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Detroit Pistons

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Detroit Pistons
Pallacanestro
Segni distintivi
Uniformi di gara
Casa
Trasferta
Terza divisa
Colori socialiBlu reale, rosso, grigio, blu marino, bianco[1][2]
                    
Dati societari
CittàDetroit (MI)
NazioneStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
ConfederazioneNBA
FederazioneEastern Conference
CampionatoNational Basketball Association
DivisionCentral Division
Fondazione1941 e 1937
DenominazioneFort Wayne Zollner Pistons (NBL)
1941-1948
Fort Wayne Pistons (BAA)
1948-1949
Fort Wayne Pistons (NBA)
1949-1957
Detroit Pistons (NBA)
1957-presente
ProprietarioStati Uniti (bandiera)Tom Gores
PresidenteStati Uniti (bandiera)Trajan Langdon
General managervacante
AllenatoreJ.B. Bickerstaff
ImpiantoLittle Caesars Arena
(20,332 posti)
Sito webwww.nba.com/pistons
Palmarès
Trofeo Larry O'BrienTrofeo Larry O'BrienTrofeo Larry O'Brien
Titoli NBA3
Titoli diconference5
Titoli didivision11
Titoli NBL2
Altri titoli1 Titolo NBA Division (Playoffs)
4 Titoli NBL Division
3World Professional Tournament
Stagione in corso

IDetroit Pistons sono una delle trenta squadre dipallacanestro che militano nel massimo campionato professionistico statunitense, laNational Basketball Association, e hanno sede aDetroit, nello stato delMichigan. Nata come Fort Wayne Pistons negli anni quaranta, la franchigia è stata poi spostata a Detroit a partire dal 1957, dove risiede tutt'oggi.

Colori sociali sono il blu e il rosso, mentre come logo si ha la scritta Detroit Pistons all'interno di un cerchio rappresentante unpallone da basket. Negli anni novanta il logo aveva subito un rebranding, raffigurante la scritta Pistons in stile cromato come gli scarichi del motore, più un cavallo infuocato sopra la scritta stessa. Anche i colori sociali in quel periodo vennero cambiati sui toni del verde acqua. Talvolta la divisa verde e il logo degli anni novanta vengono ancora oggi utilizzati nella terza divisa.

Il nome Pistons nacque perché il primo proprietario della franchigia aveva un'azienda produttrice proprio dipistoni per laGeneral Motors. Nome poi mantenuto anche nel trasferimento daFort Wayne aDetroit, sede tra l'altro proprio della General Motors.

I Pistons giocano nellaEastern Conference sin dalla fondazione e sono tra le squadre più antiche di tutta l'Nba, nati nello stesso periodo di altre grandi franchigie storiche come iNew York Knicks e iBoston Celtics. Nella loro storia, dall'ingresso in Nba nel 1949 ad oggi, i Pistons hanno disputato per 41 stagioni i playoff, vincendo il titolo Nba in tre occasioni: nel1989 e1990, l'epoca dei 'Bad Boys', e infine l'ultimo nel2004.

Dal 2017 l'arena di gioco è la modernaLittle Caesars Arena, costruita nel centro città e tra le più capienti di tutta la lega.

Storia della franchigia

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1941-1957: Nascita dei Fort Wayne Pistons. Le prime Nba Finals.

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La franchigia viene fondata nel 1941 aFort Wayne, nello Stato dell'Indiana, daFred Zollner, proprietario di una compagnia che producepistoni per laGeneral Motors. Sono anni in cui il basket professionistico negli Stati Uniti è ancora in forte espansione, composto sino a quel momento da poche squadre che possono vantare una struttura con proprietà, staff e una solida base finanziaria alle spalle. I Pistons giocano nei primi anni di vita le proprie partite casalinghe all'interno della palestra del 'North Side Liceo' aFort Wayne, Indiana.

Prima della nascita ufficiale dellaNBA la franchigia milita dunque in un torneo antenato dell'attuale lega professionistica, nellaNational Basketball League, nella quale si laurea due volte consecutivamente campione, nel 1944 e nel 1945, sconfiggendo in entrambi i casi la franchigia degli Sheboygan. I Fort Wayne Pistons in questi anni talvolta nel nome ufficiale di gara appaiono anche come Fort Wayne 'Zollner' Pistons, indicando appunto il cognome del proprietario. A partire dal 1949, con il trasferimento della squadra nella giovane ma promettente legaNba, il nome della franchigia diventa in modo stabile Fort Wayne Pistons. Questo almeno sino al trasferimento aDetroit nel 1957.

L'impatto dei Pistons nella lega è subito molto forte, con buoni risultati aiplayoff nelle prime quattro stagioni di fila, culminate con il raggiungimento delle primefinali NBA nel1955 e nel1956. La franchigia diventa subito una delle squadre di riferimento negliStati Uniti e anche il calore del pubblico diFort Wayne non viene mai a mancare. Giocatore simbolo dei Pistons di metà anni cinquanta è la forte alaGeorge Yardley. Le prime due finali disputate non vengono però vinte dai Pistons, sconfitti rispettivamente daiSyracuse Nationals, oggiPhiladelphia 76ers, e l'anno seguente daiPhiladelphia Warriors, oggiGolden State Warriors. La stagione successiva alle due finali i Pistons non riescono a ripetere l'exploit del 1955 e del 1956, ma nel frattempo il proprietarioFred Zollner inizia a pensare ancora più in grande per il futuro della franchigia.

1957-1981: Il trasferimento a Detroit e venticinque anni difficili.

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Dave Bing.

Nonostante aFort Wayne i Pistons possano godere di un solido apporto dei tifosi locali, che mai è venuto a mancare, nel 1957Zollner decide di seguire la tendenza delle altre franchigie e spostare la squadra in una città dal bacino di utenza più ampio, potenzialmente con ricavi migliori, che possa essere adeguato a poter mantenere una squadraNBA. La scelta cade rapidamente suDetroit; una metropoli, dove ha tra l'altro sede laGeneral Motors con cuiZollner è in affari, sprovvista però di una squadra professionistica dopo che iDetroit Gems sono scomparsi dopo una sola stagione di esistenza nel 1946-47. LaNba accetta il trasferimento aDetroit dei Pistons che dal 1957 diventano dunque i Detroit Pistons. Prima arena di gioco nella nuova città e l'Olympia Stadium dove giocano fino al 1961, prima di un ulteriore spostamento alla vicinaCobo Arena.

Contrariamente alle previsioni iniziali, l'arrivo aDetroit non permette un miglioramento immediato dei risultati, quantomeno in ottica di vincere il primo titolo dopo i due sfiorati pochi anni prima. Nelle sei partecipazioni aiplayoff dalla stagione1957-58 alla stagione1962-63 i Pistons non riescono mai a raggiungere le finali. Se lato sportivo la situazione non decolla, anche l'aspetto degli incassi non restituisce al momento grandi notizie. Anche il pubblico diDetroit, infatti, si dimostra abbastanza freddo verso la propria squadra, con incassi al botteghino minori rispetto a quanto immaginato daZollner.

Questa sensazione di incompletezza, accompagnata dall'idea che i Pistons siano una buona squadra a cui però manca sempre un dettaglio per renderla vincente, accompagna la franchigia per tutta la seconda metà degli anni sessanta e gli anni settanta. Dalla stagione1963-64 alla stagione1972-73 i Pistons raggiungono i playoff solo in una circostanza, eliminati al primo turno daiBoston Celtics nella stagione1967-68. Dieci anni in cui i Pistons si caratterizzano per essere una compagine dalle spiccate individualità ma con un gioco di squadra pressoché inesistente. Un parere condiviso sia dall'opinione pubblica che dalla stampa sportiva. Nonostante gli scarsi risultati sul parquet, sono tante le superstar che in quegli anni giocano per i Pistons: primo tra tuttiDave DeBusschere, diventato il più giovane giocatore-allenatore nella storia delNBA, passando poi per altri nomi importanti transitati daDetroit comeDave Bing, futuro Hall of famer di franchigia,Jimmy Walker eBob Lanier.

Nel 1974 lo storico proprietarioZollner, ormai vecchio e stanco nel vedere scarsi risultati in campo e al botteghino nonostante gli investimenti, decide di passare la mano e mettere in vendita la franchigia. Dopo una rapida trattativa la squadra viene acquistata dall'imprenditoreBill Davidson che, alcuni anno dopo, nel 1978, decide di cambiare nuovamente arena di gioco ai Pistons. Dal 1978 la franchigia si sposta dal centro diDetroit al sobborgo diPontiac nel gigantescoSilverdome, una struttura molto capiente pensata e costruita per ospitare le partite difootball americano. Davidson rimarrà proprietario della franchigia per ben 35 anni, fino alla sua morte avvenuta nel 2009.

Nonostante il cambio di proprietà e un rinnovato entusiasmo, anche la decade tra la stagione1973-74 e la stagione1982-83 non registra particolari sussulti per i Pistons, che raggiungono i playoff per quattro volte, uscendo come miglior risultato nelle semifinali prima contro iChicago Bulls e successivamente contro iGolden State Warriors. La franchigia non riesce ad accedere alla post season per ben sei stagioni consecutive tra il 1977 e il 1983. La squadra di quel periodo, nonostante gli scarsi risultati, vanta ancora nel roster la presenza diBob Lanier, anch'esso comeDave Bing futuro Hall of famer di franchigia. Altri giocatori di rilievo che vestono la canotta Pistons negli anni settanta sonoTerry Driscoll,Chris Ford,Kevin Porter eBob McAdoo.

1981-1994: L'epoca d'oro dei 'Bad Boys' e i primi due titoli Nba.

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Le fortune della squadra cominciano a cambiare nel 1981 quando al draft viene selezionata laguardiaIsiah Thomas che, insieme al centroBill Laimbeer compone il primo nucleo della squadra che negli anni futuri lotterà per i vertici. La via per il successo, tuttavia, non ha un inizio facile: nel playoff1984 infatti i Pistons di coachChuck Daly vengono sconfitti dagli sfavoritiNew York Knicks al primo turno, mentre la stagione seguente escono in semifinale contro iBoston Celtics. Neldraft 1985 selezionano la guardiaJoe Dumars e acquisisconoRick Mahorn daiWashington Bullets, andando ad aggiungere altri due tasselli al quintetto base che passerà alla storia pochi anni dopo.

Isiah Thomas a canestro durante una sfida contro iKnicks, 1985

La squadra fa un passo indietro venendo eliminata al primo turno dai più atleticiAtlanta Hawks e, per lastagione 1986-1987, aggiunge l'ultimo tassello del quintetto titolare con l'arrivo dell'alaDennis Rodman, che passerà alla storia come uno dei più grandi difensori della lega, soprattutto a rimbalzo. In più, per aumentare le rotazioni dalla panchina, arrivano ancheJohn Salley eAdrian Dantley. La squadra adotta da quel momento uno stile di gioco più fisico e difensivo, spesso al limite, che procura ai Pistons il soprannome di 'Bad Boys', ragazzi cattivi.

Nel1987 i Pistons raggiungono lefinali diEastern Conference, miglior risultato dai tempi diFort Wayne, contro iCeltics. I Pistons portano la serie fino a gara 7 ma alla fine sono iCeltics a prevalere. Motivati dalla sconfitta raggiungonola stagione seguente un allora record per la franchigia di 54 vittorie in regular season e avanzando alleFinali 1988 per la prima volta dal loro arrivo aDetroit, contrapposti ai più quotatiLos Angeles Lakers diMagic Johnson eKareem Abdul-Jabbar. La serie si conclude a gara 7 in favore dei californiani, con i Pistons in grado di portarsi in vantaggio 3-2 dopo gara 5 e perdere dunque ben due match point per il titoloNba.

Nel frattempo dal 1988 la squadra cambia nuovamente arena di gioco, trasferendosi nel lussuosoPalace of Auburn Hills, dove rimane sino al 2017. Per la stagione1988-89 i Pistons perfezionano il roster cedendoAdrian Dantley in cambio diMark Aguirre. La squadra vince 63 partite, frantumando il precedente record della franchigia, avanzando come un rullo compressore aiPlayoffs battendo i rivali deiCeltics al primo turno,Milwaukee in semifinale e distruggendo iChicago Bulls diMichael Jordan eScottie Pippen in finale di Conference. Al termine del percorso i Pistons si trovano nuovamente di fronte aiLos Angeles Lakers per una serie difinali NBA dal forte sapore di vendetta. Questa volta sono proprio i Pistons a trionfare distruggendo letteralmente i rivali deiLakers con un netto 4-0 e vincendo il loro primo titolo NBA.Dumars viene nominato MVP delle Finali.

I Pistons difendono con successo il titolo nellastagione 1989-90. Dopo aver vinto 59 partite avanzano neiPlayoffs arrivando per la quarta volta consecutiva alle finali diEastern Conference, eliminando in ordineIndiana Pacers,New York Knicks e di nuovo iChicago Bulls diMichael Jordan. Arrivati per la terza volta consecutiva alleFinali, i Pistons demoliscono iPortland Trail Blazers con un complessivo 4-1 che vale il secondo titolo Nba.

La corsa al titolo dei Pistons nellastagione 1990-91 si conclude alle finali diEastern Conference, distrutti per 4-0 daiChicago Bulls, futuri campioniNBA. Le finali diConference sono ricordate soprattutto perché nell'ultima partita i Pistons escono dal campo poco prima della fine senza stringere la mano ai Bulls. La sensazione è che il ciclo sita ormai volgendo al termine, con la riprova che arriva la stagione seguente,1991-92, in cui i Pistons vengono eliminati già al primo turno per mano deiNew York Knicks. Nel 1992 finisce anche l'epoca in panchina diChuck Daly, cui segue poco dopo il ritiro diBill Laimbeer nel 1993 seguito un anno dopo dalla bandieraIsaiah Thomas. Sempre nel 1993 avviene anche la partenza diDennis Rodman destinazioneSan Antonio e i Pistons chiudono la stagione1993-94 con un brutto bilancio di 20-62, che decreta definitivamente la fine dell'era dei 'Bad Boys'.

1994-2001: Periodo di transizione ed esperimenti di marketing.

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Nella seconda metà degli anni novanta i Pistons, appena usciti dall'epoca d'oro dei 'Bad Boys', faticano a ritrovare una vera identità. Nei sette anni dalla stagione1994-95 alla stagione2000-01 ottengono quattro qualificazioni ai playoff senza però mai superare il primo turno, venendo anzi eliminati sempre in modo abbastanza netto con parziali di 4-0 o a 4-1. A livello dirigenziale la ex stellaJoe Dumars diventa nel frattempo presidente, con la proprietà sempre in mano aBill Davidson. In questi anni paradossalmente le principali novità non riguardano ciò che accade sul parquet di gioco, bensì quanto viene realizzato a livello di marketing. I colori sociali passano dallo storico rosso-blu a un aggressivo verde acqua; così come il logo viene modernizzato utilizzando unfont cromato per identificare il nome Pistons, su cui viene aggiunto uncavallo con le narici fumanti a simulare l'accensione di un motore.

Unica vera stella della squadra nella seconda metà degli anni novanta è l'alaGrant Hill, a cui si aggiungono buoni giocatori comeMark West,Otis Thorpe,Christian Laettner eJerry Stackhouse. Tra le mosse di mercato da segnalare,Dumars riesce a ottenere daiMagicBen Wallace in cambio diGrant Hill e proprio Wallace diventerà uno dei giocatori artefici del terzo titolo alcuni anni dopo. La stagione2000-01 è ancora difficile per i Pistons e a fine stagioneDumars licenzia l'allenatoreGeorge Irvine assumendo al suo postoRick Carlisle, un assistente allenatore molto rispettato che aveva già vinto il titoloNBA da giocatore con iBoston Celtics. L'acquisizione diBen Wallace e l'arrivo di Carlisle in panchina sono le prime due mosse con cui i Pistons iniziano nuovamente ad affacciarsi al basket che conta, con risultati molto positivi che culmineranno nel terzo titolo entro qualche anno.

2001-2009: La seconda epoca d'oro con i 'Fab 4' e il terzo titolo.

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Dal 2001 la franchigia, anche a seguito di numerosi appelli dei tifosi, decide di fare un passo indietro tornando dopo pochi anni di esperimenti ai tradizionali colori sociali rosso-blu e ripristinando lo storico logo. Guidati da Carlisle i Pistons chiudono la loro prima stagione con più di 50 vittorie dal 1997 e vincono la loro prima serie aiplay-off dal 1991.Dumars arricchisce la rosa della squadra con quelli che saranno poi i titolari del quintetto del terzo titolo, ingaggiando il playmakerChauncey Billups e acquisendoRip Hamilton daiWashington Wizards e selezionando al draftTayshaun Prince, che si vanno ad aggiungere al già presente lungoBen Wallace. I Pistons chiudono un'altra stagione da 50 vittorie e avanzano fino alle finali diEastern Conference dove però vengono nettamente sconfitti daiNew Jersey Nets. Nonostante i miglioramenti della squadra Carlisle viene licenziato e Dumars individua, per il tipo di squadra creata, il coachLarry Brown come il profilo migliore per permettere un ulteriore step in avanti. Brown accetta l'incarico a partire dalla stagione2003-04 estate mentre Carlisle viene ingaggiato dagliIndiana Pacers.

"The Faboulous 4", in senso orario:Chauncey Billups,Rasheed Wallace,Rip Hamilton eTayshaun Prince.

La trasformazione dei Pistons in una squadra da titolo viene completata con l'ingaggio diRasheed Wallace che va a formare i 'Fab 4' conBillups,Prince edHamilton, a cui aggiungere l'omonimoBen Wallace, garantendo aBrown un giocatore di alto livello in tutti i ruoli. Aiplay-off 2004 eliminano iMilwaukee Bucks, iNew Jersey Nets e a fatica gliIndiana Pacers di Carlisle, arrivando alle finaliNBA per la prima volta dal 1990. I Pistons demoliscono i favoritissimiLos Angeles Lakers diKobe Bryant eShaquille O'Neal per 4-1 in una serie che resta ancora celebre come uno delle più grandi sorprese della storiaNBA.Billups viene elettoMVP delle finali.

L'anno successivo i Pistons sono ancora considerati una delle squadre favorite per il titoloNBA e aiplay-off 2005 sconfiggono prima iPhiladelphia 76ers poi gliIndiana Pacers e infine alle finali diEastern Conference iMiami Heat, raggiungendo per il secondo anno di fila lefinali NBA. Questa volta la finale non è favorevole alla compagine di Detroit, che cade sotto i canestri deiSan Antonio Spurs del trioTony Parker,Manu Ginobili eTim Duncan. A fine stagione coach Brown lascia per alcuni problemi di salute, scatenando voci che lo volevano in trattativa con altre squadre. Preoccupati per il suo stato di salute e irritati per la ricerca di altri posti di lavoro durante la stagione, i Pistons rescindono il contratto di Brown subito dopo lefinali NBA 2005. Brown è subito nominato allenatore deiNew York Knicks mentre i Pistons al suo posto assumonoFlip Saunders, già allenatore deiMinnesota Timberwolves.

Nelle tre stagioni seguenti2005-06,2006-07 e2007-08, i Pistons rimangono tra i favoriti ad Est per la vittoria del titolo. La squadra si conferma di alto livello raggiungendo per tre stagioni consecutive sempre le finali ad Est, sfiorando ogni volta l'accesso all'ennesima finale Nba. I Pistons escono rispettivamente per mano diMiami Heat,Cleveland Cavaliers eBoston Celtics. In questi anni la prima stella ad andarsene è nel 2006Ben Wallace con destinazioneChicago Bulls, rimpiazzato daNazr Mohammed eChris Webber.

Da segnalare che la stagione2007-08 registra il 50º anniversario dell'arrivo della franchigia aDetroit. Con l'uscita per mano deiBoston Celtics nel 2008, i Pistons ottengono comunque l'impressionante dato della sesta finale consecutiva nellaEastern Conference e settima partecipazione consecutiva ai playoff. Nel2008-09, segnato dall'arrivo in panchina diMichael Curry e dalla partenza diBillups aiDenver Nuggets in cambio di unAllen Iverson però ormai in fase calante, i Pistons ottengono anche l'ottava partecipazione consecutiva ai playoff, venendo eliminati in questo caso al primo turno in modo netto daiCleveland Cavaliers di un giovaneLebron James. L'uscita al primo turno rappresenta anche l'ultimo scampolo di vita del secondo ciclo d'oro dei Pistons, che dal 2009 partono con una nuova fase di ringiovanimento della rosa e ricostruzione.

2009-2024: Lunga ricostruzione tra alti e bassi.

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Per i Pistons inizia dal 2009 un lungo e progressivo periodo di instabilità di risultati, accompagnato da stagioni quasi mai all'altezza della situazione e con numerosi cambiamenti in panchina e nel roster, che mai porteranno ai risultati sperati, se non alcuni piccoli exploit in un paio di stagioni. Nel periodo tra il 2009 e il 2024, in ben quindici anni, la franchigia diDetroit riesce a raggiungere i playoff solo in un paio di occasioni, nel2015-16 e nel2018-19, uscendo al primo turno rispettivamente controCleveland Cavaliers eMilwaukee Bucks, sempre con un perentorio 4-0 secco. Nel 2010 i Pistons chiudono la prima stagione con più di 50 sconfitte dal 2001. Tra i giocatori di livello di questo periodo veste la canotta Pistons anche il veterano 7 volteAll-StarTracy McGrady.

Andre Drummond

Nel 2011 viene raggiunto l'accordo della cessione dei Pistons al miliardarioTom Gores. Per il 2011-2012 la squadra assume come allenatoreLawrence Frank e taglia un altro dei protagonisti della vittoria del titoloNBA nel 2004:Richard Hamilton. La squadra sceglie poi il lungoAndre Drummond aldraft 2012 per aggiungere più talento ed è ormai chiaro l'intento di basarsi su giovani giocatori. A inizio 2013 viene infatti ceduto ancheTayshaun Prince, l'ultimo dei protagonisti dell'ultimo titolo. In vista della stagione successiva viene ingaggiato come nuovo allenatoreMaurice Cheeks e viene poi firmatoLuigi Datome, primo giocatore italiano per la franchigia.

I Pistons guidati in panchina da coachStan Van Gundy, tornano dopo diversi anni ad affacciarsi ai playoff nella stagione2015-16, uscendo per mano deiCleveland Cavaliers al primo turno, che quella stagione vinceranno il loro primo e al momento unico titolo, con unLebron James in grande spolvero tornato inOhio da un paio di anni dopo i successi con iMiami Heat. In quel 2016 sono i Pistons, oltre che diAndre Drummond, anche diSpencer Dinwiddie,Tobias Harris edAnthony Tolliver. Dopo un'altra stagione anonima, nel 2017 la franchigia cambia nuovamente arena di gioco, andando nella nuova e tecnologicaLittle Caesars Arena, una delle più capienti dell'intera lega.

Nel2018-19, questa volta guidati da coachDwane Casey, i Pistons raggiungono nuovamente i playoff, per quella che al momento è la loro ultima partecipazione in post season. Nonostante un buon roster, composto dal solitoAndre Drummond, piùJosè Calderon,Reggie Jackson eBlake Griffin, il cammino si ferma nuovamente al primo turno con una sonora sconfitta 4-0 per mano deiBoston Celtics.

Nelle stagioni seguenti, in cui aCasey succede in panchinaMonty Williams, avviene l'ennesima rivoluzione partendo da zero, con gli addi tra gli altri di giocatori chiave comeDrummond eGriffin, sostituiti da nuovi giovani che non riescono a risollevare le sorti della squadra, con stagioni con percentuali bassissime di vittorie in regular season. Dei giocatori del nuovo corso, i Pistons fanno affidamento sugli emergentiCade Cunningham,Jalen Duren e l'italianoSimone Fontecchio.

Arene di gioco

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AFort Wayne (Indiana):

ADetroit:

Squadra attuale

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Roster Detroit Pistons
GiocatoriStaff tecnico
Pos.Num.Naz.NomeAltezzaPesoData nascitaProvenienza
C0Stati Uniti (bandiera)Duren, Jalen211 cm113 kg18-11-2003Memphis
G2Stati Uniti (bandiera)Cunningham, Cade203 cm100 kg25-09-2001Oklahoma State
AP5Stati Uniti (bandiera)Holland, Ron203 cm93 kg07-07-2005Duncanville (HS)
AG7Stati Uniti (bandiera)Reed, Paul206 cm95 kg26-06-1999DePaul
G8Stati Uniti (bandiera)LeVert, Caris198 cm93 kg25-08-1994Michigan
G/AP9Stati Uniti (bandiera)Thompson, Ausar201 cm93 kg30-01-2003Overtime Elite
AG12Stati Uniti (bandiera)Harris, Tobias203 cm103 kg15-07-1992Tennessee
G20Stati Uniti (bandiera)Lanier, Chaz193 cm93 kg19-12-2001Tennessee
G22Stati Uniti (bandiera)Jones, Colby198 cm94 kg28-05-2002Xavier
G23Stati Uniti (bandiera)Ivey, Jaden193 cm86 kg13-02-2002Purdue
P/G24Stati Uniti (bandiera)Jenkins, Daniss193 cm82 kg17-08-2001St.John's
P/G25Stati Uniti (bandiera)Sasser, Marcus188 cm88 kg21-09-2000Red Oak
AP26Stati Uniti (bandiera)Green, Javonte196 cm93 kg23-07-1993Radford
C28Stati Uniti (bandiera)Stewart, Isaiah203 cm113 kg22-05-2001Washington
AP/AG34Svezia (bandiera)Klintman, Bobi206 cm96 kg06-03-2003Wake Forest
AG/C35Stati Uniti (bandiera)Smith, Tolu211 cm111 kg26-07-2001Mississippi State
G/AP55Stati Uniti (bandiera)Robinson, Duncan201 cm98 kg22-04-1994Michigan
Allenatore
Assistente/i

Legenda
  • (C) Capitano
  • (FA) Free agent
  • (S) Sospeso
  • (TW) Contratto Two-way
  • (GL) Assegnato a squadraG League affiliata
  • (SD) Scelto al Draft
  • Infortunato Infortunato

RosterTransazioni
Ultima transazione: 12 novembre 2025

Record stagione per stagione

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Campione NBACampione di Division (Playoffs)/ConferenceCampione di Division
StagioneVP%Play-offRisultati
Fort Wayne Zollner Pistons (NBL)
1941-42159.625Vincono le semifinali NBL
Perdono le finali NBL
Fort Wayne 2, Akron 1
Oshkash 2, Fort Wayne 1
1942-43176.739Vincono le semifinali NBL
Perdono le finali NBL
Fort Wayne 2, Chicago 1
Sheboygan 2, Fort Wayne 1
1943-44184.818Vincono le semifinali NBL
Vincono le finali NBL
Fort Wayne 2, Cleveland 0
Fort Wayne 3, Sheboygan 0
1944-45255.833Vincono le semifinali NBL
Vincono le finali NBL
Fort Wayne 2, Cleveland 0
Fort Wayne 3, Sheboygan 2
1945-46268.765Perdono le semifinali NBLRochester 3, Fort Wayne 1
1946-472519.568Vincono il primo turno
Perdono le semifinali NBL
Fort Wayne 3, Toledo 1
Rochester 2, Fort Wayne 1
1947-484020.667Perdono il primo turnoRochester 3, Fort Wayne 1
Regular Season NBL16671.700
Playoffs NBL2218.5502 titoli NBL
Fort Wayne Pistons (BAA)
1948-492238.367
Fort Wayne Pistons (NBA)
1949-504028.588Vincono le Semifinali di division
Perdono le finali di division
Fort Wayne 2,Rochester 0
Minneapolis 2, Fort Wayne 0
1950-513236.471Perdono le semifinali di divisionRochester 2, Fort Wayne 1
1951-522937.439Perdono le semifinali di divisionRochester 2, Fort Wayne 0
1952-533633.522Vincono le semifinali di division
Perdono le finali di division
Fort Wayne 2,Rochester 1
Minneapolis 2, Fort Wayne 0
1953-544032.556
1954-554329.597Vincono le finali di division
Perdono le finali NBA
Fort Wayne 3,Minneapolis 2
Syracuse 4, Fort Wayne 3
1955-563735.514Vincono le finali di division
Perdono le finali NBA
Fort Wayne 3,St. Louis 2
Philadelphia 4, Fort Wayne 1
1956-573438.472Perdono Tiebreaker 1º posto Division
Perdono le semifinali di division
St.Louis 1, Fort Wayne 0
Minneapolis 2, Fort Wayne 0
Detroit Pistons (NBA)
1957-583339.458Vincono le semifinali di division
Perdono le finali di division
Detroit 2,Cincinnati 0
St. Louis 4, Detroit 1
1958-592844.389Perdono le semifinali di divisionMinneapolis 2, Detroit 1
1959-603045.400Perdono le semifinali di divisionMinneapolis 2, Detroit 0
1960-613445.430Perdono le semifinali di divisionLos Angeles 3, Detroit 2
1961-623743.463Vincono le semifinali di division
Perdono le finali di division
Detroit 3,Cincinnati 1
Los Angeles 4, Detroit 2
1962-633446.425Perdono le semifinali di divisionSt. Louis 3, Detroit 1
1963-642357.288
1964-653149.388
1965-662258.275
1966-673051.370
1967-684042.488Perdono le semifinali di divisionBoston 4, Detroit 2
1968-693250.390
1969-703151.378
1970-714537.549
1971-722656.317
1972-734042.488
1973-745230.634Perdono le semifinali di conferenceChicago 4, Detroit 3
1974-754042.488Perdono il primo turnoSeattle 2, Detroit 1
1975-763646.439Vincono il primo turno
Perdono le semifinali di conference
Detroit 2,Milwaukee 1
Golden State 4, Detroit 2
1976-774438.537Perdono il primo turnoGolden State 2, Detroit 1
1977-783844.463
1978-793052.366
1979-801666.195
1980-812161.256
1981-823943.476
1982-833745.451
1983-844933.598Perdono il primo turnoNew York 3, Detroit 2
1984-854636.561Vincono il primo turno
Perdono le semifinali di conference
Detroit 3,New Jersey 0
Boston 4, Detroit 2
1985-864636.561Perdono il primo turnoAtlanta 3, Detroit 1
1986-875230.634Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Perdono le finali di conference
Detroit 3,Washington 0
Detroit 4,Atlanta 1
Boston 4, Detroit 3
1987-885428.659Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Vincono le finali di conference
Perdono le finali NBA
Detroit 3,Washington 2
Detroit 4,Chicago 1
Detroit 4,Boston 2
LA Lakers 4, Detroit 3
1988-896319.768Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Vincono le finali di conference
Vincono le finali NBA
Detroit 3,Boston 0
Detroit 4,Milwaukee 0
Detroit 4,Chicago 2
Detroit 4,LA Lakers 0
1989-905923.720Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Vincono le finali di conference
Vincono le finali NBA
Detroit 3,Indiana 0
Detroit 4,New York 1
Detroit 4,Chicago 3
Detroit 4,Portland 1
1990-915032.610Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Perdono le finali di conference
Detroit 3,Atlanta 2
Detroit 4,Boston 2
Chicago 4, Detroit 0
1991-924834.585Perdono il primo turnoNew York 3, Detroit 2
1992-934042.488
1993-942062.244
1994-952854.341
1995-964636.561Perdono il primo turnoOrlando 3, Detroit 0
1996-975428.659Perdono il primo turnoAtlanta 3, Detroit 2
1997-983745.451
1998-992921.580Perdono il primo turnoAtlanta 3, Detroit 2
1999-004240.512Perdono il primo turnoMiami 3, Detroit 0
2000-0132500.390
2001-025032.610Vincono il primo turno
Perdono le semifinali di conference
Detroit 3,Toronto 2
Boston 4, Detroit 1
2002-035032.610Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Perdono le finali di conference
Detroit 4,Orlando 3
Detroit 4,Philadelphia 2
New Jersey 4, Detroit 0
2003-045428.659Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Vincono le finali di conference
Vincono le finali NBA
Detroit 4,Milwaukee 1
Detroit 4,New Jersey 3
Detroit 4,Indiana 2
Detroit 4,LA Lakers 1
2004-055428.659Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Vincono le finali di conference
Perdono le finali NBA
Detroit 4,Philadelphia 1
Detroit 4,Indiana 2
Detroit 4,Miami 3
San Antonio 4, Detroit 3
2005-066418.780Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Perdono le finali di conference
Detroit 4,Milwaukee 1
Detroit 4,Cleveland 3
Miami 4, Detroit 2
2006-075329.646Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Perdono le finali di conference
Detroit 4,Orlando 0
Detroit 4,Chicago 2
Cleveland 4, Detroit 2
2007-085923.720Vincono il primo turno
Vincono le semifinali di conference
Perdono le finali di conference
Detroit 4,Philadelphia 2
Detroit 4,Orlando 1
Boston 4, Detroit 2
2008-093943.476Perdono il primo turnoCleveland 4, Detroit 0
2009-102755.329
2010-113052.366
2011-122541.379
2012-132953.354
2013-142953.354
2014-153250.390
2015-164438.537Perdono il primo turnoCleveland 4, Detroit 0
2016-173745.451
2017-183943.476
2018-194141.500Perdono il primo turnoMilwaukee 4, Detroit 0
2019-202046.303
2020-212052.278
2021-222359.280
2022-231765.207
2023-241468.171
2024-254438.537Perdono il primo turnoNew York 4, Detroit 2
Regular Season BAA-NBA28713209.472
Playoffs BAA-NBA190186.5053 titoli NBA

Membri della Basketball Hall of Fame

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Lo stesso argomento in dettaglio:Basketball Hall of Fame.
Membri Detroit nella Basketball Hall of Fame
Giocatori
Num.NomeRuoloStagione/iIntrodottoNum.NomeRuoloStagione/iIntrodotto
4Andy PhillipG/AP1952–19561961[3]22Dave DeBusschereA1962–19681983[4]
17Bob HoubregsC/AG1954–19581987[5]20Bobby McDermottG1941–19461988[6]
21Dave BingP1966–19751990[7]11Harry GallatinA/C1957–19581991[8]
16Bob LanierC1970–19801992[9]8Walt BellamyC1968–19701993[10]
15Dick McGuireP1957–19601993[11]12George YardleyAP/G1953–19591996[12]
18Bailey HowellAP1959–19641997[13]11Bob McAdooA/C1979–19812000[14]
11Isiah ThomasP1981–19942000[15]17Earl Lloyd1AP1958–19602003[16]
4Joe DumarsG1985–19992006[17]45Adrian DantleyAP1986–19892008[18]
10Dennis RodmanAG1986–19932011[19]24Nat CliftonC/AG1956–19572014[20]
1Allen IversonP2008–20092016[21]1Tracy McGradyG/AP2010–20112017[22]
33Grant HillAP1994–20002018[23]10Rod Thorn2G1964–19652018[24]
Staff
NomeRuoloStagione/iIntrodottoNomeRuoloStagione/iIntrodotto
2Chuck DalyAllenatore1983–19921994[25]Larry BrownAllenatore2003–20052002[26]
Earl Lloyd1Allenatore1971–19722003[16]Dick Vitale3Allenatore1978–19792008[27]
Maurice Cheeks4Allenatore2013–20142018[23]
Contributori
NomeRuoloStagione/iIntrodottoNomeRuoloStagione/iIntrodotto
Fred ZollnerFondatore/Proprietario1941–19741999[28]Bill DavidsonProprietario1974–20092008[29]

Note:

  • 1 Lloyd è stato introdotto come contributore e come primo giocatore e allenatore afro-americano della NBA.[16]
  • 2 Thorn è stato introdotto come contributore.[24]
  • 3 Vitale è stato introdotto come contributore per la sua carriera da telecronista del college basketball.[27]
  • 4 Cheeks è stato introdotto come giocatore.[23]

Numeri ritirati

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Il quintetto titolare dei Pistons campioni NBA 2004
Numeri ritirati Detroit Pistons
Num.GiocatoreRuoloStagione/iGiorno ritiro
1Chauncey BillupsP/G2002–2008
2013–2014
10 febbraio 2016[30]
2Chuck DalyAllenatore11983–199225 gennaio 1997[31]
3Ben WallaceC2000–2006
2009–2012
16 gennaio 2016[32]
4Joe DumarsG1985–1999210 marzo 2000[31]
10Dennis RodmanAG1986–19931º aprile 2011[31]
11Isiah ThomasP1981–199417 febbraio 1996[31]
15Vinnie JohnsonG1981–19915 febbraio 1994[31]
16Bob LanierC1970–19809 gennaio 1993[31]
21Dave BingP1966–197518 marzo 1983[31]
32Richard HamiltonG/AP2002–201126 febbraio 2017[33]
40Bill LaimbeerC1982–19944 febbraio 1995[31]
Bill DavidsonProprietario1974–2009328 dicembre 2011[34]
Jack McCloskeyGeneral manager1979–1992429 marzo 2008[35]

Note:

  • 1 Non ha mai giocato nella NBA; il numero rappresenta i due titoli NBA conquistati da allenatore.[36]
  • 2 Anche presidente della squadra nel periodo 2000–2014.[37]
  • 3 Banner in onore dei suoi 35 anni con la squadra.[34]
  • 4 Banner in onore dei suoi 13 anni da general manager della squadra.[35]

Allenatori

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori dei Fort Wayne Pistons e Categoria:Allenatori dei Detroit Pistons.
Legenda
PAPartite allenate
VVittorie
SSconfitte
V%Percentuale di vittorie
Ha trascorso l'intera sua carriera da allenatore con i Pistons
Eletto nellaBasketball Hall of Fame

Note: Statistiche aggiornate a fine stagione2023-2024.

Num.NomeStagione/iPAVSV%PAVSV%SuccessiRef.
Stagione regolarePlayoff
Fort Wayne Zollner Pistons (NBL)
1Carl Bennett19411943473215.6811266.500
2Bobby McDermott19431946866917.80216115.6882 Titoli NBL (1944,1945)
2 volte NBL Coach of the Year (1944,1945)
3Curly Armstrong19461947442519.568844.500
Carl Bennett19471948604020.667413.250
Fort Wayne Pistons (BAA)
Carl Bennett1948606.000[38]
Curly Armstrong1948–1949[39]542232.407[40]
Fort Wayne Pistons (NBA)
4Murray Mendenhall194919511367264.529[41]
5Paul Birch19511954207105102.50714410.286[42]
6Charley Eckman19541957216114102.528241014.417[43]
Detroit Pistons (NBA)
Charley Eckman195725916.360[43]
7Red Rocha195719601536588.4251046.400[44]
8Dick McGuire19591963[45]280122158.43621813.381[46]
9Charley Wolf19631964912566.433[47]
10Dave DeBusschere19641967[39]22279143.356[48]
11Donnie Butcher196719681125260.464624.333[49]
12Paul Seymour1968–1969602238.367[50]
13Butch van Breda Kolff196919711748292.471[51]
14Terry Dischinger1971[39]202.000[52]
15Earl Lloyd19711972772255.286[53]
16Ray Scott19721976281147134.5231046.4001973–74Allenatore dell'anno NBA[54][55]
17Herb Brown197619771467274.4931257.417[56]
18Bob Kauffman1977–1978582929.500[57]
19Dick Vitale19781979943460.362[58]
20Richie Adubato1979–1980701258.171[59]
21Scotty Robertson1980198324697149.394[60]
22Chuck Daly19831992738467271.6331137142.6282titoli NBA (1989,1990)
nella top 10 allenatori della storia NBA[61]
[36]
23Ron Rothstein1992–1993824042.488[62]
24Don Chaney1993199516448116.293[63]
25Doug Collins1995199820912188.579826.250[64]
26Alvin Gentry199820001457372.503523.400[65]
27George Irvine200020011064660.434303.000[66]
28Rick Carlisle2001200316410064.610271215.4442001–02Allenatore dell'anno NBA[54][67]
29Larry Brown2003200516410856.659483117.6461titolo NBA (2004)[68]
30Flip Saunders2005200824617670.715513021.588[69]
31Michael Curry2008–2009823943.476404.000[70]
32John Kuester2009201116457107.348[71]
33Lawrence Frank201120131485494.365[72]
34Maurice Cheeks2013–2014502129.420[73]
35John Loyer201432824.250[74]
36Stan Van Gundy20142018328152176.463404.000[75]
37Dwane Casey20182023384121263.315404.000[76]
38Monty Williams2023–2024821468.171

Palmarès

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NBA

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Palmarès Detroit Pistons
TitoliAnni
Titoli NBA31989,1990,2004
Titoli di Division (Playoffs)21955,1956
Titoli di Conference51988,1989,1990,2004,2005
Titoli di Division111954-1955,1955-1956[77],1987-1988,1988-1989,1989-1990,2001-2002,2002-2003,2004-2005,2005-2006,2006-2007,2007-2008

NBL

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Palmarès Fort Wayne Zollner Pistons
TitoliAnni
Campione NBL21944,1945 (record condiviso conOshkosh All-Stars eAkron Firestone Non-Skids)
Titoli di Division NBL (Playoffs)11945
Titoli di Division NBL41942-1943,1943-1944,1944-1945,1945-1946

Altri titoli

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1944,1945,1946

Premi e riconoscimenti individuali

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Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award

NBA All-Star Game Most Valuable Player Award

NBA Defensive Player of the Year Award (record)

NBA Rookie of the Year Award

NBA Sixth Man of the Year Award

NBA Coach of the Year Award

NBA Executive of the Year Award

All-NBA First Team

All-NBA Second Team

All-NBA Third Team

NBA All-Defensive First Team

NBA All-Defensive Second Team

NBA All-Rookie First Team

NBA All-Rookie Second Team

Leader di franchigia

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Maiuscolo: giocatore ancora attivo ai Pistons.

Corsivo: giocatore ancora attivo, non con i Pistons.

Punti segnati (regular season) aggiornato al 28 dicembre 2023[78][79]

  1. Isiah Thomas (18.822)
  2. Joe Dumars (16.401)
  3. Bob Lanier (15.488)
  4. Dave Bing (15.235)
  5. Bill Laimbeer (12.665)
  6. Richard Hamilton (11.582)
  7. Vinnie Johnson (10.146)
  8. Tayshaun Prince (10.006)
  9. Grant Hill (9.393)
  10. John Long (9.023)
  11. Andre Drummond (8.531)
  12. Bailey Howell (8.182)
  13. Gene Shue (8.034)
  14. Chauncey Billups (7.940)
  15. Kelly Tripucka (7.597)
  16. Jerry Stackhouse (7.451)
  17. Eddie Miles (7.419)
  18. George Yardley (7.339)
  19. Larry Foust (7.124)
  20. Dave DeBusschere (7.096)

Altre statistiche (regular season) aggiornate al 28 dicembre 2023[78]

Minuti giocati
GiocatoreMinuti
Isiah Thomas35.516
Joe Dumars35.139
Bill Laimbeer30.602
Tayshaun Prince26.166
Dave Bing26.052
Bob Lanier24.640
Richard Hamilton21.679
Ben Wallace21.358
Vinnie Johnson20.218
Lindsey Hunter18.574
Rimbalzi presi
GiocatoreRimbalzi
Bill Laimbeer9.430
Andre Drummond8.199
Bob Lanier8.063
Ben Wallace7.264
Dennis Rodman6.299
Larry Foust5.200
Walter Dukes4.986
Dave DeBusschere4.947
Bailey Howell4.583
Ray Scott4.508
Assist effettuati
GiocatoreAssist
Isiah Thomas9.061
Joe Dumars4.612
Dave Bing4.330
Chauncey Billups2.984
Grant Hill2.720
Vinnie Johnson2.661
Richard Hamilton2.419
Bob Lanier2.256
Tayshaun Prince2.074
Lindsey Hunter2.038
Palle recuperate
GiocatoreRecuperi
Isiah Thomas1.861
Ben Wallace931
Joe Dumars902
Lindsey Hunter896
Andre Drummond823
Chris Ford785
Vinnie Johnson708
Grant Hill694
John Long649
Bill Laimbeer632
Stoppate effettuate
GiocatoreStoppate
Ben Wallace1.486
Terry Tyler1.070
Andre Drummond927
Bob Lanier859
Bill Laimbeer857
John Salley709
Rasheed Wallace623
Tayshaun Prince448
Jason Maxiell426
Dennis Rodman399
Tiri da 3 realizzati
GiocatoreTriple
Joe Dumars990
Chauncey Billups890
Lindsey Hunter793
Rasheed Wallace581
Tayshaun Prince510
Terry Mills495
Saddiq Bey487
Kentavious Caldwell-Pope479
Reggie Jackson469
Richard Hamilton413

Record

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Il 13 dicembre 1983, nella partita in casa contro iDenver Nuggets si toccò il record del maggior numero di punti segnati in una partita di NBA: 370, 186 per Detroit e 184 per Denver[80].

Note

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  1. ^Pistons New Logo, sucontent.palacenet.com, Detroit Pistons, 16 maggio 2017.URL consultato il 20 gennaio 2018(archiviato dall'url originale il 28 luglio 2018).
  2. ^Detroit Pistons Reproduction and Usage Guideline Sheet (JPG), sumediacentral.nba.com, NBA Properties, Inc..URL consultato il 20 gennaio 2017.
  3. ^Andy Phillip, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  4. ^Dave DeBusschere, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017(archiviato dall'url originale il 7 giugno 2017).
  5. ^Bobby Houbregs, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  6. ^Bobby McDermott, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  7. ^Dave Bing, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  8. ^Harry Gallatin, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  9. ^Bob Lanier, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  10. ^Walt Bellamy, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  11. ^Dick McGuire, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  12. ^George Yardley, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  13. ^Bailey Howell, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  14. ^Bob McAdoo, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  15. ^Isiah Thomas, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  16. ^abcEarl Lloyd, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 29 giugno 2017.
  17. ^Joe Dumars, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  18. ^Adrian Dantley, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  19. ^Dennis Rodman, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  20. ^Nat Clifton, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017(archiviato dall'url originale il 21 giugno 2017).
  21. ^Allen Iverson, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  22. ^Tracy McGrady, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017(archiviato dall'url originale il 14 settembre 2017).
  23. ^abcEx-Piston Grant Hill in 13-member Basketball Hall of Fame class, suThe Detroit News, 31 marzo 2018.URL consultato il 9 aprile 2018.
  24. ^abJason Kidd, Steve Nash, Ray Allen, Grant Hill headline HOF class, suESPN.com, 31 marzo 2018.URL consultato il 9 aprile 2018.
  25. ^Chuck Daly, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  26. ^Larry Brown, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  27. ^abDick Vitale, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 29 giugno 2017.
  28. ^Fred Zollner, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  29. ^Bill Davidson, suNaismith Memorial Basketball Hall of Fame.URL consultato il 30 agosto 2017.
  30. ^Pistons retire Billups' jersey, suNBA.com, 10 febbraio 2016.URL consultato il 29 giugno 2017(archiviato dall'url originale il 3 aprile 2017).
  31. ^abcdefghAll-Time Numerical Roster, suPistons.com.URL consultato il 29 giugno 2017(archiviato dall'url originale il 20 luglio 2017).
  32. ^Pistons retire Ben Wallace's jersey, honoring 2004 NBA champ, suUSA Today, 16 gennaio 2016.URL consultato il 29 giugno 2017.
  33. ^ Carlos Monarrez,Rip Hamilton thanks whole family at Pistons jersey ceremony at Palace, suDetroit Free Press, 26 febbraio 2017.URL consultato il 28 giugno 2017.
  34. ^ab Brendan Savage,Detroit Pistons honor former owner Bill Davidson with banner in Palace rafters, suMLive, 28 dicembre 2011.URL consultato il 28 giugno 2017.
  35. ^abDetroit Pistons mourn loss of legendary general manager Jack McCloskey, suNBA.com, 1º giugno 2017.URL consultato l'8 novembre 2017.
  36. ^abChuck Daly Coaching Record, inbasketball-reference.com, Sports Reference LLC.URL consultato il 4 dicembre 2008(archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2013).
  37. ^ Vito Chirco,Dumars was an important man in both Detroit Pistons dynasties, suDetroit Athletic Co., 7 marzo 2017.URL consultato il 28 giugno 2017(archiviato dall'url originale il 6 settembre 2017).
  38. ^Carl Bennett Coaching Record, inbasketball-reference.com, Sports Reference LLC.URL consultato il 4 dicembre 2008.
  39. ^abcDa giocatore-allenatore.
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Collegamenti esterni

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V · D · M
Detroit Pistons
(fondata nel 1937)
FranchigiaFort Wayne Zollner Pistons(1937-48)Fort Wayne Pistons(1948-57)Detroit Pistons(1957-presente)Stagioni
AreneNorth Side High School Gym • Allen County War Memorial Coliseum •Olympia Stadium • Memorial Building •Cobo ArenaPontiac SilverdomeThe Palace of Auburn HillsLittle Caesars Arena
Affiliazione G-LeagueMotor City Cruise
PersoneProprietario: Tom Gores
Presidente: Ed Stefanski
General Manager: Troy Weaver
Allenatore:Dwane Casey (storico allenatori)
Giocatori:squadra attuale (elenco giocatori)
Numeri Ritirati123410111516213240
Hall of FamerGiocatori:Chauncey BillupsDave BingJoe DumarsGrant HillBob HoubregsBailey HowellAllen IversonBob LanierTracy McGradyDick McGuireAndy PhillipDennis RodmanIsiah Thomas
Allenatori:Larry BrownMaurice CheeksChuck DalyEarl LloydDick Vitale
Contributori:Bill DavidsonFred Zollner
Titoli NBL (2)19441945
Titoli NBA (3)198919902004
Titoli di Conference (7)1955195619881989199020042005
MVPRegular season: -
NBA Finals:Joe Dumars(1989)Isiah Thomas(1990)Chauncey Billups(2004)
All Star Game:Bob Lanier(1974)Isiah Thomas(1984,1986)
RecordMinuti:Isiah Thomas (35.516);Punti:Isiah Thomas (18.822);Rimbalzi:Bill Laimbeer (9.430);Assist:Isiah Thomas (9.061)
V · D · M
Stagioni dei Fort Wayne Zollner Pistons/Fort Wayne Pistons/Detroit Pistons
Fort Wayne Zollner Pistons (NBL)
1941-42 ·1942-43 ·1943-44 ·1944-45 ·1945-46 ·1946-47 ·1947-48
Fort Wayne Pistons (BAA-NBA)
1948-49 ·1949-50 ·1950-51 ·1951-52 ·1952-53 ·1953-54 ·1954-55 ·1955-56 ·1956-57
Detroit Pistons (NBA)
1957-58 ·1958-59 ·1959-60 ·1960-61 ·1961-62 ·1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18 ·2018-19 ·2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23
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Stagione NBA2025-26
Eastern Conference
Atlantic  Boston Celtics ·  Brooklyn Nets ·  N.Y. Knicks ·  Philadelphia 76ers ·  Toronto Raptors
Central  Chicago Bulls ·  Cleveland Cavaliers ·  Detroit Pistons ·  Indiana Pacers ·  Milwaukee Bucks
Southeast  Atlanta Hawks ·  Charlotte Hornets ·  Miami Heat ·  Orlando Magic ·  Wash. Wizards
Western Conference
Northwest  Denver Nuggets ·  Minnesota T'wolves ·  Oklahoma Thunder ·  Portland T. Blazers ·  Utah Jazz
Pacific  G.S. Warriors ·  L.A. Clippers ·  L.A. Lakers ·  Phoenix Suns ·  Sacramento Kings
Southwest  Dallas Mavericks ·  Houston Rockets ·  Memphis Grizzlies ·  N.O. Pelicans ·  San Antonio Spurs
All-Star WeekendAll-Star Game ·Rising Stars Challenge ·Shooting Stars Competition ·Skills Challenge ·Slam Dunk Contest ·Three-point Shootout ·H-O-R-S-E
StatisticheRecord ·Marcatori ·Rimbalzisti ·Assistmen ·Leader stagionali:Punti ·Assist ·Rimbalzi ·Stoppate ·Palle rubate ·Giocatori plurivincitori ·Allenatori vincitori
AltroFinals ·Playoffs ·Conference Finals · Vecchie division:(Eastern Division,Midwest Division,Western Division) ·Draft ·G League ·Summer League ·Salario ·Impianti ·Europe Live Tour ·NBA TV ·NBPA ·Giocatori stranieri nella NBA ·Giocatori stranieri al Draft NBA
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Akron Goodyear Wingfoots (1938) ·Akron Firestone Non-Skids (1939,1940) ·Oshkosh All-Stars (1941,1942) ·Sheboygan Red Skins (1943) ·Fort Wayne Zollner Pistons (1944,1945) ·Rochester Royals (1946) ·Chicago American Gears (1947) ·Minneapolis Lakers (1948) ·Anderson Duffey Packers (1949)
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