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Filippo Corsi

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Filippo Corsi

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXI
Sito istituzionale

Dati generali
Professionegiornalista

Filippo Corsi (Capestrano,1º marzo1870Massa,21 maggio1903) è stato unpolitico,patriota egiornalistaitaliano.

Biografia

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Corsi fu un repubblicano mazziniano. Dal 1891 collaborò al settimanale aquilanoLa Bandiera, “organo della democrazia abruzzese”. Per le sue idee politiche di sinistra, alla fine dell'Ottocento fu costretto all'esilio inSvizzera. Nel 1900 tornò in Italia e fu dirigente della Federazione Repubblicana Abruzzese con cui portò avanti lotte operaie presso lo stabilimento industriale diBussi. Nel giugno 1900 fu eletto Deputato nelle liste del partito repubblicano nel collegio di Massa-Carrara.

Nel 1901 fondò il settimanaleLa Democrazia, stampato aSulmona, indirizzato ai movimenti sindacali e alla lotta politica in Abruzzo.

Morì di infarto la mattina del 21 maggio 1903 nel tragitto tra la stazione e il municipio di Massa dove doveva presenziare a una manifestazione di Associazioni popolari. Il 2 novembre 1903 i repubblicani di Massa commemorarono solennemente la sua figura.

Discendenza

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Un figlio di Corsi,Edoardo Corsi, emigrò negli USA dove divenne funzionario governativo.

Omaggi

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  • Dopo la Liberazione del 1945, aPratola Peligna fu dedicata una lapide in ricordo alla figura di Corsi.[1]

Note

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  1. ^Edoardo Puglielli. Pratola Peligna: la lapide a Filippo Corsi in piazza della Libertà, suSocietà Filosofica Italiana – Sezione di Sulmona "Giuseppe Capograssi",WordPress, 14 ottobre 2014.

Bibliografia

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  • Raffaele Colapietra,Società, politica e mondo del lavoro all'Aquila prima del fascismo, inSocietà, politica e sindacato all'Aquila fino al fascismo, Roma, Ediesse, 1989.
  • Luigi Ponziani,Due secoli di stampa periodica abruzzese e molisana, Teramo, Interlinea, 1990.

Collegamenti esterni

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