Eriococcidae è unafamiglia diinsetti appartenente all'ordine deiRincotiOmotteri, superfamigliaCoccoidea. Si tratta di cocciniglie dalle forme spesso bizzarre, talvolta associate alle radici o alla corteccia di piante legnose e interessate da fenomeni dimimetismo. Diversi eriococcidi produconogalle e inAustralia sono gli insetti galligeni più frequenti[1].
Gli Eriococcidae sono insetti simili aiPseudococcidae, da cui si differenziano per l'assenza dei cerari, degli ostioli e delcirculus[2]. A causa dell'assenza dei cerari, gli Eriococcidae non producono i caratteristici i raggi di cera intorno al corpo.
Le femmine sononeoteniche, con corpo appiattito e di profilo ovale, ricoperto dicera e poco differenziato nelle regioni morfologiche. Hannoantenne brevi e di pochi articoli,zampe brevi ma funzionali,addome con apertura anale circondata da un cercine sclerificato provvisto di 6-8 setole.
La cera secreta forma unovisacco, di consistenza compatta, che avvolge anche il corpo della femmina. In diverse specie (es.Gossyparia sp.) l'ovisacco può aprirsi dorsalmente lasciando scoperto in parte il corpo dell'insetto, il cui colore contrasta con il bianco della cera.
I maschi sono sostanzialmente simili a quelli dei Pseudococcidi.
La famiglia comprende circa 550 specie. La classificazione interna, per quanto concerne i generi e le specie, è piuttosto controversa e alcune revisioni sistematiche coinvolgono anche altre famiglie, come ad esempio iMargarodidae[3]; in letteratura sono citati i seguenti generi:
(EN)ScaleNet, suSystematic Entomology Laboratory, Agricultural Service Research, US Department of Agriculture.URL consultato il 24 ottobre 2008(archiviato dall'url originale il 4 aprile 2013).
(EN)Family Eriococcidae, inAustralian Faunal Directory, Australian Government, Department of the Environment, Water, Heritage and the Arts.URL consultato il 22 marzo 2009.