DuckTales - Avventure di paperi (DuckTales) è unaserie animatastatunitense prodotta daWalt Disney Television Animation utilizzando i tanti personaggi nati intorno alla figura diPaperon de' Paperoni. Questa serie fu la terza prodotta dalla Disney per la televisione. L'episodio pilota fu trasmesso per la prima volta negli Stati Uniti il 18 settembre 1987 suDisney Channel, mentre il centesimo e ultimo episodio venne trasmesso il 28 novembre 1990.[1][2] InItalia, la serie è stata trasmessa in prima visione suRaiUno dal 1988, e replicata in numerose emittenti televisive comeCanale 5,RaiDue, e i canali pay TVToon Disney eDisney Channel.
La storia degli episodi ruota intorno alle avventure diPaperon de' Paperoni e dei suoi adorabili nipotiniQui, Quo e Qua. Nonostante sia il papero più ricco del mondo, Paperone è alla costante ricerca di nuove ricchezze, inoltre deve spesso difendere il suo patrimonio dagli attacchi dei cattivi che in ogni modo cercano di rapinarlo. In definitiva ci sono molte tracce che sono state usate per le trame dei differenti episodi: Paperone scopre qualcosa su un antico tesoro o su un'antica popolazione e parte alla loro ricerca; Paperone ha un problema con uno dei suoi affari e quando va per rimediare al problema si ritrova a vivere un'avventura;Archimede Pitagorico ha inventato qualche nuova macchina, ma questa viene rubata e usata in malo modo, oppure impazzisce; Paperone perde ogni sua ricchezza, spesso a causa dellaBanda Bassotti, e deve lottare per riaverla;Cuordipietra Famedoro cerca di superare Paperone e diventare il papero più ricco del mondo;Amelia cerca di rubare laNumero Uno.
La prima stagione 1987-1988 diDuckTales è composta da 65 episodi. La stagione successiva (1989-1990) è composta dai due special (poi divisi in puntate regolari) "Time is Money" e "Super DuckTales", di due ore ciascuno. 18 episodi formeranno la stagione seguente, per poi giungere all'ultima di 7 episodi del 1990. Queste quattro stagioni portano la serie a un totale di 100 episodi, facendo diDuckTales uno dei più lunghi show Disney a episodi, nonché la serie Disney animata più lunga di tutti i tempi.
I personaggi principali della serie sono Paperon de' Paperoni e i suoi pronipoti Qui, Quo e Qua. Paperone appare nella serie come un freddo uomo d'affari, si autodefinisce come "il più astuto degli astuti, il più duro dei duri", ma nonostante tutto dimostra di voler molto bene alla sua famiglia. Qui, Quo e Qua sono anche i nipoti di Paperino, ma quest'ultimo appare poche volte nel corso della serie (infatti si è arruolato in marina e ha affidato Qui, Quo e Qua a Paperone fino al suo ritorno). I tre paperetti si dimostrano subito molto vivaci e iperattivi, ma anche acuti e intelligenti: fanno parte delleGiovani Marmotte.
La serie ha anche introdotto molti personaggi originali comeJet McQuack, la tata dei nipotini (Bentina Beakley) e sua nipote Gaia (di aspetto fisico uguale aEly, Emy, Evy) (adottata poi da Paperone come quarta nipote), laGiovane Marmotta Tonty, il maggiordomo Archie, il papero delle caverne Bubba e il contabile Fenton Paperconchiglia alias il supereroe Robopap.
In alcuni episodi appaiono anche alcuni personaggi provenienti dai fumetti ma normalmente associati aTopolinia. Troviamo infattiPietro Gambadilegno con il suo socioSgrinfia negli episodi"Fuga nel tempo" e"La Corona Perduta di Genghis Khan". In"La perla del potere","Avventure sui mari" e "La Maschera di Ferro" compare solo Gambadilegno. Il diabolicoMacchia Nera invece si trova solamente nell'episodio "Macchia Nera e l'aereo invisibile".
La sigla originaleThe DuckTales Theme, fu scritta daMark Mueller e cantata daJeff Pescetto. La versione italiana manteneva la stessa melodia originale e venne interpretata daErmavilo.
I primi 5 episodi, composti da dialoghi mai doppiati, per la pubblicazione su Disney+ sono stati ridoppiati parzialmente nelle scene inedite e di raccordo. Gli unici doppiatori del cast originale sonoCarlo Reali su Jet McQuack eRaffaele Uzzi sul maggiordomo Archie.
La Walt Disney Television Animation iniziò la produzione di DuckTales nel 1986, con l'intenzione di averlo pronto per una première nel 1987 e di mandare in onda i suoi episodi tra le 16:00 e le 18:00, in un momento in cui più bambini avrebbero guardato la televisione, piuttosto che nella fascia oraria mattutina.[8] Cercando di creare un cartone animato con un'animazione di alta qualità, rispetto ad altri cartoni animati degli anni ottanta che avevano budget molto più bassi, l'animazione fu gestita per i primi 45 episodi dallaTMS Entertainment (già assunta per le precedenti serie animateI Wuzzles eI Gummi), mentre i successivi vennero animati principalmente dallaWang Film Productions.[9] Nel 1988Romano Scarpa realizzò un test di animazione col suo Studio GLM, ma non venne assunto.[10] Benché i giapponesi fornissero loro più artisti disponibili per il cartone animato, ciò aumentò anche i costi di produzione, a causa dei tassi di cambio tra lo yen e il dollaro, sebbene la Disney intendesse investire molto nella produzione di DuckTales con l'intenzione di recuperare i soldi facendolo trasmettere insyndication tramite la sua unità di distribuzione, laBuena Vista Television, e incassando grazie alla pubblicità.[8] Sebbene questo fosse un concetto che funzionava bene con le repliche televisive live-action, era stato utilizzato solo in passato con serie di cartoni animati poco costose che riciclavano cortometraggi cinematografici di decenni prima o presentavano solo animazioni limitate e a basso budget, e quindi non era mai stato tentato con una serie animata di alta qualità, così il forte investimento era considerato una mossa rischiosa.[9]
Sul finire degli anni ottanta i primi 65 episodi, più una puntata della seconda stagione ("La Terra del Tra-la-la") furono pubblicati in VHS costituite da 3 episodi a volume. Negli anni successivi alcuni episodi sono apparsi in videocassette con volumi (spesso a titolo tematico) a due episodi.
Non sono reperibili in VHS gli episodi posteriori al 65 di DuckTales, eccetto "La Terra del Tra-la-la".Questo episodio fu inserito per mantenere il ritmo di 3 episodi a cassetta, poiché senza di esso la prima serie avrebbe avuto il completamento in VHS da 3 puntate rimanendo priva di un episodio per un volume.
Sulla scia del successo del cartone animato, successivamente vennero anche ricavate due serie di fumetti. La prima serie fu realizzata dallaGladstone e vennero pubblicati 13 numeri dal 1988 al 1990; la seconda fu realizzata daDisney Comics e vennero pubblicati 18 numeri dal 1990 al 1991. La Disney pubblicò anche un giornale per bambini dove comparvero altri brevi fumetti tratti dalla serie. Uno degli autori di queste storie fu ancheDon Rosa, che per la prima volta produsse un lavoro per la Disney senza doverlo illustrare. Successivamente questi episodi vennero ristampati per la rivistaDisney Adventures edita dal 1990 al 1996.
Daglianni 2010, assieme allo spin-offDarkwing Duck, è stata realizzata una serie di fumetti dedicata alle due serie:DuckTales Meets Darkwing Duck, con la storia che s'intitolaDangerous Currency pubblicata inDuck Tales (Boom Series) #5,Darkwing Duck (Boom Series) #17,Duck Tales (Boom Series) #6, eDarkwing Duck (Boom Series) #18.
Il 22 marzo2013, Capcom ha annunciato alPAX East 2013 un remake del gioco in alta definizione chiamatoDuckTales: Remastered sviluppato dallaWayForward Technologies. È un gioco in 3D a scorrimento orizzontale, con i personaggi principali bidimensionali all'interno di livelli 3D. Molti dei livelli originali sono stati riproposti con l'aggiunta di un livello iniziale aggiuntivo che funge da Tutorial per spiegare i comandi principali di gioco. Il gioco è stato distribuito perWii UeShop,Xbox Live, ePlayStation Network nell'estate 2013.
Nel 1990, fu la prima serie animata statunitense a essere trasmessa nell'Unione Sovietica, insieme aCip & Ciop Agenti Speciali in un programma serale che andava in onda la domenica chiamato "Walt Disney Presents".La sigla della serie rimase comunque in inglese per un certo numero di episodi. La prima versione russa della canzone fu rimpiazzata a metà della serie con un'interpretazione alternativa e un testo completamente diverso.
Il film della serie,Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta, collocato temporalmente alla fine della terza stagione, subito dopo l'episodio 93 e prima dell'ultimo blocco di episodi della quarta stagione del 1990, in quanto negli ultimi episodi della serie appare e viene riconosciuto da Paperone il personaggio di Dijon, uno degli antagonisti del film.