Floyd Patterson | ||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||
Altezza | 183cm | |||||||||
Pugilato![]() | ||||||||||
Categoria | Pesi massimi ePesi mediomassimi | |||||||||
Termine carriera | 20 settembre 1972 | |||||||||
Carriera | ||||||||||
Incontri disputati | ||||||||||
Totali | 64 | |||||||||
Vinti (KO) | 55 (40) | |||||||||
Persi (KO) | 8 (5) | |||||||||
Pareggiati | 1 | |||||||||
Palmarès | ||||||||||
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Floyd Patterson (Waco,4 gennaio1935 –New Paltz,11 maggio2006) è stato unpugilestatunitense, campione del mondo deipesi massimi tra il1956 e il1962, con un'interruzione nel1959. Considerato il Re Elegante deipesi massimi, è una delle figure più significative, nella sua categoria di peso, di ogni epoca.
Floyd Patterson ebbe un'ottima carriera amatoriale, sfidò Richard Hill nella finale deipesi medi delGolden Gloves delloStato di New York nel1951, vinse il prestigioso torneo. Sempre nel 1951 vinse il torneo regionale. Nel1952 vinse nuovamente il Golden Gloves e il regionale, questa volta neimediomassimi (175 lbs - 79 kg).
Il 9 aprile 1952 vince anche il torneo nazionale aBoston. Partecipa al torneo per la partecipazione alle Olimpiadi, vincendolo e guadagnandosi la convocazione.
AlleOlimpiadi batte ai punti al primo turno il francese Omar Tebakka, nei quarti di finale l'olandese Leen Jansen, mettendoloKO al primo round, in semifinale il campione europeo svedeseStig Sjölin (per squalifica al terzo round) e in finale mise KO al primo round il rumenoVasile Tiţă, quindi il 2 agosto 1952, a soli diciassette anni, conquistò la medaglia d'oro neipesi medi alleOlimpiadi di Helsinki 1952.
Passò professionista subito dopo le olimpiadi, concluse la carriera dilettantistica con un record di 40 vittorie (37 KO) e 3 sconfitte (perdendo ai punti).
Seguito dal leggendario allenatoreCus D'Amato, Patterson debuttò come professionista neipesi mediomassimi, esordì aNew York, nel settembre 1952, mettendo KO in 4 round Eddie Godbold. Floyd era un pugile molto pulito ed elegante, allo stesso tempo velocissimo, di conseguenza disponeva di una potenza molto sottovalutata.
Dopo 13 vittorie consecutive conobbe la sua prima sconfitta, affrontò l'ex campione dei pesi mediomassimiJoey Maxim e perse ai punti in 8 riprese, il verdetto fu molto controverso, in più Patterson pesava 4 kg in meno rispetto a Maxim che ne pesava 80, al di sopra del limite. Nel seguente incontro Floyd fu messo al tappeto per la prima volta in carriera da Jacques Crecy, ma vinse l'incontro in 7 round a causa di un brutto taglio sopra l'occhio del francese. Affrontò in seguito Tommy Harrison, un ex peso massimo. Harrison dopo un atterramento al primo round si rifiutò di continuare e Patterson smise di attaccare e esortò l'arbitro Mark Conn a fermare l'incontro.
Nel novembre del1954 affrontòJimmy Slade (3° miglior mediomassimo del mondo), mettendolo al tappeto 5 volte in 8 round, e Floyd si aggiudicò la vittoria ai punti. Fu una vittoria facile, anche se Slade veniva da un incontro di due settimane prima contro un massimo di 95 kg Bob Baker.
Nelluglio1955, alMadison Square Garden, Patterson salì di categoria e sconfisse per KO il peso massimo Archie McBride (più basso ma più pesante di 7 kg).
Floyd ottenne altre 6 vittorie per KO. Nell'aprile del1956Rocky Marciano si ritirò imbattuto dal pugilato, lasciando il titolo dei pesi massimi vacante, a giugno fu organizzato un incontro tra Patterson eTommy Jackson, in palio la possibilità di affrontareArchie Moore per il titolo mondiale, che non era nelle mani di nessuno.
Tommy "Hurricane" Jackson si presentò al peso registrando 88 kg per 188 cm di altezza, Floyd 80,7 kg. Fu un incontro durissimo per entrambi ma Jackson vinse solo 2 dei 12 round secondo laUnited Press, in questo modo Floyd si aggiudicò il verdetto ai punti. Dopo l'incontro fu rivelato che Patterson si era rotto ilmetacarpo della mano destra.
5 mesi dopo, il 30 novembre1956, a 21 anni, divenne il più giovane campione dei pesi massimi della storia, conquistando il titolo resosi vacante per il ritiro di Marciano. Sconfisse a sorpresa alChicago Stadium, l'esperto ex campione mondiale deimediomassimiArchie Moore.
Ci furono circa 17.000 spettatori, ci fu un grande dibattito riguardo l'età, Patterson era considerato troppo giovane e Moore (39 anni) troppo vecchio, tra i due c'erano 18 anni di differenza. Moore, soprannominato "the old mongoose", contava su una grande esperienza e carriera, aveva combattuto 188 incontri, di cui 160 vinti. Al peso registrò 85 kg, Patterson 82 kg.
Fin dal via dell'arbitro Frank Sikora, Floyd prese il controllo dell'incontro, applicando molta pressione, alla fine del terzo round Archie fu scosso da 3 potenti ganci. Al 5º round Floyd mise a segno importanti combinazioni, preso dalla foga però, scivolò al tappeto, Moore tentò subito l'attacco ma fu colpito da un forte gancio sinistro, tipico di Patterson, soprannominato"Gazelle punch", che sollevò leggermente Moore dal terreno facendolo poi sbattere al tappeto. Egli si alzò al conteggio di nove, ma subito dopo fu atterrato di nuovo, fece molta fatica a rialzarsi e l'arbitro fermò l'incontro.
Grazie alle vittorie annuali, Patterson fu elettoFighter of the Year (pugile dell'anno) 1956 dalla rivistaRing Magazine[1].
Patterson dimostrò molta classe, calma e dignità prima e dopo un incontro o durante una qualsiasi apparizione pubblica, questo lo rese un campione molto apprezzato dall'opinione pubblica, dal governo e dall'America bianca, nonostante fosseafroamericano e negliStati Uniti vigeva ancora lasegregazione razziale.
Il29 luglio1957 ci fu la rivincita controTommy "Hurricane" Jackson, questa volta prevista per i 15 round, e con Floyd nelle vesti di campione e favorito. Jackson aveva un record di 29 vittorie e 5 sconfitte. La critica accusava Patterson di non aver sfidato nessun pugile di elite, ma Tommy Jackson, in quel momento era probabilmente l'avversario migliore in circolazione.
Il ring fu quello delPolo Grounds di New York, l'incontro (arbitrato da Ruby Goldstein), fu in realtà a senso unico; "Jackson, a suo modo, fu un degno sfidante di un campione. La sua resilienza fu spettacolare. Dal primo round in poi era ovvio con non aveva più chance, la campana lo salvò in quel round, andò giù al secondo e si rialzò subito, andò al tappeto anche al nono e fu contato per 4 secondi, a volte si rialzò quasi allegramente. Ma per i giudici non vinse nessun round. I suoi colpi erano inefficaci, mandati all'aria, ha fatto più male ai moscerini che sciamavano sotto le luci che a Patterson, che non ha subito un solo colpo netto e duro. Patterson mirava di più al corpo, ma il grande allungo di Jackson costrinse Floyd a colpire alla testa, dove lo sfidante era più debole, gli uscì sangue da naso, si ferì alla mascella e il suo occhio sinistro fu mezzo chiuso. Nessuno, ne Patterson ne i 18.100 spettatori capivano cosa permetteva a Tommy Jackson di rimanere in piedi" (Martin Kane Sports Illustrated)[2].
