Stagione regolare Serie A1: 1ª Posizione (su 14) con 44 punti
Play Off A1: El. Semifinale (2-3 vs Benetton Treviso)

Allenatore: Valerio Bianchini - Petar Skansi
Stagione regolare Serie A1: 2ª Posizione (su 14) con 42 punti
Play Off A1: Finalista (2-3 vs Kinder Bologna)

Allenatore: Luca Dalmonte - Valerio Bianchini
Stagione regolare Serie A1: 2ª Posizione (su 14) con 34 punti
Play Off A1: Finalista (2-3 vs Benetton Treviso)

Allenatore: Sergio Scariolo
Stagione regolare Serie A1: 2ª Posizione (su 14) con 44 punti
Play Off A1: Finalista (1-3 vsStefanel Milano)

Allenatore: Sergio Scariolo
Stagione regolare Serie A1: 2ª Posizione (su 14) con 46 punti
Play Off A1: El. Semifinale (1-3 vs Benetton Treviso)

Allenatore: Sergio Scariolo
Stagione regolare Serie A1: 6ª Posizione (su 16) con 38 punti
Play Off A1/A2: El. Quarti (1-2 vs Stefanel Trieste)

Allenatore: Marco Calamai - Dario Bellandi
Stagione regolare Serie A2: 4ª Posizione (su 16) con 36 punti
Play Out A1/A2 Giallo:PROMOSSA IN SERIE A1, 2ª Posizione (su 6) con 12 punti

Allenatore: Lino Bruni
Stagione regolare Serie A2: 13ª Posizione (su 16) con 24 punti

Allenatore: Stefano Pillastrini
Stagione regolare Serie A2: 12ª Posizione (su 16) con 24 punti

Allenatore: Stefano Pillastrini
Stagione regolare Serie A1: 12ª Posizione (su 16) con 28 punti
Play Out A1/A2 Giallo: 6ª Posizione (su 6) con 4 punti

Allenatore: Mauro Di Vincenzo
Stagione regolare Serie A1: 7ª Posizione (su 16) con 34 punti
Play Off A1/A2: El. Quarti (0-2 vs Enichem Livorno)

Allenatore: Mauro Di Vincenzo
Stagione regolare Serie A2: 1ª Posizione (su 16) con 50 punti
Play Off A1/A2: El. Quarti (1-2 vsVismara Cantù)

