| Emanuele Tresoldi | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Altezza | 180cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 76kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Allenatore(exdifensore) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 2009 - giocatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Giovanili | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Emanuele Tresoldi (Poggio Renatico,20 novembre1973) è unallenatore di calcio ed excalciatoreitaliano, di ruolodifensore.
Tresoldi è sposato e ha due figli: Sofia eNicolò. Quest'ultimo ha intrapreso, come il padre, la carriera da calciatore. Dopo il ritiro, ha vissuto aGubbio fino al 2017, anno in cui si è trasferito con la famiglia aHannover, inGermania.[1][2][3]
Cresce calcisticamente nellaSPAL diFerrara, che nel1989 lo fa esordire inSerie C2 a 16 anni.Pur giocando in quarta divisione, dal1990 diventa un punto fermo dellaNazionale italiana Under-18 e, dopo la promozione della Spal inSerie C1 raggiunta nel1991, passa direttamente inSerie A con l'Atalanta.
Nella squadra diBergamo il giovane Tresoldi non trova molto spazio ma riesce comunque ad esordire nel massimo campionato con gli allenatoriBruno Giorgi eMarcello Lippi.
Nel 1993 gioca una stagione in prestito alRavenna inSerie B, e, nonostante la retrocessione della squadra, viene convocato per la vittoriosa spedizione agliEuropei del 1994.
Gioca con una certa continuità inSerie B con l'Atalanta, e una volta raggiunta la promozione nellamassima divisione viene prestato a squadre di divisioni inferiori fra cui il Castel di Sangro al secondo anno di Serie B e lastagione 1999-2000 con ilCesena è la sua ultima inSerie B.Dopo essere rimasto disoccupato nell'estate 2001, accetta la proposta della squadra cinese delQingdao Hademen[4], facendo ritorno in Italia al termine della stagione.
Prosegue la sua carriera nelle serie professionistiche minori, concludendo la carriera nell'Eccellenza marchigiana.
Con laNazionale azzurra Under-18 gioca con continuità dal1990 al1992. Il suo esordio è datato 21 novembre1990, e coincide con la sfida controMalta, vinta per 9 reti a 0.Nel1991 realizza la sua prima rete in Nazionale contro laFrancia (vittoria per 4 a 2), e nel1992 realizza le due reti decisive nella vittoria per 2 a 0 contro laNorvegia.
Con laNazionale Under-21 vince l'Europeo del 1994 senza scendere in campo nelle ultime tre sfide ad eliminazione diretta controCecoslovacchia,Francia ePortogallo.
In totale con le Nazionali giovanili ha giocato dal1990 al1994 collezionando 29 convocazioni, 24 presenze e 3 gol.
Nel 2009-2010 ha allenato laFortitudo Fabriano, squadra che militava nell'Eccellenza Marche[5], classificandosi al decimo posto. Dalla stagione successiva allena ilReal Montecchio,classificandosi settimo sempre nel campionato di Eccellenza delleMarche.[6] Nel 2013 allena il Carbonesca[7] e nel 2016 gli allievi del Bastia Umbra[8]
| Nazionale under 21 italiana ·Campionato d'Europa Under-21 UEFA 1994 | ||
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| 1 Toldo · 2 Cannavaro · 3 Colonnese · 4 Delli Carri · 5 Galante · 6 Negro · 7 Panucci · 8 Tresoldi · 9 Berretta · 10 Bigica · 11 Cherubini · 12 Visi · 13 Marcolin · 14 Rossitto · 15 Scarchilli · 16 Carbone · 17 Inzaghi · 18 Muzzi · 19 Orlandini · 20 Vieri · CT: Maldini | ||
| Controllo di autorità | BNE(ES) XX1658447(data) |
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