Lafluorite, chiamata anchefluorina ospatofluore, è un minerale molto comune composto dafluoruro di calcio. È il più importante dei minerali fluorurati.
dallatinofluere, che significascorrere, per il basso punto di fusione e il suo utilizzo come fondente in metallurgia[4];
dai minatori inglesi delMedioevo che la chiamavanofiore di minerale per la sua bellezza.
Da essa deriva il nome delfluoro e del fenomeno dellafluorescenza.Era già utilizzata dagli Egizi per costruire statue, dai Cinesi per vari oggetti,[5] nell'antica Grecia come pietra preziosa e dai Romani per la costruzione di vasi multicolori: la fluorite è infatti nota per le stupende colorazioni dei cristalli e la perfetta sfaldatura. Le sue proprietà chimiche vennero indagate e divulgate per la prima volta daCarl Scheele nel 1771[6].
La fluorite forma spesso cristalli euedrali perfetti e grossi, di habitus generalmente cubico; frequente la geminazione secondo {111} di due individui compenetranti; ha una perfetta sfaldatura ottaedrica. Forma talvolta piccole particelle distinte, disperse in una matrice. Forma talvolta masse granulari, tessitura comune osservata in graniti ed altre rocce ignee.
La struttura è descrivibile come unreticolo cubico a facce centrate di ioni Ca2+, con tutte le cavità tetraedriche occupate da ioni F−. Ilfluoro viene così ad avere una coordinazione 4 tetraedrica, ilcalcio con una coordinazione 8 cubica.
In natura, spesso come matrice di giacimenti metalliferi, la fluorite si trova solitamente nei filoni idrotermali di temperatura media ed alta, dove è associata asolfuri di piombo,argento ezinco, ebarite piùquarzo. Raramente è associata ad altri minerali nellepegmatiti. Si trova inoltre in cavità dirocce metamorfiche emagmatiche ricche disilice. Può trovarsi anche inrocce sedimentarie, per deposizione da acque ricche di soluzioni termominerali di origine vulcanica. Infine può formarsi persublimazione di vapori vulcanici[3].
Raramente si presenta limpida e incolore; esibisce di solito bellissime colorazioni violette, blu, gialle, verdi, rosa, rosse, talvolta bianche, champagne e marroni[1][2].
Alcuni tipi, se esposti airaggi ultravioletti, presentano un vistoso fenomeno difluorescenza, fenomeno che proprio dal minerale prende il nome.
Ha un basso indice dirifrazione (1,4338) eisotropia, fonde a1330°C, è insolubile in acqua ed è attaccabile dagli acidi minerali.
Come molti altri minerali, la fluorite non viene estratta dai giacimenti allo stato puro. La separazione dalle rocce inutilizzabili può avvenire con due differenti tecnologie:
metodo gravimetrico, che permette di ottenere un prodotto poco concentrato adatto agli impieghi nell'industria siderurgica. Gli scarti possono essere smaltiti, senza problemi ambientali, sotto forma di ghiaietto;
metodo dellaflottazione con schiuma, che permette di ottenere una concentrazione superiore al 97% ossia un prodotto adatto agli impieghi nell'industria chimica di base (sintesi di). Con questo sistema viene utilizzata una grande quantità d'acqua con l'aggiunta dischiumogeni (froth flotation). Gli scarti, sotto forma di fango molto liquido e inquinante, vengono depositati in una discarica per decantare; l'argine della discarica viene innalzato con la sabbia, separata dal fango residuato dellalavorazione mineraria mediante centrifugazione, in un apparecchio detto «ciclone». I limi più fini vengono depositati nelbacino di decantazione.
Deve possedere un basso contenuto inzolfo (inferiore allo 0,3%) e inrame. Il suo valore commerciale è stimato in base al tenore difluoruro di calcio diminuito dalla presenza disilice.
Nell'industria ceramica e del vetro è richiesto un titolo non inferiore al 95%; deve essere limitata la presenza di alcune impurezze e di metalli che formano composti colorati.
Inottica i cristalli, per il loro bassoindice di rifrazione, si utilizzano per la fabbricazione di particolarilenti eprismi. Il minerale di particolare pregio è utilizzato per la produzione di oggetti ornamentali.