Come consorte della regina affiancò la moglie nei suoi viaggi ufficiali nelCommonwealth e nel resto del mondo, apparendo frequentemente al pubblico. È stato il più longevo consorte di un sovrano britannico, con 73 anni e 71 giorni di matrimonio, superando il 19 aprile 2009 anche la regina consorteCarlotta di Meclemburgo-Strelitz, moglie diGiorgio III.[4] Ricoprì la carica dicancelliere alleUniversità di Cambridge e diEdimburgo, nonché di patrono per una serie di organizzazioni (780 in tutto), inclusoThe Duke of Edinburgh's Award, un premio a lui intitolato.
Fu un noto appassionato di sport e di attività all'aria aperta e, sin dalla sua visita inAntartide del 1956, si impegnò per sensibilizzare l'opinione pubblica sul rapporto uomo-ambiente, tema sul quale pubblicò anche degli scritti. Il 10 giugno 2011 fu nominato dalla consorteLord grand'ammiraglio dellaRoyal Navy, in occasione del suo novantesimo compleanno. Si ritirò dagli incarichi ufficiali il 2 agosto 2017, all'età di 96 anni, dopo aver portato a termine 22 219 incarichi personali e aver tenuto 5 493 discorsi dal 1952.[5]
Filippo nacque il 10 giugno 1921 pressoVilla Mon Repos, sull'isola diCorfù; unico figlio maschio e quinto nato del principeAndrea di Grecia e della principessaAlice di Battenberg,[6] fu battezzato con rito ortodosso nella chiesa di San Giorgio presso la cappella delPalaio Frourio (l'antica fortezza di Haddokkos) alcuni giorni dopo la sua nascita. Suoi padrini furono la nonna paternaOlga Konstantinovna di Russia, lo zio paternoNicola di Grecia e la comunità di Corfù, rappresentata dal sindaco Alexander Kokotos e dal presidente del consiglio comunale cittadino Stylianos Maniarizis. Alla nascita era membro della casata di Glücksburg, la famiglia regnante inDanimarca, ed era principe di Grecia e Danimarca in virtù della sua discendenza diretta daGiorgio I di Grecia eCristiano IX di Danimarca, nonché titolato a succedere a entrambi i troni.
Pochi mesi dopo la nascita di Filippo, morì aLondra suo nonno maternoLuigi di Battenberg. Luigi era stato naturalizzato cittadino britannico e, dopo un onorevole e lungo servizio nellaRoyal Navy, aveva rinunciato ai suoi titoli di origine tedesca e aveva adottato il cognome "Mountbatten", più inglese rispetto al tedesco "Battenberg". Dopo i funerali tenutisi a Londra, Filippo e sua madre ritornarono in Grecia, dove il padre rimase al comando di una divisione dell'esercito che fu coinvolta nellaguerra greco-turca (1919-1922).[7]
La guerra non fu favorevole alla Grecia e i turchi vinsero, creando la moderna Repubblica diTurchia. Il 22 settembre 1922 lo zio di Filippo, il reCostantino I di Grecia, fu costretto ad abdicare e il principe Andrea, assieme ad altri, fu arrestato dal governo militare insediatosi. Il comandante dell'esercito reale (il generaleGeorgios Hatzianestis) e cinque politici furono passati per le armi nel cosiddetto "processo dei Sei" e si temette per la stessa incolumità del principe. Nel dicembre di quell'anno, però, il tribunale rivoluzionario decise di bandirlo per sempre dal suolo greco.[8] L'incrociatore britannicoHMSCalypso permise quindi alla famiglia di lasciare la Grecia (Filippo fu trasportato in una cassa di arance). La famiglia si trasferì inFrancia e si stabilì aSaint-Cloud, sobborgo diParigi.[9]
La scuola diGordonstoun, in Scozia, dove Filippo ebbe modo di studiare
