IDream Theater sono ungruppo musicaleprogressive metalstatunitense, fondato aBoston nel 1985 daJohn Petrucci,John Myung eMike Portnoy. Nonostante alcuni cambiamenti di formazione, i tre componenti originari sono sempre stati presenti nel gruppo fino all'8 settembre 2010, giorno in cui Portnoy decise di lasciare la formazione.[2] Sostituito daMike Mangini per i successivi 13 anni, Portnoy ha fatto il suo ritorno nel gruppo nell'ottobre 2023. Dal 1991James LaBrie è voce principale del gruppo, mentreJordan Rudess ha preso il posto di tastierista nella formazione a partire dal 1999.
Nati inizialmente col nome di Majesty,[3][4] i Dream Theater sono diventati uno dei gruppi progressive di maggior successo commerciale deglianni novanta. La band è rimasta celebre negli anni, grazie anche alla qualità dei suoi componenti e ai progetti esterni a cui hanno preso parte: Petrucci fu chiamato per sei volte come terzo componente deiG3, nel 2009 fu nominato come il "secondo miglior chitarrista metal di sempre" da Joel McIver nel suo libroThe 100 Greatest Metal Guitarists,[5] oltre ad essere stato inserito nella lista "Top 10 Greatest Guitar Shredders of All Time" stilata dalla rivistaGuitarOne.[6] Il batterista Mike Portnoy ha vinto 29 premi dalla rivistaModern Drummer ed è la seconda persona più giovane ad essere stata inserita nellaRock Drummer Hall of Fame all'età di 37 anni.[7]Mike Mangini ha invece vinto cinque volte il titolo diWFD World's Fastest Drummer Extreme Sport Drumming.[8] John Myung fu votato come il più grande bassista di tutti i tempi in un sondaggio effettuato dalla rivistaMusicRadar nel settembre 2010;[9] la stessa MusicRadar ha annoveratoJordan Rudess tra i migliori tastieristi di sempre.[10] Nel 2010 inoltre, i Dream Theater sono stati introdotti nellaLong Island Music Hall of Fame.[11] Il simbolo del gruppo è lo stemma dell'anello diMaria Stuart di Scozia: raffigura la sua iniziale (M) incastonata con quella di suo marito,Francesco II di Francia (phi greco Φ).[12]
Il primo nucleo storico dei futuri Dream Theater sorse nel 1985 nelBerklee College of Music diBoston, con la fondazione dei Majesty da parte del chitarristaJohn Petrucci, del bassistaJohn Myung e del batteristaMike Portnoy, tutti studenti dell'istituto. A completare la formazione furono il tastieristaKevin Moore e il cantante Chris Collins.[19]
La denominazione del progetto fu scelta in seguito ad un commento di Portnoy sulla tracciaBastille Day deiRush, definita dal batterista maestosa, traducibile inlingua inglese proprio con il termine "majestic".[20]
Fin dagli esordi, il gruppo presentò forti influenze derivative dal sound di Rush,Genesis,Yes eQueensrÿche. Numerosi furono i concerti che il gruppo tenne aLong Beach (New York), presentando in scaletta molte cover, alcuni pezzi propri (successivamente resi disponibili nel bootleg ufficiale del 2003The Majesty Demos 1985-1986) e assoli dei singoli componenti.
Collins venne presto licenziato a causa delle sue deludenti prestazioni dal vivo, ma lasciò diversi segni di sé nel gruppo, tra i quali i braniAfterlife eCry for Freedom. Attualmente, dopo aver trascorso un periodo di inattività, è il cantante deiWinterspell.[21]
Cambio di nome eWhen Dream and Day Unite (1988-1989)
Il cambio di nome del gruppo si rese necessario nel 1988, poco prima dell'incisione del primo album, per problemi di copyright: esisteva infatti già un gruppo di generejazz chiamato Majesty.[22] Fu così che il gruppo, su suggerimento del padre di Portnoy,[23] cambiò nome in Dream Theater, il nome di uncinema diMonterey, inCalifornia.
Sempre nel 1988,Charlie Dominici entrò a far parte del gruppo come cantante, sostituendo Collins, e con lui il gruppo registrò l'anno successivo l'album d'esordioWhen Dream and Day Unite, pubblicato dallaMechanic Records, etichetta con la quale il gruppo firmò un contratto il 23 giugno 1988.[24]
Il disco presentò ancora forti ispirazioni all'opera di gruppi comeRush eQueensrÿche, entrambi noti per aver tentato di unire in un unico pacchetto sonoro elementihard rock,heavy metal erock progressivo. Rispetto a questi esempi, tuttavia, i Dream Theater lavorarono su un rafforzamento delle sonorità, che appaiono di maggiore potenza e maggiormente intrise di arrangiamenti sinfonici e melodie dai richiami classicheggianti. Tra i brani dell'album d'esordio, riscossero successo in particolareA Fortune in Lies,The Ytse Jam eOnly a Matter of Time, poi divenute cavalli di battaglia delle esibizioni dal vivo del gruppo.
Dopo alcuni concerti a sostegno diWhen Dream and Day Unite, che videro il gruppo esibirsi anche inRhode Island e a New York,[25] il gruppo decise di licenziare Dominici a causa delle sue limitate capacità vocali.
L'arrivo di James LaBrie,Images and Words (1990-1992)
Dopo quasi due anni di ricerche per trovare un nuovo cantante, nel mese di marzo 1991 il posto vacante fu ricoperto dal cantante canadeseJames LaBrie, allora frontman del gruppohair metalWinter Rose.[26]
Poco prima di pubblicare il secondo album, i Dream Theater cambiarono etichetta, abbandonando laMechanic Records in favore dellaATCO. Nel 1991 i Dream Theater inciseroImages and Words, poi pubblicato nel 1992. Questo album è tutt'oggi considerato uno dei primi esempi di progressive metal in senso compiuto, nonché uno dei dischi heavy metal più rappresentativi deglianni novanta.[27][28][29] Lo stile diImages and Words presentò una rilettura in chiave metal delrock progressivo. Il riferimento fu soprattutto al progressive classico deglianni settanta (Yes,King Crimson,Pink Floyd), ma vi furono punti di contatto evidenti anche con esperienze successive (daiRush alneoprogressive di gruppi comeMarillion oIQ).
Per promuovere l'album, l'etichetta pubblicò un CD singolo e un videoclip per il branoAnother Day, il quale ottenne un discreto successo commerciale. La traccia d'aperturaPull Me Under ricevette un notevole livello di airplay radiofonico, senza alcuna promozione pianificata dall'etichetta né dal gruppo. Pertanto ne fu girato un videoclip, che ebbe un'ampia rotazione suMTV. La ATCO produsse un videoclip anche per il singolo promozionaleTake the Time, il quale non ottenne lo stesso successo diPull Me Under. Grazie al successo diPull Me Under, unito a un esteso tour in supporto diImages and Words, quest'ultimo fu certificato disco d'oro negli Stati Uniti e disco di platino in Giappone.
Nel 1993 fece seguito un tour europeo, tra cui un concerto tenuto alMarquee Club diLondra nel mese di aprile. Questo concerto fu registrato e pubblicato nel primo album dal vivo dei Dream Theater,Live at the Marquee.[30] Nello stesso anno venne inoltre pubblicato il VHSImages and Words: Live in Tokyo, che racchiude i concerti giapponesi del gruppo uniti a un documentario del loro viaggio in Giappone.
Nel 1994, i Dream Theater pubblicarono il loro terzo album,Awake. La pubblicazione diAwake coincise con la dipartita dalla band diKevin Moore, a causa di incomprensioni musicali con gli altri componenti del gruppo.[31] A sostituire il tastierista fu chiamatoDerek Sherinian.
Rispetto aImages and Words, l'album presentò tinte più forti, dure e oscure, mantenendo però invariata l'influenza progressive. Forse ancora più che nei precedenti lavori, conAwake emerge ilvirtuosismo tecnico come uno dei tratti distintivi dello stile del gruppo.Awake fu inizialmente accolto in modo tiepido dal pubblico e dalla critica, che non vi ritrovò molti degli elementi che avevano decretato il successo diImages and Words; a posteriori, molti sostengono invece che si tratti di un punto fondamentale della carriera della band e una prova della loro capacità di innovazione.[32]
Nel 1995 la band pubblicò l'EPA Change of Seasons, dove le partiture ditastiera dell'omonima traccia d'apertura, unasuite di 23 minuti a cui il gruppo aveva iniziato a lavorare fin dal 1989, furono l'ultima eredità compositiva di Moore. Infatti Sherinian le mantenne invariate, salvo piccole modifiche.[33] L'EP incluse anche alcunecover di gruppi celebrihard rock qualiDeep Purple eLed Zeppelin,rock quali iQueen, e infine progressive quali iPink Floyd e iGenesis. Questi brani furono registrati dal vivo nel gennaio del 1995 in un concerto alRonnie Scott's Jazz Club.[33]
Nel 1997 i Dream Theater registrarono e pubblicarono un nuovo album,Falling into Infinity. Il disco fu dai critici ritenuto più lontano dai canoni del progressive metal e da sonorità maggiormente accessibili. La casa produttrice negò al gruppo la richiesta di una realizzazione per questo disco di un doppio CD, non essendo più interessata a produrre un ulteriore disco dei Dream Theater dato cheAwake non aveva bissato, almeno in termini di vendite, il successo diImages and Words. Fu così che molti dei pezzi scritti per l'album dovettero aspettare diversi anni per vedere la luce, distribuiti al fanclub del gruppo come regalo esclusivo.[34]
Pochi mesi prima dell'uscita del disco, i Dream Theater realizzarono un tour in cui presentarono in anteprima alcuni brani diFalling into Infinity. Nello speciale contenuto del DVDScore: 20th Anniversary World Tour (2006), Mike Portnoy affermò che lo stesso tour fu ideato dal gruppo per mostrare ai loro produttori che c'erano ancora molti fan disposti a supportarli. Si dice che fu proprio grazie a questa serie di concerti che il disco fu pubblicato, anche se ciò costò molti sacrifici alla band, che proprio per i numerosi compromessi a cui era arrivata aveva rischiato un inevitabile scioglimento. Brani comeYou Not Me eBurning My Soul vennero registrati in versioni diverse da come erano stati concepiti originariamente, a causa delle pressioni ricevute proprio dalla casa discografica. In particolare il secondo brano conteneva una sezione strumentale, la quale fu poi riciclata dal gruppo, divenendo il branoHell's Kitchen.[35]
Questo album, visto come contraltare diAwake, fu ben considerato dalla critica ma non riscosse grandi responsi da parte dei fan, specie da quelli più integralisti che videro in esso un'eccessiva fuoriuscita da parte del gruppo dalle proprie attitudini e sonorità musicali.
Nel 1998 uscì anche il doppio album dal vivoOnce in a LIVEtime, il quale non ottenne né buone vendite né apprezzamenti della critica, forse a causa della scarsa produzione, portata avanti daKevin Shirley.
L'arrivo di Jordan Rudess eMetropolis Pt. 2: Scenes from a Memory (1999-2001)
Dopo un anno dedicato ai numerosi progetti personali dei singoli componenti, tra cui iLiquid Tension Experiment di John Petrucci e Mike Portnoy, i Dream Theater ritornarono con unconcept album dal titoloMetropolis Pt. 2: Scenes from a Memory, che vide alle tastiere un nuovo elemento,Jordan Rudess, partecipante anch'egli al progetto Liquid Tension Experiment e subentrato aDerek Sherinian il 18 gennaio 1999. Rudess avrebbe dovuto essere in realtà il componente scelto per rimpiazzareKevin Moore dopo l'uscita di quest'ultimo avvenuta nel 1994. Tuttavia, a causa di alcuni progetti personali, Rudess declinò l'offerta ed il gruppo dovette ripiegare sulla collaborazione di Derek Sherinian.
Dal titolo, l'album si presenta come il seguito ideale diMetropolis–Part I: "The Miracle and the Sleeper", quinta traccia diImages and Words. La maggior parte dei rimandi al brano del 1992 sono di carattere puramente musicale, con numerose citazioni o variazioni che compaiono nel corso dell'album.[36] Riguardo al testo, invece, la vicenda raccontata nell'album è completamente indipendente da quella del brano del 1992. L'unico aspetto che accomuna le due storie è la presenza di due personaggi chiamati col nome di "The Miracle" e "The Sleeper". Nel brano del 1992, tali personaggi non sono identificati e si sa solo che sono collegati da una sorta di legame mentale indissolubile. Nel disco, invece, sono i soprannomi attribuiti a due fratelli vissuti all'inizio delXX secolo e che si trovano al centro di una tragica storia basata su relazioni amorose, tradimenti, omicidi e reincarnazioni.
All'album fecero seguito ilScenes from a Memory Tour, svoltosi esclusivamente in Europa nel 1999, e ilMetropolis 2000 Tour, svoltosi nell'anno seguente. Il concerto conclusivo delMetropolis 2000 Tour, avvenuto il 30 agosto 2000 al Roseland Ballroom diNew York, fu registrato e pubblicato in DVD con il titolo diMetropolis 2000: Scenes from New York e in formato 3CD con il titolo diLive Scenes from New York.[37] La copertina originaria diLive Scenes from New York ritraeva leTorri Gemelle, laStatua della Libertà e laGrande mela avvolte nelle fiamme, in una sorta di citazione dell'iconografia delSacro Cuore di Gesù, già utilizzata in passato dai Dream Theater.[38] Per una sfortunata coincidenza, l'album venne pubblicato nello stesso giorno degliattentati dell'11 settembre 2001 e pertanto il gruppo richiamò tutte le copie originarie dell'album, il quale fu ripubblicato con una nuova copertina.[38]
Six Degrees of Inner Turbulence eTrain of Thought (2002-2004)
Dopo un'attesa di tre anni, nel 2002 i Dream Theater ritornarono con un nuovo disco, dal titoloSix Degrees of Inner Turbulence, un doppio album contenente nel secondo disco il brano omonimo, unasuite moderna di oltre 42 minuti che alterna parti più melodiche e leggere con accelerazioni influenzate dalthrash metal, oltre ad altre sezioni influenzate dalrock progressivo e dalrock sinfonico. Nel primo disco è invece presente il branoThe Glass Prison, una suite di 13 minuti dedicata a Bill W., fondatore degliAlcolisti Anonimi, oltre a canzoni più progressive ma sempre dominate da uno stile atipico per il gruppo, sicuramente più duro di quello rivelato nei precedenti lavori.[39]
Questo disco si rivelò un buon successo e si piazzò fin dalla sua uscita nelle posizioni di vertice delle classificaBillboard 200.[40] A seguito di questa pubblicazione, la band poté partire per un tour mondiale, denominatoWorld Tourbulence 2002 Tour.
Il successivo album fu pubblicato nel 2003 e denominatoTrain of Thought. Il disco sembrò ribadire la svolta della formazione verso un approccio più "duro" al progressive rispetto alle loro opere precedenti. Il risultato fu un album dai toni molto oscuri che cercò in parte di ricalcare le orme diAwake.
Tuttavia, anche tra i fan più accaniti del gruppo vi furono perplessità, legate al fatto che questo disco non vide melodie di particolare rilievo, a causa anche di una produzione dove le tastiere furono soffocate dalla chitarra di un Petrucci che sembrò aver preferito un approccio più virtuosistico che melodico, specie all'interno dei suoi assoli. Inoltre le canzoni, in media molto lunghe, sembrarono basarsi troppo su sezioni strumentali che si rifacevano, anche in modo troppo esplicito, a gruppi comeMetallica oMegadeth.[41]
Il 28 aprile 2004, durante il tour mondiale di questo album, il gruppo fece tappa al celebreNippon Budokan diTokyo. Dal concerto, della durata di quasi tre ore, venne estratto il quarto live della loro carriera, denominatoLive at Budokan e commercializzato a fine 2004 sia sotto forma di triplo CD che sotto forma di doppio DVD.[42]
Il 1º aprile 2006 i Dream Theater conclusero il tour di supporto aOctavarium con un concerto alRadio City Music Hall di New York, che fu registrato e pubblicato a settembre sotto il nome diScore: 20th Anniversary World Tour. In quest'opera si vollero celebrare i vent'anni di carriera del gruppo, includendo anche alcune suite raramente proposte durante i concerti, come ad esempioSix Degrees of Inner Turbulence eOctavarium. La scaletta ha visto l'esecuzione di un brano per ogni album della discografia, partendo daThe Majesty Demos fino adOctavarium, con l'eccezione dell'albumFalling into Infinity, rimpiazzato daRaise the Knife, brano escluso dalle lavorazioni di quest'ultimo album. La seconda parte del concerto ha visto la partecipazione dell'orchestra denominata The Octavarium Orchestra, condotta daJamshied Sharifi.
Il 4 giugno 2007 uscì il nono lavoro dei Dream Theater,Systematic Chaos. In un'intervista a "I Love Rock n'Roll", Mike Portnoy affermò che l'album fu composto, registrato e missato in cinque mesi, tra il settembre 2006 e il febbraio 2007. Inoltre, l'album è stato prodotto prima di firmare il contratto con la nuova etichetta, laRoadrunner Records, che ha ricevuto l'anteprima del disco per valutare un probabile contratto discografico. Il disco ha debuttato alla posizione numero 19 dellaBillboard 200, segnando il miglior posizionamento in classifica del gruppo fino ad allora.[43]
Duetto tra Petrucci e Rudess (Buenos Aires, 2008)
Per la sua promozione il gruppo pubblicò unvideo musicale per la terza tracciaConstant Motion, il primo dopo quasi dieci anni dal precedente (Hollow Years). Nello stesso anno fu inoltre pubblicato un libro ufficiale del gruppo, dal titoloLifting Shadows, riassunto dei primi 20 anni di carriera della band.[44] Un ulteriore video, quello per la seconda tracciaForsaken, fu reso disponibile il successivo 26 gennaio 2008. In concomitanza con l'uscita diSystematic Chaos, i Dream Theater intrapresero ilChaos in Motion World Tour, che ebbe inizio inItalia in occasione delGods of Metal: durante tale evento il gruppo eseguì per intero il secondo albumImages and Words al fine di celebrarne i 15 anni dalla sua uscita.[45] Nel 2008 presero parte alProgressive Nation Tour 2008, iniziato il 2 maggio 2008 e svoltosi nell'America del Nord; al loro fianco suonarono gliOpeth, iBetween the Buried and Me e i3. Il 23 settembre 2008 uscì l'album videoChaos in Motion 2007-2008, contenente immagini tratte da diversi concerti delChaos in Motion World Tour, durato un anno e un giorno, per 115 show, 105 città toccate, 35 paesi, 5 continenti.
Il 1º aprile 2008 fu pubblicata la prima raccolta ufficiale dei Dream Theater, intitolataGreatest Hit (...and 21 Other Pretty Cool Songs) e il cui titolo è un riferimento al singoloPull Me Under, unico vero successo della formazione. L'album fu diviso in due CD, intitolatiDark Side eLight Side e comprendenti alcune edit version o remix di brani già pubblicati, insieme a brani mai apparsi ufficialmente.[46]
Black Clouds & Silver Linings, abbandono di Portnoy (2009-2010)
Il 23 giugno 2009 fu pubblicato il decimo album dei Dream Theater, intitolatoBlack Clouds & Silver Linings. Il primo singolo estratto dal disco fuA Rite of Passage, per il quale la band girò anche un video.[47] Immediatamente partirono per un tour europeo promozionale, che li vide anche come co-headliner alGods of Metal del 2009.
Nell'inverno dello stesso anno realizzarono una nuova edizione delProgressive Nation, insieme aUnexpect,Bigelf eOpeth. Le riprese effettuate durante questo tour verranno utilizzate per realizzare il videoclip del branoWither, secondo singolo estratto dal disco.
All'inizio del 2010 la band tornò in studio per registrareRaw Dog, brano strumentale presente nell'EPGod of War: Blood & Metal, relativo all'edizione speciale del videogiocoGod of War III, per poi imbarcarsi in un tour sudamericano, nel quale suonò per la prima volta inPerù. Nell'estate dello stesso anno, la band accompagnò gliIron Maiden in un tour nordamericano, che li portò a suonare alMadison Square Garden per la prima volta nella loro carriera.
L'8 settembre 2010 il batterista Mike Portnoy, attraverso il suo sito ufficiale, annunciò la sua uscita dal gruppo dopo 25 anni.[2] Dopo lo sgomento iniziale e alcune dichiarazioni contrastanti tra Portnoy e il resto del gruppo, i componenti del gruppo affermarono che avrebbero proseguito la propria attività.[48] Il 3 gennaio Petrucci dichiarò che la band sarebbe tornata in studio per iniziare a lavorare sui nuovi brani insieme a un nuovo batterista.[49]
Mike Mangini in concerto a Mosca il 12 luglio 2011
Mentre la band continuava a mantenere segreto il nome del nuovo batterista, su Internet iniziavano a circolare numerose voci sul presunto sostituto di Mike Portnoy, tuttavia nessuna di queste voci fu accompagnata da dichiarazioni ufficiali. La voce più diffusa era quella che si trattasse diMarco Minnemann, ma il 14 gennaio 2011 il sitoBlabbermouth.net smentì tale ipotesi.[50]
Il 18 aprile il gruppo rese disponibile attraverso la propria pagina di Facebook il trailer delle audizioni tenute da sette noti batteristi:Mike Mangini,Virgil Donati,Marco Minnemann,Thomas Lang,Derek Roddy,Aquiles Priester ePeter Wildoer; dopo tre episodi delle audizioni, raggruppati in un documentario intitolatoDream Theater 2011 - The Spirit Carries On, i Dream Theater annunciarono come nuovo batterista Mike Mangini.
James Labrie, John Myung e Jordan Rudess in concerto nell'A Dramatic Tour of Events nel 2012
Il 24 maggio la band ha reso noto di aver concluso la fase di registrazione dell'undicesimo album, missato daAndy Wallace.[51] Il disco, intitolatoA Dramatic Turn of Events, è stato pubblicato il 13 settembre 2011.
L'album è stato anticipato dalla pubblicazione del branoOn the Backs of Angels, che già dal 28 giugno era liberamente ascoltabile sul canaleYouTube dellaRoadrunner Records. Nelle settimane successive, sono state diffuse brevi anteprime, della durata di un minuto ciascuna, relative ad altri brani del disco. Il giorno successivo l'uscita del disco, è stato pubblicato il videoclip diOn the Backs of Angels.
Il 24 aprile 2012 la band ha comunicato tramite la loro paginaFacebook di aver iniziato le registrazioni per il dodicesimo album in studio mentre erano in tour aOsaka,Giappone, pochi giorni prima. Tuttavia, il gruppo dopo la fine del tour mondiale conclusosi nell'America meridionale si è presa qualche mese di pausa, ed ha ufficialmente iniziato le registrazioni nel gennaio 2013.
Il 6 giugno 2013 il gruppo ha annunciato il titolo del dodicesimo album in studio, daltitolo omonimo, e la data di pubblicazione, fissata al 24 settembre dello stesso anno;[53] dopo tre giorni sono state annunciate anche la copertina e la lista tracce.[54] L'album è stato anticipato dal singoloThe Enemy Inside, trasmesso in anteprima mondiale il 5 agosto attraverso il sito della rivistaUSA Today,[55][56] ed è stato promosso dall'Along for the Ride World Tour,[57] la cui prima tappa ha visto i Dream Theater in concerto inEuropa e inAmerica.[58]
In un'intervista del 6 gennaio 2014 Petrucci ha rivelato che i Dream Theater avevano già «pianificato le prime bozze per il tredicesimo album»:[60]
«Ci sono alcune idee e piccole cose del genere – niente di realmente ufficiale, ma le demo stanno iniziando a prendere forma. Una delle cose più grandiose riguardo a questa carriera è che ogni volta si ha la possibilità per entrare e ripartire in tabula rasa e pensare "Cosa possiamo fare di differente? Come possiamo farlo migliore [il disco]? Dove possiamo andare da qui? Ogni album ha una storia e avere costantemente l'opportunità di farlo è davvero soddisfacente.»
Secondo quanto dichiarato daJames LaBrie, il gruppo ha pianificato di entrare in studio di registrazione nel febbraio 2015, aspettandosi che il tredicesimo album possa venire pubblicato nell'autunno dello stesso anno, seguito da un tour mondiale dal gennaio 2016;[61][62] Il 2 febbraio 2015Mike Mangini ha confermato che il giorno seguente il gruppo avrebbe iniziato le registrazioni dell'album.[63]
Tra giugno e agosto 2015 il gruppo ha preso una breve pausa dalle registrazioni per esibirsi in alcuni festival per celebrare il trentennale dalla loro fondazione, passando per il Metal Hammer Festival diKatowice, ilPistoia Blues Festival diPistoia e ilWacken Open Air diWacken.[64] Durante l'esibizione al Pistoia Blues Festival, LaBrie ha dichiarato al pubblico che l'album sarebbe uscito nel corso del 2016, fatto confermato anche da Petrucci in un'intervista tenuta poco prima dell'esibizione al Wacken Open Air.[65][66]
Il 23 ottobre 2015 i Dream Theater hanno aggiornato il proprio sito ufficiale con la possibilità di iscriversi a due newsletter differenti, mostrando i titoliThe Great Northern Empire eThe Ravenskill Rebel Militia.[67] A ciò ha fatto seguito l'annuncio di un tour europeo avvenuto nel 2016 nel quale è stato eseguito nella sua interezza il tredicesimo album in studio, intitolatoThe Astonishing.[68][69] Anticipato a dicembre dal singoloThe Gift of Music, l'album è uscito il 29 gennaio 2016 ed è un'opera rock suddivisa in due dischi.[70][71]
Durante il 2017 il gruppo ha tenuto un nuovo tour mondiale volto a celebrare i 25 anni dall'uscita diImages and Words,[72] eseguito nella sua interezza insieme alla suiteA Change of Seasons, originariamente scartata dal disco.[73]
Nel maggio 2017 James LaBrie, durante un'intervista concessa aRockbook, ha rivelato l'intenzione del gruppo di registrare un album atto a rappresentare ciò che sono attualmente, cercando di realizzare «il nostro miglior sforzo».[74] Qualche mese più tardi viene annunciata la firma di un accordo a lungo termine a livello mondiale con laSony Music attraverso laInside Out Music, che si sarebbe occupata della distribuzione del quattordicesimo album in studio.[75] Tuttavia l'uscita dell'album, come spiegato da Petrucci, non sarebbe avvenuta prima del 2019.[76]
Le sessioni di registrazione sono cominciate nella metà di luglio 2018,[77] dove tutti i componenti si sono riuniti in un fienile diNew York adattato in uno studio di registrazione.[78] Come spiegato da Petrucci, le musiche sono state scritte da tutto il gruppo e i testi dallo stesso, da John Myung, LaBrie e per la prima volta anche da Mike Mangini.[79]
L'estesa tournée mondiale ha avuto culmine aLondra il 21 e 22 febbraio 2020, concerti dai quali è stato estratto l'album dal vivoDistant Memories - Live in London, uscito il 27 novembre dello stesso anno.[84]
Nell'ottobre 2021 il gruppo è tornato sulle scene musicali con il quindicesimo albumA View from the Top of the World.[85] Si tratta del primo disco interamente registrato presso il DTHQ, studio appositamente costruito dal gruppo per le proprie uscite e per i progetti paralleli.[85]
Dei sette brani contenuti nell'album vi èThe Alien, scelto come singolo di lancio e che ha valso al gruppo ilGrammy Award alla miglior interpretazione metal alla64ª edizione dei Grammy Award.[86] Il disco è stato in seguito promosso dalla tournée mondialeTop of the World Tour, dove sono stati supportati dagli Arch Echo nella tappa statunitense, dai Falset in quella canadese, daiTesseract nelle date britanniche e daDevin Townsend nel resto dell'Europa.[87][88] Un ulteriore tour, ilDreamsonic, ha avuto luogo nell'estate 2023 insieme a Devin Townsend e agliAnimals as Leaders.[89]
Il 25 ottobre 2023 i Dream Theater hanno rivelato il ritorno di Portnoy in formazione, portando Mangini ad abbandonare il gruppo. Il primo aveva di fatto collaborato con alcuni dei componenti del gruppo, inizialmente con Petrucci al suo album solistaTerminal Velocity e con lo stesso e Rudess aLTE3 deiLiquid Tension Experiment.[90]
Il gruppo annuncia di essersi immediatamente messo al lavoro per realizzare il suo sedicesimo album in studio (l'undicesimo con Portnoy), e annuncia le date per un tour internazionale in celebrazione del quarantesimo anniversario dalla nascita del gruppo, partito il 20 ottobre 2024 con il concerto allaO2 Arena di Londra. Il 9 ottobre 2024 esce il singoloNight Terror, accompagnato dal relativo video musicale, il 3 dicembre 2024 esce il secondo singolo A Broken Man, e successivamente viene annunciata l'uscita dell'albumParasomnia, prevista per il 7 febbraio 2025.[91]
I Dream Theater hanno eseguito numerose cover durante la loro intera carriera, soprattutto a partire dal tour promozionale dell'albumSix Degrees of Inner Turbulence. In tre serate speciali, precisamente nelle città diBarcellona,Chicago eNew York, il gruppo ha eseguito interamente l'albumMaster of Puppets deiMetallica, dopo un set completo del loro repertorio e tra lo stupore dei fan.
Mike Portnoy concepì l'idea di questi "cover show" come la prima di una serie di serate da suonare come "omaggio" ai gruppi che maggiormente influenzarono i Dream Theater nella loro formazione e nel loro sviluppo. Alla tappa successiva del tour il gruppo eseguì l'albumThe Number of the Beast degliIron Maiden. Infine, l'11 ottobre 2005 i Dream Theater riproposero l'albumThe Dark Side of the Moon deiPink Floyd.
Già nel 1993 i Dream Theater avevano proposto in concerto una reinterpretazione diDamage Inc., brano conclusivo diMaster of Puppets dei Metallica, con ospiteMark "Barney" Greenway, cantante deiNapalm Death. Nello stesso concerto, suonarono inoltre insieme aSteve Howe, chitarrista degliYes, effettuando un medley che riprendeva alcuni suoi classici comeMachine Messiah,Heart of the Sunrise,Close to the Edge e terminava conWurm (dall'albumThe Yes Album, terza parte del pezzoStarship Trooper). Assieme al cantanteSteve Hogarth e al chitarristaSteve Rothery deiMarillion, eseguirono anche una reinterpretazione diEaster.
Serate di sole reinterpretazioni furono riproposte ancora adAmsterdam,Londra,Buenos Aires,San Paolo eTokyo (11 ottobre, 25 ottobre, 4 dicembre, 11 dicembre e 13 gennaio), oltre che il 15 gennaio durante il concerto diOsaka.The Dark Side of the Moon fu nuovamente eseguito il 25 ottobre a Londra. Il 13 e il 15 gennaio 2006, rispettivamente a Tokyo e Osaka, i Dream Theater eseguirono dal vivo l'album deiDeep PurpleMade in Japan.
Nel 2009, con la pubblicazione del decimo album in studioBlack Clouds & Silver Linings, il gruppo si è cimentato anche nella registrazione di 6 cover (rock, progressive e metal), racchiuse nel secondo disco dell'edizione speciale dell'album.
Afterlife ·Status Seeker ·Take the Time ·Caught in a Web ·Tears ·You Not Me ·Burning My Soul ·As I Am ·Constant Motion ·Build Me Up, Break Me Down ·The Looking Glass