Fondata attorno al 3000 a.C., Sharja è una delle città più antiche degli Emirati Arabi Uniti. Come gran parte degli Emirati, basò storicamente la propria sussistenza economia sul commercio e sulla pesca (in particolare delle perle).
L'Impero persiano deiSasanidi dominò la zona sino alla conquista arabo-islamica del 636 d.C.
Nei primi anni delXVIII secolo il clan degli Āl Qāsimī (sovrano anche dell'emirato di Raʾs al-Khayma) vi si stabilì, dichiarandone l'indipendenza nel 1727.
Dopo una stagione di tumulti, l'8 gennaio 1820 losceiccoSulṭān I firmò il trattato generale marittimo con la Gran Bretagna, accettandone il protettorato per difendersi dalle mire espansionistiche dell'Impero ottomano.
Il 2 dicembre 1971, dopo la partenza dei britannici dalgolfo Persico, si unì agli altri Emirati dando così vita alla federazione degli Emirati Arabi Uniti.
Sharja è la capitale culturale dello Stato, differenziata dagli altri emirati per una spiccata vocazione artistica che la impegna nella divulgazione culturale e musicale.