Grbac fu scelto nel corso dell'ottavo giro del draft 1993 dai 49ers[1], giocando come riserva diSteve Young dal 1994 al 1996. Nel 1997, Grbac firmò coi Kansas City Chiefs diventando il quarterback titolare. Statisticamente la sua miglior stagione fu nel 2000 quando passò 4.169 yard e 28touchdown con unpasser rating di 89,9 venendo convocato per ilPro Bowl.
Grbac giocò anche per i Baltimore Ravens prima di ritirarsi nel 2001 quando i Ravens lo tagliarono per rientrare nel salary cap e in seguito si rifiutarono di rinegoziare il suo contratto. Al momento del ritiro, Grbac stava trattando coiDenver Broncos, alla ricerca di una riserva per Brian Griese, ma alla fine preferì ritirarsi.
I Baltimore Ravens avevano appena vinto ilSuper Bowl quando Grbac sostituì il quarterbackTrent Dilfer all'inizio della stagione 2001. Dopo aver firmato, Grbac si prese gioco di Dilfer in conferenza stampa affermando: "È il momento che qui arrivi un quarterback che portì carisma e un gioco verticale sui passaggi. Questa è un'ottima squadra. Io posso renderla ancora migliore.[2]" Grbac ebbe delle statistiche mediocri nei passaggi quell'anno, ma condusse comunque i Ravens a un record di 8-6 nella stagione regolare e a una vittoria nei playoff contro iMiami Dolphins prima di perdere nel secondo turno contro iPittsburgh Steelers. Durante la stagione fu preso di mira e fischiato dai tifosi di Baltimore e criticato aspramente dalla stampa della città. Quando Grbac si infortunò a metà stagione e fu sostituito temporaneamente daRandall Cunningham, nei confronti di Grbac fu utilizzata come sfottò la frase "Elvis has left the building". Grbac fu male accolto anche al suo ritorno in campo dopo che Cunningham aveva vinto entrambe le partite giocate come titolare.
Grbac fu nominato dalla rivistaPeople "atleta più sexy" del 1998. Il giornalista Jeff Pearlman afferma che questo capitò a causa di un errore del fotografo, a cui era stato detto di fotografare "il quarterback dei Chiefs" ma che fotografò per errore Grbac invece del soggetto che avrebbe dovuto essereRich Gannon[3].