Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Stadio del Centenario

Coordinate:34°53′40″S 56°09′10″W34°53′40″S,56°09′10″W
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento daEstadio Centenario)
Stadio del Centenario
Estadio Centenario
Vista aerea dell'impianto
Informazioni generali
StatoUruguay (bandiera) Uruguay
UbicazioneMontevideo, 11400
Inizio lavori18 gennaio 1930
Inaugurazione18 luglio 1930
CostoUSD 1 000 000
Proprietariodipartimento di Montevideo
ProgettoJuan Antonio Scasso
Informazioni tecniche
Posti a sedere60 235
Mat. del terrenotappeto erboso
Dim. del terreno105 × 68 m
Uso e beneficiari
CalcioUruguay (bandiera)Uruguay
Mappa di localizzazione
Map
Sito web
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Lostadio del Centenario (inspagnoloEstadio Centenario) è un impiantocalcistico diMontevideo (Uruguay) costruito nel 1930 per ospitarvi le gare della prima edizione delcampionato mondiale di calcio.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]

La costruzione del Centenario fu stabilita allorché il presidente dellaFIFAJules Rimet incaricò l'Uruguay di organizzare laprima edizione dellaCoppa del Mondo di calcio.

L'architetto fuJuan Antonio Scasso, che progettò un impianto enorme, con circa 80.000 posti di capienza, destinato ad ospitare grandi eventi sportivi.

I lavori presero avvio il 21 luglio 1929, diretti da Scasso ed effettuati con la manodopera di centinaia di operai.Questi furono suddivisi in tre turni di produzione, di modo che i lavori procedessero ininterrottamente. Inoltre le diverse sezioni dello stadio furono assegnate a vari costruttori. Il tutto affinché il grande impianto venisse terminato entro l'apertura dei mondiali dell'anno seguente, che sarebbero iniziati il 13 luglio1930.

Ma nei mesi seguenti piogge torrenziali si abbatterono su Montevideo, ritardando notevolmente l'edificazione.Fu così che nonostante lo sforzo delle squadre operaie la fine dei lavori slittò di qualche giorno: la gara inaugurale, traFrancia eMessico dovette essere "dirottata" nel piccolo impianto diPocitos, dove si sedettero appena 1.000 spettatori.

Di lì a poco, comunque, i lavori terminarono e il Centenario era pronto per ospitare la prima partita dei padroni di casa dell'Uruguay, il 18 luglio contro ilPerù. Al 65'Héctor Castro realizzò il goal partita, il primo siglato dalla Celeste in quello che sarà il principale teatro delle sue gare casalinghe.

Il Centenario ospitò tutte le altre gare dell'Uruguay in quel mondiale, più altre 5: in totale 10 (incluse le semifinali e la finale) delle 18 partite della manifestazione. Ad oggi, si tratta del maggior numero di partite ospitate da uno stesso stadio in una singola edizione, record eguagliato da altri 3 impianti (Estadio Nacional de Chile nel1962,Estadio Azteca nel1970 eStadio Iconico di Lusail nel2022). La più celebre di quel mondiale fu ovviamente la finalissima del 30 luglio, quando davanti ad oltre 80.000 spettatori (alcune fonti parlano di 100.000) l'Uruguay sconfisse 4-2 l'Argentina e divenne la prima squadra campione del mondo.

Successivamente il Centenario, oltre alle gare ufficiali di qualificazione ai mondiali e amichevoli della nazionale uruguaiana, ha ospitato anche grandi eventi del calcio internazionale, cioè buona parte delle gare e le finali di quattro edizioni dellaCopa América. In tutte e quattro le edizioni (1942,1956,1967 e1995) la vittoria è arrisa ai padroni di casa, a dimostrazione di quanto ilCentenario sia sempre stato il "baluardo" della nazionale uruguaiana[1].

Si pensi che nelle 38 partite di Copa América ivi disputate dalla Celeste, l'Uruguay ha vinto 31 volte e pareggiato 7, non perdendo mai. Per contro ilBrasile ha qui vinto solo 3 volte su 20 gare giocate.

L'importanza per la storia del calcio del Centenario è stata sancita dalla FIFA che, il 18 luglio1983, lo ha proclamato monumento del calcio mondiale.

Struttura

[modifica |modifica wikitesto]

IlCentenario ha forma ellittica e si divide in quattro sezioni, dedicate alle imprese compiute dalla nazionale uruguaiana fino al 1930 (escluso il titolo mondiale vinto quell'anno):

  • la tribuna principale, l'unica dotata di copertura, è chiamataOlimpica, in riferimento al fatto che nel 1930 l'Uruguay era campione olimpico di calcio in carica;
  • la curva a destra della Tribuna Olimpica è chiamataColombes, dal nome con cui è comunemente noto lostade olympique Yves-du-Manoir diColombes, ove il 9 giugno1924 l'Uruguay sconfisse per 3-0 laSvizzera, conquistando l'oro aiGiochi della VIII Olimpiade;
  • la curva a sinistra della Tribuna Olimpica è chiamataAmsterdam, dal nome dellacittà in cui il 13 giugno1928 l'Uruguay sconfisse l'Argentina per 2-1, conquistando il suo secondo oro aiGiochi della IX Olimpiade;
  • la tribuna opposta alla Olimpica è chiamataAmérica, in riferimento al fatto che nel1930 l'Uruguay era la squadra più blasonata del continente sudamericano (a livello di titoli continentali lo è tutt'oggi).

Nome

[modifica |modifica wikitesto]

Il nomeCentenario deriva dal fatto che nell'anno dell'apertura, il 1930, l'Uruguay celebrava il centenario della promulgazione della primaCostituzione della Repubblica (avvenuta nel1830).

Usufruttuari

[modifica |modifica wikitesto]

IlCentenario inoltre non è ufficialmente assegnato ad alcun club calcistico, essendo destinato ad ospitare le sole gare della nazionale, e a causa di tale onore, quando una squadra batte la Celeste, si usa il termineCentenariazo. Tuttavia in alcune occasioni ospita i match più importanti delcampionato uruguaiano, di solito le gare in cui sono protagonisti i due maggiori club locali, ilNacional e ilPeñarol, oltre naturalmente alderby che le vede opposte. Il motivo si deve alla ridotta capienza degli stadi di tali club, rispettivamente ilParque Central (22.000 posti) e ilContador Damiani (15.000). Nell'anno 1940 prese il nome Montevideo, poi riprese il nome originale.

Partite di rilievo

[modifica |modifica wikitesto]

Campionato mondiale di calcio 1930

[modifica |modifica wikitesto]
Montevideo
30 luglio 1930, ore 15:30GMT-3
Finale
UruguayUruguay (bandiera)4 – 2
referto
Argentina (bandiera)ArgentinaEstadio Centenario
Arbitro: Belgio (bandiera)Langenus
DoradoGol 12’
CeaGol 57’
IriarteGol 68’
CastroGol 89’
MarcatoriGol 20’Peucelle
Gol 37’Stábile

Galleria d'immagini

[modifica |modifica wikitesto]
  • Il Centenario appena costruito, durante i Mondiali di calcio del 1930
    Il Centenario appena costruito, durante i Mondiali di calcio del 1930
  • Una curva
    Una curva
  • La Torre de los Homenajes (100 m), che domina il Centenario
    La Torre de los Homenajes (100 m), che domina il Centenario
  • La targa di "monumento del calcio mondiale" apposta all'esterno del Centenario
    La targa di "monumento del calcio mondiale" apposta all'esterno del Centenario
  • Esterno del Centenario, ricoperto di murales
    Esterno del Centenario, ricoperto dimurales
  • Targa commemorativa all'ingresso dello stadio
    Targa commemorativa all'ingresso dello stadio
  • Espacio Libre Obdulio Varela
    Espacio LibreObdulio Varela

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^Il Centenario ha ospitato anche le gare interne dell'Uruguay nelle tre edizioni della Copa América senza sede fissa (1975,1979 e1983)

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • (ES)Aurelio Lucchini,El concepto de arquitectura y su traducción a formas en el territorio que hoy pertenece a Uruguay, Montevideo, Universidad de la República, 1986.

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]

PredecessoreSede della finale della Coppa America di calcioSuccessore
Stadio nazionale del Cile1942Stadio nazionale del CileI
Stadio nazionale del Cile1956Stadio nazionale del PerùII
Stadio Félix Capriles1967Finale andata e ritornoIII
Stadio Monumental Isidro Romero Carbo1995Stadio Hernando SilesIV
V · D · M
Stadi del campionato mondiale di calcio 1930
Estadio Centenario (Montevideo)Gran Parque Central (Montevideo)Pocitos (Montevideo)
V · D · M
Stadi sede di finale del campionato mondiale di calcio
Centenario (Montevideo, 1930) ·Stadio del PNF (Roma, 1934) ·Yves-du-Manoir (Colombes, 1938) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 1950) ·Wankdorf (Berna, 1954) ·Råsunda (Solna, 1958) ·Stadio Nazionale (Santiago del Cile, 1962) ·Wembley (Londra, 1966) · Azteca (Città del Messico, 1970) ·Olimpico (Monaco di Baviera, 1974) ·Monumental (Buenos Aires, 1978) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1982) ·Azteca (Città del Messico, 1986) ·Olimpico (Roma, 1990) ·Rose Bowl (Pasadena, 1994) ·Stade de France (Saint-Denis, 1998) ·Stadio internazionale di Yokohama (2002) ·Olimpico (Berlino, 2006) ·Soccer City (Johannesburg, 2010) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 2014) ·Lužniki (Mosca, 2018) ·Iconico (Lusail, 2022)
V · D · M
Stadi del Campeonato Sudamericano de Football 1967
Estadio Centenario (Montevideo)
V · D · M
Stadi della Copa América 1975
Olímpico (Caracas)Mineirão (Belo Horizonte)Cor de León (León)Nazionale (Santiago del Cile)Jesús Bermúdez (Oruro)Alejandro Villanueva (Lima)El Campín (Bogotà)Alberto Spencer Herrera (Guayaquil)Olímpico (Quito)Defensores del Chaco (Asunción)Centenario (Montevideo)Nazionale (Lima)
V · D · M
Stadi della Copa América 1979
Polideportivo de Pueblo Nuevo (San Cristobál)El Campín (Bogotà)Nazionale (Santiago del Cile)Hernando Siles (La Paz)Maracanã (Rio de Janeiro)José Amalfitani (Buenos Aires)Morumbi (San Paolo)Monumental (Buenos Aires)Olímpico (Quito)Defensores del Chaco (Asunción)Estadio Centenario (Montevideo)Nazionale (Lima)
V · D · M
Stadi della Copa América 1983
Estadio Centenario (Montevideo)Nazionale (Santiago del Cile)Brígido Iriarte (Caracas)Olímpico (Quito)Monumental (Buenos Aires)Serra Dourada (Goiânia)Maracanã (Rio de Janeiro)Hernando Siles (La Paz)Nazionale (Lima)El Campín (Bogotà)Defensores del Chaco (Asunción)Parque do Sabía (Uberlândia)da Fonte Nova (Salvador)
V · D · M
Stadi della Copa América 1995
Estadio Centenario (Montevideo)Domingo Burgueño (Maldonado)Atilio Paiva Olivera (Rivera)Parque Artigas (Paysandú)
V · D · M
Stadi sede di finale della Copa América
Finale in gara doppia
el Campín (Bogotà, 1975 a.) ·Nazionale (Lima, 1975 r.) ·Olimpico (Caracas, 1975 s.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1979 a.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1979 r.) ·Amalfitani (Buenos Aires, 1979 s.) ·Centenario (Montevideo, 1983 a.) ·Otávio Mangabeira (Salvador, 1983 r.)
Finale in gara singola
el Monumental (Buenos Aires, 1987) ·Isidro Romero Carbo (Guayaquil, 1993) ·Centenario (Montevideo, 1995) ·Hernando Siles (La Paz, 1997) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1999) ·El Campín (Bogotà, 2001) ·Stadio Nazionale del Perù (Lima, 2004) ·El Pachencho (Maracaibo, 2007) ·el Monumental (Buenos Aires, 2011) ·Martínez Prádanos (Santiago del Cile, 2015) ·MetLife Stadium (East Rutherford, 2016) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 2019)
V · D · M
Stadi sede di finale della Coppa Libertadores
Finale in gara doppia
Centenario (Montevideo, 1960 a.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1960 r.) ·Centenario (Montevideo, 1961 a.) ·Pacaembu (San Paolo, 1961 r.) ·Centenario (Montevideo, 1962 a.) ·Urbano Caldeira (Santos, 1962 r.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1962 s.) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 1963 a.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 1963 r.) ·Centenario (Montevideo, 1964 a.) ·La Doble Visera (Avellaneda, 1964 r., 1965 a.) ·Centenario (Montevideo, 1965 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1965 s.) ·Centenario (Montevideo, 1966 a.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1966 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1966 s.) ·Perón (Avellaneda, 1967 a.) ·Centenario (Montevideo, 1967 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1967 s.) ·Jorge Luis Hirschi (La Plata, 1968 a.) ·Pacaembu (San Paolo, 1968 r.) ·Centenario (Montevideo, 1968 s., 1969 a.) ·Jorge Luis Hirschi (La Plata, 1969 r., 1970 a.) ·Centenario (Montevideo, 1970 r.) ·Jorge Luis Hirschi (La Plata, 1971 a.) ·Centenario (Montevideo, 1971 r.) ·Stadio Nazionale del Perù (Lima, 1971 s., 1972 a.) ·La Doble Visera (Avellaneda, 1972 r., 1973 a.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1973 r.) ·Centenario (Montevideo, 1973 s.) ·Pacaembu (San Paolo, 1974 a.) ·La Doble Visera (Avellaneda, 1974 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1974 s., 1975 a.) ·La Doble Visera (Avellaneda, 1975 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1975 s.) ·Mineirão (Belo Horizonte, 1976 a.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1976 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1976 s.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 1977 a.) ·Mineirão (Belo Horizonte, 1977 r.) ·Centenario (Montevideo, 1977 s.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1978 a.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 1978 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1979 a.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 1979 r.) ·Beira-Rio (Porto Alegre, 1980 a.) ·Centenario (Montevideo, 1980 r.) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 1981 a.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1981 r.) ·Centenario (Montevideo, 1981 s., 1982 a.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1982 r.) ·Centenario (Montevideo, 1983 a.) ·Monumentale (Porto Alegre, 1983 r., 1984 a.) ·La Doble Visera (Avellaneda, 1984 r.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1985 a.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1985 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1985 s.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1986 a.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1986 r.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1987 a.) ·Centenario (Montevideo, 1987 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1987 s.) ·Gigante de Arroyito (Rosario, 1988 a.) ·Centenario (Montevideo, 1988 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1989 a.) ·El Campín (Bogotà, 1989 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1990 a.) ·Isidro Romero Carbo (Guayaquil, 1990 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1991 a.) ·David Arellano (Santiago del Cile, 1991 r.) ·Gigante de Arroyito (Rosario, 1992 a.) ·Morumbi (San Paolo, 1992 r., 1993 a.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1993 r.) ·José Amalfitani (Buenos Aires, 1994 a.) ·Morumbi (San Paolo, 1994 r.) ·Monumentale (Porto Alegre, 1995 a.) ·Atanasio Girardot (Medellín, 1995 r.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1996 a.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1996 r.) ·Stadio Nazionale del Perù (Lima, 1997 a.) ·Mineirão (Belo Horizonte, 1997 r.) ·São Januário (Rio de Janeiro, 1998 a.) ·Isidro Romero Carbo (Guayaquil, 1998 r.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1999 a.) ·Palestra Itália (San Paolo, 1999 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2000 a.) ·Morumbi (San Paolo, 2000 r.) · Azteca (Città del Messico, 2001 a.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2001 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 2002 a.) ·Pacaembu (San Paolo, 2002 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2003 a.) ·Morumbi (San Paolo, 2003 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2004 a.) ·Palogrande (Manizales, 2004 r.) ·Beira-Rio (Porto Alegre, 2005 a.) ·Morumbi (San Paolo, 2005 r., 2006 a.) ·Beira-Rio (Porto Alegre, 2006 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2007 a.) ·Monumentale (Porto Alegre, 2007 r.) ·Rodrigo Paz Delgado (Quito, 2008 a.) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 2008 r.) ·Città di La Plata (La Plata, 2009 a.) ·Mineirão (Belo Horizonte, 2009 r.) ·Akron (Guadalajara, 2010 a.) ·Beira-Rio (Porto Alegre, 2010 r.) ·Centenario (Montevideo, 2011 a.) ·Pacaembu (San Paolo, 2011 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2012 a.) ·Pacaembu (San Paolo, 2012 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 2013 a.) ·Mineirão (Belo Horizonte, 2013 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 2014 a.) ·Pedro Bidegain (Buenos Aires, 2014 r.) ·Universitario (Monterrey, 2015 a.) ·El Monumental (Buenos Aires, 2015 r.) ·Olimpico Atahualpa (Quito, 2016 a.) ·Atanasio Girardot (Medellín, 2016 r.) ·Arena do Grêmio (Porto Alegre, 2017 a.) ·La Fortaleza (Lanús, 2017 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2018 a.) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 2018 r.)
Finale in gara singola
Monumental (Lima, 2019) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 2020) ·Centenario (Montevideo, 2021) ·Isidro Romero Carbo (Guayaquil, 2022)
Controllo di autoritàVIAF(EN316593058 ·LCCN(ENsh85044934 ·J9U(EN, HE987007295323505171
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Stadio_del_Centenario&oldid=147499980"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp