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Folco V d'Angiò

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Folco d'Angiò
Il re Folco in una miniatura delXIII secolo
Re di Gerusalemme
Stemma
Stemma
In carica21 agosto1131 –
13 novembre1143
(con la moglieMelisenda)
Incoronazione14 settembre1131
PredecessoreBaldovino II
SuccessoreBaldovino III conMelisenda
Conte d'Angiò
comeFolco V
In carica1109 –
1129
PredecessoreFolco IV
SuccessoreGoffredo V
Conte del Maine
comeFolco I
In carica1110 –
1129
(con la moglieEremburga fino al 1126)
PredecessoreElia I
SuccessoreGoffredo I
NascitaAngers, tra il1089 e il1092
MorteSan Giovanni d'Acri, 13 novembre1143
Luogo di sepolturaBasilica del Santo Sepolcro,Gerusalemme
DinastiaAngioini
PadreFolco IV d'Angiò
MadreBertrada di Montfort
ConsortiEremburga del Maine
Melisenda di Gerusalemme
Figlida Eremburga:
Goffredo
Elia
Matilde
Sibilla
da Melisenda:
Baldovino
Amalrico
ReligioneCattolicesimo

Folco, dettoil Giovane (in franceseFoulque oFoulques; in latinoFulco;Angers, c.1089/92Acri,13 novembre1143), è stato uncavaliere medievalefranco che fuconte d'Angiò comeFolco V (1109–1129),conte del Maine comeFolco I (1126–1129) e, insieme alla moglieMelisenda,re di Gerusalemme (1131–1143).

Durante il suo governo, ilRegno di Gerusalemme raggiunse la sua massima estensione territoriale.

Origine

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Come conferma l'arcivescovo di TiroGuglielmo nel suoHistoria rerum in partibus transmarinis gestarum e anche secondo laChronica Albrici Monachi Trium Fontium, era figlio del conte di Angiò e conte diTours,Folco IV il Rissoso[1][2] e, come conferma laChronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou, dalla sua ultima moglieBertrada di Montfort[3], figlia di Simone I, signore diMontfort (come conferma laChronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou[3]), e d'Agnese d'Évreux.
Folco IV d'Angiò, detto il Rissoso era il figlio maschio secondogenito delconte diGâtinais e signore diChâteau-Landon,Goffredo II e di sua moglie (il matrimonio viene confermato dallaEx Historiæ Andegavensis Fragmento scritta dal loro figlio,Folco IV "il Rissoso"[4]),Ermengarda detta Bianca d'Angiò[5], figlia del conte d'Angiò,Folco III Nerra o "il Nero" e diIldegarda[6], di cui non si conosce gli ascendenti, ma sicuramente originaria dellaLotaringia; Ermengarda fu anche sorella del conte d'Angiò,Goffredo II "Martello" e madre, oltre che di Folco, anche del conte d'Angiò,Goffredo III il Barbuto.

Biografia

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Il matrimonio di Folco conMelisenda di Gerusalemme

Sua madre Bertrada era la quinta moglie di Folco IV, ed essendo la ripudiata, quarta moglie, Mantia, figlia di Gualtiero I diBrienne, ancora in vita, nel1091,papa Urbano II condannò l'unione di Folco e Bertrada, che durò poco, in quanto Bertrada fu fatta rapire dalre di Francia,Filippo I[7] e, nonostante la minaccia discomunica, il 15 maggio1092, sua madre sposò il re di Francia, Filippo I[7] (la scomunica a Filippo I e Bertrada arrivò, nel1095, al concilio diClermont[8] da parte di papa Urbano II[7]).
Folco il Giovane visse alla corte diParigi, almeno sino al1104 circa, anno in cui sua madre si ritirò nell'Abbazia di Fontevrault.

In questo periodo, l'aperta ribellione di diversi feudatari, obbligò Folco IV a chiamare[9], nel1098, il figlio della sua seconda moglie Ermengarda di Borbone[3],Goffredo IV Martello, primogenito ed erede della contea d'Angiò, a sostenere il peso di guidare l'esercito[10].
Goffredo comunque si impegnò a combattere i vassalli ribelli[10], e nello stesso periodo cercò di contrastare ilre d'Inghilterra,Guglielmo II il Rosso, che, secondo ilmonaco estorico medievale,Orderico Vitale, ora reggeva anche ilducato di Normandia[11], nella sua invasione della contea delMaine, correndo in appoggio del conte,Elia I di Beaugency, che, nonostante l'aiuto di Folco IV e Goffredo IV[12], fu fatto prigioniero da Guglielmo II[13].
La morte di Guglielmo II e il ritorno di Roberto II in Normandia, permise la liberazione di Elia I di Beaugency, che, sempre con l'aiuto di Folco IV[14], riprese il controllo della contea[15].
Il suo fratellastro. Goffredo IV, verso il1103, si era accordato conElia I di Beaugency per sposarne la figlia,Eremburga (1096-1126), erede della contea delMaine, ancora bambina.
Forse, nel1104, Folco il Giovane rientrò in Angiò[16] e sostenne il padre nella sua lotta contro il figlio maschio primogenito,Goffredo IV Martello, che governava la contea assieme al padre.

Nel1096, Folco il Giovane viene citato nel documento n° XCIII delCartulaire noir de la cathédrale d'Angers, che controfirmò assieme ai fratellastri,Ermengarda eGoffredo IV Martello, inerente ad una donazione fatta dal padre, Folco IV, alla cattedrale d'Angers[17].

Alla morte del fratellastro, Goffredo IV Martello, durante l'assedio diCandé, nel1106[10] (secondo ilChronicon Vindocinense, nel1106, Goffredo fu trafitto da una freccia all'assedio di Candé[18])[19], suo padre, Folco IV il Rissoso, riottenne il pieno controllo del governo della contea d'Angiò, mentre Folco il Giovane divenne il nuovo erede, sia dell'Angiò che dellaTurenna, ma l'indipendenza dei baroni non ebbe più ostacoli[10].
Secondo l'arcivescovo,Guglielmo, della città diTiro, nell'odiernoLibano, nel suoHistoria rerum in partibus transmarinis gestarum, Folco il Giovane, al momento della morte del fratello, si trovava alla corte delduca d'Aquitania,Guglielmo IX, con la qualifica di coppiere; Guglielmo IX mise Folco in prigione avanzando pretese sul feudo di cui Folco il Giovane era erede, in quanto era stato il primo marito della sorellastra di Folco,Ermengarda, figlia della prima moglie di Folco IV, Ildegarda di Baugency (figlia di Lancellino II, signore di Baugency[3])[1]. Folco il Giovane fu poi liberato, per l'intervento di sua madre, regina consorte di Francia, che tramite il marito ilre di Francia,Filippo I, ne ottenne la liberazione da parte di Guglielmo IX[1].

In rosso i feudi di Folco il Giovane:Angiò,Turenna eMaine.

Suo padre, Folco IV il Rissoso, morì ad Angers, il 14 aprile1109; secondo ilChronicon Vindocinense, morì il 14 aprile1109 (MCIX - XVIII Kal Mai obiit), il conte d'Angiò, Folco IV (Fulco comes Andegavorun), fratello di Goffredo il Barbuto (frater comitis Gosfridi…Barbatus)[18] e lasciò i suoi titoli e i suoi domini all'unico figlio maschio rimasto in vita, Folco il Giovane, che, in quell'anno, divenne conte d'Angiò e conte diTours[20].
Nello stesso anno, o all'inizio del1110, secondo ilmonaco estorico medievale,Orderico Vitale, sposò l'erede dellacontea del Maine (il fratellastro, Goffredo IV Martello, verso il1103, sempre secondo laChronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou, si era accordato conElia I di Beaugency per sposarne la figlia,Eremburga[21]),Eremburga[22](1096 - † 14-1-1126), figlia del conte del Maine,Elia I di Beaugency e della signora diChâteau-du-Loir, Matilde, unendo, in tal modo, il Maine ai propri possedimenti, Angiò e Turenna.
Secondo Guglielmo di Tiro, anche il matrimonio di Folco il Giovane con Eremburga fu opera della madre,Bertrada di Montfort, che dopo la morte di Folco IV si accordò con Elia I di Beaugency, per fare sposare i figli, Folco e Eremburga[1].
Secondo un documento delGrand Cartulaire de Fontevraud, Tome I, del1010 circa, Folco il Giovane fece una donazione all'abbazia di Fontevraud, con il consenso della madre, Bertrada e del fratellastro, Filippo di Francia[23].

Il 4 gennaio1113 Folco il Giovane, secondo il documento n° LXXXIV delCartulaire de l'abbaye de Saint-Aubin d'Angers, tomus I, fece una donazione all'abbazia stessa[24].

I rapporti di Folco il Giovane con la Normandia continuarono a essere conflittuali in quanto ilduca di Normandia ere d'Inghilterra,Enrico I Beauclerc cercava di rientrare in possesso delMaine, che suo fratello,Roberto II di Normandia aveva perso, nel1069, fino a che fu trovata una soluzione diplomatica: secondoOrderico Vitale, nel febbraio1113, nella località diPetra Peculata, vicino adAlençon, Folco ricevette la contea del Maine da Enrico, gli giurò fedeltà e fu concordato il matrimonio traGuglielmo Adelin, erede di Enrico I e la sua primogenitaAlice[25], con l'accordo che Alice, alla morte della madreEremburga, avrebbe ereditato la contea del Maine. Il matrimonio tra Alice, la figlia primogenita di Folco V d'Angiò, che, al momento del matrimonio, assunse il nome di Matilde, conGuglielmo, l'unico legittimo figlio maschio ed erede di Enrico I Beauclerc ebbe luogo aLisieux, nel giugno del1119[26].

Folco, garantita la pace, nel1120, si recò, in pellegrinaggio, inTerra santa, accompagnato dalla moglie Eremburga e dai due figli più piccoli,Goffredo edElia[27];fu aggregato aiCavalieri templari, mettendo in mostra le sue capacità di combattente e poi dovette rientrare nei suoi possedimenti[27].
SecondoGuglielmo di Malmesbury dovette rientrare nei suoi possedimenti a causa della morte del genero, Guglielmo Adelin[28].Guglielmo Adelin perì, il 25 novembre1120, al largo della costa normanna delCotentin, nel naufragio notturno, a causa dell'urto contro uno scoglio affiorante dellaNave Bianca, come narra Guglielmo di Malmesbury, nel paragrafo 419[29]. La morte di Guglielmo riaprì il contenzioso tra Folco il Giovane ed Enrico I, circa la dote di Matilde (Alice), la contea del Maine, come accenna Guglielmo di Malmesbury, nel paragrafo 419[29]

I rapporti tra Angiò e Normandia, per via del Maine, divennero nuovamente tesi e Folco il Giovane si alleò al reLuigi VI di Francia controEnrico I d'Inghilterra, anche quando, nel1124, il re d'Inghilterra educa di Normandia,Enrico I Beauclerc si alleò con il proprio genero, l'imperatore germanicoEnrico V, che invase la contea diChampagne, arrivando sino aReims, dove si fermò, perché lo attendeva un imponente esercito[30], di cui faceva parte anche Folco V d'Angiò e che lo costrinse a rientrare in Germania.Nel frattempo, nel1126, alla morte della moglie Folco il Giovane aveva ereditato la contea del Maine, come Folco I.

Però, i rapporti con Enrico I si appianarono in seguito ad un nuovo accordo di fidanzamento[31], nel1127, seguito poi, nel giugno del1128, aLe Mans, dal matrimonio traGoffredo Plantageneto, il figlio di Folco il Giovane con la figlia di Enrico,Matilda, come confermano siaOrderico Vitale, nel libro XII del suoHistoria ecclesiastica[32], sia l'arcivescovo di Tiro,Guglielmo nel suoHistoria rerum in partibus transmarinis gestarum[1].

Gli stati latini d'Oriente nel1135.

Re di Gerusalemme

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Quando ilre di Gerusalemme,Baldovino II dovette scegliere un marito per la figlia primogenita,Melisenda (1101 -1161) che, in mancanza di eredi maschi, aveva dichiarato sua erede, Folco fu scelto, con il consenso dei signori delregno di Gerusalemme, per il fatto che già conosceva la Terra Santa, perché lo avevano visto combattere e infine perché vantava una quasi ventennale esperienza nel governo di Angiò e Maine, come conferma anche Guglielmo di Tiro.[33]

Melisenda, secondo Guglielmo di Tiro, era la figlia primogenita diBaldovino II di Gerusalemme eMorfia di Melitene[34] ( †1126), che era la figlia del governante della città diMelitene, un nobilearmeno di nomeGabriele[35] (o Khoril, inarmeno).

All'inizio del1129, Folco il Giovane lasciò dunque i suoi feudi francesi al figlio Goffredo e si trasferì aGerusalemme[32], sposando Melisenda[32], il 2 giugno1129. Fu reggente del principato di Antiochia, assieme al suocero[32].
Dopo la morte di Baldovino II (21 agosto1131[36]), Folco venne incoronato insieme a Melisenda re di Gerusalemme, il 14 settembre1131[36].

Morte di Folco a seguito di una caduta da cavallo.Guglielmo di Tiro, XII secolo

Folco dovette affrontare il problema diAlice di Antiochia[37], che era la sorella minore di sua moglie, Melisenda, e che, rimasta vedova diBoemondo II d'Antiochia, nel1130, cercava di usurpare il trono di Antiochia alla figlia,Costanza[38], per cui Folco subentrato nella reggenza di Antiochia al suocero, mise fine alle trame di Alice, combinando il matrimonio, nel1136, dell'ancora bambina Costanza conRaimondo di Poitiers[39], che oltre che marito divenne reggente[40].
Inoltre Folco dovette combattere l'opposizione dei principi diEdessa,Joscelin II[41] e di Tripoli,Ponzio che miravano a liberarsi della supremazia dei re di Gerusalemme[42].
Folco dovette far fronte alla turbolenza di diversi baroni del regno[43]
Diversi cristiani della seconda generazione, nati in Terrasanta, gli avrebbero preferito, come re il cugino di Melisenda,Ugo du Puiset,conte di Giaffa, amico d'infanzia della regina. Sembra che questi, dopo essere stato accusato di tradimento forse per una presunta relazione con la regina, si sia ribellato al re, rifugiandosi presso imusulmani diAscalona, ma, abbandonato dai suoi vassalli, dovette sottomettersi, e giudicato per tradimento fu esiliato[44] per tre anni.

Oltre che i baroni Folco dovette fronteggiare i tentativi di invasione dell'imperatore,Giovanni II Comneno[43] e soprattutto fu in stato di guerra continuo contro i Turchi[43], che l'atabegselgiuchide diMosul,Zangi, capostipite delladinastia deiZengidi, in quegli anni riuscì a ristabilire l'unità tra i musulmani[45] e, nel1136, sconfisse i Crociati adAntiochia[46] e poi sconfisse Folco, il cui esercito fu distrutto, all'assedio del castello crociato diHoms[23], che riuscì a conquistare lacontea di Edessa, abbandonata daJoscelin II, nel1144, dopo l morte di Folco[46]

Folco il Giovane era morto un anno prima, il 10 novembre del1143, in seguito ad una caduta da cavallo, mentre si trovava a caccia, con la moglie Melisenda, nei dintorni diSan Giovanni d'Acri[47];Guglielmo di Tiro narra che Folco, mentre cercava di colpire una lepre con la lancia, a causa di un brusco movimento del cavallo, cadde e malauguratamente il cavallo gli cadde sopra e la sella gli schiacciò la testa, con fuoriuscita di materia dal naso e dalle orecchie[47]; fu raccolto privo di sensi e trasportato a San Giovanni d'Acri, dove visse ancora tre giorni, senza riprendere conoscenza, e il quarto giorno, morì[47]. Il corpo fu trasportato aGerusalemme e fu tumulato nellaBasilica del Santo Sepolcro[47].
Gli succedette, sotto la reggenza della madre, il figlioBaldovino[47], a cui poi succederà il secondo figlio,Amalrico.

Discendenza

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Da Eremburga Folco il Giovane ebbe quattro figli[23][48]:

Invece da Melisenda ebbe due figli[23][48]:

Ascendenza

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GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Ugo di Perche, Conte di Gâtinais 
 
 
Goffredo II di Gâtinais 
Beatrice di MâconAubry II di Mâcon 
 
Ermentrude di Roucy 
Folco IV d'Angiò 
Folco III Nerra o "il Nero"Goffredo I d'Angiò 
 
Adele di Troyes 
Ermengarda detta Bianca d'Angiò 
Ildegarda di Sundgau 
 
 
Folco V d'Angiò 
Amalrico I di Montfort 
 
 
Simone I di Montfort 
Bertrada di Gometz 
 
 
Bertrada di Montfort 
Riccardo d'ÉvreuxRoberto d'Évreux 
 
Herleva 
Agnese d'Évreux 
Godechilde 
 
 
 

Note

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  1. ^abcdefghi(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XIV, caput I, suthelatinlibrary.com.
  2. ^(LA)#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium. anno 1095, p. 803, sudmgh.de(archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
  3. ^abcd(LA)Chronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou, p. 140, subooks.google.it.
  4. ^(LA)#ES Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptires, tomus X, Ex Historiæ Andegavensis Fragmento, p. 203, sugallica.bnf.fr.
  5. ^(EN)#ES Foundation for Medieval Genealogy: Nobiltà dell'Angiò - GEOFFROY II "Ferréol" de Gâtinais, sufmg.ac.
  6. ^(EN)#ES Foundation for Medieval Genealogy: Nobiltà dell'Angiò - GEOFFROY d'Anjou, sufmg.ac.
  7. ^abcLouis Halphen, "La Francia dell'XI secolo", cap. XXIV, vol. II, p. 784.
  8. ^Il 27 novembre1095papa Urbano II, durante ilConcilio di Clermont, tenne il famosoappello di Clermont che viene tradizionalmente ritenuto come la causa scatenante dellaPrima Crociata.
  9. ^Altre fonti dicono che, con l'appoggio dei baroni della contea,Goffredo IV Martello, non condividendone la politica, si ribellò al padre e l'obbligò a dividere il governo della contea con lui.
  10. ^abcdLouis Halphen, "La Francia dell'XI secolo", cap. XXIV, vol. II, p. 792.
  11. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, tomus unicus, pars III, liber X, cap. VI, col. 729 e 730, sugallica.bnf.fr.
  12. ^William John Corbett, "L'evoluzione del ducato di Normandia e la conquista normanna dell'inghilterra", cap. I, vol. VI, p. 64
  13. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, tomus unicus, pars III, liber X, cap. VII, col. 733-737, sugallica.bnf.fr.
  14. ^William John Corbett, "L'evoluzione del ducato di Normandia e la conquista normanna dell'inghilterra", cap. I, vol. VI, p. 66
  15. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, tomus unicus, pars III, liber X, cap. XIV, col. 755-757, sugallica.bnf.fr.
  16. ^Altre fonti sostengono che Folco il Giovane rientrò inAngiò, nel1106, dopo la morte del fratellastro,Goffredo IV Martello.
  17. ^(LA)Cartulaire noir de la cathédrale d'Angers, doc. LXV, pp. 127-131, sugallica.bnf.fr.
  18. ^ab(LA)#ES Cartulaire de l'abbaye cardinale de la Trinité de Vendôme, Tomes IV, Chronicon Vindocinense, p. 492, suarchive.org.
  19. ^Alcune fonti sostengono che Goffredo IV Martello forse fu assassinato, con la complicità di suo padre Folco IV.
  20. ^(EN)#ES Foundation for Medieval Genealogy: Nobiltà dell'Angiò - FOULQUES d'Anjou, sufmg.ac.
  21. ^(LA)Chronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou, p. 142, subooks.google.it.
  22. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, tomus unicus, pars III, liber VIII, cap. XI, col. 591, sugallica.bnf.fr.
  23. ^abcd(EN)#ES Foundation for Medieval Genealogy: Nobiltà dell'Angiò - FOULQUES d'Anjou, sufmg.ac.
  24. ^(LA)Cartulaire de l'abbaye de Saint-Aubin d'Angers, tomus I, doc. n° LXXXIV, p. 99, sugallica.bnf.fr.
  25. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, tomus unicus, pars III, liber XI, cap. XXI, col. 846, sugallica.bnf.fr.
  26. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, tomus unicus, pars III, liber XII, cap. V, col. 863, sugallica.bnf.fr.
  27. ^ab(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, tomus unicus, pars III, liber XII, cap. XV, col. 893, sugallica.bnf.fr.
  28. ^(LA)Guglielmo di Malmesbury, Gesta Regum Anglorum, par. 419, p. 498 (PDF), sumindserpent.com(archiviato dall'url originale il 2 giugno 2016).
  29. ^ab(LA)Guglielmo di Malmesbury, Gesta Regum Anglorum, par. 419, pp. 495-498 (PDF), sumindserpent.com(archiviato dall'url originale il 2 giugno 2016).
  30. ^La maggior parte dei feudatari francesi si era allineata con il proprio re,Luigi VI il Grosso, anche coloro che dieci anni prima si erano alleati con il re d'Inghilterra,Enrico I Beauclerc.
    Sugerio di Saint-Denis, nel suo libroVie de Louis VI le Gros asserisce che Luigi VI beneficiò dell'aiuto di «una tale quantità di cavalieri e di gente che si sarebbero dette cavallette che nascondevano agli occhi la superficie della terra.» e facendo l'elenco dei nobili presenti, tra gli altri annovera il ducaUgo II di Borgogna, il conteGuglielmo II di Nevers, il conteRodolfo di Vermandois, il conteTebaldo IV di Blois, il conteUgo I di Champagne, il conteCarlo I delle Fiandre detto il Buono, il ducaGuglielmo IX d'Aquitania, il conte Folco V d'Angiò e il ducaConan III di Bretagna.
  31. ^L'erede delle contee d'Angiò, del Maine e della Turenna,Goffredo Plantageneto, nel1127, fu fidanzato con la figlia di Enrico I,Matilda, erede delducato di Normandia e delregno d'Inghilterra.
  32. ^abcd(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, tomus unicus, pars III, liber XII, cap. XXIII, col. 922, sugallica.bnf.fr.
  33. ^Runciman (2005), p. 431.
  34. ^(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XII, caput IV, suthelatinlibrary.com.
  35. ^(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber X, caput XXIV, suthelatinlibrary.com.
  36. ^ab(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XIV, caput II, suthelatinlibrary.com.
  37. ^Alice di Antiochia fu esiliata aLaodicea da suo padre, ilre di Gerusalemme,Baldovino II, divenendo egli stesso il reggente delPrincipato d'Antiochia.
  38. ^(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XIV, caput IV, suthelatinlibrary.com.
  39. ^(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XIV, caput IX, suthelatinlibrary.com.
  40. ^(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XIV, caput XX, suthelatinlibrary.com.
  41. ^(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XIV, caput III, suthelatinlibrary.com.
  42. ^(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XIV, caput V, suthelatinlibrary.com.
  43. ^abcCharles Lethbridge kingsford, "Il regno di Gerusalemme, 1099-1291", cap. XXI, vol. IV, p. 763.
  44. ^QuandoUgo du Puiset stava per partire per l'esilio fu assalito e ferito gravemente da un cavaliere bretone e per questo il re Folco il Giovane cercò di discolparsi tentando inutilmente di far confessare il cavaliere prima dell'esecuzione di quest'ultimo.
  45. ^Charles Lethbridge kingsford, "Il regno di Gerusalemme, 1099-1291", cap. XXI, vol. IV, p. 764.
  46. ^abCharles Lethbridge kingsford, "Il regno di Gerusalemme, 1099-1291", cap. XXI, vol. IV, p. 765.
  47. ^abcdefg(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XV, caput XXVII, suthelatinlibrary.com.
  48. ^ab(EN)#ES Genealogy: The House of Anjou 2 - Foulques V "le Jeune", sugenealogy.euweb.cz.

Bibliografia

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Fonti primarie

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Letteratura storiografica

[modifica |modifica wikitesto]
  • Louis Halphen, "La Francia dell'XI secolo", cap. XXIV, vol. II (L'espansione islamica e la nascita dell'Europa feudale) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 770–806.
  • Charles Lethbridge kingsford, "Il regno di Gerusalemme, 1099-1291", cap. XXI, vol. IV (La riforma della chiesa e la lotta fra papi e imperatori) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 757–782.
  • William John Corbett, "Inghilterra, 1087-1154", cap. II, vol. VI (Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali) dellaStoria del Mondo Medievale, 1999, pp. 56–98.
  • (LA)Marchegay, P. e Salmon, A.,Chroniques d'Anjou Tomo I.
  • Steven Runciman,Storia delle Crociate, traduzione di A. Comba e E. Bianchi, Einaudi, 2005,ISBN 978-88-06-17481-1.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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PredecessoreConte di AngiòSuccessore
Folco IV il Rissoso11091129Goffredo V "il bello"

PredecessoreContedel MaineSuccessore
Eremburga11261129Goffredo V "il bello"

PredecessoreRe di GerusalemmeSuccessore
Baldovino II11311143Baldovino III
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