Ford Transit | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo principale | Furgone |
Altre versioni | Minibus Pick-up Multispazio (Transit Connect) |
Produzione | dal1953 |
Sostituisce la | Ford Thames 400E |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | 4610 mm |
Larghezza | 1700 mm |
Altezza | 2200 mm |
Altro | |
Auto simili | Citroën Jumper Fiat Ducato GAZ Gazelle Next Hyundai H-1 &H350 Iveco Daily Mercedes-Benz Sprinter &T1 Nissan Trade,Interstar eNV400 Opel Movano Peugeot Boxer Renault Master Volkswagen LT eCrafter |
IlFord Transit è unveicolo commerciale leggero di grandi dimensioni prodotto dallaFord. È disponibile a tetto alto e basso, con diverse lunghezze epasso, in versione furgone, minibus epick-up cassonato. Si possono vedere anche delle versioni di Transitcamperizzate.
Introdotto per la prima volta nel1953, fu inizialmente prodotto nello stabilimento di Langley, nelBerkshire (lo stesso stabilimento in cui si producevano i cacciaHawker Hurricane, usati nellaseconda guerra mondiale). Venne in seguito prodotto per sette decenni aSouthampton, inInghilterra, fino al2013, anno in cui lo stabilimento di Southampton venne chiuso a causa della forte domanda di produzione del modello, che superò la capacità dell'impianto. Il Transit viene inoltre prodotto aGenk, inBelgio, e anche inCina.
Attraverso sette serie nel 1976 la produzione aveva superato il milione, diventati 2 nel 1985, 3 nel 1994, 4 nel 2000, 5 nel 2005, 6 nel 2010, 7 nel 2013 e supererà quota 9 milioni entro la fine del 2015: i Transit venduti in 50 anni, in media 1 ogni 180 secondi, parcheggiati in fila, coprirebbero la distanza dell'intera circonferenza terrestre
È uno dei veicoli commerciali prodotti dalla Ford più famosi e la casa ha creato nel tempo una vera e propria famiglia di furgoni denominati Transit, oggi composta dal Transit propriamente detto (ovvero il veicolo più grande della gamma), ilTransit Custom (più piccolo rispetto al tradizionale Transit ma di dimensioni medio-grandi), IlTransit Connect (lanciato nel2002 che rappresenta la versione compatta su baseFord Focus) e il più piccolo e recenteTransit Courier (basato sul pianale dellaFord Fiesta). Le omologhe versioni destinate al trasporto passeggeri vengono ribattezzateFord Tourneo dal 1994.
A differenza della serie di Transit inglese, la prima produzione Ford ad avere il nome "Transit" fu un furgone costruito nellostabilimento Ford di Colonia inGermania, introdotto nel1953 con il nome diFK 1000 (Ford Köln, trasportante 1000 kg). Il veicolo assunse la denominazioneFord TaunusTransit solo nel1961 ed uscì di produzione nel1965.
Il primo veicolo denominato "Transit" non fu esportato dovunque, ma solo in alcuni mercati, compreso quello italiano, cosicché il nome "Mark 1" viene comunemente utilizzato per indicare il modello prodotto inInghilterra a partire dal1965. Tuttavia, le varie versioni prodotte nel corso degli anni, sono state indicate con una serie discordante di numeri indicanti i modelli, con alcune fonti che indicavano un restyling come una nuova versione, ed altre no. La successione cronologia dei modelli Transit, pubblicata in occasione del lancio del modello del1994, ha evitato questo problema sul sistema di denominazione, applicando come punto di riferimento per indicare le generazioni del Transit, gli anni di produzione[2].
La seconda serie del Transit fu introdotta nell'ottobre del1965, per rimpiazzare ilFord Thames 400E, un piccolo furgone in concorrenza con veicoli più simili, ma di dimensioni più grandi (era infatti collocato in un segmento di mercato allora dominato dai veicoliBedford CA).
Così Ford tornò al tavolo da disegno e progettò una configurazione a motore anteriore, seguendo le linee pionieristiche percorse durante gli anni '50 da Bedford con i loro apprezzati furgoni della serie CA.
L'intuizione rivoluzionaria di Henry Ford II fu di unire insieme lo sforzo tecnico di Ford/Gran Bretagna e Ford/Germania e generare un sodalizio che avrebbe dato poi vita alla Ford Europa di oggi - precedentemente le due filiali erano in concorrenza diretta tra loro.Il Transit rappresentava un distacco enorme dai veicoli commerciali europei di allora - la carreggiata relativamente larga e ildesign di ispirazione Americana gli hanno dato un vantaggio enorme nella capacità di carico rispetto ai veicoli paragonabili del tempo ed hanno rivoluzionato il settore del trasporto leggero delle merci. La maggior parte delle componenti meccaniche del Transit erano adattate dalleautomobili Ford di quel periodo.
Un'altra chiave di successo del Transit era il numero enorme di versioni ed allestimenti dicarrozzeria disponibili: i furgoni pannellati a passo lungo o corto, cabinato con cassone, i minibus, il cassonato con cabina doppia solo per citarne qualcuna. Le motorizzazioni adottate nella versione commercializzata nelRegno Unito furono il motore abenzina Essex V4 di 1700cm³ e 2000 cm³ e undiesel da 41CV. Quest'ultimo motore (piuttosto impopolare data la scarsità dipotenza, tanto da essere sostituito da un più potente motore versione York nel1974) presentava delle dimensioni maggiori rispetto al vano motore, che fu opportunamente allargato (soluzione adottata anche per permettere l'alloggiamento di due motori a 6 cilindri dispostiin linea oa "V" venduti in Gran Bretagna per lapolizia e leambulanze e inAustralia). In Germania e nel resto d'Europa invece il Transit fu venduto con le stesse motorizzazioni a benzina 1.7 e 2.0 dellaTaunus.
Nel marzo del1978, debuttò una versione ristilizzata del Transit, conosciuta in alcuni mercati comeMark II.
Ilrestyling riguardò il frontale, gli interni e la meccanica: fu infatti introdotto il motorePinto, già montato sullaFord Cortina, che nei primi due anni fu affiancato da un motore Kent "Xflo" da 1600 cm³ a causa di problemi di affidabilità dell'albero a camme, al posto del vecchio Essex V4 (da cui deriva un motore 3.0 V6 montato sulle versioni ad alte prestazioni utilizzate dalla Polizia e dalle ambulanze).
Nel1984 il Transit fu oggetto di un secondo restyling che riguardava il frontale, con calandra gommata nera con fari integrati, e la meccanica: fu infatti introdotta una nuova versione del motore diesel York adiniezione diretta con unacilindrata di 2498 cm³.ed una potenza di 68 cv, contro i 63 cv del precedente 2400.
Quella che si rivelò effettivamente essere la quarta serie del Transit apparve nel gennaio del1986 e le differenze estetiche rispetto al passato furono evidenti: la carrozzeria era completamente nuova (ilparabrezza e il cofano adesso avevano la stessa angolazione). Anche la configurazione delle sospensioni anteriori fu cambiata passando da quella a balestra a quella a ruote indipendenti su tutte le versioni, tranne su quelle con telaio cabinato e quelle conpasso lungo.
La gamma di motori rimase la stessa degli ultimi modelli della generazione 1978-85, sebbene nel1989 il motore 3.0 V6 fu sostituito con il Cologne 2.9 EFI V6. Un sottile restyling nel1992 vide le sospensioni anteriori completamente indipendenti applicate a tutta la gamma, mentre una pianta ridisegnata permise l'uso di ruote posteriori singole sulla versione a passo lungo, incrementando ulteriormente la capacità di carico; questi modelli sono riconoscibili dai fari anteriori leggermente più arrotondati.
Un restyling maggiore nel1994 diede al Transit una nuova parte frontale ed un nuovocruscotto, insieme al motore I4 2.0 L DOHC 8 valvole già utilizzato sullaScorpio. È simile al precedente motoreDOHC dellaFord Sierra, ma senza lospinterogeno, e usa un'unità di controllo motore aggiornata (alcuni dei motori 16 valvole prodotti dalla Ford, come quelli montati sulle autoFord Scorpio,Ford Escort RS2000 eFord Galaxy furono basati su questo motore). Allo stesso tempocondizionatore d'aria,alzacristallo elettrico, chiusura centralizzata edairbag furono resi disponibili come optional.
La versioneturbodiesel fu disponibile nelle versioni da 63 kW, 74 kW e 85 kW con una pompa di iniezione elettronica.
Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata (cm³) | Potenza | Coppia max (Nm) | EmissioniCO2 (g/Km) | 0–100 km/h (secondi) | Velocità max (Km/h) | Consumo medio (Km/l) |
2.0 cat. | dal 1996 al 2000 | Benzina | 1993 | 85 Kw (116 Cv) | 167 | n.d | n.d | 130 | 11.1 |
2.5 D 70 CV | dal debutto al 1997 | Diesel | 2496 | 51 Kw (70 Cv) | n.d | n.d | n.d | 128 | 15.8 |
2.5 D | dal debutto al 2000 | Diesel | 2496 | 56 Kw (76 Cv) | 168 | n.d | n.d | 130 | 12.5 |
2.5 TD 85 CV | dal debutto al 2000 | Diesel | 2496 | 62 Kw (85 Cv) | n.d | n.d | n.d | 130 | 12.5 |
2.5 TD 100 CV | dal 1997 al 2000 | Diesel | 2496 | 74 Kw (101 Cv) | n.d | n.d | n.d | 128 | 15.8 |
Il successivo Transit introdotto nel luglio del2000 fu il sesto ad avere undesign completamente nuovo, realizzato prendendo spunto dal nuovo corso del design della casa, il cosiddettoNew Edge comune anche allaFocus e allaKa.
Sviluppato dallaFord negliStati Uniti, l'innovazione principale è che è disponibile sia nella versione atrazione anteriore (modelloV185) che atrazione posteriore (modelloV184). È dotato del motoreturbodiesel Duratorq montato anche sullaFord Mondeo del2000 e sullaJaguar X-Type.
Raggiunge una velocità massima di 150km/h con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 21 secondi.
Questa versione fu nominata "International Van of the Year" nel2001.
Ilcambio automatico Durashift (opzionale sulla versione a trazione posteriore e di serie sui motori Duratorq TDdi 2.4 L 93 kW) è dotato di controlli montati sul cruscotto, con la possibilità di varie impostazioni predefinite: una modalità manuale adattata, una modalità traino, una modalità economia e una modalità inverno.
Due anni dopo, la Ford introdusse ilFord Transit Connect, unfurgone multispazio, più piccolo, che andava a sostituire i veicoli commerciali Ford di taglia piccola più vecchi basati suFord Escort eFord Fiesta, come ilFord Courier (derivato direttamente dalla Fiesta, a cui era identico nella parte anteriore). Il Transit Connect si pone in concorrenza con altri veicoli multispazio comeFiat Doblò,Opel Combo eCitroën Berlingo. Condivide comunque molto poco con il Transit tradizionale in termini di ingegneria e meccanica, sebbene sia prodotto insieme ad esso in un nuovo stabilimento inTurchia.
Nel2002 fu introdotto il primo motore dieselcommon rail nel Transit, con il lancio delHPCR (High Pressure Common Rail) da 2.0 L 92 kW sulla versione a trazione anteriore.
Nel2004 fu seguito dal motoreHPCR nella variante 2.4 L 99 kW che introdusse anche ilcambio MT-82 a 6 marce, montato sui modelli a trazione posteriore.
Dopo che l'esemplare 4.000.000 era stato prodotto nel2000, il 18 luglio2005 uscì dalle catene di montaggio diSouthampton l'esemplare n. 5.000.000, che venne donato ad una associazione di volontariato inglese[4].
Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata (cm³) | Potenza | Coppia max (Nm) | EmissioniCO2 (g/Km) | 0–100 km/h (secondi) | Velocità max (Km/h) | Consumo medio (Km/l) |
2.0 TD 85 CV | dal debutto al 2006 | Diesel | 1998 | 63 Kw (86 Cv) | 190 | n.d | n.d | 138 | 12 |
2.0 TD 100 CV | dal debutto al 2006 | Diesel | 1998 | 74 Kw (101 Cv) | 230 | n.d | n.d | 138 | 12.5 |
2.0 TDCi 125 CV | dal 2002 al 2006 | Diesel | 1998 | 91 Kw (125 Cv) | 285 | n.d | n.d | 161 | 12.5 |
2.4 TDCi 90 CV | dal 2002 al 2006 | Diesel | 2402 | 66Kw (90 Cv) | 345 | n.d. | n.d. | 138 | n.d. |
2.4 TDCi 137 CV | dal debutto al 2006 | Diesel | 2402 | 101 Kw (137 Cv) | 375 | n.d | n.d | 135 | 8 |
Nell'agosto del 2006 un nuovo restyling dà vita alla settima serie del Transit, che ha modifiche sia all'anteriore che al posteriore con nuovi disegni dei gruppi luce, che assumono una forma a triangolo allungato in verticale, e della calandra. In contemporanea sono stati modificati anche alcuni propulsori; in particolare la motorizzazione diesel da 2 litri ha lasciato il posto ad una nuova da 2.2 litri e su tutti i propulsori dello stesso tipo è stata implementata la tecnologiaTDCI (common rail ad alta pressione).
Di conseguenza la gamma motori è composta da un 2,2 l Diesel (63−103 kW), un 2,4 l Diesel (74−103 kW), un 3,2 l Diesel (147 kW) e un 2,3 l a benzina (107 kW).
Nel 2007 il Transit è stato insignito del titolo diInternational Van of the Year.
Anche in quest'ultima versione il Transit è disponibile in varie versioni, sia destinate al trasporto di merci che a quello di passeggeri; altrettanto varie sono le disponibilità di diverse lunghezze, altezze e lunghezze dipasso.
Alla fine del 2014 è stata lanciata l'ottava serie del Ford Transit; questa generazione del Transit è stata presentata ufficialmente nel gennaio 2013 alAuto Show di Detroit.Il Transit di nuova generazione è un unico veicolo sviluppato a livello globale, che è stato progettato da Ford Europa e co-sviluppato con Ford Nord America.
Le novità del Ford Transit rispetto al predecessore sono la trazione anteriore, posteriore o integrale, al fine di coprire le classi di peso e le esigenze di utilizzo diverse. Le versioni più piccoli e leggere con trazione solo anteriore e un carico utile fino a una tonnellata sono dal settembre 2012 chiamatiFord Transit Custom o Tourneo con un peso a vuoto che varia dai 2043 ai 3085 kg.
I modelli delle classi di peso superiori sono costituiti dal nuovo Transit. Quest'ultimo utilizza un motore 2.0 litri common rail diesel che adotta la tecnologia di riduzione delle emissioni tramite additivo AdBlue (il motore prende il nome di "EcoBlue") e preserva il cruscotto del più piccolo Transit Custom, ma si differenzia per il resto totalmente da esso con la carrozzeria, gli interni e la meccanica completamente differenti.
Il sistema Start&Stop è ora di serie, così come il sistema di assistenza in caso di abbandono di corsia e gli airbag laterali e per la testa. Il Transit è disponibile in tre lunghezze e due altezze e con trazione anteriore, posteriore o integrale al peso totale a terra che va dalle 2 alle 5 tonnellate. Le vendite in Europa sono iniziate verso la fine del 2014 ed è costruito per il mercato europeo aGölcük, inTurchia, dopo la chiusura dello stabilimento diSouthampton inInghilterra, avvenuta il 26 luglio 2013.[6]
Per celebrare la nomina del Transit a "2007 International Van of the Year", è stata prodotta dalla Ford, in un unico esemplare, una versionelimousine della settima serie del veicolo, dotata di sette porte e chiamataTransit XXL.
Nel 2011 è stato presentato un prototipo sportivo del Transit. Il veicolo, il quale era equipaggiato con un propulsore diesel Duratorq TDCi da 200 CV di potenza e 470 Nm di coppia, montava vari spoiler, passaruota allargati, doppio terminale di scarico e cerchi in lega con gomme in misura 235/45,[7]
Il Ford Transit fu introdotto per la prima volta nel continenteamericano il 10 settembre2007, in nove allestimenti diversi disponibili per il mercatomessicano. Recentemente l'amministratore delegato dellaFord,Alan Mulally, ha dichiarato che il Ford Transit sarà commercializzato, assieme ad altri modelli europei, anche nel resto del continentenordamericano.[8]
Altri progetti
Controllo di autorità | J9U(EN, HE) 987007544624405171 |
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