Filippo crebbe quindi in Francia ma, nel 1928, sotto la guida di suo zioLouis Mountbatten, fu inviato nelRegno Unito per frequentare laCheam School, vivendo con la nonnaVittoria Alberta d'Assia aKensington Palace e con lo zioGiorgio Mountbatten a Lynden Manor.[10] Nei successivi tre anni, tutte le sue sorelle sposarono nobili tedeschi e sua madre fu ricoverata in una casa di cura dopo che le era stata diagnosticata laschizofrenia, il che le impedì quasi del tutto di avere contatti con il figlio.[11] Suo padre si spostò in un piccolo appartamento aMonte Carlo.[12] Nel 1933 Filippo fu inviato allaSchule Schloss Salem inGermania, diretta da uno dei suoi cognati, ilmargravioBertoldo di Baden.[13] Con la salita al potere del nazismo, il fondatore della scuolaKurt Hahn, che era ebreo, fu costretto ad aprire una nuova scuola a Gordonstoun, inScozia, a causa delle persecuzioni razziali, e quindi anche Filippo si trasferì in Scozia.[14] Nel 1937 sua sorellaCecilia, suo cognato Giorgio Donato d'Assia e due suoi nipotini perirono nell'incidente aereo diOstenda; Filippo, appena sedicenne, partecipò ai funerali che si tennero aDarmstadt. L'anno seguente lo zio e tutore Giorgio Mountbatten morì di cancro alle ossa.
Nel giugno del 1942 fu assegnato sullaHMSWallace, che fu coinvolta nelle operazioni dello sbarco alleato inSicilia per la liberazione della penisola italiana.[17] Promossotenente di vascello il 16 luglio 1942 alla età di soli 21 anni, nell'ottobre dello stesso anno divenneprimo tenente di vascello sulla HMSWallace e uno dei più giovani ufficiali della marina britannica. Nel 1944 si imbarcò su un nuovo cacciatorpediniere, ilHMSWhelp dove prestò servizio nel Pacifico, nella 27ª flottiglia britannica.[18][19] Era presente nellabaia di Tokyo quando fu firmata laresa del Giappone. Nel gennaio del 1946, Filippo fece ritorno nel Regno Unito sulla HMSWhelp e fu nominato istruttore presso laHMSRoyal Arthur, il campo d'addestramento della marina aCorsham.[20]
Il 22 luglio 1939Louis Mountbatten organizzò la visita delre Giorgio VI e dellaregina consorte Elisabetta alDartmouth Royal Naval College (Dartmouth), avendo cura di includere nell'invito anche le giovani principesseElisabetta eMargaret e di assegnare al nipote Filippo il compito di intrattenerle mentre i genitori visitavano la struttura.[21] Elisabetta, che era cugina di terzo grado di Filippo, se ne innamorò ed essi cominciarono uno scambio di lettere.[22] Nell'estate del 1946 Filippo decise di chiedere la mano della figlia a re Giorgio VI, il quale rispose positivamente alla richiesta; il fidanzamento fu ufficializzato nel ventunesimo compleanno di Elisabetta, il 21 aprile successivo.[23] Il fidanzamento fu annunciato al pubblico nel luglio del 1947. Filippo rinunciò ai suoi titoli regali greci e danesi, nonché alle sue pretese sul trono greco, oltre a convertirsi dalla religione ortodossa a quella anglicana; egli fu inoltre naturalizzato cittadino britannico in quanto discendente diSofia di Hannover.[24] La sua naturalizzazione avvenne con il titolo di Lord Mountbatten il 18 marzo 1947, in quanto Filippo adottò il cognome diMountbatten, proveniente dalla famiglia materna. La coppiasi sposò il 20 novembre 1947 Filippo ottenne anche il titolo diduca di Edimburgo, che fa parte dellaparìa britannica.
Il matrimonio si celebrò nell'abbazia di Westminster e la cerimonia fu registrata e trasmessa dallaBBC. Nel Regno Unito post bellico non era accettabile che i parenti tedeschi del duca fossero tra gli invitati alla cerimonia, incluse le tre sorelle sopravvissute, che avevano sposato principi tedeschi, molti dei quali avevano avuto relazioni con il partitonazista, ma fu presente la madre Alice. Dopo il loro matrimonio gli sposi presero residenza aClarence House. I loro primi due figli furonoCarlo (nato il 14 novembre 1948) eAnna (nata il 15 agosto 1950). Filippo proseguì la propria carriera militare, anche se il ruolo di sua moglie avrebbe finito sempre con il mettere in ombra la sua figura. Dapprima prestò servizio presso lo Stato Maggiore della Marina e successivamente all'Accademia navale di Greenwich.[15]
Durante la malattia del re Giorgio VI Elisabetta e Filippo furono nominati consiglieri privati (4 novembre 1951), dopo avere fatto un viaggio da costa a costa inCanada.[26] Alla fine di gennaio dell'anno successivo cominciarono untour nelCommonwealth. Il 6 febbraio 1952, quando la coppia si trovava inKenya, il padre di Elisabetta morì e lei fu chiamata a succedergli al trono. Fu Filippo a portare a Elisabetta la notizia della morte del padre allaSagana Lodge e la coppia ripartì immediatamente per ilRegno Unito.[27]
Elisabetta II con il principe consorte Filippo nel giorno dell'incoronazione (2 giugno 1953)
L'ascesa di Elisabetta al trono, con l'incoronazione nel 1953, portò a galla la questione del nome da affidare alla casata regnante del Regno Unito. Lo zio di Filippo, Luigi, aveva scelto il cognomeMountbatten ed Elisabetta avrebbe dovuto come da tradizione assumere il cognome del marito con l'atto di matrimonio. La reginaMaria di Teck, nonna paterna di Elisabetta, fece sapere attraverso ilPrimo ministroWinston Churchill che la casata regnante avrebbe dovuto mantenere il nome di Windsor.[28] Solo nel 1955, dopo la morte della regina Maria e le dimissioni di Churchill, fu emesso un decreto che prevedeva la possibilità di usare il cognomeMountbatten-Windsor. Per consolidare il ruolo del marito, Elisabetta II (dopo la sua incoronazione) prescrisse che Filippo avrebbe avuto precedenza e preminenza su chiunque in occasione di tutti gli incontri, con l'eccezione delle cause prescritte dall'Act of Parliament. Questo significava che aveva precedenza anche sul suo primo figlio, il principe di Galles, salvo che nel parlamento britannico. Nell'occasione dell'apertura annuale del parlamento, quando la sovrana teneva un discorso ben augurale, Filippo si limitava semplicemente ad accompagnare la regina nel suo ingresso e prendeva posto al suo fianco.
In qualità di consorte della regina, a Filippo fu richiesto di aiutare la moglie nei suoi obblighi di sovrana, accompagnandola alle cerimonie, alle cene di Stato e nei viaggi all'estero e in patria; per dedicarsi interamente a questo ruolo, rinunciò alla propria carriera in marina dopo che gli fu conferito il grado diammiraglio della flotta il 15 gennaio 1953.[29] Come presidente della commissione d'incoronazione, fu il primo membro della famiglia reale a viaggiare in elicottero, passando in rassegna le truppe che avrebbero preso parte alla cerimonia.[30] Filippo non fu incoronato assieme alla moglie, ma ottenne che Elisabetta gli prestasse particolare attenzione e gli imponesse le mani.[31]
All'inizio degli anni cinquanta la principessaMargaret, sua cognata, voleva sposare un uomo divorziato molto più anziano di lei, il capitano dellaRAFPeter Townsend. La stampa accusò Filippo di essere ostile a questa unione, anche se egli in realtà non sembra abbia interferito in alcun modo.[32] Per sei mesi, tra il 1953 e il 1954, Filippo ed Elisabetta visitarono molti paesi delCommonwealth, lasciando i figli nel Regno Unito.[33]
Nel 1956 il duca fondò ilThe Duke of Edinburgh's Award assieme a Kurt Hahn, per premiare i giovani che avessero dimostrato grande senso di responsabilità verso le loro comunità. Dal 1956 al 1957 Filippo viaggiò attorno al mondo con la naveHMY Britannia. Durante il viaggio inaugurò leOlimpiadi estive diMelbourne nel 1956, dopo avere assistito alla cerimonia di apertura; fu nominato consigliere privato della regina del Canada e si recò poi inAntartide. La regina e i figli, nel frattempo, rimasero in patria.
Al suo ritorno Elisabetta nominò Filippo "Principe del Regno Unito", titolo al quale formalmente era già asceso come "principe consorte" da dieci anni.[34]
Il principe Filippo con la regina e la famiglia all'inaugurazione delParlamento gallese nel 2016
Nel 1960 il principe Filippo prese parte alNational Eisteddfod indossando una lunga tunica verde e venne iniziato al rito bardico dall'arcidruido del Galles, Edgar Phillips, prendendo anche il nome di Philip Meirionnydd, a riflettere il suo titolo di conte di Merioneth. Nel 1961, fu il primo membro della famiglia reale inglese a venire intervistato per la televisione, apparendo al programmaPanorama per rispondere alle domande del giornalistaRichard Dimbleby sulla Commonwealth Technical Training Week, iniziativa di cui era patrono. Nel 1964 fu lui a presenziare alla cerimonia di indipendenza della neonataRepubblica di Malta, firmando il documento che sancì la fine del controllo politico britannico sull'isola, in cui aveva vissuto dal 1949 al 1951.[35]
Filippo decise quindi di dedicarsi alla causa delle relazioni tra uomo e ambiente. Divenne patrono di un numero altissimo di organizzazioni su questo tema, che al 2008 erano giunte circa a 800. Si concentrò anche sull'importanza dell'industria, compiendo visite a diversi stabilimenti industriali. Nel 1961 divenne presidente delWWF per il Regno Unito, nel 1986 presidente internazionale e presidente emerito dal 1996.[36]
All'inizio del 1981 Filippo scrisse a suo figlio Carlo consigliandogli di sposareDiana Spencer e di rompere la sua precedente relazione conCamilla Shand.[37] Su pressione anche della madre, Carlo avanzò a Diana la proposta di matrimonio nel febbraio dello stesso anno: sei mesi dopo i due si sposarono.[38] Dal 1992 il matrimonio cominciò a incrinarsi; la regina ed il principe consorte cercarono di trovare un accordo per riconciliare i due, ma senza successo.[39] Filippo scrisse a Diana, esprimendole il suo disappunto sia per le relazioni extraconiugali di Carlo sia per le sue, chiedendole di esaminare le loro colpe da un altro punto di vista.[40] Diana rimase ferita dalla lettera del suocero, ma ne apprezzò a ogni modo il buon intento, anche se Carlo e Diana divorziarono successivamente.[41]
La regina Elisabetta e il principe Filippo in carrozza durante l'annuale celebrazioneTrooping the colour
Un anno dopo il divorzio, Diana rimase uccisa in unincidente automobilistico a Parigi, il 31 agosto 1997. A quel tempo, Filippo era in vacanza con tutta la famiglia aBalmoral. La chiusura della famiglia reale e la reazione negativa nei confronti della stampa produssero ostilità dell'opinione pubblica verso i regnanti, che si tramutò però in profondo rispetto per la scelta fatta dopo il discorso tenuto dalla regina il 5 settembre di quello stesso anno, che fu trasmesso dalla BBC.[42] Il giorno dei funerali, Filippo, William, Harry, Carlo e il fratello di Diana,Charles Spencer, presenziarono dietro la bara in segno di grande lutto e rispetto per tutta la nazione.
Nell'incidente che causò la morte di Diana morì anche l'allora suo compagnoDodi Al-Fayed; il padre,Mohamed Al-Fayed, accusò Filippo e la famiglia reale britannica di essere i mandanti dell'incidente, anche se l'inchiesta conclusasi nel 2008 ha stabilito che non vi siano evidenze di cospirazione sulla morte di Diana.[43]
Durante ilgiubileo d'oro di Elisabetta II nel 2002, a Filippo furono resi gli onori per i cinquant'anni di ruolo di principe consorte svolto magistralmente, pur con qualche gaffe e situazione imbarazzante, che gli hanno valso tuttavia l'affetto di gran parte del suo popolo.[44][45]
Problemi di salute, riduzione degli incarichi, pensionamento e morte
Filippo doveva presenziare a circa trecento eventi all'anno, più di qualsiasi altro membro della famiglia reale, con l'eccezione della figlia Anna. A ottobre del 2007 fu resa pubblica l'esistenza di problemi cardiaci di cui soffriva sin dal 1992, pur essendosi rifiutato di rinunciare ai propri doveri di principe consorte. Ad aprile del 2008 venne ricoverato alKing Edward VII Hospital per la cura di un'infezione polmonare, dalla quale si riprese velocemente, trascorrendo la convalescenza alcastello di Windsor.
Sempre nel medesimo periodo, gli fu diagnosticato un tumore alla prostata. Il palazzo reale chiese di mantenere la riservatezza della famiglia almeno su questi eventi che impedivano a Filippo di presiedere con regolarità a tutti i momenti pubblici in programma.
Il 23 dicembre 2011, mentre si trovava nella residenza reale diSandringham (Norfolk), fu ricoverato d'urgenza presso ilPapworth Hospital, nelCambridgeshire, dopo avere accusato forti dolori al petto. In seguito, nella notte tra il 23 e il 24 dicembre, subì un'angioplastica per lo sblocco di un'arteria coronarica, che rese necessaria l'applicazione di unostent coronarico.[46][47]
Il 4 maggio 2017Buckingham Palace annunciò ufficialmente il ritiro del principe Filippo da tutti gli impegni pubblici a partire dall'agosto seguente.[48] Il 2 agosto 2017, all'età di 96 anni, svolse il suo ultimo incarico ufficiale da principe consorte. Dopo ben 65 anni di servizio e circa 22 000 impegni ufficiali accumulati, il principe si congedò dalla vita pubblica assistendo, nei giardini di Buckingham Palace, alla sfilata dellaMarina britannica in occasione della ricorrenza della sua fondazione nel 1664.[49]
La bandiera britannica a mezz'asta suBuckingham Palace per la morte del principe Filippo il 9 aprile 2021
Il 9 gennaio 2021 il principe Filippo e la regina vennero entrambi vaccinati contro il COVID-19 da un medico di corte al castello di Windsor. A febbraio del 2021 il principe venne ricoverato a causa di un'infezione con susseguenti complicazioni cardiache al King Edward VII’s Hospital di Londra, venendone dimesso il 16 marzo seguente.[50]
Filippo è morto il 9 aprile 2021 nelCastello di Windsor, due mesi e un giorno prima di quello che sarebbe stato il suo 100º compleanno.[2] Con i suoi 99 anni è fino a oggi il discendente della regina Vittoria vissuto più a lungo, avendo superato la nipote di quest'ultimaAlice di Albany, che morì nel 1981 a 97 anni. La causa della morte non è stata dichiarata, anche se nel comunicato di palazzo si leggeva che il principe era morto "serenamente", fatto confermato in un'intervista anche daSofia, contessa di Wessex, nuora di Filippo.[51] La sua morte ha avviato l'Operazione Forth Bridge, il nome in codice dato al piano per l'organizzazione della sua cerimonia funebre. I funerali si sono svolti il 17 aprile 2021, nellaCappella di San Giorgio alCastello di Windsor, ed è stato provvisoriamente sepolto nella cripta reale.[1][52]
Come per altri membri anziani della famiglia reale, iltestamento di Filippo sarà sigillato per almeno 90 anni, secondo una sentenza dell'Alta corte, che lo ha ritenuto necessario per proteggere la "dignità e la posizione" della regina.[53] Ciò ha portato a speculazioni sul fatto che il testamento potesse contenere materiale dannoso per la reputazione della famiglia reale.[54] L'ordine è stato emesso dal Presidente della Divisione Famiglia dopo un'udienza privata nel luglio 2021, che ha affermato di non aver visto il testamento né di essere stato informato del suo contenuto. Nel gennaio 2022,The Guardian ha contestato la decisione del giudice di escludere la stampa da quell'udienza, sostenendo che il giudice aveva "errato nel non considerare alcuna interferenza minore con la giustizia pubblica rispetto a un'udienza privata", e al giornale è stato concesso il permesso di presentarericorso.[55][56] Nel luglio 2022, laCorte d'appello ha respinto le argomentazioni del quotidiano, affermando che la stampa non poteva essere informata dell'udienza "senza rischiare la tempesta mediatica che si temeva".[57] La corte ha aggiunto che "una percepita mancanza di trasparenza potrebbe essere oggetto di legittimo dibattito pubblico, ma le (Norme sulla successione non contenziosa) consentono che i testamenti e i loro valori siano nascosti allo sguardo del pubblico in alcuni casi".
Il 19 settembre 2022 il feretro è stato trasferito nellacappella commemorativa di Giorgio VI, sempre a Windsor, per essere sepolto accanto alla moglie, la regina Elisabetta II, morta undici giorni prima.[58]
Il principe Filippo con un tiro a quattro nel 1982
Il passatempo preferito del principe sin dalla giovinezza è stato ilpolo, che ha continuato a praticare sino in tarda età, passione che ha trasmesso al figlioCarlo ed al nipoteWilliam.[59] Dal 1971 iniziò a interessarsi agliattacchi di tiri a quattro, di cui divenne abile sportivo e contribuì alla diffusione, contribuendo alla realizzazione anche del primo manuale di regole sportive sul tema. Filippo è stato anche un abileyachtsman e nel 1949 strinse amicizia conUffa Fox aCowes.
Il principe Filippo fu per tutta la sua vita un grande appassionato anche di volo. Prese le prime lezioni nel 1952 e al suo 70º compleanno aveva portato a compimento 5 150 ore di volo totali. Nel 1953 ottenne il brevetto di pilota militare dellaRoyal Air Force, nel 1956 quello di pilota di elicotteri per laRoyal Navy e nel 1959 ottenne una licenza privata di volo.[60] Si ritirò nell'agosto del 1997, con un totale di 5 986 ore di volo su 59 differenti aerei.[60] Nell'aprile del 2014 venne riscoperto un vecchio filmato dellaBritish Pathé risalente al 1962 nel quale veniva mostrato Filippo in un tour di due mesi inSudamerica. Seduto al fianco di Filippo ai controlli dell'aereo che egli pilotava vi era il copilota, il capitano Peter Middleton, nonno della futura principessa di Galles, Catherine.[61] Nel 1959 compì un volo in solitaria a bordo di unDruine Turbulent, divenendo il primo e finora unico membro della famiglia reale ad avere volato a bordo di un velivolo monoposto.[62]
Il principe si dilettava anche nella pittura a olio ed era un collezionista di opere di arte contemporanea, che sono esposte aBuckingham Palace, alcastello di Windsor, aSandringham House e alcastello di Balmoral.[59] L'artista e critico d'arte ingleseHugh Casson definì l'opera di Filippo "esattamente come te l'aspetteresti... completamente diretta, senza fronzoli. Colori forti, pennellate vigorose." Dal 1952 al 2011 il duca di Edimburgo fu inoltre patrono dellaRoyal Society of Arts.[63] Fu inoltre sempre affascinato daifumetti e in particolare da quelli sulla famiglia reale e per questo fu patrono delThe Cartoon Museum.[64]
Riguardo alla religione, in tarda età riscoprì il fascino della sua fede d'origine, quellagreco-ortodossa.[65]
Apparteneva allamassoneria ed era membro della Navy Lodge Nº 2612, nella quale fu iniziato il 5 dicembre 1952,[66] una loggia massonica appartenente allaGran loggia Unita d'Inghilterra con sede aLondra, che recluta i propri membri tra gli ufficiali dellaRoyal Navy. L'ingresso di Filippo nella massoneria fu un passo travagliato: suo zio, il conte Mountbatten di Burma, si era "fieramente opposto" a questa decisione, ma a ogni modo già prima della sua morte il suocero di Filippo, re Giorgio VI, aveva reso chiaro come il genero, nelle sue future funzioni reali, avrebbe dovuto continuare la tradizione di famiglia nel patrocinio della massoneria.[67]
Filippo è negli anni divenuto noto per i propri modi schietti e sinceri, liberi dal protocollo reale e spesso irriverenti o fuori dalle righe, oltre che per le suegaffe.[68][69][70][71][72][73]
Durante una visita di stato in Cina nel 1986, per esempio, in una conversazione privata con gli studenti inglesi dellaNorthwest University aXi'an, Filippo disse: "Se rimanete qui troppo a lungo vi verranno gli occhi a mandorla!"[74] La stampa britannica riportò questo commento, che venne considerato da alcuni razzista, ma le autorità cinesi non fecero parola dell'accaduto e il fatto non ebbe effetti nelle relazioni sino-britanniche[75]
Nel 2011 lo storicoDavid Starkey lo definì un "Victor Meldrew".[76] Nel maggio del 1999, alcuni giornali britannici accusarono Filippo di avere preso in giro dei bambinisordomuti a unconcertopop nelGalles, dicendo: "Non mi stupisco che tu sia divenuto sordo ascoltando questa roba".[77] Filippo scrisse in seguito a tale proposito: "La storia è in gran parte un'invenzione. Mia madre stessa era parecchio sorda in vita e io sono stato per anni patrono del Royal National Institute for the Deaf, pertanto non posso pensare che si tratti di un insulto."[78] Quando il principe incontrò con la regina Stephen Menary, un cadetto dell'esercito reso cieco dall'esplosione di una bomba dell'IRA, i reali si meravigliarono dei progressi che stava facendo nel recupero parziale della vista, ma Filippo disse: "Beh, non sono poi tanti, a giudicare dalla cravatta che indossa". Menary successivamente dichiarò di non essere stato ferito dalla frase del principe: "Penso stesse solo cercando di risollevare il morale della situazione. Non ho visto il fatto come un'offesa."[79]
Chariots of War di Robert Hobson, Ulric Publication (2004)ISBN 978-0954199715
RMS Queen Mary 2 Manual: An Insight into the Design, Construction and Operation of the World's Largest Ocean Liner diStephen Payne, Haynes Publishing (2014)
The Triumph of a Great Tradition: The Story of Cunard's 175 Years di Eric Flounders e Michael Gallagher, Lily Publications (2014)ISBN 978-1906608859
18 marzo 1947 - 19 novembre 1947:Tenente Filippo Mountbatten
19 novembre 1947 - 20 novembre 1947:Sua Altezza Reale Sir Philip Mountbatten[83]
20 novembre 1947 - 22 febbraio 1957:Sua Altezza Reale Il Duca di Edimburgo
22 febbraio 1957 - 9 aprile 2021:Sua Altezza Reale Il Principe Filippo, Duca di Edimburgo
Il titolo e trattamento completo di Filippo era il seguente: "Sua Altezza Reale Il Principe Filippo, Duca di Edimburgo, Conte di Merioneth, Barone Greenwich, Cavaliere Reale del Nobilissimo Ordine della Giarrettiera, Cavaliere extranumero dell'Antichissimo e Nobilissimo Ordine del Cardo, Membro dell'Ordine al Merito, Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale Vittoriano, Gran Maestro e Primo e Principale Cavaliere di Gran Croce dell'Eccellentissimo Ordine dell'Impero Britannico, Membro Addizionale dell'Ordine della Nuova Zelanda, Compagno extranumero dell'Ordine di Servizio della Regina, Cavaliere dell'Ordine d'Australia, Reale Capo dell'Ordine di Logohu, Compagno straordinario dell'Ordine del Canada, Commendatore straordinario dell'Ordine al Merito Militare, Decorazione delle Forze Canadesi, Lord dell'Onorevolissimo Consiglio Privato di S.M., Membro del Consiglio Privato della Regina per il Canada, Personale Aiutante di Campo di S.M. il re Giorgio VI, Lord Alto Ammiraglio del Regno Unito".
