Egan Bernal | |||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||
Altezza | 175[1]cm | ||||||||||||
Peso | 60kg | ||||||||||||
Ciclismo![]() | |||||||||||||
Specialità | Strada,mountain bike | ||||||||||||
Squadra | ![]() | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 9 febbraio 2025 | |||||||||||||
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Egan Arley Bernal Gómez (Zipaquirá,13 gennaio1997) è unciclista su strada emountain bikercolombiano che corre per il teamIneos Grenadiers.Professionista dal 2016 e corridore dacorse a tappe, con caratteristiche discalatore puro, in carriera ha vinto ilTour de France 2019, primo vincitore colombiano nella storia, e ilGiro d'Italia 2021.
Segnalato da Andrea Bianco, commissario tecnico della nazionale colombiana dimountain bike[2][3], Bernal firma il suo primo contratto da professionista conGianni Savio,[4][5], patron dellaAndroni Giocattoli-Sidermec nella stagione 2016.[6] Si fa notare subito allaSettimana Internazionale di Coppi e Bartali, brevecorsa a tappe che conclude al diciassettesimo posto nella classifica finale, aggiudicandosi la maglia di miglior giovane: vince questa speciale classifica anche ai seguentiGiro del Trentino,Tour of Bihor, corsaromena dove fa sua la prima tappa[7] e la classifica finale,[8] eGiro di Slovenia. Sul finire di stagione prende parte alTour de l'Avenir, una tra le corse più prestigiose in ambito Under-23, piazzandosi nellatop 10 in tutte le tappe di montagna e concludendo la corsa al quarto posto della generale, a 2'46" dal vincitorefranceseDavid Gaudu.[9]
Nel 2017, dopo essere arrivato nono allaVuelta a San Juan, dove ha conquistato la maglia di miglior giovane, e settimo alTour de Langkawi, fa il suo esordio in una garaWorld Tour allaTirreno-Adriatico: presentatosi con ambizioni di classifica, conclude la manifestazione al sedicesimo posto finale e secondo nella graduatoria giovani, dietro solo allussemburgheseBob Jungels. Successivamente fa nuovamente sua la maglia bianca allaSettimana Internazionale di Coppi e Bartali, terminando quarto nella generale a 48" dal franceseLilian Calmejane. Ottiene il primo podio in unacorsa in linea alGiro dell'Appennino, classificandosi secondo a 16" dall'italianoDanilo Celano:[10] grazie a tale piazzamento diventaleader provvisorio dellaCiclismo Cup. Ad aprile corre tutte le tappe delTour of the Alps dimostrando una notevole regolarità, finendo nono a 1'02" dalbritannicoGeraint Thomas e conquistando ancora una maglia di miglior giovane. Ottiene i primi successi della stagione a giugno alTour de Savoie Mont-Blanc, imponendosi per distacco nella seconda[11] e nellacronometro in salita della quarta tappa[12] nonché nella classifica finale:[13] si aggiudica inoltre la classifica a punti e quella dei giovani. A inizio luglio alSibiu Cycling Tour arrivano in primi successi dapro: vince gli arrivi in quota della seconda[14] e della terza tappa,[15] facendo sua, oltre alle classifiche giovani e a punti, anche la generale.[16] L'onda del successo prosegue ad agosto al Tour de l'Avenir, dove vince in salita la settima[17] e l'ottava tappa,[18] dominando la classifica finale della corsa a tappe transalpina.[19] Nel finale di stagione ottiene alcuni piazzamenti nelle gare del calendario italiano, tra cui un terzo posto alMemorial Marco Pantani, un quinto alGiro della Toscana, dove vince una nuova classifica giovani, e un tredicesimo alGiro di Lombardia, primaclassica monumento disputata in carriera.
Trasferitosi alTeam Sky,[20] nel 2018 Bernal esordisce già a gennaio alTour Down Under, concludendolo al sesto posto e conquistando la maglia di miglior giovane.[21] La prima affermazione stagionale arriva il 2 febbraio, con la vittoria deltitolo nazionale a cronometro.[22] Pochi giorni più tardi si impone anche nella neonata corsa a tappeColombia Oro y Paz, conquistando il primato nell'ultima tappa e precedendo sul podio finale i connazionaliNairo Quintana eRigoberto Urán:[23] oltre alla generale fa sue anche la classifica giovani e quella degli scalatori.
A fine marzo partecipa allaVolta Ciclista a Catalunya, giungendo secondo alle spalle dellospagnoloAlejandro Valverde nella quarta tappa, l'unica con arrivo in salita, superato dallo stesso in una volata a due;[24] presentatosi al via dell'ultima frazione al secondo posto in classifica generale e primo tra i giovani, è tuttavia costretto al ritiro nel corso dei chilometri conclusivi a causa di una violenta caduta.[25] Rientra in gara un mese più tardi alGiro di Romandia imponendosi nella terza tappa, la cronoscalata diVillars, in quello che rappresenta il suo primo successo in una corsa World Tour;[26] conclude la breve gara a tappe elvetica al secondo posto in classifica generale, soli 8" dietro loslovenoPrimož Roglič,[27] conquistando inoltre la maglia di miglior giovane. Nel mese di maggio prende parte alTour of California, dove vince nettamente i due arrivi in salita della seconda e della sesta tappa, rispettivamente aGibraltar Road[28] e aSouth Lake Tahoe,[29] facendo sua, a soli 21 anni, la sua prima classifica finale di una corsa World Tour con 1'25" sull'americanoTejay van Garderen,[30] il quale gli aveva momentaneamente sfilato la maglia di capoclassifica al termine della lunga cronometro pianeggiante della quarta frazione[31]; anche in questa occasione è sua la classifica giovani.
A luglio è al via delTour de France in appoggio ai due capitani designati, i britanniciChris Froome eGeraint Thomas[32]. Ultimo uomo dei due nelle tappe di montagna, è spesso di fondamentale supporto nei momenti cruciali della corsa,[33] stupendo gli addetti ai lavori per resistenza e tenuta nelle tre settimane.[34] Manifestatosi di conseguenza come una delle rivelazioni dellaGrande Boucle,[35] termina la sua prima esperienza in ungrande Giro in quindicesima posizione; inoltre, nonostante i problemi fisici e il corposo ritardo accumulati al termine della nona tappa, resa complicata dalla presenza di numerosi tratti dipavé,[36] termina secondo, a 5'39" dal francesePierre Latour, nella graduatoria delmiglior giovane. Il 4 agosto il talentuoso colombiano è tra i corridori che rimangono coinvolti in una rovinosa caduta nei chilometri conclusivi dellaClásica San Sebastián:[37] in seguito alle considerevoli conseguenze riportate, è quindi costretto a un periodo di pausa forzata.[38] Rientra alle competizioni poco più di due mesi più tardi, partecipando ad alcune classiche di fine stagione del calendario italiano, dove, tra gli altri, è comunque in grado di cogliere un decimo posto allaMilano-Torino e un dodicesimo alGiro di Lombardia.
Terzo ai campionati nazionali a cronometro, Bernal inizia il 2019 a inizio febbraio con un quarto posto alTour Colombia, mettendosi anche a disposizione del compagnoIván Sosa, poi secondo. La prima vittoria stagionale arriva a marzo, quando conquista la classifica generale dellaParigi-Nizza,[39] oltre a quella dei giovani. L'obiettivo principale è però ilGiro d'Italia:[40] come preparazione partecipa a fine mese allaVolta Ciclista a Catalunya, terminandola terzo con un secondo posto di tappa. Tuttavia, a pochi giorni dal via dellaCorsa Rosa, una caduta in allenamento, il cui esito riporta la frattura dellaclavicola, costringe il colombiano alforfait.[41]
Torna alle competizioni nel mese di giugno alGiro di Svizzera, dove vince la settima tappa sulSan Gottardo,[42] primeggiando anche nella classifica finale[43] e in quella di miglior giovane. In virtù dell'ottima condizione palesata è al via delTour de France, dove spartisce i gradi di capitano con il compagno Thomas, in seguito all'infortunio occorso a Froome durante ilGiro del Delfinato.[44]
Nella prima parte di corsa conclude sempre con i migliori, perdendo terreno solamente in occasione della cronometro diPau della tredicesima frazione, in cui paga 1'22" da Thomas e 1'36" dal vincitore e momentaneamaglia giallaJulian Alaphilippe.[45] È però nell'ultima settimana che il giovane colombiano riesce a fare la differenza: nella diciottesima tappa, dopo aver scalato ilVars, l'Izoard e ilGalibier, Bernal attacca a pochi km dalla vetta di quest'ultimo, precedendo al termine della discesa che porta aValloire il gruppetto deibig di 32", risalendo così fino alla seconda posizione della generale, a 1'30" da Alaphilippe.[46] La tappa successiva lo vede sferrare l'attacco decisivo sull'impegnativoIseran, transitando per primo ai 2770 m della vetta: nella successiva discesa, che avrebbe dovuto anticipare l'arrivo in salita diTignes, la corsa viene interrotta a causa di una violenta grandinata e di una frana, le quali avevano reso impraticabile un tratto di strada che il gruppo avrebbe dovuto percorrere.
Al fine della classifica sono quindi stati conteggiati i distacchi registrati in cima all'Iseran: Bernal, essendo scollinato con oltre due minuti di vantaggio su Alaphilippe, conquista così la maglia gialla dileader, la prima in carriera.[47] Nell'ultima breve frazione alpina, con arrivo sulla lunghissima ascesa diVal Thorens, conclude al quarto posto, limitandosi a controllare i diretti avversari;[48] il giorno successivo sugliChamps-Élysées diParigi conquista il suo primo grande Giro, con 1'11" su Thomas e 1'31" sull'olandeseSteven Kruijswijk:[49] oltre alla maglia gialla Bernal fa sua anche la bianca dimiglior giovane,[50] diventando a soli 22 anni il terzo ciclista più giovane della storia capace di vincere il Tour,[51] nonché il primo colombiano a riuscirci.[52] L'ultimo obiettivo per la stagione è ilGiro di Lombardia: in preparazione a quest'ultimo, partecipa ad alcune corse del calendario italiano, concludendo secondo alGiro della Toscana, nono alGiro dell'Emilia, sesto allaMilano-Torino e vincendo ilGran Piemonte;[53] nellaClassica delle foglie morte giunge terzo, preceduto daBauke Mollema eAlejandro Valverde.
Il 24 gennaio 2022, durante la preparazione pre-stagionale in Colombia durante la quale si stava allenando su una bici da crono, rimane vittima di un grave incidente stradale tamponando un autobus fermo,[54] riportando numerose fratture:[55] è quindi costretto a un lungo stop, dovendo così rinunciare a tutti gli impegni successivi.
Ripresosi dal tremendo infortunio,[56] Bernal riesce a prendere parte ad alcune gare a fine 2022,[57] ma è nel 2023 che prova lentamente a tornare a gareggiare ai massimi livelli. Dopo un avvio difficile, riesce a chiudere in ottava posizione ilGiro di Romandia e ilTour de Hongrie, ed è dodicesimo alGiro del Delfinato. Viene così convocato per ilTour de France,[58] cosa che viene vissuta dal colombiano come una primo grande traguardo:[59] conclude laGrande Boucle al trentaseiesimo posto senza particolari acuti, così come la successivaVuelta a España, dove è addirittura cinquantacinquesimo.
Il 2024 si apre a febbraio con un quinto posto alTour Colombia e un terzo alGran Camiño, dove ottiene come miglior risultato una seconda piazza nella seconda tappa vintaJonas Vingegaard,[60] poi trionfatore finale. Anche i mesi successivi proseguono con diversi piazzamenti quali il settimo posto allaParigi-Nizza, il terzo allaVolta Ciclista a Catalunya, il decimo alGiro di Romandia e il quarto alGiro di Svizzera, senza però mai lottare veramente per il successo. Segue quindi un'altra partecipazione alTour de France,[61] che chiude però nuovamente senza brillare al ventinovesimo posto finale.
La stagione 2025 vede Bernal tornare finalmente alla vittoria: a inizio febbraio conquista, a distanza di pochi giorni, prima il campionato nazionale a cronometro[62] e poi quello in linea,[63] rompendo un digiuno di successi che durava dal maggio 2021.
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