Edith Eileen Brown Haisman (Città del Capo,27 ottobre1896 –Southampton,20 gennaio1997) è stata una degli ultimi sopravvissuti del naufragio delTitanic, affondato il 15 aprile1912.
Edith Eileen Brown nacque il 27 ottobre1896 aCittà del Capo, allora colonia inglese, da Thomas William Solomon Brown ed Elizabeth Catherine Ford. Il padre gestiva un albergo proprio aCittà del Capo.
Edith aveva 15 anni quando salì, con i genitori, sulTitanic, aSouthampton, come passeggeri di seconda classe. Il padre di Edith era intenzionato a trasferirsi aSeattle,Washington, dove stava per aprire un hotel; sulTitanic aveva portato con sé vasellame, arredi e 1.000 rotoli di biancheria da letto, il tutto destinato per l'hotel previsto. Edith ha sempre ricordato molto bene il momento in cui ilTitanic colpì un iceberg, alle 23:40 del 14 aprile1912. In una serie di interviste, negli anni successivi, fece una propria biografia sui momenti trascorsi sulTitanic, pubblicata poi nel1995, dove racconta i momenti finali della nave, anche se alcuni dettagli sono stati messi in discussione.
Il padre di Edith non sopravvisse al naufragio ed il suo corpo, se recuperato, non fu mai identificato. L'ultimo ricordo che Edith aveva del padre era quando lui vestiva un abito edwardiano da sera, fumando un sigaro e sorseggiando brandy sul ponte delTitanic, mentre Edith e la madre si trovavano nellalancia di salvataggio. ANew York, Edith e la madre soggiornarono presso la Junior League House prima di partire perSeattle,Washington, andando a vivere con Josephine Acton, zia di Edith. Edith e la madre tornarono poi inSudafrica, dove Edith aveva ancora dei parenti aCittà del Capo; dopo che la madre si risposò, si trasferirono inRhodesia.
Nel maggio1917 Edith conobbe Frederick Thankful Haisman ed i due si sposarono sei settimane dopo, il 30 giugno. Il loro primo figlio nacque nell'agosto del1918; seguirono poi ben nove bambini. Edith ed il marito vissero inSudafrica ed inAustralia prima di stabilirsi aSouthampton, inInghilterra. Frederick morì nel1977.
La popolarità di Edith, come una dei superstiti delTitanic, crebbe nel tempo. Nel1993 prese parte ad una cerimonia aSouthampton, dove ricevette un orologio d'oro, probabilmente appartenuto al padre, recuperato da una spedizione nel1987.
Il 15 aprile1995 Edith fu presente con la compagna superstiteEva Hart all'apertura di un giardino commemorativo presso il National Maritime Museum diGreenwich,Londra, dove venne innalzato un monumento in granito per commemorare l'83º anniversario del naufragio delTitanic.
Nell'agosto1996, all'età di 99 anni, Edith fece una crociera proprio sulla posizione dove naufragò ilTitanic, insieme ai superstitiMichel Marcel Navratil edEleanor Shuman, dove vennero intrapresi alcuni tentativi per far riaffiorare in superficie parte dello scafo. Prima di lasciare il sito, Edith gettò una rosa in pienoOceano Atlantico, dove morì il padre 84 anni prima.
Edith morì il 20 gennaio1997, in una casa di riposo aSouthampton, all'età di 100 anni. Nel suo letto venne trovata una fotografia di suo padre con un cappello di paglia, un collare rigido e un papillon.
Edith rimane una dei superstiti più longevi delTitanic.Mary Davies Wilburn detiene il record assoluto, essendo morta nel1987 all'età di 104 anni.
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