Dal 19 novembre 1947, in seguito al matrimonio conla principessa Elisabetta (allora erede al trono), il principe Filippo godeva del trattamento di "Sua Altezza Reale" (abbreviato SAR; in inglese:His Royal Highness - HRH). Quando ci si rivolgeva a lui per la prima volta lo si faceva con l'espressione "Vostra Altezza Reale" (inglese:Your Royal Highness) mentre in seguito con l'appellativoSir.In seguito al matrimonio, il principe Filippo ha ottenuto le più alte cariche militari britanniche: quella diAmmiraglio della flotta per laRoyal Navy (corrispondente all'Ammiraglio italiano), quella di Maresciallo di Campo per ilBritish Army (corrispondente al Generale italiano) e quella di Maresciallo per laRoyal Air Force (corrispondente al Generale d'aviazione italiano).In occasione del suo novantesimo compleanno, il 10 giugno 2011, Filippo ha ricevuto il titolo diLord High Admiral, il più alto titolo onorifico dellaRoyal Navy, fino a quel momento detenuto dalla consorte. Inoltre ha ottenuto le più alte cariche delleforze armate canadesi: quella di Ammiraglio per laRoyal Canadian Navy, quella di Generale per ilCanadian Army e quella di Generale per laRoyal Canadian Air Force.
Lo stemma personale del principe Filippo, duca di EdimburgoStemma di Filippo dal 1947 al 1949Lo stendardo personale del principe Filippo, duca di Edimburgo, che combina i simboli diDanimarca,Grecia,Mountbatten edEdimburgoIl monogramma personale del principe Filippo, duca di EdimburgoIl monogramma del principe Filippo e della regina Elisabetta II
«Sua Altezza Reale il Principe Filippo, Duca di Edimburgo, da tempo incarna i valori di dignità, lealtà e servizio agli altri. Egli ha conosciuto undici Governatori generali canadesi e undici Primi ministri, ed è stato presente in occasione di eventi che hanno plasmato la nostra nazione, compresa la firma della Carta canadese dei diritti e delle libertà. Sua Altezza Reale ha un forte interesse per lo sviluppo personale dei giovani e, attraverso il Premio Duca di Edimburgo, ha contribuito a far avanzare il coinvolgimento della comunità e la realizzazione personale dei giovani canadesi. Inoltre, egli ha a lungo tenuto stretti rapporti con le Forze Armate del Canada, che hanno riconosciuto il suo servizio con i ranghi unici di ammiraglio onorario e generale. Attraverso le sue numerose visite in Canada, sia da solo che con Sua Maestà la Regina, ha mostrato preoccupazione duratura per il nostro paese e per i canadesi» — 26 aprile 2013[99]
^Il cognomeMountbatten era stato introdotto dal nonno materno di Filippo,Luigi, nel 1917, come anglicizzazione del cognome originarioBattenberg. In quell'anno, infatti, il reGiorgio V del Regno Unito aveva rinunciato a tutti i suoi titoli nobiliari tedeschi e aveva richiesto ai suoi parenti di fare altrettanto.
^In base alSophia Naturalization Act del 1705, tutti i discendenti di Sofia di Hannover, purché di fede protestante, erano naturalizzati cittadini britannici.
^Questo connubio inconsueto deriva dall'essere stato creato cavaliere dell'ordine della Giarrettiera (da cui il prefissosir) ed altezza reale senza altri titoli, alla vigilia delle nozze. Dal giorno delle nozze, ottenendo un titolo dellaparia del Regno Unito, omette ogni altro prefisso.
Jiří Louda e Michael Maclagan,Lines of Succession: Heraldry of the Royal Families of Europe, 2a, Londra, Little, Brown, 1999,ISBN978-0-316-84820-6.
Hugh Montgomery-Massingberd (a cura di),Burke's Royal Families of the World, 1a, Londra, Burke's Peerage, 1977,ISBN0-85011-023-8.
(DA) Knud Tågholt,Det glücksburgske kongehus, fra Christian IX til prinsesse Margrethe: Den danske kongeslægt gennem hundrede år, 1863–1963, Aros, 1963.