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Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1848

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Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1848
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Data7 novembre
Collegio elettorale290 elettori
Affluenza72,8%(Diminuzione 6,4%)
Zachary Taylor by Joseph Henry Bush, c1848.jpg
Lewis Cass circa 1855.jpg
Martin Van Buren MET ap93.19.2.jpg
CandidatiZachary TaylorLewis CassMartin Van Buren
PartitiWhigDemocraticoFree Soil Party
Voti1 361 393
47,28%
1 223 460
42,49%
291 501
10,12%
Elettori
163 / 290
127 / 290
0 / 290
Elettori perstato federato
Presidente uscente
James K. Polk (Partito Democratico)

Leelezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del1848 furono la 16° tornata elettorale quadriennale e si tennero martedì 7 novembre. Furono vinte daZachary Taylor delPartito Whig ed originario dellaLouisiana, battendo l'esponente delPartito DemocraticoLewis Cass delMichigan e l'ex presidenteMartin Van Buren delloStato di New York affiliato alla nuova formazione politica denominataFree Soil Party.

Ilpresidente uscenteJames Knox Polk, avendo raggiunto tutti i suoi principali obiettivi in un solo mandato e soffrendo di un declino irreversibile della propria salute, mantenne la sua promessa di non candidarsi alla rielezione.

Questa fu la prima volta il cui si votò lo stesso giorno (election day) in ognuno degliStati federati degli Stati Uniti d'America, ed anche la prima volta che il giorno delle elezioni fu fissato per legge di martedì[1].

I Whig nel 1846-1847 avevano concentrato tutte le loro energie nel condannare le politiche di guerra di Polk; si impegnarono a cambiare politica il più rapidamente possibile. Nel febbraio del 1848 il presidente però sorprese tutti con iltrattato di Guadalupe Hidalgo che pose fine allaguerra messico-statunitense e diede alla nazione il possesso di nuovi vasti territori (compresi quelli che ora sono gli Stati dellaCalifornia, delNevada, delloUtah più parti sostanziose delloWyoming, delColorado, dell'Arizona e delNuovo Messico).

I Whig inSenato votarono a maggioranza a favore dell'accordo stipulato; poi, con l'approssimarsi dell'estate, nominarono l'eroe della guerra Zachary Taylor come loro candidato. Taylor non prometteva altre guerre future, ma non condannò neppure il conflitto appena concluso né criticò l'operato di Polk, cosicché il Partito dovette seguire il suo esempio e adeguarsi, anche se non totalmente convinto[2]. I Whig spostarono quindi la loro attenzione su una nuova questione scottante, se cioè laschiavitù dovesse o meno poter venire bandita dai nuovi territori appena acquisiti.

La scelta di Taylor fu fatta quasi per disperazione; egli infatti non aveva principi chiaramente identificabili con quelli Whig, ma risultò essere assai popolare nella guida dello sforzo bellico. I Democratici avevano alle spalle un periodo di successi, prosperità e l'acquisto sia dell'Oregon che degliStati Uniti sud-occidentali.Una loro vittoria dovette quindi sembrare quasi certa, a meno che i Whig non avessero accolto dalla propria parte Taylor.

La sua vittoria lo rese uno dei due soli Whig ad essere eletto presidente prima che il Partito cessasse di esistere nel corso degli anni 1850; l'altro era statoWilliam Henry Harrison alleelezioni presidenziali del 1840, anch'egli un generale eroe di guerra, ma era morto appena un mese dopo aver assunto l'incarico (il che rese lapresidenza di William Henry Harrison la più breve di tutta lastoria degli Stati Uniti d'America).

Lapresidenza di Zachary Taylor si sarebbe a sua volta interrotta bruscamente dopo soli sedici mesi a causa dell'improvvisa morte del presidente e pertanto essere sostituita dallapresidenza di Millard Fillmore. Nella mappa dei risultati a lato il colore giallo-marroncino segnala gli Stati vinti dal "ticket" presidenziale Taylor/Fillmore (15), mentre il blu denota quelli conquistati dall'accoppiata Cass/Butler (anch'essi 15). I numeri indicano il numero di voti elettorali assegnati a ciascuno Stato.

Nomination

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Whig

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I candidati Whig furono inizialmente i seguenti:

Il generale dellaguerra messico-statunitense Zachary Taylor fu un candidato risultato subito assai attraente, a causa dei suoi molto recenti successi sul campo di battaglia, tuttavia non era considerato appartenere a nessun partito e non aveva nemmeno mai votato in una qualsiasi elezione. Fu apertamente corteggiato sia dai Democratici sia dai Whig[3].

Alla fine Taylor si dichiarò essere un Whig e così gli riuscì di ottenerne facilmente la nomina; ricevette infatti 171 voti dei delegati sconfiggendo i politici concorrenti ben più esperti Clay, Scott, Webster e altri[4].

Votazioni per la presidenza
NomeZachary TaylorH. ClayW. ScottD. WebsterJ. M. ClaytonJ. McLeanAstenuti
AffiliazionePartito WhigWhigWhigWhigWhigWhigWhig
1º scrutinio1119743224211
1188649224011
1337454171011
171 (58.97%)32 (11.03%)63 (21.72%)14 (4.83%)0 (0%)0 (0%)10 (3.45%)
Margine0 (0.00%)-139 (-47.94%)-108 (-37.25%)-157 (-54.14%)-171 (-58.97%)-171 (-58.97%)

Dopo che Webster rifiutò la candidatura alla vicepresidenza,Millard Fillmore ricevette la nomina del Partito battendo, tra gli altri,Abbott Lawrence, un dirigente delMassachusetts, soprannominato "Cotton Whig" a causa della sua opposizione alla schiavitù percepita come troppo mite.

Votazioni per la vicepresidenza
Votazione
M. Fillmore115173
A. Lawrence10987
Astenuti1624
Andrew Stewart140
T. McKean T. McKennan130
G. Evans62
J. Sergeant61
J. M. Clayton33
H. Fish20
R. Choate10
T. Ewing, Sr.10
S. Foot10
T. B. King10
G. Lunt10
J. Young10
Manifesto elettorale di Taylor e Fillmore.
Candidati del Partito Whig, 1848
Zachary TaylorMillard Fillmore
per Presidenteper Vice Presidente
Maggiore generale dell'United States Army
(1846–1849)
14°
Capo ufficio di gabinetto per loStato di New York
(1848–1849)
Manifesto elettorale

Democratici

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L'ex presidenteMartin Van Buren cercò attivamente di ottenere nuovamente la nomination Democratica, tuttavia non riuscì ad aggiudicarsi tutti i delegati di New York su un programma anti-schiavitù, con metà dei delegati invece scelti tra i favorevoli alla schiavitù. Sapendo che senza l'appoggio integrale della delegazione di New York gli sarebbe stato estremamente difficile vincere la nomina alla Convention, decise di abbandonare il Partito Democratico per costituire ilFree Soil Party.

Alla Convention democratica,Lewis Cass risultò il preferito e fu nominato già al quarto scrutinio. Cass era stato siagovernatore del Michigan sia senatore, oltre chesegretario alla Guerra durante lapresidenza di Andrew Jackson e, dal 1836 al 1842, anche ambasciatore in Francia (durante lamonarchia di luglio)[5]. IlComitato nazionale democratico fu scelto ufficialmente nel corso di questa Convention[6].

Cimeli della campagna elettorale Demoocratica.
Votazioni per la presidenza
Votazione
L. Cass125133156179
L. Woodbury53565338
J Buchanan55543933
J. Calhoun9000
W. J. Worth6651
G. M. Dallas3300
W. O. Butler0004
Astenuti39383735
Vignetta che attacca il generale Taylor come il macellaio della guerra messicana raffigurandolo seduto su una pila di teschi. Nella terminologia politica del tempo "disponibile" significava essenzialmente eleggibile. Alcuni avrebbero di certo considerato questo ipocrita, poiché nel complesso il Partito Democratico era stato molto più entusiasta della guerra rispetto ai Whig.

Gli fu affiancato il generale W. O. Butler che ricevette 169 preferenze da parte dei delegati, battendo altri cinque candidati, tra cui il futurovicepresidenteWilliam R. King (nellapresidenza di Franklin Pierce) e il futuro presidente degliStati Confederati d'AmericaJefferson Davis.

Votazioni per la vicepresidenza
VotazioneTotale
W. O. Butler114169290
J. A. Quitman74620
W. R. King2680
J. Y. Mason2430
James Iver McKay13110
J. Davis100

I Democratici adottarono un programma politico che passò sotto un vistoso silenzio il tema controverso della schiavitù[7] e con lo stesso Cass sospettato di inclinazioni pro-schiaviste; molti dei Democratici anti-schiavitù fuoriuscirono pertanto dalla convenzione diBaltimora per dare vita alFree Soil Party. Van Buren fu scelto come candidato con il programma politico del Free Soil.

Manifesto elettorale di Cass e Butler.
Democratic Party (United States)
Democratic Party (United States)
Candidati del Partito Democratico, 1848
Lewis CassWilliam O. Butler
per Presidenteper Vice Presidente
Senatore per ilMichigan
(1845–1848)
Ex membro dellaCamera dei Rappresentanti
per il 13º distretto delKentucky
(1839–1843)
Campaign
Commento umoristico sull'opposizione dei "Barnburner" al candidato democratico L. Cass. Van Buren e suo figlio John furono attivi nello sforzo del Free Soil per impedire l'estensione della schiavitù nei nuovi territori. Qui l'ex presidente e John alimentano un fuoco già divampante in un fienile fatiscente (i Democratici Radicalidello stato di New York che appoggiarono Van Buren furono chiamati "Barnburners" in quanto nel loro zelo per le riforme sociali e la politica fiscale anticorruzione vennero paragonati a contadini che bruciano i loro fienili per cacciarne via i topi.

Free Soil Party

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Il Free Soil si costituì durante queste elezioni per opporsi ad un'ulteriore espansione della schiavitù nei territori occidentali. Gran parte del suo sostegno proveniva dai "Barnburners" democratici scissionisti anti-schiavisti, tra cui l'ex presidente Martin Van Buren, e dalla fazione "Conscience Whigs". Il nuovo movimento fu guidato daSalmon P. Chase eJohn Parker Hale e tenne la sua Convention aUtica (New York) eBuffalo.

Il 22 giugno Van Buren sconfisse Hale grazie a 154 preferenze dei delegati a suo favore contro 129, mentreCharles Francis Adams, Sr., il cui padre (John Quincy Adams) e il nonno (John Adams) avevano entrambi ricoperto il ruolo di presidente, fu invece scelto come candidato vicepresidente.

Votazioni Free Soil
Votazione per la presidenzaVotazione per la vicepresidenza
M. Van Buren244C. F. Adams, Sr.467
J. P. Hale183
J. R. Giddings23
C. F. Adams, Sr.13
Altri4

Van Buren sapeva che i Free Soilers non avevano alcuna possibilità di vincere, ma la sua candidatura avrebbe diviso il voto Democratico e favorito così il successo dei Whig. Invecchiato e amareggiato, a Van Buren non importava di mettere fine a una vita di solidarietà e appartenenza di partito; detestava Cass e ilprincipio di sovranità popolare sulla questione schiavista con uguale intensità[8].

Manifesto elettorale di Van Buren e Adams.
Candidati del Free Soil Party, 1848
Martin Van BurenCharles Francis Adams
per Presidenteper Vice Presidente

Presidente degli Stati Uniti d'America
(1837–1841)
Ex senatore statale delMassachusetts
(1844–1845)
Manifesto elettorale

Liberty Party

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Votazione del Liberty Party
Votazione per la presidenza
J. P. Hale103
G. Smith41

Altre nomination

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"Grande lotteria presidenziale"; il candidato Zachary Taylor (a sinistra) cavalca un segugio con un collare con su scritto "Buena Vista"; ciò ricorda le proteste pubbliche contro il controverso uso di Taylor di cani da caccia contro gli indiani nellaguerra seminole (1835-1842).

Appuntamento elettorale

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Lacampagna elettorale fu combattuta senza molto entusiasmo e praticamente senza alcuno scontro. Nessuno dei due grandi partiti fece uno sforzo per aggregare gli elettori in difesa di qualsiasi principio importante.

I sostenitori Whig, tra cui i futuri presidentiAbraham Lincoln eRutherford Hayes, propagandavano la posizione di Taylor opposta allospoil system tradizionale nellademocrazia jacksoniana e messo in pratica dai Democratici negliStati Uniti meridionali. Al Sud sottolinearono il fatto che il candidato Whig era un proprietario di schiavi dellaLouisiana, mentre al Nord di contro mettevano in risalto la sua disponibilità a lasciare alCongresso la decisione sulle questioni più importanti (cosa che in seguito non fece).

Il generale Taylor ricordato per il suo trionfo all'Assedio di Fort Harrison nel 1812 durante laguerra anglo-americana[9].

I Democratici continuarono a ripetere, come già facevano da molti anni, la loro opposizione a una banca nazionale, ad alti dazi doganali e alle sovvenzioni federali per i miglioramenti infrastrutturali locali. I Free Soilers bollarono entrambi i principali avversari come agenti degli schiavisti, sostenendo che i ricchi piantatori stabilivano le priorità di entrambi i partiti, ignorando l'uomo bianco ordinario. Dovettero destreggiarsi riguardo alla nota reputazione di Van Buren a scendere a compromessi con lo schiavismo.

I Whig ebbero il vantaggio di mettere in luce le glorie militari di Taylor, il quale rimase da parte sua sempre assai vago sui temi programmatici; la campagna fu dominata per lo più da attacchi personali tra i contendenti, con i Democratici che definirono Taylor volgare, ignorante, crudele e avido, mentre i Whig attaccarono Cass per i suoi guadagni illeciti e la palese disonestà. La divisione dei Democratici sulla questione della schiavitù permise però a Taylor di dominare gliStati Uniti d'America nord-orientali.

I Free Soilers si presentarono al voto in soli 17 dei 29 Stati con il suffragio popolare, rendendo matematicamente possibile per Van Buren vincere la presidenza, anche se nessuna speranza in pratica; tuttavia il Partito fece una campagna vigorosa, in particolare nelle tradizionali roccaforti democratiche nel Nord-Est.

Mentre alcuni Free Soilers sperarono di prendere abbastanza Stati da rimandare l'esito elettorale al pronunciamento deigrandi elettori nellaCamera dei Rappresentanti, Van Buren intuì che il partito avrebbe dovuto essere un progetto a lungo termine e che il meglio che si sarebbe potuto fare era gettare le basi per un risultato sperabilmente migliore nelle seguentielezioni presidenziali del 1852.

Risultati per contea indicanti la percentuale ottenuta da ciascun candidato. Le sfumature di colore giallo-marroncino indicano le vittorie di Taylor (Whig), quelle blu le conquiste di Cass (Democratico) ed infine quelle verdi i territori andati a Van Buren (Free Soil).

Risultati

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Con Taylor come loro candidato i Whig riuscirono ad ottenere la loro seconda e ultima vittoria in un'elezione presidenziale; ebbero la maggioranza delcollegio elettorale conquistando 163 dei 290grandi elettori. Tuttavia il voto popolare si rivelò essere assai più equilibrato. Sebbene Taylor avesse superato Cass di 138 000 voti, gli mancarono 79 000 voti per arrivare alla maggioranza assoluta, raggiungendo poco più del 47%.

Uno studio dei risultati locali rivela che la forza del "Free Soil", a scapito dei partiti concorrenti, variò a seconda delle zone; negliStati centrali del nord-est sembra che la maggior parte dei suoi sostenitori arrivasse dal Partito Whig. Al contrario nella regione degliStati del Medio-Atlantico le basi Free Soil si trovarono nelle aree che fino ad allora erano state appannaggio dei Democratici, in particolare nelloStato di New York e nellaPennsylvania settentrionale.

La nomina di Van Buren rese la vittoria di Taylor quasi certa a New York; l'ex presidente ottenne abbastanza voti per dare ai Whig ambedue le contee tradizionalmente democratiche, consentendo loro di espugnare i territori odierni dell'area metropolitana di New York.

NellaNuova Inghilterra il voto ai Democratici diminuì di 33 000 dal livello delleelezioni presidenziali del 1844, mentre quello Whig scese a sua volta di 15 000 unità; ciò a tutto vantaggio del terzo concorrente che triplicò. Il numero totale di voti rimase invece quasi del tutto stazionario; un'indicazione parziale, forse, della provenienza dei voti del Free Soil.

"La passeggiata del gallo". Il titolo si riferisce al candidato Whig Zachary Taylor come probabile vincitore; un gallo da combattimento in piedi sul suo avversario morto, un altro gallo con la testa del candidato democratico Lewis Cass.

Per la prima volta nella loro storia, i Whig non riuscirono ad ottenere la maggioranza assoluta dei voti nelMassachusetts e nelVermont, inoltre i Democratici non riuscirono a mantenere la loro consueta maggioranza nelMaine; quindi solo ilNew Hampshire (Democratico) e ilRhode Island (Whig) degli Stati della Nuova Inghilterra diedero ai rispettivi partiti maggioranze vittoriose del tutto chiare.

Delle 1 464 contee/città indipendenti che fornirono risultati Cass si posizionò in prima posizione in 753 (il 51,43%), Taylor in 676 (il 46,17%) e Van Buren soltanto in 31 (il 2,12%). Quattro contee (lo 0,27%) delWest si suddivisero equamente tra i due. Questa fu la prima volta nel periodo del secondo sistema partitico in cui la compagine vittoriosa non ebbe né la maggioranza delle contee né del voto popolare.

Come osserva uno storico un po' sarcasticamente, in pratica si decise che un generale Whig avrebbe dovuto diventare presidente perché aveva svolto un lavoro efficace nel portare avanti una guerra iniziata da un Democratico (lapresidenza di James Knox Polk).

Questa fu l'ultima elezione in cuiConnecticut,Delaware,Florida,Georgia,Louisiana,Maryland,New Jersey, New York,Carolina del Nord, Pennsylvania eRhode Island votarono compattamente Whig; fu anche l'ultima volta che la Georgia votò contro i Democratici fino alleelezioni presidenziali del 1964, l'ultima volta che Delaware e Louisiana lo fecero fino alleelezioni presidenziali del 1872, l'ultima volta che la Florida e la Carolina del Nord lo fecero fino alleelezioni presidenziali del 1868 ed infine anche l'ultima volta che il New Jersey e la Pennsylvania lo fecero fino alleelezioni presidenziali del 1860.

CandidatoPartitoVoti%Grandi ElettoriCandidato Vicepresidente
Zachary TaylorPartito Whig1 361 39347,3%163Millard Fillmore
Lewis CassPartito Democratico1 223 46042,5%127William Orlando Butler
Martin Van BurenFree Soil Party291 50110,1%0Charles Francis Adams, Sr.
Gerrit SmithLiberty Party2 5450,1%0Charles C. Foote
Altri2850,0%0
Totale2 879 184100,0%290

Fonti:

  • Voto popolare:[10]
  • Voto del Collegio Elettorale:[11]
Voto popolare
Taylor
47,28
Cass
42,49
Van Buren
10,12
Altri
0,11
Voto elettorale
Taylor
56,21
Cass
43,79

Geografia dei risultati

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  • Mapa dei risultati per contea
    Mapa dei risultati per contea
  • Mappa dei risultati Whig per contea
    Mappa dei risultati Whig per contea
  • Mappa dei risultati Democratici per contea
    Mappa dei risultati Democratici per contea
  • Mappa dei risultati Free Soil per contea
    Mappa dei risultati Free Soil per contea
  • Mappa dei risultati Liberty Party per contea
    Mappa dei risultati Liberty Party per contea
  • Mappa dei risultati degli "Altri" per contea
    Mappa dei risultati degli "Altri" per contea
  • Cartogramma dei risultati per contea
    Cartogramma dei risultati per contea
  • Cartogramma dei risultati Whig per contea
    Cartogramma dei risultati Whig per contea
  • Cartogramma dei risultati Democratici per contea
    Cartogramma dei risultati Democratici per contea
  • Cartogramma dei risultati Free Soil per contea
    Cartogramma dei risultati Free Soil per contea
  • Cartogramma dei risultati Liberty Party per contea
    Cartogramma dei risultati Liberty Party per contea
  • Cartogramma dei risultati degli "Altri" per contea
    Cartogramma dei risultati degli "Altri" per contea

Risultati per Stato

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Questa fu la prima tornata elettorale in cui i due principali candidati conquistarono esattamente metà degli Stati in gara; lo stesso si verificò in seguito solo una volta, nelleelezioni presidenziali del 1880.

Fonte:Walter Dean Burnham[12].

Stati vinti da Taylor/Fillmore
Stati vinti da Cass/Butler
Zachary Taylor
Whig
Lewis Cass
Democratico
Martin Van Buren
Free Soil
Totale Stati
Stato federatoVoti
elettorali
#%Voti
elettorali
#%Voti
elettorali
#%Voti
elettorali
#
  Alabama90001361830 48249,44-0004866931 17350,569non presente61 655AL
  Arkansas37 58744,93-9 30155,073non presente16 888AR
  Carolina del Nord1144 05455,171135 77244,80-non presente79 826NC
  Carolina del Sud9senza voto popolaresenza voto popolare9senza voto popolare-SC
  Connecticut630 31848,59627 05143,35-5 0058,02-62 398CT
  Delaware36 44051,8035 91047,54-820,66-12 423DE
  Florida34 12057,2033 08342,80-non presente7 203FL
  Georgia1047 53251,491044 78548,51-non presente92 317GA
  Illinois952 85342,42-55 95244,91915 70212,60-124 596IL
  Indiana1269 90745,77-74 74548,93128 1005,30-152 752IN
  Iowa49 93044,59-11 23850,4641 1034,95-22 271IA
  Kentucky1267 14557,461249 72042,54-non presente116 865KY
  Louisiana618 48754,59615 37945,41-non presente33 866LA
  Maine935 27340,25-40 19545,87912 15713,87-87 625ME
  Maryland837 70252,10834 52847,72-1290,18-72 359MD
  Massachusetts1261 07245,321235 28126,18-38 33328,45-134 748MA
  Michigan523 94736,80-30 74247,24510 39315,97-65 082MI
  Mississippi625 91149,40-26 54550,606non presente52 456MS
  Missouri732 67144,91-40 07755,097non presente72 748MO
  New Hampshire614 78129,50-27 76355,4167 56015,09-50 104NH
  New Jersey740 01551,48736 90147,47-8191,05-77 735NJ
  New York36218 58347,9436114 31925,07-120 49726,43-453 399NY
  Ohio23138 35942,12-154 77347,122335 34710,76-328 479OH
  Pennsylvania26185 31350,2826171 97646,66-11 2633,06-368 552PA
  Rhode Island46 77960,7743 64632,68-7306,54-11 155RI
  Tennessee1364 32152,521358 14247,48-non presente122 463TN
  Texas44 50929,71-10 66870,294non presente15 177TX
  Vermont623 13248,27610 94822,85-13 83728,87-47 922VT
  Virginia1745 26549,20-46 73950,8017non presente92 004VA
  Wisconsin413 74735,10-15 00138,30410 41826,60-39 166WI
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti:2901 360 23547,281631 222 35342,49127291 47510,13-2 876 818US
MAGGIORANZA
GRANDI ELETTORI:
146

Note

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  1. ^President Elect – Previous Trivia Of The Week.URL consultato il 3 dicembre 2017(archiviato dall'url originale l'11 agosto 2017).
  2. ^About Zachary Taylor, What is USA News, 12 febbraio 2014.URL consultato il 16 giugno 2013(archiviato dall'url originale il 30 luglio 2013).
  3. ^Holt, Michael F. (1999).The Rise and Fall of the American Whig Party: Jacksonian Politics and the Onset of the Civil War. Oxford University Press.ISBN 0-19-505544-6
  4. ^Ourcampaigns Accesso: 11 giugno 2016
  5. ^ William Klunder,Lewis Cass and the Politics of Moderation, Kent, Ohio, Kent State University Press, 1996, pp. 184-186.URL consultato il 9 aprile 2015. Ospitato suQuestia (iscrizione richiesta).
  6. ^(EN) Melissa M. Smith, Glenda C. Williams, Larry Powell e Gary A. Copeland,Campaign Finance Reform: The Political Shell Game, Lexington Books, 2010, p. 13,ISBN 978-0-7391-4567-8.
  7. ^Democratic Party Platform of 1848 atThe American Presidency Project
  8. ^They Also Ran,Irving Stone, pg. 263
  9. ^ balmer and weber e weber, c. h.,Image 1 of Fort Harrison march, suhdl.loc.gov.URL consultato il 15 dicembre 2017(archiviato dall'url originale il 10 luglio 2012).
  10. ^Atlante dei risultati elettoraliArchiviato il 30 novembre 2008 inInternet Archive.; Dave Leip's Atlas of U.S. Presidential Elections
  11. ^Risultati elettorali presso ilNational Archives and Records Administration
  12. ^Walter Dean Burnham,Presidential ballots, 1836–1892 (Johns Hopkins University Press, 1955) pp 247–57.

Bibliografia

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  • Blue, Frederick J.The Free Soilers: Third Party Politics, 1848–54 (1973).
  • Boritt, G. S. "Lincoln's Opposition to the Mexican War,"Journal of the Illinois State Historical Society Vol. 67, No. 1, Abraham Lincoln Issue (Feb. 1974), pp. 79–100in JSTOR
  • Earle, Jonathan H.Jacksonian Antislavery and the Politics of Free Soil, 1828–1854 (2004).
  • Eyal, Yonatan. "The 'Party Period' Framework and the Election of 1848",Reviews in American History Volume 38, Number 1, March 2010, inProject Muse
  • Graebner, Norman A. "Thomas Corwin and the Election of 1848: A Study in Conservative Politics."Journal of Southern History, 17 (1951), 162-79.in JSTOR
  • Hamilton, Holman.Zachary Taylor: Soldier in the White House (1951)
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  • Morrison, Michael A. "New Territory versus No Territory": The Whig Party and the Politics of Western Expansion, 1846-1848,"Western Historical Quarterly, Vol. 23, No. 1 (Feb. 1992), pp. 25–51in JSTOR
  • Nevins, Allan.Ordeal of the Union: Volume I. Fruits of Manifest Destiny, 1847–1852 (1947).
  • Rayback, Joseph G.Free Soil: The Election of 1848. (1970).
  • Silbey, Joel H.Party Over Section: The Rough and Ready Presidential Election of 1848 (2009). 205 pp.

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