Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Fantascienza hard

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
IlMondo Anello, unhabitat artificiale ideato dallo scrittoreLarry Niven.

Lafantascienza hard (dall'inglesehard science fiction), detta anchefantascienza tecnologica,[1] è una categoria dellafantascienza caratterizzata dall'enfasi per il dettaglioscientifico otecnico, o per l'accuratezza scientifica, o da entrambi.[2][3] Il termine fu usato per la prima volta sulla stampa nel1957 daP. Schuyler Miller in una recensione diIsole nello spazio diJohn W. Campbell, Jr. sulla rivistaAstounding Science Fiction.[4][5][6] Il termine complementare èfantascienza soft ("soft science fiction", coniato per analogia con "hard science fiction"[7]) apparso per la prima volta alla fine deglianni settanta come un modo per descrivere la narrativa fantascientifica nella quale la scienza non è preminente, o che viola le conoscenze scientifiche dell'epoca in cui fu scritta.

Il termine è stato coniato per analogia con la popolare distinzione tra "scienze dure" o "hard" (scienze naturali) e "scienze molli" o "soft" (scienze sociali). Nessuno dei due termini è parte di unatassonomia rigorosa: sono piuttosto modi approssimativi che recensori e commentatori hanno trovato utili per caratterizzare delle storie. La classificazione "fantascienza hard" rappresenta una posizione su una scala da "più morbida" a "più dura", non una classificazione binaria.

La fantascienza hard costituisce in gran parte una categoria letteraria, poiché solo raramente la complessità fisica e il dettaglio scientifico sono trasposti sullo schermo senza rimanere vittima delle licenze artistiche e dipost-produzione. Una delle eccezioni più illustri è però il film2001: Odissea nello spazio del 1968 diStanley Kubrick (che omette comunque gran parte delle nozioni scientifiche e informatiche riportate nelromanzo scritto in parallelo daArthur C. Clarke).

Rigore scientifico

[modifica |modifica wikitesto]
Ricostruzione3D dell'interno di Rama, basata sul romanzoIncontro con Rama diArthur C. Clarke.

Il cuore della designazione di "fantascienza hard" è il rapporto tra il contenuto scientifico e l'atteggiamento verso il resto della narrazione, e (per alcuni lettori, almeno) la "durezza" o il rigore della scienza stessa.[8]Un requisito per la fantascienza hard è procedurale o intenzionale: una storia dovrebbe cercare di essere precisa,logica, credibile e rigorosa nel fare uso delle odierne conoscenze scientifiche e tecniche che rendono praticamente e/o teoricamente possibili la tecnologia, i fenomeni, gli scenari e le situazioni, e le scoperte successive non necessariamente invalidano l'etichetta. Ad esempio,P. Schuyler Miller ha chiamato fantascienza hard il romanzoPolvere di Luna (A Fall of Moondust, 1961) diArthur C. Clarke[4] e la designazione resta valida anche se un elemento cruciale della trama, l'esistenza di profonde tasche di "polvere lunare" in crateri lunari, è ormai notoriamente errato. Vi è un certo grado di flessibilità su quanto una storia possa allontanarsi dalla "vera scienza" prima di lasciare il regno della fantascienza hard.[9]Alcuni autori evitano scrupolosamente gli elementi non plausibili come iviaggi più veloci della luce, mentre altri accettano tali concetti (a volte indicati come "meccanismi abilitanti", in quanto sonomeccanismi narrativi che consentono alla storia di svolgersi[10]), ma si concentrano nel raffigurare realisticamente i mondi che una tale tecnologia potrebbe rendere possibili. In questa prospettiva, la "durezza" di una storia scientifica non è tanto una questione di assoluta accuratezza del contenuto scientifico, quanto piuttosto di rigore e coerenza con cui sono risolte le varie idee e le possibilità.[9]

I lettori di "fantascienza hard" spesso cercano di trovare imprecisioni nelle storie, un processo che Gary Westfahl sostiene essere chiamato "il gioco" dagli scrittori. Ad esempio, un gruppo alMIT ha concluso che il pianeta Mesklin nel romanzo del 1953Mission of Gravity diHal Clement avrebbe dovuto avere un bordo affilato all'equatore; una classe di una scuola superiore in Florida ha calcolato che nel romanzoI burattinai (Ringworld, 1970) diLarry Niven, il terreno vegetale sarebbe scivolato in mare in poche migliaia di anni.[11]Lo stesso libro esibisce notoriamente una devastante imprecisione: l'eponimoMondo Anello non è collocato in un'orbita stabile e potrebbe collidere con il sole senza una stabilizzazione attiva. Niven corregge questi errori nel suo seguitoI costruttori di Ringworld (The Ringworld Engineers, 1980).

Opere rappresentative

[modifica |modifica wikitesto]

Ordinate cronologicamente per anno di pubblicazione.

Racconti

[modifica |modifica wikitesto]

Romanzi

[modifica |modifica wikitesto]

Manga e anime

[modifica |modifica wikitesto]
  • Uchu kyodai - Fratelli nello spazio (宇宙兄弟 ?) È un manga di Koyama Chuya. È stato nominato due volte per il Taishō Manga, nel 2009 e 2010. Nel 2011 ha vinto il premio per i migliori manga in generale il 56 °Shogakukan Manga Awards e il premio Kodansha Manga (condiviso con Un marzo da leoni di Chica Umino).
  • Makoto Yukimura,Planetes. Affronta il tema dellacolonizzazione dello spazio con grande precisione, focalizzandosi su aspetti meno classici ma ben documentati come gli effetti della gravità sulla salute, la raccolta dei detriti orbitanti, l'utilizzo dell'Elio-3 estratto dalla Luna per produrre energia e combustibile per i razzi, le conseguenze della colonizzazione sulla geopolitica e la storia reale dell'esplorazione spaziale.
  • Masamune Shirow,Ghost in the Shell. Nelle sue opere, ilmangaka esamina in maniera estremamente minuziosa l'impatto sulla società delle tecnologie avanzate del futuro, arrivando persino a fornire informazioni e dettagli (posti a piè pagina) per spiegare le funzioni tecniche di tecnologie e teorie scientifiche trattate dai suoimanga. Shirow è stato inoltre creatore e promotore del progettoNeurohard, un mondo in stilefantascienza hard utilizzabile sia da lui che da altri artisti. Un'altra sua opera di fantascienza hard èAppleseed, una storia caratterizzata dall'utilizzo massiccio dialta tecnologia, in cui nel momento critico la situazione si risolve ironicamente grazie ad un semplice seme di mela.
  • Mobile Suit Gundam. Nel mondo degli anime segna la maturazione del genere deirobot giganti. I primi guerrieri robot erano infatti supereroi colossali di metallo dotati di poteri ultraterreni, che spesso sfociavano nella magia. Gundam ha trasformato questi robot in macchine da guerra militari dal design ultrarealistico, basato sulle più moderne conoscenze nel campo della robotica, dell'idraulica e dei mezzi militari. Questo ha dato origine al genere deimecha ed ha posto le basi per grandi classici comeVotoms,Macross eRobotech.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^Vittorio Catani,La fantascienza italiana tra scienza e cultura umanistica, inLoro, volume 3 diI delfini, Delos Books, 2004,ISBN 88-89096-03-9.
  2. ^(EN) John Clute, David Langford e Peter Nicholls (a cura di),Hard SF, inThe Encyclopedia of Science Fiction, IV edizione online, 2021.
  3. ^ Gary K. Wolfe,Hard Science Fiction, inCritical Terms for Science Fiction and Fantasy: A Glossary and Guide to Scholarship, 1986, ISBN.
  4. ^abhard science fiction n., suScience fiction citations, Jesse's word, 25 luglio 2005.URL consultato il 7 ottobre 2007(archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
    «Earliest cite: P. Schuyler Miller in Astounding Science Fiction ... he calledA Fall of Moondust "hard" science fiction»
  5. ^David G. Hartwell,Kathryn Cramer,Introduction: New People, New Places, New Politics, inThe Hard SF Renaissance, New York, Tor, 2002,ISBN 0-312-87635-1.
  6. ^abcd Gary Westfahl,Introduction, inCosmic Engineers: A Study of Hard Science Fiction (Contributions to the Study of Science Fiction and Fantasy), Greenwood Press, 28 febbraio 1996, p. 2,ISBN 0-313-29727-4.URL consultato il 7 ottobre 2007.
    «hard science fiction ... the term was first used by P. Schuyler Miller in 1957»
  7. ^soft science fiction n., suScience fiction citations, Jesse's word, 25 luglio 2005.URL consultato il 7 ottobre 2007(archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
    «Soft science fiction, probably a back-formation from Hard Science Fiction»
  8. ^ David N. Samuelson,Modes of Extrapolation: The Formulas of Hard Science Fiction, inScience Fiction Studies, 20 part 2, n. 60, luglio 1993.URL consultato il 7 ottobre 2007.
  9. ^ab G. Westfahl,"The Closely Reasoned Technological Story": The Critical History of Hard Science Fiction, inScience Fiction Studies, vol. 20, n. 2, SF-TH Inc, luglio 1993, pp. 157-175.URL consultato il 28 aprile 2009.
  10. ^ T. Chiang,Time travel is one of the trickiest SF/F tropes to use well, susfsignal.com, 15 aprile 2009.URL consultato il 28 aprile 2009(archiviato dall'url originale il 22 aprile 2009).
  11. ^ Gary Westfahl,Hard Science Fiction, in David Seed (a cura di),A Companion to Science Fiction, Blackwell, 2005, pp. 195–198,ISBN 1-4051-1218-2.URL consultato il 18 dicembre 2008.
  12. ^abcdef David G. Hartwell, Kathryn Cramer (a cura di),The Ascent of Wonder: The Evolution of Hard SF, New York, Published by Tom Doherty Associates, Inc., 1994,ISBN 978-0-312-85509-3(archiviato dall'url originale il 9 maggio 2008).
  13. ^Informazioni suKyrie di P.Anderson, sunvcc.edu.URL consultato l'11 agosto 2010(archiviato dall'url originale il 27 maggio 2010).
  14. ^abcDavid G. Hartwell,Kathryn Cramer,The Hard SF Renaissance, New York, Tor, 2002,ISBN 0-312-87635-1.
  15. ^ Chris Aylott,The Humans Were Flat but the Cheela Were Charming in 'Dragon's Egg', suspace.com.URL consultato il 27 gennaio 2009(archiviato dall'url originale l'11 giugno 2008).
  16. ^ Chris Alyott,The Vanishing Martian, suspace.com, 20 giugno 2000.URL consultato il 20 luglio 2008.
  17. ^ Richard R. Horton,Blue Mars review, susff.net, 21 febbraio 1997.URL consultato il 20 luglio 2008(archiviato dall'url originale l'11 maggio 2008). Review by Rich Horton]
  18. ^Schild's Ladder by Greg Egan

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
Approfondimenti

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Generi e filoni dellafantascienza
Sottogenerihard ·soft ·sociologica ·fantapolitica ·New Wave ·ucronia ·space opera ·militare ·tech noir ·utopia edistopia ·cyberpunk (giapponese) ·postcyberpunk ·umoristica, comica e satirica ·xenofiction
Altri temi e filoniapocalittica e postapocalittica ·planetary romance ·romanzo scientifico ·universi paralleli ·viaggio nel tempo
Contaminazionisteampunk ·science fantasy ·horror fantascientifico ·fantaspionaggio ·fantawestern ·thriller tecnologico
MediaCinema di fantascienza ·Fumetto di fantascienza
  Portale Fantascienza: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di fantascienza
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Fantascienza_hard&oldid=143978683"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp