Tra il1924 e il1991 la città fu nota con il nome diSverdlovsk (Свердловск) in onore delleaderbolscevicoJakov Sverdlov; la denominazione è tuttora usata dalleferrovie russe e l'oblast' di cui la città è capoluogo ha mantenuto il nome precedente. La città è storicamente nota perché, nella notte tra il 16 e il 17 luglio 1918, vi furono fucilati l'ultimo zarNicola II e i suoi familiari.
Dal punto di vista geografico, Ekaterinburg è nota per trovarsi ad est del confine convenzionale (quindi in Asia) tra Europa ed Asia, ossia lalinea di von Strahlenberg.
Con il nome di Ekaterinburg sono stati chiamati il sottomarino lancia missili balistici del Progetto 667BDRM 'Delfin' (denominazione NATO: Delta IV) (K-84/'807') e l'asteroide27736 Ekaterinburg.
In quelle settimane letruppe bianche sembravano in grado di avvicinarsi alla città per liberare la famiglia imperiale, e la decisione di eliminare l'intera famiglia venne quindi presa per eliminare un pericoloso simbolo intorno a cui avrebbero potuto eventualmente raccogliersi i diversi eserciti che si opponevano all'appena instaurato regime bolscevico. Infatti, leLegioni Cecoslovacche arrivarono meno di una settimana dopo, e catturarono la città.[9][10] La città restò sotto il controllo dell'Armata Bianca che stabilì un governo provvisorio.
Neglianni venti Ekaterinburg divenne un grande centro industriale della Russia. Vi fu costruita la fabbrica di macchinari pesanti dellaUralmaš.
Durante laseconda guerra mondiale, molte istituzioni tecniche del governo e intere fabbriche vennero evacuate a Ekaterinburg dalle zone dell'Unione Sovietica colpite dalla guerra (principalmente da Mosca), e molte vi restarono anche dopo la fine del conflitto. Neglianni sessanta, durante il governoChruščëv, molti condomini a cinque piani simili tra loro vennero costruiti attorno alla città. Molti di questi esistono ancora oggi, a Kirovskij, Čkalovskij e in altre aree residenziali. Il 1º maggio1960, un aereo spia americanoLockheed U-2, pilotato daFrancis Gary Powers, venne abbattuto nel cielo sopra Ekaterinburg. Il pilota venne catturato e in seguito scambiato conRudol'f Abel', una spia russa negliUSA.
Nell'aprile/maggio del1979 a Ekaterinburg (allora Sverdlovsk) si verificò un'epidemia (piuttosto limitata) dicarbonchio, che venne attribuita, da fonti sovietiche, al fatto che i residenti mangiarono carne contaminata. Le agenzie statunitensi ritengono comunque che gli abitanti inalarono unaerosol disporepatogene rilasciate accidentalmente da un impianto militare dimicrobiologia. Il resoconto del dottorKanatjan Alibekov sull'epidemia, nel suo libroBiohazard, concorda con la tesi statunitense.
Ekaterinburg si trova a1667 km a est diMosca ed è considerata come il confine tra laRussia europea e quellaasiatica. Situata ad est dei montiUrali e attraversata dal fiumeIset', Ekaterinburg è circondata dalla foresta, principalmentetaiga e da piccoli laghi.
L'inverno è solitamente lungo 6 mesi, danovembre a fineaprile. La temperatura durante i mesi didicembre egennaio non sale mai al di sopra dello zero, scendendo talvolta anche a meno 40 gradi (anche se di solito ci sono solo una o due settimane con temperature sotto i -25 gradi).L'estate è corta e dura due mesigiugno eluglio con temperature al di sopra dei 20 gradi e con punte di 35 gradi. Nel mese diagosto ci possono essere sia punte di 30 gradi ma può anche scendere a 3/4 gradi, e asettembre iniziano le prime nevicate.Ekaterinburg, a causa della sua posizione esposta ai venti che spirano dallaSiberia, non essendo riparata a est damontagne, è soggetta a continui e repentini mutamenti climatici.
Ekaterinburg è un grande centro dell'industria pesante. Nella città è attiva la produzione macchinari pesanti,acciaio, sostanze chimiche,pneumatici epetrolio. Tra le industrie leggere è ben sviluppata quella del taglio dellegemme. Nella città vengono anche prodotti buona parte degli armamenti dell'esercito russo. La più grande industria di Ekaterinburg sono i famosi stabilimenti di meccanica pesanteUralmaš che, attivati nel quadro deipiani quinquennali dell'Unione Sovietica, sono tra i più importanti dellaFederazione Russa nel settore della produzione di macchinari e impianti. Altri grandi impianti industriali sono laUraltransmaš che, oltre a produrre materiale ferroviario,tram, efilobus, è attiva nel settore degli armamenti, costruendo mezzi corazzati per l'esercito russo, in particolaresemoventi d'artiglieria, laFabbrica Nº 9, che produce pezzi d'artiglieria e cannoni per carri armati, e laFabbrica di costruzione di macchine "M. I. Kalinin", anch'essa attiva soprattutto nell'industria della difesa.
Nel 2015, la città era una delle prime cinque città russe più visitate (le altre erano Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk e Vladivostok) secondo l'indice Global Destinations Cities, basato sul sistema di pagamento Mastercard.[11] Negli ultimi anni, molto lavoro è stato fatto per creare un'immagine di Ekaterinburg come centro per il turismo internazionale, come lo svolgimento di vertici per la Shanghai Cooperation Organization (SCO) nel 2008 e nel 2009, o come la fiera internazionale Innoprom nel 2009 e nel 2010.[12] Nel 2014, Ekaterinburg si è classificata al terzo posto tra le città russe più popolari tra i turisti stranieri, dopo Mosca e San Pietroburgo.[13]
Nel 2015, il flusso totale di turisti in entrata è cresciuto del 10% rispetto all'anno precedente, arrivando a 2,1 milioni di persone.[14] Negli ultimi anni, si è registrata però una tendenza a ridurre il ruolo del turismo d'affari nel contesto del flusso turistico complessivo: se nel 2013 circa l'80% dei viaggi erano viaggi d'affari, nel 2015 il loro peso era del 67%.
La maggior parte dei turisti arriva in città per la memoria dell'ultimo imperatore russo e della sua famiglia, anche se si stanno sviluppando nuove proposte come quelle che propongono il tema geologico e mineralogico e quello industriale.[14]
Ekaterinburg - monumento che segnala il confine continentale tra Europa e AsiaSulla facciata della stazione ferroviaria una scritta ricorda che il confine continentale tra Europa e Asia passa per la città
il Centro El'cin è un centro presidenziale sul modello dellebiblioteche presidenziali americane, chiamato in onore del localeBoris El'cin. L'innovativo edificio dell'architettoBoris Bernaskoni ospita un museo, un centro educativo, una libreria e un caffè.
LaIset Tower, alta 209 metri, completata nel 2015, è l'edificio più alto della città. Fino al 2018 il primato spettava all'incompiutatorre televisiva, demolita nel 2018.
A 40 km a ovest della città si trova unobelisco circolare con due frecce una a ovest e un'altra a est, che segnala simbolicamente il confine traEuropa eAsia. Come ilmeridiano di Greenwich, l'Equatore, e altre zone di confine, questo obelisco raccoglie sempre frequenti visite, per non perdere l'opportunità di farsi fotografare con un piede inEuropa e l'altro inAsia.
Sulla facciata dellastazione ferroviaria un bassorilievo ricorda che il confine continentale tra Europa e Asia passa per la città; su di esso la scritta "Ekaterinburg", sormontata dall'immagine della stele di segnalazione del confine, è posta al centro di un cartiglio, tra due scritte: "Europa" a sinistra e "Asia" a destra. Sotto al cartiglio sono rappresentate a rilievo due treni a vapore diretti nelle due direzioni opposte.
La città di Ekaterinburg rientra nella prime 10 città con più autoveicoli posseduti dai cittadini. Questo parco automobilistico aumenta ogni anno del 6-14%.[18] Il problema dell'eccesso automobilistico è iniziato neglianni '80, ma allora quei dati non parevano preoccupanti visti comunque i pochi e rari possessori di veicoli privati, infatti possedere un'auto nell'URSS era considerata come una vera e propria fortuna. Tuttavia, soprattutto dopo il collasso dello stato sovietico, il numero di veicoli privati diventò un grande problema per la città; nel 2005 un'indagine dimostrò che la rete urbana cittadina non era sufficientemente ampia per servire le migliaia di auto che quotidianamente percorrono la città degli Urali, conseguentemente molto spesso i cittadini sono costretti a pazientare a lungo in ingorghi.[19].
La lunghezza complessiva dell'impianto stradale è di1311,5 km. Nella periferia della città ci sono 20intersezioni a livelli sfalsati. La metropoli è servita da numerosi tratti di strada ad alta velocità e costruzioni stradali di vario genere.
Per il miglioramento dei tratti stradali il Comune sta attivamente ristrutturando e migliorando le vie di comunicazione asfaltate della città; inoltre dal 2014 per diminuire il fenomeno degli ingorghi, si stanno costruendo nuove intersezioni sfalsate e si sta finendo di costruire l'Anello Automobilistico di Ekaterinburg, chiamato ancheEKAD. Dallo stesso anno nella città è attivo il parcheggio a pagamento.
La città è dotata di una rete metropolitana con una sola linea, che collega il centro della città con quartieri residenziali molto popolati (Uralmaš, Уралмаш), la zona industriale (Mašinostroitelej) e i centri universitari (Geologičeskaja). Sono previsti ulteriori sviluppi e prossime aperture di nuove fermate nei prossimi anni, fino ad arrivare ad un totale di tre linee e 26 stazioni.
È in esercizio una vasta rete tranviaria, con 30 linee e 459 vetture.
Autobus e filobus sono dei mezzi di trasporto frequentemente utilizzati dalla popolazione; le vetture totali sono 787, con 112 linee urbane.
Uno dei teatri di Ekaterinburg con la statua in memoria diSverdlov
La città è servita da dueaeroporti: l'uno internazionale, denominato Aeroporto Internazionale di Kol'covo (codice internazionale - SVX) e l'altro per i collegamenti interni ed i charter, chiamato Aeroporto Regionale Uktus (codice interno - УКС).