Note

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  1. ^Tratto dal libro "Cento Anni di Fortitudo, 1901-2001" pagina 141 prodotto dalla SG Fortitudo nel 2001.
  2. ^Bologna, Ricreatorio di via San Felice: pubblico nella Tribuna Casolini, sucollezioni.genusbononiae.it.
  3. ^S. G. Fortitudo. La storia, susgfortitudo.it.URL consultato il 18 aprile 2014(archiviato dall'url originale il 3 novembre 2012).
  4. ^Tratto dal libro "Cento anni di Fortitudo, 1901-2001" pagina 142 e riscontrabile sul libro "Bologna Fortitudo" di Emilio Marrese a pagina 26.
  5. ^Dal documento si può leggere: la "Associazione Sportiva SEZIONE AUTONOMA PALLACANESTRO DELLA S.G. FORTITUDO" è stata trasformata in Società Sportiva a Responsabilità Limitata denominata "Fortitudo Pallacanestro S.R.L."
  6. ^Wild card per l'Uleb Cup alla Fortitudo - Fortitudo.it, sufortitudo.it(archiviato dall'url originale il 29 giugno 2007).
  7. ^La presentazione avvenne in pompa a magna a Bologna con la presenza diNajib Choufani, Presidente di «Intercontinental Fund», eGerald Collins,Executive Managing Director di «GMAC Real Estate», diMustafa Attar,Senior Representative of International Operation di Intercontinental Fund.
  8. ^Nazionali, Fortitudo e Livorno non ammesse in Legadue, Rieti trasferimento di un anno a Napoli, 18 luglio 2009
  9. ^Fortitudo bocciata, a Forlì fan festa, supianetabasket.com.URL consultato il 31 maggio 2023.
  10. ^Fortitudo, niente radiazione, Giocherà in prima divisione, surepubblica.it.
  11. ^Il Consiglio Federale rigetta la richiesta di ammissione alla serie A della Basket Treviso spa, su195.56.77.208,Lega Basket.URL consultato il 14 luglio 2012(archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2013).
  12. ^ Alessandro Mossini,«Vera» Fortitudo addio: è stata radiata, inCorriere della Sera, 14 luglio 2012.URL consultato il 14 luglio 2012.
  13. ^bolognabasket.it(archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014).
  14. ^Fortitudo Bologna, il punto della situazione con presidente e coach, inPianetabasket.com, 18 agosto 2014.
  15. ^Per ora non cambia molto squadra in ritiro a Lizzano con Vandoni e Anconetani, inla Repubblica, 19 agosto 2014.
  16. ^Fortitudo – 8 giocatori e Eternedile nuovo sponsor, ma il passato?, inRadio International Bologna, 18 agosto 2014.
  17. ^ Alessandro Gallo,Virtus e Fortitudo, l’entusiasmo va a braccetto, in[Il Resto del Carlino], 18 agosto 2014.
  18. ^Gara 5 Finale A2 Citroën, Brescia supera la Fortitudo Bologna e vola in Serie A, sulegapallacanestro.com, 24 giugno 2016.URL consultato il 25 giugno 2016(archiviato il 25 giugno 2016).
  19. ^Lavoropiù è il nuovo main sponsor della Fortitudo, sufortitudo103.it.URL consultato il 20 dicembre 2019.
  20. ^Stefano Tedeschi, Davide Malaguti (Golden Group), Matteo Gentilini (Flats Service), Pietro Basciano, Umberto Arletti, Simone Baldi (Mate Magia), Giovanni Pennica (Studio Legale Pennica e Associati) e Filippo Battelli
  21. ^Fortitudo Bologna, la nuova proprietà ha firmato, suilrestodelcarlino.it.URL consultato il 31 agosto 2023.
  22. ^La nuova era. La Fortitudo è di Tedeschi: «Tornerà al top», suilrestodelcarlino.it.URL consultato il 31 agosto 2023.
  23. ^Fortitudo Bologna, Alibegovic in campo: «Qui sono a casa», susport.quotidiano.net.URL consultato il 31 agosto 2023.
  24. ^Ufficiale l'arrivo di Marco Giuri, subolognabasket.org.
  25. ^Devis Cagnardi è il nuovo allenatore della Fortitudo Flats Service, suFortitudo, 29 giugno 2024.URL consultato il 1º luglio 2024.
  26. ^Alessandro Panni giocherà nella Fortitudo Flats Service anche nella stagione 2024/25!, suFortitudo, 12 luglio 2024.URL consultato il 13 luglio 2024.
  27. ^Leonardo Battistini è un nuovo giocatore della Fortitudo Flats Service, suFortitudo, 18 luglio 2024.URL consultato il 22 luglio 2024.
  28. ^Gherardo Sabatini è un nuovo giocatore della Fortitudo Flats Service, suFortitudo, 20 luglio 2024.URL consultato il 22 luglio 2024.
  29. ^Sì, Deshawn resta qui! Freeman giocherà con la maglia della Fortitudo Flats Service anche nella stagione 2024/25, suFortitudo, 22 luglio 2024.URL consultato il 22 luglio 2024.
  30. ^Kenny Gabriel è un nuovo giocatore della Fortitudo Flats Service, suFortitudo, 24 luglio 2024.URL consultato il 24 luglio 2024.
  31. ^Fabio Mian è un nuovo giocatore della Fortitudo Flats Service, suFortitudo, 26 luglio 2024.URL consultato il 27 luglio 2024.
  32. ^Marco Cusin è un nuovo giocatore della Fortitudo Flats Service, suFortitudo, 12 agosto 2024.URL consultato il 12 agosto 2024.