Al decimo round l'arbitro interruppe l'incontro, Jackson dimostrò una grande resistenza di fiato e fisica, 5 ore dopo l'incontro fu ospedalizzato, con un'infiammazione alrene, Patterson gli fece visita in ospedale.
Patterson vs Pete Rademacher
Un mese dopo, nell'agosto del1957 Patterson tentò la difesa al titolo contro il pugile delloWashingtonPete Rademacher. Questi veniva dall'oro olimpico nei pesi massimi, alleOlimpiadi di Melbourne del 1956 e faceva proprio contro Patterson il suo debutto nel professionismo.
Cus D'Amato preferì che Patterson si presentasse più pesante per questo incontro e raggiunse le 187 libbre (85 kg), mentre Rademacher che era solito combattere intorno alle 214 libbre (97 kg) per questo incontro scese a 91 kg. Furono usati guantoni da 8 once, e l'impianto fu ilSick's Stadium diSeattle ospitante 25.000 posti per l'incontro[3].
Patterson nel secondo round fu messo al tappeto da due ganci destri dello sfidante. Patterson si riprese e, a tre secondi dalla fine del sesto round, dopo sette atterramenti, Rademacher finì KO[4]
Vittorie contro Harris e London
Nell'agosto1958 Floyd sconfisseRoy Harris nella sua terza difesa al titolo. L'incontro si disputò al Wrigley Field diLos Angeles e Harris era dato sfavorito 5 a 1. Al secondo round un montante destro dello sfidante seguito da una leggera spinta misero al tappeto Patterson, che si rialzò al conteggio di 4. Il campione si trovò in difficoltà nei primi round ma col passare di essi cominciò a riprendere confidenza e tra il 7º e 12º round aveva messo a segno 3 knock-down. Prima di cominciare il 13º round Bill Gore, allenatore di Roy Harris, chiese all'arbitro Mushy Callahan di fermare l'incontro[5].
Il primo maggio 1959 batté anche l'ex campione britannico e delCommonwealth;Brian London, Patterson lo mise al tappeto al 10º round e definitivamente KO all'11º round[6].
Il 26 giugno1959 Patterson fu sconfitto a sorpresa dal campione europeo dei pesi massimi, lo svedeseIngemar Johansson, alloYankee Stadium diNew York per KO al terzo round, dopo aver subito ben sette atterramenti. Johansson era imbattuto in 21 incontri e veniva dalla vittoria sul contendenteEddie Machen, lo svedese era considerato il primo contendente al titolo nel 1959[7]. Il match fu dichiarato"sorpresa dell'anno". L'ultimo round di questo match fu proclamato "round dell'anno" daRing Magazine[1].
La sconfitta apparve sospetta, alla luce della successiva rivincita del giugno del 1960, alPolo Grounds diNew York, davanti a 31 mila persone. Patterson fu più aggressivo, ma il neo campione tentò di imporsi nei primi round, al 5º round però Floyd mise giù il campione e poco dopo essersi rialzato lo colpì con un gancio sinistro potentissimo, il campione cadde come un sacco di patate, la sua testa atterrò con un tonfo che fu udibile nelle sezioni in prima fila. Il suo piede sinistro si contrasse convulsamente e il sangue gli colava dalla bocca e dal naso mentre l'arbitro Arthur Mercante lo contava all'1:51 del quinto round[8]. Poco dopo Johansson si riprese e Patterson fu quindi il primo peso massimo a riuscire a riconquistare il titolo, record uguagliato e poi superato daMuhammad Ali, che ebbe modo di riconquistare il primato per tre volte. Nel 1960 Patterson fu nuovamente elettoFighter of the Year (pugile dell'anno) daRing Magazine[1].
L'incontro fu comunque dichiarato"combattimento dell'anno" e la sua ultima ripresa "round dell'anno", sempre daRing Magazine[1].
Il 13 marzo1961, questa volta al Convention Center diMiami Beach, fu disputato il terzo incontro tra Patterson e Johansson. Patterson si presentò con un paio di kili in più, registrando 88,3 kg, stessa cosa per Johansson che fece 93,7 kg. Al primo round il campione fu atterrato due volte e Johansson una volta, infine lo svedese fu messo KO definitivamente alla sesta ripresa[9]. Nel 1996 questo match è stato inserito daRing Magazine al 31º posto nella classifica dei più grandi match con titolo in palio della storia del pugilato[10] e la prima ripresa "round dell'anno" 1961.
Nel dicembre del 1961 Patterson fece la sua ultima difesa al titolo battendoTom McNeeley per KO al 4º round, dopo averlo atterrato 11 volte.
Dopo la vittoriosa difesa per KO contro Tom McNeeley, Patterson esitava a mettere in palio il titolo contro il temibileSonny Liston, un picchiatore dell'Arkansas nato in una piantagione di cotone, che tra il 1958 e il 1961 aveva scalato iranking della categoria annientando a colpi di KO uno dopo l'altro i principali sfidanti al titolo mondiale. I suoi procuratori riuscirono a ottenere vari rinvii, anche a causa del fatto che alcune commissioni pugilistiche, tra cui quelle diFiladelfia e diNew York, avevano inibito l'attività a Liston per i suoi rapporti con alcuni bossmafiosi. Tra costoroFrankie Carbo e Blinky Palermo, che al tempo controllavano le scommesse sulla boxe. Inoltre anche laNational Boxing Association, nel 1961, aveva sospeso Liston dall'attività per le sue amicizie nella mafia.
Nel frattempo, la stampa premeva per l'incontro del secolo Patterson-Liston. La questione assunse importanza nazionale, tanto che lo stesso presidente statunitenseJohn Fitzgerald Kennedy chiese pubblicamente a Patterson, durante un party alla Casa Bianca, di mettere fine alla paradossale situazione e porre in palio il suo titolo contro il picchiatore dell'Arkansas: «Perché non affronta Liston?», chiese Kennedy, e aggiunse: «È indubbiamente uno sfidante degno di lei».
La tanto attesa sfida si tenne il25 settembre 1962, alComiskey Park diChicago. A Patterson toccò una borsa cinque volte superiore a quella dello sfidante che, pur di affrontare il campione, si accontentò di 250.000 dollari. Liston, che aveva un allungo superiore di 34 cm, denunciò al peso 24 libbre (quasi undici kg) più del campione del mondo. L'incontro, disputato alla presenza diFrank Sinatra, durò appena 2 minuti e 6 secondi. Sonny Liston mise subito Patterson alle corde colpendolo con una terribile combinazione di destri e sinistri e lo tramortì con un clamorosoKO. Alla superiorità di Liston i cronisti reagirono dicendo che: «Sembrava un incontro tra pugili di categorie differenti»[11].
Il 22 luglio 1963, al Convention Center diLas Vegas, si tenne la rivincita, ma l'esito fu lo stesso. Liston batté nuovamente Patterson per KO al primo round, dopo avergli inflitto ben tre atterramenti in soli 2 minuti e 10 secondi di combattimento[12]. Chiaramente, in entrambi i casi, l'unico round del match fu nominato "round dell'anno".
Il doppio KO, subito entrambe le volte al primo round, tuttavia, non sembrava aver seriamente compromesso la tenuta atletica dell'ex campione del mondo. Il 6 gennaio 1964, aStoccolma, Patterson affrontò il campione italiano dei pesi massimiSanto Amonti. Lo statunitense lo atterrò alla seconda e alla quarta ripresa. All'ottavo round assestò un altro colpo al mento dell'italiano, mandandolo a sedere sulle corde. Amonti, pur rialzandosi prima del conteggio, allargò le braccia e preferì abbandonare[13].
Il 1º febbraio 1965, alMadison Square Garden diNew York, l'ex campione del mondo batté ai punti in dodici riprese, con verdetto unanime, il forte canadeseGeorge Chuvalo, in una virtuale semifinale per il titolo mondiale[14]. Il match fu dichiarato"combattimento dell'anno" per il 1965, sempre daRing Magazine[1].
Il 22 novembre 1965, Floyd Patterson tentò quindi di riconquistare il titolo mondiale contro il nuovo campione in caricaMuhammad Ali, venendo sconfitto per arresto del combattimento al dodicesimo round, dopo aver toccato il tappeto con un ginocchio al sesto round. Fu peraltro un incontro a senso unico, con Ali che si divertì a sbeffeggiare e a girare attorno all'avversario per tutta la durata del match[15].
Patterson combatté poi contro il campione britannico e delCommonwealth in carica,Henry Cooper, già sfidante al titolo mondiale di Ali, battendolo per KO al quarto round. Il 14 settembre 1968, aStoccolma, affrontò per il titolo il nuovo campione del mondoWBAJimmy Ellis, fresco vincitore di un torneo eliminatorio per designare il successore di Ali, al quale era stata temporaneamente ritirata la licenza di combattere. Patterson fu sconfitto ai punti[16].
Combatté ancora contro il quotato statunitenseJerry Quarry (un pari e una sconfitta) e il forte argentinoOscar Bonavena, vincendo ai punti. Poi disputò l'ultimo incontro della carriera il 20 settembre 1972 contro il rientrato Muhammad Alì con in palio il titolo nordamericano. Fu nuovamente battuto perknock-out tecnico alla settima ripresa.
Floyd Patterson si ritirò con un record di 55 vittorie (40 KO), 8 sconfitte e 1 pareggio.
In seguito al ritiro dal ring, divenne allenatore, allenando il suo figlio adottivoTracy Harris Patterson che vinse 2 titoli mondiali in 2 categorie di peso. Allenò anche nei primi anni '90 il peso massimoRazor Ruddock.
Dal 1995 al 1998 è stato il presidente della New York State Athletic Commission[17].
L'11 maggio 2006 Floyd morì nella sua casa aNew Platz,New York. Gli era stato diagnosticato ilcancro alla prostata, aveva 71 anni. LaInternational Boxing Hall of Fame lo ha riconosciuto fra i più grandi pugili di ogni tempo. Nel 1998 la rivistaThe Ring lo ha collocato al 21º posto in una propria classifica dei migliori pesi massimi della storia del pugilato[18].
N. | Risultato | Record | Avversario | Tipo | Round, tempo | Data | Località | Note |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
64 | Sconfitta | 55–8–1 | ![]() | RTD | 7 (12), 3:00 | 20 settembre 1972 | ![]() | Per il titolo NABF dei pesi massimi |
63 | Vittoria | 55–7–1 | ![]() | TKO | 6 (10), 3:00 | 14 luglio 1972 | ![]() | |
62 | Vittoria | 54–7–1 | ![]() | UD | 10 | 11 febbraio 1972 | ![]() | |
61 | Vittoria | 53–7–1 | ![]() | KO | 6 (10), 2:31 | 23 novembre 1971 | ![]() | |
60 | Vittoria | 52–7–1 | ![]() | UD | 10 | 21 agosto 1971 | ![]() | |
59 | Vittoria | 51–7–1 | ![]() | UD | 10 | Jul 17, 1971 | ![]() | |
58 | Vittoria | 50–7–1 | ![]() | UD | 10 | 26 maggio 1971 | ![]() | |
57 | Vittoria | 49–7–1 | ![]() | TKO | 9 (10), 1:29 | 29 marzo 1971 | ![]() | |
56 | Vittoria | 48–7–1 | ![]() | KO | 2 (10), 2:20 | 16 gennaio 1971 | ![]() | |
55 | Vittoria | 47–7–1 | ![]() | KO | 10 (10), 1:15 | 15 settembre 1970 | ![]() | |
54 | Sconfitta | 46–7–1 | ![]() | PTS | 15 | 14 settembre 1968 | ![]() | Per il titolo WBA dei pesi massimi |
53 | Sconfitta | 46–6–1 | ![]() | MD | 12 | 28 ottobre 1967 | ![]() | |
52 | Pareggio | 46–5–1 | ![]() | MD | 12 | 9 giugno 1967 | ![]() | |
51 | Vittoria | 46–5 | ![]() | KO | 1 (10), 2:37 | 30 marzo 1967 | ![]() | |
50 | Vittoria | 45–5 | ![]() | KO | 3 (10), 2:05 | 13 febbraio 1967 | ![]() | |
49 | Vittoria | 44–5 | ![]() | KO | 4 (10), 2:10 | 20 settembre 1966 | ![]() | |
48 | Sconfitta | 43–5 | ![]() | TKO | 12 (15), 2:18 | 22 novembre 1965 | ![]() | Per i titoli WBC, NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
47 | Vittoria | 43–4 | ![]() | TKO | 3 (10), 0:40 | 14 maggio 1965 | ![]() | |
46 | Vittoria | 42–4 | ![]() | UD | 12 | 1º febbraio 1965 | ![]() | |
45 | Vittoria | 41–4 | ![]() | KO | 6 (10), 1:21 | 12 dicembre 1964 | ![]() | |
44 | Vittoria | 40–4 | ![]() | PTS | 12 | 5 luglio 1964 | ![]() | |
43 | Vittoria | 39–4 | ![]() | TKO | 8 (10), 2:25 | 6 gennaio 1964 | ![]() | |
42 | Sconfitta | 38–4 | ![]() | KO | 1 (15), 2:10 | 22 luglio 1963 | ![]() | Per i titoli WBA, NYSAC,The Ring e WBC dei pesi massimi |
41 | Sconfitta | 38–3 | ![]() | KO | 1 (15), 2:06 | 25 settembre 1962 | ![]() | Perde i titoli WBA, NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
40 | Vittoria | 38–2 | ![]() | KO | 4 (15), 2:51 | 4 dicembre 1961 | ![]() | Conserva i titoli NBA, NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
39 | Vittoria | 37–2 | ![]() | KO | 6 (15), 2:45 | 13 marzo 1961 | ![]() | Conserva i titoli NBA, NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
38 | Vittoria | 36–2 | ![]() | KO | 5 (15), 1:51 | 20 giugno 1960 | ![]() | Vince titoli NBA, NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
37 | Sconfitta | 35–2 | ![]() | TKO | 3 (15), 2:03 | 26 giugno 1959 | ![]() | Perde titoli NBA, NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
36 | Vittoria | 35–1 | ![]() | KO | 11 (15), 0:51 | 1º maggio 1959 | ![]() | Conserva titoli NBA, NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
35 | Vittoria | 34–1 | ![]() | RTD | 12 (15) | 18 agosto 1958 | ![]() | Conserva titoli NBA, NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
34 | Vittoria | 33–1 | ![]() | KO | 6 (15), 2:57 | 22 agosto 1957 | ![]() | Conserva titoli NBA, NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
33 | Vittoria | 32–1 | ![]() | TKO | 10 (15), 1:52 | 29 luglio 1957 | ![]() | Conserva titoli NBA, NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
32 | Vittoria | 31–1 | ![]() | KO | 5 (15), 2:27 | 30 novembre 1956 | ![]() | Vince i titoli vacanti NBA,NYSAC eThe Ring dei pesi massimi |
31 | Vittoria | 30–1 | ![]() | SD | 12 | 8 giugno 1956 | ![]() | |
30 | Vittoria | 29–1 | ![]() | KO | 3 (10), 1:58 | 10 aprile 1956 | ![]() | |
29 | Vittoria | 28–1 | ![]() | TKO | 2 (10), 2:29 | 12 marzo 1956 | ![]() | |
28 | Vittoria | 27–1 | ![]() | TKO | 7 (10), 2:05 | 8 dicembre 1955 | ![]() | |
27 | Vittoria | 26–1 | ![]() | KO | 1 (10), 2:58 | 13 ottobre 1955 | ![]() | |
26 | Vittoria | 25–1 | ![]() | KO | 3 (10), 0:52 | 29 settembre 1955 | ![]() | |
25 | Vittoria | 24–1 | ![]() | TKO | 8 (10), 2:28 | 8 settembre 1955 | ![]() | |
24 | Vittoria | 23–1 | ![]() | KO | 7 (10), 1:46 | 6 luglio 1955 | ![]() | |
23 | Vittoria | 22–1 | ![]() | RTD | 5 (10) | 23 giugno 1955 | ![]() | |
22 | Vittoria | 21–1 | ![]() | TKO | 10 (10), 2:49 | 17 marzo 1955 | ![]() | |
21 | Vittoria | 20–1 | ![]() | TKO | 5 (10), 1:13 | 17 gennaio 1955 | ![]() | |
20 | Vittoria | 19–1 | ![]() | TKO | 5 (8) | 7 gennaio 1955 | ![]() | |
19 | Vittoria | 18–1 | ![]() | UD | 8 | 19 novembre 1954 | ![]() | |
18 | Vittoria | 17–1 | ![]() | UD | 8 | 22 ottobre 1954 | ![]() | |
17 | Vittoria | 16–1 | ![]() | UD | 8 | 11 ottobre 1954 | ![]() | |
16 | Vittoria | 15–1 | ![]() | TKO | 1 (8), 1:29 | 2 agosto 1954 | ![]() | |
15 | Vittoria | 14–1 | ![]() | TKO | 7 (8) | 12 luglio 1954 | ![]() | |
14 | Sconfitta | 13–1 | ![]() | UD | 8 | 7 giugno 1954 | ![]() | |
13 | Vittoria | 13–0 | ![]() | UD | 8 | 10 maggio 1954 | ![]() | |
12 | Vittoria | 12–0 | ![]() | UD | 8 | 19 aprile 1954 | ![]() | |
11 | Vittoria | 11–0 | ![]() | TKO | 2 (10), 1:40 | 30 marzo 1954 | ![]() | |
10 | Vittoria | 10–0 | ![]() | UD | 8 | 15 febbraio 1954 | ![]() | |
9 | Vittoria | 9–0 | ![]() | TKO | 5 (8), 2:29 | 14 dicembre 1953 | ![]() | |
8 | Vittoria | 8–0 | ![]() | UD | 8 | 19 ottobre 1953 | ![]() | |
7 | Vittoria | 7–0 | ![]() | TKO | 3 (8), 0:52 | 1º giugno 1953 | ![]() | |
6 | Vittoria | 6–0 | ![]() | SD | 8 | 13 aprile 1953 | ![]() | |
5 | Vittoria | 5–0 | ![]() | TKO | 5 (6), 1:25 | 28 gennaio 1953 | ![]() | |
4 | Vittoria | 4–0 | ![]() | TKO | 5 (8), 1:30 | 29 dicembre 1952 | ![]() | |
3 | Vittoria | 3–0 | ![]() | TKO | 3 (6), 1:26 | 31 ottobre 1952 | ![]() | |
2 | Vittoria | 2–0 | ![]() | TKO | 2 (6), 0:47 | 6 ottobre 1952 | ![]() | |
1 | Vittoria | 1–0 | ![]() | KO | 4 (6), 1:39 | 12 settembre 1952 | ![]() |
Altri progetti
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1904: 145-158 lb (65.8-71.7 kg), 1908: 140-158 lb (63.5-71.7 kg), 1920-1936: 147-160 lb (66.7-72.6 kg), 1948: 67-73 kg, 1952-2000: 71-75 kg, 2004-2012: 69-75 kg, 2016-2020: 70-75 kg, 2024-: 72-80 kg | |
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Ring Magazine Fighter of the Year - Cronologia | |
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