Geograficamente la Repubblica d'Irlanda occupa circa l'85% della superficie dell'isola irlandese, la seconda più estesa tra leisole britanniche; il restante 15% rappresenta una dellenazioni costitutive del Regno Unito, cioè l'Irlanda del Nord. La sua popolazione è di poco più di 5,3 milioni di abitanti,[8] e la sua capitale, sede di governo, parlamento, presidenza e organi giudiziari, èDublino, situata al centro della costa orientale. Altre città importanti sono:Cork,Galway,Limerick,Drogheda,Sligo,Kilkenny,Tralee,Latterkenny,Waterford.
La Repubblica d'Irlanda come amministrativamente è oggi conosciuta ha origine nel 1922 per scissione dalRegno Unito di Gran Bretagna e Irlanda al termine dellaguerra d'indipendenza irlandese. Il 6 dicembre di tale anno nacque, infatti, loStato Libero d'Irlanda, con lostatus didominion all'interno dell'Impero britannico. Con lostatuto di Westminster del 1931 emanato da Londra acquisì maggiore indipendenza come gli altridominion della Corona, e nel 1937, con la nuova costituzione, lo Stato Libero d'Irlanda si dichiarò completamente sovrano; nel 1949 fu rescisso anche l'ultimo legame formale con ilRegno Unito quando lo Stato Libero si costituì in repubblica.
LaCostituzione d'Irlanda, redatta nel1937, afferma che la denominazione ufficiale dello Stato èÉire, inirlandese, e poiIreland, ininglese (tradotti initaliano con "Irlanda")[13]. Al fine di enfatizzare la forma repubblicana oltre che la totale indipendenza, nel1948 ilRepublic of Ireland Act ha stabilito che la descrizione ufficiale dello Stato èPoblacht na hÉireann, in irlandese, eRepublic of Ireland in inglese (tradotti in italiano con "Repubblica d'Irlanda").[14] Questa forma viene utilizzata per distinguere lo Stato dall'intera isola.
Sebbene spesso sia usata la denominazione ufficiale, che tra l'altro è l'unica accettata dalRegno Unito[15], nei trattati e nelle iniziative internazionali viene usatoIreland. Questa situazione caotica è stata risolta, almeno in parte, con l'adozione delgaelico irlandese, a partire dal2007, come ventunesima lingua ufficiale dell'Unione europea; lo Stato viene infatti attualmente chiamato con entrambe le lingue costituzionali, irlandese e inglese, similmente a quanto accade perFinlandia oBelgio, con i contrassegniÉiree Ireland.[16]
In italiano, generalmente, viene chiamata Irlanda tranne quando si sta facendo riferimento anche all'omonima isola o all'Irlanda del Nord; in tali casi, per non generare incomprensioni, viene chiamata Eire o Repubblica d'Irlanda. In gaelico irlandese invece, come detto, l'utilizzo diÉire (che in italiano viene letto in maniera letterale ma la cui pronuncia esatta è [ˈeːrʲə]) non risolve i problemi in quanto è anche il nome di tutta l'isola.
Il nomeÉire è una forma nominativa moderna del gaelico che richiama la divinità chiamata anticamenteÉriu, una deamitologica che aiutò iGaelici nella conquista dell'isola irlandese[13], come descritto dalLibro delle Invasioni. La forma dativaÉirinn è anglicizzata inErin, forma usata occasionalmente per indicare in poesia l'Irlanda nella lingua inglese, fino a divenire anche unnome di persona femminile.
Lanazione ha anche altri nomi in inglese, comeThe Free State ("lo Stato Libero") eTwenty-six Counties ("le 26 contee").[17] Spesso nelRegno Unito viene chiamata ancheSouthern Ireland ("Irlanda del Sud"), sebbene informalmente dato che fu usato ufficialmente solo in un breve periodo transitorio. Gli irlandesi, inoltre, a volte chiamano la propria nazioneThe South[18], mentre non è raro sentire nordirlandesi parlare dei confinanti dicendo "andare nel sud" o affermazioni simili. Al contrario l'Irlanda del Nord viene chiamatoThe North.Sud enord sono concezioni del tutto politiche, dato che viaggiando dalDonegal (Repubblica d'Irlanda) versoTyrone oFermanagh (Irlanda del Nord) si cammina verso sud, essendo la prima contea la più settentrionale di tutte, pur facendo parte della Repubblica.
Proclamazione della Repubblica irlandese nel 1916.
Tra ilV e ilIV secolo a.C. in Irlanda s'insediarono iGaeli, una popolazione di origine celtica. Dopo il 400 ebbe inizio l'opera di evangelizzazione del paese a cura dei primi missionari cristiani, tra cui il monacoPatrizio, diventato poi patrono dell'isola. NelXII secolo gli inglesi ne cominciarono la conquista e nel 1541 il sovrano ingleseEnrico VIII si proclamò re d'Irlanda.
Gli irlandesi furono quindi sottoposti a una dura repressione e discriminazione da parte delle autorità inglesi, che continuò nei decenni successivi. Le leggi proibivano loro di praticare la religione cattolica. A partire daglianni cinquanta delXVI secolo, l'Inghilterra rafforzò la sua posizione insediando contadini protestanti sulle terre confiscate ai cattolici locali nella provincia dell'Ulster. I loro discendenti vivevano nel timore di essere cacciati dalle terre che avevano coltivato, il che li portò a sentirsi in comunione di interessi con i grandi proprietari terrieri protestanti anglo-irlandesi. Così, gli stessi non osarono sfidare la politica imposta dai governi britannici, per paura di incoraggiare i cattolici diseredati.[19]
Durante lagrande carestia, dal1845 al1849, la popolazione dell'isola crollò del 30% passando da oltre 8 milioni a meno di 6 milioni. Un milione di irlandesi morirono di fame e/o malattia e altri 1,5 milioni emigrarono, in particolare verso gliStati Uniti.[20]Dal1874, un'importante figura della politica irlandese fuCharles Stewart Parnell,leader delPartito Parlamentare Irlandese. Fu il principale partito che cercò di ottenere l'autogoverno, con una limitata autonomia nazionale, dalRegno Unito. L'emigrazione continuò anche nelsecolo successivo, con un conseguente calo costante della popolazione fino al1960.
Dopo la nascita del Partito irlandese e il manifestarsi di volontà autonomiste, il parlamento inglese riconobbe l'identità nazionale d'Irlanda, ma fu solo nel 1921, a seguito di scontri sanguinosi, che le 26 contee del sud del paese (a maggioranza cattolica) ottennero l'indipendenza. Le 6 contee del nord, a forte presenza protestante, restarono unite alla Gran Bretagna formando l'Irlanda del Nord. Dal 1º gennaio1801 fino al 6 dicembre1922 l'Irlanda fece parte delRegno Unito (diGran Bretagna e Irlanda).
Nelle elezioni generali britanniche del dicembre1918, il partito indipendentistaSinn Féin conquistò 73 dei 106 seggi dellaCamera dei Comuni (Londra) che si assegnavano in Irlanda. Nel gennaio1919, i membri del parlamento eletti per il Sinn Fein rifiutarono di prendere possesso del loro seggio aWestminster e insediarono un parlamento irlandese fuorilegge, ilDáil Éireann, che proclamò immediatamente e in via unilaterale l'indipendenza della Repubblica irlandese, la quale però non ottenne alcun riconoscimento internazionale. Dopo l'aspraguerra di indipendenza i rappresentanti del governo britannico e l'Aireacht (gabinetto) dell'Eire nel1921 negoziarono iltrattato anglo-irlandese.
In ambito internazionale fu riconosciuto uno Stato irlandese con il nome diStato Libero d'Irlanda (ingaelico:Saorstát Éireann, ininglese:Irish Free State). Il nuovo Stato avrebbe dovuto coprire in teoria l'intera isola, ma le due parti concordarono che l'Irlanda del Nord (che era già diventata un'entità autonoma) potesse scegliere se rimanere sotto il Regno Unito, e così avvenne. Il Dáil approvò il trattato di pace. Le 26 contee rimaste entrarono a far parte dello Stato Libero, che avrebbe avuto lostatus didominion all'interno dell'Impero britannico (il cuicapo dello Stato era ilRe del Regno Unito). Aveva un Governatore generale, un Parlamento bicamerale, un gabinetto chiamatoExecutive Council ed un primo ministro (President of the Executive Council). Una parte del movimento indipendentista, guidata daÉamon de Valera, non accettò gli accordi con il governo britannico, in quanto non garantivano l'unità dell'isola e mantenevano i citati legami costituzionali con il Regno Unito. Ne conseguì unaguerra civile, che si concluse con la sconfitta della fazione contraria agli accordi.
Durante glianni '30 l'Irlanda combatté unaguerra commerciale con il Regno Unito (conosciuta come laEconomic War), scaturita dalla volontà del governo irlandese di non voler più onorare alcune clausole deltrattato anglo-irlandese del 1921 circa i pagamenti di affitti per le terre concesse in prestito dalla Gran Bretagna ai contadini irlandesi, anche per tentare di invertire il saldo pesantemente negativo della bilancia commerciale a seguito delcrollo di Wall Street.
Il 29 dicembre1937 fu promulgata una nuova costituzione, laBunreacht na hÉireann. Sostituì l'Irish Free State con un nuovo Stato, l'Éire o, in lingua inglese,Ireland (Irlanda). Sebbene questa struttura costituzionale dello Stato prevedesse un presidente invece che un re, non era una repubblica effettiva. Il re, infatti, rimaneva il simbolo politico che rappresentava la nazione.
Durante laseconda guerra mondiale l'Irlanda, dissestata dalla recente guerra d'indipendenza sfociata poi inguerra civile, scelse un'attenta e cautaneutralità per evitare ulteriori fardelli socio-economici.Dublino venne però bombardata per errore dallaLuftwaffe il 31 maggio1941, da aerei tedeschi che erano diretti a bombardare ilporto di Belfast e ciò spinse molti irlandesi ad arruolarsi come volontari nell'esercito inglese.
IlRepublic of Ireland Act, approvato nel1948 dall'Oireachtas (il Parlamento irlandese) ed entrato in vigore il 18 aprile1949, dichiarò l'Éire una repubblica[21], uscendo dal Commonwealth e dando al Presidente della Repubblica anche quel ruolo di rappresentanza effettivo.
L'Irlanda abbandonò ilCommonwealth nel1949, quando divenne una repubblica, e aderì alleNazioni Unite nel1955 e allaCEE (oraUnione europea) nel1973. I governi irlandesi hanno spesso auspicato una pacifica riunificazione dell'isola e hanno cooperato con la Gran Bretagna per dissipare i violenti conflitti fra i gruppiparamilitari nell'Irlanda del Nord, conosciuti come iTroubles.
Un accordo di pace per l'Irlanda del Nord, conosciuto comeGood Friday Agreement (odaccordo di Belfast), approvato nel1998 con referendum in entrambe le nazioni (Irlanda del Nord e Repubblica d'Irlanda), è in fase di attuazione.
Nel2008, con unreferendum popolare, il popolo irlandese si è espresso contro la ratifica deltrattato di Lisbona, bloccando l'approvazione dellaCostituzione europea e creando una impasse all'interno dell'Unione, che si è però risolta con un ulteriore referendum, il 2 ottobre2009, che ha invece sancito l'approvazione del documento.
Alcuni degli ambienti tipici irlandesi: le verdimidlands, le regioni dei laghi e delle torbiere, la costa occidentale ricca di scogliere o piena di isole.
L'Irlanda viene chiamata anche "Isola di smeraldo" o "Paese Verde" per le sue immense distese di prati e pascoli che occupano più dei 2/3 del territorio. L'isola d'Irlanda si estende per84421 km²[22][23] (32595 mi²) dei quali cinque sesti appartengono all'Éire. È bagnata ad ovest dall'Oceano Atlantico, a nord-est dalcanale del Nord. Ad est invece c'è ilMare d'Irlanda che si riconnette all'oceano a sud-ovest tramite ilcanale di San Giorgio e ilMare Celtico. La costa occidentale dell'Irlanda consiste per lo più di scogliere (tra cui le celeberrimeCliffs of Moher), ampie baie circolari ricche di isole e spiagge che mutano velocemente con la marea, mentre quella meridionale da lunghe penisole, spiagge lunghissime e insenature molto strette, l'orientale è compatta e rettilinea.
Il territorio vicino alla costa è formato spesso da colline e basse montagne (il punto più alto èCarrantuohill a1038 m). Per il resto quasi tutto il territorio centrale è composto di pianure e prati, attraversati da vari fiumi, il più lungo dei quali, loShannon, forma già da solo numerosi laghi oloughs. Il centro della nazione è formato dalle paludi dello Shannon, con vaste distese ditorba, usata per la combustione.
Le città principali sono la capitaleDublino sulla costa orientale,Cork nel sud,Galway eLimerick sulla costa occidentale eWaterford nel sud-est.
Il clima dell'Irlanda è di tipooceanico temperato, caratterizzato da piogge per tutto l'anno. Il clima è sensibilmente mitigato dallaCorrente del Golfo, cosicché in dicembre e gennaio le temperature minime raramente sono inferiori a−5 °C mentre d'estate le temperature solo sporadicamente sono superiori a26 °C.[24] Le precipitazioni sono più diffuse durante i mesi invernali e meno durante i primi mesi estivi. Le aree sud-occidentali sperimentano la maggior parte delle precipitazioni a causa dei venti da sud ovest, mentre Dublino ne riceve il minimo. L'estremo nord ovest del paese è una delle regioni più ventose d'Europa, con un grande potenziale per lo sfruttamento dell'energia eolica.[24] L'Irlanda riceve normalmente tra le 1 100 e le 1 600 ore di sole all'anno; la maggior parte delle aree ha una media tra 3,25 e 3,75 ore al giorno. I mesi più soleggiati sono maggio e giugno, che hanno una media tra le 5 e le 6,5 ore al giorno per la maggior parte del paese. L'estremo sud-est riceve più sole, con una media di oltre 7 ore al giorno all'inizio dell'estate.
La temperatura più alta registrata in Irlanda è stata di33,3 °C il 26 giugno 1887 alcastello di Kilkenny, mentre la più bassa è stata di−19,1 °C il 16 gennaio 1881 alcastello di Markree aSligo.[25]
La maggioranza degli irlandesi è di etniaceltica[26], con una cospicua minoranza anglo-sassone e norrena. I segnali stradali sono bilingui, tranne che nelle zoneGaeltacht, dove sono soltanto in irlandese; i media nazionali spesso usano la lingua irlandese. Le zone dove si parla solo irlandese (le Gaeltacht) sono regioni ben definite più o meno vaste, situate per lo più sulla costa occidentale.
INomadi Irlandesi o Viaggiatori (Travellers), chiamati anche calderai (tinkers) nel linguaggio popolare, sono un gruppo etnico di minoranza, collegato politicamente (ma non etnicamente) ai gruppi nomadi dell'Europa continentale come iRom.
In contrapposizione e contrasto alla conservazione dell'identità e tradizione nazionale celtica si deve annotare, dalla metà degli anni novanta in poi, un crescente afflusso di immigrati extracomunitari, insediatisi principalmente nella capitale Dublino e gradualmente in tutti i capoluoghi di contea fino anche ai centri minori.
La popolazione dell'Irlanda era di 4.761.865 nel 2016, con un aumento del 12,3% rispetto al 2006.[8] A partire dal 2011, l'Irlanda ha avuto il più alto tasso di natalità nell'Unione europea (16 nascite per 1 000 abitanti) anche grazie all'immigrazione.[27] Nel 2014, il 36,3% delle nascite erano da donne non sposate.[28] Iltasso di fecondità totale (TFR) nel 2017 è stato stimato in 1,80 figli nati per donna, al di sotto del tasso di sostituzione di 2,1, rimane notevolmente al di sotto del massimo di 4,2 figli nati per donna nel 1850.[29] Nel 2018 l'età media della popolazione irlandese era di 37,1 anni.
Al momento del censimento del 2016, il numero di cittadini non irlandesi era di 535.475.[30] Ciò rappresenta una diminuzione del 2% rispetto al dato del censimento del 2011 di 544.357. Le comunità più numerose erano quellapolacca (122.515),britannica (103.113),lituana (36.552),rumena (29.186) elettone (19.933). Rispetto al 2011, il numero di cittadini polacchi, britannici, lituani, rumeni e lettoni è diminuito. Ci sono state quattro nuove aggiunte alle prime dieci maggiori nazionalità non irlandesi nel 2016:brasiliana (13.640),spagnola (12.112),italiana (11.732) efrancese (11.661).
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Lo stato è laico e vi è totale libertà di culto. Secondo il censimento del 2016, il 78,31% della popolazione della Repubblica d'Irlanda ècattolica (vediChiesa cattolica in Irlanda). La seconda religione risulta essere quellaanglicana, che fa capo allaChiesa d'Irlanda, con un seguito del 2,65% della popolazione. Imusulmani sono l'1,33%. Seguono gliortodossi con l'1,31%. Il 9,44% dichiara di non avere un credo religioso. Il 2,63% non dichiara la propria religione.[41] Nel 2006 i cattolici erano l'86,8%, seguiti dagli anglicani col 3% e dai musulmani con lo 0,8%. Il 4,4% dichiarava di non avere un credo religioso.[42]
Percentuale di popolazione parlante l'irlandese quotidianamente in un censimento del 2011
La Costituzione dell'Irlanda stabilisce, all'articolo 8, che ilgaelico irlandese, in quanto lingua nazionale, sia la prima lingua ufficiale, e come tale viene insegnato in tutte le scuole.[1] Il 39% della popolazione lo parla correntemente.[43] L'inglese è riconosciuto come seconda lingua ufficiale[1], ma è effettivamente parlato da quasi tutta la popolazione. L'articolo 25 prevede, inoltre, che per i testi di legge approvati in una sola delle lingue ufficiali debba essere fatta unatraduzione ufficiale nell'altra lingua. Fino al1980 le leggi erano pubblicate sia in irlandese sia in inglese. I regolamenti non devono più essere tradotti in irlandese dal1988. Isegnali stradali sono generalmente bilingui, tranne che nelle regioniGaeltacht dove sono esclusivamente ingaelico.[44] La maggior parte deigiornali sono solo in lingua inglese. L'emittente pubblicaRTÉ trasmette ilservizio TV eradio anche in irlandese. Gran parte delle pubblicazioni del governo sono disponibili in entrambe le lingue e i cittadini hanno il diritto di trattare con lo Stato in irlandese. Lalingua polacca è una delle lingue più parlate in Irlanda dopo l'inglese.[45] Ci sono 63 276 polacchi residenti in Irlanda secondo il censimento del2006. Altre lingue parlate in Irlanda includono loShelta, parlato dalla popolazione irlandese deiTraveller e un dialettoscozzese parlato da alcuni discendenti di coloni scozzesi nell'Ulster. La maggior parte degli studenti della scuola secondaria sceglie uno o due lingue straniere da imparare. Le lingue disponibili per ilJunior Certificate e ilLeaving Certificate comprendonofrancese,tedesco,italiano espagnolo. Con il Leaving Certificate gli studenti possono anche studiare l'arabo,giapponese erusso. Alcune scuole offrono anche ilgreco antico,ebraico antico elatino.
Le leggi irlandesi sullacittadinanza riguardano "l'isola d'Irlanda" (inclusi isole e mari), in modo da estendere la loro applicazione anche all'Irlanda del Nord, che fa parte delRegno Unito. Pertanto, chi è nato in Irlanda del Nord e soddisfa i requisiti per essere un cittadino irlandese, come la nascita sull'isola d'Irlanda, un genitore cittadino irlandese o britannico, o un genitore che ha diritto a vivere in Irlanda del Nord o nella Repubblica d'Irlanda senza restrizioni sulla lororesidenza, ha diritto alla cittadinanza irlandese e può ottenere ilpassaporto irlandese.
Da un punto di vista storico l'isola d'Irlanda è divisa in quattroprovince e 26 contee. La suddivisione in contee risale ai tempi della conquista normanna, nella Repubblica d'Irlanda l'area geografica delle antiche contee storiche è ancora parzialmente usata per delimitare la suddivisione amministrativa del territorio.
Man a mano che iRegni gaelici si scioglievano o venivano assoggettati dalla Corona Britannica, la suddivisione adottata fu quella delle contee. Per gran parte della storia la suddivisione è stata in 32contee tradizionali, tutt'oggi molto radicate a livello popolare ed utilizzate per manifestazioni culturali o sportive. L'attuale struttura è basata sull'impianto fissato dalLocal Government (Ireland) Act del 1898 che ridefinì e modellò i confini delle contee come sono ancora oggi.[48]
Dopo la Guerra d'Indipendenza, la Repubblica amministrava 26 delle contee tradizionali mentre l'Irlanda del Nord era formata da 6 contee dell'Ulster, le ben noteSix Counties.Mentre in Irlanda del Nord le contee vennero soppiantate in relativamente poco tempo da dei distretti con territori il più delle volte molto differenti,[49] le contee dell'Eire hanno continuato a rimanere invariate fino al 1994, quando anche per pressioni dell'Unione europea per l'eccessivo accentramento del potere amministrativo, la storicaContea di Dublino è stata divisa in quattro autorità locali, la città di Dublino amministrata autonomamente e le contee diFingal,Dún Laoghaire-Rathdown eSouth Dublin. Anche laContea di Tipperary fu divisa in South e North, rendendo formale una divisionede facto da sempre esistita. Le contee erano pertanto 29 con 5 consigli cittadini autonomi.
La riforma dell'amministrazione locale (Local Government Reform Act 2014), entrata in vigore il 1º giugno 2014 e atto ed effettuare tagli alla spesa pubblica, oltre a riunificare la Contea di Tipperary, prevede una divisione dell'amministrazione territoriale della Repubblica d'Irlanda in 26 contee (che grossomodo ricalcano geograficamente le contee preesistenti e sono 23 contee tradizionali più le 3 moderne di Dublino), due cosiddetti "city and county council" (ovvero le contee di Waterford e Limerick che erano state separate nel 2001 dalle città e ora riunificati con prerogative di rappresentanza per le due città peculiari) e tre consigli cittadini autonomi invece che cinque (Dublino, Cork e Galway soltanto). Le contee attuali sono pertanto 28, per un totale con le tre città di 31 enti amministrativi.
Delle quattro province d'Irlanda, che non hanno alcuna rilevanza politica o amministrativa, la Repubblica d'Irlanda ne occupa interamente tre, ovveroLeinster,Munster eConnacht, mentre dell'ultima, l'Ulster, possiede tre contee soltanto.[50]
Il Ministero della Sanità e dell'Infanzia è responsabile della gestione generale per quanto riguarda il servizio sanitario. Ogni persona fisica residente in Irlanda ha diritto a ricevere assistenza sanitaria attraverso il sistema sanitario pubblico, che è gestito dalla Health Service Executive ed è finanziato dalla fiscalità generale. Una persona può essere tenuta a pagare un canone agevolato per talune cure mediche ricevute a seconda del reddito, dell'età, della malattia o dell'eventuale disabilità. Tutti i servizi di maternità sono forniti gratuitamente fino all'età di 12 anni per i bambini. Le cure d'emergenza al pronto soccorso sono fornite a un costo di 100 euro. Chiunque sia in possesso di unatessera sanitaria Europea, ha il diritto al mantenimento e al trattamento medico presso gli ospedali pubblici dell'Health Service Executive. I servizi ambulatoriali sono forniti gratuitamente. L'assicurazione sanitaria privata è opzionale.
Le forze armate dell'Irlanda sono organizzate sotto l'egida dellaIrish Defence Forces (Oglaigh na HE'ireann). L'esercito irlandese è relativamente piccolo comparato a quello delle nazioni vicine, ma è ben equipaggiato, con 8 500 incaricati permanenti (13 000 nelle armate in riserva). Questa situazione riflette in maniera evidente la politica irlandese di neutralità, inaugurata sin dallaseconda guerra mondiale, e le sue regole piuttosto ristrette (cosiddettotriple-lock) per la partecipazione a conflitti. L'impiego dei soldati irlandesi avviene essenzialmente per le missioni di pace delleNazioni Unite, la protezione delle acque territoriali (compito delSeirbhís Chabhlaigh na hÉireann) e lo svolgimento di mansioni civili nel paese. Esiste anche unAer Chór na hÉireann e unReserve Defence Forces (Irish Army Reserve and Naval Service Reserve). L'Irish Army Rangers è invece la divisione forze speciali. Oltre70 000 militari irlandesi hanno partecipato in operazioni di peacekeeping delleNazioni Unite intorno al mondo.
Nel rispetto della linea di neutralità, l'Irlanda non fa parte dellaNATO, e ha la più esigua marina dell'Europa occidentale (fatta eccezione per laSvizzera che non ha sbocchi sul mare).
La polizia civile dello Stato, laGarda Síochána na hEireann (Guardiani della Pace d'Irlanda), è responsabile di tutti gli aspetti delle attività di polizia civile, sia in termini di territorio che di infrastrutture. È guidata dalCommissario della Garda che viene nominato dal governo. La sede centrale si trova nelPhoenix Park di Dublino. Gli agenti in uniforme normalmente non portano armi da fuoco, ma solo unmanganello. C'è anche laPóilíní Airm, un corpo dipolizia militare che fa capo all'esercito.
L'Irlanda è il Paese meno violento dell'Unione europea, con 0,32 omicidi all'anno ogni 100 000 persone.
L'Irlanda è unarepubblica a base parlamentare dal 1949. IlPresidente della Repubblica (Uachtarán na hlÉireann), riconosciuto comecapo dello stato, viene eletto dal popolo per 7 anni e può essere rieletto una sola volta, fino a un massimo di due mandati. La candidatura alla carica per essere valida deve ottenere l'appoggio di venti parlamentari o di quattro contee o dello stesso presidente uscente: queste condizioni hanno talvolta permesso il preventivo accordo di tutti i partiti su di un'unica candidatura, fatto che ha permesso, secondo il dettato costituzionale, la nomina diretta senza il passaggio elettorale. In ogni caso, il ruolo del Presidente è puramente cerimoniale e di garanzia per il sistema politico nazionale.
Il vero potere di governo è affidato invece alPrimo ministro, ilTaoiseach, che viene nominato dalla Camera e incaricato dal Presidente. Il Taoiseach è normalmente illeader del partito che si aggiudica più seggi nelle elezioni. Il governo (Án Rialtas) è costituzionalmente limitato a 15 membri.
IlParlamento bicamerale, dettoOireachtas, è formato dal Senato,Seanad Éireann, e dalla Camera dei Rappresentanti,Dáil Éireann. Il Senato è formato da 60 membri: 11 nominati dal Taoiseach, 3 eletti dalla Università di Dublino (Trinity College), 3 della Università Nazionale di Irlanda nazionali e 43 in base ai risultati delle elezioni. Il Dáil ha 166 membri,Teachtaí Dála o Deputati. Non più di 2 membri del Senato possono essere scelti nel governo e il Taoiseach, ilTánaiste (vice primo ministro) e ilMinistro delle finanzedevono essere membri del Dail. L'attuale governo è frutto di un accordo tra ilFine Gael e ilFianna Fáil. Anche i partiti più piccoli, come ilSinn Féin, hanno una propria rappresentanza nel Dáil Éireann. Molto interessante è ilsistema elettorale irlandese, ilvoto singolo trasferibile, ideato da Hare nel secolo scorso, che associa la scelta ordinale dei candidati a un'alta proporzionalità. Gli irlandesi apprezzano molto questo sistema elettorale: ne è la prova il fallimento di duereferendum per modificarlo. Inoltre i critici delplurality inglese lo propongono spesso come alternativa più rispondente al sistema partitico delRegno Unito.
Negli ultimi anni, una delle figure pubbliche irlandesi più note all'estero è stataMary Robinson, presidente dal1990 al1997 e prima donna a rivestire tale carica. A fine mandato l'incarico è passato a un'altra donna, la presidenteMary McAleese. Quindi, fino al termine del mandato avvenuto nel2011, l'Irlanda ha avuto un presidente donna ininterrottamente per 21 anni.
Il 27 ottobre 2011 si sono svolte le elezioni presidenziali per eleggere il successore della presidente Mary McAleese. Il candidatolaburistaMichael D. Higgins ha riportato una vittoria schiacciante sugli avversari ottenendo il 56,8% dei voti, e venendo successivamente riconfermato in carica, col 55.81%, nel2018.[51]
La bandiera nazionale è iltricolore irlandese, composto da tre bande verticali di uguali dimensioni, di colore verde, bianco e arancio. La bandiera fu adottata la prima volta nel1848 durante la rivolta della Giovane Irlanda, invece non venne sventolata durante laSollevazione di Pasqua del1916. La bandiera fu adottata ufficialmente nel1922 con lo Stato Libero d'Irlanda e nel1937 ricevette valore costituzionale. Nell'Irlanda del Nord la bandiera irlandese viene esposta dai gruppi nazionalisti che chiedono l'indipendenza dal Regno Unito e l'annessione alla Repubblica.[52]
Lostemma irlandese ufficiale è un'arpa celtica d'oro su scudo blu. Lo strumento musicale raffigurato è l'Arpa di Brian Boru, esposta all'interno delTrinity College di Dublino. L'arpa è stata da sempre uno dei principali simboli dell'isola irlandese, data la particolare bravura dei suonatori della corte britannica provenienti da queste terre, sin dai tempi delle prime dominazioni britanniche, quando aveva però sembianze antropomorfe. L'arpa figura da sempre anche nellemonete (sia nei vecchipunt che negli attualieuro) e negli atti ufficiali, oltre che nello stendardo presidenziale.
Un altro simbolo molto conosciuto all'estero è iltrifoglio, con cuiSan Patrizio era solito spiegare al popolo il significato dellaTrinità cristiana. Molti, erroneamente, lo scambiano per unquadrifoglio, simbolo di fortuna, che non ha a che vedere con la tradizione irlandese. Uno dei simboli tradizionali dell'Irlanda è lacroce celtica. Si tratta di una croce a cui è sovrapposto un cerchio. Molte teorie cercano di spiegare la sua origine. Una di queste racconta che quando San Patrizio sbarcò in Irlanda per diffondervi il cristianesimo, scoprì che gran parte della popolazione era dedita al culto del sole, raffigurato appunto da un cerchio. Per far accettare la nuova religione, San Patrizio sovrappose il cerchio solare alla croce, simbolo del cristianesimo.
La Repubblica d'Irlanda è una piccola, moderna nazione ben inserita nel commercio internazionale. La crescita economica è stata in media del 10% nel quinquennio 1995-2000 e del 7% nel periodo tra il 1995 e il 2004. Tuttavia l'Irlanda ha risentito duramente della crisi economica internazionale, la quale ha colpito con particolare intensità il settore finanziario che costituisce una grossa fetta dell'economia irlandese, ed è uno di quelli con il più alto tasso di crescita. Nel 2008 diversi economisti hanno inserito l'Irlanda nel gruppo dei paesiPIIGS, quelli particolarmente a rischio diinsolvenza nell'area Euro.
La situazione si è ulteriormente aggravata dopo una nuova crisi bancaria venuta alla luce nel novembre 2010, nonostante gli aiuti varati dallaBanca centrale europea nel 2008, e per la quale il governo irlandese ha dovuto accettare un prestito del Fondo di stabilizzazione europeo e delFMI, per un ammontare di 85 miliardi di euro[53], impegnandosi in cambio con un piano di taglio alla spesa pubblica per riportare il deficit sotto la soglia del 3% del PIL entro il 2014.[54] Le stime precedenti all'ultima crisi bancaria prevedevano per il 2010 un PIL in ribasso del 9%. Tra il2007 e il2012 ildebito pubblico in percentuale del Pil è aumentato del 368%, passando dal 24,8% al 116,1%.[55] Oltre alla disoccupazione, l'emigrazione netta dall'Irlanda tra il 2008 e il 2013 è stata pari a 120.100,[56] ovvero circa il 2,6% della popolazione totale secondo il censimento dell'Irlanda del 2011. Un terzo degli emigranti aveva un'età compresa tra i 15 e i 24 anni.[56]
Storicamente l'industria irlandese è stata frenata dalla povertà di risorse minerarie (piccoli giacimenti di carbone e zinco), dalla scarsa produzione di energia elettrica e dalla politica economica britannica che aveva riservato all'isola il ruolo di esportatrice di prodotti agricoli. Il settore primario era un tempo il settore più importante ed era incentrato sull'allevamento di bovini e sulla coltivazione di barbabietole da zucchero, cereali e patate, ma è stato alla fine del XX secolo superato dall'industria, che produce il 38% delPIL ed impiega il 28% della forza lavoro. La grossa crescita industriale degli ultimi anni è dovuta anche alla bassissima tassazione delle imprese, che attestandosi al 12,5% è la più bassa d'Europa, e che ha inevitabilmente attirato le critiche di concorrenza sleale da parte di altri Stati europei. Sebbene le esportazioni siano ancora l'elemento di maggior traino per l'economia irlandese, quest'ultima beneficia molto anche dell'aumento nei consumi interni e dalla ripresa nelle costruzioni e negli investimenti industriali.[senza fonte]
L'Irlanda è uno dei maggiori esportatori di prodotti farmaceutici, dispositivi medici e beni e servizisoftware.[57] Nel suo Globalization Index 2010 pubblicato nel gennaio 2011Ernst & Young con l'Economist Intelligence Unit ha classificato l'Irlanda al secondo posto dopo Hong Kong in una classifica di 60 paesi in base al loro grado di globalizzazione rispetto al loro PIL.[58] Mentre l'economia irlandese ha avuto notevoli problemi di debito nel 2011, l'esportazione è rimasta un successo.
Durante il decennio appena trascorso[quale?],il governo irlandese ha sviluppato una serie di programmi economici nazionali per frenare l'inflazione (con poco successo negli ultimi anni), allentare il carico fiscale, ridurre la spesa pubblica in proporzione al PIL, incrementare la qualità della forza lavoro ed incoraggiare gli investimenti stranieri.[senza fonte]
Il Paese ha tre principali aeroporti internazionali: Dublino, Shannon e Cork. Questi servono una vasta gamma di rotte europee e intercontinentali, con voli di linea e charter. La compagnia aerea nazionale èAer Lingus, mentre la compagniaRyanair è la più grande compagnia aerea low cost europea, la seconda nel mondo. La rotta tra Londra e Dublino è la rotta aerea internazionale più trafficata in Europa con 14.500 voli nel 2017.[59][60] Nel 2015 con 4,5 milioni di persone che hanno volato tra le due città ha rappresentato la seconda tratta più trafficata al mondo.[59]
I servizi ferroviari sono forniti dallaIarnród Éireann, che gestisce tutti i servizi ferroviari interurbani, pendolari e merci nel paese. Dublino è al centro della rete, con due stazioni principali (Heuston eConnolly) che collegano i principali centri e città. Il servizio Enterprise, gestito in collaborazione con le ferrovie dell'Irlanda del Nord, collega Dublino con Belfast. L'intera rete principale irlandese opera subinari con unoscartamento di 5 ft 3 in (1600 mm), che è unico in Europa. Il trasporto pubblico a Dublino include servizi comeDART,Luas, servizi di autobus ebike sharing.[61]
La rete stradale si concentra maggiormente sulla capitale con le autostrade che collegano altre grandi città tra cuiCork,Limerick,Waterford eGalway.[62] Le strade principali e le autostrade sono gestite dallaNational Roads Authority. Il resto delle strade (strade regionali e strade locali) sono gestite dalle autorità locali in ciascuna delle loro aree di competenza. Servizi di traghetto regolari vengono operati dall'Irlanda perGran Bretagna,Isola di Man eFrancia.
Il turismo rappresenta una ricchezza crescente che registra un numero sempre maggiore di presenze. Le principali mete tuttora sono Dublino e le zone costiere. Anche le città di Cork, Galway e Limerick hanno registrato negli ultimi decenni molti turisti. I canali navigabili sono anch'essi usati a scopo turistico, con lo svolgimento di crociere.
L'Irlanda possiede meno specie animali e vegetali rispetto allaGran Bretagna e al resto dell'Europa continentale; questo è dovuto principalmente al fatto che si è staccata dal continente divenendo un'isola poco dopo la fine dell'ultimaera glaciale, circa 8 000 anni fa. In Irlanda si possono trovare differenti tipi dihabitat, come ad esempio quello dellaprateria, la boscaglia, leforeste temperate, le distese diconifere, lepaludi e vari ambienti costieri.
Proprio a causa della sua nascita recente, a ridosso dell'ultima glaciazione, quando il livello del mare si alzò e separò l'Irlanda dal resto dell'Europa, l'isola ospita solamente 31specie di mammiferi originarie. Alcune specie, come lavolpe rossa, ilriccio, l'ermellino e iltasso sono molto comuni, mentre altre, come ilcervo nobile, lalepre variabile e lamartora, sono più rare e possono essere viste quasi solamente nei parchi naturali o nelle riserve sparse per l'isola. Alcune specie che sono state introdotte, come ilconiglio selvatico e ilratto delle chiaviche, si sono perfettamente ambientate. Talvolta, le coste dell'isola possono essere raggiunte da esemplari erratici di tricheco (Odobenus rosmarus): il primo caso documentato risale al 1897.
Tuttavia, a causa della caccia, sono molte anche le specie ormai scomparse dall'isola, come illupo, ilcervo gigante, ilcastoro, l'orso, ilgatto selvatico e l'alca impenne; sono scomparse anche alcune razze d'allevamento native.
In Irlanda sono state censite circa 400 specie di uccelli, di cui molte migratrici. Si possono vedere, ad esempio, sia gli uccelli artici, che arrivano qui per svernare, che lerondini che arrivano d'estate dall'Africa per riprodursi. L'Irlanda possiede inoltre una riccaavifauna marina, che si stabilisce in grandi e numerose colonie diuccelli acquatici lungo le sue coste, come quelle nelleSaltee islands, nelleSkellig Michael e nelleisole Copeland. Degna di nota è anche la presenza delleaquile reali, che sono state reintrodotte sul territorio dopo aver corso il rischio di estinguersi.
In Irlanda non ci sonoserpenti nativi e l'unico rettile originario dell'isola è lalucertola vivipara, che sembra avere una distribuzione uniforme e ampia su tutto il territorio nazionale, in zone costiere, paludose e montuose. Per quanto riguarda gli anfibi, tre sono le specie presenti: larana montana, iltritone punteggiato e ilrospo calamita. Tuttavia, è possibile che la rana non sia nativa dell'isola, dato che alcuni documenti sostengono che essa vi sia stata introdotta nel XVIII secolo. Il rospo calamita si può avvistare solo in pochi luoghi localizzati nellacontea di Kerry e nella parte occidentale della contea diCork. Certe specie ditartaruga marina appaiono regolarmente al largo delle coste sud-occidentali, ma non vengono a riva quasi mai.
Alcune delle specie non native dell'isola sono state introdotte accidentalmente durante gli approdi delle navi. Altre invece sono state deliberatamente introdotte dall'uomo; è il caso dellaCalyptraea chinensis, un gasteropode. Questa specie è stata avvistata per la prima volta aClew Bay nel 1963. Durante il 1980-81 vennero fatte un totale di 121 retate nell'Irishlyre Harbour, e vennero trovate centinaia di questi gasteropodi.
Fino al Medioevo l'Irlanda era ricoperta da foreste di querce, pini, faggi e betulle; esse coprono agli inizi del ventunesimo secolo circa il 9% del territorio. La maggior parte del territorio è ora utilizzato come pascolo per l'allevamento, ma si possono trovare molte piante selvatiche; ad esempio laginestra comune, che si trova comunemente coltivando le zone più montuose, mentre lefelci sono frequenti nei luoghi più umidi, specialmente nelle parti dell'Irlanda occidentale. L'Irlanda costituisce l'habitat per numerose specie di piante in generale e alcune di esse si trovano solo in questa parte dell'isola.
Per quanto riguarda la flora marina, lealghe sono diffuse, e trovano nell'isola un clima di tipo temperato-freddo. Le varie specie sono:Rhodophyta: 264;Heterokontophyta: 152;Chloropyta: 114;Cyanophyta: 31, dando come totale 574. L'isola è stata invasa da certe specie di alghe, alcune delle quali ora si sono ambientate molto bene:Asparagopsis armara;Colpomenia peregrina, ora abbondante fu scoperta sull'isola negli anni trenta;Sargassum muticum, ora ambientata inStrangford Lough;Codium fragile ssp.atlanticum eCodium fragile ssp.tomentosum, entrambe le sottospecie sono ora bene ambientate.
Lacroce celtica, uno dei simboli principali della particolare cultura irlandese.LaGuinness,stout nera celebre in tutto il mondo.
È assai difficile parlare di cultura della Repubblica d'Irlanda in senso stretto senza correlarsi allacultura dell'isola: a differenza della regione britannica dell'Ulster, nella quale gli squilibri sociali, il settarismo e ilconflitto violento e spesso armato hanno portato notevoli influenze culturali originali, lo Stato indipendente ha continuato a cercare le radici nella storia gaelica pre-normanna e nelle tradizioni della popolazione, il che ha portato dopo l'indipendenza a riscoprire la lingua gaelica e a proclamarla lingua nazionale.
La culturairlandese, infatti, vanta un'evoluzione che attraversa un arco di diversi secoli e parte sin dai tempipreistorici. La situazione attuale si snoda agli estremi tra la tranquilla e folcloristica vita dei contadini e degli allevatori dell'ovest e dellemidlands e lo stile di vita degli abitanti delle grandi e moderne città, così come tra icattolici sparsi in tutta l'isola e iprotestanti dell'Ulster, tra le piccole popolazioni che parlano la lingua irlandese nelle zoneGaeltacht e la maggioranza anglofona, tra la popolazione stabile e i cosiddettiTravellers, e tra gli immigranti in aumento e le popolazioni native.
Il primo film irlandese candidato per l'Oscar al miglior film straniero è stato, nel 2023,The Quiet Girl, diretto dal regista irlandeseColm Bairéad. Precedentemente, il primo film irlandese entrato nella short-list per l'Oscar al miglior film straniero fu, nel 2016,Viva, del registaPaddy Breathnach.
Alcune ricerche archeologiche fanno risalire le origini di una delle bevande simbolo dell'Irlanda a qualche millennio fa; secondo una leggenda, il popolo irlandese sarebbe nato daiFomori, divinità rese immortalidalla conoscenza del segreto della birra[senza fonte]. Chiamata dai celti "corim", nel 2500 a.C. questa bevanda veniva aromatizzata con miele ed erbe selvatiche. Il Crith Gablach, antica raccolta di leggi irlandesi dell'inizio dell'VIII secolo, imponeva i nobili di bere una birra con la servitù nel giorno della Domenica. Prodotta spesso nei monasteri a partire dall'Alto Medioevo, raggiunse la massima diffusione nella prima metà dell'Ottocento. Ancora oggi ilPub irlandese resta un importante luogo di vita sociale, a volte anche negozio alimentari in campagna, o sede di incontri letterari e musicali nelle grandi città.
La mitologia irlandese è ilcorpus dei miti e leggende d'Irlanda. Per quanto profondamente influenzata dallacristianizzazione dell'isola, molto è stato conservato, magari spogliato dell'originale significato, nellaletteratura irlandesemedievale, tanto che si può dire che la mitologia irlandese sia il ramo meglio conosciuto dellamitologia celtica.
Amhrán na bhFiann (IPA: [aʊɾɒn næ viən]) è l'inno nazionale irlandese. Sebbene solitamente cantato in gaelico, è anche tradotto in inglese comeA soldier's song, ma anche comeAmhrán Náisiúnta na hÉireann. Il testo della canzone è diPeadar Kearney, mentre l'arrangiamento è dello stesso Kearney e diPatrick Heeney. Fu composto nel1907 e pubblicato nell'Irish Freedom la prima volta nel1912. La versione originale in irlandese era invece opera diBulmer Hobson.
Il colore sportivo nazionale dell'Irlanda è ilverde, colore simbolo anche dei nazionalisti nel Nord e colore predominante delle praterie che dominano la gran parte dei paesaggi dell'isola.
Lo sport è molto seguito in Irlanda, e spesso le rappresentative nazionali riuniscono giocatori di tutta l'isola d'Irlanda, non solo della Repubblica d'Irlanda, nonostante le rivalità storiche ancora in parte presenti tra le due parti dell'isola.Questa prerogativa non crea particolari problemi nel Regno Unito dato che esistono compagini anche in terra britannica delle cosiddettehome nations (Scozia, Galles e inghilterra) o più semplicemente selezioni britanniche. Per gliAccordi di Belfast un cittadino nordirlandese può scegliere se inserire sul proprio passaportoirish obritish scegliendo direttamente anche quale eventuale selezione olimpica o sportiva andare a servire.
Ilcalcio è lo sport più praticato nel paese, anche se non necessariamente il più seguito. È uno dei pochi sport in cui esistono federazioni divise fra Eire e irlanda del Nord e, di conseguenza, due nazionali coincidenti con le due nazioni. Questo è dovuto più a dissapori dei dirigenti nell'originaria organizzazioneFederazione calcistica dell'Irlanda del Nord (IFA) di Belfast con dissidenti che si insediarono a Dublino che non a motivi derivati dalla scissione dell'isola in due entità politiche differenti. Originariamente infatti la nazionale irlandese era unita, salvo poi esservene due che chiamavano giocatori da tutta l'isola indistintamente. Fu la Union of European Football Associations (UEFA) a porre un freno a questa situazione identificando, viste le sedi delle due federazioni, l'una e l'altra Irlanda con le due entità politiche.LaNazionale di calcio dell'Irlanda ha avuto un periodo piuttosto piatto dalla creazione fino aglianni 1980, non riuscendo mai ad avere un ruolo di importanza nel calcio internazionale. La situazione è cambiata alla fine degli anni ottanta, quando la rappresentativa è riuscita a qualificarsi a tre fasi finali deiMondiali e a tre degliEuropei.
A dispetto della buona crescita della nazionale, ilcampionato irlandese è a livelli decisamente bassi: le tifoserie sono dedicate ma poche, gli stadi piccoli e la qualità delle formazioni relativamente scadente paragonate allo standard europeo. L'attenzione della maggioranza del pubblico è rivolta soprattutto alcampionato inglese, a detrimento di quello irlandese. Discorso a parte merita ilCeltic, squadra scozzese, seguita e sostenuta in Eire e dalla comunità repubblicana nordirlandese in quanto portatrice dei valori e dei simboli celtici, e sostenuta da molto tempo anche dalla minoranza cattolica diGlasgow.
L'Irlanda non ha in bacheca alcuna coppa internazionale, né a livello di nazionale, né di club.
Tra i più importanti giocatori irlandesi ricordiamoRoy Keane, inserito nella listaFIFA 100.
Gli sport gaelici sono una prerogativa esclusivamente irlandese. Questi includono ilcalcio gaelico, l'hurling e ilCamogie. Sono gli sport più seguiti nell'isola intera e vengono gestiti dallaGaelic Athletic Association (GAA), che ha sede aDublino inCroke Park. Tra i vari sport organizzati dalla GAA, il calcio gaelico e l'hurling assumono particolare rilevanza in estate durante le competizioni All-Ireland, veri e propri tornei tra le selezioni delle contee che culminano ad agosto-settembre con la finale a Dublino, nello stadio di Croke Park.
Ilrugby è forse lo sport di origine britannica nazionale più popolare in Irlanda, e anche in questo caso lanazionale di rugby irlandese comprende giocatori di tutta l'isola. È una delle nazionali di più alto livello nel mondo e partecipa alSei Nazioni. Un'unica nazionale rappresentativa di tutta l'isola ha richiesto un inno apposito, loIreland's Call, che solo in occasione di incontri disputati nel territorio dell'Eire è preceduto dall'inno della Repubblica irlandese.
Anche molti dei club di rugby irlandesi giocano ad alti livelli, come ilMunster Rugby, campione europeo nel 2005 e nel 2008, ilLeinster Rugby, campione europeo nel 2009, 2011 e 2012, e il Connacht. La squadra dell'Ulster Rugby, che rappresenta non solo le sei contee dell'Irlanda del Nord ma anche le tre contee della provincia dell'Ulster facenti parte della Repubblica, è stata anch'essa campione d'Europa nel 1999. Si può notare come le squadre ricalchino la storica divisione in province dell'isola.
La nascita delbaseball in Irlanda avvenne intorno ai primi anni novanta, quando è stato organizzato per la prima volta un campionato amatoriale traDublino eGreystones nei campi darugby ecalcio. Da allora lo sport si è sviluppato molto rapidamente fino ad istituire nel 1997 una lega organizzata (e affiliata allaIBAF,International Baseball Federation), laIrish Baseball League (IBL) che comprende sei squadre, più altre categorie inferiori. La IBL comprende club sia della Repubblica d'Irlanda sia dell'Irlanda del Nord.
La nazionale partecipa regolarmente alle fasi di qualificazione deicampionati europei emondiali, ottenendo, in quelli europei, l'accesso alle fasi successive.
Il primo campione olimpico e anche prima medaglia olimpica irlandese fu vinta daPat O'Callaghan, nel lancio del martello, ai Giochi olimpici di Amsterdam 1928.
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Altri sport molto seguiti e tradizionali nella Repubblica (quanto nell'isola intera) sono l'equitazione, molto praticata a tutti i livelli, lecorse canine e ilpugilato, che ha prodotto ottimi atleti come la campionessaKatie Taylor, più volte medaglia d'oro mondiale, e lo storico pugilePaddy Ryan. Ilciclismo e l'atletica sono abbastanza apprezzati e hanno portato alla ribalta importanti atleti.Lapallacanestro è, invece, uno sport emergente che raccoglie seguito crescente, ma è molto indietro rispetto ad altri paesi europei. Essendo l'Irlanda circondata dal mare, sono molto apprezzati anche ilnuoto, ilcanottaggio e gli sport acquatici.
^Al fine è necessario notare che la parola Ulster spesso viene utilizzata in maniera errata per identificare la solaIrlanda del Nord, che invece è formata solo da sei delle nove contee della provincia storica.
(EN) Robert Walter Dudley Edwards, Ronan Fanning, John O'Beirne Ranelagh, Frederick Henry Boland e Sean Kay,Ireland, suEnciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.