  33. ^Godi Fortitudo Flats Service, la Supercoppa LNP è tua! Nella finalissima, piegata Orzinuovi col punteggio di 97-91, suFortitudo, 23 settembre 2024.URL consultato il 23 settembre 2024.
  34. ^Nota di Stefano Tedeschi, suFortitudo, 14 novembre 2024.URL consultato il 16 novembre 2024.
  35. ^Attilio Caja ritorna sulla panchina della Fortitudo Flats Service!, suFortitudo, 18 novembre 2024.URL consultato il 19 novembre 2024.
  36. ^Luca Vencato è un nuovo giocatore della Fortitudo Flats Service!, suFortitudo, 26 dicembre 2024.URL consultato il 26 dicembre 2024.
  37. ^Donte Thomas è un nuovo giocatore della Fortitudo Flats Service!, suFortitudo, 14 gennaio 2025.URL consultato il 14 gennaio 2025.
  38. ^ Alessandro di Bari,Flavio Portaluppi è il nuovo GM della Fortitudo Bologna - Sportando, inSportando, 11 giugno 2025.URL consultato l'11 giugno 2025.
  39. ^ Dario Skerletic,Fortitudo Bologna, ufficiale l'arrivo di Alvise Sarto - Sportando, inSportando, 15 giugno 2025.URL consultato il 15 giugno 2025.
  40. ^ Alessandro Maggi,Fortitudo Bologna, ecco Gianluca Della Rosa, inSportando, 20 giugno 2025.URL consultato il 20 giugno 2025.
  41. ^UFFICIALE A2 - Fortitudo Bologna annuncia Simon Anumba, suPianeta Basket.URL consultato il 26 giugno 2025.
  42. ^ Alessandro Maggi,Fortitudo Bologna, firmato Vincenzo Guaiana - Sportando, inSportando, 27 giugno 2025.URL consultato il 28 giugno 2025.
  43. ^ Alessandro Maggi,Lee Moore è un nuovo giocatore della Fortitudo Flats Service - Sportando, inSportando, 1º luglio 2025.URL consultato il 1º luglio 2025.
  44. ^Paulius Sorokas è un nuovo giocatore della Fortitudo Flats Service!, suFortitudo, 5 luglio 2025.URL consultato il 12 luglio 2025.
  45. ^ Alessandro Maggi,Fortitudo Bologna, firmato Jordan Harris - Sportando, inSportando, 14 novembre 2025.URL consultato il 15 novembre 2025.
  46. ^abPosizione in classifica al momento della sospensione definitiva del campionato a causa dellapandemia di COVID-19
  47. ^Fortitudo Bologna, il main sponsor sarà Consultinvest, susportando.com, Sportando.URL consultato il 28 luglio 2017(archiviato dall'url originale il 28 luglio 2017).
  48. ^Da Baron Schull a Meneghin: quante leggende e maglie ritirate, suGazzetta dello Sport, 20 novembre 2021.
  49. ^Sito ufficiale Fossa dei Leoni, sufdl1970.net.
  50. ^Articolo sulla storia del Gruppo tratto dalla fanzine degli Ultras del Bologna "Bologna Football Fans" N°10 del 27 aprile 2003[collegamento interrotto]
  51. ^Maurizio Ferro, «I miei ricordi, dalla fondazione della Fossa al passaggio in Virtus», subolognabasket.org.URL consultato il 15 febbraio 2023.
  52. ^Fortitudo, le ultime speranze in casa con Caserta | Articoli | TerzoTempo | Fortitudo Bologna | Tripla Doppia, sutripladoppia.com.URL consultato il 21 luglio 2011(archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  53. ^Indar Baskonia, sufdl1970.net.URL consultato il 21 luglio 2011(archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  54. ^Total Kaos, sufdl1970.net.URL consultato il 21 luglio 2011(archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  55. ^Fortitudo - OLYMPIAKOS - Φωτογραφικό αρχείο, Ολυμπιακός | Ultras Gate 7 Olympiakos, suultras.gr.URL consultato il 13 settembre 2011(archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  56. ^ Alice Rapisarda,Bologna basket city, subolognanews.it, Bologna News.URL consultato il 1º luglio 2015(archiviato dall'url originale il 19 marzo 2011).
  57. ^Risposta all'intervista di vescovi su Varesefanbasket.it, sufdl1970.net(archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2009).
  58. ^Commandos Tigre | StoriaArchiviato l'11 dicembre 2011 inInternet Archive.
  59. ^Furto del bandierone ai Canturini - Articolo di Super basket inserito nella rassegna stampa della Fossa dei Leoni (JPG), sufdl1970.net.URL consultato il 16 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  60. ^Tensione dentro e fuori. I tifosi Romagnoli costretti ad aspettare prima di entrare - da Resto del Carlino 2009-09-10 (JPG), sufdl1970.net.URL consultato il 16 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  61. ^La Nazione - Montecatini - Tafferugli al Palaterme Identificati cinque tifosi, sulanazione.it.
  62. ^Rimini-Fortitudo Bologna: piccoli meritati revival in Riviera, susportpeople.net.
  63. ^I tifosi di Fabriano prendono a sassate un bar - da Il Domani di Bologna 10-03-2003 (JPG), sufdl1970.net.URL consultato il 15 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  64. ^Sciolto il gemellaggio tra Fossa dei Leoni e Roseto, subolognabasket.org(archiviato il 22 maggio 2024).

Bibliografia

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  • Emilio Marrese,Bologna Fortitudo, 1993
  • Leonardo Iannacci,Myers, 1995 (biografia suCarlton Myers)
  • Enrico Schiavina,Derby! Fortitudo-Virtus/Virtus Fortitudo. Storia di una rivalità senza fine, 1999
  • Roberto Serra,Finalmente Fortitudo, 2000 (libro fotografico sul primo scudetto)
  • Umberto Maccaferri e Piero Mareggiani Parisini,Cento Anni di Fortitudo, 1901-2001, novembre 2001 (Libro sulla storia della Società Ginnastica Fortitudo)
  • Fossa dei Leoni,30 Anni da Leoni, novembre 2001
  • Michele Forino,Forti2do, Campioni d'Italia 2005, 2005
  • Nino Pellacani e Lorenzo Sani,Fortitudo Pallacanestro, 2005 (Libro fotografico sul secondo scudetto)
  • Franco Faccenda,Avere o Essere, 2006
  • Fossa dei Leoni,Fossa Orgoglio e Passione, dicembre 2008
  • Emilio Marrese,Il terzo scudetto, 2012 (romanzo)
  • Cristiano Governa, Emilio Marrese, Filippo Venturi,Un saluto ai ragazzi, novembre 2013 (racconti), ed. Pendragon
  • Sandro Camerani,"Siam sempre qua...", 2016
  • Fortitudo sangue biancoblù di Davide Lamma e Damiano Montanari, novembre 2016 (autobiografia diDavide Lamma)
  • Enrico Schiavina,Cugini mai. 50 anni di derby tra Fortitudo e Virtus, ed.Minerva, novembre 2016
  • Sandro Camerani,Lo dicono tutti i ragazzi Cronaca di un ritorno a casa: La Fortitudo in A1, ed.Pendragon maggio 2019

Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Rose e stagioni dellaFortitudo Pallacanestro Bologna 103
Fortitudo Pallacanestro Bologna1932-1962 ·1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-2010
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V · D · M
Serie A2 2025-26
Avellino Basket ·Basket Mestre ·Basket Torino ·Benedetto XIV Cento ·Blu Basket Bergamo ·Fortitudo Bologna ·JuVi Cremona ·Libertas Livorno 1947 ·N.B. Brindisi ·Pall. Forlì 2.015 ·Pall. Roseto ·Pistoia Basket ·Rinascita B. Rimini ·RSR Sebastiani Rieti ·Ruvo di Puglia ·Scafati Basket ·Scaligera Verona · UEB Cividale ·Urania Milano ·V.L. Pesaro
V · D · M
Squadre vincitrici del Campionato italiano di pallacanestro maschile
SEF Costanza Milano (1920) ·ASSI Milano (1921,1922) ·Internazionale (1923) ·ASSI Milano (1924,1925,1926,1927) ·Ginn. Roma (1928) ·1929 ·S.G. Triestina (1930) ·Ginn. Roma (1931) ·S.G. Triestina (1932) ·Ginn. Roma (1933) ·S.G. Triestina (1934) ·Ginn. Roma (1935) ·Olimpia Milano (1936,1937,1938,1939) ·S.G. Triestina (1940,1941) ·Reyer Venezia (1942,1943) ·1944-1945 ·Virtus Bologna (1946,1947,1948,1949) ·Olimpia Milano (1950,1951,1952,1953,1954) ·Virtus Bologna (1955,1956) ·Olimpia Milano (1957,1958,1959,1960) ·Pall. Varese (1961) ·Olimpia Milano (1962,1963) ·Pall. Varese (1964) ·Olimpia Milano (1965,1966,1967) ·Pall. Cantù (1968) ·Pall. Varese (1969,1970,1971) ·Olimpia Milano (1972) ·Pall. Varese (1973,1974) ·Pall. Cantù (1975) ·Virtus Bologna (1976) ·Pall. Varese (1977,1978) ·Virtus Bologna (1979,1980) ·Pall. Cantù (1981) ·Olimpia Milano (1982) ·Virtus Roma (1983) ·Virtus Bologna (1984) ·Olimpia Milano (1985,1986,1987) ·V.L. Pesaro (1988) ·Olimpia Milano (1989) ·V.L. Pesaro (1990) ·Juvecaserta (1991) ·Pall. Treviso (1992) ·Virtus Bologna (1993,1994,1995) ·Olimpia Milano (1996) ·Pall. Treviso (1997) ·Virtus Bologna (1998) ·Pall. Varese (1999) ·Fortitudo Bologna (2000) ·Virtus Bologna (2001) ·Pall. Treviso (2002,2003) ·Mens Sana Siena (2004) ·Fortitudo Bologna (2005) ·Pall. Treviso (2006) ·Mens Sana Siena (2007,2008,2009,2010,2011) ·Titolo revocato (2012,2013) ·Olimpia Milano (2014) ·Dinamo Sassari (2015) ·Olimpia Milano (2016) ·Reyer Venezia (2017) ·Olimpia Milano (2018) ·Reyer Venezia (2019) ·Titolo non assegnato (2020) ·Virtus Bologna (2021) ·Olimpia Milano (2022,2023,2024) ·Virtus Bologna (2025) ·
V · D · M
Squadre vincitrici della Coppa Italia di pallacanestro maschile
Partenope (1968) ·Pall. Varese (1969,1970,1971) ·Olimpia Milano (1972) ·Pall. Varese (1973) ·Virtus Bologna (1974,1984) ·V.L. Pesaro (1985) ·Olimpia Milano (1986,1987) ·Juvecaserta (1988) ·Virtus Bologna (1989,1990) ·Scaligera Verona (1991) ·V.L. Pesaro (1992) ·Pall. Treviso (1993,1994,1995) ·Olimpia Milano (1996) ·Virtus Bologna (1997) ·Fortitudo Bologna (1998) ·Virtus Bologna (1999) ·Pall. Treviso (2000) ·Virtus Bologna (2001,2002) ·Pall. Treviso (2003,2004,2005) ·Basket Napoli (2006) ·Pall. Treviso (2007) ·Scandone Avellino (2008) ·Mens Sana Siena (2009,2010,2011) ·Titolo revocato (2012,2013) ·Dinamo Sassari (2014,2015) ·Olimpia Milano (2016,2017) ·Auxilium Torino (2018) ·Vanoli Cremona (2019) ·Reyer Venezia (2020) ·Olimpia Milano (2021,2022) ·Brescia (2023) ·Napoli Basket (2024) ·Aquila Trento (2025)
V · D · M
Squadre vincitrici dellaSupercoppa Italiana di pallacanestro maschile
Virtus Bologna (1995) ·Scaligera Verona (1996) ·Pall. Treviso (1997) ·Fortitudo Bologna (1998) ·Pall. Varese (1999) ·Virtus Roma (2000) ·Pall. Treviso (2001,2002) ·Pall. Cantù (2003) ·Mens Sana Siena (2004) ·Fortitudo Bologna (2005) ·Pall. Treviso (2006) ·Mens Sana Siena (2007,2008,2009,2010,2011) ·Pall. Cantù (2012) ·Titolo revocato (2013) ·Dinamo Sassari (2014) ·Pall. Reggiana (2015) ·Olimpia Milano (2016,2017,2018) ·Dinamo Sassari (2019) ·Olimpia Milano (2020) ·Virtus Bologna (2021,2022,2023) ·Olimpia Milano (2024,2025)
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