Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Fausta Cialente

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
PremioPremio Strega 1976

Fausta Cialente (Cagliari,25 febbraio1898Pangbourne,12 marzo1994) è stata unascrittrice,giornalista etraduttriceitaliana. Considerata una delle principali figure delfemminismo moderno inItalia[1][2], ha vinto ilPremio Strega nel1976 con il romanzoLe quattro ragazze Wieselberger[3].

Biografia

[modifica |modifica wikitesto]

Fausta Cialente nasce a Cagliari nel 1898, figlia di Alfredo - un ufficiale di fanteria aquilano[2] - e Elsa Wieselberger - appartenente a una agiata famiglia triestina[4] e sorella dell'attoreRenato Cialente. A causa della professione del padre, è costretta fin dalla più tenera età a continui cambiamenti di residenza (Ancona,Bologna,Roma,Teramo,Firenze,Genova,Milano), formandosi però culturalmente principalmente aTrieste, città della famiglia materna[2]. Inizia fin da piccola a coltivare la passione per la scrittura insieme al fratelloRenato, il quale avrà una fulgida carriera di attore teatrale e cinematografico, spezzata nel 1943 a soli 46 anni, a causa di un sospetto investimento da parte di un automezzo militare tedesco.[5]

Nel 1921 Fausta sposa il compositore eagente di cambio ebreoEnrico Terni[6], dal quale avrà una figlia[2], Lionella. Con il marito si trasferisce adAlessandria d'Egitto e poi alCairo, dove vivrà fino al 1947.[7] Il soggiorno in una terra piena di fascino (ma anche di miseria) come l'Egitto diventerà il filo conduttore di alcune sue opere, come il romanzoCortile a Cleopatra (1931, pubblicato in volume nel 1936) e il raccontoPamela o la bella estate (uscito nel 1935 sulla rivistaOccidente, ma edito in una raccolta solo nel 1962). Con il primo romanzoNatalia (terminato nel 1927 ma stampato nel 1930[8]), vince il Premio dei Dieci, presieduto daMassimo Bontempelli[9][1], e conMarianna (1931), pubblicata sulle pagine deLa Fiera Letteraria, nel1932 vince il Premio Galante (così chiamato in quanto conferito esclusivamente alle donne). In questi racconti e romanzi propone temi inconsueti per il tempo, almeno inItalia, come l'amore tra due donne. Quasi per una felice intuizione, Cialente anticipa di decenni le problematiche del femminismo moderno.

Alla fine degli anni Trenta la scrittrice vive in maniera sofferta e indignata l'avanzata in tuttaEuropa delnazismo e delfascismo, partecipando alla vita culturale e sociale della comunità italiana in Egitto e, durante laseconda guerra mondiale, collaborando alle trasmissioni di Radio Cairo, dove conduce un programma di propaganda antifascista. Con questa esperienza ha modo di entrare in contatto con numerosi fuorusciti italiani, mettendosi in contatto anche conPalmiro Togliatti. Nel 1943, fonda e dirige il settimanale per i prigionieri italianiFronte Unito (1943-1945), che per un breve periodo diventeràIl Mattino della Domenica (1946). L'autrice ha una lunga amicizia conSibilla Aleramo e si avvicina ai temi sui diritti delle donne.

Dopo la lotta di liberazione, nel 1947 torna in Italia e si dedica per qualche tempo al giornalismo, collaborando conRinascita,Italia Nuova,Noi donne,Il Contemporaneo e, saltuariamente, anche con il quotidiano comunistal'Unità. Collabora inoltre ad alcune sceneggiature per il cinema insieme aSergio Amidei. Separatasi dal marito, va a vivere a Roma con la madre e con il nipote acquisitoPaolo Terni, allora studente e loro ospite[10]. Alla morte della madre, si trasferisce inKuwait dalla figlia Lily, soggiornando lungamente aRoma o nelvaresotto[2][11].

Dopo un lungo silenzio, nel 1961 pubblicaBallata Levantina, riproponendosi all'attenzione della critica. Si classifica quindi terza alPremio Strega conUn inverno freddissimo (1966), vicenda ambientata in una Milano invernale con tutti i problemi del difficile periodo postbellico, abbandonando le ambientazioni esotiche e levantine che avevano caratterizzato i suoi precedenti romanzi. Da questo romanzo è tratto lo sceneggiato televisivoCamilla, interpretato daGiulietta Masina e diretto daSandro Bolchi[12]. Nel 1972 pubblica il romanzoIl vento sulla sabbia e nel 1976 si aggiudica ilPremio Strega conLe quattro ragazze Wieselberger, romanzo in cui ricostruisce le atmosfere triestine della sua infanzia[2]. Nella sua piena maturità artistica, nel 1982, ripropone - apportando alcune modifiche sia nella forma sia nella sostanza - all'attenzione della critica una nuova edizione del romanzoNatalia, che alla sua prima uscita aveva avuto problemi dicensura a causa della sua trama imperniata su un, seppur casto, amoresaffico.[13]

Nell'ultimo periodo della sua vita, Fausta Cialente si trasferisce definitivamente inInghilterra - a Pangbourne, nelBerkshire - occupandosi principalmente di traduzioni dall'inglese tra le quali si cita, per il suo valore letterario, quella diGiro di vite, diHenry James. Il 12 marzo 1994 muore all'età di 96 anni.

Opere

[modifica |modifica wikitesto]

Romanzi

[modifica |modifica wikitesto]
  • Natalia, Casa Editrice Sapienza, Roma, 1930; Mondadori, Milano 1982, con prefazione diCarlo Bo; La Tartaruga, Milano, 2019
  • Cortile a Cleopatra, Corticelli, Milano 1936; Sansoni, Firenze 1953, con prefazione diEmilio Cecchi; Feltrinelli, Milano 1962; Garzanti, Milano 1966; Mondadori, Milano 1973; Baldini Castoldi Dalai, Milano 2004, con prefazione diFranco Cordelli e ristampa dello scritto di Cecchi dell'ed. '53; Milano, Corriere della sera, 2013; La Tartaruga, Milano, 2022
  • Ballata levantina, Feltrinelli, Milano, 1961; Mondadori, Milano 1974; Baldini Castoldi Dalai, Milano 2003, con prefazione di Franco Cordelli e postfazione diPaolo Terni; Nottetempo, Milano, 2024
  • Un inverno freddissimo, Feltrinelli, Milano, 1966; 1976; Nottetempo, Milano, 2022
  • Il vento sulla sabbia, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1972; 1973; Nottetempo, Milano, 2023
  • Le quattro ragazze Wieselberger, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1976; La Tartaruga, Milano, 2018

Racconti

[modifica |modifica wikitesto]
  • Marianna, in "L'Italia letteraria", 1929; poi inInterno con figure
  • Pamela o la bella estate, Feltrinelli, Milano, 1962
  • Interno con figure, Editori Riuniti, Milano, 1976; Studio Tesi, Pordenone, 1991
  • I bambini, Studio Tesi, Pordenone, 1996 (contiene:Canzonetta,Il giardino, La ballerina,Le statue,La vedova)

Traduzioni

[modifica |modifica wikitesto]

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^abLucia Gangale, La riscoperta di Fausta Cialente, grande scrittrice del Novecento, sunoidonne.org.URL consultato il 15 novembre 2023.
  2. ^abcdef Valentina Di Cesare,Fausta Cialente: la vita di una scrittrice europea di origini aquilane, 12 marzo 2017.URL consultato il 15 novembre 2023.
  3. ^1976: Fausta Cialente, supremiostrega.it.URL consultato il 12 marzo 2017(archiviato dall'url originale il 12 marzo 2017).
  4. ^ Cfr.: F. Cialente,Le quattro ragazze Wieselberger, ed. CDE, p. 13 [... una giudiziosa, benestante famiglia triestina ...]
  5. ^CIALENTE, Renato in "Dizionario Biografico", suwww.treccani.it.URL consultato l'11 agosto 2022.
  6. ^(EN)Fausta Terni, sugeni.com.URL consultato il 15 novembre 2023.
  7. ^Enciclopedia Treccani,Fausta Cialente, sutreccani.it.URL consultato il 12 marzo 2017.
  8. ^Natalia, Marianna, Le comete-Interno con figure - Fausta Cialente - Recensione, suwww.italialibri.net.URL consultato il 17 novembre 2022.
  9. ^I dimenticati dell’arte. Fausta Cialente, scrittrice della modernità, suartribune.com.URL consultato il 15 novembre 2023.
  10. ^Maria Serena Palieri,Il caso Fausta Cialente, sucerca.unita.it, 22 agosto 2003.URL consultato il 15 novembre 2023(archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
  11. ^Cfr.: F. Cialente, Op. cit., p 241ss
  12. ^Camilla, surepubblica.it.URL consultato il 15 novembre 2023.
  13. ^ Muhammad Abdel, Kader Kenawi,L'italiano in Egitto e italiani d'Egitto, Ledizione, 15 aprile 2022, p. 14.URL consultato il 15 novembre 2023.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • Fausta Cialente,Le quattro ragazze Wieselberger, Milano, Mondadori, 1976.
Studi su Fausta Cialente
  • Elena Clementelli,Fausta Cialente, inLetteratura italiana. I Contemporanei, IV, Milano, Marzorati, 1974, pp. 353-364.
  • Valeria Consoli,Il Romanzo di Fausta Cialente, Milano, Miano, 1984.
  • Lucia Gangale,Guerra e politica ne "Le quattro ragazze Wieselberger" di Fausta Cialente, Università di Almerìa, Raudem, 2024.
  • Olga Lombardi,Fausta Cialente, inIl Novecento, gli scrittori e la cultura letteraria nella società italiana, Integrazioni e aggiornamenti, XI, Milano, Marzorati, 1989.
  • Paola Malpezzi Price,Autobiografia, arte e storia nel romanzo di Fausta Cialente, inContemporary Women Writeres in Italy: A Modern Renaissance, Amherst, University of Massachusetts Press, 1990, pp. 109-122.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Vincitori delPremio Strega
1947-1959Ennio Flaiano (1947) ·Vincenzo Cardarelli (1948) ·Giovanni Battista Angioletti (1949) ·Cesare Pavese (1950) ·Corrado Alvaro (1951) ·Alberto Moravia (1952) ·Massimo Bontempelli (1953) ·Mario Soldati (1954) ·Giovanni Comisso (1955) ·Giorgio Bassani (1956) ·Elsa Morante (1957) ·Dino Buzzati (1958) ·Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1959)
1960-1969Carlo Cassola (1960) ·Raffaele La Capria (1961) ·Mario Tobino (1962) ·Natalia Ginzburg (1963) ·Giovanni Arpino (1964) ·Paolo Volponi (1965) ·Michele Prisco (1966) ·Anna Maria Ortese (1967) ·Alberto Bevilacqua (1968) ·Lalla Romano (1969)
1970-1979Guido Piovene (1970) ·Raffaello Brignetti (1971) ·Giuseppe Dessì (1972) ·Manlio Cancogni (1973) ·Guglielmo Petroni (1974) ·Tommaso Landolfi (1975) ·Fausta Cialente (1976) ·Fulvio Tomizza (1977) ·Ferdinando Camon (1978) ·Primo Levi (1979)
1980-1989Vittorio Gorresio (1980) ·Umberto Eco (1981) ·Goffredo Parise (1982) ·Mario Pomilio (1983) ·Pietro Citati (1984) ·Carlo Sgorlon (1985) ·Maria Bellonci (1986) ·Stanislao Nievo (1987) ·Gesualdo Bufalino (1988) ·Giuseppe Pontiggia (1989)
1990-1999Sebastiano Vassalli (1990) ·Paolo Volponi (1991) ·Vincenzo Consolo (1992) ·Domenico Rea (1993) ·Giorgio Montefoschi (1994) ·Mariateresa Di Lascia (1995) ·Alessandro Barbero (1996) ·Claudio Magris (1997) ·Enzo Siciliano (1998) ·Dacia Maraini (1999)
2000-2009Ernesto Ferrero (2000) ·Domenico Starnone (2001) ·Margaret Mazzantini (2002) ·Melania Mazzucco (2003) ·Ugo Riccarelli (2004) ·Maurizio Maggiani (2005) ·Sandro Veronesi (2006) ·Niccolò Ammaniti (2007) ·Paolo Giordano (2008) ·Tiziano Scarpa (2009)
2010-2019Antonio Pennacchi (2010) ·Edoardo Nesi (2011) ·Alessandro Piperno (2012) ·Walter Siti (2013) ·Francesco Piccolo (2014) ·Nicola Lagioia (2015) ·Edoardo Albinati (2016) ·Paolo Cognetti (2017) ·Helena Janeczek (2018) ·Antonio Scurati (2019)
2020-2029Sandro Veronesi (2020) ·Emanuele Trevi (2021) ·Mario Desiati (2022) ·Ada D'Adamo (2023) ·Donatella Di Pietrantonio (2024)
Controllo di autoritàVIAF(EN5102561 ·ISNI(EN0000 0001 1466 6311 ·SBNCFIV046113 ·Europeanaagent/base/133814 ·LCCN(ENn50026211 ·GND(DE119364603 ·BNF(FRcb135958550(data) ·J9U(EN, HE987007462517005171 ·NSK(HR000050542 · CONOR.SI(SL26619491
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Fausta_Cialente&oldid=142697824"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp