| Emiplegia | |
|---|---|
| Specialità | neurologia |
| Classificazione e risorse esterne (EN) | |
| ICD-10 | G80.2 eG81 |
| OMIM | 123400 |
| MeSH | D006429 |
| MedlinePlus | 000716 |
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Laemiplegia è un deficit motorio che interessa unemisoma. La causa è undanno cerebrale controlaterale al deficit. In genere, viene lesionato il 1º motoneurone che trasporta gli input motori almidollo spinale. Il deficit assume caratteristiche di recupero diverse in base al periodo della vita in cui insorge.
Nei primi mesi di vita si evidenzia una asimmetria negli schemi motori delbambino;deambulazione in lieve ritardo poi vistosamente asimmetrica, difficoltà nell'uso della mano paretica nell'esecuzione diprassie fini e nella presa con forza.Nel caso di emiparesi destra è frequente il mancinismo vicariante e si possono associare problemi dello sviluppo linguistico.
L'emiplegia nell'adulto può essere dovuta a lesione cerebrale da varie cause:
I segni e sintomi si possono manifestare all'improvviso oppure in modo graduale.le fasi dello sviluppo dell'emiplegia sono sostanzialmente due:
I segni secondari che caratterizzano l'emiplegia sono:
Le lesioni cerebrali raramente sono selettive del sistema motorio, nella maggior parte dei casi si associano a lesione di aree cerebrali con altre competenze:
L'emiplegia può produrre complicanze che esitano in un danno terziario, come piaghe da decubito, retrazioni muscolo-tendinee, ipostenia muscolare.
La riabilitazione, secondo la letteratura medica, è importante, e consiste nel favorire il reclutamento dell'emisoma deficitario in tutti i possibili schemi motori, mediante terapia psicomotoria,fisioterapia individuale e terapia occupazionale. La riabilitazione deve avere un'adeguata intensità e precocità.
| Controllo di autorità | Thesaurus BNCF14169 ·LCCN(EN) sh85060173 ·GND(DE) 4024364-3 ·BNF(FR) cb11944154v(data) ·J9U(EN, HE) 987007555530605171 ·NDL(EN, JA) 00563107 |
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