| Ermelindo Bonilauri | ||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità | ||||||||||||||||||||||||||||
| Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Allenatore(excentrocampista) | |||||||||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 1948 - giocatore 1971 - allenatore | |||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
| Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
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| Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
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Ermelindo Bonilauri, dettoLino (Milano,11 luglio1912 –Genova,27 giugno1971), è stato uncalciatore eallenatore di calcioitaliano.
Approda alGenova 1893 dopo una stagione alNazionale Liguria. Con irossoblù disputa sei stagioni, cinque delle quali inSerie A. Passa quindi all'Atalanta, dove rimane per altri sei campionati, due diSerie B e quattro di A, distinguendosi per la dedizione.
Nel 1945 ritorna al Genova 1893, squadra che partecipò allaCoppa Città di Genova che nei primi mesi di quell'anno sostituì il normale campionato a causa degli eventi bellici che sconvolgevano l'Europa in quel periodo.[2] La competizione fu vinta dai rossoblù che sorpassarono all'ultima giornata i rivali delLiguria; a Bonilauri ed a ciascun vincitore della competizione furono date in premio 20.000 lire dal futuro presidente rossoblùAntonio Lorenzo.[3]
Al termine dellaSeconda guerra mondiale scende in Serie B conVogherese eSuzzara, per poi passare all'Entella inPromozione, dove conclude la carriera con la doppia mansione di allenatore e giocatore[4].
Divenne dal 1950 allenatore delle giovanili genoane dopo il ritiro, carica che mantenne sino alla morte.[5]
Nella stagione1969-70, insieme aMaurizio Bruno prima, e aAredio Gimona poi, sostituisceFranco Viviani alla guida tecnica delGenoa, non riuscendo tuttavia ad evitare l'ultimo posto in classifica con conseguente prima retrocessione della storia inSerie C deirossoblù.