| La Nuova DS | |
|---|---|
| Titolo originale | La Domenica Sportiva |
| Altri titoli | La Domenica Sportiva al90esimo(2024-2025) La Nuova DS(dal 2025) |
| Paese | Italia |
| Anno | 1953 – in produzione |
| Genere | rotocalco, sportivo, talk show |
| Edizioni | 73 |
| Puntate | 3586[N 1](al 23 novembre 2025) |
| Durata | 140 min |
| Lingua originale | italiano |
| Realizzazione | |
| Conduttore | Simona Rolandi(dal 2023) Paolo Maggioni(dal 2025) |
| Regia | Francesca Tassinari(dal 2025) |
| Scenografia | Giuseppe Chiara |
| Costumi | Ida Colangelo |
| Fotografia | Diego Ranieri |
| Effetti visivi | Davide Meda |
| Produttore | Paola Arcaro, Aurelio Capaldi |
| Produttore esecutivo | Isabella Piemontese, Silvia Mento |
| Casa di produzione | TG1(1953-1994) Rai Sport(dal 1994) |
| Rete televisiva | Rai 1(1953-1995, 2025) Rai 3(1995-1998) Rai 2(dal 1998) |
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La Domenica Sportiva (in acronimoLa DS, con il titoloLa Nuova DS dal 2025) è unprogramma televisivoitaliano di genererotocalco, il più longevo attualmente esistente.[1]
Il programma, dedicato allosport, tra cui prevalentemente ilcalcio, è prodotto daRai Sport e va in onda in seconda serata dallo studio TV2 delCentro di produzione Rai di Milano.
Nato nel 1953, per oltre 40 anni è andato in onda suRai 1; nel 1994 è passato di competenza allaTestata Giornalistica Sportiva, poi divenuta Rai Sport, e l'anno successivo è stato spostato suRai 3 fino al 1998, per poi passare aRai 2, che lo trasmette tuttora. Il 25 febbraio 2024 ha tagliato il traguardo delle 3500 puntate[2].
La Domenica Sportiva nasce presso la sede diMilano agli albori della televisione italiana. La prima puntata va in onda la sera dell'11 ottobre 1953: furono trasmesse le principali immagini (oggi si dicono anche "highlights") della partita diSerie A traInter eFiorentina, della50 km di marcia diAbbiategrasso e infine dellagara ciclisticaTre Valli Varesine. Quando hanno ufficialmente inizio i programmi televisivi, il 3 gennaio 1954, la trasmissione è già arrivata alla tredicesima puntata.[3]
Inizialmente il programma, in onda a chiusura delle trasmissioni domenicali e prima delTelegiornale della notte, era un breve notiziario contenente alcuni filmati e saltuari interventi di ospiti in studio; a partire dal 28 febbraio 1965 assume una nuova formula diventando una vera e propria trasmissione in diretta condotta in studio daEnzo Tortora, con la regia diGianni Serra.[4]
Da quel momento, oltre alle notizie sugli avvenimenti sportivi della giornata viene dato spazio ai commenti e agli approfondimenti e la presenza degli ospiti in studio diventa più frequente. Il 28 febbraio 1965 fu introdotta lamoviola[5], un'innovazione tecnologica che con il tempo cambierà radicalmente le discussioni sul calcio. Attraverso questo strumento, quasi sempre un apparecchioPrevost, le azioni salienti delle partite di cartello possono essere mostrate al rallentatore, analizzate e discusse approfonditamente.

La moviola diventa come una "primadonna" e accresce la popolarità dei giornalistiCarlo Sassi eBruno Pizzul, i quali si alternano nella conduzione dell'apposita rubrica, assistiti dal montatore Heron Vitaletti. La sera del 20 febbraio 1972, l'arbitroConcetto Lo Bello, messo di fronte alle immagini di calcio di rigore da lui negato alMilan nei confronti dellaJuventus, è costretto ad ammettere il proprio errore[6].
A partire da marzo 1976, in seguito alla riforma che sancisce la nascita di reti e testate giornalistiche autonome, la trasmissione viene prodotta dalla redazione sportiva del TG1, sotto la direzione del capo-redattoreTito Stagno. Tuttavia, una parte significativa della redazione che fino a quel momento aveva contribuito al programma decide di passare al TG2, dove lavorerà al programma concorrenteSport 7, che successivamente prenderà il nome diDomenica Sprint.
Nella stagione 1976-1977 viene trasmessa la prima puntata a colori. L'11 febbraio 1979, dopo 26 anni, la trasmissione non va in onda per la prima volta a causa di uno sciopero alla Rai di Milano; episodi simili si verificheranno altre sei volte nel corso della sua storia.

A partire dal 1981 la trasmissione ha affidato il ruolo di commentatrice tecnica a una donna, la cestistaMabel Bocchi, nell'ambito della rubrica curata daAldo Giordani, celebre voce e volto dellapallacanestro. Giordani ha gestito fino al 1989 la sezione dedicata al basket, con sintesi di partite diSerie A e A2.
Dal 1981 al 1996 la regia della trasmissione è stata affidata a Luciana Veschi D'Asnasch. Tra i registi che si sono avvicendati in precedenza vi sono stati Bruno Beneck, che contemporaneamente era presidente della Federazione Italiana Baseball, Enzo De Pasquale, Maria Maddalena Yon (per tre stagioni: 1976-77, 1978-79 e 1980-81), Osvaldo Prandoni, Giuliano Nicastro, Raoul Bozzi, Guido Tosi, Sergio Ledonne e Marisa Di Bitonto.
Il 17 ottobre 1982La Domenica Sportiva subisce un lutto gravissimo con la scomparsa di Beppe Viola, giornalista e autore insostituibile, colpito da un ictus mentre stava montando le immagini della partita Inter-Napoli. Nonostante l'assenza del collega, Adriano De Zan conduce comunque la puntata, con Viola che fino ad allora affiancavaGianni Brera nel commento delle partite di Serie A.
Con l'ascesa delle televisioni commerciali e la nascita di trasmissioni calcistiche concorrenti,La Domenica Sportiva inizia a perdere progressivamente ascolti. Nell'agosto del 1993 l'introduzione della possibilità di seguire le partite di campionato in diretta tramitepay-tv costringe il programma a commentare immagini che gli spettatori hanno già visto più volte durante la giornata sportiva.
Dall'agosto 1991, con la creazione della Testata Giornalistica Sportiva (TGS), poi divenuta Rai Sport,La Domenica Sportiva, insieme agli altri programmi sportivi della RAI, viene realizzata dalla nuova struttura. Inizialmente la produzione era gestita in collaborazione tra TGS e TG1, mentre dal 1994 la responsabilità è passata completamente a TGS-Rai Sport. Nella stagione 1996-1997, viene introdotta una nuova rubrica, la Rassegna stampa, curata dal critico televisivoGianni Ippoliti, che ricopre anche il ruolo di co-conduttore.
Negli anni DuemilaLa Domenica Sportiva triplica la sua durata, trasformandosi in un programma principalmente dedicato alla discussione sulle grandi squadre storiche del calcio italiano, come Juventus, Inter e Milan. Il format viene strutturato in tre parti, intervallate dalle pause pubblicitarie. Oltre al calcio, con particolare attenzione allaChampions League, trovano spazio anche altri sport seguiti, come l'automobilismo e ilmotociclismo.
Nella stagione 2009-2010, sotto la conduzione diMassimo De Luca,La Domenica Sportiva dedica la prima parte del programma, dalle 22:25 alle 23:30, al commento della partita di posticipo serale. Le novità introdotte includono l'analisi tattica del posticipo, curata dal consulente dellaNazionale italianaAdriano Bacconi, e la soppressione della terza parte del programma, sostituita da un'edizione diDomenica Sprint alle 00:30, dedicata agli sport diversi dal calcio. Inoltre, viene introdotto ilTeo Quiz, che utilizza episodi della moviola.
Dal 2011Paola Ferrari assume la conduzione deLa Domenica Sportiva, affiancata dal comicoGene Gnocchi.
Nel 2014, dopo l'uscita di Paola Ferrari,Sabrina Gandolfi prende le redini del programma. La regia passa aClaudio Sisto e, per la prima volta dalle edizioni condotte daPaolo Frajese negli anni settanta, lo studio è privo di pubblico.
Nella stagione 2015-2016 il programma subisce un forte rinnovamento, sia nell'aspetto che nei contenuti:Alessandro Antinelli diventa il nuovo conduttore, affiancato dall'atleta paraolimpicaGiusy Versace, e torna il pubblico in studio. Nella stagione successiva, 2016-2017, Giusy Versace è sostituita daGiorgia Cardinaletti, ex giornalista diRai News 24. Nel 2017-2018, la Cardinaletti è affiancata daRiccardo Cucchi.
Nel 2018-2019, per il terzo anno consecutivo, Giorgia Cardinaletti è alla conduzione, con una nuova suddivisione del programma in due parti:La Domenica Sportiva, trasmessa dalle 22:30 alle 23:45, eL'altra DS, condotta daMarco Lollobrigida, in onda dalle 23:45 alle 00:30. A partire dal 10 febbraio, 'L'altra DS diventa la seconda parte del programma principale, conLuca Di Bella eAndrea Fusco che si alternano alla conduzione a partire dalle 00:50, dedicando più spazio al commento sugli altri sport.
La stagione 2019-2020 segna il ritorno di Paola Ferrari alla conduzione, dopo cinque anni, affiancata daIacopo Volpi. Anche in questa edizione il programma è suddiviso in due blocchi:La Domenica Sportiva, condotta dalla Ferrari e Volpi, eL'altra DS, presentata alternativamente daCristina Caruso eTommaso Mecarozzi.
Nella stagione 2020-2021 Iacopo Volpi è alla conduzione per il secondo anno consecutivo, e per la quarta volta in totale. Anche questa edizione è divisa in due blocchi:La Domenica Sportiva, condotta da Volpi, eL'altra DS, affidata a Cristina Caruso e Tommaso Mecarozzi.
Nel 2021-2022 Volpi torna per la quinta volta come conduttore. Tra gli ospiti in studio figurano Alessandra d'Angiò,Eraldo Pecci, Ana Quiles, Massimiliano Saccani,Marco Tardelli, Emanuele Stivala e Fabio Tocco. La conduzione deL'altra DS è nuovamente affidata a Cristina Caruso e Tommaso Mecarozzi.
La stagione 2022-2023 presenta un rinnovamento grafico, scenografico e nel cast. Alberto Rimedio diventa il nuovo conduttore, affiancato daClaudio Marchisio, Lia Capizzi,Carolina Morace e Ana Quiles. Il segmentoL'altra DS viene eliminato, e la trasmissione diventa un racconto unico che va in onda dalle 22:40 fino all'una di notte.[7]
Nel 2023-2024La Domenica Sportiva celebra il 70º anniversario con diverse novità, a partire dalla conduzione e dagli opinionisti, completamente rinnovati.Simona Rolandi conduce insieme all'ormai confermatoAlberto Rimedio, accompagnati daLele Adani, Eraldo Pecci eAdriano Panatta. Valeria Ciardiello e Lucilla Granata si uniscono al team, mentreGiusy Meloni si occupa della gestione della parte social. L'ex arbitro Mauro Bergonzi è il moviolista designato.[8] Inoltre torna il segmentoL'altra DS, condotto da Monica Matano. Per la stagione successiva, denominataLa Domenica Sportiva al90esimo, sono confermati la conduttrice e la squadra di opinionisti.[9] Per la stagione 2024-2025, Il segmentoL'altra DS, condotto da Fabrizio Tumbarello il 29 settembre 2024.
Per la stagione 2025-2026 la Rolandi è affiancata daPaolo Maggioni e il cast fisso è composto daLele Adani, Adriano Panatta,Ciccio Graziani,Stefano Sorrentino,Mauro Bergonzi eLaura Barth.[10] Vengono nuovamente rinnovati studio e format rendendolo piuttosto simile al diretto competitorPressing. Il nuovo titolo di questa edizione èLa nuova DS.[11] Il segmentoL'altra DS è tornata il 14 settembre 2025 con Fabrizio Tumbarello come conduttore.
Il 16 novembre 2025, in occasione dell'incontro di qualificazione aiMondiali 2026 tra Italia e Norvegia disputato alMilano San Siro Olympic Stadium,La nuova DS è andata eccezionalmente in onda su Rai 1 in seconda serata, alle 23:00, per seguire il dopopartita della nazionale italiana.[12]

In occasione dei festeggiamenti per i 40 anni dalla prima puntata della messa in onda della trasmissione (la puntata celebrativa, la numero 2000 della storia, andò in onda il 24 gennaio 1993), fu trasmesso un servizio in cui si ripercorsero i principali eventi sportivi che hanno caratterizzato lo sport italiano (a cominciare da un giovaneEnzo Tortora che diede inizio aLa Domenica Sportiva dando il "calcio d'inizio" dallo stadioSan Siro diMilano): fu la prima conduzione della storia, nel 1965. Il filmato proseguì ripercorrendo le imprese ciclistiche diFausto Coppi eGino Bartali, leOlimpiadi di Roma 1960, le imprese della boxe conNino Benvenuti, glianni settanta caratterizzati dal duello deltennis tutto italiano traAdriano Panatta eNicola Pietrangeli, laFerrari, fino ad arrivare alla conquista del terzo titolo mondiale dellaNazionale italiana nelcampionato mondiale di calcio di Spagna 1982, le imprese inCoppa America della naveAzzurra e le conquiste internazionali delle squadre di club (nelle coppe europee calcistiche).[senza fonte]
In rassegna, di tratto in tratto passano anche spezzoni con tutti i presentatori storici della trasmissione (di cui l'ultima scena vedeGianni Minà, costretto a dover intervenire aplacare gli animi diAldo Agroppi nei confronti dell'allora presidente dellaFIGCAntonio Matarrese, criticato in quell'occasione dallo stesso opinionista per non aver rinnovato il contratto alcommissario tecnico della nazionaleAzeglio Vicini dopo la buona prestazione fornita dagliazzurri aicampionati mondiali di calcio di Italia '90).[senza fonte]
Il servizio termina con le immagini delle prime telecamere utilizzate nei primi anni della tv, conservate presso il Museo della Radio e della Televisione Italiana diTorino e con uno dei volti che hanno fatto la storia della trasmissione comeTito Stagno, che successivamente darà la linea ad un'edizione flash di 5 minuti delTg1 che sino al 1994 andava in onda nel mezzo di ogni puntata.[senza fonte]
Nel 2003, per i 50 anni (si arrivò alle oltre 2500 puntate), la grande festa viene condotta daPaola Ferrari,Franco Lauro e daMarco Mazzocchi: tra i vari ospiti, spicca il ritorno delmoviolistaCarlo Sassi in video e, dopo più di 10 anni, in collegamento dalla sua casa aNapoli, quello diAlfredo Pigna.[senza fonte]
Per festeggiare i 70 anni de La Domenica Sportiva è stato realizzato daRai Teche ad ottobre del 2023 uno speciale disponibile suRaiPlay dal titolo "La Domenica Sportiva: 70 anni in 70 minuti": un racconto antologico dei passaggi più significativi del programma che ripropone alcuni episodi passati alla storia e alcune immagini probabilmente mai più riviste da allora.[18]
La Domenica Sportiva Estate è lospin-offestivo deLa Domenica Sportiva, in onda dal 1965.
Il programma ha vinto ilGran Premio Internazionale dello Spettacolo per quattro anni consecutivi (1986-89).
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