Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Elche Club de Fútbol

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Elche CF
Calcio
Los Franjiverdes[1],Los Ilicitanos
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori socialiBianco,verde
Dati societari
CittàElche
NazioneSpagna (bandiera) Spagna
ConfederazioneUEFA
FederazioneFEF
CampionatoPrimera División
Fondazione1923
PresidenteSpagna (bandiera) Joaquín Buitrago Marhuenda
AllenatoreSpagna (bandiera)Eder Sarabia
StadioManuel Martínez Valero
(33 732 posti)
Sito webwww.elchecf.es
Palmarès
Stagione in corso
Si invita a seguire ilmodello di voce

L'Elche Club de Fútbol, noto semplicemente comeElche (in valencianoElx Club de Futbol), è unasocietàcalcisticaspagnola della città diElche, nellaComunità Valenciana. Milita inPrimera División, la massima divisione delcampionato spagnolo di calcio.

Fondata nel 1923, gioca le partite casalinghe allostadio Manuel Martínez Valero, impianto da 33 732 posti. Conta 24 partecipazioni allaPrimera División, la massima serie nazionale.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]

I primi anni (1923-1959)

[modifica |modifica wikitesto]

Il club fu fondato nell'agosto del1923, a seguito della fusione di tutti i club calcistici della città (La Sportiva, Gimnástica F.C., Illice F.C. e altri club minori), con il nomeElche Football Club[2]. La prima partita in assoluto è stata contro il Monóvar vinta per 4-0. La squadra ha giocato la sua prima stagione inTercera División nell'annata 1929-30 e ha ottenuto la promozione inSegunda División nel 1934.

Dopo una pressoché stabile militanza nell'allora terza categoria del calcio spagnolo fra glianni '40 e'50, nel biennio 1957-1959 l'Elche ottiene due promozioni consecutive e accede per la prima volta allaPrimera División, assicurandosi l'ammissione al massimo campionato spagnolo con la vittoria per 3-0 contro ilClub Deportivo Tenerife[3].

Ventennio in Primera División (1959-1978)

[modifica |modifica wikitesto]

L'Elche inizia la propria militanza nellamassima divisione con un pareggio contro ilReal Oviedo: il primo gol è realizzato da Vicente Pahuet. Nel corso dell'annata si assiste alla vittoria per 2-1 sulBarcelona e alla sconfitta per 2-11 contro ilReal Madrid[4]. La squadraFranjiverde riesce a guadagnare una salvezza tutto sommato tranquilla, chiudendo l'annata d'esordio nella massima serie al decimo posto e riuscendo a raggiungere per la prima volta le semifinali inCoppa del Generalissimo, dove viene eliminata dall'Atlético Madrid poi vincitore del torneo. Nella stagione seguente il club si assicura nuovamente la permanenza nella massima serie vincendo il play-out contro l'Atlético Ceuta.

L'Elche consegue il miglior risultato di sempre nella stagione1963-1964, ottenendo il quinto posto e venendo estromesso dalla possibilità di partecipare allaCoppa delle Fiere solo per l'assenza di una fiera internazionale in città[5]. Nello stesso anno lasquadra riserve ottiene la promozione inSegunda División.

Negli anni successivi la squadra riesce a consolidarsi nella massima serie, occupando stabilmente posizioni di medio-alta classifica e riuscendo a disputare una seconda semifinale di Coppa del Generalissimo nel 1967. Nel1969 il club raggiunge per la prima volta la finale in della manifestazione a seguito delle vittorie contro il Pontevedra, ilValencia e laReal Sociedad. La finale, giocata il 15 giugno 1969 allostadio Santiago Bernabéu, venne vinta dall'Athletic Bilbao per 1-0[6].

Nel1971, dopo dodici stagioni consecutive nella divisione di vertice, l'Elche viene retrocesso in seconda serie. Due anni dopo il club riesce però a tornare inPrimera División da campione[7]. La seconda esperienza nella massima serie dura cinque anni, nei quali la squadra riesce a mantenere la categoria lottando spesso per non retrocedere. Nella stagione1977-78, terminando diciassettesimo, il club torna nuovamente inSegunda División[8].

Nuove esperienze inPrimera e crisi finanziaria (1978-1999)

[modifica |modifica wikitesto]

Sebbene sulla carta fosse uno dei club favoriti per la promozione, l'Elche negli anni successivi non riuscì a classificarsi nelle prime posizioni. Nella stagione1980-81, all'ultima di campionato, il club si trova al secondo posto, con due punti di vantaggio sulRayo Vallecano e sulRacing Club de Santander. La partita con ilCádiz terminò con una sconfitta; l'Elche quindi si classificò dietro ilClub Deportivo Castellón, Cádiz Racing e Rayo, mancando così di un soffio l'accesso inPrimera[2].

Il club riuscì tuttavia ad ottenere la promozione nel1984, dal momento che ilReal Madrid Castilla e l'Athletic Bilbao B, classificatesi rispettivamente primo e secondo in campionato, non potevano per regolamento essere promosse. L'anno successivo il club terminò tuttavia diciassettesimo, e non riuscì ad evitare una nuova retrocessione. Nel1988 la squadra ottenne una nuova promozione, la quarta, in massima serie, terminando al secondo posto[9].

Dopo una nuova immediata retrocessione nel1989, stagione conclusa all'ultimo posto in campionato, l'Elche venne colpito da una grave crisi finanziaria, e per questo fu relegato inSegunda División B al termine della stagione1990-91, a più di trent'anni di distanza dall'ultima esperienza in terza categoria.

Nonostante i buoni piazzamenti in campionato il club dovette attendere il1997 per ottenere la promozione inSegunda División; il ritorno fu tuttavia breve, dato che la squadra retrocesse l'annata successiva. Nel1998-99 una nuova vittoria nel gruppo promozione permise nuovamente aiFranjiverdes di tornare inSegunda División[2].

Nuovi problemi societari, ritorno in auge e ricaduta (2000-oggi)

[modifica |modifica wikitesto]

Dal1999-2000 si apre per la squadra un nuovo periodo di stabile militanza in seconda divisione. Nella stagione2010-2011 il club si qualifica ai play-off per la promozione in massima serie, dove viene sconfitto dalGranada[10] in una finale molto combattuta, e che genererà diverse tensioni fra le tifoserie delle due squadre[11].

Il 18 maggio 2013, a seguito del pareggio traBarcelona B eReal Valladolid, l'Elche ottiene automaticamente la promozione in massima divisione, dopo 24 anni dall'ultima apparizione in massima serie, vincendo il campionato diSegunda División[12].

Ottenuta la salvezza per un solo punto nell'annata2013-14, il 5 giugno 2015 il club viene retrocesso d'ufficio inSegunda División, nonostante l'undicesimo posto ottenuto nellaLiga, per problemi societari; al suo posto viene ripescato l'Eibar[13].

Dopo un'annata conclusasi all'undicesimo posto nella serie cadetta, il club retrocede inSegunda División B al termine della stagione2016-2017, classificandosi penultimo. Il club ottiene, tuttavia, una pronta risalita e torna in Segunda División per la stagione2018-2019[14].

Acquistata nel dicembre 2019 da una società facente capo all'ex calciatoreargentinoChristian Braganrik[15], al termine della stagione2019-2020 la squadra biancoverde, classificatasi al sesto posto nellastagione regolare, viene promossa inPrimera División grazie alla vittoria nei play-off, superando ilReal Saragozza in semifinale e ilGirona in finale e tornando così nella massima serie a cinque anni di distanza dall'ultima apparizione[16].

La stagione2020-2021 vede l'Elche ottenere la salvezza all'ultima giornata[17], mentre in quella successiva la permanenza in massima divisione viene raggiunta con maggiore tranquillità. Nel2022-2023 l'Elche retrocede in seconda serie a causa dell'ultimo posto in classifica[18]. Dopo due anni di permanenza in serie cadetta, nel 2025 la squadra ottiene una nuova promozione in massima serie, dopo il raggiungimento del secondo posto in campionato[19].

Cronistoria

[modifica |modifica wikitesto]
Cronistoria dell'Elche Club de Fútbol
  • - Nell’agosto del 1922, dalla fusione di vari club nasce l'Elche Club de Futbol.
  • 1929-30 - 2º nel Gruppo VII di Tercera División.

  • 1930-31 -Non prende parte a nessun campionato.
  • 1931-32 - 5º nel Gruppo IV-A di Tercera División.
  • 1932-33 - 2º nel Gruppo VI di Tercera División. Eliminato ai quarti di finale per la promozione in Segunda División.
  • 1933-34 - 2º nel Gruppo A Levante-Sur di Tercera División, 3º nel Gruppo promozione per la Segunda División.Promosso inSegunda División
  • 1934-35 - 4º nel Gruppo III di Segunda División.
  • 1935-36 - 8º nel Gruppo III di Segunda División.
  • 1936-39:Campionato sospeso a causa dellaGuerra civile spagnola.
  • 1939-40 - 7º nel Gruppo IV di Segunda División.Retrocesso inTercera División

  • 1940-41 - 1º nel Gruppo II Zona-B di Tercera División, 3º nel Gruppo Zona B final.Promosso inSegunda División dopo aver vinto lo spareggio contro ilCordoba CF.
  • 1941-42 - 6º nel Gruppo III di Segunda División, 2º nel Gruppo V di salvezza.
  • 1942-43 - 6º nel Gruppo III di Segunda División,3º nel Gruppo V di salvezza.Retrocesso inTercera División
  • 1943-44 - 1º nel Gruppo VII di Tercera División, 4º nel Gruppo Promozione.
  • 1944-45 - 1º nel Gruppo VIII di Tercera División, 5º nel Gruppo III Intermedio per la Promozione.
  • 1945-46 - 2º nel Gruppo VII di Tercera División, 4º nel Gruppo IV Intermedio per la Promozione.
  • 1946-47 - 2º nel Gruppo XI di Tercera División, 3º nel Gruppo III Intermedio per la Promozione.
  • 1947-48 - 1º nel Gruppo VII di Tercera División, 3º nel Gruppo II Intermedio per la Promozione.
  • 1948-49 - 2º nel Gruppo V di Tercera División.Promosso inSegunda División
  • 1949-50 - 14º nel Gruppo II di Segunda División.Retrocesso inTercera División dopo aver perso lo spareggio salvezza contro ilAD Ceuta.

Semifinalista inCoppa del Generalissimo.

Semifinalista inCoppa del Generalissimo.
  • 1967-68 - 11º in Primera División.
  • 1968-69 - 9º in Primera División
Finalista inCoppa del Generalissimo.
  • 1969-70 - 11º in Primera División.



  • 1990-91 - 17º in Segunda División.Retrocesso inSegunda División B
  • 1991-92 - 4º nel Gruppo III di Segunda División B. 4º nel Gruppo C di Promozione.
  • 1992-93 - 3º nel Gruppo III di Segunda División B. 2º nel Gruppo B di Promozione.
  • 1993-94 - 12º nel Gruppo III di Segunda División B.
  • 1994-95 - 6º nel Gruppo III di Segunda División B.
  • 1995-96 - 3º nel Gruppo IV di Segunda División B. 2º nel Gruppo B di Promozione.
  • 1996-97 - 2º nel Gruppo III di Segunda División B. 1º nel Gruppo A di Promozione.Promosso inSegunda División.
  • 1997-98 - 19º in Segunda División.Retrocesso inSegunda División B
  • 1998-99 - 3º nel Gruppo III di Segunda División B. 1º nel Gruppo A di Promozione.Promosso inSegunda División.
  • 1999-00 - 15º in Segunda División
Finalista inCopa Federación de España.


Colori e simboli

[modifica |modifica wikitesto]

Colori sociali

[modifica |modifica wikitesto]

La divisa dell'Elche è caratterizzata da una tipica maglia bianca attraversata orizzontalmente da una fascia di colore verde brillante nel centro. La colorazione della squadra (i cui tifosi sono noti anche comefranjiverdes proprio per questo motivo) si deve all'idea di un allenatore del club, ilcecoAnton Fivber, che nel 1927 introdusse la variazione sulla maglia allora completamente bianca del club per distinguerlo dalle numerose altre squadre che all'epoca indossavano la stessa divisa[20]. Da allora salvo piccole variazioni, la divisa della società è rimasta la stessa[2].

Stemma

[modifica |modifica wikitesto]

Lo stemma del club è composto da unoscudo dalla punta allungata verso il basso, suddiviso in tre fasce orizzontali. Nella fascia superiore una figura femminile (la cosiddettaDama di Elche) impugna un ramo dipalma di colore verde; la fascia mediana, di fondo rosso, raffigura unatorre dorata, simboleggiante la porta principale della città; la fascia inferiore, dallo sfondo blu, riporta unaltare sempre di colore oro, contornato dalle lettereCIIA, che stanno perColonia Ivlia Illice Avgvsta, antico nomelatino della località. Gli elementi dello stemma del club sono ripresi in larga parte dallo stemma cittadino[21].

Strutture

[modifica |modifica wikitesto]

Stadio

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Stadio Manuel Martínez Valero.

Lostadio Manuel Martínez Valero fu inaugurato l'8 settembre 1976, andando a sostituire il precedente stadioAltabix, edificato nel 1926[22]. La capienza totale dell'impianto è di 33.732 spettatori, le dimensioni del campo di gioco sono 105x68 metri.

La partita inaugurale fu giocata tra la squadra di casa, l'Elche, e lanazionale di calcio del Messico. Lo stadio ha inoltre ospitato la finale dellaCoppa del Re della stagione2002-2003[23]. Inoltre fece parte degli stadi in cui venne disputata la fase finale del campionato del mondo diSpagna 1982[20].La squadra dispone di altri stadi, come ilCampo del Clot, ilCampo del Cementerio e lo Stadio di Elche (Campo de Don Jeremías).

Società

[modifica |modifica wikitesto]

Settore giovanile

[modifica |modifica wikitesto]

La squadra filiale dell'Elche è attualmente denominataElche Ilicitano C.F.. In precedenza noto comeClub Deportivo Ilicitano (fino al 1992) eElche B (fino al 2005)[24], milita attualmente inTercera División, la quarta categoria della piramide calcistica spagnola[25].

Allenatori e presidenti

[modifica |modifica wikitesto]
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori dell'Elche C.F..

Calciatori

[modifica |modifica wikitesto]
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori dell'Elche C.F..

Vincitori di titoli

[modifica |modifica wikitesto]
Campioni del mondo

Palmarès

[modifica |modifica wikitesto]
Elche-Barcellona nel 2003.

Competizioni nazionali

[modifica |modifica wikitesto]
1958-1959 (gruppo II),2012-2013
1940-1941,1943-1944,1944-45,1947-1948,1954-1955,1956-1957,1957-1958

Altri piazzamenti

[modifica |modifica wikitesto]
Finalista:1969
Semifinalista:1959-1960,1966-1967
Secondo posto:1972-1973,1987-1988,2024-2025
Promozione:1983-1984
Vittoria play-off:2019-2020
Secondo posto:1996-1997 (gruppo III)
Terzo posto:1992-1993 (gruppo III),1995-1996 (gruppo IV),1998-1999 (gruppo III)
Secondo posto:1929-1930,1932-1933,1933-1934,1945-1946,1946-1947
Terzo posto:1953-1954,1955-1956
Finalista: 1999-2000

Statistiche e record

[modifica |modifica wikitesto]

Alla 2024-2025 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai campionati nazionali:

LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Primera División241959-19602022-202324
Segunda División411934-352024-202541
Segunda División B /Tercera División271929-302017-1827
  • Miglior piazzamento inPrimera división: 5º (stagione1963-64)
  • Peggior piazzamento inPrimera división: 20º (stagione1988-89)

Tifoseria

[modifica |modifica wikitesto]

Gemellaggi e rivalità

[modifica |modifica wikitesto]

La rivalità maggiormente sentita dai tifosi dell'Elche è quella nei confronti dell'Hércules, squadra della vicina città diAlicante (le due località distano meno di mezz'ora di auto l'una dall'altra). Lo scontro fra le due compagini, avvenuto 6 volte inPrimera División[26], viene talvolta denominatoderby alicantino[27] oilicitano[28].

Ulteriore rivalità si riscontra anche nei confronti delReal Murcia (le due città distano meno di 60 chilometri fra loro)[29] e delle due squadre diValencia, ilValencia[30] e ilLevante[31]. Dal 2011 è inoltre nata una inimicizia nei confronti delGranada, originatasi dall'esito della finale per la promozione nella massima categoria disputatasiquell'anno[11].

In ambito internazionale, dal 2012 la tifoseria dell'Elche conserva una solida amicizia con i tifosi dellaJuventus[32].

Organico

[modifica |modifica wikitesto]

Rosa 2025-2026

[modifica |modifica wikitesto]

Aggiornata al 2 ottobre 2025.

N.RuoloCalciatore
1Argentina (bandiera)PMatías Dituro
3Spagna (bandiera)DJairo Izquierdo
4Spagna (bandiera)DBambo Diaby
5Argentina (bandiera)CFederico Redondo
6Spagna (bandiera)DPedro Bigas (capitano)
7Spagna (bandiera)AYago Santiago
8Spagna (bandiera)CMarc Aguado
9Portogallo (bandiera)AAndré Silva
10Spagna (bandiera)ARafa Mir
11Spagna (bandiera)AGermán Valera
13Spagna (bandiera)PIñaki Peña
14Spagna (bandiera)CAleix Febas
15Spagna (bandiera)CÁlvaro Núñez
N.RuoloCalciatore
16Portogallo (bandiera)CMartim Neto
17Spagna (bandiera)CJosan
18Spagna (bandiera)DJohn Nwankwo
19RD del Congo (bandiera)AGrady Diangana
20Uruguay (bandiera)AÁlvaro Rodríguez
21Francia (bandiera)DLéo Pétrot
22Austria (bandiera)DDavid Affengruber
23Spagna (bandiera)DVíctor Chust
30Spagna (bandiera)CRodri Mendoza
32Marocco (bandiera)AAdam Boayar
35Marocco (bandiera)AAli Houary
39Spagna (bandiera)DHéctor Fort
45Spagna (bandiera)PAlejandro Iturbe

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^(ES)Los franjiverdes se cruzan con el Zaragoza entre el 13 y el 16, inDiario Informaciòn, 8 agosto 2020.URL consultato il 29 agosto 2020.
  2. ^abcd(ES) V. Masià Pous,Historial del Elche Club de Fútbol, S.A.D., sulafutbolteca.com.URL consultato il 31 agosto 2020.
  3. ^(ES) J.A. González,61 años del primer ascenso del Elche CF a Primera División, inTeleElx, 13 aprile 2020.URL consultato il 31 agosto 2020.
  4. ^(ES) J. Hernández,El día que el Real Madrid ganó 11-2 al Elche, sufutbolprimera.es, 22 febbraio 2014.URL consultato il 31 agosto 2020.
  5. ^(ES) M. Hernández,El año que el Elche le discutió el liderato a Real Madrid y Barça, inAS, 26 aprile 2020.
  6. ^(ES) J. Argudo,El origen de la franja verde en la camiseta del Elche CF, sufutbolretro.es.URL consultato il 29 agosto 2020.
  7. ^(ES)https://www.publico.es/deportes/elche-logra-quinto-ascenso-primera.html, inPúblico, 18 maggio 2013.URL consultato il 31 agosto 2020.
  8. ^(ES)El Betis acompaña al Cádiz y Elche en el descenso a Segunda, inEl País, 8 maggio 1978.URL consultato il 31 agosto 2020.
  9. ^(ES) M. Andreu,1988: ¡Cómo hemos cambiado!, inDiario Informaciòn, 22 maggio 2013.URL consultato il 31 agosto 2020.
  10. ^(ES) J.C. Romero,El ascenso del Granada: Un escándalo de Primera, inEl Mundo Deportivo, 20 giugno 2011.URL consultato il 31 agosto 2020.
  11. ^ab(ES) F. Rodriguez,Elche-Granada, historia de una rivalidad que nació en 2011, suideal.es, 15 agosto 2018.URL consultato il 26 agosto 2020.
  12. ^(ES) R. Esquitino,Elche se entrega al delirio del ascenso, inEl País, 19 maggio 2013.URL consultato il 31 agosto 2020.
  13. ^(ES) P. Lopez,El Elche desciende a Segunda por impagos, inMarca, 3 giugno 2015.URL consultato il 31 agosto 2020.
  14. ^(ES)El Elche ya es de Segunda División, susuperdeporte.es, 23 giugno 2018.URL consultato il 31 agosto 2020.
  15. ^(ES) A. Burgo,Christian Bragarnik, el delantero argentino sin gol dueño del Elche, inEl País, 25 agosto 2020.URL consultato il 31 agosto 2020.
  16. ^(ES) L. Lara,Pere Milla lleva al Elche a Primera división en el minuto 96, inMarca, 24 agosto 2020.URL consultato il 24 agosto 2020.
  17. ^(ES)El Elche se salvó y recordó a Almirón, inOlé, 24 maggio 2021.URL consultato il 26 maggio 2021.
  18. ^ F. Castorani,9 retrocessi che meriterebbero la conferma in Liga, su90min.com, 15 giugno 2023.URL consultato il 2 giugno 2025.
  19. ^ Y. Alessandro,Due anni dopo l'Elche di Sarabia torna in Liga: "Una cosa seria, ce lo meritiamo", sututtomercatoweb.com, 1º giugno 2025.URL consultato il 2 giugno 2025.
  20. ^ab(ES)Cinco cosas que quizá no sabías del Elche CF, sulaliga.com, 2 luglio 2018.URL consultato il 29 agosto 2020.
  21. ^(ES)Elche Club de Fútbol, suherldicafutbolstica.blogspot.com, 20 dicembre 2012.URL consultato il 29 agosto 2020.
  22. ^(ES)ESTADIO MARTÍNEZ VALERO, suelchecf.es.URL consultato il 29 agosto 2020(archiviato dall'url originale il 6 agosto 2020).
  23. ^(ES)El estadio Martínez Valero cumple 41 años, inDiario informaciòn, 8 settembre 2017.URL consultato il 29 agosto 2020.
  24. ^(ES) V. Masià Pous,Elche Ilicitano, sulafutbolteca.com.URL consultato il 29 agosto 2020.
  25. ^(ES)Clasificación Tercera División Grupo 6 2019 - 2020, inMarca.URL consultato il 29 agosto 2020.
  26. ^(ES)HISTORIA, suelchecf.es, 7 febbraio 2017.URL consultato il 26 agosto 2020.
  27. ^(ES) D. Esteve,Elche-Hércules: el derbi de la ilusión contra el orgullo, inAS, 6 maggio 2018.URL consultato il 26 agosto 2020.
  28. ^(ES)ELCHE Y HÉRCULES EMPATAN EN EL DERBI ILICITANO (2-2), inEurosport, 7 febbraio 2014.URL consultato il 26 agosto 2020.
  29. ^(ES) J. Vera,Real Murcia-Elche: mucho más que un derbi y con el ascenso a Segunda en el horizonte, sucadenaser.com, 19 maggio 2018.URL consultato il 26 agosto 2020.
  30. ^(ES)Rivalidad regional en Mestalla, sulaliga.com, 12 aprile 2014.URL consultato il 26 agosto 2020.
  31. ^(ES) D. Marìn,El Elche regala el derbi al Levante (0-2), sudiarioinformacion.com, 7 agosto 2019.URL consultato il 26 agosto 2020.
  32. ^Juventus, i tifosi sul Web: «Gemellaggio con la Lazio», inCorriere dello Sport, 2 maggio 2017.URL consultato il 16 agosto 2022.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Primera División 2025-2026
Alavés ·Athletic Bilbao ·Atlético Madrid ·Barcellona ·Betis ·Celta Vigo ·Elche ·Espanyol ·Getafe ·Girona ·Levante ·Maiorca ·Osasuna ·Rayo Vallecano ·Real Madrid ·Real Oviedo ·Real Sociedad ·Siviglia ·Valencia ·Villarreal
V · D · M
Elche C.F. – Archivio delle stagioni
Elche Club de Fútbol S.A.D.1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18 ·2018-19 ·2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23 ·2023-24 ·2024-25 ·2025-26  
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSegunda División - Cronologia
Siviglia (1929) ·Alavés (1930) ·Valencia (1931) ·Betis (1932) ·Real Oviedo (1933) ·Siviglia (1934) ·Hércules (1935[1]) ·Celta Vigo (1936[1]) ·Real Murcia (1940[1]) ·Granada (1941[1]) ·Betis (1942[1]) ·Sabadell (1943[1]) ·Sporting Gijón (1944) ·Alcoyano (1945) ·Sabadell (1946) ·Alcoyano (1947) ·Real Valladolid (1948) ·Real Sociedad (1949) ·Racing Santander (1950[1]) ·Sporting Gijón eMoghreb Tétouan (1951[2]) ·Real Oviedo eMalaga (1952) ·Osasuna eReal Jaén (1953) ·Alavés eLas Palmas (1954) ·Leonesa eReal Murcia (1955) ·Osasuna eReal Jaén (1956) ·Sporting Gijón eGranada (1957) ·Real Oviedo eBetis (1958) ·Real Valladolid eElche (1959) ·Racing Santander eMaiorca (1960) ·Osasuna eTenerife (1961) ·Deportivo La Coruña eCórdoba (1962) ·Pontevedra eReal Murcia (1963) ·Deportivo La Coruña eLas Palmas (1964) ·Pontevedra eMaiorca (1965) ·Deportivo La Coruña eHércules (1966) ·Real Sociedad eMalaga (1967) ·Deportivo La Coruña eGranada (1968) ·Siviglia (1969) ·Sporting Gijón (1970) ·Betis (1971) ·Real Oviedo (1972) ·Real Murcia (1973) ·Betis (1974) ·Real Oviedo (1975) ·Burgos (1976) ·Sporting Gijón (1977) ·Real Saragozza (1978) ·Almería (1979) ·Real Murcia (1980) ·Castellón (1981) ·Celta Vigo (1982) ·Real Murcia (1983) ·Real M. Castilla (1984[3]) ·Las Palmas (1985) ·Real Murcia (1986) ·Valencia eCelta Vigo (1987[4]) ·Malaga (1988) ·Castellón (1989) ·Burgos (1990) ·Albacete (1991) ·Celta Vigo (1992) ·UE Lleida (1993) ·Espanyol (1994) ·CP Mérida (1995) ·Hércules (1996) ·CP Mérida (1997) ·Alavés (1998) ·Malaga (1999) ·Las Palmas (2000) ·Siviglia (2001) ·Atlético Madrid (2002) ·Real Murcia (2003) ·Levante (2004) ·Cadice (2005) ·Recreativo Huelva (2006) ·Real Valladolid (2007) ·Numancia (2008) ·Xerez (2009) ·Real Sociedad (2010) ·Betis (2011) ·Deportivo La Coruña (2012) ·Elche (2013) ·Eibar (2014) ·Betis (2015) ·Alavés (2016) ·Levante (2017) ·Rayo Vallecano (2018) ·Osasuna (2019) ·Huesca (2020) ·Espanyol (2021) ·Almería (2022) ·Granada (2023) ·Leganés (2024) ·Levante (2025)
  1. ^abcdefgCampionato diviso in gironi: le squadre meglio posizionate concludono con un girone di play-off. La vincitrice di questo è campione dellaSegunda División.
  2. ^Dal 1951 al 1968 i vincitori dei propri gironi vengono considerati campioni di categoria e non partecipano ai playoff con le altre squadre di Segunda División. Il primo nominato è il vincitore del girone A, il secondo del girone B.
  3. ^Non ottiene la promozione in quanto squadra B delReal Madrid.
  4. ^Vincitori dei gironi delle qualificate alla fase valida per la promozione.
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Elche_Club_de_Fútbol&oldid=147036999"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp